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    Argentina: Coach Ferraro annuncia le 12 per i giochi

    ARGENTINA – Coach Hernan Ferraro ha annunciato le 12 convocate per le olimpiadi di Tokyo. Prima di arrivare in Giappone la squadra completerà la preparazione in Croazia.Palleggiatrici: Victoria Mayer e Sabrina Germanier.Centrali: Julieta Lazcano, Candelaria Herrera e Bianca Farriol.Schiacciatrici: Yamila Nizetich, Daniela Bulaich, Elina Rodriguez e Antonela Fortuna.Opposte: Eugenia Nosach e Erika Mercado.Libero: Tatiana Rizzo.

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    Brasile: Zé Roberto ha scelto le 12 per le olimpiadi

    BRASILE – Dopo la conclusione della VNL Zé Roberto ha ufficializzato le 12 per Tokyo.
    Palleggiatrici: Macris e Roberta.Opposte: Tandara e Rosamaria.Schiacciatrici: Natalia, Gabi, Fé Garay, Ana Cristina.Centrali: Carol Gattaz, Carol, Bia.Libero: Camila Brait.

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    Serbia: La lista delle 20 di Terzic per le Olimpiadi

    SERBIA – La federazione serba ha reso nota la lista delle 20 giocatrici da cui Terzic sceglierà le 12 che andranno a Tokyo.
    Palleggiatrici: Maja Ognjenovic, Sladjana Mirkovic, Ana Jaksic, Rada Perovic
    Opposte: Tijana Boskovic, Ana Bjelica, Sara Caric
    Schiacciatrici: Brankica Mihajlovic, Bianka Busa, Bojana Milenkovic, Jelena Blagojevic, Katarina Lazovic, Sara Lozo
    Centrali: Milena Rasic, Mina Popovic, Maja Aleksic, Jovana Kocic
    Líberi: Silvija Popovic, Teodora Pusic, Sanja Djurdjevic LEGGI TUTTO

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    Fipav: Storico, contratti di uguale importo per i due CT

    ROMA – Rivoluzionario in un atto che dovrebbe essere normalità, ma che normalità non è e non è mai stato in precedenza.La Fipav, per voce del suo presidente Giuseppe Manfredi, nello stipulare i nuovi contratti con i due Ct, il nuovo arrivo Ferdiinando De Giorgi e la conferma di Davide Mazzanti, ha voluto riconoscere ai due allenatori il medesimo trattamento economico.“Abbiano ritenuto giusto un contratto di pari dignità, in rispetto al lavoro di entrambi i nostri Ct” il parere di Manfredi che ha incontrato i favori di entrambi gli allenatori.“Quello che firmano oggi è un accordo che varia solo nel nome, cognome e codice fiscale dei due tecnici”  ha sottolineato con un sorriso soddisfatto, evidenziando il passo rivoluzionario del movimento pallavolistico azzurro.

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    Fipav: Ufficiali, il dopo Tokyo sarà con De Giorgi (dall’Europeo) e Mazzanti

    ROMA – Nella conferenza che avrà inizio alle 11.30 la Fipav l’Italia ufficializza i Ct del futuro. Davide Mazzanti prolunga il suo ruolo di Ct azzurro per il dopo Tokyo2020 mentre per il maschile si ufficializza l’arrivo di Ferdinando De Giorgi.
    Il presidente Beppe Manfredi illustra subito i piani della Fipav. “Oggi iniziamo un percorso che ci deve portare alle qualificazioni di Parigi. Sarà un percorso di tre anni. Ripartiamo da Davide Mazzanti che in questo quadriennio si è meritato la conferma. De Giorgi lo conoscete tutti, credo che sia la prima scelta che la Fipav potesse fare. De Giorgi dal 1° Luglio sarà il nuovo Ct. Blengini andrà a Tokyo e il 5 luglio darà i 12 per le Olimpiadi, De Giorgi inizierà da subito a lavorare per poi guidare la squadra all’Europeo”.“I contratti dei due tecnici saranno identici tra i due allenatori”.“Abbiamo chiesto l’Europeo 2023 per l’entusiasmo che porterà ma anche perché le prime due del torneo qualificherà alle Olimpiadi di Parigi”.
    Davide Mazzanti: “Grazie alla federazione perché in federazione e con la federazione sono cresciuto. Lavorare con Barbolini e Bonitta sino state esperienze importanti. E’ stato bello lavorare e conquistare la maglia della nazionale. Sono orgoglioso e mai come oggi mi sento apprezzato”.“Per me ora si tratta di continuare il progetto. Nel 2017 avevo fatto un cambio generazionale importante. Si tratta di inserire il nuovo che sta arrivando.“Il rinnovo non cambia il vivere il momento, ma mi inorgoglisce per il dopo. Sapere di avere ancora questa maglia addosso.  Secondo me con questo gruppo c’è ancora tanto da scrivere insieme, al di là del talento delle atlete. Questo è un gruppo che può lasciare una eredità importante sul territorio, tanti messaggi da trasmettere”.
    Fefé De Giorgi: “Ringrazio la Fipav per questa scelta – apre con una battuta Fefé – ha dimostrato di saper lavorare bene. Scherzi a parte, è stata una lunga rincorsa, ma io non avevo mai dato l’addio alla nazionale. Si è azzurri dentro, sono felice di iniziare questo percorso, un progetto verso Parigi2024, un progetto che vede al centro un gruppo di ragazzi che sta lavorando per questa maglia. La prima sensazione è stata come quella della prima convocazione in azzurro con il prof.Prandi. Metteremo l’anima in questa esperienza”.“Nel rispetto dei tempi inizierò a programmare l’Europeo e nei prossimi giorni parlerò con Blengini e Valentini che ha guidato il gruppo alla VNL”.La carta d’identità della nazionale di Fefé: “Vorremmo rendere protagonisti i nuovi giovani che stanno arrivando, al centro ci dovrà essere una disponibilità totale”.“Aggiungo una cosa a cui tengo, la nazionale deve essere vista come motivo di coesione. Il rapporto che si crea con i club e gli allenatori degli altri club deve essere importante. Ci deve essere sintonia, capacità di comunicare, per il risultato sui singoli ragazzi. Mi piacerebbe portare Fipav e nazionale a diventare momento di coesione al di là dell’evento”.

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    VNL F.: Da Rimini 7 azzurre si uniscono al gruppo di Mazzanti

    Nwakalor

    RIMINI – Dopo aver concluso oggi la Volleyball Nations League, sette azzurre in serata raggiungeranno il gruppo olimpico al lavoro a Caorle.Sara Bonifacio, Francesca Bosio, Sofia D’Odorico, Eleonora Fersino, Alessia Mazzaro, Giulia Melli e Sylvia Nwakalor sono state convocate dal ct Davide Mazzanti e lavoreranno a Caorle fino all’allenamento pomeridiano di mercoledì 23 giugno.

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    Verso Tokyo2020: Caprara e le convocazioni azzurre. “Mingardi o Nwakalor? Avrei fatto le stesse scelte”

