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    Numeri di maglia, i giocatori della Lube spiegano le proprie scelte

    Messa in archivio l’uscita del calendario di SuperLega Credem Banca, i giocatori della Cucine Lube Civitanova raccontano la scelta dei rispettivi numeri di maglia in vista della stagione agonistica 2024/25. I biancorossi hanno selezionato con cura le casacche realizzate dallo sponsor tecnico Joma. A indirizzare le decisioni, come ogni anno, sono state scaramanzia, date significative, tradizioni di famiglia, simboli ricorrenti e omaggi ai propri idoli sportivi. Le new entry hanno subito lanciato la loro proposta, in alcuni casi optando per un piano B quando il “loro numero” era occupato.
    Due cucinieri, tra i confermati, hanno voluto cambiare i rispettivi numeri rispetto alla passata stagione. Si tratta dell’opposto Adis Lagumdzija, nazionale della Turchia che ha liberato il suo 10 per ereditare il 12, vestito in gioventù dal padre e che lo scorso anno apparteneva al centrale Enrico Diamantini, ora a Cisterna. Vista la nuova disponibilità della casacca numero 10, il centrale Jacopo Larizza ha rinunciato al suo 22, scelta forzata nel torneo 2023/24, per rimettere sulla schiena il numero che lo ha accompagnato fin dalle giovanili, quello indossato dal suo idolo nel calcio, l’ex capitano della Roma, il “Pupone” Francesco Totti, e dall’indimenticato Kobe Bryant, campione di basket scomparso nel 2000, gigante che quando giocava nella Nazionale a stelle e strisce aveva sulla schiena proprio il 10. All’appello dei fan di Bryant risponde anche il giovanissimo centrale brasiliano Davi Tenorio, che a Civitanova vestirà la 24 indossata in NBA dal compianto asso della pallacanestro.
    Un pensierino alla maglia 12 l’aveva fatto anche lo schiacciatore Mattia Bottolo, che voleva il numero indossato da suo padre. Per non far torto a nessuno, alla fine, l’atleta prossimo ad affrontare le Olimpiadi di Parigi 2024 con la Nazionale Italiana ha ripiegato sul 21 come lo scorso anno invertendo quindi il 12. L’altro azzurro pronto per salvare palloni all’ombra della Tour Eiffel, il libero Fabio Balaso, si tiene stretto il 7, numero dei primi tuffi in carriera. Le saghe familiari proseguono invece con il laterale Alex Nikolov, che mantiene l’11 di papà Vladimir, applaudito in Italia con le maglie di Trento e Cuneo.
    Con la partenza dello Zar Ivan Zaytsev, la maglia numero 9 è passata a un volto nuovo, lo schiacciatore iraniano Poriya Hossein Khanzadeh. “Terminator” intende così rendere omaggio al suo idolo Earvin Ngapeth. Una dedica la lancia anche l’opposto croato Petar Dirlic, che ha chiesto la maglia numero 15 in onore di un ex Lube, il connazionale e fonte di ispirazione Igor Omrcen. In quanto a idoli dice la sua il libero Francesco Bisotto, atleta piemontese riconfermato che mantiene il 6 indossato da LeBron James a Miami e in parte con i Los Angeles Lakers. La scelta è legata anche alla stima per il libero cuneese Daniele Vergnaghi, che lo indossava prima di allenare e diventare un punto di riferimento per la crescita sportiva di Bisotto. La passione per il football americano e il tifo per un grande interprete come Brett Favre sono alla base della scelta del numero 4 da parte dello schiacciatore canadese Eric Loeppky, pronto a esordire in maglia Lube. Duplice la motivazione del palleggiatore Santiago Orduna, che al primo anno in biancorosso si porta dietro la 5, tributo a un connazionale argentino, ma soprattutto maglia vestita da Santi fin da ragazzino, quando ancora scorrazzava sui campi da calcio.
    C’è anche chi si affida alla cabala come il centrale transalpino Barthelemy Chinenyeze, che in attesa di mettersi in gioco alle Olimpiadi in patria ribadisce di voler affrontare la stagione con il suo numero fortunato sulla schiena, la casacca 1. Alla sorte si affida inoltre il nuovo centrale partenopeo Giovanni Gargiulo che ha chiesto il numero 3, ovvero ‘a jatta (la gatta) nella tombola napoletana. Nel clan del “buon auspicio” entra di diritto anche il nuovo palleggiatore Mattia Boninfante, figlio d’arte che qualche anno fa ha vestito per puro caso l’8 a Prata di Pordenone per poi eleggerlo a numero baciato dalla Dea Bendata dopo due stagioni redditizie.
    Di seguito i numeri di maglia della Cucine Lube Civitanova 2024/25:
    1 Barthelemy CHINENYEZE
    3 Giovanni GARGIULO
    4 Eric LOEPPKY
    5 Santiago ORDUNA
    6 Francesco BISOTTO
    7 Fabio BALASO
    8 Mattia BONINFANTE
    9 Poriya Hossein KHANZADEH
    10 Jacopo LARIZZA
    11 Alex NIKOLOV
    12 Adis LAGUMDZIJA
    15 Petar DIRLIC
    21 Mattia BOTTOLO
    24 Davi TENORIO LEGGI TUTTO

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    Ecco i numeri di maglia: Nevot giocherà con il 3, Krauchuk avrà l’8

    Sono ufficiali i roster delle squadre che prenderanno parte ai prossimi campionati di pallavolo e sono ufficiali anche i numeri di maglia delle varie formazioni.
    Ecco quindi i numeri dei giocatori che indosseranno nella prossima stagione sportiva la casacca della Emma Villas Siena.
    Il palleggiatore francese Thomas Nevot disputerà la sua prima stagione sportiva in Italia con la maglia numero 3, che spesso lo ha accompagnato in passato. Anche nella stagione scorsa, disputata nel Paese natio con la formazione del Le Plessis-Robinson Volley-Ball  (e terminata con il dodicesimo posto in classifica nella Serie A francese), Nevot ha indossato la maglia numero 3.
    In cabina di regia agirà anche il classe 2000 Azaria Gonzi, ex giovanili Emma Villas, che indosserà la casacca numero 10: un numero che aveva già vestito nella stagione 2019-2020 alla GoldenPlast Civitanova in Serie A3. Un anno fa a Macerata aveva il 12, in passato aveva giocato anche con la maglia numero 1.
    L’opposto brasiliano Matheus Krauchuk vestirà la maglia numero 8. Di squadre ne ha cambiate tante il bomber brasiliano, che a soli 25 anni ha già giocato in tanti Paesi differenti tra Brasile, Turchia, Germania, Corea del Sud. E ha già cambiato e vestito pure tanti numeri: un anno fa a Berlino, dove ha vinto il campionato tedesco e ha disputato la Champions League, ha vestito la casacca numero 18. A Santa Croce sull’Arno, in quella che fino a oggi era stata la sua unica esperienza italiana, aveva il numero 1. In Corea del Sud ha indossato la casacca numero 7, in carriera ha vestito anche il numero 20.
    Il tarantino Mattia Picuno giocherà la sua prima stagione in Serie A con il numero 22.
    Sebastiano Milan torna a Siena e vestirà la maglia numero 9, già indossato un anno fa a Pineto mentre nella sua precedente esperienza senese aveva il 14 (numero da lui portato complessivamente per cinque stagioni, per tre stagioni invece ha indossato il 13). Marco Pierotti si prende il 13, che già ha avuto per due anni a Bergamo: 14 (lo scorso anno a Porto Viro) e 4 (per ben cinque stagioni) sono gli altri numeri da lui indossati in carriera. Alessio Tallone indosserà la maglia numero 5 (che ha già avuto prima per due anni a Fano e poi a Cuneo, mentre un anno fa a Vibo Valentia ha giocato con la casacca numero 11). Federico Pellegrini vestirà la 15, con cui era andato a referto anche in alcune gare della scorsa stagione.
    Capitolo centrali. Riccardo Copelli avrà l’1 e sarà la sua settima stagione con questa maglia: solamente nel 2017-2018 a Lagonegro ha vestito un numero diverso, il 18. Alessandro Acuti avrà il 12 e sarà una prima volta per lui che finora in carriera ha sempre vestito la 11 (pure negli ultimi due anni vissuti a Motta di Livenza). Stefano Trillini si prende la 2: una costante per il giovane marchigiano sin dalla stagione 2018-2019 a Potenza Picena in avanti. Prima stagione in Serie A per Mathia Ivanov, che indosserà la maglia numero 18.
    Conferma con il numero 6 per il libero Federico Bonami: lo indossava già un anno fa a Siena e in precedenza anche a Sora e a Tuscania mentre a Verona ha vestito per tre anni il numero 29. Il trentino classe 2004 Martin Coser affronterà la sua prima stagione in Serie A con la maglia numero 4. LEGGI TUTTO

