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    Tokyo2020: Tutte le partite del 26 luglio. Pallavolo & Beach volley

    TOKYO – Tutto il programma delle gare di pallavolo e beach volley di lunedì 26 luglio. Orario italiano, Tokyo +7 ore.
    IL PROGRAMMA AZZURROore 7.20 Polonia-Italia (torneo maschile)
    IL PROGRAMMA COMPLETOPallavolo maschileore 02.00 – Pool A: Iran – Venezuelaore 04.05 – Pool B: USA – ROCore 07.20 – Pool A: Italia – Poloniaore 09.25 – Pool B: Francia – Tunisiaore 12.40 – Pool A: Giappone – Canadaore 14.45 – Pool B: Brasile – Argentina
    Beach volleyF – ore 02.00 – Pool D: Claes/Sponcil – Graudina/KravcenokaF – ore 04.00 – Pool D: Ana Patrícia/Rebecca – Makokha/KhadambiF – ore 05.00 – Pool A: Pavan/Melissa – Sude/BorgerM – ore 08.00 – Pool A: Leshkov/Semenov – McHugh/SchumannF – ore 09.00 – Pool F: Hüberli/Betschart – Hermannova/SlukovaF – ore 13.00 – Pool F: Ishii/Murakami – Ludwig/KozuchF – ore 14.00 – Pool A: Vergé-Dépré, A./Heidrich – Stam/SchoonM – ore 15.00 – Pool A: Mol, A./Sorum- Herrera/GaviraM – ore 03.00 – Pool B: Krasilnikov/Stoyanovskiy – Gaxiola/RubioM – ore 10.00 – Pool B: Perusic/Schweiner – Plavins/Tocs
    M – maschileF – Femminile

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    Tokyo2020: Beach volley, Rossi/Carambula sconfitti all’esordio

    Carambula in difesa

    Gibb-Bourne – Rossi-Carambula 2-0 (21-18, 21-19)Gibb-Bourne (USA)- Punti in attacco 30: (9 Gibb, 21 Bourne); Aces:3; Battute sbagliate: 8; Muri vincenti: 2; Errori totali: 13.Rossi-Carambula – Punti in attacco: 22 (15 Rossi; 7 Carambula); Aces: 0; Battute sbagliate: 4; Muri vincenti: 2; Errori totali: 7.Arbitri: Ferro (Bra) e Pristovakin (ROC).Durata Set: 20′, 21′. Tot. 42′.
    TOKYO – Nella prima partita della Pool C la coppia italiana Rossi/Carambula è stata sconfitta 2-0 (21-18, 21-19) dagli statunitensi Gibb/Bourne (quest’ultimo ha sostituito all’ultimo Crabb positivo al Covid).Gli atleti dell’Aeronautica Militare non sono riusciti a mostrare il loro miglior beach volley e nel primo set hanno pagato a caro prezzo un avvio complicato che ha permesso agli americani di allungare (5-10). Con il passare del gioco Adrian ed Enrico sono cresciuti, riuscendo ad accorciare le distanze (18-20), senza però riuscire a rimontare (18-21).
    Nella seconda frazione Carambula-Rossi si sono espressi su buoni livelli, tenendo sempre testa agli avversari (12-12). Il lungo botta e risposta è continuato sino alla fine, quando sul (19-19) Gibb-Bourne hanno trovato il break decisivo (19-21).La coppia dell’Aeronautica Militare tornerà in campo mercoledì 28 luglio per affrontare la forte formazione del Qatar Cherif-Ahmed, vincitori oggi sugli svizzeri Heidrich-Gerson 2-0 (21-17, 21-16).
    Hanno dettoEnrico Rossi:  “Questo esordio poteva andare sicuramente meglio, siamo stati sorpresi da questo cambio coppia last minute che non ci ha permesso di studiare al meglio gli avversari. Loro hanno dimostrato di avere tanta voglia di fare bene e noi invece non siamo stati in grado di trovare l’arma vincente per metterli in difficoltà. Sicuramente l’inizio non è stato dei migliori e non siamo stati in grado di trovare le giuste soluzioni. Io onestamente ero molto emozionato all’inizio e credo che questo abbia inciso parecchio”
    Adrian Carambula: “Dobbiamo essere più solidi, battere meglio cercando di mettere in difficoltà la ricezione degli avversari. Sappiamo che alle Olimpiadi non è mai facile ma è normale, qui ci sono solo i migliori quindi non dobbiamo abbatterci e cercare di fare bene per proseguire il nostro cammino”. “Gli americani sanno come creare la giusta chimica, sapevamo che si sarebbero scambiati energia e sarebbero stati super positivi e dal punto numero 1 sono usciti 8-2. Hanno avuto l’inizio di cui avevano bisogno”. LEGGI TUTTO

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    Tokyo2020: Rassegna stampa. Azzurri, inferno e ritorno con il Canada

    di Sofia Greggio
    TOKYO – La rassegna stampa del 25 luglio sui Giochi di Tokyo 2020. Meglio e peggio della stampa italiana.
    Il Corriere della Sera parla di Italvolley inferno e ritorno, Canada domato all’ultimo. Zar e compagni hanno faticato a ingranare contro una squadra ordinata ma modesta, per poi salvarsi al tie-break grazie al giovanissimo Michieletto che si è caricato la squadra sulle spalle in un ottimo esordio olimpico. Ora tocca alla Polonia, sperando che il capitano azzurro torni al massimo delle sue potenzialità.
    Anche il Carlino punta il focus sulla prestazione del giovane talento; ci vuole Michieletto per salvare gli azzurri col Canada. Domattina sfida alla Polonia. Il CT Gianlorenzo Blengini dichiara che sapevano che sarebbe stata dura contro un Canada di ottima qualità ed esperienza, elogiando un Michieletto che augura a sé e ai compagni di continuare a crescere. La Polonia è stata battuta al tie-break da un Iran in grande spolvero, ma sarà comunque una partita difficile per i nostri azzurri.
    La Gazzetta dello Sport dedica persino un pezzo a Michieletto: il futuro è adesso. Ale il predestinato si è preso l’Italia. Nonostante l’età, è stato la chiave della vittoria contro il Canada. 24 punti tra ace, muri e attacchi impressionanti, su questo ragazzo si conta per un’altra bella partita. Nasce come libero e poi il boom di centimetri unito a un grande talento lo catapulta fino allo starting six delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
    La Stampa, invece, punta il focus sulla prestazione mediocre del capitano: Zaytsev flop, ci pensa Michieletto. La partita svolta con l’entrata di Vettori al posto di uno Zar grigio e poco incisivo. LEGGI TUTTO

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    Tokyo2020: Stati Uniti “ingiocabili”. Muro-difesa e tanto altro. Tillie non trova la sua Francia

