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    F1 Gp Olanda, Hamilton: “Costretti a inseguire, guarderemo i dati di Bottas”

    “Nelle prove libere 2 – spiega Hamilton – abbiamo perso potenza e mi hanno detto di fermarmi. Non è la fine del mondo. E’ fantastico vedere così tanto pubblico, c’è tanta energia. Anche stamattina ho girato solo 20′ a causa della bandiera rossa, siamo costretti a inseguire in questo weekend. Bottas comunque è stato competitivo e questo fa ben sperare. Le sensazioni sono state buone in mattinata, ma è difficile capire i punti positivi e negativi in una pista come questa. Fortunatamente Valtteri ci ha regalato un po’ di dati: li compareremo, lavoreremo e vedremo per sabato”. LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Olanda, Hamilton: “Perso potenza, ma non è la fine del mondo”

    “Nelle prove libere 2 – spiega Hamilton – abbiamo perso potenza e mi hanno detto di fermarmi. Non è la fine del mondo. E’ fantastico vedere così tanto pubblico, c’è tanta energia. Anche stamattina ho girato solo 20′ a causa della bandiera rossa, siamo costretti a inseguire in questo weekend. Bottas comunque è stato competitivo e questo fa ben sperare. Le sensazioni sono state buone in mattinata, ma è difficile capire i punti positivi e negativi in una pista come questa. Fortunatamente Valtteri ci ha regalato un po’ di dati: li compareremo, lavoreremo e vedremo per sabato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “A Spa weekend deludente, Zandvoort mi piace”

    ZANDVOORT – “Il circuito mi piace, sono venuto qui già qualche volta e non vedo l’ora di essere di nuovo in gara. A Spa abbiamo incontrato grosse difficoltà, è stato un weekend deludente, non eravamo forti come ci aspettavamo. Qui bisogna raddrizzare il tiro e iniziare bene fin dalle prime sessioni”. Queste le parole di Carlos Sainz in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio d’Olanda, tredicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota spagnolo si è detto ottimista per la tappa di Zandvoort, un circuito dove la Ferrari dovrebbe ottenere performance migliori rispetto a Spa.
    Su Russell
    Sainz ha poi parlato del compleanno festeggiato assieme alla squadra: “È stato un buon compleanno, ho avuto sì degli intoppi ma alla fine il mio team mi ha fatto una sorpresa davvero gradita e così ho passato una bella giornata tra famiglia e golf”. Infine qualche parole su George Russell, che molto probabilmente passerà alla Mercedes: “È l’ultimo di questa nuova generazione di piloti, capisco la scelta di Mercedes di adottare questa transizione verso piloti più giovani. Non vedo l’ora di affrontare le battaglie che ci saranno tra noi”. LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Olanda, Leclerc: “Vietato fare errori, ma è una pista che mi piace”

    ZANDVOORT – La Ferrari può compiere degli importanti passi in avanti dopo il Gran Premio del Belgio secondo Charles Leclerc. Un weekend, quello di Spa, da dimenticare per la ‘Rossa’ che soprattutto con il monegasco può ambire di nuovo alle posizioni di vertice in Olanda: “L’unica volta che ho corso qui era il 2015 in Formula 3. La pista mi era piaciuta tanto, mentre la gara non era andata bene per via della rottura di un pezzo in curva 7. In ogni caso è un tracciato che mi piace moltissimo e spero che la nostra macchina possa andare forte questo weekend. Immagino che andremo meglio rispetto a Spa. Ma qui non puoi fare errori perché si tratta di una pista simile a quelle cittadine”, le sue parole a Sky Sport alla vigilia del Gran Premio.
    L’addio di Kimi
    Il ritiro di Kimi Raikkonen ha colpito anche Charles Leclerc: “È stato triste scoprire che non sarà più nel paddock – rivela sul finlandese -. Ovviamente è parte della storia della Formula 1: tutti i piloti arrivano e se ne vanno, pochi lasciano un segno e Kimi certamente è uno di questi. Rimarrà per sempre una leggenda di questo sport, sia dentro che fuori dalla pista, la sua personalità è sempre stata speciale“ LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Olanda, Leclerc: “Andremo più forti rispetto a Spa”

    ZANDVOORT – Charles Leclerc è fiducioso sui passi in avanti che la Ferrari può compiere dopo il Gran Premio del Belgio. Un weekend da dimenticare per la ‘Rossa’ che soprattutto con il monegasco può ambire di nuovo alle posizioni di vertice in Olanda: “L’unica volta che ho corso qui era il 2015 in Formula 3. La pista mi era piaciuta tanto, mentre la gara non era andata bene per via della rottura di un pezzo in curva 7. In ogni caso è un tracciato che mi piace moltissimo e spero che la nostra macchina possa andare forte questo weekend. Immagino che andremo meglio rispetto a Spa. Ma qui non puoi fare errori perché si tratta di una pista simile a quelle cittadine”, le sue parole a Sky Sport alla vigilia del Gran Premio.
    Sul ritiro di Raikkonen
    Il ritiro di Kimi Raikkonen ha colpito anche Charles Leclerc: “È stato triste scoprire che non sarà più nel paddock – rivela sul finlandese -. Ovviamente è parte della storia della Formula 1: tutti i piloti arrivano e se ne vanno, pochi lasciano un segno e Kimi certamente è uno di questi. Rimarrà per sempre una leggenda di questo sport, sia dentro che fuori dalla pista, la sua personalità è sempre stata speciale“ LEGGI TUTTO

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    Gp Olanda, la F1 torna a Zandvoort dopo 36 anni: le novità del circuito

    ROMA – Dopo quasi quarant’anni di assenza, la Formula 1 torna sul circuito di Zandvoort per disputare il Gran Premio d’Olanda. Era il 1985 quando si è disputato l’ultimo Gp prima di quello che prenderà il via nel weekend a venire, con Lewis Hamilton ancora al comando della classifica piloti con un leggero vantaggio su Max Verstappen. Tante, ovviamente, le modifiche che ha subito il tracciato nel corso degli anni, fino alla versione odierna su cui correranno i piloti da venerdì a domenica.
    Il circuito
    La pista è stata inaugurata nel lontano 1948, e ha visto la Formula 1 presente in vari periodi: dal 1952 al 1953, nel 1955, dal 1958 al 1971 e dal 1973 al 1985. Le principali novità della pista risiedono nell’inclinazione presente nelle curve 3 e 14, di circa 19 gradi, che porterà i piloti ad affrontare le curve a una maggiore velocità, con la conseguenza di uno stress maggiore le gomme.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Olanda: si torna a Zandvoort per la prima volta dal 1985

    ROMA – La Formula 1 ritorna sul circuito di Zandvoort per la prima volta dopo quasi quarant’anni per il Gran Premio d’Olanda. Era il 1985 quando si è disputato l’ultimo Gp prima di quello che prenderà il via nel weekend a venire, con Lewis Hamilton ancora al comando della classifica piloti con un leggero vantaggio su Max Verstappen. Tante, ovviamente, le modifiche che ha subito il tracciato nel corso degli anni, fino alla versione odierna su cui correranno i piloti da venerdì a domenica.
    La pista
    La pista è stata inaugurata nel lontano 1948, e ha visto la Formula 1 presente in vari periodi: dal 1952 al 1953, nel 1955, dal 1958 al 1971 e dal 1973 al 1985. Le principali novità della pista risiedono nell’inclinazione presente nelle curve 3 e 14, di circa 19 gradi, che porterà i piloti ad affrontare le curve a una maggiore velocità, con la conseguenza di uno stress maggiore le gomme.  LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: l’Olanda ferma la sorpresa Svezia e vola in semifinale

    Di Redazione Si arresta contro l’Olanda la corsa della sorprendente Svezia nei Campionati Europei femminili. A Plovdiv, nel primo quarto di finale della rassegna continentale, le orange fanno valere il loro ruolo di favorite e si impongono in tre set. La squadra di Avital Selinger si guadagna così un posto tra le prime quattro d’Europa per la terza volta nelle ultime quattro edizioni (nel 2019 era giunta quinta); in semifinale troverà la vincente tra Italia e Russia. L’equilibrio dura soltanto un set, nel quale la Svezia resta a lungo in vantaggio (11-8, 17-15) salvo poi subire un break fatale sul servizio di Juliet Lohuis: da 19-17 a 19-22. La squadra di Ettore Guidetti riesce comunque ad annullare 3 set point, ma si arrende al quarto (25-27) ed esce dalla partita: il secondo set è a senso unico (5-9, 11-18, 16-25), nel terzo le svedesi fanno l’estremo tentativo di rientrare salendo dall’11-15 al 16-15, ma il controbreak olandese decide la sfida (16-19, 19-25). A fare la differenza è proprio la battuta dell’Olanda, che pur con soli 2 ace (di Lohuis) costringe la ricezione svedese a un disastroso 25% di ricezione perfetta. Così il gioco delle nordiche deve concentrarsi solo su Isabelle Haak, che chiude sì con 18 punti e il 41% in attacco, ma anche con ben 9 errori-punto; le olandesi, invece, trovano grande varietà in attacco con Nika Daalderop (16 punti), Elles Dambrink (10) e la stessa Lohuis (11), insieme a Timmerman e Buijs. Svezia-Olanda 0-3 (25-27, 16-25, 19-25)Svezia: Arrestad, Andersson S. 1, Andersson L. 3, Sjoberg (L), Topic 6, Lazic R., Haak I. 18, Lazic A. 6, Hellvig, Lundvall D. ne, Andersson V. 2, Haak A. 8, Lundvall G. (L) ne. All. Guidetti.Olanda: Knip (L) ne, Plak 1, Grothues ne, Lohuis 11, Korevaar ne, Schoot (L), Buijs 8, Bongaerts 2, Dijkema, Baijens, Jasper ne, Daalderop 16, Timmerman 9, Dambrink 10. All. Selinger.Arbitri: Boulanger (Francia) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 450. Svezia: battute vincenti 5, battute sbagliate 4, attacco 35%, ricezione 25%-7%, muri 7, errori 20. Olanda: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, attacco 48%, ricezione 47%-29%, muri 6, errori 16. QUARTI DI FINALETurchia-Polonia mar 31/8 ore 19.30 a PlovdivSerbia-Francia mer 1/9 ore 20.00 a BelgradoSvezia-Olanda 0-3 (25-27, 16-25, 19-25)Italia-Russia mer 1/9 ore 17.00 a Belgrado SEMIFINALIVincente Turchia/Polonia-vincente Serbia/Francia ven 3/9 a BelgradoOlanda-vincente Italia/Russia ven 3/9 a Belgrado (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO