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    B2 femminile: Belluno perde ancora e la salvezza si fa sempre più complicata

    Di Redazione La strada per la salvezza è sempre più in salita: la Pallavolo Belluno, infatti, incappa nell’undicesima sconfitta stagionale. E rimane in terzultima posizione: ovvero, in piena zona rossa. Al De Mas, la Synergy Venezia si impone in quattro set, nonostante la prova generosa offerta dalle padrone di casa. Generosità che però non è sufficiente, in un campionato duro e selettivo come quello di B2. E non basta nemmeno una Martina Fantinel che, da buona capitana, sfodera una gara tutta grinta, cuore e personalità, nobilitata da 16 punti e un ace. Partenza lanciata delle bellunesi. E, in questo senso, il servizio di Giacomini risulta particolarmente indigesto alla ricezione veneziana, tanto da ispirare il 9-2 iniziale. Ma la Synergy risale la corrente: si porta a -2 con un ace di Novello (14-12), impatta a quota 22 grazie a un’altra battuta vincente (di Peres) e sorpassa. Fino a guadagnare due set ball: entrambi annullati, visto che Zago a muro fissa il 24-24. Non basterà: ai vantaggi Dainese non sbaglia nulla e chiude i conti. Il secondo round sembra svilupparsi sulla falsariga del primo: padrone di casa subito avanti 6-2, poi raggiunte e quindi sorpassate. Si arriva così al 19-19. E a quel punto sale in cattedra la professoressa Fantinel, principale artefice del parzialone di 6-1 che fa scorrere i titoli di coda: l’impronta della capitana c’è in ogni giocata chiave. Si torna in equilibrio? Per poco, perché al cambio di campo le ospiti trovano continuità ed efficacia in attacco e pungono al servizio, mentre le ragazze di Dario Pavei non riescono a individuare le contromosse per spegnere le bocche da fuoco avversarie: 18-25. La Pallavolo Belluno accusa il colpo e non si rialza più da terra. Tantomeno in un quarto atto di chiaro stampo veneziano.  “Onore alla Synergy – afferma coach Pavei, nel post partita – è una società che lavora bene e fa i crescere le giovani. Fino a quando abbiamo avuto le forze, siamo riusciti a reggere. Poi è stata dura: anche perché Fioretti, in settimana, si è allenata una sola volta, Zago ha un problema alla spalla, mentre Giacomini era indisposta”. Poco da rimproverare alle lupe: “Forse nel terzo e quarto set abbiano subìto un po’ troppo in ricezione e lì la partita si è sfaldata. Peccato, anzi, “peccatissimo” per il parziale iniziale, in cui abbiamo buttato alle ortiche 3, 4 palloni importanti. La classifica? Quest’anno l’ho guardata poco: siamo consapevoli delle nostre difficoltà”.  PALLAVOLO BELLUNO-SYNERGY VENEZIA 1-3 (24-26, 25-20, 18-25, 16-25)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Casagrande 9, Fioretti 8, Fantinel 16, Giacomini 4, Zago 11; Lozza (L), Ingrosso, Buzzatti 2, Zambon, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. SYNERGY VENEZIA: Novello 1, Dainese 18, Casarin 13, Pavan 17, E. Peres 11, Di Coste 6; Marcon (L), Mollica, Gambato 2. N.e. Voltan, Mazzuccato, M. Peres. Allenatore: M. Minotto. ARBITRI: Martina Milani ed Enrico Dandolo. NOTE. Durata set 29’, 27’, 25’, 25’; totale 1h46’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 6, muri 6. Synergy: b.s. 12, v. 17, m. 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, Belluno ci prova ma è la Villadies Farmaderbe a prendersi i tre punti