    Matthew Anderson, 13 punti contro la Francia
    STATI UNITI – FRANCIA 3-0 (25-18, 25-18, 25-22)Stati Uniti Smith 8, Anderson 13, Defalco 10, Holt 9, Christenson 1, T.Sander 15, E.Shoji (L). N.e.: Ensing, Stahl, K.Shoji, Jaeschke, Muagututia. All. Speraw.Francia: Ngapeth 9, Chinenyeze 6, Patry 8, Tillie 2, Le Goff 2, Toniutti, Grebennikov (L); Brizard 1, Boyer 7, Clevenot 3, Louati. N.e.: Bultor. All. Tillie.Arbitri: Maroszek e Casamiquela.Note: Durata set 35, 26, 28, 16.Stati Uniti: attacchi  50/80, muri 5, ace 1/73, errori avversari 19Francia: attacchi 33/69, muri 2, ace 3/60, errori avversari 20.Best scorer: Sander 15/35, Ngapeth 9/31Servizio più veloce: Defalco 123 km/h; Ngapeth 125 km/h
    di Simone Serafini
    TOKYO – Quando si assiste a un match di questo genere, uno dei pensieri che vengono in mente è capire quanto sia stata ingiocabile una squadra (Stati Uniti) e quanto del suo ci abbia (o non abbia) messo l’altra (Francia). A questo quesito le prossime sfide potranno dare qualche risposta in più, ma la sensazione che il team Usa ha destato in questo esordio olimpico è di grande, anzi grandissima solidità. Con le caratteristiche peculiari che hanno fatto storicamente la fortuna degli Stati Uniti, cioè un sistema di muro che “sporca” gli attacchi avversari e una dedizione in difesa su ogni pallone, anche quello più impossibile, la squadra allenata da Speraw batte un colpo sonoro nella prima giornata olimpica. Di contro il sestetto di Tillie ha faticato sotto quasi tutti gli aspetti. Vero che giocare sempre sotto nel punteggio non aiuta il morale, vero che di fronte hanno avuto degli avversari quasi perfetti, però nonostante le rotazioni nei giocatori in campo la Francia non si è neanche avvicinata a mettere in difficoltà gli Stati Uniti. 
    Micah Christenson, regista USA
    I PIU’ – Praticamente tutti e sette i titolari degli Stati Uniti. Difficile anche stabilire a chi dare la palma del migliore. Christenson ha avuto la fortuna di poter organizzare il gioco all’interno della zona di rice “positiva”, così ha dato mostra di tutte le sue immense qualità, soprattutto nell’alternanza primo tempo-pipe, cosa che i francesi hanno fatto una fatica indescrivibile a contrastare. I due schiacciatori bravissimi sia nelle combinazioni veloci sia sulle palle alte contro muro schierato, con Sander chiamato a un grande lavoro anche in ricezione dove è stato superlativo. Holt e Smith efficaci in attacco e preziosissimi a muro. Infine Anderson, praticamente inarrestabile, con una varietà di colpi in attacco da manuale del volley. Tra i francesi si salvano Ngapeth, il più costante tra i suoi, anche se è stato ben contenuto dagli americani, e Clevenot, in campo però solamente nel terzo parziale. 
    Si salva solo Earvin Ngapeth
    I MENO – Laurent Tillie ha fatto fatica a trovare la quadra, come si suol dire. Ha avuto poco dai due opposti, Patry e Boyer, alternati durante la partita. Toniutti è stato sostituito presto da Brizard per non rientrare più, però obiettivamente i due registi transalpini hanno spesso dovuto rincorrere il pallone, per via di una battuta americana molto incisiva. Al contrario di quella francese, che ha colto 3 vincenti (tutti nel terzo set) ma in generale non ha impensierito la ricezione a stelle e strisce.
    LA PARTITA – La partenza è l’emblema di quello che si svilupperà nella restante ora e mezza di gioco. Pronti via ed è 5-0 sul servizio di Anderson, parziale fatto di tocchi a muro, difese e contrattacchi veloci e spietati. Tillie sul 9-16 spende già il suo secondo time out e prova il doppio cambio, con Patry in difficoltà nel trovare attacchi vincenti. Dall’altra parte Christienson giostra i suoi a meraviglia, Sander è quasi inarrestabile e Anderson costantemente vincente, chiude Smith 25-18. Il secondo parziale vede un leggero equilibrio, perché Usa è avanti sempre di 2-3 lunghezze. Ngapeth prova a tenere in scia i suoi, che nel frattempo hanno in campo Brizard e Boyer, anzi il “9” transalpino ha la chance in attacco per il possibile 16-17. Ma non è sfruttata, subito Sander ferma Boyer con un muro rumoroso e da lì fino al 25-18 finale è show a stelle e strisce, con difese ai limiti del possibile. Terzo set con coach Tillie che prova Clevenot e torna a Patry, ma il canovaccio non cambia. Subito 7-2 americano sfruttando il turno al servizio di Defalco. La Francia prova a rimanere in scia aggrappata a Clevenot e Ngapeth, gli Stati Uniti sono troppo costanti nella fase campiopalla e nonostante tre ace subiti non prendono break corposi. L’ultimo sussulto sul servizio di Brizard (23-21), ma l’errore in battuta di Ngapeth sancisce il 25-22 finale.  LEGGI TUTTO

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    Tokyo2020: Pallavolo, i risultati odierni delle due Pool. Polonia e Francia ko

    Iran vince 3-2 al debutto contro la Polonia

    TOKYO – I risultati della prima giornata del torneo di pallavolo. Programma, Risultati e classifiche del torneo qui – Tutti i tabellini qui
    POOL AItalia  – Canada 3-2 (26-28, 18-25, 25-21, 25-18, 15-11) tabellino – partita – pagelle
    Giappone – Venezuela 3-0 (25-21, 25-20, 25-15)Top scorer: Ishikawa 15, Takahashi 11; Emerson 9, Willner 8.Attacchi 42 a 33muri 10 a 2ace 4 a 3errori avversari: 19 a 18
    Polonia – Iran 2-3 (25-18, 22-25, 22-25, 25-22, 21-23)Top scorer: Leon 23, Kurek 20, Sliwka 13; Ghafour 19, Salehi 18, Milad 17.Attacchi: 62 a 58muri: 10 a 11ace: 7 a 4errori avversari: 36 a 40
    Girone BBrasile – Tunisia 3-0 (25-22, 25-20, 25-15)Top scorer: Wallace 13, Lucarelli 10, Douglas 10; Ben Tara W. 13, Kadhi 8Attacchi: 47 a 28muri: 5 a 8ace: 4 a 1errori avversari: 19 a 20
    ROC (Russia) – Argentina 3-1 (21-25, 25-23, 25-17, 25-21)Top scorer: Mikhaylov 17, Volkov 16, Kliuka 12; Lima B. 18, Solé 11, Palacios 11.Attacchi: 46 a 50muri: 13 a 7ace: 3 a 4errori avversari: 34 a 25
    Stati Uniti – Francia 3-0 (25-18, 25-18, 25-22)Top scorer: T.Sander 15, Anderson 13, Defalco 10; Ngapeth 9, Patry 8, Boyer 7.Attacchi: 50 a 33muri: 5 a 2ace: 1 a 3errori avversari: 19 a 20. LEGGI TUTTO

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    Tokyo2020: Tutti i tabellini della 1. giornata del torneo maschile

    TOKYO – Tutti i tabellini della 1. giornata del torneo maschile.
    POOL AItalia  – Canada 3-2 (26-28, 18-25, 25-21, 25-18, 15-11) 

    Giappone – Venezuela 3-0 (25-21, 25-20, 25-15)

    Polonia – Iran 2-3 (25-18, 22-25, 22-25, 25-22, 21-23) 

    Girone BBrasile – Tunisia 3-0 (25-22, 25-20, 25-15)

    ROC (Russia) – Argentina 3-1 (21-25, 25-23, 25-17, 25-21)

    Stati Uniti – Francia 3-0 (25-18, 25-18, 25-22) LEGGI TUTTO

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    Tokyo2020: Rassegna stampa. Quanto affascina Paola Egonu. Per i media è incubo medaglia

    Le prime pagine dei tre quotidiani sportivi nazionali
    di Sofia Greggio
    TOKYO – La rassegna stampa del 24 luglio sui Giochi di Tokyo2020. Stralcio del meglio e del peggio sulla stampa italiana.

    La Gazzetta dello sport punta il focus sulle donne che stanotte debuttano con la Russia, o ROC. Si torna alla cerimonia inaugurale con il richiano ad una Egonu elegantissima: “Che onore, ho capito la grandezza dello sport”. Paola Egonu ha rappresentato idealmente l’Europa come alfiere della bandiera olimpica. Un grande onore e una grande soddisfazione per un’atleta che rappresenta anche il mondo del Volley con fierezza e coraggio. Una presa di coscienza che racchiude molti significati, tra cui l’influenza dello sport nel mondo.Sempre sulla “rosea” parla una delle più attese protagoniste, reduce da una stagione nel club di alto livello: Caterina Bosetti: vietato sognare, “ma tra di noi…”. L’azzurra Caterina Bosetti sente la pressione ma è speranzosa: tra le ragazze terribili c’è voglia di fare bene e tanta energia positiva, ma anche tanti sogni. Persino il presidente del CONI si è sbilanciato auspicando a una medaglia nel volley femminile. Caterina dichiara di essere abituata alla pressione perché lei, e come lei le compagne, giocano in club che vogliono sempre vincere tutto. Non succede, ma se succede…

    Libero mette il dito nella piaga, “Quell’oro che manca alle squadre azzurre”. Dal beach volley alla pallavolo, sono tante le squadre azzurre che puntano a una medaglia. O alla medaglia. Chi punta a difendere un argento, chi vuole superarsi e chi sogna in grande: il volley azzurro potrebbe regalarci grandi emozioni.Speriamo!
    Anche l’Avvenire celebra la nostra Paola Egonu non senza pensare anche al medagliere: “Orgoglio Egonu – Italvolley favorita”. L’Olimpiade del volley azzurro esordisce nel migliore dei modi, con Egonu come alfiere della bandiera olimpica e le squadre sia maschili che femminili cariche di speranze e aspettative. Il neopresidente Fipav Giuseppe Manfredi non cela l’ottimismo: “Siamo presenti in questa Olimpiade con grandi aspettative. […] Speriamo che le nostre squadre sappiano nuovamente regalare momenti di gioia all’Italia e allo sport azzurro”.

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    Tokyo2020: Uno sguardo statistico sulla pallavolo ai Giochi Olimpici. Sergio da record

    Sergio oro da record a Rio2016

    TOKYO – Alcuni numeri sul torneo olimpico della pallavolo che inizia sabato 24 luglio all’Ariake Arena.
    109.678 – Il numero di punti giocati nella pallavolo in tutte le Olimpiadi.1964 – L’anno del debutto della pallavolo nel programma dei Giochi Olimpici di Tokyo, quando l’Unione Sovietica e il Giappone hanno vinto l’oro rispettivamente nel torneo maschile e femminile241 – I punti della partita Italia-Jugoslavia di Sydney 2000 (vittoria azzurra), partita di pallavolo più lunga della storia olimpica in termini di punti giocati (241): i parziali 25-19, 19-25, 25-22, 31-33, 22-20.105 – La nazionale maschile del Brasile ha giocato la cifra record di 105 partite  ai Giochi Olimpici.40-38 – Italia e Argentina nel torneo del 2000 hanno  giocato il set più lungo in una partita maschile di pallavolo alle Olimpiadi. L’Italia vinse la partita 3-0, compreso quel primo set per 40-38.40 – Sergio Santos (BRA) è il più anziano medagliato ai Giochi Olimpici di pallavolo dopo aver vinto l’oro con la squadra maschile ai Giochi Olimpici di Rio 2016 all’età di 40 anni.15 – Il Brasile farà la sua 15esima apparizione nel torneo di pallavolo ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. E’ anche l’unico comitato olimpico ad aver partecipato a tutte le 15 edizioni in cui la pallavolo si è giocata dal 1964 ad oggi.12 – L’Unione Sovietica ha conquistato il record di 12 medaglie olimpiche nella pallavolo, di cui sette d’oro (quattro d’argento e un bronzo).6 – Il Giappone (due ori, due argenti e due bronzi) condivide il record per il maggior numero di medaglie olimpiche vinte nel torneo femminile, insieme a Cina (tre ori, un argento e due bronzi) e Unione Sovietica (quattro ori e due argenti).2 – Numero di volte che un Comitato Olimpico Nazionale ha vinto il torneo maschile e femminile nello stesso anno (Unione Sovietica nel 1968 e nel 1980).

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