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    Disfatta Negrini in Sardegna, Sarlux Sarroch si impone per 3-0

    La Sarlux Sarroch non è quella che si è vista nelle prime due partite di campionato. Coach Totire lo aveva detto prima della partita e ne ha avuto poi la conferma. In maniera ancora più evidente di qualsiasi previsione. Che sarebbe stata un’avversaria ostica con tanta voglia di rivalsa era auspicabile, ma nemmeno nella più nera delle ipotesi ci si poteva aspettare una debacle così nella trasferta in Sardegna: come dichiarato sul finale dal tecnico: “La Bollente è sembrato che non sia nemmeno scesa dall’aereo”. Confusione, errori in attacco, in ricezione, in battuta ed un risultato che, purtroppo, parla da solo. La formazione sarda, fino ad oggi a secco, ottiene così la prima vittoria stagionale davanti al proprio pubblico.

    SESTETTI – Camperi schiera Curridori in palleggio, Dimitrov opposto, Leccis e Pilotto al centro, Chiappello e Meschiari bande, Mocci libero. Coach Totire risponde con Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Esposito centrali, Graziani e Botto laterali, Brunetti libero.

    1° SET – Il match si apre con tre servizi a vuoto, due acquesi ed uno per i locali dopodiché Graziani rimette in parità. Botta e risposta non entusiasmante fino al cinque pari, dopodiché Sarroch trova il primo allungo con Leccis e Chiappello (7-5). Esposito accorcia, ma Leccis tiene avanti. Ancora un viavai poi i due centrali piemontesi riportano il punteggio in equilibrio sull’8-8. Dopo la battuta mancata da Graziani sul 9-9, Chiapelli riesce a rispondere positivamente piazzando il primo ace dopo vari errori da ambo le parti. Il successivo, però va a vuoto. Gli acquesi non riescono a rispondere e Sarroch allunga pesantemente con Pilotto, Meschiari e Leccis (14-10). Coach Totire chiama il tempo e subito i suoi trovano l’accorcio con un’invasione a favore ed un colpo di Botto. La formazione locale, però, continua la sua fuga con Dimitrov che piazza altri tre punti. Sul 21/17 Chiapello e Dimitrov raggiungono il setpoint, Botto annulla ma, nonostante la buona battuta di Mazza, Meschiari trova il passo finale. La Negrini CTE paga innumerevoli errori, soprattutto in battuta, che contribuiscono notevolmente al distacco degli avversari, protagonisti di una grande prestazione.

    2° SET – Il secondo parziale non parte meglio per la Negrini. Dopo il primo scambio iniziale, Dimitrov e Chiapello siglano già il primo allungo (3-1). Sul 5-3 Meschiari aumenta il distacco, ma Botto e Cester, intervallati da un attacco a vuoto di Dimitrov, riprendono il punteggio. Sul 7-7 i termali trovano il primo vantaggio grazie ad un muro di Esposito, che si ripete dopo la risposta di Dimitrov. Dopo il colpo mancato da Pilotto, Acqui Terme per la prima (ed unica) volta sale avanti di due. Un errore in avanti dopo un punto di Meschiari rimette il risultato in parità sull’11/11. Il punteggio è in bilico, con un equilibrio totale che si protrae sino al 17-17 quando un pasticcio in avanti tra Bellanova e Mazza favorisce i padroni di casa che avanzano con un muro di Curridori. Un altro muro di Meschiari su Cester e Sarroch sale a +3 (20/17). Dopo la schiacciata vincente convalidata dal check, l’opposto acquese sbaglia un servizio e viene nuovamente murato da Meschiari che porta i sardi sul 22/18. Sempre lui accorcia, sbagliando successivamente l’ultimo attacco sul setpoint (24/19).

    3° SET – Nel terzo set Dimitrov e Chiapello impattano subito 3-1 con un’invasione che regala il momentaneo accorcio ai piemontesi dopo il doppio vantaggi. Non solo non si vede alcun segno di reazione ma in poco tempo la Negrini CTE sprofonda ancora di più. Sul 10/7 Chiapello dal servizio spinge i suoi in un break di ben cinque lunghezze che i termali subiscono con una confusione inaudita in qualsiasi fondamentale dai quali non si riprendono più. I sette punti di differenza lievitano fino a diventare undici alla chiusura (25/14).