    Di Redazione A un soffio dall’impresa: la Pallavolo Belluno vende cara la pelle contro una delle big del campionato femminile di B2. E, dopo aver perso i primi due set, sfiora il tie-break. Ma nel quarto parziale i vantaggi premiano il sestetto di Villa Vicentina, che da stasera, grazie al successo ottenuto nel recupero del De Mas, è secondo in graduatoria.  Eppure i 21 punti che separano le due formazioni in classifica non si sono affatto visti. Al contrario: a partire dal terzo round, le ragazze di Dario Pavei hanno messo in mostra un volley arioso e, allo stesso tempo, concreto ed efficace. Nonostante le difficoltà emotive nelle ore di avvicinamento alla partita: “La prematura scomparsa della madre di Cristina Giacomini – afferma coach Pavei – ci ha destabilizzato. Tuttavia, nel momento in cui abbiamo iniziato a battere in maniera più precisa, siamo saliti di livello. In più, abbiamo commesso meno errori. Peccato per il finale. E per qualche chiamata arbitrale che ha lasciato dei dubbi”.  Serata da incorniciare per Elena Zago, autrice di 19 punti con ben 5 muri: “Rimane un pizzico di amaro in bocca – conclude il tecnico della Pallavolo Belluno – perché un punticino, utile a muovere la classifica, forse lo avremmo meritato. In ogni caso, siamo sulla strada giusta: dal periodo post natalizio abbiamo sempre interpretato ogni gara nella maniera corretta“.  Nel frattempo, sabato prossimo si torna a viaggiare: le lupe saranno di scena a Porto Viro contro la Virtus Porta d’Oriente.  PALLAVOLO BELLUNO-VILLADIES FARMADERBE 1-3 (18-25, 18-25, 25-13, 24-26)  PALLAVOLO BELLUNO: Cristante, Casagrande 2, Fioretti 11, Fantinel 11, Zago 19, Zambon 2; Lozza (L), Buzzatti 7, D’Isep 1, Ingrosso (L). Allenatore: D. Pavei.  VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Donda, Manias, Tomasin, Sioni (L). Allenatore: F. Sandri.  ARBITRI: Chiara Maran (Padova) e Riccardo Callegari (Treviso).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Pallavolo Belluno riparte contro la capolista

    Di Redazione Si ricomincia. A distanza di 56 giorni dall’ultima gara ufficiale, la Pallavolo Belluno torna ad affacciarsi al campionato di Serie B2 femminile. E domani (sabato 12 febbraio, ore 18.30), tra le mura amiche del De Mas, se la vedrà con la capolista del girone: il Blu Team Pavia di Udine. Le friulane sono imbattute e, dopo 9 giornate, viaggiano a punteggio pieno con un solo set perso. In ogni caso, le lupe affronteranno la prima della classe senza timori reverenziali. E con una novità chiamata Cristina Giacomini. La centrale, classe 2005 e arrivata dall’Imoco Volley San Donà, è pronta all’esordio con la maglia dolomitica: “La Pallavolo Belluno è una buona opportunità per crescere, per giocare a buon livello in modo continuativo e per confrontarmi con avversarie più mature, da cui prendere spunto. In più, sono vicino a casa e respiro nuovamente l’aria di montagna. La proposta mi è stata fatta in un periodo particolare della mia vita, in cui, per una serie di ragioni, ho dovuto affrontare alcuni cambiamenti e ho perso un po’ di stabilità. Ma, grazie a questa offerta, la passione per il volley rimane un punto fisso nella mia vita“.  Cristina si sta integrando al meglio nel gruppo: “Cambiare fa paura, ma resto sulla mia decisione e sono serena. Sono qui da poco, ma ho riscontrato un clima collaborativo e gentile da parte di tutto lo staff e non solo. Respiro un’aria genuina“. Il futuro è suo? Anche il presente: “Credo di essere una giocatrice lucida e costante. Cerco sempre di dare il meglio: vorrei sbagliare il meno possibile e comportarmi da atleta versatile. Pur essendo una centrale, ma mi piace fare tutto“. Poliedrica in palestra e anche fuori: “Sono una ragazza tranquilla. Mi piace ridere e ascoltare musica, oltre che parlare con le amiche“.  Domani, con il Blu Team, la missione si annuncia quasi impossibile: “Non possiamo dire che la classifica non sia attendibile. Sappiamo che affronteremo una squadra molto forte. Cercheremo solo di dare il massimo e di imparare. Poi quel che sarà, sarà“. Giacomini ha le idee ben chiare: “Dal punto di vista individuale, mi auguro di crescere in campo e di poter dare il mio contributo. E poi spero di instaurare bellissimi rapporti con le mie compagne e di toglierci diverse soddisfazioni. Come spero che onoreremo la fiducia che ci è stata data, portando a casa dei buoni risultati. A me piace vincere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita all’ex Bortoluzzi. Fantinel: “Venderemo cara la pelle”