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    Diamo i numeri (di maglia)!

    L’inizio della stagione 2022/23 si avvicina, ma la macchina organizzativa del Pool Libertas Cantù non si è mai fermata. Lavorando “dietro le quinte”, infatti, c’è tutto un anno sportivo da programmare. Si parte dai numeri di maglia, che ogni anno vengono assegnati agli atleti, e da loro portati sulle spalle per tutta la stagione.
    Quest’anno, però, c’è una novità: cambia il sistema delle sostituzioni, che non saranno più effettuate tramite la classica “paletta”, ma con il sistema dei tablet. Ai ragazzi è pertanto permesso scegliere un numero compreso tra 1 e 99, e non “fermarsi” al classico 18.

    LE CONFERME – Si parte dai giocatori che sono stati confermati per il loro secondo (o, in alcuni casi, oltre) campionato all’ombra del campanile di San Paolo. Ovviamente il Capitano Dario Monguzzi non poteva non conservare il “suo” 3, come ha fatto Luca Butti con il 4. Anche Giuseppe Ottaviani e Jonas Aguenier mantengono rispettivamente il 6 e il 7, come pure Matteo Picchio, “fedelissimo” al suo 17. Cambiano, invece, Francesco Gianotti e Kristian Gamba: l’opposto passa al 32, mentre il 5 è preso proprio dal palleggiatore monzese.

    I NUOVI ARRIVI – Matteo Pedron lascia il 7 che l’ha accompagnato nelle ultime sette stagioni, e indosserà il 9. Redi Bakiri sceglie il 22, mentre Gianluca Rossi giocherà con il 23 al posto del “suo” 11. Lorenzo Magliano avrà il 2, il suo compagno di reparto Andrea Bacco il 16, e Francesco Quagliozzi il 10. LEGGI TUTTO

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    Lube a carte scoperte, i biancorossi spiegano i numeri di maglia

    I giocatori della Cucine Lube Civitanova svelano i motivi che li hanno portati a scegliere i rispettivi numeri di maglia in vista della stagione agonistica 2023/24. I biancorossi non si sono affidati solo al caso per la distribuzione delle casacche realizzate dallo sponsor tecnico Joma. Alla base delle decisioni ci sono scaramanzia, date significative, tradizioni di famiglia, simboli ricorrenti e omaggi a idoli sportivi. I nuovi arrivati hanno subito affrontato il discorso, in alcuni casi optando per un piano B quando il “loro numero” era occupato.
    Un solo cuciniero tra i confermati ha voluto cambiare. Si tratta del centrale Barthelemy Chinenyeze, che indossava il 10 perché l’1, ovvero il suo numero fortunato, era preso. Con la partenza di Gabi Garcia, il transalpino è tornato alle origini. Per il palleggiatore scandinavo Jakob Thelle il 2 non è solo la prima scelta della carriera, ma un “marchio di fabbrica” negli States con il coro ad hoc “Thelle on 2” prima delle sue pennellate a regola d’arte.
    Il centrale Jacopo Larizza, che nell’anno del ritorno a Civitanova indosserà il 22 come il suo giorno di nascita, si era fatto ingolosire dal 10 vacante, già prenotato dal bomber Adis Lagumdzija. Una questione di famiglia per il miglior realizzatore della Regular Season 2022/23, fresco vincitore dell’European Golden League. Infatti, il colosso di 211 cm ha voluto il numero indossato dalla madre, ex cestista, anche perché il 12 del padre era già sulla schiena del centrale Enrico Diamantini, affezionato a quel numero dai tempi della cantera. Il 12 era anche il numero del padre di Mattia Bottolo. Per rispetto del legittimo possessore di maglia, il laterale lo ha invertito usando il 21. Il laterale Alex Nikolov ha mantenuto l’11 di papà Vladimir, che fece magie a Trento e Cuneo. Anche l’opposto Matheus Motzo, new entry, si è ispirato agli affetti, il suo 4 è la data di nascita del padre.
    Come Diamantini, gli altri veterani restano fedeli ai propri numeri, a partire dal libero Fabio Balaso, che si tiene stretto il 7 dei primi tuffi in carriera. Ormai da anni Ivan Zaytsev veste il 9 che rappresenta il numero successivo all’8 indossato dal padre, rimasto nel cuore degli sportivi. Affezionato senza un motivo apparente al 15, poi reso epico da una carriera ricca di successi, il palleggiatore Luciano De Cecco si tiene con fierezza il numero e la fascia da capitano. La cabala impedisce per il momento al centrale Simone Anzani di cambiare il suo 17…una luna di miele infinita che si rinnova dopo ogni successo importante.
    Se molti fan vengono al palazzetto per sostenere Marlon Yant, anche lo schiacciatore cubano quando esce dal campo a volte si cala nei panni del tifoso. Il suo debole per il basket di NBA lo porta a confermare sulla maglia il 23 del mostro sacro Michael Jordan. L’approdo del libero Francesco Bisotto alla Lube allarga il discorso, l’atleta piemontese ha voluto il 6 indossato nelle ultime stagioni da LeBron James. Tra le motivazioni, però, spunta anche la gratitudine e la stima nei confronti dell’ex libero cuneese Daniele Vergnaghi, che utilizzava il 6 da giocatore, prima di allenare e diventare un punto di riferimento importante per la crescita sportiva di Bisotto.
    Di seguito i numeri di maglia della Cucine Lube Civitanova 2023/24:
    1 Barthelemy CHINENYEZE
    2 Jakob THELLE
    4 Matheus MOTZO
    6 Francesco BISOTTO
    7 Fabio BALASO
    9 Ivan ZAYTASEV
    10 Adis LAGUMDZIJA
    11 Alex NIKOLOV
    12 Enrico DIAMANTINI
    15 Luciano DE CECCO
    17 Simone ANZANI
    21 Mattia BOTTOLO
    22 Jacopo LARIZZA
    23 Marlon YANT LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena, ecco i numeri di maglia dei giocatori biancoblu per la prossima stagione

    Mancano solamente quattro giorni al raduno della Emma Villas Aubay Siena. La preparazione sta per cominciare, in vista poi dell’avvio del campionato che è in programma tra poco meno di due mesi. La prima giornata di campionato è infatti prevista per il 10 ottobre, data nella quale il team senese sfiderà al PalaEstra Motta di Livenza.
    E allora intanto guardiamo quelli che sono stati i numeri di maglia scelti per questa annata sportiva dai pallavolisti biancoblu.
    In cabina di regia Riccardo Pinelli ha scelto la maglia numero 1. E’ lo stesso numero che aveva lo scorso anno a Reggio Emilia e alcune stagioni fa pure a Verona e ad Aversa e ancor prima a Vibo Valentia. Per il palleggiatore classe 1991,nato a Modena, la prossima sarà la decima stagione in Serie A2.
    Per Filippo Ciulli sarà la seconda stagione con la maglia della Emma Villas Aubay Siena. Il 27enne nato a Poggibonsi tornerà ad indossare la maglia numero 5, da lui già vestita a Calci e a Santa Croce sull’Arno.
    L’opposto Samuel Onwuelo torna in Serie A2 dopo i due anni trascorsi a Cisterna e cambia numero: avrà il 12, mai indossato prima in carriera nel campionato italiano (alla Top Volley aveva il 14).
    Capitolo schiacciatori. Giuseppe Ottaviani si prende il numero 8, che sulle sue spalle mancava da quattro stagioni. Lo aveva ad Ortona nell’annata sportiva 2017-2018 e prima nelle tre stagioni a Tuscania. Per lui, che è classe 1991, sarà anche l’ottavo campionato di Serie A2 in carriera.
    Rocco Panciocco torna al numero 6 che lo ha sempre caratterizzato e accompagnato fin qui nella sua carriera pallavolistica (al Club Italia, a Tuscania e alla Materdomini Castellana Grotte) ad eccezione della scorsa annata agonistica quando invece vestì il numero 2.
    Tiziano Mazzone indosserà il numero 9, una prima assoluta per lui in carriera. Lo schiacciatore classe 1995 nato a Roma aveva a Lagonegro il numero 1, indossato per due stagioni nella formazione lucana.
    Dario Iannaccone conferma il 17 che ha vestito anche lo scorso anno in Serie A3 alla Smi Roma.
    Centrali. Il 13 va ad Andrea Rossi, che lo indossa in maniera ininterrotta addirittura dal 2011-2012 (all’epoca giocava a Cuneo). Andrea Mattei vestirà il 10, lo stesso numero che aveva a Siena nella stagione di Superlega 2018-2019. E’ il numero che ama di più e che per più volte ha indossato in carriera, la prossima sarà infatti per lui la quinta stagione con la maglia numero 10.
    Il 22enne Marinfranco Agrusti avrà la 15, lo stesso numero che aveva a Castellana Grotte e a Lecce.
    Tra i liberi Alessandro Sorgente si prende la maglia numero 4 (a Santa Croce sull’Arno e prima anche a Sora e a Tuscania aveva il 2) mentre Nicola Tupone indosserà il 2. LEGGI TUTTO

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    Stagione 2021/22, con la rosa al completo la Tonno Callipo ufficializza i numeri di maglia

    Casualità, cuore, scaramanzia e abitudine hanno guidato la scelta degli atleti giallorossi: Douglas col 14 tutta la vita; Nishida col suo 2 preferito. Capitan Saitta inseparabile dall’8, Flavio col 13 come Gustavo il suo idolo. Partenio ha modificato il 5. 
    Con l’arrivo della stella giapponese Yuji Nishida il roster della nuova Tonno Callipo, edizione 2021-2022, è ormai al completo. Squadra profondamente rinnovata quella che il riconfermato coach Valerio Baldovin, dal 19 agosto giorno del raduno, si ritroverà in palestra. Ancor più della scorsa stagione quando furono otto nuovi acquisti e cinque riconfermati. Quest’anno invece saranno dieci volti nuovi e tre riconfermati.
    NEW ENTRY. Iniziamo dagli innesti che hanno riguardato tutti i settori della squadra. Due opposti quali Nishida e Bisi. Yuji Nishida non ha bisogno di molte presentazioni: il 21enne nazionale giapponese, è considerato l’astro nascente del volley mondiale. Anche alle Olimpiadi di Tokyo il forte mancino ha dato sfoggio delle proprie qualità: sarà il primo giocatore asiatico nella storia della Tonno Callipo e di certo rappresenta uno degli arrivi più importanti e prestigiosi del nuovo corso giallorosso. In qualità di vice opposto l’esordiente Luca Bisi: dopo tanta Serie A2 ecco l’occasione della vita per il 27enne modenese, reduce dalla lunga esperienza a Brescia con cui ha sfiorato la Superlega la scorsa primavera ad appannaggio invece di Taranto. Tanta voglia di imporsi anche in A1 per l’eclettico opposto ex anche di Potenza Picena, autore di ben 2398 punti nei suoi anni di A2.
    Cambia pelle anche la batteria degli schiacciatori: si tratta di tre pezzi da novanta che rispondono ai campioni brasiliani Mauricio Borges e Douglas Souza e al francese Luka Basic. Giocatori sudamericani reduci dall’oro conquistato alla VNL di Rimini e dalle Olimpiadi di Tokyo, dove in finale per il bronzo hanno ceduto all’Argentina. Colpi tecnici di gran qualità per entrambi, abili sia in ricezione che in attacco, Borges e Douglas confermano il consolidato e proficuo asse col Brasile, ad oggi sono ben 22 gli atleti verdeoro nella storia della Callipo. Reduce da un triennio a Milano, Basic rappresenta un innesto importante e mirato. Formatosi nei famosi centri di avviamento francesi, Basic ha il volley nel Dna di famiglia con entrambi i genitori grandi pallavolisti.
    Passando ai centrali, due i rinforzi di ottimo spessore: uno è Flavio Gualberto con cui si completa il tris d’assi brasiliano. Ha fatto parte della spedizione verdeoro a Tokyo 2020 da riserva, ma ormai da anni fa parte del giro della Nazionale, il che conferma le ottime qualità del posto-3 reduce dall’esperienza nel massimo campionato polacco. A far coppia con lui ci sarà l’esperto Davide Candellaro, alla decima stagione in A1, reduce da Piacenza ed esperienze prestigiose con Civitanova e Trento ed oltre cinquanta presenze nella Nazionale Azzurra. In regia è arrivato Pierpaolo Partenio: vivaio importante a Macerata per lui ed esperienze accanto ad alcuni dei best-setters del massimo campionato quali Giannelli, De Cecco e Travica. In un torneo lungo e faticoso come la Superlega ci sarà spazio per tutti. Chiudono la lista dei nuovi due giovanissimi prospetti alquanto promettenti, non a caso nel giro dell’Under 21. Intanto il libero ventenne Davide Russo, tra gli esordienti in Superlega, proveniente da una regione fertile quanto a talenti, la Puglia. E poi il siciliano Alberto Nicotra, non ancora 19enne, messosi in luce nelle serie inferiori e con davanti ampi margini di crescita e miglioramento.
    TRIS DEI RICONFERMATI. Sono tre i pilastri della scorsa stagione che avranno anche il compito di fungere da ‘guida’ per i nuovi arrivati. Intanto l’esperto Davide Saitta, leader e capitano del gruppo giallorosso fin dallo scorso anno, che anche ad agosto è stato e sarà impegnato con i collegiali della Nazionale Italiana di Fefè De Giorgi con vista sul prossimo Europeo. E poi il libero Marco Rizzo che disputerà la terza stagione di fila in giallorosso, anche da lui atteso non solo il consueto contributo tecnico quanto anche quello di esperienza ed unione nello spogliatoio. Infine il giovane Giovanni Gargiulo, centrale di belle speranze che anche quest’anno dovrà confermare quanto di buono ha fatto vedere nella sua prima stagione in Superlega in cui ha dato supporto alla squadra in allenamento e ogni qualvolta coach Baldovin lo ha chiamato il causa.
    NUMERI&SCARAMANZIE. Con l’organico al completo si è proceduto anche al rituale della scelta dei numeri che compariranno sulle divise da gioco affidate anche per questa stagione, la seconda consecutiva, allo sponsor tecnico Zeus. Un vero e proprio rito, consumato tra scaramanzia, scelta di cuore o semplice abitudine. I numeri hanno un significato preciso, tra esoterismo e cabala, tra fortuna degli astri e riferimenti terreni. Ogni numero associato ad un nome racconta una storia come confessano gli stessi atleti. Un dato da mettere in evidenza è che tutti e tre i giocatori confermati hanno mantenuto il numero già indossato la scorsa stagione.
    Per il talento giapponese Nishida scelta ricaduta sul numero 2: “Non ha un significato particolare, ma è il mio numero preferito”, spiega Yuji. Più di cuore il numero 3 per Russo: “In primis l’ho scelto perché è stato il primo numero che ho preso quando nel 2005 ho iniziato a giocare. Poi perchè è legato all’amore che rappresenta il pilastro principale della mia vita. Conservo sempre una foto in cui, quando avevo 4 anni, si inaugurava il palazzetto del mio paese, accanto c’era Piera la mia allenatrice ma non solo. Ecco, quella foto, quel palazzetto e Piera sono tutto ciò che mi hanno fatto innamorare della pallavolo”. Secca la scelta di Gargiulo col numero 4: “Lo presi al mio primo anno da titolare in serie A2 e non l’ho più cambiato”. Al pari di quella del brasiliano Borges, col 5: “Ho sempre giocato con la maglia numero 5 ovunque andassi. Quindi non poteva essere diverso qui alla Tonno Callipo”. Suggestiva la motivazione dell’opposto Bisi col numero 7: “È un numero che mi è sempre piaciuto fin da piccolo anche se alla fine non lo avevo mai indossato. Mi piace partire con l’idea che sia un nuovo numero di maglia ad accompagnarmi in questa nuova avventura alla Callipo”. Affezionato ormai al suo numero 8 capitan Saitta: “Beh dai, è il mio numero da sempre quando lo trovo libero. Era mio, me lo tengo. In più siamo reduci da una bella stagione quindi la decisione di non cambiare era quasi scontata”. Senza giri di parole il centrale Candellaro col numero 9: “È la prima volta. Simboleggia l’inizio di un nuovo corso della mia carriera”. Romantico il francese Basic: “Il numero 10 perché era quello che indossavo quando ero con la Nazionale giovanile”. Eloquente il libero Rizzo: “Il numero 11 perché mi piace e mi porta fortuna: con quello sulle spalle ho fatto due promozioni e ottime stagioni”. Esaustivo anche il centrale brasiliano Flavio: “Ho scelto il numero 13 perché ci giocava il mio idolo brasiliano della pallavolo, Gustavo Endres”. Chiaro anche lo schiacciatore verdeoro Douglas: “Col numero 14 sono stato campione olimpionico e lo voglio mantenere per il resto della mia vita pallavolistica”. Particolare la scelta del palleggiatore Partenio: “Quando ero piccolo alla Lube c’era Vermiglio che aveva il numero 5: da allora mi sono innamorato di questo numero e l’ho sempre indossato anche in Nazionale. Ora poiché alla Callipo il 5 appartiene già a Borges allora ho preso il numero 15”. Curiosa anche la scelta del giovane Nicotra: “Ho scelto il numero 16 perché il primo anno di serie B avevo 16 anni”.
    L’elenco completo:
    2    NISHIDA YUJI – Opposto
    3    RUSSO DAVIDE LUIGI – Libero
    4    GARGIULO GIOVANNI MARIA – Centrale
    5    BORGES ALMEIDA SILVA  MAURICIO – Schiacciatore
    7     BISI FABIO – Opposto
    8     SAITTA DAVIDE – Palleggiatore
    9    CANDELLARO DAVIDE – Centrale
    10   BASIC LUKA – Schiacciatore
    11   RIZZO MARCO – Libero
    13    RESENDE GUALBERTO FLAVIO CESAR – Centrale
    12    CORREIRA DE SOUZA DOUGLAS – Schiacciatore
    15    PARTENIO PIER PAOLO – Palleggiatore
    16    NICOTRA  ALBERTO PIO – Schiacciatore
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonno.com LEGGI TUTTO

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    I numeri dei bianconeri

    Scelti i numeri di maglia per la stagione 2021/22. Volpato alla nona stagione col “10”. Campagna abbonamenti: prossime comunicazioni a settembre in attesa dell’evolversi della situazione pandemica
    Assegnati i numeri di maglia per la stagione 2021/22 di SuperLega. Se i confermati Bottolo, Canella, Gottardo, Vitelli e Volpato mantengono sulla schiena il numero della scorsa stagione (Volpato è a quota -1 dalla decima stagione col numero “10”), per la prima volta in casa bianconera qualcuno si prende i finora “inutilizzati” numeri 22 (Crosato) e 25 (Petrov). Questi in dettaglio i numeri di maglia: Mattia Gottardo (3), Eric Loeppky (4), Andrea Schiro (5), Marco Vitelli (6), Francesco Zoppellari (7), Tommaso Guzzo (9), Marco Volpato (10), Mattia Bottolo (12), Nicolò Bassanello (14), Jan Zimmermann (17), Andrea Canella (18), Linus Weber (21), Federico Crosato (22), Georgi Petrov (25).Curiosità: se  nei giorni scorsi si è parlato della squadra a trazione “veneta” con 9 atleti su 14 nati nelle province di Padova, Vicenza e Treviso), lo staff tecnico e medico della squadra non è da meno, anzi. Tutti i componenti dello staff sono nati in Veneto, ad eccezione di coach Jacopo Cuttini, nato anagraficamente a Milano ma friulano DOC dato che in Friuli ha lavorato a lungo e vive lì con la famiglia.
    Il libero Gottardo mantiene il 3
    COMUNICAZIONE SULLA CAMPAGNA ABBONAMENTI. La società Pallavolo Padova ha preso atto del recente decreto legge, in vigore dal 6 agosto 2021, che disciplina, tra le altre cose, l’accesso del pubblico agli impianti sportivi. Le prescrizioni contenute nel decreto, prime fra tutte la capienza massima del 25-30% e il distanziamento, non ci consentono al momento attuale di pianificare la campagna abbonamenti. La società monitorerà attentamente l’evolversi della situazione pandemica, confidando in un progressivo miglioramento generale grazie alla campagna vaccinale in atto. Una nuova comunicazione in merito alla campagna abbonamenti, verrà pubblicata nei primi giorni di settembre. L’occasione ci è gradita per augurare a tutti i nostri sostenitori una buona estate, con l’invito a seguirci nei nostri canali di comunicazione ufficiali.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    I numeri di maglia della Lube 2021/22 tra scaramanzia e tradizioni di famiglia

    Dopo un volley mercato di qualità e il lancio del calendario di Regular Season, la Cucine Lube presenta i numeri di maglia dei giganti biancorossi. In alcuni casi autentici amuleti portafortuna da indossare a testa alta sulle divise affidate anche in questa stagione allo sponsor tecnico Joma.
    Premiato come MVP del torneo studentesco a stelle e strisce, il giovane opposto portoricano Gabi Garcia Fernandez arriva da “numero uno” della lega statunitense. A Civitanova lo attende proprio la casacca 1.
    A volte i numeri di maglia sono una “questione di famiglia”, come nel caso dello schiacciatore Ricardo Lucarelli. L’asso brasiliano non tradisce la tradizione e avrà l’8 come i suoi cari. Discorso simile per Ivan Zaytsev che da diversi anni veste la casacca numero 9, nel suo immaginario la somma tra l’8 con cui giocava il padre e un +1 “volto a indicare un Ivan 2.0 per i vari cambi di ruolo nella carriera”. Lo Zar nella precedente avventura in biancorosso aveva sulla schiena il 5, che è ormai una seconda pelle per il capitano Osmany Juantorena. Lo schiacciatore cubano lo considera il suo numero fortunato e vuole tenerlo fino al termine della carriera. Se per il giovane centrale Rok Jeroncic il 6 è un omaggio al nonno, per il libero Andrea Marchisio il 4 è un tributo alla maglia con cui giocava suo padre.
    Solo una casualità il 2 dello schiacciatore Jiri Kovar. Discorso analogo per il centrale Robertlandy Simon, fedele al 13, e per Luciano De Cecco, che da anni si tiene stretto il 15 senza particolari motivi. Il primo numero non si scorda mai…ancora una volta Enrico Diamantini si presenterà al via con il 12 che indossava nelle giovanili. Pure il libero “BF7” Fabio Balaso vuole andare avanti con il numero dei primi tuffi in carriera. Evocativo il 3 del palleggiatore Daniele Sottile, una “scelta legata a bellissimi ricordi”. Quasi una religione l’inseparabile maglia 17 del centrale Simone Anzani.
    Un fan di NBA come lo schiacciatore Marlon Yant non può che confermare la scelta della prima annata in Italia, la maglia 23 di Michael Jordan e LeBron James.
    Di seguito i numeri di maglia della Cucine Lube Civitanova 2021/22
    1 Gabi GARCIA FERNANDEZ
    2 Jiri KOVAR
    3 Daniele SOTTILE
    4 Andrea MARCHISIO
    5 Osmany JUANTORENA
    6 Rok JERONCIC
    7 Fabio BALASO
    8 Ricardo LUCARELLI SANTOS DE SOUZA
    9 Ivan ZAYTSEV
    12 Enrico DIAMANTINI
    13 Robertlandy SIMON
    15 Luciano DE CECCO
    17 Simone ANZANI
    23 Marlon YANT LEGGI TUTTO