    MODENA – Giovanni “Gianni” Caprara, tecnico bolognese Campione del Mondo e d’Europa, è tornato a “Voglia di Volley”, trasmissione quotidiana sulla pallavolo, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13,  per commentare le scelte di Davide Mazzanti, che ha comunicato le venti azzurre da cui potrà attingere in vista di Tokyo.Testo raccolto da Francesco Mazziotti
    Prima di addentrarci nelle scelte di Mazzanti, un commento sulle parole di Giulio Bregoli a ‘tutela’ della scelta dei due gruppi, dettata dal fatto di avere nella prima fase le partite più impegnative della VNL?“Questa è la conferma che, da casa, tranquilli e rilassati si fa presto a giudicare… L’osservazione fatta da Giulio è molto pertinente e molto attenta, ci fa riflettere che lo staff della nazionale è di primissimo livello e tiene in considerazione qualsiasi cosa quando programma e organizza il lavoro estivo… Io per esempio non ci avevo inizialmente fatto caso, ma l’osservazione fatta da Giulio mi ha convinto al 100%”
    Che sensazioni hai su questo gruppo? “Lo staff di questa nazionale mi piace moltissimo, perché a differenza del passato comunica tantissimo e spiega dettagliatamente le scelte fatte. Mi sento di dire che siamo in ottime mani: hanno capito che la nazionale è di tutti, quindi danno spiegazioni su ciò che stanno facendo e sulle decisioni che prendono”.
    Veniamo alle scelte: Mingardi si è detta dispiaciuta per la mancata pre-convocazione… “E’ giustamente dispiaciuta, vorrei che ce ne fossero altre quaranta di giocatrici italiane dispiaciute per la mancata convocazione, perché significa grande attaccamento alla maglia azzurra. Per giustificare il tutto dal punto di vista tecnico: la vice naturale di Paola Egonu è Nwakalor, per caratteristiche fisiche simili seppur con livello tecnico leggermente più basso, mentre un giocatore simile a Mingardi nella rosa c’è già, ed è Sorokaite, che inoltre riceve anche. La scelta è tutto sommato logica”.
    Che ne dici di questa lista di venti pre-convocate? “Ricordiamo che ne andranno solo dodici, ma da queste venti si potrà attingere per eventuali defezioni dell’ultimo momento, sperando non ce ne siano. Il punto interrogativo è se Davide vorrà prendere quattro centrali, o due liberi, oppure tutti laterali quindi con tre centrali e un libero… E’ una decisione che spetterà solamente a lui cercando di capire qual è l’equilibrio migliore di questa squadra. Le possibilità sono molteplici, sta a lui la scelta che forse prenderà all’ultimo momento”.
    Un ascoltatrice chiede: ‘Non era meglio premiare Mingardi per costanza’? “Se fossi stato io l’allenatore avrei fatto la stessa scelta: avrei convocato Nwakalor perché è un giocatore che garantisce più fisicità sopportando qualche errore in più rispetto a una Mingardi che ha una percentuale di realizzazione inferiore. Camilla è una giocatrice straordinaria per quanto riguarda la variazione dei colpi ma non può toccare una percentuale di ‘doppio più’ come fa Nwakalor”.
    Folie, Fahr, Chirichella, Danesi: chi parte per Tokyo? “Se andiamo a vedere le statistiche, come percentuale d’attacco la centrale un po’ più in difficoltà è Chirichella, ma non dimentichiamo che Folie e Fahr sono state in questo senso agevolate dalla palleggiatrice e dal gioco di Conegliano, ed è un fattore da tenere in considerazione. Di tempo da fine campionato ne è passato, le gerarchie possono essere cambiate”.
    E chi ci sarà in cabina di regia? “Io penso saranno le due che sappiamo, Malinov e Orro, e credo che Davide abbia la volontà di proseguire il percorso che vede la prima come titolare. Dipende sempre se cambiano gli equilibri in questa preparazione prima delle Olimpiadi, anche perché veniamo da una stagione dove la Nazionale non ha giocato, e qualcosa potrebbe essere cambiato, sia nella situazione psicofisica che in quella tecnica delle giocatrici”.
    Noi continuiamo a parlare di scelte, riserve e titolari ma… quanto siamo legati al rendimento di Egonu?“E’ triste dirlo, ma siamo vincolati a Paola: se gioca siamo da medaglia, se non gioca vedo poche chance. Questo non significa che le altre non sono buone giocatrici, anzi: l’Italia esprime un bellissimo gioco, siamo una squadra notevole da prima fascia, ma il nostro opposto sposta gli equilibri e c’è poco da fare. In particolare la palla “meno: lei la sa risolvere tranquillamente. Non dimentichiamo che senza rincorsa, può saltare e spaccare la palla… Fate attaccare Boskovic senza rincorsa, vedrete che non ha la stessa efficienza…”. LEGGI TUTTO