    Di Redazione Il “branco di lupe” della Pallavolo Belluno si rimette in viaggio. Questa volta per raggiungere Trieste, dove sabato sera (ore 20.30) andrà in scena il sesto turno del campionato di Serie B2 femminile. E la squadra bellunese sarà ospite della Virtus: sestetto che, nella scorsa primavera, ha aperto il cammino play off del team dolomitico. Ma ora il contesto è ben diverso. Da una parte e dall’altra della rete. Anche perché una “lupa”, la scorsa estate, ha salutato la sua provincia d’origine (pure dal punto di vista pallavolistico) e si è accasata proprio al Trieste: il riferimento è ad Anna Bortoluzzi. “Siamo felicissime di ritrovare Anna – afferma la capitana bellunese, Martina Fantinel –. Abbiamo vissuto tre anni molto belli insieme: oltre a essere una persona splendida, è una giocatrice intelligente“.  La Virtus è ai piedi del podio, in quarta posizione, con un bilancio di 3 vinte e 2 perse: “Anche loro, come noi, hanno cambiato moltissimo rispetto alla scorsa annata – riprende Fantinel –. In questo senso, il nostro staff tecnico sta preparando meticolosamente la sfida. A prescindere da tutto, comunque, sarà fondamentale avere il giusto atteggiamento. Venderemo cara la pelle“.  Nonostante l’organico ridotto e l’impossibilità di esibirsi tra le mura amiche, le ragazze di coach Pavei si trovano attualmente in zona salvezza: “Stiamo vivendo questo campionato con la spensieratezza tipica della squadra giovane, solo io alzo l’età media – sorride la capitana –. A proposito delle giovani, quelli di Buzzatti e Zago sono stati due innesti davvero positivi: entrambe hanno grande voglia di lavorare e prendono più che seriamente l’impegno. Senza considerare l’esempio di Giulia Zambon“. Ovvero, di un’atleta che ha sempre “studiato” da banda e adesso, per necessità, agisce da centrale: “Giulia si sta sacrificando per il gruppo, dando anima e corpo. Merita un plauso. Il clima in palestra è fantastico, lo posso assicurare“.  La palestra di Belluno è tornata a essere il De Mas, ma solo per gli allenamenti: “La serie di trasferte? Ormai ci siamo abituate. Vorrà dire che giocheremo l’intero girone di ritorno in casa, quando il fattore campo può incidere maggiormente“. Martina Fantinel era ed è un autentico punto di riferimento per le compagne: “Dalle giovani posso pretendere impegno, ma non che mettano a terra il pallone difficile, come poteva capitare lo scorso campionato. A volte mi trovo a recitare il ruolo che svolgo a scuola: quello di insegnante. Per questo mi sento ancor più responsabile. Ma non mi pesa. Anzi, è divertente“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Belluno punta su D’Isep: “Se prima facevamo 50 cose, con lei possiamo farne 500”

    Di Redazione Sempre in viaggio. Ormai per la Pallavolo Belluno femminile è una costante: alla luce dei lavori di ristrutturazione che interessano il palasport De Mas, le “lupe” dovranno affrontare la terza trasferta in tre turni del campionato di B2 (in realtà sarebbero 4, ma in un weekend il team dolomitico è rimasto a riposo forzato).  Dopo San Giovanni al Natisone e Chions, domani sera (sabato 6 novembre alle 20) Martina Fantinel e compagne saranno di scena a Martignacco contro la Polisportiva Libertas. Entrambi i sestetti, finora, hanno raccolto un punto. E anche se siamo solo all’inizio, si può parlare a tutti gli effetti di scontro diretto: “Premesso che non esistono partite abbordabili – afferma coach Dario Pavei – Martignacco è una squadra meno esperta rispetto a Chions, affrontato una settimana fa. Abbiamo la possibilità di fare risultato: l’importante è che l’entusiasmo del lavoro settimanale prenda forma, concretezza e si trasformi in punti“.  