More stories

  • in

    Il mondo della pallavolo vicino a Julio Velasco

    Di Redazione
    Il mondo della pallavolo si stringe attorno all’ex ct azzurro Julio Velasco per il grave lutto che questa notte ha colpito il coach argentino con la perdita del fratello Luis.
    La redazione di Volley NEWS si unisce alle condoglianze ed è vicina Velasco e alla famiglia. LEGGI TUTTO

  • in

    Anche il CIP rende note le attività sportive di carattere nazionale

    Di Redazione
    Così come fatto dal CONI anche il Comitato Italiano Paralimpico ha reso noto l’elenco degli eventi e competizioni riconosciuti di interesse nazionale in attuazione all’art. 1, punto 9, lettera e) del DPCM del 3 novembre 2020.
    Per la Federazione Italiana Pallavolo, dunque, questo l’elenco: Campionato Italiano di Sitting volley; Supercoppa Italiana di sitting volleyball; Coppa Italia sitting volleyball. Partecipazione tornei e raduni delle squadre nazionali su convocazione federale.
    I dettagli e la documentazione ufficiale sono disponibili qui: http://www.comitatoparalimpico.it/speciale-covid-19
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Semaforo rosso per la Lombardia: “Avevamo già programmato il rinvio”

    Di Redazione
    La Lombardia è una delle regioni italiane più colpita dalla nuova ondata della pandemia di coronavirus e, di conseguenza, anche dalle restrizioni imposte dal Governo con l’ultimo DPCM. L’inserimento della regione tra le “zone rosse”, da una parte, e la scelta della Federazione Italiana Pallavolo di sospendere l’attività nazionale, dall’altra, hanno radicalmente cambiato lo scenario anche per il mondo del volley, malgrado gli sforzi compiuti nelle ultime settimane per adeguarsi a prescrizioni sempre più rigide.
    Il presidente del Comitato Regionale della Lombardia della Fipav, Piero Cezza, sottolinea la gravità della situazione: “Se fino a questo momento i ragazzi frequentavano ancora la scuola in presenza e c’era maggiore libertà di movimento, ora si aggiungono ulteriori restrizioni a una condizione già precaria. Nelle scorse settimane è stato sottoposto alle società un questionario per censire il numero di impianti a disposizione delle diverse squadre per portare avanti la propria attività. Il risultato ha evidenziato che in questo momento, con le ordinanze attualmente in vigore, mancano circa il 40% degli impianti”.
    “Preso atto della situazione, di concerto con i presidenti del Comitati Territoriali Fipav della nostra Regione – prosegue Cezza -, avevamo stabilito di rinviare la partenza dei Campionati. Con la nota odierna della Fipav la situazione sarà omogenea in tutte le regioni. Proseguirà l’attento monitoraggio della situazione pandemica e, con le dovute precauzioni, l’auspicio è che si possano iniziare a disputare le diverse regular season tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2021. Avremo così la possibilità di sfruttare l’intera stagione sportiva fino al 30 giugno, per portare a conclusione i campionati. Si tratta di una prima ipotesi che permetterebbe a tutte le squadre di allenarsi adeguatamente e di completare la propria preparazione prima dell’inizio della stagione”.
    Obiettivo principale sarà quello di favorire, quanto più possibile, sia a livello territoriale che a quello regionale, l’attività del settore giovanile: “Sfruttare i sei mesi utili della stagione sportiva (gennaio-giugno) – dice il presidente regionale – permetterebbe a questi ragazzi di non interrompere il processo di crescita, come invece avvenuto nella passata annata pallavolistica. Non possiamo permetterci di perdere una intera generazione di atleti che sono il futuro del nostro movimento. È anche per questo che ho avanzato la proposta di posticipare le Finali Nazionali Giovanili, pensando di riprogrammarle nel corso o alla fine dell’estate“.
    Posizioni che trovano pieno appoggio anche tra i presidenti dei Comitati Territoriali Fipav lombardi. “La situazione pandemica, la carenza di strutture sportive e l’impossibilità di applicare protocolli stringenti come quelli della Serie A ai nostri campionati – afferma il presidente del CT Fipav Milano Monza Lecco, Massimo Sala – ci impongono una nuova programmazione. Rinviare i campionati di categoria a gennaio significa permettere ai nostri ragazzi di disputare una stagione di durata dignitosa. La maggior parte delle formazioni del giovanile non accede alle fasi successive ed è per questo importante permettere loro di giocare. Tutti dovremo adattarci alla nuova situazione, che dovrà essere affrontata con elasticità: l’importante non saranno le formule utilizzate, ma riuscire a scendere in campo“.
    “È doveroso fermarsi – afferma Tiziana Gaglione, presidente del CT Fipav di Brescia –. Fino a questo momento le società hanno cercato di allenarsi nel rispetto delle normative vigenti, ma ora è necessario rimodulare tutta l’attività. Come Comitato, abbiamo cercato di sostenere tutte le società e saremo pronti a farlo di nuovo al momento della ripresa. L’obiettivo sarà far giocare tutti, soprattutto i ragazzi, in sicurezza e per il maggior tempo possibile. Sarà probabilmente necessario anche uno slittamento delle Finali Nazionali per consentire a tutte le formazioni di prepararsi e disputare la stagione al meglio. Noi faremo la nostra parte, come abbiamo fatto fin qui, sperando di avere a disposizione qualche certezza in più e qualche interpretazione in meno“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuovo DPCM sull’emergenza coronavirus: cosa cambia per lo sport

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato questa sera i contenuti del nuovo DPCM sulle misure per il contenimento della pandemia di coronavirus. La novità più rilevante, come ormai noto, riguarda la suddivisione delle regioni in tre diverse zone: gialla, arancione e rossa, con restrizioni via via crescenti a seconda della gravità della diffusione dei contagi. Alcuni dei provvedimenti adottati si riflettono sul’attività sportiva, anche se nulla cambierà riguardo agli eventi di interesse nazionale, che resteranno consentiti anche nelle regioni più colpite dalle limitazioni.
    In particolare, nelle zone rosse (che per il momento, a partire da venerdì 6 novembre, sono Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta) non sarà più possibile svolgere attività sportiva di base e attività motoria nei centri e circoli sportivi, nemmeno all’aperto, e saranno sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva. Consentita soltanto l’attività sportiva in forma individuale all’aperto. Nelle zone arancioni (Puglia e Sicilia) e in quelle gialle (tutte le altre regioni) non sono invece previste queste limitazioni.
    Restano permessi, come detto, allenamenti e gare “di interesse nazionale“, anche se in questo contesto risulta sempre più difficile conciliare i provvedimenti del Governo con l’interpretazione adottata dalla Fipav, che ha incluso nella definizione anche la Serie C e le categorie giovanili fino all’Under 13. Restrizioni come il divieto di spostamento tra Comuni, previsto sia nelle zone rosse sia in quelle arancioni, e soprattutto il lockdown pressoché totale delle zone rosse, rischiano infatti di porre comunque un freno all’attività. Ma su questo si attendono probabili novità nelle prossime ore. LEGGI TUTTO

  • in

    “Armiamoci di grinta per…”, la poesia di Matteo Piano dedicata a novembre

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Da 3 giorni è incominciato l’undicesimo mese di questo, sicuramente particolare e memorabile, 2020. Tra continui Dpcm, protocolli e apprensioni, anche il mondo della pallavolo è in balia di rinvii e cambiamenti repentini.
    Matteo Piano, giocatore in forza all’Allianz Milano, riassume ciò che caratterizzerà questo mese in una poesia dal finale aperto, con l’invito rivolto ai propri fan di concluderla:
    “Armiamoci di grinta per#NovembreIl dpcmLe nuvoleGli odori (che where are U??)Il marasma generale nel quale si capisce pocoLa rabbia generale (comprensibilissima, che dobbiamo accettare)La tristezza e delusione generale (comprensibile quanto la rabbia e che dobbiamo accettare senza incolparci)I dolori che come dicono i nonni porta l’umiditàAggiungete pure tutto quello che volete…“
    Tra i commenti spunta, tra gli altri, la divertente e secca risposta di Simone Giannelli: “I tuoi capelli…”.
    (Fonte: Instagram Matteo Piano) LEGGI TUTTO

  • in

    Altre indicazioni sull’indennità da Sport e Salute

    Di Redazione
    Sport e Salute ha fornito ulteriori indicazioni sull’erogazione automatica dell’indennità di 800 euro ai Collaboratori Sportivi già beneficiari dell’indennità per i mesi di marzo, aprile, maggio o giugno 2020.
    Si ricorda che hanno diritto all’erogazione automatica i collaboratori che, in conseguenza dell’emergenza da COVID-19, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività per il mese di novembre 2020, e, per i quali, sussistono gli altri requisiti di cui all’art. 17, comma 1, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137.
    Pertanto, tutti i soggetti che, in conseguenza dell’emergenza da COVID-19, abbiano ricevuto dalla Società almeno un’indennità, riceveranno, nelle prossime ore, una mail con una procedura guidata che gli consentirà di cliccare su un link personalizzato e, quindi, confermare la permanenza dei requisiti richiesti dalla legge oppure rinunciare all’indennità.
    Contestualmente, sul sito di Sport e Salute verranno pubblicate delle FAQ specificamente dedicate alla procedura di erogazione automatica, che vi preghiamo di leggere con attenzione prima di indicare l’opzione prescelta.
    Per avere in via automatica l’indennità di novembre è necessario rispondere alla mail entro le ore 24.00 del 10 novembre 2020. In mancanza di risposta Sport e Salute non procederà all’erogazione automatica
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino: ad Amriswil centesima partita da capitano per Giannelli

    Di Redazione
    Il 3-0 ottenuto giovedì sera sul campo del Lindaren Volley Amriswil sarà ricordato da Trentino Volley non solo come il risultato che ha sancito la qualificazione alla Main Phase di 2021 CEV Champions League, ma anche per un significativo riscontro statistico.
    Proprio nella seconda ed ultima partita disputata in terra elvetica Simone Giannelli ha infatti collezionato la centesima partita da Capitano del Club in cui è cresciuto. Un traguardo in passato toccato solo da altri due giocatori nei ventanni di storia gialloblù: Matey Kaziyski, recordman di questa particolare classifica con 204 partite giocate con la fascia addosso, e Filippo Lanza, giunto sino a quota 150. Anche Giannelli può comunque vantare, da questo punto di vista, un record assoluto; nessun atleta prima di lui era mai arrivato in tripla cifra così giovane, a 24 anni e poco meno di tre mesi, impiegando quindi appena due stagioni e mezzo (ruolo ricoperto dall’inizio dell’annata 2018/19). 
    La ricorrenza oltretutto è stata festeggiata anche con il premio di mvp del match, riconoscimento che Simone non riceveva in una singola partita dal 19 marzo 2019: Anche in quel caso si trattava di un impegno europeo di assoluto riguardo: gara d’andata della finale di CEV Cup, vinta alla BLM Group Arena per 3-0 contro i turchi del Galatasaray.
    Questa la lista completa dei capitani della storia di Trentino Volley, ordinata secondo il numero di presenze: 1. Matey Kaziyski (204), 2. Filippo Lanza (150), 3. Simone Giannelli (100), 4. Emanuele Birarelli (91), 5. Nikola Grbic (85), 6. Marco Meoni (64), 7. Paolo Tofoli (60), 8. Andrea Sartoretti (40), 9. Lorenzo Bernardi (31), 10. Francesco Lavorato (28), 11. Matteo Burgsthaler (4), 12. Osmany Juantorena (2), 13. Dore Della Lunga, Mitar Djuric e Raphael Vieira De Oliveira (1). 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO