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    Milano cede al Maccabi Tel Aviv: secondo ko di fila in Eurolega

    TEL AVIV (Israele) – L’Armani Exchange Milano incappa nella seconda sconfitta consecutiva in Eurolega, cedendo 75-58 sul campo del Maccabi Tel Aviv. la squadra di Messina, già qualificata al prossimo turno dopo l’esclusione dei team russi, soccombe sotto i colpi di Reynolds e dell’ex Nunnelly (autori di 14 punti ciascuno) e, seppur non perdendo terreno dal secondo posto visto il contemporaneo ko del Real Madrid contro l’Efes, vede proprio i turchi (prossimi avversari dell’Olimpia) avvicinarsi pericolosamente alla terza posizione. Non bastano a Rodriguez e compagni gli 11 punti di Hall e i 10 punti + 12 rimbalzi di Melli.
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    Colpo Maccabi, l’Olimpia cede 75-58
    Nel primo quarto la squadra di Messina risponde al 4-0 iniziale degli israeliani e grazie ai canestri di Daniels e Melli va in vantaggio sul 9-8. L’attacco di Tel Aviv guidato da Williams e dall’ex Nunnelly è però incontenibile e il Maccabi piazza un parziale di 15-2, chiudendo i primi 10′ in vantaggio 23-11. Nel secondo quarto è ancora il Maccabi a tenere le redini del match, con l’ex Reggio Emilia Reynolds che con una schiacciata clamorosa firma il massimo vantaggio sul 31-16. Spalle al muro, Milano trova però una gran reazione e grazie ai canestri di Hall, compresa l’ultima tripla del quarto, chiude il primo tempo in svantaggio solo di tre sul 40-37. Il terzo quarto si apre però con un nuovo filotto di Tel Aviv, che grazie a Evans e Thomas si affaccia agli ultimi 10′ sul +10 nonostante i canestri di Melli e Shields che provano a tenere in partita l’Olimpia. . I primi possessi degli ultimi 10′ mettono in ghiaccio la partita per gli israeliani: due palle perse di Rodriguez e i canestri di Ziv rendono il divario ormai insormontabile, con Nunnelly e compagni che chiudono il match 75-58. Vittoria importante per il Maccabi, che dopo l’esclusione delle squadre russe può concretamente sognare un posto ai playoff che manca ormai da otto anni.  LEGGI TUTTO

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    Eurolega, rinviata Milano-Bayern: bavaresi decimati dal Covid

    MILANO – La partita tra AX Armani Exchange Milano e Bayern Monaco, valida per la 30esima giornata della regular-season di Eurolega, è stata posticipata. Il club tedesco ha chiesto uno slittamento dopo che diversi membri della squadra sono risultati positivi al Covid-19, tanto da non permettere l’iscrizione del numero minimo di otto giocatori nell’elenco. Sarà la stessa Euroleague Basketball a rendere nota la nuova data dell’incontro. Di seguito, il comunicato ufficiale: “La disputa della partita del Round 30 di Turkish Airlines EuroLeague Regular Season tra AX Armani Exchange Milano e Bayern Monaco, originariamente prevista per venerdì 18 marzo, è stata sospesa. Il Bayern ha richiesto la sospensione dopo che numerosi membri della squadra stessa sono risultati positivi al COVID-19, il che non le permette di disporre del numero minimo di otto giocatori idonei a giocare. A seguito del Regolamento Speciale COVID-19, approvato dall’ECA Shareholders Executive Board, ogni partita può essere riprogrammata fino a tre volte, in presenza di date disponibili. Euroleague Basketball coordinerà con entrambe le squadre le migliori opzioni per poter riprogrammare la partita. La nuova data sarà annunciata da Euroleague Basketball una volta ufficiale”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Bayern decimato dal Covid: rinviata la sfida con l'Olimpia

    MILANO – La partita tra l’Olimpia Milano e Bayern Monaco, valida per la 30esima giornata della regular-season di Eurolega, è stata posticipata. la squadra tedesca ha chiesto infatti uno slittamento dopo che diversi membri della squadra sono risultati positivi al Covid-19, al punto da non permettere l’iscrizione del numero minimo di 8 giocatori nell’elenco. Sarà la stessa Euroleague Basketball a rendere nota la nuova data dell’incontro. Di seguito, il comunicato ufficiale: “La disputa della partita del Round 30 di Turkish Airlines EuroLeague Regular Season tra AX Armani Exchange Milano e Bayern Monaco, originariamente prevista per venerdì 18 marzo, è stata sospesa. Il Bayern ha richiesto la sospensione dopo che numerosi membri della squadra stessa sono risultati positivi al COVID-19, il che non le permette di disporre del numero minimo di otto giocatori idonei a giocare. A seguito del Regolamento Speciale COVID-19, approvato dall’ECA Shareholders Executive Board, ogni partita può essere riprogrammata fino a tre volte, in presenza di date disponibili. Euroleague Basketball coordinerà con entrambe le squadre le migliori opzioni per poter riprogrammare la partita. La nuova data sarà annunciata da Euroleague Basketball una volta ufficiale”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, il Real Madrid batte l'Olimpia 92-88: non bastano Melli e Hall

    MADRID (Spagna) – Senza Sergio Rodriguez, Shields, Kell e Gigi Datome l’Olimpia Milano cade – ma non senza combattere – contro il Real Madrid al WiZink Center. Niente impresa, dunque, per l’Olimpia, nella 29esima giornata di Eurolega, con gli uomini di coach Ettore Messina costretti ad arrendersi, seppur soltanto ai supplementari, per 92-88 (25-16, 41-41, 64-64, 81-81 i parziali). Per Milano si tratta dunque della settima sconfitta stagionale su 23 gare disputate, la seconda nelle ultime 3 uscite: non bastanoi 21 punti di Hall e i 18 di Melli (a cui si aggiungono anche 8 rimbalzi), con l’Olimpia che manca la clamorosa chance di conquistare il secondo posto solitario in classifica, restando alle spalle della capolista Barcellona e proprio dei blancos. Il prossimo impegno sarò il 18 marzo al Forum, contro il Bayern Monaco di coach Trinchieri LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Melli e Hall non bastano: il Real batte l'Olimpia 92-88

    MADRID (Spagna) – Milano cade al WiZink Center. Niente impresa per l’Olimpia nella 29esima giornata di Eurolega, col quintetto di coach Messina che esce sconfitto dalla trasferta sul parquet del Real Madrid, arrendendosi soltanto al supplementare per 92-88 (25-16, 41-41, 64-64, 81-81 i parziali). Per l’AX Armani Exchange settima sconfitta stagionale su 23 gare, la seconda nelle ultime tre uscite: non bastano Hall e Melli, autori rispettivamente di 21 e 18 punti, con Milano che manca la chance di conquistare il secondo posto solitario in classifica, restando alle spalle della capolista Barcellona e degli stessi blancos. Prossimo impegno il 18 marzo: al Forum arriva il Bayern Monaco di coach Trinchieri. LEGGI TUTTO

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    Virtus e Olimpia, il duello continua: Scariolo vince con Napoli, Messina con Tortona

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    Milano vince ancora: battuta Tortona 81-64
    L’Olimpia Milano si conferma al primo posto in classifica battendo 81-64 la Bertram Tortona in trasferta: sono i 16 e i 13 punti degli “outsider” Baldasso e Alviti a trascinare la squadra di Messina al successo. Nel primo tempo i piemontesi mettono paura all’Armani grazie ad un ispirato Macura che consente ai suoi di chiudere in vantaggio il primo quarto. Nei secondi 10′ arriva però la reazione dei milanesi che grazie a Melli e Baldasso chiude il primo tempo in vantaggio di 3 lunghezze. Al rientro in campo dopo il riposo lungo Milano vola a +12 grazie ai canestri di Grant e riesce a difendere il vantaggio fino alla fine e ad allungare fino al +17 finale: a Ramondino non bastano i 15 punti di Macura e i 12 punti di Sanders: Tortona incappa nella terza sconfitta nelle ultime quattro gare e resta al sesto posto a quota 20 punti. 
    Virtus Bologna troppo forte, Napoli ko
    Gara mai in discussione alla Segafredo Arena, dove la Virtus Bologna batte 86-75 la Gevi Napoli: coach Scariolo ringrazia le ottime prestazioni di Harvey e Mannion (autori di 16 e 13 punti) e si conferma al secondo posto a -2 dall’Olimpia Milano. Già nel primo quarto le V nere mettono la quinta e passano a condurre 27-17, per poi allungare sul -15 prima del riposo lungo. Stesso leitmotiv al rientro in campo, coi bolognesi che non perdono continuità in attacco e tengono a distanza i campani, a cui non bastano i 13 punti di Parks per evitare la settima sconfitta nelle ultime otto gare: la squadra di Sacripanti resta così a quota 18 punti in classifica. 
    Venezia non lascia scampo a Trieste
    La Reyer Venezia gioca un match di spessore e batte 78-65 la Pallacanestro Trieste in trasferta: la squadra di De Raffaele chiude in vantaggio già il primo quarto sul 24-16, e va ad aumentare il divario su quella di Pancotto sia nel secondo che nel terzo periodo, controllando negli ultimi 10′ gli assalti della squadra di casa portando a casa il risultato. Per i veneti, alla seconda vittoria di fila in campionato, decisivi Theodore e Brooks, autori di 25 e 13 punti. Non bastano ai triestini, al secondo ko di fila, le buone prestazioni di Banks (16 punti) e Konaté (14 punti). 
    Sassari, che colpo a Trento: Mekowulu e Burnell decisivi 
    La Dinamo Banco di Sardegna Sassari mette il turbo nel quarto periodo e dopo una gara combattuta ed equilibrata batte la Dolomiti Energia Trento: la squadra di coach Bucchi ringrazia i 14 punti ciascuno di Mekowulu e Burnell e raggiunge proprio i trentini di Molin, alla quinta sconfitta di fila in campionato e a cui non bastano i 14 punti di Forray, a 18 punti in classifica. Nel primo quarto i sardi provano a scappare ma nel secondo periodo arriva la reazione dell’Aquila che riporta il risultato in parità al riposo lungo. Nel secondo tempo però la Dinamo è più cinica e, dopo il parziale di 22-17 nel terzo quarto, controlla la gare negli ultimi 10′ e chiude sul 74-66.
    Brescia, nona vittoria di fila: Brindisi ko
    Match combattuto e avvincente quello del PalaPentassuglia fra Happy Casa Brindisi e Germani Brescia: vince la squadra di coach Magro 88-83, che rientra alla grande in partita con un parziale di 23-13 nel secondo quarto dopo che i pugliesi avevano chiuso il primo sopra di dieci. Grande battaglia nel terzo quarto che si conclude 26-26 e porta in perfetta parità le due squadre agli ultimi e decisivi 10′: sono Petruccelli (all’high score stagionale con 23 punti) e Mitrou-Long (20 punti finali) a trascinare i lombardi al successo finale. Nona vittoria di fila per la Leonessa (oggi senza Della Valle), che non perde in campionato da metà dicembre e si conferma terza forza del campionato. A coach Vitucci non bastano invece le buone prove di Perkins e Redivo (20 e 16 punti) e resta a quota 20 punti al quinto posto in classifica. 
    Varese batte Cremona nel derby
    Settima vittoria nelle ultime otto partite l’OpenjobMetis Varese, che nel derby lombardo della Enerxenia Arena batte 90-78 la Vanoli Cremona e si conferma a +6 dalla zona retrocessione nonostante la vittoria della Fortitudo Bologna su Treviso nell’anticipo. La squadra di coach Roijakkers, trascinata dai 21 punti di Woldetensae e dai 19 punti di Sorokas, controlla il match dal primo all’ultimo quarto non lasciando scampo a quella di Galbiati ( a cui non bastano le buone prove di Tinkle e Harris autori di 20 e 18 punti), che resta ultima in classifica a quota 10 punti e distante quattro lunghezze dalla zona salvezza.
    Reggio Emilia batte 86-77 Pesaro
    Le ottime prestazioni di Johnson e Cinciarini trascinano la Pallacanestro Reggiana al successo contro la Carpegna Prosciutto Pesaro: la squadra di Attilio Caja vince 86-77 contro quella di Banchi e ringrazia i 20 punti+11 rimbalzi dello statunitense e i 18 punti+13 assist della play-guardia italiana. Dopo un primo quarto in cui gli emiliani sembrano poter scappare, nel secondo periodo arriva la reazione di Delfino e compagni che chiudono il primo tempo in vantaggio 49-43. Dopo il riposo lungo però Reggio Emilia torna in campo con maggior mordente, e mette prima la testa avanti vincendo 22-12 il terzo periodo e negli ultimi 10′ resiste alle offensive pesaresi e porta a casa la gara: non bastano a Pesaro, che resta terz’ultima a 14 punti e vede avvicinarsi la Fortitudo Bologna, i 15 punti di Zanotti. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia crolla nel finale: vince l'Olympiacos 67-58