    Coach Michele Totire analizza così la sconfitta: “Abbiamo mollato subito, oggi non siamo nemmeno arrivati a Sarroch. Mi dispiace per l’impegno che i ragazzi ci mettono. Queste cose, però, spesso, servono. Dopo sole due partite noi non eravamo primi in classifica e loro non erano ultimi. Questa non è la nostra squadra perché non abbiamo nemmeno sprazzi espresso il nostro gioco. Loro ci hanno messo in difficoltà su qualcosa ma non erano ostacoli insuperabili e noi adesso ragioneremo sui nostri errori. Non so dire un fondamentale che oggi abbia funzionato. Per un certo senso sono contento che una sconfitta del genere sia arrivata già alla terza giornata perché ci aiuta ad aprire gli occhi e a mettere i piedi per terra a noi e a chi gravita attorno alla nostra squadra”

    Sarlux Sarroch 3Negrini CTE Acqui Terme 0(25-18, 25-19, 25-14)Sarlux Sarroch: Curridori 3, Chiapello 8, Pilotto 8, Dimitrov 17, Meschiari 12, Leccis 5, Giaffreda (L), Lusetti 0, Mocci (L), Pisu 0. N.E. Nasari, Romoli, Rossi. All. Camperi.Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 0, Botto 7, Esposito 9, Cester 10, Graziani 4, Mazza 4, Biasotto 0, Garrone 0, Garra 2, Brunetti (L), Trombin 0, Pievani 2. N.E. All. Totire.Arbitri: Testa, Pazzaglini.Note – durata set: 30′, 29′, 27′; tot: 86′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme pronta all’esordio, Totire: “Savigliano verrà qui per fare una grande partita”

    È giunto il momento di cominciare il campionato per la Negrini CTE Acqui Terme che si presenta ai nastri di partenza del suo secondo campionato di serie A3 con un roster ed uno staff tecnico in buona parte rinnovato (quattro le conferme e nove le new entry) ma soprattutto ambizioso.Dopo quasi due mesi di preparazione è giunto il momento di fare i conti con il campo e la prima avversaria sarà la Monge Gerbaudo Savigliano, una vera e propria “pecora nera” contro la quale i termali non hanno mai vinto nei due match ufficiali disputati nella scorsa annata. I cuneesi hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione con ben undici confermati e soltanto tre nuovi innesti.Il tecnico Michele Totire presenta così la sua squadra in vista dell’esordio: “Non vedevamo l’ora di cominciare. Savigliano verrà qui per fare una grande partita, è una buona squadra e verrà qui dando il massimo come del resto faranno tutte contro di noi. I ragazzi sono molto carichi, io mi fido di loro e della loro esperienza. Ogni domenica bisogna avere un’attitudine alla gara diversa. I ragazzi sono abituati a mettere il 100% dell’impegno”.L’appuntamento è, quindi, domenica 20 ottobre 2024 alle ore 18:00 al Palazzetto dello Sport di Valenza. La gara sarà trasmessa anche in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo serie A(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme, Enza Calì sarà ancora il medico sociale, ma anche la safeguarding manager

    Dopo aver presentato tutti i nuovi membri dello staff sanitario la Pallavolo La Bollente ha annunciato la conferma della Dottoressa Enza Calí, che da quest’anno oltre a continuare ad essere il medico sociale della società presente ad ogni partita in casa della prima squadra, sarà anche la safeguarding manager sia della Pallavolo La Bollente che della Pallavolo Acqui Terme, una figura fondamentale ed obbligatoria dalla stagione in corso in tutte le società sportive, al fine tutelare discriminazioni, abusi e violenze.

    Un ruolo così delicato non poteva che essere affidato ad una persona considerata “di famiglia” verso la quale la società nutre la massima fiducia e stima per il grande attaccamento dimostrato in questi cinque anni di collaborazione.

    In cosa consisterà il suo ruolo e di cosa si occuperà lo racconta lei stessa: “Se io non conoscessi da tanto tempo il team della Pallavolo La Bollente non avrei accettato perché è un ruolo impegnativo che io prendo molto seriamente. La serietà della società e la loro sensibilità verso determinate tematiche mi fanno sentire onorata di fare anche questa parte.

    La responsabilità delle politiche safeguarding riguarda il controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal codice (abuso psicologico abuso fisico, molestia sessuale, abuso sessuale, negligenza, incuria, abuso di matrice religiosa, bullismo, cyberbullismo). Sperando che non accada nulla, tuttavia in caso ci fossero problematiche di questo genere io sono la persona a cui devono rivolgersi.

    Proprio a questo proposito ho chiesto di conoscere tutti gli atleti e le atlete e rispettivi staff di ciascuna squadra giovanile sia del settore maschile che femminile per instaurare un rapporto di fiducia. Non posso essere un punto di riferimento senza conoscenza e fiducia. Per questi motivi cercherò di assistere ad allenamenti e gare di tutte le squadre giovanili.

    Mi ero già formata per conto mio su queste problematiche: sono argomenti che mi interessano molto e sono contenta di assumere questo ruolo anche se credo che non sia un ruolo semplice. Ho fiducia sia nella dirigenza sia della Pallavolo La Bollente che nella Pallavolo Acqui Terme e le ritengo tutte persone serie”

    Una collaborazione quella tra la Pallavolo La Bollente e la dottoressa Calí che va avanti da cinque anni: “Collaboro in qualità di medico sociale con la Pallavolo La Bollente da ormai cinque anni ed in concomitanza avevo collaborato anche per un anno anche con la vecchia Pallavolo Acqui Terme di serie B1.

    Il mio ruolo con la prima squadra maschile di serie A3 continuerà ad essere quello di presenziare alle gare casalinghe ufficiali e ad avere la responsabilità in caso di infortuni. So che la squadra è cambiata molto, sono felice per i quattro giocatori rimasti e mi auguro possano creare un gruppo coeso con i nuovi. Non sono ancora andata a vedere gli allenamenti ma so che le premesse sono buone”

    In conclusione: “Non vedo l’ora di conoscere la nuova squadra e i vari gruppi giovanili”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il massaggiatore Edoardo Battiloro approda alla Negrini CTE Acqui Terme

    Dopo l’annuncio di Francesco Galliano come coordinatore dell’area sanitaria, la Negrini CTE Acqui Terme ha presentato colui che sarà il suo “braccio destro”. Edoardo Battiloro sarà il massaggiatore per la stagione sportiva 2024-25.

    Sportivo ed ex calciatore, pur avendo una forte passione per la pallavolo. Ecco come si presenta:

    “Sto completando gli studi per diventare massoterapista. Vengo dal mondo del calcio, ho giocato per più di 20 anni, ma sono sempre stato appassionato alla pallavolo. D’estate giocavo solo a beach-volley e ho fatto parte anche della rappresentativa scolastica di pallavolo per alcune partite”

    Dopo un’esperienza nell”Acqui Calcio è approdato nella prima squadra cittadina pallavolistica: “Come esperienza di lavoro in ambito sportivo ho seguito fino a un anno fa la prima squadra dell’Acqui calcio sempre per quanto riguarda l’area sanitaria. Insieme a Francesco andrò a dare una mano dal punto di vista muscolare, cercando prima di tutto di prevenire quelli che possono essere i classici infortuni del mestiere”

    In conclusione: “Non vedo l’ora di buttarmi in questa nuova esperienza!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Galliano coordinerà lo staff sanitario della Negrini CTE Acqui Terme

    Alla base di una società sportiva professionistica c’è la salute e il benessere degli atleti, per questo la Pallavolo La Bollente ha scelto i migliori specialisti del territorio da affiancare allo staff tecnico durante gli allenamenti e le partite.

    A coordinare lo staff sanitario nel lavoro quotidiano sarà Francesco Galliano, massoterapista e osteopata acquese, che racconta così il suo lavoro:

    “Da poco abbiamo aperto un centro sanitario ad Acqui Terme al quale la società ha deciso di rivolgersi per qualsiasi problematica dei giocatori. Io sarò la figura di riferimento all’interno della squadra che coordinerà lo staff sanitario e farà da tramite tra i giocatori, i tecnici e gli specialisti del nostro poliambulatorio cercando di fornire le prestazioni necessarie nel più breve tempo possibile. Forniremo un servizio sanitario a 360° gradi”

    Parlando nel dettaglio di ciò che andrà a svolgere Francesco racconta: “Io seguirò la squadra tutti i giorni al mattino, mentre Edoardo il massaggiatore che collabora con me presenzierà agli allenamenti pomeridiani e a tutte le partite in casa ed in trasferta. Io pur avendo dato piena disponibilità potrei saltare qualche gara in caso di impegni concomitanti nel centro medico di cui sono proprietario. Essendo io di Acqui e la Pallavolo La Bollente una realtà importante mi fa piacere fare parte del progetto e mi sono ritagliato del tempo da dedicare. Nel dettaglio ci occuperemo di risolvere le problematiche muscolo scheletriche e fisiche dell’atleta con la collaborazione della parte medica che abbiamo alle spalle. Quotidianamente andremo a supervisionare totalmente gli atleti durante gli atleti facendo riferimento al preparatore atletico e all’allenatore

    In conclusione: ”Noi seguiremo la squadra nel quotidiano, ma per qualsiasi problematica ci affideremo a medici specialisti. Avendo un progetto importante ed ambizioso è fondamentale appoggiarsi ad una struttura sanitaria articolata con specialisti medici ai quali per legge spetta la responsabilità della diagnosi”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carmelo Costa torna nello staff di Acqui Terme in qualità di direttore operativo

    “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” ed è così che la Pallavolo La Bollente è lieta di annunciare un gradito ritorno nello staff dirigenziale: Carmelo Costa, per tutti semplicemente “Melo”, torna a collaborare con la Negrini CTE in veste di direttore operativo dopo essere stato team manager dal 2020 al 2023. 

    Tre stagioni che racconta così: “Io ad Acqui Terme ho trascorso tre stagioni molto diverse: il primo contrassegnato dal covid che ha creato non pochi problemi. Nel secondo anno abbiamo raggiunto i play off, ma c’è stata un’altra parentesi di covid abbastanza importante più una serie di infortuni non facili da gestire. La terza stagione è stata la più bella per obiettivi raggiunti, avendo ottenuto la promozione e la vittoria della Coppa Italia, ma anche la più impegnativa nel mio ruolo e così ho deciso di prendermi un anno di pausa perché non mi sentivo di affrontare un altro anno a quei ritmi in un campionato tosto come la Serie A”.

    Dopo un anno “sabbatico” è arrivata una nuova chiamata dalla Pallavolo La Bollente. E da qui la decisione di tornare, seppur in una veste differente: “La chiamata della società mi ha sorpreso non poco: avevano affrontato una prima stagione in serie A3 gestita egregiamente dal punto vista roster e organizzativo, tuttavia l’insistenza con cui sono stato cercato mi ha sorpreso poiché, nonostante uno staff di livello da serie A2, significa che la mia figura professionale potrà tornare nuovamente utile in qualche modo. Collaborerò in una veste differente rispetto a quella del passato.

    In passato mi sono occupato sia di gestire la squadra in tutte le necessità quotidiane (trasferte, visite mediche) e sia di supportare il DS Negrini nella campagna acquisti, attività che mi portava via moltissimo tempo e che non riesco più a garantire. Adesso continuerò ad occuparmi delle trasferte, in particolare di tutte le comunicazioni tra società dal punto di vista organizzativo riguardanti sia quando noi andremo a giocare in casa di altre squadre e sia quando le altre squadre giocheranno da noi. Non sarò più quotidianamente in palestra e non mi occuperò più, quindi, delle necessità quotidiane e degli allenamenti, cosa di cui si occupa il team manager Oscar Zaramella sempre presente ogni giorno, ma piuttosto di tutte le necessità esterne. Avremo due ruoli complementari, lavoreremo a stretto contatto, ma ci occuperemo di aspetti differenti”.

    In conclusione Melo dichiara: “Questa opportunità di tornare mi lusinga perché significa che in passato col mio lavoro ho lasciato un buon feedback”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà Giuseppe Bellanova il nuovo palleggiatore della Negrini CTE

    Per produrre una sinfonia perfetta ogni orchestra ha bisogno di un direttore. Dopo aver annunciato i nomi dei protagonisti, la Negrini CTE conclude gli annunci col “direttore d’orchestra” del team che disputerà il prossimo campionato di serie A3: Giuseppe Bellanova. 

    Nonostante abbia soltanto 21 anni, il giovane palleggiatore salentino nato nel 2003 a Ostuni, ha già alle spalle tre stagioni in serie A (Modena A1 2021/22, Motta di Livenza A2 2022/23, Prata di Pordenone A2 2023/24).

    Adesso Giuseppe è pronto a muovere le redini della formazione di Acqui Terme, alla quale si presenta iniziando a ripercorrere la sua carriera:  “La mia carriera pallavolistica inizia nella mia città natale, Ostuni dove ho iniziato i campionati giovanili e serie D e C. Nel 2019 sono andato al Modena Volley dove ho trascorso 3 anni alternando campionati di U19 e serie B ad allenamenti con la serie A e avendo l’occasione di esordire in Champions League. Le ultime due  stagioni le ho passate una a Motta di Livenza e l’altra a Prata di Pordenone in A2. Due anni fondamentali per la mia crescita professionale”

    Una crescita che continuerà ad Acqui Terme dove Bellanova sarà il giocatore più giovane del sestetto titolare:

     “La proposta della Negrini CTE mi è piaciuta sin da subito sia per la serietà della società sia per la bravura e professionalità di coach Totire. Il progetto che mi è stato presentato è ottimo e ho capito che qui potevo crescere molto sotto tanti punti di vista. Il livello dell’A3 l’anno prossimo sarà molto alto, tante squadre si sono rinforzate. È ancora presto per parlare di obiettivi per la prossima stagione, quando ci troveremo in palestra tutti insieme li definiremo, per ora posso dire che abbiamo un mix interessante tra giocatori esperti e giovani di prospettiva”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Andrea Garrone sarà uno dei due registi di Acqui Terme

    Solo vent’anni e tanta voglia di affacciarsi nel volley professionistico: questo è il profilo di Andrea Garrone, uno dei due nuovi palleggiatori che farà parte della Negrini CTE 2024-25, proveniente dalla Mercatò Alba, dopo aver esordito in B col Sant’Anna la stagione precedente.

    Il giovane alzatore torinese racconta: “La mia carriera pallavolistica inizia a 12 anni nell’Arti e Mestieri, per poi proseguire nella PVL  e successivamente nel Sant’Anna  dove ho esordito in serie B con coach Andrea Usai. Quest’ultimo campionato mi ha visto in cabina di regia per la Pallavolo Alba in serie B, una stagione rivelatasi piuttosto complessa  ma che mi ha comunque dato moltissimo in termini di esperienza e crescita personale”

    Quest’anno è arrivata la proposta del salto di categoria e Andrea ha subito colto la palla al balzo: “Ho deciso di sposare sin da subito il progetto della società per diversi motivi: in primis per l’entusiasmo con cui mi è stato presentato, sicuramente poi per la  guida tecnica che avremo, ma anche per il gruppo di compagni di assoluto valore ed esperienza dai quali cercherò di apprendere quanto mi sarà possibile. Non nego infine che l’interesse manifestato dalla società nei miei confronti é stato decisivo nella mia scelta finale. Affronto questa nuova esperienza con grandissimo entusiasmo e tanta voglia di fare bene, non vedo l’ora di iniziare”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO