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    Mister Andrea Radici sarà il timoniere dell’Omifer Palmi anche in A2

    Andrea Radici allenerà l’ OmiFer “Franco Tigano” Palmi anche nella prossima stagione, che vedrà il sodalizio, guidato dal presidente Pino Carbone, impegnato nel campionato di serie A2. Quella del tecnico nativo di Città di Castello è la prima ufficialità della squadra calabrese, che dopo i saluti a Pawel Stabrawa, Francesco Cottarelli, Ermino Russo e Alberto Amato si appresta ad annunciare i giocatori confermati rispetto al roster dello scorso anno e i nuovi arrivi che andranno a rinforzare l’organico in vista della prossima stagione.
    «Sono estremamente contento – le parole di coach Andrea Radici – di essere l’allenatore della Franco Tigano anche per la prossima stagione. La mia non è certo retorica perché sono veramente felice ed è difficile riuscire ad esprimere altri concetti o altre frasi». Per la guida dei blu oro una stagione tutta da vivere consapevoli che ci sarà da sudare ma anche da godersi, gara dopo gara, questa nuova realtà che approda a Palmi per la prima volta: «Come è naturale l’obiettivo che mi prefiggo è quello di cercare di dare veramente il 110% per questo club e per questa avventura fantastica che faremo in Serie A2. Stiamo cercando di creare le condizioni migliori per questa stagione tanto attesa e importante. Per il momento – conclude Radici – voglio solo dire che ringrazio tutto il mio staff tecnico e anche sanitario perché veramente è grazie soprattutto al lavoro che abbiamo fatto insieme che oggi posso festeggiare questo approdo».
    Arrivato la prima volta a Palmi nel novembre del 2022 Andrea Radici esordisce giovanissimo nella panchina del settore giovanile della pallavolo tifernate, ricoprendo il ruolo di secondo allenatore della prima squadra nel campionato di Serie A2 nell’annata 1989-1990. Dopo una breve parentesi in Serie C1 con il San Giustino, a 26 anni si ritrova alla guida di importanti società – Perugia, Arezzo, Spoleto, Foligno e Bastia – nei Campionati di Serie B2 e B1, con le quali ottiene grandi soddisfazioni personali. Nella stagione 2007-2008 ritorna alla Pallavolo Città di Castello. Con la squadra biancorossa ottiene la promozione in Serie A2 nello stesso anno e quella in Serie A1 nel 2012-2013, categoria in cui rimane fino al 2015 allenando la squadra di Piacenza. Come responsabile tecnico della rappresentativa regionale dell’Umbria conquista inoltre il secondo posto al Trofeo delle Regioni del 2012. Narbonne (Ligue A) e Fano (prima B, poi A3) sono alcune delle ultime squadre allenate prima della pandemia. LEGGI TUTTO

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    Belluno sbanca Palmi e vola in semifinale: “Una super prova”

    Il Belluno Volley prende posto al tavolo delle magnifiche quattro di Serie A3: sbanca Palmi e vola in semifinale. Un traguardo strameritato per il gruppo di Gian Luca Colussi, capace di interpretare la serie con l’OmiFer in maniera pressoché perfetta.

    Dopo aver risolto gara 1 in quattro parziali, i rinoceronti danno scacco matto in appena tre mosse alla regina di coppe: a una squadra che, nell’arco di un mese, ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa di A3. Ma che i bellunesi hanno saputo fronteggiare al meglio, facendo leva su un muro granitico (12 i palloni rispediti al mittente, 4 dei quali da Antonaci), su un servizio incisivo (7 ace, di cui 3 a testa per Bisi e Bucko, a fronte di appena 10 errori) e una continuità di rendimento invidiabile.

    E ora? Il prossimo ostacolo si chiama Smartsystem Fano: da affrontare domenica 28 aprile, nelle Marche, mentre il secondo atto andrà in scena alla Spes Arena il 1. maggio. 

    La sfida sale subito sulle montagne russe. Come ampiamente prevedibile, Palmi imprime ritmi vertiginosi al match. E scappa via con Stabrawa (13-7) e Corrado, tanto da raggiungere 9 lunghezze di vantaggio: sul 17-8, ci vorrebbe un atto di fede per credere nella rimonta. E invece i rinoceronti salgono prepotentemente di colpi a muro, mentre Bucko firma l’ace del 21-18 e Mozzato, approfittando di una ricezione “lunga” dei calabresi, impatta a quota 22. A stretto giro di posta, il sorpasso firmato a muro da Reyes, il cui impatto sul match è clamoroso. L’OmiFer va fuori giri e non riuscirà più a racimolare punti: 22-25. La rimonta ha i contorni del capolavoro. 

    Copione simile, almeno inizialmente, nel secondo round: i padroni di casa si portano sul 9-4, ma Mozzato sotto rete è una presenza determinante. E perfeziona il pareggio a quota 13, mentre due contrattacchi di Bisi garantiscono ai biancoblù il 16-14. E il servizio vincente di Ferrato, un concentrato di potenza e precisione, disegna il 22-18 dolomitico. Stabrawa prova a suonare la carica per i suoi (21-22): tutto inutile. Il finale lo decidono un sontuoso Bucko e tutti gli altri. 

    Il Belluno Volley è un treno in corsa: impossibile da arrestare. E perfino da frenare. Anche perché Bisi trasforma in oro tutto ciò che tocca: è proprio il capitano a confezionare tre servizi vincenti in sequenza, per il 14-9. E due contrattacchi: 17-10. L’OmiFer non ha più le forze, fisiche e mentali, per reagire: in semifinale c’è l’impronta di rinoceronti. 

    “Una super prova – esulta coach Colussi –. Vincere 3-0 a Palmi è qualcosa al limite dell’impresa. Nel parziale d’avvio eravamo sotto in maniera importante, ma i ragazzi non si sono demoralizzati e hanno continuato a combattere, a testa bassa. Questo è un gruppo solido, lo sapevo. E il passaggio del turno dà ulteriori energie e consapevolezze”. 

    OMIFER PALMI-BELLUNO VOLLEY 0-3 (22-25, 22-25, 12-25)OMIFER PALMI: Cottarelli, Gitto 5, Stabrawa 8, Rau 5, Corrado 8, Carbone 9; Donati (L), Iovieno 3, Russo 1. N.e. Maccarone, Amato, Pellegrino. Allenatore: A. Radici.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Bisi 18, Schiro 2, Bucko 13, Mozzato 8, Antonaci 7; G. Martinez (L), Reyes 5. N.e. I. Martinez, De Col, Stufano, S. Guolla, Orto, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.§ARBITRI: Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Giorgianni di Messina.NOTE. Durata set: 31’, 26’, 23’. totale: 1h20’. Palmi: battute sbagliate 9, vincenti 1, muri 6. Belluno: b.s. 10, v. 7, m. 12. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Serie A3: al Belluno la Gara 1 dei Quarti contro Palmi

    Così come le nebulose oscure interrompono e adombrano la luce della galassia per eccellenza, La Via Lattea, così il Belluno Volley ha interrotto la lunga scia positiva che da tempo accompagnava l’OmiFer Palmi: otto vittorie consecutive tra Del Monte®Coppa Italia, Regular Season Serie A3 e ottavi di finale Play Off. É infatti terminata con il risultato di 1-3 per il Belluno Volley la Gara 1 dei quarti di finale alla “Spes Arena”, che ha mostrato l’ottimo gioco dei padroni di casa. Dopo un avvio punto a punto (8-6), il Belluno ha allungato con decisione nella parte centrale (16-9), consolidando il massimo vantaggio nelle battute finali con l’ace messo a segno dal capitano Bisi (23-16), terminando il set con un attacco decisivo del polacco Bucko (25-18). Il secondo parziale, seppur più equilibrato – da 14-10, il turno di servizio di Francesco Corrado permette ai palmesi di raggiungere i veneti con un 15-15; la partita sale di qualità ma il Belluno allunga a 20-17, per poi vedersi stoppato da un magico muro di capitan Gitto che permette a palmi di riportarsi a meno uno (23-22). La squadra di casa è aggressiva e chiude il match con 25-22 – non smentisce la forza di Belluno, che appunto se lo aggiudica. Non da meno è stata l’OmiFer, che ha avuto il grande merito di allungare la contesa annullando 5 palle match in un terzo set al cardiopalma, terminato infatti con un parziale di 32-34, non riuscendo però ad affermarsi nel set successivo, in cui ha perso per 25-17. Miglior giocatore gialloblu senza alcun dubbio il polacco Pawel Strabrawa, che ha contribuito con ben 23 punti. La Gara 2 si disputerà a Palmi, tra le mura amiche del “PalaSurace”, dove il tifo da stadio contribuirà a dare la giusta carica ai palmesi e spingerli verso il successo. È ovvio, però, che si dovrà alzare il livello del gioco e fare una prestazione migliore, di maggiore intesa. Il passaggio del turno si decide al meglio delle tre sfide: pertanto tutto può ancora succedere, bisogna tirare fuori le unghie, e i gialloblu guidati da mister Radici dovranno mettere in campo tutto ciò che di buono sanno fare per rimettere così in pari la sfida e giocarsi l’accesso alle semifinali nella terza e decisiva gara dei quarti, nuovamente a Belluno. Non ci rimane che attendere domenica 21 aprile il fischio d’inizio alle ore 18.