    IL PIREO (Grecia) – L’Olimpia Milano non prosegue nel proprio momento d’oro: dopo aver vinto la Coppa Italia, la squadra di coach Messina si arrende al Pireo contro l’Olympiacos (67-58), pagando cari sia la peggiore prestazione offensiva stagionale – si salva solo Hall con 15 punti -, sia il crollo nel quarto tempo (aveva chiuso il terzo avanti 43-39), con il break da 18-3 nell’ultimo periodo guidato da Sloukas e Vezenkov (16 punti a testa alla sirena). Un palazzetto dedicato alla Pace e all’Amicizia non poteva che mandare un messaggio all’Ucraina: gli arbitri mostrano un cartello con scritto in rosso “stop alla guerra”, accolto da un lungo applauso del pubblico. Milano, che recupera Mitoglou dopo 3 mesi, cerca di scappare subito via e sale sul +12 (21-9) ma poi qualcosa si inceppa nella circolazione di palla, provocando 16 palle perse e percentuali modeste da tre (3/19). Per l’Olympiacos, che va ben 36 volte in lunetta – contro le 11 di Milano – è così più semplice rimontare e superare l’ostacolo. Intanto si attendono novità dalle stanze dei bottoni: l’Eurolega sta attenzionando la situazione e non sono esclusi domani drastici provvedimenti contro le tre squadre russe, le cui gare di questo turno sono già state rinviate dopo la clamorosa scelta odierna del Barcellona di non volare a San Pietroburgo. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia crolla ad Atene: sorpasso Olympiacos nel finale

    IL PIREO (Grecia) – L’Olimpia Milano non prosegue nel proprio momento d’oro: dopo aver vinto la Coppa Italia, la squadra di coach Messina si arrende al Pireo contro l’Olympiacos (67-58), pagando cari sia la peggiore prestazione offensiva stagionale – si salva solo Hall con 15 punti -, sia il crollo nel quarto tempo (aveva chiuso il terzo avanti 43-39), sia il break da 18-3 nell’ultimo periodo guidato da Sloukas (16) e Vezenkov (16). Un palazzetto dedicato alla Pace e dell’Amicizia non poteva che dedicare un messaggio all’Ucraina: gli arbitri mostrano un cartello con scritto in rosso “stop alla guerra”, accolto da un lungo applauso del pubblico. Milano, che recupera Mitoglou dopo 3 mesi, cerca di scappare subito via e sale sul +12 (21-9) ma poi qualcosa si inceppa nella circolazione di palla, provocando 16 palle perse e percentuali modeste da tre (3/19). Per l’Olympiacos, che va ben 36 volte in lunetta – contro le 11 di Milano, è così più semplice rimontare e superare l’ostacolo. Intanto si attendono novità dalle stanze dei bottoni: l’Eurolega sta attenzionando la situazione e non sono esclusi domani drastici provvedimenti contro le tre squadre russe, le cui gare di questo turno sono già state rinviate dopo la clamorosa scelta odierna del Barcellona di non volare a San Pietroburgo. LEGGI TUTTO