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    Esordio vincente per Milano, Daalderop: “Abbiamo gestita la partita nel miglior modo possibile”

    Esordio vincente nell’edizione 2024-25 della CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano. La prima squadra femminile del Consorzio, tra le mura amiche dell’Opiquad Arena, si impone con un rotondo 3-0 (25-15; 27-25; 25-17) sulle portoghesi dell’FC Porto, strappando così i primi tre preziosi punti e portandosi in vetta alla classifica della Pool C dopo la prima giornata. 

    Nel primo parziale una partenza sprint da parte di Milano che, con Sylla e Kurtagic efficaci al servizio e la solida prestazione di Daalderop in attacco, riesce a conquistare il primo set 25-15. Nella seconda frazione subito una buona risposta da parte di Porto che si porta al comando, ma Orro è abile a guidare le sue ragazze alla chiusura della frazione 27-25.

    Nel terzo e decisivo parziale, Heyrman, due ace di Orro e Daalderop permettono a Milano di mettere subito in chiaro la situazione e, nonostante qualche errore di troppo, di arrivare alla vittoria. MVP del match proprio la schiacciatrice olandese autrice di 17 punti. In doppia cifra anche il capitano Orro (10) e Kurtagic (11).

    Stefano Lavarini (allenatore Numia Vero Volley Milano): “Siamo felici per questa vittoria; ci tenevamo davvero a iniziare questa fase a gironi di CEV Champions League con 3 punti. Un grazie speciale a tutti i nostri tifosi che ci hanno davvero sostenuto fino alla fine. Ovviamente possiamo sempre migliorare il nostro gioco e ci stiamo lavorando, ma per stasera sono soddisfatto del risultato della squadra”.

    Nika Daalderop (MVP e schiacciatrice Numia Vero Volley Milano): “Abbiamo fatto un ottimo lavoro stasera; la partita è stata dura e l’abbiamo gestita nel miglior modo possibile. C’è sicuramente qualcosa da migliorare, e inizieremo a lavorare sui nostri errori al più presto perché questa domenica giocheremo un’altra partita difficile contro Busto, e poi saremo subito di nuovo in campo per la Champions League in Slovenia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Milano in Champions League, Porto superato in tre set

    Tutto facile, o quasi, per la Numia Vero Volley Milano nella prima partita della Champions League 24-25. La prima squadra femminile del consorzio si è imposta 3-0 (25-15, 27-25, 25-17) sul Porto FC in poco più di un’ora e un quarto di gioco.

    Dopo un set giocato sul velluto dalle padrone di casa, la reazione del Porto non si è fatta attendere. La grinta delle portoghesi unita ai 9 punti di Hoogers hanno costretto Milano a faticare per chiudere il set solo ai vantaggi.

    Entrambe le bande portoghese hanno terminato il match in doppia cifra (12 punti proprio per Hoogers e 13 di Pinto), ma la prova sbiadita dell’opposta Mercado Chavez (solo 3 i punti a fine referto), hanno impedito alle ospiti di strappare anche solo un set alle meneghine.

    Per Milano invece sono da segnalare i 17 punti di Daldeerop, nomina MVP dell’incontro, ma anche i 10 punti che la regista di Milano e della nazionale italiana ha messo a segno tra la linea dei nove metri e il muro.

    Foto Roberto Del Bo

    SESTETTI – Coach Lavarini affida la regia a Orro in diagonale a Cazaute, insieme alle bande Daldeerop e Sylla, ai centrali Heyrman e Kurtagic e il libero Gelin. Coach Coelho risponde con la diagonale principale Durao-Mercado Chavez, le centrali Swanson e Mariano Vieira, le schiacciatrici Pinto e Hoogers e il libero Resende.

    1° SET – È Orro a dare il via alla sfida con un muro, per poi far entrare in partita tutte le sue schiacciatrici. Si accende subito Sylla con un buon turno al servizio e con l’ace del 5-1, che costringere coach Coelho a fermare subito il gioco. Anche Kurtagic si impone dai nove metri (9-2). Tre errori gratuiti nel campo di casa e l’ace di Mariano Vieira fanno riprendere la corsa delle ospiti (9-6). 