    Il tabellino
    Belluno Volley 3
    OmiFer Franco Tigano Palmi 1
    Set: 25 – 18; 25 – 22; 32 – 34; 25 – 17
    Belluno: Ferrato 2, Bisi cap. 18, Antonaci 7, Mozzato 15, Bucko 15, Schiro 12, Martinez Gonzalo (L1) Reyes 3, Martinez Ignacio, Stufano n.e., Fraccaro (L2) n.e., Guolla n.e., Orto n.e., De Col n.e. Allenatore: Gian Luca Colussi
    Palmi: Cottarelli 1, Stabrawa 23, Gitto cap. 7, Maccarone 1, Corrado 10, Carbone 2, Donati (L1); Russo 4, Rau 3, Ioveno n.e., Amato n.e., Pellegrino n.e. Allenatore: Andrea Radici
    Arbitri: Di Lorenzo di Palermo e Marconi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Belluno si tuffa nei quarti: “Affrontiamo Palmi senza timore, col piglio giusto”

    I primi playoff e la prima qualificazione? Sono già storia: il Belluno Volley è pronto a tuffarsi nei quarti di finale. Dopo aver eliminato la Negrini Cte Acqui Terme, i rinoceronti si preparano ad affrontare una formazione che si è già meritata le luci dei riflettori e i principali titoli di questa annata di A3: l’OmiFer Palmi, capace di conquistare già due trofei (Coppa Italia e Supercoppa italiana).

    Vale la pena ricordare la formula, che cambia rispetto al turno iniziale della post season. La serie con i calabresi, infatti, si svilupperà al meglio delle tre partite: gara 1 andrà in scena domani (domenica 14 aprile, ore 18), alla Spes Arena, mentre il secondo capitolo si svilupperà domenica 21 (sempre alle 18) al palasport “Mimmo Surace”. E l’eventuale “bella”, ancora alla Spes Arena, mercoledì 24, alle 20.30. 

    Coach Gian Luca Colussi è carico: “Le sensazioni sono positive, nonostante diversi acciacchi e difficoltà di natura fisica. Ma siamo a metà aprile, è normale che sia così. I ragazzi hanno molta voglia di scendere in campo e di vivere questa sfida“.

    Lo spessore tecnico e il bagaglio di esperienza rendono Palmi una delle realtà più quotate dell’intero panorama di Serie A3: “Tutto vero, ma è altrettanto vero che siamo nei quarti dei playoff. E l’avversario non si può scegliere: in ballo ci sono solo squadre toste. Come l’OmiFer, certo. Ma non è l’unica. In ogni caso, i calabresi hanno un organico di spessore: una volta archiviato un avvio di stagione un po’ balbettante, hanno deciso di cambiare l’allenatore e il libero. E, in maniera progressiva, sono riusciti ad acquisire fiducia”.

    A grandi linee, il percorso ricalca quello del Belluno Volley: “Palmi ha individualità di spicco – riprende il tecnico – e una diagonale di alto livello come quella formata dal palleggiatore Cottarelli e dall’opposto Stabrawa: parliamo di atleti che fanno la differenza. Come li affronteremo? Senza timore e col piglio giusto”. 

    Il pubblico della Spes Arena è pronto a gonfiare le vele biancoblù: “Ben venga il miglior posizionamento in classifica, ottenuto in stagione regolare. E grazie al quale, in gara 1, potremo esibirci in casa”.

    Colussi e il resto dello staff hanno studiato a fondo gli avversari: “Anche se sono del parere che dobbiamo concentrarci prevalentemente su noi stessi. In merito al piano partita, forse sarò ripetitivo, ma tutto parte dalla battuta: nel volley di oggi, è il fondamentale chiave“.

    “Pensare a una sfida per volta”: più che un invito, è un imperativo. E anche categorico: “È necessario focalizzare la nostra attenzione solo e soltanto sul confronto di domenica. Poi penseremo a gara 2. Non ha senso guardare oltre”. 

    In casa Belluno Volley, c’è la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. Pure con Palmi: “Poi, se saranno stati più bravi di noi, saremo i primi a stringere loro la mano. Ma la fiducia non manca – conclude il coach –. Ed è dettata dal fatto che esprimiamo una buona pallavolo, di grande intensità. In fase break, inoltre, stiamo compiendo un ottimo lavoro, così come a muro e in difesa”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer cerca il Triplete ai Play Off: primo ostacolo è San Giustino

    Con i motori che rombano perché ancora accesi e caldissimi, tanto è l’entusiasmo e la soddisfazione in casa OmiFer per essere riusciti a fare “double” e portare a Palmi, dopo la Coppa Italia, anche la Supercoppa. Neanche il tempo di godere dei trionfi, però, che le canotte giallo-blu si apprestano a disputare il primo turno Play Off a San Giustino contro i padroni di casa, giunti quinti al termine della Regular Season Serie A3 Girone Blu, dopo una intera stagione che li vedeva oscillare tra la seconda, la terza e la quarta posizione. Che ci sia un po’ di amaro in bocca, traspare palesemente dalle parole del direttore sportivo perugino Valdemaro Gustinelli, che se da un lato mostra delusione per le ultime prestazioni della squadra, dall’altra promette che, mercoledì 3 aprile, Erm Group San Giustino “venderà carissima la pelle contro Palmi”. Si troveranno quindi l’uno di fronte all’altro per la terza volta i due (nei precedenti incontri, sono stati 2 i successi dell’ OmiFer Palmi), Gustinelli (direttore sportivo di Erm Group San Giustino) e Radici (primo allenatore di OmiFer Palmi), entrambi tifernati, ed entrambi pronti a non mollare e a giocarsi il tutto per tutto in questa importante sfida, così come sottolinea mister Radici: “Inutile cantare la solita canzone… che i Play Off azzerano tutto – evidenzia il coach della “Franco Tigano” – noi sappiamo che sono partite importantissime, che si giocano in due gare – andata e ritorno – quindi, quella di domani è una partita estremamente delicata e importante, anche se poi i conti si fanno alla fine. Domenica 7 aprile, a Palmi, ci sarà il verdetto finale che speriamo sia in nostro favore, perché – continua Radici – voglio ribadire e sottolineare che l’OmiFer Palmi non ha assolutamente intenzione di mollare, pur nella coscienza e consapevolezza che non siamo gli unici padroni del nostro destino, ma ci sono un avversario e delle variabili che accettiamo e rispettiamo”. Non si può non sottolineare, comunque, che l’OmiFer Palmi, grazie ad un evento importante come la Supercoppa, non ha avuto molto tempo per preparare questa trasferta, e quindi, come evidenzia mister Radici “questi 3 giorni che precedono la gara di Play Off sono stati soprattutto dedicati al recupero delle energie, a guardare quello che potremmo fare dalla nostra parte del campo”. Le tre settimane che hanno preceduto la Supercoppa hanno comunque permesso a mister Radici di recuperare e resettare quelle problematiche fisiche, dovute alla continuità delle gare, e quindi San Giustino si troverà avanti a sé una squadra con delle energie in più, giocatori fortemente convinti di potercela fare, fortemente motivati e pieni di grinta. Centinaia i tifosi palmesi che seguiranno la diretta della partita sul canale You tube della Lega Volley. Non resta che aspettare il fischio di inizio. LEGGI TUTTO

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    Palmi si rituffa nel campionato: “San Giustino è un’ottima squadra, siamo pronti”

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano.

    Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  

    Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”.

    Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu.

    Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”.

    La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione.

    Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PalaSurace pieno e coppa a bordo campo, l’OmiFer attende San Giustino

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano. Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”. Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”. La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione. Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise. LEGGI TUTTO

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    Super Palmi nella storia: è trionfo in Coppa Italia

    È l’OmiFer Franco Tigano Palmi la vincitrice della terza edizione della Del Monte® Coppa Italia Serie A3. La formazione della Costa Viola al termine di un match bello e avvincente durato 2 ore e 22 minuti, ha piegato al Palasport Allende i padroni di casa della Smartsystem Fano, a cui non è bastato il caloroso incitamento di una passionale tifoseria da categoria certamente superiore. A rompere l’inerzia della contesa ci ha pensato, come nella sfida di semifinale, il fuoriclasse polacco Pawel Stabrawa, autore di 35 punti, tre dei quali a muro e due al servizio, con un sensazionale 56% di positività sui 54 palloni attaccati. L’opposto polacco, arrivato nella città marchigiana con un problema muscolare che gli aveva fatto saltare le ultime due partite di campionato contro Sorrento in casa e Napoli in trasferta aveva realizzato 20 punti nella vittoriosa sfida nella seconda semifinale contro Savigliano, vinta con il più classico dei punteggi, e non poteva che essere lui il migliore giocatore di questa Final Four. Accanto a Strabrawa hanno brillato di luce propria anche le altre due stelle della formazione gialloblù, il laterale Francesco Corrado ed il centrale Carmelo Gitto. L’attaccante crotonese d.o.c. ha messo sul taraflex 25 punti complessivi, due dei quali arrivati dai nove metri e quattro a muro, con un fantastico 61% offensivo sui 31 palloni schiacciati, mentre il prode capitano ha chiuso la contesa con otto punti sui nove palloni attaccati e un superlativo 89%, rasentando la perfezione.Questo fantastico successo consente alla formazione del patron Pino Carbone di qualificarsi di diritto alla Finale della Del Monte® Supercoppa Italia Serie A3, dove affronterà il prossimo 30 marzo, il giorno della vigilia della Santa Pasqua, la formazione migliore dei due gironi Bianco e Blu al termine della regular season del prossimo 24 marzo.La squadra di casa ha lottato con tenacia, caparbietà e determinazione nei primi tre set, durante i quali è riuscita a riaprire la contesa dopo aver annullato nel terzo set ben cinque match point, con un muro titanico di Pietro Merlo su un attacco di Pawel Strabrawa per il 34 a 32, ma ha pagato lo sforzo profuso perché nel quarto set la Omi–Fer Franco Tigano Palmi è partita come un treno, allungando decisamente nel punteggio, arrivando con un ampio vantaggio nella fase centrale (10–16), che ha gestito fino all’ultimo punto, quello dell’apoteosi finale del 16–25, arrivato da un errore in attacco commesso dall’opposto bulgaro Hristian Dimitrov.Il set di apertura è corso sul filo del più assoluto equilibrio, come si può evincere dai parziali (7–8/15–16/20–21/23–23), con i padroni di casa che con Pietro Merlo hanno la prima palla set, prontamente annullata dal solito Strabrawa da posto due. L’errore in battuta di capitan Gitto regala il secondo set point ai marchigiani sempre annullato da un sontuoso Stabrawa, mentre il set viene messo in ghiaccio da due attacchi potenti e precisi di Francesco Corrado (25–27).Il set vinto ha dato una ulteriore spinta al Palmi che con una partenza a razzo mette in crisi gli increduli padroni di casa (3–8/10–16/14–19), che non riescono a prendere le giuste contromisure per tenere botta agli scatenati atleti palmesi. Fano riesce a dimezzare lo svantaggio fino al 20–23 ma, oramai, i carri sono già davanti ai buoi, come suol dirsi, ed il doppio vantaggio viene certificato dall’ attacco vincente di Corrado (20–24) e da un imperioso primo tempo di capitan Gitto (21–25). La maratona del terzo parziale e il dominio nel quarto set hanno, di fatto, chiuso la contesa consentendo al Palmi di vincere il prestigioso trofeo.
    Il tabellino
    Set: 25–27; 21–25; 34–32; 16–25Smartsystem Fano: Partenio 3, Dimitrov 22, Focosi 7, Maletto, Merlo 12, Roberti 20, Raffa (L1); Margutti 4, Galdenzi 4, Mazzon, Gori, Uguccioni n.e.. Allenatore: Vincenzo MastrangeloOmiFer Franco Tigano Palmi: Cottarelli 4, Stabrawa 35, Gitto 8, Maccarone 5, Corrado 25, Carbone 3, Donati (L1); Russo, Ioveno n.e., Amato n.e., Rau n.e., Pellegrino n.e.. Allenatore: Gianluca Porcino – Nico ArlottaArbitri: Giglio di Trento e Jacobacci di Venezia LEGGI TUTTO