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    Scoppia uno scandalo in Ungheria per un giro di certificati falsi Covid-19 ai tennisti

    Scoppia uno scandalo in Ungheria per un giro di certificati falsi Covid-19 ai tennisti

    Uno scandalo è scoppiato in Ungheria. La Federazione ungherese di tennis (MTSZ) ha rilasciato una dichiarazione per assicurare che sta indagando sulle notizie avanzate dal giornale Nepszava, che ha riferito che il medico della federazione ha passato falsi certificati Covid-19 a giocatori e staff che erano presenti alle finali di Coppa Davis in novembre. Qualcosa che, se provato, potrebbe culminare in una condanna al carcere per falsificazione di certificati medici e messa in pericolo della salute pubblica.
    Il MTSZ ha indicato che condurrà una dura indagine e attiverà tutti i mezzi legali per agire infine contro tutti coloro che sono stati collegati a queste irregolarità. Il problema è iniziato nel momento in cui la suddetta fonte ha avuto accesso all’informazione che il medico stava “donando” certificati di test negativi a professionisti e juniores.
    Il giornale non si è fermato a diffondere l’informazione e ha anche fornito le prove, con una e-mail inviata da un indirizzo MTSZ ai genitori di giovani che avrebbero rappresentato l’Ungheria in una competizione a squadre in Austria. In questa comunicazione si spiegava che era obbligatorio avere un test negativo per entrare in Austria, chiedendo i dati personali per falsificare il certificato in modo che non fosse necessario alcun test.
    D’altra parte, e per complicare ulteriormente il caso del medico della federazione, Mundo Deportivo ha rivelato che l’Università di Medicina di Semmelweis era incredula quando ha scoperto che c’erano risultati PCR negativi rilasciati ai membri della federazione ungherese con il sigillo dell’università. il problema? L’università non ha mai testato nessuno.
    Ormai il medico è stato licenziato, ma ora deve affrontare un’azione legale e potrebbe anche finire in prigione per diversi anni, e resta da vedere se la federazione stessa era a conoscenza delle pratiche illegali. LEGGI TUTTO

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    Dunlop firma con Slinger un accordo globale esclusivo di 4 anni per le palle da tennis

    Dunlop firma con Slinger un accordo globale esclusivo di 4 anni per le palle da tennis

    Dunlop diventerà il fornitore ufficiale di palle da tennis per Slinger a livello globale, rafforzando ulteriormente la collaborazione tra le due società.
    Dunlop è lieta di annunciare oggi una nuova partnership esclusiva di 4 anni come fornitore ufficiale di palle da tennis per Slinger, marchio sportivo focalizzato sull’innovazione e la creazione di tecnologie e attrezzature per il miglioramento del gioco con la visione di diventare azienda leader nello sport “connesso”. Dunlop è uno dei marchi di tennis più iconici al mondo, è palla ufficiale dell’ATP World Tour e dell’Australian Open. Fornendo palle da tennis a diversi tornei WTA e grazie alla collaborazione con numerosi tornei ATP, Dunlop vanta lo status di PALLA N°1 NEL TOUR*. Con questa nuova partnership, Dunlop diventa il fornitore ufficiale di palle per Slinger nei mercati internazionali.
    «Il nostro obiettivo, legandoci ulteriormente a Dunlop a livello globale, è fornire prestazioni ottimali della macchina lancia palle Slinger Bag grazie all’utilizzo delle migliori palle da tennis al mondo e facilitare l’accesso a quelle stesse palle da tennis premium a tutti gli utenti di Slinger Bag», ha affermato Mike Ballardie, CEO di Slinger. «Il nostro primo anno di partnership commerciale con Dunlop come nostro distributore in nove principali regioni europee è stato un clamoroso successo e non vediamo l’ora di espandere ulteriormente la collaborazione con il loro team internazionale».
    Dunlop e Slinger hanno annunciato per la prima volta la partnership commerciale nel 2020. Dunlop International Europe Ltd. è attualmente distributore di Slinger Bag nei principali mercati europei del tennis: Germania, Austria, Spagna, Portogallo, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo e Francia. Specifico per le notizie di oggi: il co-branding Dunlop/Slinger Bag si svilupperà per le palle Dunlop FORT TR Plus premium e per le palle FORT XTRA Life “pressureless”, con imballaggi ecologici personalizzati volti a ridurre il consumo di plastica. Questa partnership sarà gestita tramite le filiali Dunlop a livello globale per garantire le scorte locali e i prezzi di mercato.
    «Siamo entusiasti per questo ulteriore passo nella nostra partnership con Slinger. Condividiamo la loro passione e la loro spinta all’innovazione nello sport del tennis e non vediamo l’ora di migliorare l’esperienza in campo per tutti gli utenti Slinger Bag con le migliori palle da tennis al mondo», ha affermato Ken Yamamoto, Head of Tennis Business, Sumitomo Rubber Industries LTD. «Slinger ha avuto un grande impatto sull’industria del tennis nell’ultimo anno e siamo ansiosi di essere ancora più coinvolti mentre la sua crescita continua».
    A proposito di Dunlop: Dunlop è di proprietà di Sumitomo Rubber Industries e ha sede a Kobe, in Giappone. Dunlop ha una storia leggendaria nello sport del tennis, è Palla Ufficiale dell’ATP Tour e dell’Australian Open. Gli attuali giocatori del Tour che utilizzano i prodotti Dunlop: Miomir Kecmanovic, Kevin Anderson, Qiang Wang, Liam Broady, Roberto Marcora, Ann Li, Jamie Murray, Misaki Doi, Zarina Diyas, Michael Mmoh, e Kurumi Nara. Anche le leggende statunitensi James Blake e Michael Chang, nonché Patrick Mouratoglou, Nick Bollettieri e Rod Laver, sono ambasciatori del marchio. Scopri di più su www.DunlopSports.com.Informazioni su Sumitomo Rubber Industries: Sumitomo Rubber Industries (SRI) è stata fondata nel 1909 a Kobe, in Giappone, e impiega oltre 37.000 persone in tutto il mondo con un fatturato di circa 8 miliardi di dollari. SRI ha acquisito i diritti globali del marchio Dunlop nell’aprile 2017 e possiede altri marchi sportivi come Srixon, Cleveland Golf e XXIO. SRI è specializzata nel settore dei pneumatici, ma anche nella fornitura di prodotti a base di gomma per molti altri settori come quello medico, edile, marittimo e sportivo.A proposito di Slinger Bag®: Slinger® è un marchio sportivo focalizzato sull’innovazione e la creazione di tecnologie e attrezzature per il miglioramento di tutte le attività e gli sport che prevedono l’utilizzo di una palla. Con la mission di diventare un’azienda leader nello sport connesso, Slinger® migliora i livelli di abilità e divertimento dei giocatori di ogni età e livello. Slinger® è focalizzata sulla costruzione del proprio marchio all’interno del mercato globale del tennis, attraverso la macchina lancia palle, gli accessori e le palle da tennis Slinger Bag®. Slinger Bag® ha dimostrato il suo valore concettuale con oltre 250 milioni di dollari di vendite dalla primavera del 2020. Guidata dal CEO Mike Ballardie (ex CEO di Prince e dirigente degli sport di racchetta Wilson EMEA), Slinger® è ora pronta a rivoluzionare i mercati globali tradizionali con la sua lancia palle, facilmente trasportabile e conveniente, e grazie alle app connesse e servizi SaaS.* Basato sul fatto che Dunlop fornisce palle da tennis a più tornei ATP Tour rispetto a qualsiasi altro marchio. LEGGI TUTTO

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    La stagione australiana e i prize money

    La stagione australiana e i prize money

    La stagione australiana è ormai alle porte, ma ci sono ancora alcune cose da mettere a punto. Per esempio, i premi in denaro di tutti i tornei prima del Grand Slam.
    Curiosamente, questo dipenderà dalla quantità di pubblico che potrà accedere agli stadi, o se tutto verrà giocato a porte chiuse, cosa che al momento è ancora sconosciuta.Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più. LEGGI TUTTO

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    Il torneo del Lussemburgo annuncia un torneo di esibizione al posto del WTA 250

    Martina Hingis potrebbe essere presente al torneo in programma tra 10 mesi in Lussemburgo

    L’anno scorso il torneo del Lussemburgo annunciò, appena conclusa la finale, l’intenzione di non rinnovare l’accordo con la WTA, lamentando difficoltà di rapporti.
    Ora hanno appena annunciato un torneo di esibizione, previsto il 19-23 ottobre, con la partecipazioni di 8 campionesse che non fanno più parte della WTA:– 2 ex #1 (possibili candidate Clijsters, Hingis, Ivanovic)– 2 ex Top 10 (possibili candidate Hantuchova, Goerges)– 4 ex Top 50.
    Montepremi 100.000 euro, di cui 40.000 alla vincitrice.Sede più importante, la Coque Hall, capace di ospitare più di 8.000 spettatori.
    Un Grazie a Octagon LEGGI TUTTO

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    Nadal e Federer si uniscono all’ondata di preoccupazione per la sorte di Peng Shuai

    Roger Federer e Rafael Nadal nella foto

    Quasi tutti i grandi del tennis hanno reagito alla scomparsa di Peng Shuai, che continua a non dare segnali diretti dopo aver accusato un ex vice primo ministro cinese di abusi sessuali. Mancavano all’appello Rafael Nadal e Roger Federer, ma entrambi i campioni si sono ora espressi sulla questione, mostrando anche preoccupazione per tutto ciò che sta accadendo.
    “Sto seguendo tutte le notizie e gli articoli su Peng Shuai. Anche se non ho tutte le informazioni, posso dire che la cosa più importante in questo momento è che lei stia bene. Tutti noi, membri della famiglia del tennis, speriamo di vederla presto di nuovo con noi”, ha sottolineato lo spagnolo, citato da L’Équipe.
    Dichiara Federer: “E’ stata la numero uno al mondo in doppio, spero stia bene. Tutta la famiglia del tennis è riunita intorno a lei. Sono collegato con tutti i giocatori e le giocatrici per avere informazioni. Spero che arrivino presto buone notizie sulle sue condizioni”. LEGGI TUTTO

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    Il governo cinese dichiara di non sapere nulla di Shuai Peng. Intanto arriva l’hashtag #WhereIsPengShua

    Shuai Peng nella foto

    Il governo cinese ha rilasciato una dichiarazione ufficiale su tutta la controversia che circonda la tennista Peng Shuai,.Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri si è limitato a dire che non sa nulla della vicenda. Zhao Lijian ha detto che l’argomento “non è una questione diplomatica” e ha spiegato che non è a conoscenza di ciò che sta accadendo.
    Però il caso di Peng sta già facendo il giro del mondo, dopo che l’ex numero uno del mondo di doppio ha accusato un ex alto dirigente del Partito Comunista Cinese di abusi sessuali. Da allora, Peng Shuai è scomparsa e non ci sono notizie su dove si trovi.
    Nel frattempo sui social è partito un hashtag #WhereIsPengShuai per la richiesta di chiarimento. LEGGI TUTTO

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    Il caso Peng arriva ad Amnesty International: “Profondamente preoccupati”. Simon ribadisce l’intenzione di abbandonare i tornei in Cina

    Shuai Peng nella foto

    Giorno dopo giorno, la situazione che coinvolge la tennista Shuai Peng continua a fare notizia – e con sempre maggiore risalto – in tutto il mondo. Ora, il caso ha raggiunto Amnesty International, che ha commentato la situazione in un comunicato.
    “Tenendo presente che il governo cinese ha tolleranza zero per le critiche, è assolutamente preoccupante che la tennista Shuai Peng sia scomparsa da quando ha fatto dichiarazioni pubbliche accusando un ex funzionario del governo. L’ultima dichiarazione attribuita alla Peng rende l’intera vicenda ancora più preoccupante”, si legge nel messaggio dell’organizzazione non governativa che difende i diritti umani.
    Il presidente della WTA Steve Simon ha ribadito l’intenzione di abbandonare i tornei in Cina dopo il Caso Peng.Ricordiamo che la Cina è stata il principale partner strategico della WTA per diversi anni, con più di una dozzina di eventi disputati ogni anno con tre dei più grandi eventi del circuito: il WTA 1000 a Pechino e Wuhan e le WTA Finals a Shenzhen, che non si sono però svolti nel 2020 e 2021 a causa della pandemia.
    “Vogliamo un’indagine indipendente. Siamo disposti a smettere di tenere qualsiasi tipo di attività in Cina”, ha assicurato Simon al ‘New York Times’. LEGGI TUTTO

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    Us Open: Il tennis maschile americano in ripresa

    Per molti anni, soprattutto dopo l’addio di Andy Roddick, il livello del tennis maschile americano è stato in dubbio. Ma questo US Open sembra mostrare che il paese dello zio Sam ha motivo di sognare di nuovo nel circuito ATP. Bisogna risalire al 1994 per trovare un’edizione del torneo di New York in cui più […] LEGGI TUTTO