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    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi della nona giornata di ritorno

    Sono ben 6 gli anticipi per la 9° giornata di ritorno di Serie A3 maschile, due nel girone Bianco e quattro in quello Blu. Ecco i risultati e le classifiche dei due gironi

    Girone Bianco 

    Sabato 24 febbraio

    Negrini CTE Acqui Terme-Gabbiano Mantova 2-3 (25-27, 27-25, 25-21, 16-25, 9-15)Pallavolo Motta – Personal Time San Donà di Piave 3-1 (25-22,26-24, 20-25, 31-29 )

    Domenica 25 febbraio ore 18

    Belluno Volley-Monge Gerbaudo Savigliano ore 19:00Gamma Chimica Brugherio-Wimore Salsomaggiore TermeCUS Cagliari-Geetit Bologna ore 16:00Stadium Mirandola-Sarlux Sarroch ore 20

    Riposa: Moyashi Garlasco

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco

    Gabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave 44, Senini Motta di Livenza 37, Belluno Volley 36, CUS Cagliari 33, Negrini CTE Acqui Terme 33, Monge Gerbaudo Savigliano 33, Sarlux Sarroch 27, Gamma Chimica Brugherio 23, Moyashi Garlasco 22, Geetit Bologna 21, Stadium Mirandola 15, Wimore Salsomaggiore Terme 8.

    Note: 1 Incontro in più: Gabbiano Mantova, Negrini CTE Acqui Terme, Sarlux Sarroch, Gamma Chimica Brugherio, Moyashi Garlasco; 2 Incontri in più: Personal Time San Donà di Piave, Senini Motta di Livenza;

    Girone Blu

    Sabato 24 febbraio

    Avimecc Modica-Smartsystem Fano 1-3 (16-25, 17-25, 25-23, 16-25)OmiFer Palmi-Leo Shoes Casarano 3-1 (25-21, 25-14, 20-25, 25-23)Plus Volleyball Sabaudia-QuantWare Napoli 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-20)Just British Bari-Tim Montaggi Marcianise 2-3 (25-19, 25-22, 21-25, 13-25, 17-19)

    Domenica 25febbraio ore 18

    Aurispa DelCar Lecce-Erm Group San GiustinoBanca Macerata-Shedirpharma Sorrento ore 20

    Riposa: Rinascita Lagonegro

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu

    Banca Macerata 47, Smartsystem Fano 40, Rinascita Lagonegro 40, Erm Group San Giustino 38, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica 31, Aurispa DelCar Lecce 27, Plus Volleyball Sabaudia 26, Shedirpharma Sorrento 24, Leo Shoes Casarano 24, QuantWare Napoli 22, Tim Montaggi Marcianise 17, Just British Bari 17.

    * 1 Incontro in più LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Garlasco che si impone al tie-break su Acqui Terme

    Grande prova di forza per la Moyashi Garlasco nella trasferta contro Acqui Terme. Dopo un primo set in salita i neroverdi hanno saputo imporsi sui padroni di casa per poi conquistare la definitiva vittoria per 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15). Un po’ di alti e bassi nei parziali, ma ciò che è rimasto costante per tutta la partita è stata la determinazione della Moyashi di trovare in questa sfida la rivalsa su un campionato complicato. Monumentale Puliti autore di 24 punti e ben coadiuvato da un attacco neroverde molto incisivo con Orlando, Cavalcanti e il buon ingresso di Tomassini. Dalla trasferta i Garlacticos tornano a casa con 2 punti preziosissimi e un urlo liberatorio che vuole essere il primo di tanti altri.

    Formazioni: Contro Acqui Terme coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Negro schiera Baratti in cabina di regia con Cester opposto, Perassolo e Esposito al centro, Graziani e Bettucchi in banda con Russo libero.

    La cronaca

    Ci prova subito la Moyashi contro Acqui. I neroverdi si affidano a Martinez e Orlando per stare attaccati ai padroni di casa entrati in campo con il coltello tra i denti (9-9). Buono l’apporto di Cavalcanti che porta presto i suoi sul 13-16. Mantengono la concentrazione i neroverdi, ma la potenza in attacco di Acqui mette in difficoltà la Moyashi che continua a seguire i padroni di casa (21-18). Cala la prestazione neroverde sulle fasi finali del set e Acqui se lo porta a casa per 25-22.

    Partenza equilibrata anche nel secondo set, con i neroverdi che si impongono sui padroni di casa grazie a Cavalcanti in ace e gli attacchi di capitan Puliti (6-8). Mantiene il vantaggio la Moyashi, con l’ace di Tomassini e il momento d’oro di capitan Puliti e Orlando che portano di forza i neroverdi sul 17-12. Non si fa fermare la Moyashi, che con l’ace di Peslac e la forza di Cavalcanti e Tomassini prende il largo (15-22). È capitan Puliti a chiudere la pratica e conquistare di prepotenza il secondo set 18-25.

    Più complicato l’inizio del terzo parziale, con capitan Puliti, Orlando e Tomassini che provano a tenere i neroverdi attaccati ad Acqui (9-6). La Moyashi si affida a Cavalcanti e Martinez per non far scappare Acqui, che resta avanti (16-13). Non si sblocca la situazione: la Moyashi le prova tutte con capitan Puliti e Cavalcanti, ma i padroni di casa non cedono e mantengono il vantaggio 21-19 con Baratti a imbeccare bene i suoi centrali. Non basta la determinazione dei neroverdi e un errore in battuta regala il set ai padroni di casa per 25-23.

    Parte in salita il quarto parziale, con i neroverdi che provano a non far scappare Acqui appoggiandosi su Puliti e Cavalcanti (9-7). Capitan Puliti guida i suoi nella conquista della parità fiancheggiato da Martinez e Tomassini (16-16). Continuano a combattere sulla parità le due formazioni, ma alla fine è Puliti a sancire il vantaggio e trascinare i suoi sul 19-21. Non si fermano

    i neroverdi, che con un attento Calitri conquistano il 23-20 e il mancino di Cavalcanti manda sul 24-21 la Moyashi. È Martinez a confermare la vittoria del quarto set 23-25.

    Molta tensione per il set decisivo, con i neroverdi che provano con Puliti a imporsi contro una determinata Acqui (5-3). Ci prova Orlando, ma i padroni di casa si portano presto sull’8-4. Martinez trascina i suoi sul 10-10 insieme a Tomassini. Capitan Puliti si fa sentire e porta di forza i suoi sul 11-13 per poi sancire la vittoria 12-15.

    Negrini CTE Acqui Terme – Moyashi Garlasco 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15)

    Moyashi Garlasco Peslac 9, Tomassini 10, Cavalcanti 18, Pedroni, Chadtchyn, Martinez 15, Biasotto 1, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 9, Puliti 24. NE: Vattovaz. All. Galimberti, Vice Moro.13 muri, 6 ace, 25 errori al servizio, 55% ricezione positiva (33% perfetta), 56% efficienza in attacco.Negrini CTE Acqui Terme: Russo (L), Perassolo 6, Baratti 2, Corrozzatto 1, Stamegna 1, Graziani 8, Morchio 6, Bettucchi 6, Esposito 13, Cester 6. NE: Martina (L), Garra, Russello, Passo, D’Onofrio, Fois, Martino. All. Negro, Vice Astori.3 muri, 6 ace, 17 errori al servizio, 42% ricezione positiva (13% perfetta), 50% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco affronta l’ostica Acqui Terme, coach Galimberti: “Intravediamo la luce”

    Sempre più vicina la quarta giornata di ritorno, che vedrà i Garlacticos affrontare una delle squadre più ostiche di questo campionato. Domenica 21 gennaio alle 18, i neroverdi scendono in campo a Valenza contro la Negrini CTE Acqui Terme, quinta in classifica con 26 punti, 15 in più della Moyashi.

    Gara a senso unico quella d’andata al PalaRavizza, con la Moyashi ferita dai colpi del trittico di palla alta, Martino-Cester-Graziani e in grave difficoltà sin dalla ricezione. Lo scontro sembra quindi quanto mai impari, vista la crisi di risultati dei neroverdi e una classifica che li vede bloccati a 11 punti in zona retrocessione diretta.

    Dall’altro lato della rete, la situazione di Acqui Terme non è però delle migliori, con la banda Martino e il libero Martina che non potranno prendere parte alla gara a causa di infortuni. Se per i Garlacticos ogni domenica si gioca una finale per la salvezza, i piemontesi, lungi dal farsi scoraggiare dalle assenze, vogliono continuare la loro marcia per riagganciare le prime quattro formazioni del girone bianco.

    C’è ancora molto lavoro da fare, ma coach Igor Galimberti non si scoraggia e continua a gestire la settimana di allenamenti a testa alta, convinto che con il lavoro i miglioramenti arriveranno: “Per adesso ci stiamo concentrando su di noi. In questo momento dall’altra parte della rete sembrano tutti più forti, in realtà noi creiamo un’insicurezza nel nostro gioco che porta la nostra prestazione verso il basso. Nelle ultime partite abbiamo comunque messo in difficoltà le squadre che abbiamo incontrato in certi momenti, ma dobbiamo ancora lavorare molto. Siamo troppo fallosi e dobbiamo accendere un focus sulle nostre difficoltà. Dobbiamo consolidare il nostro gioco: la nostra concentrazione non è tanto sull’avversario quanto sul rendere continuo e efficace il lavoro che facciamo in palestra. Si può intravedere un barlume di luce a cui dobbiamo ancora avvicinarci, ma dobbiamo avere un po’ più di concretezza, determinazione e rispetto delle cose che proviamo in settimana”.

    Ridimensionati gli obiettivi di inizio stagione, i neroverdi devono spendersi con tutte le loro forze per dimostrare quelle qualità che in alcuni frangenti si vedono in palestra e in gara e che, espresse con continuità, possono portare la Moyashi alla salvezza. Anche la Presidentessa Silvia Strigazzi continua ad esser fiduciosa nel gruppo e nel lavoro intrapreso con il nuovo coach: “Dal suo arrivo coach Galimberti ha lavorato subito tanto con i giocatori per provare ad accendere in loro un sentimento di rivalsa a cui aggrapparsi in questo momento di difficoltà. I ragazzi stanno reagendo e hanno dato dei segnali di miglioramento su alcuni aspetti. Per ora non è ancora sufficiente: la posizione in classifica non è delle migliori e dobbiamo dare ancora tanto per rialzarci. Stiamo provando con qualsiasi mezzo a recuperare la situazione e abbiamo fiducia di riuscire a salvarci per la fine di questo campionato”.

    L’ambiente si stringe dunque al gruppo, perché in campo possa esprimere con entusiasmo il suo gioco, senza farsi irrigidire dai momenti critici, ma costruendo gara dopo gara una salvezza nella quale il club crede fortemente.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cus Cagliari cerca il riscatto contro Acqui Terme

    Dopo la netta sconfitta avvenuta nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, il CUS Cagliari si appresta a giocare la terza gara ufficiale in sette giorni. Gli avversari saranno i ragazzi della Negrini CTE Acqui Terme, ospiti al Pala Pirastu per la gara valida per la terza giornata di ritorno del girone bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Per i ragazzi di Ammendola sarà la gara del riscatto dopo la scottante sconfitta di mercoledì contro Gabbiano Mantova, in cui i rossoblù non sono mai riusciti a rispondere ai colpi dei primi della classe, attuale capolista con solo una sconfitta all’attivo in questo campionato.

     Ripartenza è dunque la parola d’ordine, in una gara in cui l’obiettivo è replicare il risultato della gara d’andata, lo 0-3 ad Acqui Terme che ha sancito la prima vittoria esterna del CUS Cagliari in campionato:

    “Sappiamo quanto sia delicata e importante la gara di domenica contro Acqui Terme” ha affermato il tecnico degli universitari.

    “Arriviamo a questa gara dopo la settimana più impegnativa dell’anno ma con la voglia di fare risultato. Vogliamo girare pagina da mercoledì, accantonare la prestazione di Coppa e giocare contro Negrini come sappiamo: è sotto di noi di appena un punto e anche per questo vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi”.

    Con un roster costruito per competere per le alte posizioni della classifica e ambire alla promozione, Negrini CTE Acqui Terme attualmente occupa il quinto posto della classifica del girone bianco, ad un solo punto dal CUS Cagliari ma con il turno di riposo già goduto: quella di domani sarà una sfida da non perdere in cui le due compagini si sfideranno per ipotecare, almeno momentaneamente, il quarto posto.

    I sardi si presentano all’incontro con un Calarco ritrovato, ai box nelle ultime partite e non al meglio durante la gara infrasettimanale in cui si è alternato con un Miselli sempre più dentro le rotazioni del tecnico.

    Appuntamento dunque per domenica 14 alle 17:00 al Pala Pirastu.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il “derby delle terme” prende la strada di Acqui

    Grinta e coraggio non mancano alla WiMORE Salsomaggiore che lotta praticamente ad armi pari e sfiora soltanto il tie-break inchinandosi per 3 a 1 in casa dei piemontesi
    Solo applausi per la WiMORE Salsomaggiore Terme, tutta grinta, cuore e coraggio, che nel secondo turno infrasettimanale della stagione lotta praticamente alla pari e si arrende in quattro set tirati (20-25, 25-23, 20-25, 23-25) al Palazzetto dello Sport di Valenza in casa della Negrini CTE Acqui Terme, quarta forza del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e, di fatto, vicinissima a essere portata al tie-break sul 22 a 18 e poi 23 a 21 del quarto parziale. Un esito che i gialloblù, in formazione rimaneggiata, avrebbero ampiamente meritato per quanto mostrato durante l’intero arco della partita affrontata, fin dai primi scambi, senza alcun timore reverenziale verso i quotati avversari, trascinati, a fatica, alla conquista dei tre punti in palio dal duo Graziani–Cester, autori rispettivamente di 23 e 20 punti, ma al di qua della rete non hanno sfigurato nemmeno l’ottimo Van Solkema, arrivato a quota 21, Bucciarelli, sempre più leader a muro (ben cinque) e Cantagalli, che si mantiene in doppia cifra (14). Coach Marcello Mattioli, privo degli acciaccati Beltrami e Muroni, schiera il palleggiatore Leoni, l’opposto Van Solkema, gli schiacciatori Cantagalli e Riccò, i centrali Bussolari e Bucciarelli e il libero Zecca, il collega Rizzo si affida a Baratti in regia, Cester opposto, Martino e Graziani in banda, Esposito e Perassolo al centro e Martina nel ruolo di libero in un inizio vivace da ambedue le parti, contraddistinto dall’ace di Graziani (7-8) al quale rispondono subito il servizio vincente di Bussolari (9-8) e il muro di Bucciarelli (12-10). La “ricezione slash” di Cester e l’ace di Martino ribaltano la situazione (12-14) che rimane sostanzialmente invariata fino al 19 a 21 quando il muro di Perassolo (19-23) e l’ace fortunoso di Martino (19-24) indirizzano il primo set coronato dalla diagonale di Cester (20-25). Il secondo è inaugurato dal muro di Bucciarelli (1-0) che poi si ripete a muro (9-7) in un micidiale break di 6 a 0 completato, nell’ordine, dall’ace di Bussolari (10-7), dal “mani out” di Van Solkema (11-7) e dall’attacco di Cantagalli (12-7). Sul 13 a 7 Corrozzatto prende il posto di Baratti in regia e l’ace di Esposito (13-9) è rintuzzato dal muro di Cantagalli (15-9) in un parziale rimesso improvvisamente in discussione dal muro di Martino (15-13) ancora a segno, con l’aiuto del nastro, dalla linea dei nove metri (16-15). La “fast” di Esposito ristabilisce la parità (18-18) e precede il sorpasso firmato dall’ace di Cester (18-19) e dal pallonetto spinto di Graziani (18-20). Sembra finita ma il primo tempo di Alberghini, subentrato a Bussolari al centro, tiene a stretto contatto i suoi (20-21) che non mollano di un centimetro e capovolgono il risultato grazie al muro di Bucciarelli (22-22) e al “mani out” di Cantagalli (23-22) prima del muro risolutore di Bucciarelli (25-23). Alberghini resta in campo nel terzo dove il tocco di seconda di Corrozzatto determina il primo allungo (3-6) annullato da due punti consecutivi di Riccò (6-6) e dall’ace di Cantagalli (7-6). La battuta di Graziani conferma la grande fase di incertezza (7-8) spezzata dall’ace a palombella di Martino (10-13) e dal muro di Esposito (11-15). Cantagalli dimezza il gap (17-19) ridotto ulteriormente dal muro di Leoni (19-20) poi l’errore in parallela dello stesso Cantagalli (19-22) spegne le speranze di rimonta vanificate in maniera definitiva dal pallonetto di Graziani (20-25). Nel quarto, sull’1 a 2 si rivede Bussolari, continua a regnare l’equilibrio fino al muro e al primo tempo dello stesso numero 14 ducale (11-8) seguiti a ruota dall’attacco di Van Solkema (12-8). L’olandese schiaccia a terra il 15 a 11 che costringe la panchina di casa a chiamare il time out, Bettucchi sostituisce Martino, e conserva a più riprese il prezioso margine (22-18) ricucito, in larga parte, dal muro di Perassolo (22-21) fino all’aggancio, da 23-21 al 23 a 23, e al primo match ball procurato da Graziani (23-24) che chiude i conti a muro (23-25). A fine gara il tecnico Mattioli si può ritenere soddisfatto della prestazione della squadra, ancora alla ricerca dei primi punti in trasferta. “È stata una bella partita, l’abbiamo preparata bene perché siamo riusciti a farli cambiare il palleggiatore poi dopo anche Martino. Siamo andati in campo con una formazione insolita, sono contento di quello che abbiamo fatto. Possiamo migliorare alcune cose, lo sappiamo già, ma ci stiamo lavorando. Nel finale di quarto set è mancato solo il risultato. Gli aspetti positivi? Come l’altra volta erano stati gli ingressi di Bucciarelli e Muroni, ora sottolineo quello di Riccò, un ragazzo giovane che è riuscito a tenere una partita del genere complice anche l’aiuto dei compagni. Adesso dobbiamo riposare e recuperare, ci ritroveremo sabato in palestra per concentrarci su Sarroch”. Prossimo impegno in programma domenica 10 dicembre alle 19.00 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme in casa con Sarlux Sarroch, che ha appena osservato il turno di riposo.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Negrini CTE Acqui Terme e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per la decima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Negrini CTE Acqui Terme-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-1 (25-20, 23-25, 25-20, 25-23)
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Baratti, Cester 20, Martino 18, Graziani 23, Esposito 10, Perassolo 8, Martina (L), Corrozzatto 1, Morchio, Bettucchi 1. N.e. Russo (L), Stamegna, Garra. All.: Rizzo-Astori
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Van Solkema 21, Cantagalli 14, Riccò 5, Bussolari 8, Bucciarelli 11, Zecca (L), Alberghini 1. N.e. Beltrami (L), Boschi, Muroni, Monica, Conforti. All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Denise Galletti (Mantova)-Davide Prati (Pavia)
    NOTE: Negrini CTE Acqui Terme: servizi vincenti 9, servizi sbagliati 16, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 51%, errori in attacco 10, muri 9. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 3, s.s. 9, errori in ricezione 9, a.v. 44%, errori in attacco 6, muri 10. Durata set: 23’, 27’, 25’, 30’: tot. 105’.
    RISULTATI DECIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Monge Gerbaudo Savigliano-Moyashi Garlasco 3-0 (25-21, 25-22, 25-21)
    Pallavolo Motta-Gabbiano Mantova 2-3 (27-29, 26-24, 25-21, 28-30, 21-23)
    Belluno Volley-Geetit Bologna 3-0 (25-13, 25-19, 25-15)
    Gamma Chimica Brugherio-CUS Cagliari 3-2 (21-25, 20-25, 27-25, 28-26, 15-9)
    Negrini CTE Acqui Terme-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-1 (25-20, 23-25, 25-20, 25-23)
    Stadium Mirandola-Personal Time San Donà di Piave 0-3 (20-25, 19-25, 23-25)
    Riposa: Sarlux Sarroch
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Personal Time San Donà di Piave* 27; Gabbiano Mantova 26; Belluno Volley 19; Negrini CTE Acqui Terme 18; Monge Gerbaudo Savigliano 16; CUS Cagliari 15; Pallavolo Motta* 13; Sarlux Sarroch 10; Stadium Mirandola 9; Gamma Chimica Brugherio*, Geetit Bologna 8; Moyashi Garlasco 7; WiMORE Salsomaggiore Terme 4.
    *una gara in più
    INTERVISTA MARCELLO MATTIOLI (COACH WiMORE SALSOMAGGIORE)
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