Nell’aria serpeggia sempre una certa fiducia: “Anche perché – riprende il tecnico – siamo reduci da due ottime prestazioni. Sì, sono super ottimista. Le ragazze si allenano bene, danno il massimo. E poi si è aggiunta un’atleta come Dana D’Isep: se prima, in palestra, potevamo realizzare 50 cose, ora con una palleggiatrice in più ne possiamo fare 500. Senza considerare che si è subito integrata nel gruppo: l’innesto di Dana non può che portare positività“.  L’ultimo pensiero è per il vice, Paolo Viel: “Prepara le partite in maniera spettacolare. Paolo è una persona di imprescindibile importanza per la nostra squadra“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Belluno, tanti applausi ma nessun punto a Chions

    Di Redazione La Pallavolo Belluno femminile raccoglie consensi e applausi, ma nessun punto, dalla trasferta di Chions. Dove sarebbe servita un’autentica impresa per ottenere un risultato positivo al cospetto di un avversario giovane, ma di grande qualità e fisicità.  Nella seconda trasferta consecutiva in terra friulana, dopo quella di San Giovanni al Natisone, le lupe partono a mille. E capitalizzano nel migliore dei modi qualche errore di troppo al servizio delle avversarie: il parziale è da applausi, come testimonia il 25-20 conclusivo. Ma il Chions fa tesoro degli sbagli commessi e alza il volume del suo volley, trovando continuità e soluzioni in attacco. Anche se le bellunesi rimangono sempre agganciate alle padrone di casa, almeno nel secondo e terzo set. E possono pure recriminare per un paio di chiamate arbitrali piuttosto dubbie, in momenti particolarmente importanti. Poi, nel finale, il Chions prende il largo. Ma la Pallavolo Belluno non esce affatto ridimensionata dal confronto: “Ci manca forse l’abitudine di giocare ad alto livello per lungo tempo – afferma coach Dario Pavei –. Anche stavolta, però, non ho nulla da rimproverare alle ragazze. Hanno lottato senza risparmiarsi minimamente e messo in difficoltà un avversario ‘fisicato’, con valori rilevanti“.  Punto e a capo, quindi. Si volta pagina. E con un’altra trasferta: la terza in rapida successione: sabato prossimo, Martina Fantinel e compagne saranno di scena a Martignacco.  Chions Fiume Volley-Pallavolo Belluno 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-18)Chions Fiume Volley: Ungaro 1, Lorenzi 1, Liberti 4, Cocco 12, Bruno 11, Massarutto 6, Vendramini, Golin 13, Sblattero 13, Maronese (L), Maranzan (L), Fabbo, Sera 1. Allenatore: M. Amiens. Pallavolo Belluno: Cristante 2, Buzzatti 10, Zambon 6, Fantinel 15, Fioretti 13, Zago 11; Lozza (L), Casagrande 3, Ingrosso. Allenatore: D. Pavei. Arbitri: Federica Cecchin e Federica Davanzo di Treviso. Note: Durata set 26’, 27’, 29’, 25’; totale 1h47’. Chions: battute sbagliate 15, vincenti 4, muri 9. Belluno: b.s. 11, v. 11, m. 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Alessandro Graziani primo volto nuovo della matricola Belluno

    Di Redazione Ora è davvero ufficiale, la Pallavolo Belluno parteciperà al prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. La società neo promossa è già al lavoro per completare la rosa che scenderà in campo nella prossima stagione e, secondo quanto riportato dal quotidiano Corriere delle Alpi, Alessandro Graziani è il primo volto nuovo della Da Rold Logistics Belluno. Lo schiacciatore genovese classe 1991, arriva dalla Sa.Ma. Portomaggiore e prenderà il posto dell’altra banda Nicolò Seveglievich, scuola Pallavolo Padova, che saluta Belluno per accasarsi con tutta probabilità in una formazione di A2. A tirare un sospiro di sollievo per l’iscrizione in Serie A3 è il massimo dirigente Sandro Da Rold che, al giornale sopra citato ha dichiarato: «Abbiamo fatto i salti mortali per arrivare in tempo a concludere tutti i passaggi necessari ad iscriversi all’A3, inclusa la costituzione di una nuova società. Ora ci siamo: sediamo a tutti gli effetti nell’assemblea della serie A, che comprende i club di Superlega, A2 e A3, ed abbiamo lo stesso diritto di voto, per dire, di club come Perugia o Macerata». Al di là del rinnovo dei vertici, cosa è emerso da questa prima assemblea? «È emerso che c’è e ci sarà tanto interesse attorno a questo sport e che la Lega intende acquisire i diritti tv per trasmettere le partite dei campionati di serie A, non solo di Superlega. Ci sarà, insomma, tanta visibilità, per noi e per la nostra realtà, e questo non potrà che farci piacere». Ora che la Lega pallavolo ha certificato l’ammissione della Pallavolo Belluno alla prossima serie A, quali obiettivi vi ponete per la nuova stagione? «Ora che siamo in serie A l’idea è quella di disputare un primo campionato di verifica, per così dire: un campionato, intendo, nel quale cercare prima di tutto di capire qual è il livello delle avversarie, per poi `forzare la mano’ l’anno successivo e provare ad andare oltre. Ma questo primo anno servirà anche e soprattutto a strutturare adeguatamente la società. La squadra c’è. Stiamo chiudendo gli ultimi accordi con gli ultimi giocatori e presto avremo definito l’organico della prossima stagione». LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Belluno, scocca l’ora dell’esordio nei playoff

    Di Redazione Un mercoledì da leoni? Ma soprattutto da lupe e da rinoceronti. Insomma, da Pallavolo Belluno. Perché quella di oggi 12 maggio sarà una serata a suo modo storica per la società del capoluogo, pronta a vivere due sfide playoff in contemporanea. E in una categoria nazionale (B maschile e B2 femminile). Cinture allacciate, si decolla: è gara 1 del turno iniziale. SENTIMENTI CONTRASTANTI – Le prime a prendere il volo saranno le ragazze del Cortina Express, che alle 20.30 scenderanno sotto rete a Trieste per affrontare le padrone di casa della Virtus (la sfida verrà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Virtus Pallavolo Trieste). «Vivo sentimenti contrastanti – afferma coach Dario Pavei -. Da un lato, c’è la consapevolezza e la tranquillità di aver fatto tutto il possibile. Dall’altro, non nascondo un pizzico di preoccupazione per le condizioni non ottimali di alcune atlete: Poles ha iniziato a saltare solo da poco, dopo 15 giorni di stop, Bortoluzzi ha un leggero risentimento e Chiericati convive col solito problema caviglia. In più non giochiamo una gara ufficiale da un mese e mezzo». In ogni caso, la fiducia non manca: «Poter vivere queste partite è meraviglioso – conclude il tecnico -. Andata e ritorno, dentro o fuori. Non ci poniamo obiettivi particolari, ma migliorare il risultato dell’anno precedente sarebbe da fantascienza. La chiave della serie? Stringere i denti nei momenti di difficoltà». OLTRE IL COVID, OLTRE LA RETE – Mezz’ora più tardi, ovvero alle 21, toccherà invece ai ragazzi della Da Rold Logistics: a Padova, contro il Venpacib Valsugana (anche in questo caso è garantita la diretta Facebook, sulla pagina ASD Valsugana Volley). Archiviato il test con Trento Bolghera, e soprattutto il lungo stop causato dal Coronavirus, la Drl è pronta a tornare sul parquet. Con la stessa ambizione e la stessa fame sfoderate in una regular season scandita da sole vittorie. Dall’altra parte della rete ci sarà un sestetto che è riuscito a chiudere il proprio girone di campionato al quarto posto, con un bilancio di 2 successi in 8 partite. Ma questi sono i playoff. E tutto si resetta. Tutto, meno la voglia di essere protagonisti dei rinoceronti: «Abbiamo smaltito il periodo fastidioso – argomenta coach Diego Poletto – e direi che siamo più che pronti ad affrontare una squadra che ha parecchi giovani e, di conseguenza, grande entusiasmo. In più, fa leva su un cambio palla molto fluido e una ricezione mediamente solida. Per questo sarà importante l’approccio mentale». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO