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    La Kioene Padova fa il colpaccio nel derby veneto con Verona

    Di Redazione
    Impresa esterna della Kioene Padova nel derby con la NBV Verona: all’AGSM Forum la formazione di Cuttini conquista la posta piena al termine di un incontro combattutissimo. Rocambolesco, in particolare, il finale del quarto parziale, in cui Padova non sfrutta tre match point sul 21-24, ma riesce a imporsi ai vantaggi dopo un interminabile testa a testa. È il secondo successo stagionale per la Kioene, che si porta al terzultimo posto in classifica a un punto dalla stessa Verona. Assoluto protagonista dell’incontro l’opposto patavino Toncek Stern, ex di turno e autore di 31 punti.
    Oltre due ore di gioco per un match che – statisticamente parlando – ha eletto il quarto set come il più lungo nella storia dei derby tra Verona e Padova: 42 minuti e 33-35 il punteggio. Gli 11 muri dei patavini e la caparbietà del gruppo sono stati premiati: un’iniezione di fiducia importante per Shoji e compagni in vista del proseguo del campionato. Nelle file di Verona da segnalare il buon esordio del nuovo opposto Mads Jensen, subito protagonista con 16 punti.
    La cronaca:Interessante avvio per i bianconeri, con la Kioene a portarsi sul 2-8 sfruttando l’ace di Vitelli e anche qualche imprecisione in attacco dei padroni di casa. Immediata però la risposta dei padroni di casa, che con il nuovo arrivato Jensen accorciano (7-8). Si continua punto a punto, fino a quando la Kioene prende nuovamente le distanze sfruttando un servizio piuttosto insidioso che costringe coach Stoytchev al time out sul 17-20. L’ingresso in campo di Casaro è determinante al servizio, con Padova a stampare due muri sul tentativo di contrattacco dei veronesi (17-22). Verona però non ci sta e il pericoloso riavvicinarsi porta coach Cuttini a chiedere pausa (21-23). Al rientro in campo Vitelli trova il set ball (21-24) ed è ancora lui a chiudere col primo tempo che manda le squadre al cambio campo.
    Maggiore equilibrio in avvio di secondo parziale, con la Kioene a trovare l’imbeccata per il 6-8 grazie alla diagonale vincente di Stern. La NBV si affida a Kaziysky per tenere l’equilibrio con Vitelli a mandare sulla rete il servizio del 12-11. Bottolo si scatena dai 9 metri e Verona ricorre al time out sul controsorpasso (14-16). Ancora una volta Verona però non molla e sul 22-21 Padova chiede pausa di gioco. Jensen stacca il primo set ball (24-23) ed è un contestato fallo di doppia a chiudere 27-25.
    Grande equilibrio anche nel terzo set, con Padova a sfruttare bene al centro Volpato e qualche errore al servizio della NBV (10-12). La Kioene inizia a macinare ritmo e sulla bella azione del 13-17 con Volpato ad immolarsi in difesa, Stern costringe Verona al time out. Ancora una volta però Verona recupera col solito Kaziysky. La Kioene questa volta non si fa sorprendere e, nonostante un tentativo di rimonta sul finale della NBV, è Stern a ottenere il punto del 23-25.
    Tensione in avvio di quarto set per la Kioene Padova, con il palleggiatore Shoji a ricadere male sul gomito destro nel tentativo di salvare un pallone sul punteggio di 1-4. Dopo qualche attimo di apprensione però, l’alzatore bianconero ritorna caparbiamente in campo. E’ un Kazisky Vs Padova con i bianconeri leggermente avanti (5-8). Ancora una volta Casaro è insidioso al servizio (14-17) e per Padova è necessario gestire il vantaggio). Il primo match point lo ottiene Merlo con l’importantissimo ace del 21-24 ma il finale è da brivido, con Verona in grado di riportare il punteggio sul 24 pari. Alla fine a risolvere il match è il pallone del 33-35 a firma di Stern, MVP della sfida.
    Jacopo Cuttini: “Cercavamo concretezza e l’abbiamo trovata. La cosa più eclatante è che non ci siamo fatti intimorire: farsi riprendere nel 4° set quando eravamo sul 21-24 avrebbe steso un toro. Noi invece siamo rimasti con la testa sul campo e abbiamo ricominciato a giocare soffrendo ma senza paura di sbagliare. Tutte le gare sono importanti, ma oggi usciamo dal campo con grande soddisfazione. Questi tre punti sono utili per la classifica, ma soprattutto sono il giusto premio per l’impegno di questi ragazzi che, dal primo all’ultimo, sono fondamentali per il nostro gioco di squadra”.
    NBV Verona-Kioene Padova 1-3 (21-25, 23-25, 27-25, 33-35)NBV Verona: Spirito 4, Jaeschke 15, Aguenier 11, Jensen 16, Kaziyski 22, Caneschi 5, Donati (L), Bonami (L), Asparuhov 0, Zanotti 0. N.E. Magalini, Peslac. All. Stoytchev.Kioene Padova: Shoji 5, Wlodarczyk 10, Vitelli 11, Stern 31, Bottolo 18, Volpato 11, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 1, Ferrato 0, Merlo 1. N.E. Fusaro, Milan, Canella. All. Cuttini.Arbitri: Cerra, Papadopol.Note: Durata set: 24′, 32′, 32′, 42′; tot: 130′. Servizio: Verona errori 17, ace 6; Padova errori 23, ace 8. Muro: Verona 5, Padova 11. Ricezione: Verona 51% (21% prf), Padova 45% (27% prf). Attacco: Verona 55%, Padova 55%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, il Presidente Bettio: “A gennaio rinforzo in banda ma servono certezze”

    Di Redazione
    La Kioene Padova ci prova nel Tempio del Volley contro la Leo Shoes Modena nell’anticipo 7a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca ma il risultato sorride ai padroni di casa per 3-0. Un risultato forse troppo severo per la formazione patavina che ha dimostrato di esserci e di poter dar fastidio a qualsiasi formazione.
    Padova fa il suo, ma non raccoglie punti, come in troppe altre partite. «I ragazzi ce la stanno mettendo tutta e sono anche un po’ sfortunati. Certo, ci sono difficoltà in ricezione e legate agli errori in battuta, ma anche in un campo difficile come il PalaPanini si è visto che non siamo una squadra materasso», afferma il presidente Giancarlo Bettio, nell’intervista rilasciata a Il Mattino di Padova.
    Le sconfitte di fila però sono otto, l’unica vittoria è rimasta quella su Cisterna alla seconda giornata… «Non nego che sperassimo di raccogliere qualche punto in più, ma era chiaro da subito che ce la saremmo giocata con Cisterna e Ravenna. La squadra è questa e lo sapevamo. Abbiamo puntato sui giovani e stanno facendo bene: su tutti cito Mattia Bottolo, che ha solo vent’anni e una spregiudicatezza non comune. Ma sono discorsi che in questo momento, per come stanno le cose, hanno persino poco senso. Ci sono squadre che non si stanno allenando, altre che sono ferme da settimane, altre che, come noi, pensavano di dover preparare una partita e a tre giorni dal match scoprono di dover scendere in campo contro un altro avversario. È successo in questo turno, probabile che succeda anche nel prossimo, considerando che dovremmo essere in campo a Verona, contro una formazione alle prese con diversi casi di Covid».
    Avete in programma correttivi? «Abbiamo previsto un rinforzo in banda per gennaio, ma occorre vedere se è il caso di muoversi, perché bisogna prima capire cosa succederà al campionato. Ipotizziamo che ci si fermi: a quel punto stanziare risorse extra non avrebbe senso. Servono certezze che solo la federazione ci può dare. Che sia un torneo falsato è evidente, basti ricordare che ieri abbiamo anticipato forzatamente una gara della settima giornata del girone di ritorno, l’unica che potevamo giocare».
    Voi, lo sappiamo, alla luce di tutto questo siete fra i club che chiedono il blocco delle retrocessioni. «La nostra posizione è questa: bloccarle e sospendere il campionato per un paio di mesi. Tenete presente che con le porte chiuse non tiriamo su un euro dal palazzetto. Almeno, sino a quando era possibile far entrare 600-700 spettatori, potevamo raccogliere quanto serviva a pagare le spese vive. Ora neanche quello». LEGGI TUTTO

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    Altro cambio in vista: Modena e Padova anticipano la gara di ritorno?

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Potrebbe esserci un secondo anticipo nel calendario del fine settimana di Superlega maschile: dopo Civitanova e Vibo Valentia, che hanno deciso di riprogrammare la loro sfida diretta a domenica visti i rinvii delle rispettive gare contro Perugia e Cisterna, anche Leo Shoes Modena e Kioene Padova sono vicine ad accordarsi per scendere in campo sabato 14 novembre, approfittando della disponibilità di entrambe le squadre. Lo riferisce Il Resto del Carlino Modena, precisando che lo spostamento non è ancora ufficiale.
    Modena-Padova si sarebbe dovuta giocare il prossimo 10 gennaio per la settima giornata di ritorno: le due squadre, infatti, si sono già incontrate meno di tre settimane fa alla Kioene Arena. Ma l’emergenza, costituita in questo caso dai rinvii di Modena-Verona (in calendario sabato al PalaPanini) e Padova-Ravenna per casi di positività al Covid-19 nelle squadre avversarie, sta spingendo le società a cambiare programmi. Qualora lo spostamento fosse confermato, si giocherebbe dunque sabato alle 18.15 al PalaPanini, davanti alle telecamere di RaiSport. LEGGI TUTTO

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    Dopo oltre due ore di gioco l’Allianz Milano trova la vittoria a Padova

    Di Redazione
    Ritorna al successo l’Allianz Powervolley Milano che fa suo l’anticipo della nona giornata del girone di andata di Superlega e batte 3-2 i padroni di casa della Kioene Padova. Il match, andato in scena nell’impianto patavino, ha visto la formazione meneghina regolare con fatica gli avversari con una prestazione a due facce come raccontano i parziali: 16-25, 25-21, 15-25, 25-18, 11-15.
    Dopo lo stop di due settimane fa con Civitanova ed il rinvio della gara con Perugia, Milano soffre con il fanalino di coda ma riesce comunque a rimettere fieno in cascina e conquista due punti preziosi per la classifica. Aver espugnato la Kioene Arena di Padova infatti porta l’Allianz Powervolley a quota 16 punti, rafforzando per il momento il terzo posto in graduatoria e rimettendo nuovamente distanza dalle inseguitrici, sebbene la nona giornata di campionato sarà tutta da recuperare in virtù dei rinvii di Civitanova-Cisterna, Perugia-Modena, Trento-Vibo, Monza-Ravenna e Verona-Piacenza causa Covid19. Una situazione ambientale difficile per la pallavolo italiana, che probabilmente ha influito anche sull’attenzione che i meneghini hanno messo in campo contro i patavini.
    Dottor Jekyll e mister Hyde: è apparsa così la squadra di coach Piazza in una gara di alta intensità in cui è venuta fuori la cattiveria agonista della squadra meneghini nei set vinti e letteralmente dominati, salvo poi sciogliersi nei parziali persi, costellati di errori e disattenzioni da matita blu. Lo dimostrano il primo ed il terzo, con una grande prova a muro e a servizio, per poi lasciare spazio ad incertezza ed imprecisione sia in attacco sia in difesa nel secondo e nel quarto. Al termine di 2 ore e 2 minuti di gioco però ad uscire dal campo con le braccia al cielo sono stati gli atleti dell’Allianz Powervolley, più bravi e cinici nel quinto set, risultato poi decisivo e ago della bilancia del confronto. Lasciando da parte gli errori, che saranno analizzati dallo staff tecnico nel corso della settimana, Milano ritrova un fondamentale importante come il muro (saranno ben 14 i block vincenti), trovando una giornata positiva anche nel servizio (8 ace ).
    Ad aggiudicarsi il premio di migliore in campo è Yuki Ishikawa che, da ex di turno, non ha risparmiato i suoi vecchi compagni. Il titolo da MVP è così tutto del numero 14 giapponese che con 17 punti, il 47% in attacco e 3 muri è stato determinante per il successo finale di Milano, soprattutto nel quinto set.
    Stephen Maar: “E’ difficile spiegare perché abbiamo giocato bene i set che abbiamo vinto e male quelli che abbiamo perso. Dobbiamo essere bravi a lavorare con costanza e a non spaventarci quando in partita subiamo alcune situazioni dagli avversari. Abbiamo fatto fatica in quei frangenti e non siamo riusciti a fare dei break per tornare in gara. La vittoria di oggi però è importante: abbiamo giocato bene a muro e a servizio. Di certo non dobbiamo perdere mai la concentrazione, anche quando sbagliamo delle palle. Sono contento di questo e dobbiamo continuare su questa strada“.
    Yuki Ishikawa: “Tornare in questo palazzetto è sempre un’emozione, in questo caso anche senza il pubblico. Stasera abbiamo giocato con alti e bassi e non sempre abbiamo dato il meglio di noi. Dobbiamo tornare il palestra per migliorare alcuni particolari”.
    Leonardo Ferrato (Kioene Padova): “Quello in SuperLega è stato un esordio emozionante. Abbiamo giocato una buona gara ma c’è rammarico perché non abbiamo saputo sfruttare al meglio il tie-break. In ogni caso conquistare un punto contro la terza in classifica può dirsi una buona base di partenza”.
    Con il 3-2 su Padova la truppa di coach Piazza trova così il successo numero 6 in campionato, in attesa del recupero del match con Perugia (schedulato per il 24 novembre alle ore 18) e in attesa di capire l’evolversi della situazione di Trento (prossimo avversario di Milano il 15 novembre) che ha raggiunto tre positività al Covid19 tra i giocatori e che ha già rinviato il match in programma domani contro Vibo.
    CRONACA
    Primo set:Parte benissimo Milano con l’ace di Patry ed il muro di Piano per l’1-4. Altro muro Milano con Ishikawa per il 2-6, seguito dall’ace di Maar per il 2-7. Altro muro Ishikawa per il 3-9 Milano. Patry senza muro ed è +6 Milano (6-11), con il punto di Maar che vale il 6-13. Grandissima diagonale per Maar (9-16), con il canadese che si ripete per il 9-17 dai 9 metri. Padova recupera due punti e sul muro di Shoij su Ishikawa si porta sul 12-17. Palleggio di Piano per Patry ed è 12-19, con l’ace di Shoji che riporta Padova a -6 (16-22). Il muro di Patry e la pipe di Ishikawa chiudono il set 16-25.
    Secondo set:Kozamenik show: primo tempo, muro ed ace ed è 1-3. Padova si risveglia e con Stern si porta sul 5-3. Lungolinea out di Patry e Padova va sul +3 (7-4). Allunga ancora Padova, poi Weber trova la diagonale dell’11-7. Out la pipe di Maar e Padova è sul 13-7. Basic colpisce in pipe, con Ishikawa che trova un prezioso mani out (13-9). Milano torna sotto con il punto di Kozamernik e l’errore di Padova (15-12), poi Basic colpisce in diagonale per il 18-15. Break Milano con Ishikawa con la grande difesa di Pesaresi (18-16), con il muro di Ishikawa su Stern per il 19-18. Ace di Shoji e Padova vola sul 21-18, con il set che si chiude 25-21 in favore dei padroni di casa.
    Terzo set:Grande ace di Kozamernik (0-3), che trova un gran muro per il 3-9. Ishikawa prima e Maar poi portano il parziale sul 5-13. Bomba di Maar per il 5-15, con il canadese che si ripete per il mani out del 9-18. Kozamernik inchioda a terra in primo tempo il punto dell’11-20, con Patry che subito dopo colpisce per il 21° punto Milano. Piano per il set point, con Basic che chiude 15-25.
    Quarto set:Ishikawa per il 3-2 ma sull’attacco out proprio di Ishikawa Piazza chiama il primo time out (5-2). Doppio ace di Vitelli e Padova vola sul 7-2, con il muro di Volpato su Patry per il 9-3. Basic prova a tenere a galla Milano (13-8), con Padova che trova il +7 sul muro subito da Weber (16-9). Tentativo finale di Milano di provare a recuperare il set con l’ace di Basic, ma il set si chiude 25-18 per il 2-2 nel conto dei set.
    Quinto set:Ace di Sbertoli per lo 0-1, con Maar per il mani out del 2-3 e la diagonale del 2-4. Maar vince il contrasto a muro per il 4-7, poi Ishikawa in diagonale ed il muro di Kozamernik portano Milano sul 7-10. Ancora Ishikawa per l’8-13, che si ripete per il 9-14. L’errore di Bottolo consegna il match a Milano (11-15)
    TABELLINO
    KIOENE PADOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 2-3 (16-25, 25-21, 15-25, 25 -18, 11-15)
    Kioene Padova: Ferrato 0, Merlo 0, Stern 23, Vitelli 6, Shoji 3, Danani (L), Volpato 7, Bottolo 16, Milan 4, Casaro 0, Wlodarczyk 10. N.e.: Gottardo (L), Canella, Fusaro. All. Jacopo Cuttini.
    Allianz Powervolley Milano: Basic 9, Kozamernik 10, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 19, Weber 1, Patry 11, Piano 8, Mosca 1, Ishikawa 17, Pesaresi (L). N.e.: Staforini. All. Roberto Piazza.
    NOTE 
    Durata set: 24’, 31’, 22’, 26’, 19’. Durata totale: 2h e 2’.
    Kioene Padova: battute vincenti 5, battute sbagliate 18, muri 7, attacco 44%, 60% (28% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, muri 14, attacco 47%, 35% (11% perfette) in ricezione. 
    Arbitri: Brancati – Goitre. Terzo Arbitro: Angelucci. 
    Impianto: Kioene Arena di Padova
    MVP: Yuki Ishikawa
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Wlodarczyk: “In questa Superlega non ci sono avversari facili”

    Foto ufficio stampa Kioene Padova

    Di Redazione
    Meno di un’ora e la Kioene Padova scenderà in campo per la nona giornata di andata di Superlega contro l’Allianz Milano in una delle due sfide di giornata non rinviate. I patavini ospitano alla Kioene Arena i meneghini attualmente terza forza del campionato. Un match in salita per i ragazzi di coach Cuttini, penultimi dopo la sesta sconfitta di fila che si troveranno di fronte Ishikawa e Maar, due grandi ex dell’incontro.
    A suonare la carica nella metà campo padovana è Wojciech Wlodarczyk: “Questa settimana abbiamo recuperato le forze e lavorato sodo per migliorare. Giocando una partita alla settimana abbiamo la possibilità di trascorrere più tempo in palestra. Perdere non porta fiducia, ma il modo in cui abbiamo giocato a Piacenza ci mostra che il percorso che abbiamo intrapreso è corretto. Sono ancora davvero impressionato dal modo in cui il gruppo sta lavorando, c’è molto entusiasmo ed energia positiva ogni giorno. Questo è l’unico modo corretto per aumentare il livello. Lo staff è preparato e aperto al dialogo con i giocatori. Sto anche trovando degli spunti interessanti e utili per vedere la pallavolo da un punto di vista diverso. Milano? Sta andando molto bene, il loro gioco è davvero completo. Ci aspettiamo una partita difficile ma eccoci qui… è SuperLega, quindi non ci sono avversari facili”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nasce Wi-Fipav, la trasmissione streaming che racconta la pallavolo padovana

    Foto Facebook Pallavolo Padova

    Di Redazione
    “Wi-Fipav” è la nuova trasmissione in streaming che vuole raccontare la pallavolo padovana, sotto tutti i punti di vista.
    La prima puntata della trasmissione andrà in onda giovedì 29 ottobre dalle 19.30 alle 20.15 e sarà trasmessa sulla pagina Facebook di Fipav Padova e su quella di Pallavolo Padova. “Vogliamo tornare a parlare di pallavolo – dice il presidente Fipav di Padova, Cinzia Businaro – il momento è certamente particolare e proprio per questo c’è una maggiore necessità di condivisione e comunicazione a tutti i livelli”.
    La trasmissione, che sarà condotta dal giornalista Massimo Salmaso, conferma la collaborazione tra il Comitato Territoriale e la Kioene Padova, base e vertice del movimento della pallavolo padovana. A “battezzare” la prima puntata ci sarà il leggendario Andrea Zorzi, protagonista dei più grandi trionfi azzurri. Assieme a “Zorro” interverranno il presidente Cinzia Businaro e il capitano della Kioene, Marco Volpato.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “La Lube ci ha messo in grande difficoltà al servizio”

    Di Redazione
    La Kioene Padova è tornata a mani vuote dalla trasferta sul campo della Cucine Lube Civitanova perdendo per 3-0. Per la Kioene sarà necessario resettare il match con i cucinieri e concentrarsi sulla sfida di domenica prossima quando, alla Kioene Arena, arriverà la Leo Shoes Modena.
     «Sapevamo di doverci scontrare con una corazzata», ammette il tecnico della Kioene Jacopo Cuttini ai microfoni del quotidiano Il Mattino di Padova, che poi si sofferma sui 10 ace incassati da Juantorena e soci. «Abbiamo provato a entrare in partita, ma ci hanno messo in grossa difficoltà, soprattutto al servizio. Nel secondo set abbiamo avuto segnali incoraggianti, giocando palla su palla, e questa è forse l’unica nota positiva. Nel terzo i giocatori della Lube hanno ripreso a battere molto forte e abbiamo dovuto staccare la ricezione». LEGGI TUTTO