Beach, podio da record: prima medaglia per le tre nazioni. Norvegia è oro
Di Redazione Il torneo olimpico di beach volley maschile ha decretato il suo podio per questa edizione di Tokyo 2020. Due finali, per il bronzo e per l’oro, da record: nessuna delle tre nazioni sul podio ha mai vinto una medaglia sulla sabbia prima d’ora. Partendo dal gradino più basso, troviamo il Qatar, che ha eliminato l’Italia ai quarti di finale. La coppia Cherif-Ahmed, infatti, ha battuto i lettoni Plavins e Tocs, con il risultato di 2-0 (12-21, 18-21). E’ arrivata la prima, storica, medaglia olimpica per un Pese come il Qatar. “Non è stato un processo facile. È un processo lungo che non è iniziato adesso. È iniziato nel 2012. Mentalmente e fisicamente, non è stato facile“, ha detto Cherif. “Avevamo la sensazione che avremmo ottenuto qualcosa, perché prima dell’evento eravamo stati annunciati come i numeri uno della classifica mondiale. Anche questo ci ha spinto a giocare. Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere la finale, perdendo contro i campioni del mondo. Penso che sia stato un buon rivale con cui perdere. In questo momento, è davvero una bella sensazione per il popolo del Qatar. Sono davvero orgogliosi di noi e questo era l’obiettivo”. Arrivando adesso ai due gradini più alti del podio, la sfida per la medaglia d’oro vede un’altra “prima volta”: anche per la Norvegia, infatti, è la prima medaglia nella disciplina di beach volley… prima, e oro! La coppia Mol-Sorum, infatti, è riuscita nella straordinaria impresa di battere i campioni del Mondo in carica, i russi Krasilnikov e Stoyanovskiy che conquistano comunque il loro primo argento su sabbia, per 2-0 (21-17, 21-18). “Sembra irreale! Abbiamo lavorato per questo così duramente e per così tanto tempo! È stato il nostro sogno per tanti anni. Diventare i più giovani campioni olimpici è davvero un sogno che si avvera e non credo che ci rendiamo davvero conto di quello che abbiamo fatto in questo momento. È surreale!” è il commento di Mol, con la medaglia d’oro in mano. “È davvero incredibile! È stato il nostro sogno per così tanto tempo. Tre anni fa ho fatto uno screenshot della medaglia d’oro olimpica di Rio e l’ho messo sul mio telefono e da allora ho guardato quella medaglia ogni giorno. Stare qui con una medaglia d’oro, insieme ad Anders e al resto della nostra squadra, è fantastico. E anche essere sul podio con ROC e Qatar è enorme per noi, perché siamo buoni amici e lavoriamo tutti sodo e ci spingiamo a vicenda e dove siamo oggi è anche grazie l’uno all’altro. Sono davvero felice e non posso crederci!” aggiunge il suo compagno d’avventura Sorum. (Fonte: Fivb) LEGGI TUTTO