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    Da Tenerife: Carreno Busta torna al trionfo

    Pablo Carreno Busta – Foto Alejandro Fumero

    A Tenerife rispettati tutti i pronostici: Pablo Carreno Busta è il primo campione spagnolo della storia del torneo. Il tennista di Gijon ha conquistato il titolo battendo Alejandro Moro Canas con un netto 6-3 6-2. Il primo dei due eventi ATP Challenger 75 organizzati da MEF Tennis Events, con il patrocinio di Turismo de Tenerife, si è chiuso così con una finale storica per l’isola: per la prima volta, due spagnoli si sono affrontati nell’atto conclusivo della competizione, davanti a 1000 spettatori sul Centrale dell’Abama Tennis Academy. Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte Lope Afonso, vicepresidente del Cabildo di Tenerife e consigliere per il Turismo, Dimple Melwani, CEO per il Turismo di Tenerife, Oliver Afonso, assessore allo Sport di Guía de Isora, e Miguel Díaz Román, presidente della Real Federación Española de Tenis. Lo spettacolo però non è finito, già oggi sono infatti iniziate le qualificazioni del Tenerife Challenger 2. Domani al via anche le sfide del main draw, che culminerà con la finale di domenica 16 febbraio.
    Bagno di folla per il trionfo di Carreno Busta – “Era da tanto tempo che non vivevo sulla pelle la tensione di una finale. Me la sono goduta, anche grazie alla presenza dei miei genitori. È stata una settimana magnifica, in cui il tennis e il fisico mi hanno dato buone sensazioni. Tutto questo è molto importante”. A quasi tre anni dal trionfo nel Masters 1000 di Montreal, Pablo Carreno Busta torna a vincere un titolo. Subito dopo aver concretizzato il match point, il tennista di Gijon si è fermato ad assaporare l’ovazione del Centrale dell’Abama Tennis Academy. Tantissimi i ragazzi con cui si è poi intrattenuto per foto e autografi. L’atto conclusivo contro Alejandro Moro Canas è andato in un’unica direzione: quella che ha premiato l’ex numero 10 del mondo con il punteggio di 6-3 6-2. “Nel corso della settimana la mia confidenza è cresciuta gradualmente: oggi mi sono comportato molto bene in campo. Spero di poter continuare così – ribadisce Carreno Busta -. Sono felice che i miei genitori abbiano vissuto questa settimana con me perché mi hanno aiutato da piccolo e mi sono stati vicini anche dopo l’operazione al gomito, lo stesso ha fatto mia moglie”. Con questa vittoria Carreno Busta salirà alla 133ª posizione mondiale e già da domani avrà l’opportunità di ottenere altri punti nel Tenerife Challenger 2, dove esordirà martedì 11 febbraio contro il cinese Jie Cui: “Qui sull’isola mi sto trovando benissimo. Le condizioni atmosferiche sono fantastiche e il torneo è perfetto a livello organizzativo. Adesso spero di ripetermi la prossima settimana, anche se non sarà facile. Mentalmente non avrò il tempo di staccare che dovrò giocare un nuovo match di primo turno. Cosa farò più avanti nella stagione? Mi dividerò tra tornei ATP e Challenger per riprendere la classifica. A marzo potrei andare negli Stati Uniti d’America per Indian Wells e Miami”.
    Turismo e sport, binomio vincente per Tenerife – Dal giorno zero alla finale, il Turismo di Tenerife e il Comune di Guía de Isora hanno giocato un ruolo centrale nella realizzazione della manifestazione. “Accogliamo sempre più eventi sportivi di livello nazionale e internazionale – ha dichiarato Dimple Melwani, CEO del Turismo di Tenerife -. MEF Tennis Events è un punto di riferimento nell’organizzazione dei tornei professionistici che si giocano all’Abama Tennis Academy. Tenerife offre un clima straordinario tutto l’anno e siamo felici di continuare la collaborazione con Marcello Marchesini, presidente di MEF, per i tornei che organizzerà in Italia tra giugno e ottobre, perché si tratta di un’ulteriore occasione per promuovere il nostro turismo”. Un concetto ribadito anche da Lope Afonso, vicepresidente del Cabildo di Tenerife e consigliere per il Turismo: “Essere al centro del tennis internazionale è una grande opportunità per Tenerife. Questo torneo è ormai un appuntamento consolidato e ci permette di associare la nostra destinazione ai valori positivi di uno sport meraviglioso, in un contesto d’eccellenza come l’Abama Tennis Academy”. Oltre alla competizione, i protagonisti del torneo hanno potuto scoprire le bellezze dell’isola e le attrazioni di Guía de Isora. “È stato un orgoglio vedere due spagnoli in finale in un evento di questa importanza – ha sottolineato Oliver Afonso, assessore allo Sport di Guía de Isora – Siamo molto soddisfatti del successo della manifestazione, che contribuisce a posizionare Guía de Isora come punto di riferimento per il turismo sportivo. Durante il loro soggiorno, i giocatori hanno avuto modo di apprezzare i nostri paesaggi e la nostra gastronomia, una vetrina perfetta per mostrare le infinite possibilità offerte da Tenerife”.
    Risultati di domenica 9 febbraioFinalePablo Carreno Busta (3) b. Alejandro Moro Canas (5) 6-3 6-2 LEGGI TUTTO

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    Il ritorno in campo di Pablo Carreno Busta

    Pablo Carreno Busta nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis spagnolo ha motivo di gioire. Dopo più di otto mesi di assenza, uno dei suoi più coraggiosi guerrieri è pronto a tornare in campo. Questo ritorno non è stato facile per un uomo che ha sempre mostrato il suo sorriso come simbolo, ma che, dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera, ha dovuto affrontare il lato oscuro dello sport con difficoltà fisiche.
    Pablo Carreño Busta è pronto per una nuova sfida. La sua assenza è stata paragonata a una traversata nel deserto. Ma ora, l’asturiano si prepara a tornare in gioco. La sua prima apparizione sarà la prossima settimana al Challenger di Villena, ospitato dalla famosa Academia Equelite di Juan Carlos Ferrero. Proprio qui, a Gijón, dove Pablo ha trascorso anni ad allenarsi, potrà sperimentare il calore di casa. Anche se attualmente è 193° nel ranking mondiale e ha 32 anni, l’entusiasmo e la voglia di giocare non gli mancano.
    Dobbiamo ricordare che nel 2022, Carreño ha conquistato il titolo più importante della sua carriera, vincendo il Masters 1000 del Canada. Questo trionfo, però, ha avuto un risvolto amaro all’inizio del 2023. Dopo una sola vittoria in quattro partite all’Open d’Australia, è diventato evidente che qualcosa non andava. Una tendinite cronica al tendine del gomito, manifestatasi per la prima volta durante la Coppa Davis a Malaga, lo ha costretto a fermarsi.
    Pablo ha tentato vari recuperi, puntando a tornei prestigiosi come il Conde de Godó e il Mutua Madrid Open. Ma il verdetto è rimasto invariato: il suo gomito non era pronto. Dopo 11 settimane senza toccare una racchetta e un trattamento con cellule staminali per alleviare il dolore, ora Carreño è pronto per il suo ritorno.
    Il ranking protetto sarà un vantaggio. Non avrà bisogno di utilizzarlo per il Challenger di Villena o per quello di Málaga, dove giocherà grazie a un invito. Ha ancora nove tornei a disposizione con questa protezione e potrebbe riservarne uno per i Giochi Olimpici di Parigi, dove difenderà la medaglia di bronzo conquistata in precedenza.Tutti gli occhi saranno puntati su di lui a Villena, dove il suo ritorno è fissato per lunedì, alle 18:30, per il primo turno del Challenger.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo: Carreño Busta – infortunio e fuori dalla top 100 dopo un decennio. Monfils ed il futuro con Elina e bambino. Djokovic ritorna a Cincinnati in singolare e doppio in vista dell’US Open. Mektic e Pavic: si separano

    Pablo Carreno Busta nella foto – Foto Getty Images

    Un anno dopo aver vissuto il miglior momento della sua carriera con il titolo al Masters 1000 del Canada, Pablo Carreño Busta, ora 32enne, sta attraversando un periodo complicato e pieno di dubbi riguardo alla sua carriera. Senza competere da febbraio a causa di un grave infortunio al gomito destro, il tennista di Gijón ha annunciato lunedì che non parteciperà nemmeno ai Masters 1000 di Toronto e Cincinnati.Campione a Montreal (il torneo canadese cambia sede ogni anno) nel 2022, Carreño Busta perderà 1000 punti e per questo motivo uscirà dalla top 100 mondiale per la prima volta in oltre un decennio. Al momento, non ha ancora definito a quale torneo ritornerà in campo. Un vero incubo…
    La recente grande vittoria di Gael Monfils al primo turno dell’ATP di Washington gli ha fornito quella fiducia necessaria per affrontare il suo prossimo impegno. Dopo la partita, il francese ha parlato a bordo campo sul suo futuro, sottolineando che non gli resta molto tempo prima del ritiro: “Sento che Elina giocherà molto più a lungo di me. Questo potrebbe essere uno dei miei ultimi tornei negli Stati Uniti. Forse l’anno prossimo, non lo sappiamo. Ma presto. Tuttavia, potrei tornare per sostenere Elina con la bambina . Quindi mi vedrete in giro”.
    Dopo aver annunciato che non parteciperà al Masters 1000 di Toronto, Novak Djokovic tornerà in campo a Cincinnati. Infatti, non solo parteciperà in singolare, ma giocherà anche nel doppio. Il serbo si è iscritto insieme al connazionale, Nikola Cacic, con cui ha già giocato in altri tornei come la Coppa Davis e la United Cup, con un bilancio di due sconfitte e una vittoria. Il torneo, che si svolgerà tra il 13 e il 20 agosto, sarà un’ottima occasione per Nole per prepararsi al US Open e accumulare più tempo in campo giocando in entrambi i tornei.
    I croati Nikola Mektic e Mate Pavic, ex numeri uno al mondo e campioni olimpici del 2021, tra le coppie più dominanti degli ultimi anni — con una vittoria in un Grand Slam e quattro Masters 1000 al loro attivo — hanno deciso di intraprendere percorsi separati e non giocano più insieme da Wimbledon…Dopo il Grand Slam britannico, entrambi hanno avuto diversi partner e, nei prossimi due tornei Toronto e Cincinnati, hanno già stabilito nuovi partner: Mektic giocherà con l’olandese Robin Haase, mentre Pavic con il polacco Hubert Hurkacz. LEGGI TUTTO

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    Pablo Carreno Busta ancora un forfait: Non ci sarà a Wimbledon. Arnaldi fuori di soli due posti dal Md

    Pablo Carreno Busta nella foto – Foto Getty Images

    Un vero e proprio incubo sta vivendo Pablo Carreño Busta, il celebre tennista originario di Gijón, Spagna. Il suo infortunio al gomito, persistente e resistente al recupero, sta impedendo al giocatore di ritornare in campo, provocando una notevole assenza dalle competizioni.
    Carreño ha trascorso molti mesi lontano dai tornei a causa di questa condizione fisica avversa. Ha recentemente confermato la sua mancanza nel tour sull’erba, compreso il prestigioso torneo di Wimbledon 2023, una notizia che ha deluso i tifosi e lo stesso giocatore.Tuttavia, non tutto è perduto. Ci sono speranze che le condizioni di Carreño possano migliorare, permettendogli di riacquistare il ritmo e la forma fisica necessari per competere nel tour sul cemento che precede l’US Open 2023. Il tennista difende un numero considerevole di punti acquisiti grazie alla sua vittoria nel torneo dell’anno scorso in Canada.
    Matteo Arnaldi è al momento fuori di solo due posti dal tabellone principale.
    (Clicca per vedere l’entry list) WImbledon (MD) Inizio torneo: 03/07/2023 | Ultimo agg.: 16/06/2023 12:48Main Draw (cut off: 97 – Data entry list: 23/05/23 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rio de Janeiro: Fabio Fognini gioca un grandissimo match, elimina Carreno Busta e conquista i quarti di finale

    Fabio Fognini nella foto

    Bellissima vittoria di Fabio Fognini che approda ai quarti di finale nel torneo ATP 500 di Rio de Janeiro.Il tennista ligure ha sconfitto questa notte, in Italia, al secondo turno lo spagnolo Pablo Carreno Busta con il risultato di 57 64 63 dopo 3 ore di gioco.Ai quarti di finale Fabio Fognini sfiderà Federico Coria classe 1992 e n.63 ATP.
    Partita di altissimo livello giocata da Fabio che nel primo parziale era stato avanti anche per 5 a 3 e poi sul 5 a 4 aveva mancato due palle set prima di perdere la battuta e poi poco dopo il parziale per 5 a 7 con lo spagnolo che infilava un parziale di 4 game consecutivi.Nel secondo set l’azzurro tremava nel sesto gioco quando annullava due palle break ma poi si riprendeva ed a suon di colpi di vincenti si procurava una palla break sul 4 pari.Carreno Busta commetteva doppio fallo e Fognini piazzava il break e nel gioco successivo teneva il servizio a 30 conquistando la frazione per 6 a 4.Nel terzo parziale Fabio andava avanti di un break veniva però subito recuperato nel gioco seguente.Nel quarto game l’azzurro annullava una delicata palla break e poi chiamava il fisioterapista per un problema al braccio destro.Alla ripresa l’azzurro inseriva il turbo e dal 2 a 3, senza break, infilava uno stupendo parziale di quattro game consecutivi giocando un tennis splendido pieni di vincenti e colpi davvero notevoli e conquistava meritatamente la partita per 6 a 3.
    ATP Rio de Janeiro Pablo Carreno Busta [4]743 Fabio Fognini566 Vincitore: Fognini ServizioSvolgimentoSet 3P. Carreno Busta 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-5 → 3-6F. Fognini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 3-5P. Carreno Busta 15-0 15-15 15-30 df 15-403-3 → 3-4F. Fognini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3P. Carreno Busta 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2F. Fognini 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2P. Carreno Busta 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1F. Fognini 0-15 0-30 0-40 df 15-40 30-400-1 → 1-1P. Carreno Busta 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2F. Fognini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 4-6P. Carreno Busta 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 40-A df4-4 → 4-5F. Fognini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4P. Carreno Busta 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3F. Fognini 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3P. Carreno Busta 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-2 → 3-2F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2P. Carreno Busta 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-401-1 → 2-1F. Fognini 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1P. Carreno Busta 15-0 ace 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A6-5 → 7-5P. Carreno Busta 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5F. Fognini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 40-A4-5 → 5-5P. Carreno Busta 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-5 → 4-5F. Fognini 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5P. Carreno Busta 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-4 → 3-4F. Fognini 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4P. Carreno Busta 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace1-2 → 1-3P. Carreno Busta 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2F. Fognini 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 0-2P. Carreno Busta 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1
    03:00:106 ACES 43 DOUBLE FAULTS 469/95 (73%) FIRST SERVE 70/116 (60%)48/69 (70%) 1ST SERVE POINTS WON 40/70 (57%)9/26 (35%) 2ND SERVE POINTS WON 29/46 (63%)5/10 (50%) BREAK POINTS SAVED 9/12 (75%)16 SERVICE GAMES PLAYED 1530/70 (43%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 21/69 (30%)17/46 (37%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 17/26 (65%)3/12 (25%) BREAK POINTS CONVERTED 5/10 (50%)15 RETURN GAMES PLAYED 1657/95 (60%) SERVICE POINTS WON 69/116 (59%)47/116 (41%) RETURN POINTS WON 38/95 (40%)104/211 (49%) TOTAL POINTS WON 107/211 (51%) LEGGI TUTTO

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    Alcune reazioni dei tennisti sul “caso Djokovic”, l’ironia pungente di Chela

    Andy Murray

    Dopo la sparata di Tsitsipas contro Djokovic e le forti critiche di Martina Navratilova, nella giornata odierna si sono registrate altre reazioni di alcuni tennisti sulla questione che sta scuotendo violentemente il mondo della racchetta. Ne riportiamo alcune.
    Andy Murray: “In Australia devi essere vaccinato per venire e per giocare, e la maggior parte dei giocatori hanno deciso di farlo”.
    Pablo Carreño: “Se non sei vaccinato, non puoi venire qua”.
    Andrey Rublev: “Non ho avuto problemi ad entrare in Australia perché sono vaccinato. La situazione di Djokovic è confusa, non conosciamo i dettagli. È davvero un peccato che invece di parlare di tennis tutti ora discutano di questa cosa”.
    Garbine Muguruza: “Sono vaccinata, contenta di esserlo perché non c’è un’altra maniera per andare avanti. Credo che tutta questa faccenda sia inutile perché prima o poi tutti saremo vaccinati per il bene comune. Quello che sta andando in onda è come un grande show e non ne beneficia affatto il tennis”.
    Singolare e ironico il tweet di Juan Ignacio Chela: “Non so perché ci si preoccupa tanto per il numero 1 visto che deve essere in Svizzera godendo della sua famiglia”

    No sé por qué se preocupan tanto por el número 1 si debe estar en Suiza disfrutando de la familia.
    — Juan Ignacio Chela (@JuanIChela) January 14, 2022 LEGGI TUTTO

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    Ad Amburgo Pablo Carreno Busta vince il titolo più importante della sua carriera

    Pablo Carreno Busta ESP, 1991.07.12

    Pablo Carreño Busta, numero 13 del ranking mondiale e uno dei giocatori più costanti degli ultimi anni, ha vissuto oggi uno dei momenti più importanti e speciali della sua carriera da professionista, vincendo il suo titolo più importante – primo titolo ATP 500 in singolare – nello storico torneo di Amburgo, unendosi ad un ampio gruppo di tennisti spagnoli che hanno già trionfato all’evento.
    In una finale con poca storia e completamente dominata dal 30enne spagnolo, Carreño ha sconfitto il serbo Filip Krajinovic, 43° ATP, per 6-2, 6-4, in 1h20 di partita, dominando il duello dall’inizio alla fine senza dover fronteggiare alcuna palla break.
    Lo spagnolo sale con questo successo all’11° posto nella classifica ATP e andrà ora alle Olimpiadi di Tokyo come settima testa di serie e con aspirazioni naturali di medaglia.
    ATP ATP Hamburg Krajinovic F.24 Carreno Busta P.66 Vincitore: Carreno Busta P. ServizioSvolgimentoSet 2Carreno Busta P. 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 4-6Krajinovic F. 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5Carreno Busta P. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-4 → 3-5Krajinovic F. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4Carreno Busta P. 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Krajinovic F. 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3Carreno Busta P. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Krajinovic F. 15-0 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2Carreno Busta P. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 0-2Krajinovic F. 15-0 15-15 15-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Carreno Busta P. 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6Krajinovic F. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A2-4 → 2-5Carreno Busta P. 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Krajinovic F. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 2-3Carreno Busta P. 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3Krajinovic F. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 1-2Carreno Busta P. 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Krajinovic F. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    ATP Cup: Fognini sfata il tabù Carreno Busta, Italia avanti 1-0 sulla Spagna

    Fabio Fognini nella foto

    Dopo sette sconfitte in altrettanti scontri diretti, Fabio Fognini è finalmente riuscito a sfatare il tabù rappresentato da Pablo Carreno Busta: nel primo singolare della semifinale dell’ATP Cup 2021 tra Italia e Spagna, il giocatore ligure (attuale numero 17 del ranking ATP) si è imposto sull’iberico col punteggio di 6-2 1-6 6-4 in due ore e 20 minuti di gioco, regalando così alla nostra nazionale il punto dell’uno a zero.
    La selezione azzurra, capitanata da Vincenzo Santopadre e completata da Matteo Berrettini, Simone Bolelli e Andrea Vavassori, avrà ora due opportunità per garantirsi la finale contro la vincente di Germania-Russia: tra qualche minuto Berrettini avrà il primo match point contro Bautista Agut, qualora il romano non dovesse vincere allora sarebbe il doppio (sulla carta composto da Bolelli/Vavassori, ma soggetto a variazioni) a rivelarsi decisivo nell’ottica del passaggio del turno.
    QUALCHE ERRORE IN AVVIO, POI SUL VELLUTO – Come accade spesso, a Fognini è necessario qualche minuto per prendere le misure di campo e avversario: l’azzurro commette molti errori gratuiti nelle fasi iniziali del match, offrendo sul piatto d’argento il break in apertura a Carreno Busta. Lo spagnolo, costantemente in spinta in particolar modo con il dritto (prima di andare “in tilt” con questo fondamentale), certifica il vantaggio allungando sul 2-0: da questo momento in poi, però, la sfida cambia radicalmente. Il tennista di Arma di Taggia riduce al minimo le ingenuità, aumentando il numero di vincenti: dopo aver operato il controbreak nel quarto gioco, con una gran risposta su una seconda non irresistibile di Carreno Busta, Fognini si porta avanti per la prima volta nel match (3-2).
    LA SERIE SI ALLUNGA – Sulle ali dell’entusiasmo, Fognini continua a mettere in mostra un tennis di alto livello contro un Carreno Busta che appare quasi impotente di fronte a certe accelerazioni dell’italiano. Il sesto game è quello che “taglia le gambe” all’iberico: dopo essersi visto sfuggire due opportunità di break (la prima con un errore di rovescio, la seconda con un servizio vincente), il ligure non si fa cogliere impreparato sulla terza. E’ il primo ad uscire dalla diagonale di rovescio, dopo uno scambio estenuante, variando sul lungolinea: Carreno Busta si fa sorprendere, spedisce il dritto in rete e regala a Fognini il 4-2. La serie positiva dell’italiano va poi allungandosi fino al 6-2 con cui, in quarantadue minuti, l’Italia strappa il primo set di questa semifinale di ATP Cup ad una Spagna certamente svantaggiata, nel complesso, dall’assenza di Nadal.

    LA PIOGGIA AIUTA… LA SPAGNA – Dopo aver tenuto la battuta a trenta nel primo gioco, la cavalcata di Fognini viene bruscamente interrotta dal maltempo: la pioggia costringe gli organizzatori alla sospensione dell’incontro per consentire la chiusura del tetto della “John Cain Arena“. Trenta minuti di attesa non sembrano aver fatto assolutamente bene all’italiano, che si ripresenta in campo con poche idee e decisamente più falloso (quasi irriconoscibile, per certi versi) rispetto al parziale precedente: Carreno Busta, viceversa, appare un giocatore “rinato” dopo il passaggio alle condizioni indoor.
    SECONDO SET SENZA STORIA – Fognini non riesce in alcun modo a rimettersi in carreggiata dopo un avvio di parziale piuttosto complicato: Carreno Busta si ritrova la strada spianata fin dal terzo game, nel quale all’azzurro non è bastato cancellare due chance di break, e completa l’opera nel migliore dei modi con un 6-1 che, a dir la verità, non rispecchia l’equilibrio che in realtà c’è stato (quattro giochi su sette si sono infatti conclusi ai vantaggi). Fognini, che ha messo a referto un nutrito numero di errori non forzati, ha avuto anche una chance per accorciare lo svantaggio nel sesto gioco (sull’1-4) ma Carreno Busta, con una gran prima da sinistra, ha vanificato il tutto.
    LA RINASCITA DI FABIO – Fognini parte nel migliore dei modi nel set decisivo, ottenendo il break a quindici con una ritrovata rapidità negli spostamenti ma soprattutto conquistando il primo gioco dopo l’interruzione per pioggia che gli era costata un parziale pesante di 0-6. L’avvio arrembante del ligure, accostato ad un Carreno Busta che quando lo scambio si allunga va costantemente in difficoltà, non può far altro che dare i suoi frutti: nel quinto gioco lo spagnolo si fa rimontare da 40-15, regalando a Fognini il doppio break di vantaggio dopo un estenuante “rally”.
    FATICHE FINALI – Fognini conduce 4-1, partita chiusa? No, macché. Qualche attimo di esitazione rischia di costare carissimo all’azzurro, che restituisce immediatamente uno dei due break al suo sfidante per poi ritrovarsi avanti di un solo game (4-3). Nel momento della verità, spinto anche da tutti i componenti della panchina e da qualche sporadico tifoso con tanto di bandiera tricolore sugli spalti, Fabio riesce a mettere fine alla striscia positiva di Carreno Busta: sul 5-3, in risposta si porta rapidamente sullo 0-40 ma non riesce in alcun modo a trovare la zampata vincente. Chiamato a chiudere con la battuta a disposizione, Fognini non delude le aspettative: discesa a rete e stop volley, l’Italia parte nel migliore dei modi a Melbourne Park.
    ITALIA – SPAGNA 1-0Fabio Fognini (ITA) b. Pablo Carreno Busta (ESP) 6-2 1-6 6-4 LEGGI TUTTO