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    Serie B2, l’Olimpia Teodora ha la meglio sulla Fenix Faenza

    Di Redazione Un’altra grande prova delle giovani Leonesse della squadra di Serie B2 dell’Olimpia Teodora, che battono 3-1 anche la corazzata Faenza e proseguono il loro cammino a punteggio pieno in vetta al Girone H. Le ragazze guidate da Coach Andy Delgado mettono in campo una prestazione gagliarda, con grande grinta e voglia di strappare un risultato del tutto inatteso alla vigilia. Dopo un primo set equilibrato, conquistato con un gran parziale nella parte finale, le ravennati subiscono un passaggio a vuoto nel secondo, ma non demordono. Le padrone di casa conquistano la terza frazione, controllata fin dall’inizio, poi si dimostrano anche lucide nei vantaggi del quarto set, che portano a casa per 30 a 28. L’Olimpia Teodora, seppur con il turno di riposo ancora da scontare, si portaq così a +5 sulla seconda in classifica, che ora è Ozzano. Sabato prossimo, 20 novembre, alle ore 21, nuovo difficile test per le giovani ravennati, attese dalla trasferta a Persiceto, finora imbattuta in casa. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-17, 18-25, 25-19, 30-28) Ravenna: Piomboni 23, Vecchi 16, Candolfini 4, Bendoni 6, Missiroli 16, Ndiaye 4, Casadei (L); Modena 3, Evangelisti (L). N.e.: Cornacchia, Ceccoli, Ghiberti. All.: Andy Delgado. Ass.: Dmitry Panchenko. Muri 6, ace 5, battute sbagliate 14, errori ricez. 9, ricez. pos 53%, ricez. perf 39%, errori attacco 23, attacco 40%. Faenza: Tomat 8, Alberti 6, Besteghi 1, Casini 14, Guardigli 11, Grillini 6, Greco (L); Martelli (L), Maines 2. N.e.: Solaroli, Ceroni, Emiliani, Gorini. All.: Maurizio Serattini. Ass.: Angelo Manca. Muri 7, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 5, ricez. pos 41%, ricez. perf 23%, errori attacco 10, attacco 24%. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fenix Faenza sbatte sull’Olimpia Teodora, ma esce a testa alta

    Di Redazione Si ferma in casa della capolista Olimpia Teodora Ravenna la marcia della Fenix, uscita a testa alta dal primo big match della stagione, perso 3-1. Le faentine lottano sin dalla prima azione contro un avversario che ha confermato di meritare la vetta della classifica. Il primo set lo vincono le padrone di casa 25-17 poi la Fenix reagisce e si aggiudica il secondo 18-25. Anche il terzo è una battaglia e a vincerla è ancora Ravenna (25-19), ma nulla è in confronto al quarto terminato 30-28 ancora per la squadra di coach Delgado. “Sinceramente mi aspettavo che giocassimo una partita migliore dal lato dell’atteggiamento – sottolinea coach Maurizio Serattini -, perché non abbiamo interpretato la gara come avremmo dovuto. Potevamo fare meglio sotto tutti i punti di vista, ma nonostante ciò siamo arrivati ad un passo dal tie break. Complimenti ai nostri avversari che hanno vinto con merito anche perché ci hanno creduto di più. Spero che questa lezione ci possa servire per migliorare e crescere dal lato del gioco, del carattere e della mentalità”. Nel prossimo turno, in programma domenica 21 novembre alle 17 al PalaBubani, la Fenix ospiterà la Moma Anderlini Modena. Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-17; 18-25; 25-19; 30-28) RAVENNA: Piomboni 23, Vecchi 16, Modena 3, Candolfini 4, Bendoni 6, Missiroli 16, Ndiaye 4, Casadei (L1), Evangelisti (L2) ne, Cornacchia ne, Ceccoli ne. Ghiberti ne, All.: DelgadoFAENZA: Casini 14, Tomat 8, Alberti 6, Solaroli ne, Gorini ne, Ceroni ne, Guardigli 11, Emiliani ne, Grillini 6, Besteghi 1, Maines 2, Greco (L1), Martelli (L2). All.: SerattiniARBITRI: Fabbretti e Valeri NOTE: Errori in battuta: RA: 14, FA: 11; Muri: RA: 6, FA: 9; Battute vincenti: RA: 5, FA: 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna strappa il tie break con Olbia. Bendandi: “Prova di grandissimo carattere”

    Di Redazione Un’altra bellissima vittoria per l’Olimpia Teodora, che ottiene il quarto successo consecutivo strappando il tie break al PalaCosta contro Olbia. Le Leonesse ravennati, provate dalla lunga trasferta infrasettimanale in Sicilia e ulteriormente colpite dalle assenze di Fricano e Torcolacci, entrambe ammalate, battono anche la sfortuna e, con una prova di immensa grinta, conquistano due punti importantissimi. Una grande prova di squadra per le ragazze guidate da Coach Simone Bendandi, con tutte le attaccanti titolari in doppia cifra. Esordio da titolare in Serie A2 con addirittura 14 punti, di cui 4 nel decisivo tie break, per la giovanissima classe 2003 Chiara Salvatori. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi deve rinunciare a Fricano e Torcolacci, sostituite da Guasti e dalla giovanissima Salvatori, all’esordio in Serie A2, nel sestetto con Pomili, Colzi, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. In avvio l’ace di Pomili vale il primo vantaggio per le ravennati (3-2), che allungano sul 5-2 con il muro di Colzi. Olbia torna subito sotto (5-4) e, nonostante un nuovo tentativo di fuga delle padroni di casa (9-5), trovano il pareggio a quota 14. L’Olimpia Teodora torna subito avanti sul 16-14 e poi sul 19-15, poi trova il break decisivo nel finale con il muro si Salvatori, gli attacchi di Bulovic e Guasti, e l’ace finale di Spinello che chiude il set per 25-17 Le padrone di casa provano a partire forte anche nella seconda frazione (3-1), ma due ace di Allasia ribaltano la situazione e Olbia si porta avanti 3-5. Le ospiti provano ad allungare prima sul 6-9, poi sul 10-14, ma Ravenna resta a contatto con grande grinta e una serie di belle difese (14-16). Le sarde allungano ancora sul 15-19, ma le Leonesse non mollano e ritrovano la parità sul 19-19. Dopo il momentaneo 19-21, il muro di Colzi regala il sorpasso alle padrone di casa sul 22-21, ma nel finale Olbia riesce ad avere la meglio e vince il set per 23-25. Il muro di Guasti regala subito il 2-0 all’Olimpia Teodora, che si porta avanti 4-1. L’ace di Allasia pareggia i conti a quota 4 e, nonostante il muro di Colzi per il 7-4, le ospiti mantengono la parità sul 9-9. Ravenna torna avanti 12-10 e trova la fuga con l’ace di Bulovic per il 15-11. Due punti consecutivi di Colzi e l’ace di Pomili mettono in ghiaccio il parziale sul 22-14, poi ci pensa Bulovic a chiudere il set sul 25-17. In apertura di quarta frazione Olbia trova lo 0-2, ma il primo allungo è ravennate con un muro di Colzi e l’ace di Pomili che lanciano il parziale del 6-2. Le ospiti suonano la carica con l’ace di Babatunde (7-6) e trovano il sorpasso sul 10-11. Nella fase centrale del set regna l’equilibrio, l’Olimpia Teodora sorpassa e prova la fuga con il muro di Salvatori per il 17-15, ma Olbia pareggia a quota 18 e controsorpassa fino al 19-21. Si lotta punto su punto e le padrone di casa pareggiano nuovamente a quota 21, ma nel finale in volata la spuntano nuovamente le ospiti, che prolungano la partita vincendo il quarto set per 22-25. Nel tie break le squadre continuano a battersi su tutti i palloni, ma il primo break è ravennate con tr punti consecutivi di Salvatori per il 5-3. Dopo il momentaneo 5-5, le padrone di casa allungano 8-6 al cambio campo, continuano a lavorare alla grande in difesa e con Bulovic trovano l’11-7. Olbia torna sotto sull’11-9, ma ancora un muro di Salvatori ristabilisce le distanze sul 13-9 e Guasti chiude parziale e partita per il definitivo 15-11. “Possiamo essere soddisfatti – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – perché abbiamo conquistato 11 punti in quattro partite, con tre vittorie negli ultimi otto giorni in una settimana difficilissima e con una trasferta davvero scomoda. Questa sera abbiamo dovuto anche far fronte a due defezioni dell’ultimo minuto e la squadra ha reagito con una prova di grandissimo carattere. Abbiamo difeso tantissimo e lottato fino alla fine, siamo partiti bene mettendo grande pressione al servizio seguendo il piano partita, poi i due set che abbiamo perso sono quelli in cui abbiamo commesso più errori. Voglio fare grandissimi complimenti ad Alessandra e a Chiara (Guasti e Salvatori, ndr) che si sono fatte trovare pronte e hanno dato grande qualità. Tutte le ragazze si sono strette e hanno capito il momento: era una sfida nella sfida fare risultato stasera e questi sono davvero due punti entusiasmanti”. “Fare a meno di Taylor era difficile – aggiunge Alessandra Guasti –, io ho cercato di sostituirla portando il mio contributo in altri fondamentali come a muro e in difesa. Sapevamo che era una partita difficile e che avremmo dovuto fare a meno anche di Alice, sono molto contenta perché abbiamo giocato bene e tirato fuori quel carattere che in certe situazioni ci era mancato nelle prime partite”. “Oggi cercavamo una reazione che sicuramente c’è stata – commenta coach Guadalupi – purtroppo nel primo set siamo partiti contratti e non siamo riusciti a trovare ritmo in attacco e qualità e aggressività nel fondamentale di difesa. Poi però siamo riusciti a invertire il trend, e da lì abbiamo progressivamente migliorato la qualità del gioco in molti aspetti. A partire da quel momento è stata una partita aperta, giocata su pochi break che hanno spaccato i set, anche se nel terzo abbiamo abbassato troppo l’aggressività al servizio rendendo vita facile alla loro distribuzione. L’obiettivo più importante in questo momento è riuscire a tenere l’intensità fisica e mentale alta per tutto l’arco delle partite, anche quando l’avversario ci costringe a rigiocare con continuità. Perché quando succede troviamo la sicurezza delle nostre qualità tecniche, e soprattutto un’identità collettiva su cui stiamo ancora lavorando per migliorare. E come sempre bisogna farlo costantemente in settimana.” TabellinoOlimpia Teodora Ravenna – Volley Hermaea Olbia 3-2 (25-17, 23-25, 25-17, 22-25, 15-11)Ravenna: Pomili 20, Salvatori 14, Colzi 16, Guasti 13, Spinello 1, Bulovic 22, Rocchi (L); Fontemaggi, Sestini, Foresi. N.e.: Monaco. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Note: Muri 8, ace 4, battute sbagliate 13, errori ricez. 4, ricez. pos 51%, ricez. perf 27%, errori attacco 14, attacco 38%.Olbia: Barbazeni 1, Allasia 5, Miilen 13, Renieri 19, Maruotti 3, Babatunde 13, Caforio (L); Fezzi 7, Minarelli, Severin, Gerosa 3, Formaggio. All.: Dino Guadalupi. Ass.: Giuseppe Garbellini.Note: Muri 10, ace 4, battute sbagliate 6, errori ricez. 4, ricez. pos 62%, ricez. perf 35%, errori attacco 15, attacco 28%. Arbitri: Anthony Giglio e Marta Mesiano. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per l’Olimpia Teodora Ravenna in casa di Aragona

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Seap Dalli Cardillo Aragona per 3-1 e torna dalla Sicilia con 3 punti importantissimi per la classifica. Le ravennati partono bene e dimostrano una bella reazione dopo il calo patito nel secondo set, andando a chiudere abbastanza nettamente sia il terzo che il quarto parziale. Prestazione di carattere per le romagnole su un campo non facile; MVP è la schiacciatrice Katarina Bulovic. Per Aragona si tratta invece della quarta sconfitta di fila. Al fischio d’inizio coach Simone Bendandi conferma il classico sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. Le padrone di casa sono ancora una volta alle prese con importanti assenze: fuori Stival, Cometti e Zech. In campo Caracuta al palleggio, Zonta opposto, le giovanissimi centrali Bisegna e Negri, Moneta e Dzakovic martelli-ricevitori, Vittorio libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata per le assenze dell’opposto Sara Stival, della centrale Benedetta Cometti e della schiacciatrice Nadine Zech. Due soli cambi a disposizione di coach Stefano Micoli, la seconda palleggiatrice Martina Casarotti e il libero, all’occorrenza schiacciatrice, Fabiola Ruffa. Assenze pesanti che hanno sicuramente influito sull’andamento e sull’esito finale del match. L’avvio del match è equilibrato fino all’8-7, poi le ospiti piazzano il primo allungo con il muro di Colzi e gli attacchi di Buluvic e Fricano per l’8-11. La stessa Colzi firma il 9-14 con l’ace, poi il muro di Torcolacci allarga ulteriormente il divario sul 10-16 e Ravenna non lascia spazio a rimonte: un altro muro di Torcolacci vale il 16-23 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo parziale per 17-25. La reazione di Aragona arriva nel secondo set, con l’ace di Negri che porta subito le padrone di casa avanti sul 5-1. Le ravennati recuperano sul 5-4 e pareggiano a quota 8, senza trovare però la forza per sorpassare. Il nuovo break siciliano, aperto da Moneta e chiuso dal muro di Bisegna, vale il 14-10. L’Olimpia Teodora non molla e con Bulovic torna a meno 1 sul 15-14, ma subisce un nuovo allungo avversario (18-14). L’ace di Torcolacci riapre le speranze sul 21-19, ma le padrone di casa chiudono con la battuta vincente di Ruffa per il definitivo 25-19. Nel terzo set le Leonesse cambiano però marcia e partono subito con due punti. Dopo il momentaneo 4-4, le ospiti piazzano una doppia zampata già decisiva, portandosi prima sul 4-7, poi fino al 6-11, con un parziale in cui tutte le giocatrici portano il proprio contributo. Fricano mette a terra il pallone del 7-13, poi realizza l’ace dell’8-15, mentre Aragona è appesa alla sola Zonta. Ravenna dilaga con il muro di Colzi (9-17) e tocca il più 9 (11-20) con Bulovic. L’ace di Torcolacci per il 15-23 smorza il tentativo di rimonta siciliano, con le padrone di casa che arrivano anche a meno 4, ma devono cedere per 20-25. L’Olimpia Teodora parte forte anche nel quarto parziale, con due attacchi di Pomili e due muri di Torcolacci per lo 0-4. I muri di Dzakovic e Zonta tengono a contatto Aragona sul 4-5, ma le ospiti scappano ancora con due punti consecutivi di Bulovic (5-9). Il turno al servizio di Spinello, che piazza l’ace del 7-13, lancia la fuga definitiva di Ravenna fino al più 7, poi ancora la palleggiatrice numero 11 chiude la partita con un altro parziale nel turno successivo: il suo secondo ace vale il 13-22, il muro di Torcolacci il 13-24. Ci pensa poi Pomili a mettere la parola fine alla partita con il punto del 15-25 finale. Simone Bendandi: “Voglio fare i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato grande carattere, vincendo una partita sporca su un campo non facile e dopo una lunga trasferta che abbiamo dovuto affrontare in giornata. Le nostre condizioni fisiche e mentali non potevano certo essere le migliori, ma la squadra ha avuto il merito di reagire dopo il secondo set e riprendere le redini della partita, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica. Siamo alla terza vittoria consecutiva e questo deve darci grande fiducia per le prossime partite, prima di tutto quella di domenica con Olbia, in vista della quale dovremo saperci gestire, all’interno di questa settimana di calendario difficilissimo dal punto di vista logistico“. Serena Moneta: “Siamo in difficoltà, abbiamo tante ragazze fuori e in settimana facciamo fatica ad allenarci. Contro questo Ravenna c’era poco da fare. Abbiamo provato a lottare e ci siamo riusciti per metà partita. Bene il secondo set ma poi Ravenna ha vinto con merito“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 5, Caracuta 1, Zonta 14, Negri 4, Dzakovic 16, Moneta 14, Vittorio (L); Ruffa 1, Casarotti. N.e.: Zech, Cometti, Stival. All.: Stefano Micoli. Ass.: Danilo Turchi.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Fricano 18, Colzi 10, Torcolacci 13, Spinello 2, Bulovic 16, Rocchi (L); Fontemaggi, Guasti, Foresi. N.e.: Salvatori, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Denis Serafin e Nicola Traversa.Note: Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′. Muri 5, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 30%. Muri 8, ace 6, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 43%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 34%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora, via al tour de force. Prima avversaria sarà Sant’Elia

    Di Redazione Reduce dalla bella vittoria a Marsala, l’Olimpia Teodora si prepara a un tour de force di otto giorni, che la vedrà tornare in Sicilia per affrontare Aragona nel turno infrasettimanale di mercoledì, a cavallo tra due match casalinghi in programma domani, sabato 30 ottobre, e domenica 7 novembre, al PalaCosta. Il trittico di gare si apre quindi domani, alle ore 20.30, nell’anticipo della quarta giornata, con la squadra di Coach Simone Bendandi che attende la neopromossa Assitec Volleyball Sant’Elia, in cerca di conferme dopo l’ottima prestazione nella partita di domenica scorsa. Arbitri della partita saranno Eustachio Papapietro e Cesare Armandola Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Torniamo a giocare in casa dopo aver conquistato una vittoria pesante e abbiamo certamente una dose di fiducia in più. Andiamo ad affrontare una squadra che lavora bene e mette in difficoltà gli avversari, quindi prenderemo degli accorgimenti specifici e speriamo di riuscire a mettere in campo quello che abbiamo studiato così come fatto a Marsala”. “Stiamo lavorando bene in palestra e ci stiamo concentrando tanto sulle nostre situazioni di muro e difesa. Quello che mi aspetto sabato è di vedere, più che un miglioramento nel gioco, un altro gradino in più nella consapevolezza e qualche conferma a livello tecnico e di capacità di lettura e gestione dei diversi momenti della partita”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che colpo dell’Olimpia Teodora, Marsala espugnata con un netto 3-0

    Di Redazione Grande vittoria per l’Olimpia Teodora che riscatta le sconfitte nelle prime due giornate di campionato espugnando il campo di quella che a inizio giornata era la capolista del Girone A. Ravenna conduce tutti e tre i set, mantenendo una grande pressione al servizio sulle avversarie di Marsala e lavorando bene a muro-difesa. Una bella prova corale, con Pomili trascinatrice e premiata con il titolo di MVP. Partenza sprint dell’Olimpia Teodora, chi si porta subito sull’1-3, poi allunga con due muri di Torcolacci per il 3-8. Marsala prova a ricucire sul 6-8, ma le ospiti si riportano a +5 sul 9-14. L’ace dell’ex ravennate Parini vale alle siciliane l’11-14, ma Ravenna mantiene il ritmo e piazza lo strappo decisivo con il muro di Fricano e due ace consecutivi di Spinello per il 13-22. Le ospiti si portano sul 16-24 e chiudono al terzo tentativo per 18-25. Ravenna replica l’avvio 1-3 nel secondo set, ma la Sigel pareggia con l’ace di Okenwa (3-3) e trova il sorpasso fino al 7-5. Il servizio vincente di Bulovic permette all’Olimpia Teodora di rimettere la testa avanti (7-8) e il parziale prosegue all’insegna dell’equilibrio, con le squadre che si scambiano il vantaggio più volte. È il turno al servizio di Pomili a decidere il set, con le Leonesse romagnole che scappano fino al 18-24 e portano a casa il parziale per 20-25. Il terzo set è senza storia, Ravenna parte 4-7 e trova subito l’allungo, doppiando le avversarie sul 5-10 prima e poi sul 7-14, griffato dall’ace di Fricano. Marsala prova l’ultimo sussulto e recupera fino al -2 sul 15-17, ma l’Olimpia Teodora blocca il tentativo di rimonta sul 15-20 e chiude i conti per 20-25. “Avevamo preparato molto bene la partita e le ragazze hanno messo in campo perfettamente quello che ci eravamo detti di fare – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Devo fare i complimenti davvero a tutte perchè hanno giocato in maniera eccezionale, e soprattutto a Valentina Pomili che ha fatto un grande lavoro in tutti i fondamentali. Questa vittoria deve dimostrare alle ragazze quello che possono fare, ma voglio ribadire che ci vuole pazienza, perchè questo campionato è lungo e sicuramente arriveranno altre battute d’arresto. Siamo una squadra giovane e dobbiamo continuare a lavorare con la fiducia che questo risultato ci può dare”. Sigel Marsala Volley – Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (18-25, 20-25, 20-25)Marsala: Caserta 2, Panucci 3, Okenwa 11, Scacchetti 1 Parini 1, Pistolesi 13, Gamba (L); Ristori 3, Deste, Ferraro. N.e.: Vaccaro (L). All.: Davide Alessandro Delmati. Ass.: Marco Lionetti.Muri 5, ace 5, battute sbagliate 12, errori ricez. 9, ricez. pos 53%, ricez. perf 37%, errori attacco 9, attacco 32%.Ravenna: Pomili 14, Fricano 8, Colzi 2, Torcolacci 5, Spinello 5, Bulovic 8, Rocchi (L); Salvatori, Sestini. N.e.: Fontemaggi, Monaco (L), Guasti, Foresi. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Muri 3, ace 8, battute sbagliate 12, errori ricez. 5, ricez. pos 58%, ricez. perf 27%, errori attacco 4, attacco 40%. Arbitri: Antonio Mazzarà e Gianmarco Lentini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna punta ancora sulla B2 per scovare le nuove Poggi, Monaco e Fontemaggi

    Di Redazione Tutto pronto in casa Olimpia Teodora per l’inizio del campionato di Serie B2, a cui la società ravennate prenderà parte anche quest’anno con un roster di giovanissime provenienti quasi interamente dal vivaio. La squadra, che sarà guidata anche quest’anno da Andy Delgado, con Dmitry Panchenko come assistente, ha come primo obiettivo la crescita delle ragazze, accompagnandole nel percorso che va dalle squadre giovanili fino a un possibile esordio in Serie A, come successo nel recente passato a Chiara Poggi, Greta Monaco e, da quest’anno, a Sara Fontemaggi. L’Olimpia Teodora è inserita nel Girone H di Serie B2 ed esordirà sabato 16 ottobre nella gara casalinga (ore 20.00 a Lido Adriano) contro Fano. L’ultima giornata del Girone, composto da 11 squadre, sarà invece in programma il 26 marzo 2022, ma l’Olimpia Teodora chiuderà il proprio campionato il 19, in quanto nell’ultima giornata sconterà la settimana di riposo. “Ci avviciniamo all’inizio del campionato con alle spalle diverse settimane di ottimo lavoro. C’è grande motivazione e molta carica da parte delle ragazze – racconta coach Coach Andy Delgado –. Come l’anno scorso l’obiettivo di questa stagione è prima di tutto quello di far crescere ogni singola ragazza. In questo contesto ci confrontiamo con il campionato di B2 e, per le otto più giovani del gruppo, anche con quello Under 18. L’anno scorso, in campionato accorciato per via del Covid, siamo andati molto sopra le aspettative. Quest’anno il nostro girone di B2 sarà difficile, anche perché sono previste ben tre retrocessioni. L’obiettivo principale dal punto di vista del risultato è quindi quello di mantenere la categoria”. “Tra i lati positivi di questo avvio devo infine sottolineare che si è confermata la grande sintonia con lo staff della Serie A2, con Simone Bendandi e Mauro Fresa. Stiamo lavorando molto bene assieme e stiamo provando a creare lo stesso ambiente positivo anche con gli allenatori delle altre squadre giovanili – conclude – , in modo da avere un team che si senta parte dello stesso progetto, così come mi sento io”. Il roster della Olimpia Teodora di B2 Allenatore: Andy Delgado.Assistente: Dmitry Panchenko. Palleggiatrici: Sofia Ceccoli (5), Giorgia Candolfini (11).Centrali: Ada Fabbri (2), Erika Bendoni (12), Aicha Ndiaye (17).Attaccanti: Martina Cornacchia (4), Federica Ghiberti (6), Nicole Piomboni (7), Valentina Vecchi (8), Stefania Modena (9), Elena Missiroli (16).Liberi: Federica Evangelisti (10), Elisa Casadei (15). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CBF Balducci, ottimo l’esordio casalingo con Olimpia Teodora

    Di Redazione Ottimo esordio in A2 per la CBF Balducci HR Macerata, che batte in casa 3-0 l’Olimpia Teodora Ravenna con una prestazione grintosa e di grande spessore in tutti i fondamentali. Prima dell’incontro l’omaggio floreale dell’HR Volley a Valentina Pomili, alla prima al Banca Macerata Forum da avversaria in A2 dopo 4 stagioni nelle file della CBF Balducci, e a Giulia Rocchi, maceratese di nascita. Luca Paniconi punta al centro sulla coppia Pizzolato-Martinelli, accanto alla diagonale Ricci-Malik e alle bande Fiesoli e Michieletto, con Bresciani libero. Ravenna parte con il 6+1 di coach Bendandi che prevede Spinello e la statunitense Fricano in diagonale, Bulovic e Pomili schiacciatrici, Colzi e Torcolacci al centro, il libero è Rocchi. Macerata prova subito la partenza lanciata con il muro di Michieletto su Colzi (6-3) ma Ravenna ricuce subito il gap e piazza un break importante sul turno al servizio di Spinello (8-11). La reazione della CBF Balducci non tarda ad arrivare ed un primo tempo di Pizzolato riporta la situazione in parità sul 14-14. Continua la girandola delle emozioni: Fricano e Pomili tornano a far accelerare le ospiti (18-22) ma Macerata non si dà per vinta. Quattro punti consecutivi per la CBF Balducci con tanta Bresciani in difesa e Michieletto in pipe trova il 22 pari e quando Pomili dalla seconda linea trova il 23-24 è Malik (in crescita costante nel corso del match) a portare il set ai vantaggi, risolti da Michieletto che trova i due punti consecutivi del 26-24. Sempre Michieletto con un ace permette a Macerata di portarsi sul +3 (7-4) ad inizio secondo set. Ravenna cerca subito la rimonta ma il turno al servizio di Fiesoli permette alle locali di tenere a distanza le avversarie (13-10). Punto a punto la seconda metà del secondo set, con le squadre che faticano a sfruttare il cambio palla ma quando Fricano manda out per il 24-20 in favore di Macerata arriva il momento chiave della partita: Ravenna annulla tutte le 4 palle set per Macerata e porta il set ai vantaggi. Fiesoli riporta avanti la CBF Balducci due volte ma Pomili prima e Fricano poi  soffocano l’urlo in gola al tifo di casa; quando però Malik trova il 27-26 dalla seconda linea, un errore di Ravenna consegna anche il secondo set alle ragazze di Paniconi. Il secondo set perso è una mazzata per Ravenna, che nel terzo parziale subisce da subito subito la verve della CBF Balducci. Terzo parziale che vede le ospiti perdere forza in attacco, grazie alla grande partita di Bresciani in difesa e all’ottima performance a muro di Pizzolato e Martinelli, mentre Malik e Michieletto (MVP di giornata) fanno male in attacco. Esordio in Serie A2 per Stroppa che sul 21-14 entra per Malik, poco prima del muro di Martinelli su Torcolacci che chiude il match. “C’è rammarico – ha dichiarato Valentina Pomili a fine partita – Dovevamo chiudere alcune situazioni, purtroppo abbiamo peccato un po’ di inesperienza, che ci sta perché siamo una squadra molto giovane. Però credo che possiamo crescere molto.” “Sapevamo che non sarebbe stata agevole – il commento del tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – Credo che abbiamo prodotto anche più di quello che avevamo auspicato. Un bell’esordio al cospetto di una squadra forte, siamo soddisfatti per la capacità di uscire dai momenti di difficoltà, come il loro vantaggio nel primo set ed il recupero nel finale del secondo. Segnali che testimoniano che a livello di personalità e di applicazione ci siamo. Un buon punto di partenza.” “Come mi aspettavo non è stata una partita bella  – commenta a caldo Simone Bendandi, coach dell’Olimpia Teodora – E come pensavo abbiamo un pagato l’inesperienza e la pressione dell’esordio, soprattutto nei momenti decisivi della partita. Nelle situazioni con più tensione non abbiamo mantenuto la lucidità giusta nello scegliere i colpi e alla fine abbiamo pagato caro questi passaggi a vuoto. Bisogna avere pazienza perché c’è molto da lavorare e dobbiamo fare meglio, soprattutto in quelle fasi di gioco come il muro e la difesa che sono quelle caratteristiche che anche in allenamento ci esaltano di più. Pian piano riusciremo a esaltare le nostre qualità con più continuità, a partire ovviamente da settimana prossima perché naturalmente serve anche fare dei risultati”. Tabellino:CBF BALDUCCI HR MACERATA – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-0 (26-24, 28-26, 25-16)CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 5, Cosi, Michieletto 16, Gasparroni ne, Ghezzi, Ricci, Stroppa, Peretti, Pizzolato 7, Fiesoli 10, Malik 18. All. PaniconiOLIMPIA TEODORA RAVENNA: Pomili 11, Salvatori 1, Fricano 9, Fontemaggi ne, Monaco (L), Colzi 3, Torcolacci 6, Guasti 6, Spinello 2, Sestini ne, Rocchi (L), Foresi, Bulovic. All. Bendandi.ARBITRI: Pescatore, GrossiNOTE: CBF Balducci 6 errori in battuta, 3 aces, 55% ricezione positiva (38% perfetta), 31% in attacco (12 errori), 11 muri vincenti; Olimpia Teodora 12 errori in battuta, 3 aces, 48% ricezione positiva (30% perfetta), 28% in attacco (7 errori), 2 muri vincenti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO