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    Civitanova: Balaso dopo la VNL. “La voglia di vestire l’azzurro allontana la stanchezza”

    CIVITANOVA – Estate piena, anzi pienissima per il libero biancorosso Fabio Balaso. Dopo la vittoria della Coppa Italia e dello Scudetto con la Cucine Lube, lo specialista della seconda linea si è concesso scampoli di riposo per recuperare le energie e poi tuffarsi nella bolla della Volleyball Nations League. Punto fermo dell’Italia guidata per l’occasione da Antonio Valentini, l’atleta veneto ha guidato la difesa con maestria stimolando la reazione del gruppo dopo un avvio di torneo in salita. Pronto per tornare in campo dopo un weekend estemporaneo di relax, oggi il campione d’Italia raggiungerà il collegiale della Nazionale a Roma.Fabio Balaso: “Abbiamo chiuso la VNL al decimo posto, un buon lavoro perché l’obiettivo era aumentare l’esperienza e stimolare la crescita di un gruppo giovane. Nell’arco della kermesse si sono visti dei progressi. Dobbiamo considerare che molte nazionali erano schierate al completo o quasi, con veterani plurititolati e abituati a certe pressioni. Partita dopo partita siamo migliorati e abbiamo giocato con un atteggiamento diverso contro i grandi nomi. Sono fiero di essere stato utile in tutti i match. La voglia di vestire i colori della nazionale italiana allontana la stanchezza. Il collegiale di Roma mi aspetta, ci sono altri appuntamenti importantissimi da preparare. Al prossimo campionato di SuperLega non penso ancora, ma seguo il volley mercato. Sarà bello confrontarsi con Club sempre più agguerriti e completi. Anche la Cucine Lube ha centrato mosse importanti e continuerà a lottare per conseguire risultati di prestigio”.

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    Verso Tokyo2020: Amichevole Italia-Argentina, come acquistare i biglietti

    LATINA – La Top Volley Cisterna ufficializza le modalità di prevendita per le due amichevoli ufficiali tra Italia e Argentina in programma dal 10 all’11 luglio al Palasport di Cisterna.
    ITALIA – ARGENTINA     I biglietti sono acquistabili online, nei  punti vendita Vivaticket e presso la biglietteria del palazzetto.Il costo del tagliando è di 15 euro (esclusi i costi di prevendita applicati nei servizi online e punti vendita vivaticket) – ACQUISTA QUI
    ORARI BIGLIETTERIA – PALASPORT CISTERNA DI LATINAda MARTEDì 29 GIUGNO a VENERDì 2 LUGLIOdalle 16:30 alle 19:00
    ACCEDERE AL PALAZZETTO – Gli spettatori dovranno presentarsi al palazzetto dello sport con largo anticipo: l’apertura dei cancelli è prevista 90 minuti prima di ogni match e dovranno accedere esclusivamente al triage indicato sul posto.Il pubblico è invitato a misurare la propria temperatura prima di lasciare la propria abitazione e, nel caso di temperatura superiore ai 37,5°C, a non presentarsi alla partita. All’ingresso gli addetti alla sicurezza provvederanno a rilevare la temperatura e se questa sarà superiore ai 37,5°C impediranno l’accesso all’impianto sportivo. Gli spettatori presenti dovranno rispettare i percorsi tracciati per l’accesso mantenendo le distanze interpersonali di almeno un metro.
    DENTRO IL PALAZZETTO – All’interno del palazzetto dello sport è obbligatorio l’uso della mascherina e non si potranno introdurre bandiere, striscioni o altro materiale. La distanza interpersonale prevista all’interno dell’impianto è pari un metro. Lo spettatore non potrà lasciare il proprio posto se non per recarsi ai servizi igienici avvisando il personale presente. Sarà vietato alzarsi per chiacchierare o fumare durante tutto l’arco dell’incontro.
    USCITA DAL PALAZZETTO – Il deflusso dovrà avvenire in maniera ordinata, evitando assembramenti e seguendo l’ordine che verrà impartito dagli addetti al controllo e dallo speaker. A fine match non ci potrà essere nessun contatto tra il pubblico e i giocatori. LEGGI TUTTO

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    Russia: Kosheleva rinuncia alle Olimpiadi e lascia la nazionale

    RUSSIA – Con un lungo post su Instagram la schiacciatrice russa Tatyana Kosheleva (neoacquisto di Vallefoglia) ha annunciato la rinuncia alle Olimpiadi di Tokyo e l’addio alla nazionale.
    “Oggi, onestamente, vi voglio parlare di una decisione importante e difficile che ho preso. Non andrò alle olimpiadi di Tokyo e termino la mia carriera con la nazionale russa.I giochi di Tokyo erano il mio sogno e la mia ispirazione. Stavo recuperando dagli infortuni pensando a loro e la possibilità di realizzare questo sogno mi faceva dimenticare le difficoltà-Ma oggi, ascoltando me stessa e il mio cuore, capisco che devo fermarmi. Per la prima volta nella mia vita ho scelto me stessa, il comfort, la tranquillità. Ho detto addio alla squadra che ho amato follemente e per cui ho dato la mia anima.Probabilmente mi chiederai i motivi di questa decisione. Lo dirò immediatamente: non ho problemi di salute, non mi hanno cacciata, non ho paura della competizione, non sono incinta, non ho tradito nessuno, non ho avuto conflitti con nessuno. Semplicemente mi fido di quello che sento.Credimi la decisione non è stata facile, ma era necessaria.Alla squadra resta il mio supporto e il mio amore. Le ragazze sanno che possono contare su di me che con la mente sono con loro.“

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    Verso Tokyo2020: Sheilla, non convocata. “il mio cuore giocherà sempre per il mio paese in campo o meno”

    Sheilla

    RIMINI – Dopo la mancata convocazione tra le 12 del Brasile per Tokyo2020 Sheilla Tavares de Castro (due ori olimpici a Pechino 2008 e Londrsa 2012) su instagram mette nero su bianco le sue emozioni e spiega il senso di appartenenza alla squadra e alla maglia per ciò ha dato e che ancora sarebbe disposta a dare.
    di Sheilla
    Per la prima volta scrivo da da una posizione che non ho mai sperimentato in tutta la mia carriera, non far parte delle dodici per i Giochi Olimpici.Un misto di emozione in questo momento.Quando ho accettato l’invito di Zé Roberto, sono stata criticata e mi è stato chiesto perché fossi tornata in nazionale. La mia spiegazione è stata molto semplice. Amo la pallavolo e il mio cuore giocherà sempre per il mio paese in campo o meno. Sapevo che la sfida per la selezione quest’anno era grande e che sarebbe stato necessario impiegare tutte le mie risorse disponibili per cercare di essere tra le 12 e cercare una medaglia.E dal momento in cui ho detto “SI”, sono tornata al 100% e mi sono dedicata e ho donato il più possibile per servire il mio Paese.E capisco che questo era il mio ruolo, così come lo staff tecnico ha il dovere di mettere insieme la squadra migliore per il Brasile.Torno a casa con una sensazione di realizzazione, perché ho sempre fatto e farò di tutto per il mio primo amore, la pallavolo, e per il mio paese.Oh, se mi dicessero che ho ricevuto una nuova convocazione, tornerei?La risposta sarebbe sì, sicuro.Perché non deluderei mai i miei genitori.Parta vittoriosa per essermi messa a disposizione, tifando e incoraggiando la squadra che entrerà in campo insieme al mio cuore in lotta per il Brasile.

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    Verso Tokyo2020: Heynen decide anche il libero

    Pawel Zatorski

    RIMINI – Al termine della VNL chiusa con una medaglia d’argento il Ct belga Vital Heynen ha definito anche il 12° nome per le Olimpiadi. Erano ancora in lizza i due liberi, per un posto, Damian Wojtaszek e Pawel Zatorski.Heynen ha scelto Pawel Zatorski, libero dello Zaksa campione d’Europa.
    La lista completa della Polonia per i Giochi.Palleggiatori:  Fabian Drzyzga, Grzegorz LomaczOpposti: Lukasz Kaczmarek, Bartosz KurekCentrali: Mateusz Bieniek, Jakub Kochanowski, Piotr NowakowskiSchiacciatori: Michal Kubiak, Wilfredo Leon, Kamil Semeniuk, Aleksander Sliwka.Libero: Pawel Zatorski
    Riserve: lo schiacciatore Tomasz Fornal e il centrale Norbert Huber. LEGGI TUTTO

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    Verso Tokyo 2020: I 12 del Brasile firmato Renan Dal Zotto

    RIMINI – Renan Dal Zotto, CT del Brasile maschile, al termine della VNL seguita da casa causa il lungo periodo post covid19, ha ufficializzato l’elenco dei 12 giocatori che prenderanno parte alle Olimpiadi di Tokyo, a partire dal 23 luglio.
    Palleggiatori: Bruno Mossa Rezende  “Bruninho”, Fernando Gil Kreling “Cachopa”Opposti: Wallace De Souza, Alan SouzaSchiacciatori: Ricardo Lucarelli, Yoandy Leal, Douglas De Souza, Mauricio BorgesCentrali: Mauricio De Souza, Lucas Saatkamp, Isac SantosLibero: Hoss Thales.

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    Verso Tokyo2020: Gli azzurri salutano Cavalese. Blengini riduce i convocati, 4 esclusi

    CAVALESE – La Nazionale Maschile ha lasciato ieri il ritiro di Cavalese dove ha lavorato per più di dieci giorni; in Val di Fiemme Blengini e i suoi ragazzi hanno così avuto la possibilità di continuare la loro preparazione in vista dei Giochi Olimpici in programma a Tokyo.La marcia di avvicinamento all’appuntamento clou del quadriennio prevede ora un nuovo collegiale a Roma presso il CPO Giulio Onesti dove i vicecampioni olimpici si ritroveranno nella serata di martedì 29 giugno per allenarsi fino a martedì 6 luglio (come di consueto il rompete le righe ci sarà dopo la seduta di lavoro del mattino).Per questo nuovo appuntamento che precede i due test match in programma a Cisterna di Latina il 10 e l’11 luglio (tutti i dettagli disponibili QUI) il CT ha convocato sedici atleti alcuni dei quali reduci dall’esperienza della VNL nella bolla di Rimini.
    I 16 atleti selezionati per la nazionale italiana maschile verso Tokyo2020 (ai Giochi andranno in 12)Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Opposti: Ivan Zaytsev, Luca Vettori, Gabriele Nelli.Schiacciatori: Osmany Juantorena, Jiri Kovar, Filippo Lanza, Alessandro Michieletto, Daniele Lavia.Centrali: Matteo Piano, Simone Anzani, Fabio Ricci, Gianluca Galassi.Liberi: Massimo Colaci, Fabio Balaso.
    Esclusi: Davide Saitta, Giulio Pinali, Oleg Antonov e Daniele Mazzone.
    Paolo Gilmozzi, Presidente ApT (Azienda per il Turismo) Val di Fiemme: “A compimento del terzo quadriennio olimpico di questo speciale connubio fra la Val di Fiemme e il volley italiano, posso dire che siamo davvero fieri e orgogliosi di aver anche quest’anno contribuito all’ossigenazione e alla qualità della preparazione degli atleti che andranno a tenere alto l’onore dell’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo. Agli Azzurri del Volley un sentito e affettuoso in bocca al lupo! La Val di Fiemme è con voi!”

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    Le “Streghe dell’Oriente” di Tokyo 1964 in un film in proiezione a Pesaro

    Di Redazione I film dedicati alla pallavolo sono merce davvero rara, e ancor più quelli che prendono spunto da un episodio realmente accaduto. Ma ultimamente – dopo il fortunato lungometraggio su Jenny Lang Ping – il genere sembra aver preso piede: lo testimonia “The Witches of the Orient“, il film del regista francese Julien Faraut che verrà presentato stasera alle 22 in Piazza del Popolo a Pesaro, nel corso della Mostra internazionale del Nuovo Cinema. “Streghe dell’Oriente” è il nomignolo che venne dato dai media (inizialmente da quelli sovietici) alla nazionale femminile del Giappone che vinse una storica medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 1964, le prime in cui la pallavolo entrò nel programma dei Giochi. La storia di quella squadra, in cui giocavano atlete non professioniste che dedicavano al volley il poco “tempo libero” lasciato loro dal lavoro in fabbrica, è ben nota agli appassionati del nostro sport, ma assai meno al di fuori di questa cerchia: Faraut è stato affascinato dalla vicenda e ne ha tratto un film in cui storia e fantasia si intersecano attraverso immagini di repertorio, interviste recenti e cartoni animati. Il regista francese, infatti, è nato nel 1978 e come tutta la sua generazione è stato affascinato dagli anime giapponesi, tra cui il leggendario “Mila e Shiro“: l’ispirazione per realizzare il film, come ha ammesso lui stesso, nasce proprio dal cartone animato. A questo si aggiunge il fatto che Faraut è il direttore dell’Institut National du Sport di Parigi, in cui è il responsabile dell’archivio dei film in 16mm: dalle pellicole ha preso spunto per realizzare numerosi film a tematica sportiva, tra cui “John McEnroe: In the realm of perfection” (premiato all’edizione 2018 dello stesso festival), prima di essere conquistato dalla storia delle “Streghe”. La proiezione del film è ad accesso gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Festival. (fonte: Pesaro Film Fest) LEGGI TUTTO