    Poi è di nuovo l’alzatrice di Milano ad andare a segno con un tocco di prima intenzione di Orro, che costringere la panchina portoghese a fermare nuovamente il gioco sul 14 a 8. Swanson dal centro prova a dare una scossa alle sue (14-10), ma due punti al servizio della regista e della banda del Verovolley e di Sylla interrompono la rimonta ospite (16-10, 20-11). Per Milano chiudere il primo parziale è poco più di una formalità: Daalderop e Heyrman in attacco mandano la squadra di Lavarini a set point (23-14, 24-15); poi ci pensa la neoentrata Marinova a chiudere i conti.

    2° SET – Porto rientra in campo con un piglio diverso: Mariano Vieira prima e Pinto subito dopo si impongono a muro (2-3), Hoogers passa da posto 4 e poi realizza l’ace del doppio vantaggio (2-4). Due errori in attacco di Sylla, permettono al team ospite di andare avanti di tre lunghezze e costringono Lavarini a richiamare le sue in panchina (6-9). Ancora la banda n.17 a guidare il gioco con i suoi attacchi efficaci (6-10,11-12) e insieme a lei inizia a far sentire la sua voce anche Mariano Vieira dal centro (11-13).

    Sale in cattedra Heyrman che tra muri e fast vincenti riporta la parità sul 14. Il sorpasso di Milano si chiude con un tocco di seconda di Orro (15-14). Vero Volley prende il controllo del gioco e coach Coelho chiama time out per interrompere sul nascere la fuga delle milanesi. Con l’ace di Heyrman, le italiane ottengono il massimo vantaggio del secondo parziale (21-16).

    Foto Roberto del Bo

    Hoogers chiude l’azione più lunga del secondo parziale e insieme agli attacchi di Mariano Vieira riaccende le speranza del Porto (21-20). Coelho, entrata con il doppio cambio a parziale iniziato la 12 riporta la parità sul 21 con un mani out da manuale. Si continua punto a punto, fino al 24 pari. I vantaggi vengono deciso da una serie di attacchi efficaci di Daldeerop e dall’invasione di Pinto solo sul 27 a 25.

    3° SET – Daldeerop ricomincia da dove aveva smesso (5-2). Marinova rimasta in campo dopo le brevi apparizioni nella prima parte di partita mette la firma sull’attacco vincente del +3 (6-3). L’ace di Orro permette alla squadra di casa di portarsi avanti di 4 punti (10-6) e coach Coelho ferma il gioco prima che sia troppo tardi. Mercado accorcia la distanza giocando contro le mani del muro (11-10), ma il punto diretto al servizio di rimette subito la debita distanza (14-11). 

    Guidi al suo debutto in campo viene subito fermata dal muro avversario e si ritorna in equilibrio sul 15. Due errori della squadra ospite mandano Milano sul 18 a 16 e costringono le portoghesi a chiamare invano il time out. La regista del Vero Volley continua la sua ottima partita imponendosi per tre volte in battuta (19-16, 21-16, 23-16). Marinava va a segno per il match point, poi realizzato proprio dall’MVP della sfida Nika Daldeerop.

    Numia Vero Volley MILANO 3FC PORTO 0 (25-15, 27-25, 25-17)

    Numia Vero Volley MILANO: Cazaute 5, Heyrman 6, Orro 10, Kurtagic 11, Sylla 7, Daalderop 17, Gelin (L), Guidi 1, Guerra, Konstantinidou, Marinova 4. Non entrate: Pietrini, Danesi, Fukudome (L). All. Lavarini. FC PORTO: Durao 1, Swanson 2, Mariano Vieira 9, Pinto 13, Mercado Chavez 3, Hoogers 12, Resende (L), Rohr, Coelho 1, Correia 1, Monteiro. Non entrate: Brianna Folashade, Guedes (L). All. Coelho.

    ARBITRI: Guillet, Petrovic. NOTE – Durata set: 21′, 33′, 25′; Tot: 79′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Milano, Lavarini sul debutto in Champions League: “Ogni set può fare la differenza”

    Serata dal sapore europeo per la Numia Vero Volley Milano di coach Lavarini. Giovedì 7 novembre alle ore 20:00 (diretta Sky e DAZN) la prima squadra femminile del Consorzio inaugurerà il proprio cammino – il quarto consecutivo – in CEV Champions League 2024-25 sul campo brianzolo dell’Opiquad Arena; dall’altra parte della rete ci saranno le portoghesi dell’FC Porto, qualificatesi lo scorso ottobre grazie alla vittoria nel terzo round di qualificazione contro CV Gran Canaria.

    Dopo lo straordinario risultato nella scorsa stagione che le ha viste protagoniste della Superfinal di Antalya, Orro e compagne sono state inserite in prima fascia nella Pool C. Dunque, se la vedranno in questa prima fase a gironi, oltre che con la stessa Porto, con le slovene del Calcit Kamnik (prossima avversaria in esterna martedì 12 novembre) e per la terza volta con il VakifBank Istanbul. Prima apparizione in Champions League per sei atlete del Consorzio: Ludovica Guidi, Anastasia Guerra, Lamprini Konstantinidou, Radostina Marinova e i liberi, Satomi Fukudome e Juliette Gelin.

    Dopo essersi aggiudicata lo scorso ottobre l’accesso grazie alla vittoria nel terzo round di qualificazione contro CV Gran Canaria, debutto assoluto in CEV Champions League per l’FC Porto, secondo team portoghese a prendere parte alla massima competizione continentale per club, dopo il Clube Academico TROFA nel 2005-06.

    Stefano Lavarini (allenatore Numia Vero Volley Milano): “Per l’esordio in Champions League ospitiamo l’FC Porto, una squadra che conosciamo poco. Indipendentemente dalle caratteristiche dell’avversario, che stiamo studiando in questi giorni con attenzione, dovremo cercare di imporre il nostro gioco e il nostro ritmo. Sappiamo che non solo ogni vittoria ma anche ogni set nella Pool può fare la differenza alla fine, quindi fin dal principio ci impegneremo a dare il nostro meglio.”

    Alessia Orro (capitano Numia Vero Volley Milano): “Finalmente è arrivato il momento di scendere in campo per la Champions League, una competizione prestigiosa e molto ambita. Debutteremo in casa, quindi il sostegno del nostro pubblico sarà fondamentale per iniziare al meglio questa avventura. Speriamo che sia una bella partita, tanto da giocare quanto da vedere, anche in vista della sfida di campionato di domenica e degli altri importanti appuntamenti del mese.”

    ROSTER COMPLETO | NUMIA VERO VOLLEY MILANO Palleggiatrici: Orro, KonstantinidouCentrali: Danesi, Guidi, Heyrman, KurtagicSchiacciatrici: Sylla, Cazaute, Egonu, Daalderop, Marinova, Guerra, PietriniLiberi: Gelin, FukudomeAllenatore: Lavarini

    ROSTER COMPLETO | FC PORTOPalleggiatrici: Rohr, DuraoCentrali: Brianna Folashade, Swanson, Mariano Vieira, CorreiaSchiacciatrici: Pinto, Mercado Chavez, Coelho, Montero Alcantara, Hoogers, MonteiroLiberi: Resende, Guedes Allenatore: Coelho

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Sylla: “Stiamo accumulando fatica, ma per fortuna anche punti”

    Torna a conquistare i tre punti la Numia Vero Volley Milano. Nell’anticipo della sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà, la squadra di coach Lavarini supera in quattro set la Bartoccini-Mc Restauri Perugia.

    Myriam Sylla, schiacciatrice Numia Vero Volley Milano: “Abbiamo un periodo molto particolare, in cui siamo in emergenza. Stiamo accumulando fatica, ma per fortuna anche punti. Era importante ottenere una bella vittoria e 3 punti sono per noi oro che cola. Siamo state molto brave: Perugia è una squadra giovane che gioca bene. Noi abbiamo sofferto ma l’abbiamo portata a casa”.

    Alessia Orro, palleggiatrice della Numia Vero Volley Milano: “Stasera abbiamo trovato un palazzetto caldo e una grande squadra che ha ci ha complicato i piani. Il fatto che ovunque andiamo c’è il pienone è una cosa comunque bella e conferma che il campionato non è per nulla scontato ed è di livello altissimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente tie-break questa volta per Milano che passa 1-3 a Perugia

    Orro MVP, in doppia cifra Sylla (17), Danesi (12), Daalderop e una super Kurtagic (15) autrice anche di 2 ace e la bellezza di 6 muri vincenti, e la Numia Vero Volley Milano passa a Perugia conquistando il bottino pieno che le mancava da tre gare consecutive, tutte terminate al tie-break. Per le umbre da segnalare i 20 punti di Gardini, top scorer del match, e i 13 di Ne’meth.

    SESTETTI – Lavarini per questo match schiera in campo la diagonale Orro-Cazaute, Daalderop-Sylla come schiacciatrici e al centro Danesi-Kurtagic. Confermato il libero Fukudome. Perugia risponde con Ricci-Nemeth in diagonale, Gardini-Ungureanu schiacciatrici, Gryka e Cekulaev al centro e come libero Sirressi.

    1° SET – Inizio di partita punto a punto: per Milano Cazaute e Kurtagic sugli scudi, risponde Nemeth per le padrone di casa. Primo doppio vantaggio ospite sul 6-8 coi due punti in fila di Myriam Sylla. Non si ferma Milano, che grazie all’ace di Danesi sale 8-12. Time-out Perugia: al rientro, accelerata delle umbre, che impattano sul 13-13, grazie alla gran parallela di Gardini. Errore di Sylla, primo vantaggio perugino sul 15-14: time-out Lavarini. Mani-out Cazaute, pipe Daalderop, muro Sylla: Milano mette di nuovo la freccia sul 16-19. Aumenta il vantaggio Vero Volley con Danesi in battuta: suo e di Kurtagic (gran muro) il break che vale il 18-23. Reazione di Perugia, ma è tardi: il set si chiude sul 21-25.

    2° SET – Seconda frazione che si apre col mini break di capitan Orro al servizio: 0-2. Perugia reagisce, ma Daalderop è scatenata: due muri in fila dell’olandese valgono il 3-6. Funziona la distribuzione di Orro al centro: altro gran primo tempo di Kurtagic. Perugia si rifà sotto grazie ai due errori di Cazaute, sostituita temporaneamente da Marinova. Milano però c’è, e spinta da Daalderop e Sylla scappa sul 6-10. Ace di Kurtagic, parallela di Marinova: 11-15. Ungureanu prova a tenere a galla Perugia, ma Milano è in fiducia: Daalderop al servizio firma il 12-18. Time-out Perugia. Fukudome in difesa è ovunque, Sylla fa la voce grossa in attacco: 15-21. Gardini-Nemeth guidano una mini reazione umbra: 17-22. Danesi e Kurtagic, però, sono superlative: Milano è on fire e chiude il parziale 19-25.

    3° SET – L’inizio di terzo set vede Perugia decisa a non concedere subito vantaggio alla squadra ospite. Milano si affida a Daalderop (ace per lei) e Sylla, ma Ungureanu è scatenata, e la squadra di casa sale 9-8. Gli errori di Marinova e della stessa Sylla consentono a Perugia di estendere il vantaggio: 12-8. Ancora le umbre a fare la voce grossa dal centro, per il massimo vantaggio: 14-8. Milano, però, a questo punto reagisce: entra Guerra (ex della gara) che va subito a segno, seguita da Orro in battuta: 14-11. Ancora Perugia però a riallungare, con Nemeth che mette ripetutamente in difficoltà Milano. Muro di Kurtagic, palla out di Perugia: la squadra ospite torna a -2. La rimonta di Milano non si ferma: ancora Kurtagic (altro muro) prima, Daalderop poi (bellissima pipe) riportano le menghine a -1. Orro al servizio, Sylla con la diagonale: Milano passa a condurre 21-22. Perugia però non molla, e trova il controbreak del 23-22. Gardini col mani-out e poi l’errore di Sylla: le umbre si aggiudicano il set 25-22.

    4° SET – Daalderop con la diagonale, Kurtagic con un altro murone: Milano scappa subito 2-5. Time-out Perugia. Bella reazione umbra, guidata da Bartolini e Nemeth: 5-5. Errore di Kurtagic, muro su Sylla: il 10-8 perugino costringe Lavarini a chiamare time-out. Tre punti in fila di Sylla al rientro dalla pausa, seguiti dal mani-out di Cazaute: 10-12. Perugia non ci sta, e trova di nuovo la parità sul 12-12. E’ ancora Sylla a guidare Milano: prima il gran muro, poi il servizio che permette a Danesi di chiudere con la slash: 14-18. Due punti in fila di Cazaute: Milano mantiene 3 punti di vantaggio. Altro muro di Kurtagic, seguito dal primo tempo ancora della serba: 16-23. Ace Danesi ed errore in battuta di Perugia: Milano chiude 17-25.

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 1Numia Vero Volley Milano 3(21-25, 19-25, 25-22, 17-25)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ungureanu 5, Gryka 4, Ne’meth 13, Gardini 20, Cekulaev 7, Ricci 2, Sirressi (L), Bartolini 5, Cogliandro 1, Rastelli, Recchia. Non entrate: Traballi (L), Pecorari, Orlandi. All. Giovi.Numia Vero Volley Milano: Sylla 17, Danesi 12, Cazaute 8, Daalderop 12, Kurtagic 15, Orro 3, Fukudome (L), Marinova 4, Guerra 1, Konstantinidou. Non entrate: Gelin, Heyrman, Pietrini (L), Guidi. All. Lavarini. Arbitri: Verrascina, Gaetano.Note – Spettatori: 3050, Durata set: 26′, 28′, 35′, 25′; Tot: 114′.Top servers: Kurtagic H. (2) Danesi A. (2) Orro A. (2) Top blockers: Kurtagic H. (6) Sylla M. (3) Bartolini B. (3)MVP: Orro.

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 18 (6 – 0); Numia Vero Volley Milano 17 (6 – 1); Savino Del Bene Scandicci 12 (4 – 1); Igor Gorgonzola Novara 12 (4 – 1); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 9 (4 – 2); Bergamo 9 (3 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9 (3 – 2); Il Bisonte Firenze 7 (2 – 3); Eurotek Uyba Busto Arsizio 6 (2 – 3); Wash4green Pinerolo 6 (2 – 3); Smi Roma Volley 3 (1 – 4); Cda Volley Talmassons Fvg 3 (1 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2 (0 – 7); Honda Olivero Cuneo 1 (0 – 5).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fukudome si racconta: dalla passione per gli anime all’arrivo in Italia alla Vero Volley

    Sarà sicuramente capitato almeno una volta che qualcuno vi abbia chiesto: “Conosci quella persona?”. Vi sarà anche capitato almeno una volta di rispondere una cosa del tipo: “di nome” o “per sentito dire”. Sono in realtà due modi per dire che non la conoscete affatto e non ci avete mai avuto nulla a che fare. Prima della stagione 2024-2025, quella persona era Satomi Fukudome, un libero classe 1997 che forse qualcuno aveva sentito nominare; un nome che in qualche modo suonava familiare a chi segue la V-League o la nazionale giapponese, ma che per molti altri di fatto identificava una sconosciuta. Ecco, quella giocatrice ora ha un volto, una voce, un numero di maglia e soprattutto un talento molto interessante che sta mettendo in evidenza con la Numia Vero Volley Milano.

    Proviamo a conoscerla meglio in questa intervista esclusiva.

    Satomi, per cominciare raccontaci qualcosa di te.

    “Mi considero una persona piuttosto competitiva per natura. Adoro guardare anime (ovvero la trasposizione animata dei manga giapponesi, ndr) e trascorro gran parte del mio tempo libero dedicandomi a questa attività“.

    foto Instagram @310mi_14

    Come riassumeresti la tua carriera pallavolistica prima di arrivare a Milano?

    “Ho iniziato a giocare a pallavolo in terza elementare, seguendo le orme di mia sorella maggiore. Ho continuato a praticare questo sport durante le scuole medie, il liceo e l’università. Infine, ho giocato per quattro stagioni con le Denso Airybees nella V-League“.

    Come hai capito che era arrivato il momento giusto per lasciare il Giappone e trasferirti in Italia?

    “Volevo giocare all’estero perché credevo che mi avrebbe aiutato a crescere sia come pallavolista che come persona. Sentivo che era il momento giusto, considerata la mia età. Così ho preso questa decisione“.

    Quali sono le prime impressioni sulla tua esperienza in Italia?

    “In campo, devo abituarmi alle traiettorie e alla velocità della palla. Fuori dal campo, invece, mi sto adattando allo stile di vita italiano e sto studiando inglese“.

    Quali sono le differenze tra Italia e Giappone per quanto riguarda le partite e gli allenamenti?

    “Nel campionato giapponese, le partite si svolgono principalmente in modalità back-to-back (quando una squadra gioca due o più partite consecutive senza giorni di riposo, ndr). Inoltre, ho notato che le sessioni di allenamento in Italia sono meno ‘segmentate’ rispetto a quelle a cui ero abituata in Giappone“.

    Alla Vero Volley hai trovato compagne di squadra provenienti da Italia, Serbia, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Grecia e Bulgaria. Come ti trovi a stare insieme a persone di culture così diverse?

    “È piacevole perché sto imparando molte cose nuove“.

    Sei già andata alla scoperta delle città di Milano e Monza?

    “Non ho ancora avuto l’opportunità di visitarle, ma mi piacerebbe farlo“.

    Quali sono i tuoi obiettivi con la Vero Volley quest’anno?

    “Il mio obiettivo è vincere il campionato. Per raggiungere questo traguardo, mi impegnerò a dare il massimo contributo alla squadra“.

    foto Vero Volley

    Cosa ne pensi delle tue prime partite con la nuova squadra?

    “Ero molto nervosa, specialmente in occasione della prima partita. Penso che ci siano alcuni aspetti del gioco in cui potrei migliorare, quindi non vedo l’ora di affrontare le prossime sfide“.

    In che modo questa esperienza in Italia ti può aiutare a crescere come giocatrice? Quali aspetti del tuo gioco speri di migliorare?

    “Questa esperienza mi consente di esplorare elementi che non avrei potuto sperimentare nel campionato giapponese, come la potenza, la velocità e le altezze raggiunte dalle attaccanti. In generale, sono convinta di poter crescere sotto ogni punto di vista“.

    foto Instagram @310mi_14

    Ti va di tracciare un bilancio della tua esperienza a Parigi 2024 con la nazionale giapponese?

    “Anche se abbiamo esibito uno stile di gioco molto giapponese alle Olimpiadi, penso che abbiamo trovato un’atmosfera particolare e sperimentato una tensione a cui non siamo riuscite ad adattarci completamente“.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

    “Il mio obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles tra quattro anni. Sono consapevole che, per raggiungerlo, devo focalizzarmi sulla mia crescita, a partire da questa stagione in Italia“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Lavarini inquadra il momento di Milano, ma sul recupero di Egonu resta vago

    Terzo tie-break consecutivo per la Numia Vero volley Milano in campionato con un bilancio di una sconfitta e due vittorie. La classifica, ricordando che Orro e compagne hanno giocato una gara in più come Conegliano, recita al momento 14 punti, quattro in meno dell’Imoco capolista e due in più su Scandicci e Novara.

    Anche contro Firenze, squadra rivelazione di questo inizio di regular season, il gioco espresso da Milano è stato caratterizzato da diversi alti e bassi, ma anche dalla voglia di ribaltare le situazioni negative (era sotto due set a uno) e gettare il cuore oltre l’ostacolo per centrare comunque la vittoria.

    Tutti aspetti, concetti, riflessioni, ben spiegate da coach Stefano Lavarini al termine della gara ai microfoni dei giornalisti presenti, ai quali alla fine ha parlato anche di Paola Egonu in relazione ai tempi di recupero dopo la sinusite che di fatto, in questa stagione, non le ha consentito ancora di mettere piede in campo, Supercoppa compresa.

    “Possiamo recriminare sulla nostra continuità, come abbiamo fatto in alcune gare passate, però bisogna anche riconoscere che Firenze sta facendo una buonissima pallavolo con giocatrice molto motivate, e quindi non vorrei rischiare di togliere il merito al nostro avversario. Però è vero che noi non abbiamo avuto ancora quella continuità a cui ambiamo, ma sappiamo anche che è un momento abbastanza particolare. Paghiamo a prezzo completo qualsiasi tipo di difficoltà che attraversiamo”.

    foto Vero Volley

    “Secondo me, in particolare, non dobbiamo demoralizzarci quando non riusciamo a risolvere le cose al primo attacco. Probabilmente abbiamo la sensazione di dover essere molto più efficaci subito, con la prima occasione d’attacco, e quando non succede sembra che crolli il mondo”.

    “Partita dopo partita stiamo vedendo quello che ci aspettavamo, cioè che il nostro campionato è di un livello molto alto e tutte le squadre sono molto competitive. Anche se noi partiamo quasi sempre con i favori del pronostico, poi dopo sul campo bisogna riuscire a fare della qualità e farlo con costanza. A tratti non lo stiamo ancora facendo, ma mi tengo per buono comunque lo spirito della squadra che, nonostante le difficoltà, nonostante un po’ di demoralizzazione in alcuni momenti, nonostante dell’affanno, sta sempre attaccata alla partita”.

    “Se abbiamo giocato tre-quattro tie-break in sei o sette partite ci sarà un motivo. O non siamo bravi abbastanza, come ci si aspetta, oppure semplicemente affrontiamo degli avversari di livello e al momento non siamo ancora al punto di poter vincere in maniera più convincente”.

    foto Rubin / LVF

    “I tempi di rientro di Paola Egonu? C’è una tabella che rappresenta la progressione di lavoro che deve fare per recuperare e la stiamo seguendo, poi successivamente ci sarà un check per confermare la completa riabilitazione. Però è una cosa che lascio ai medici, io seguo il lavoro sul campo. Se tornerà in tempo per le gare con Conegliano e VakifBank? È la nostra speranza”.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Altro tie-break e altra vittoria per Milano, ma Firenze esce a testa alta

    Milano non scende dalle montagne russe, ma alla fine della corsa è ancora lei a sorridere. Era accaduto lo scorso weekend contro Cuneo, è accaduto anche contro Firenze in questa quinta giornata infrasettimanale di Serie A1. Sorrisi per la vittoria, facce un po’ più tirate quando a fine gara si commenta il match riflettendo sui tanti alti e bassi, sulle minime difficoltà che all’interno di una partita in questo momento si pagano tutte, ma poi si risolvono anche con prestazioni di carattere che sopperiscono a limiti dettati, forse, anche dal calendario serrato di questo periodo.

    Firenze, dal canto suo, dimostra ancora una volta di potersela giocare con tutti e anche questo punto conquistato, con merito, contribuisce a muovere la classifica.

    Tirando le somme, difficile dire se si sia assistito ad una bella partita di pallavolo o solo ad una bella lotta. Tanti errori da una parte e dall’altra (20 a 26), percentuali in attacco (44% contro 40% con 30% e 23% di efficienza) sporcate anche dalle mani del muro di entrambe le squadre, sempre ben piazzate, che hanno prodotto rispettivamente anche 11 e 10 block vincenti (4 a testa per Heyrman e Butigan). Top scorer ed MVP Nika Daalderop, 28 a referto. In doppia cifra per la Numia anche Danesi (13), Sylla (12), Cazaute (11) ed Heyrman; per Firenze Malual (21), Nervini e Davyskiba (16 a testa) e Butigan (11).

    Nel primo set Firenze tiene bene il campo fino agli 11, poi sbatte ripetutamente contro il muro di Milano (5 per la precisione e quasi tutti in fila), che capitalizza al meglio una lunga serie dai nove metri di Cazaute. Orro fatica molto a imbeccare le sue centrali, soprattutto Danesi: 35 punti totali nelle ultime due uscite per lei, appena uno in questo primo parziale.

    Nel secondo, però, non arrivano serie al servizio capaci di mascherare le difficoltà in attacco della Vero Volley. Le bisontine ne approfittano, Leonardi in seconda linea tira su di tutto, il resto lo fanno Malual (7 punti nel set) e Butigan (5) e si gira così campo sull’uno a uno. Le percentuali in attacco di Milano scendono ancora (18% di efficienza contro il 32% delle avversarie) e Firenze, seppur di misura, si prende anche il terzo set.

    Nel quarto parziale la squadra di Lavarini tiene quasi sempre il naso avanti e nel finale scappa via per andare a giocare il terzo tie-break consecutivo. Al quinto set è lotta punto a punto dall’inizio alla fine, poi a tagliare il traguardo per prima è ancora la Vero Volley, presa per mano da Sylla e Daalderop.

    foto Vero Volley

    SESTETTI – Lavarini parte con Orro opposta a Cazaute, Sylla e Daalderop in posto 4, Danesi e Heyrman al centro, Fukudome libero. A referto con la maglia del secondo libero anche Pietrini. Bendandi risponde con Bechis in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero. Seconda maglia di libero a Battistoni.

    1° SET – Mani fredde dai nove metri a inizio match e lunga fase di studio, per così dire, con attacchi ben contenuti a muro e azioni prolungate. A trovare il primo break sono le ospiti con Davyskiba (8-10). Bechis sfrutta molto gli attacchi in pipe, soluzione che si rivela produttiva, mentre in questa fase appare più “leggibile” il gioco di Orro, soprattutto con i suoi posti 4.

    Milano pareggia comunque agli 11 e poi mette anche il naso avanti con tre muri consecutivi su attacchi da posto 4 di Firenze costringendo Bendandi al timeout. Daalderop ne stampa un altro, questa volta in 2, e la Vero Volley prende il largo (15-11). La serie in battuta di Cazaute diventa poi infinita (18-11, 19-11) e su questo primo set non c’è altro da raccontare se non il risultato finale: 25-16 con punto conclusivo di Fukudome con un bagher che Malual battezza out e invece cade in verticale esattamente sulla linea laterale.

    foto Vero Volley

    2° SET – Nel set successivo Firenze riprende a macinare il gioco concreto mostrato a inizio match, tanto da costringere Lavarini al timeout sul 3-6. La Vero Volley risulta poco efficace su attacchi di palla alta, “colpa” anche dell’ottima difesa avversaria, ma trova comunque altri colpi per evitare la fuga delle toscane, come l’ace di Cazaute che vale il -1 (6-7).

    Il Bisonte questa volta riesce però a controllare il gioco, gestendo a suo favore l’elastico del punteggio (12-15, 14-15, 16-18). Bechis e Orro sfruttano molto le fast, anche per prendere in controtempo i rispettivi muri avversari. Nuova parità ai 18, nuovo break lungo di Firenze (18-21) e altro timeout chiamato da Lavarini.

    La Numia a questo punto spinge al servizio prendendo ancor più di mira Davyskiba in battuta e si riaffianca ancora ai 22. La bielorussa si rifà però con gli interessi con un ace che pizzica la linea di fondo (22-24) e alla fine la squadra di Bendandi fa suo il set con pieno merito (23-25).

    foto Vero Volley

    3° SET – Numia costretta subito a inseguire anche all’inizio del terzo set (4-7, 6-10), con Firenze che ora fa la voce grossa anche in fatto di muri punto. Sylla prova a scuotere le sue compagne con un block e una diagonale potente (8-10), il resto lo fanno Cazaute e Danesi (primo muro vincente della sua serata) e Milano alla fine ricuce interamente lo strappo al giro di boa (13-13).

    Il Bisonte reagisce con un break che Bechis difende a lungo, e poi incrementa (16-20) armando a ripetizione la mano di una lucidissima Nervini. Lavarini prova a trovare soluzioni diverse inserendo Kurtagic al centro per Heyrman e Marinova per Cazaute, ma anche questo set è appannaggio delle toscane (21-25).

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    4° SET – Spalle al muro, la Vero Volley prova a reagire nel quarto parziale (8-5). Sale di giri anche il motore di Danesi, dall’altra parte Malual inizia a perdere la misura dei suoi colpi e la forbice si allarga (11-6), salvo poi richiudersi velocemente in virtù di un break lungo di Firenze (11-10) che costringe Lavarini a fermare ancora il gioco.

    I primi tempi confezionati da Bechis per Butigan ristabiliscono la parità ai 14 e il nuovo sorpasso delle toscane. Sylla, sempre una delle ultime ad alzare bandiera bianca, ribalta la situazione (18-17), Malual tira ancora lungo e Milano torna avanti con margine (19-17, 21-18). Nel finale sale in cattedra Daalderop, già oltre quota 20 punti personali, e il terzo tie-break consecutivo per Milano è cosa fatta (25-20).

    foto Vero Volley

    5° SET – Inizio punto a punto nel quinto e decisivo set (2-2, 6-6), poi arriva il break per Milano, frutto di una battuta in rete di Malual, quasi da paste, e una schiacciata, in rete anche questa, di Nervini (8-6 e cambio campo), ma anche il contro break di Firenze (8-8). Danesi ora segna con continuità (in doppia cifra anche oggi dopo un inizio come detto non semplice), ma dall’altra parte Il Bisonte non molla la presa, anzi: 9-10, 10-11. Altro break della Numia a trazione-Sylla (12-11, 13-12), errore al servizio di Konstantinidou (13-13), altra diagonale devastante di Sylla su palla altissima alzata in bagher rovesciato da Orro e match-point Milano, poi l’ex Davyskiba spara out e cala il sipario.

    Altri due punti sudatissimi per la Numia, un altro punto conquistato per una Firenze che ora devono davvero temere tutti.

    Numia Vero Volley Milano 3Il Bisonte Firenze 2(25-16, 23-25, 21-25, 25-20, Numia Vero Volley Milano: Orro 5, Sylla 12, Danesi 13, Cazaute 11, Daalderop 28, Heyrman 10, Fukudome (L), Marinova 1, Konstantinidou, Kurtagic. Non entrate: Guidi, Pietrini (L), Gelin, Guerra. All. Lavarini. Il Bisonte Firenze: Nervini 16, Mancini 8, Bechis 1, Davyskiba 16, Butigan 11, Malual 21, Leonardi (L), Acciarri 2, Cagnin, Ribechi. Non entrate: Giacomello, Agrifoglio, Battistoni (L). All. Bendandi.Arbitri: Salvati, Zavater. Note – Spettatori: 2518, Durata set: 26′, 29′, 27′, 31′, 19′; Tot: 132′.MVP: Daalderop.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO