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    NCAA maschile: derby californiano per il titolo tra UCLA e Long Beach

    Sarà la finale più attesa e spettacolare a chiudere il campionato di Division I della NCAA maschile: nella notte italiana tra sabato 4 e domenica 5 maggio, alla Walter Pyramid, si affronteranno per il titolo i padroni di casa di Long Beach, testa di serie numero 2, e i campioni uscenti di UCLA, numero 1 del seeding. Si rinnova così un duello tutto californiano vissuto per la prima volta nella storica edizione d’apertura del campionato, nel 1970, e poi nuovamente nel 2018: il bilancio è di una vittoria a testa. UCLA, tornata al successo nel 2023 dopo un digiuno di 17 anni, è di gran lunga la formazione più titolata della Division I con 20 successi, mentre Long Beach ha vinto “solo” tre volte, ma le ultime affermazioni sono più recenti (2018 e 2019).

    Nei quarti di finale UCLA, allenata dal CT della nazionale maschile John Speraw, ha disposto facilmente di Fort Valley, superata con un netto 3-0 (25-14, 25-15, 25-15); ben altre le difficoltà incontrate in semifinale contro Irvine, che si è arresa soltanto sul 3-2 (22-25, 25-20, 25-16, 18-25, 15-12) dopo avere a sua volta battuto per 3-0 Penn State. Percorso identico per Long Beach, che prima ha trionfato per 3-0 su Belmont Abbey (25-18, 25-14, 25-11) e poi ha avuto bisogno di una grande rimonta dallo 0-2 per aver ragione al tie break di Grand Canyon (24-26, 26-28, 25-18, 25-23, 15-10), che aveva eliminato Ohio State in tre set.

    (fonte: NCAA) LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: playoff al via, tutti a caccia di UCLA

    Prenderanno il via nella serata italiana i playoff di NCAA maschile, atto conclusivo del massimo campionato universitario USA. Come da tradizione la competizione è molto più contenuta rispetto a quella femminile, con sole 8 squadre partecipanti, e si svolge interamente all’arena Walter Piramid di Long Beach (California).

    La grande favorita per il titolo è ancora UCLA, vittoriosa nel 2023 dopo 17 stagioni di digiuno e anche quest’anno numero uno del seeding. Nel primo quarto di finale, alle 20 italiane, i Bruins sfideranno Fort Valley (Georgia), per poi trovarsi di fronte eventualmente una tra UC Irvine e Penn State, protagoniste del secondo scontro alle 22. Dall’altra parte del tabellone i padroni di casa di Long Beach, semifinalisti un anno fa, iniziano il loro cammino alla mezzanotte italiana contro Belmont Abbey, mentre la testa di serie numero 3 Grand Canyon chiude il programma alle 2 di notte affrontando Ohio State.

    Le semifinali si disputeranno nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 maggio, a mezzanotte e 30 e alle 3.30, mentre la finale per il titolo è prevista alle 5 del mattino sabato 4 maggio.

    (fonte: NCAA) LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: Matteo Miselli e Nicola Iannelli incantano gli USA

    Di Redazione Proseguono i campionati maschili della NCAA, con tanti nostri connazionali impegnati. Passiamo rapidamente in rassegna le loro prestazioni partendo dalla Division I. Sedici kills, un ace, tre muri e il 45% in attacco. Questi sono i numeri di Matteo Miselli, che ha portato alla vittoria la Belmont Abbey (record 9-4) con i parziali di 29-27, 29-27, 25-18 su Erskine (4-11). Miselli e compagni hanno saputo reagire nel migliore dei modi alla sconfitta subita il 16 febbraio contro Limestone University. Nonostante una grande rimonta nel terzo set, la Brigham Young University (numero 13 del ranking NCAA, Division I) non è riuscita ad avere la meglio contro la University of California Santa Barbara (#6). BYU, dove militano Gianotti e Gardini, ha ceduto infatti per 3-1 sabato sera in trasferta. I Cougars hanno un record stagionale di 5-7 e sono reduci dalla quinta sconfitta consecutiva. Nonostante le difficoltà, i Cougars hanno una certezza chiamata Davide Gardini: il senior della BYU ha totalizzato 25 punti, supportati da ottime percentuali d’attacco (56,8%). Ottime notizie invece dalla Long Island University (record 4-10). Iacono e compagni hanno battuto 3-0 (25-22, 25-14, 25-16) in casa la D’Youville University (4-4) venerdì sera allo Steinberg Wellness center. Dei segnali positivi erano già riscontrabili nel weekend precedente, quando la LIU era riuscita a tenere testa ad Hawai’i (10-2), università ai vertici della classifica della Division 1, strappando un set. Impossibile non citare il derby tutto italiano giocatosi venerdiì scorso. La Harvard University (3-6) di Alessio Pignatelli ha avuto la meglio sulla St. Francis Brooklyn (5-4) di Nicola Iannelli e Andrea Lancianese per 3-1. Nonostante la sconfitta, Iannelli si dimostra un vero leader nel reparto difesa (13 digs, una media di 3,25 a set). Iannelli è stato premiato come Defensive Player of the Week e, con una media di 2,85 difese a set, guida la classifica di specialità della Division I NCAA. Anche il New Jersey Institute of Technology di Alessandro Negri, in seguito, ha ceduto per 3-1 ad una agguerrita Harvard University. La serie di sette vittorie consecutive della NJIT è stata quindi interrotta dopo un match a tratti combattuto (20-25, 22-25, 27-25, 16-25). Infine chiudiamo con la seconda storica vittoria di American International College ai danni di Russel Sage College (3-1). AIC è al suo primo campionato assoluto di pallavolo maschile e, dopo un normale periodo di rodaggio, la squadra del libero milanese Michele Bascapè sta continuando a migliorare. Prossimo match in programma il 25 febbraio contro Long Island University di Iacono. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: Davide Gardini e la BYU ci riprovano

    Di Redazione La stagione del volley universitario negli USA prosegue: dopo la conclusione dei campionati femminili, sono ai nastri di partenza anche i tornei NCAA e NAIA di pallavolo maschile. Alcune squadre sono già scese in campo per i primi match ufficiali, ma la maggior parte scenderanno in campo nel corso delle prossime settimane. Lunedi’ 10 gennaio l’American Volleyball Coaches Association (AVCA) ha rilasciato il nuovo ranking nazionale, che vede sempre in testa la University of Hawaii. Vincitrice della scorsa edizione, Hawaii ha come obiettivo il mantenimento del primato nazionale nonostante la perdita di pedine importanti come Rado Parapunov, opposto della nazionale bulgara. Il promettente palleggiatore norvegese Jacob Thelle (appena nominato Big West Conference’s Offensive Player of the Week) sembra aver trovato la giusta chimica con i suoi attaccanti, che hanno già messo in cascina due vittorie consecutive contro Loyola e Chicago. Foto BYU Men’s Volleyball La Brigham Young University (BYU) è scesa alla settima posizione dopo aver perso i primi due match stagionali contro una solida Penn State. La partenza di diversi senior al termine del loro percorso universitario (tra cui anche Gabi Garcia, attualmente in forza a Civitanova) ha portato ad un rinnovo importante del team. Riusciranno Davide Gardini e compagni (tra cui anche un connazionale, il centrale campione del mondo Under 19 Alessandro Gianotti, al suo primo anno da student-athlete negli States) a trovare la chiave giusta per tornare alla vittoria e continuare il percorso di successi degli ultimi anni? Ricordiamo che BYU, nella scorsa stagione è stata l’altra squadra finalista per il titolo nazionale. Arrivano le prime previsioni anche dal pre-season ranking rilasciato dalla NAIA (National Association of Intercollegiate Athletics). La Grand View University di Leonardo Annichini è al primo posto nel ranking NAIA e anche in quello della rispettiva conference, la Heart of America Athletic Conference. I Vikings proveranno in tutti i modi a difendere il titolo in un campionato che si preannuncia davvero avvincente. I pronostici sono favorevoli anche per il palleggiatore Luciano Bucci, eletto nel First Team CoSIDA (College Sports Information Directors of America) Academic All-American lo scorso 3 agosto. La sua Park University è al secondo posto nella Heart of America Athletic Conference e al terzo nella classifica generale NAIA. L’anno scorso Bucci e compagni hanno ceduto nelle semifinali nazionali ai futuri campioni di Grand View e tenteranno quantomeno di confermarsi anche questa stagione. Nella top 5 del pre-season ranking anche Daniel Borsi e Francesco Michielini, al quarto posto con la loro Missouri Baptist University. L’italiano e figlio d’arte Filippo Meoni, invece, è in testa alla Golden State Athletic Conference con la sua Vanguard University (#7 NAIA). I Lions sono stati l’unica squadra della GSAC a conquistare un posto alle finali NAIA l’anno passato. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: la sfida per il titolo è Hawaii-BYU

    Di Redazione Tutto come previsto: saranno le due grandi favorite della vigilia, Hawaii e BYU, a sfidarsi domenica nella finalissima della Division I di NCAA maschile. Un duello atteso ormai da due anni, vista la mancata conclusione dello scorso campionato, che i due atenei stavano dominando fino ala sospensione. Nella semifinale di questa notte, Hawaii ha avuto facilmente la meglio sulla UC Santa Barbara per 3-0 (25-21, 25-18, 25-23), mettendo in mostra ancora una volta le qualità del nazionale bulgaro Rado Parapunov e sfondando anche in battuta con 6 ace, 3 dei quali di Jakob Thelle. Più complicato il compito della Brigham Young University contro la Lewis University, che si arrende solo sul 3-1 (25-22, 25-15, 26-28, 25-20): Davide Gardini chiude con 11 attacchi vincenti e 2 ace, anche se il man of the match è ancora una volta Gabi Garcia Fernandez, l’opposto che pare essere nel mirino della Cucine Lube Civitanova per la prossima stagione. La finale per il titolo si disputerà nella notte tra sabato 8 e domenica 9 maggio, con inizio alle 2 italiane. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: Santa Barbara e Lewis in semifinale

    Di Redazione Definito il quadro delle semifinali Play Off nella Division I del campionato NCAA maschile: ad affrontare la testa di serie numero 1 Hawaii sarà l’UC Santa Barbara, mentre la BYU di Davide Gardini se la vedrà con la Lewis University. Nel primo turno dei play off Santa Barbara ha sconfitto Pepperdine per 3-1 (25-23, 25-22, 22-25, 28-26) al termine di una gara molto combattuta in cui è emerso il talento dei due bomber Randy Dewesee e Roy McFarland, autori di 21 attacchi vincenti a testa. La squadra dell’ateneo dell’Illinois ha invece superato per 3-0 Penn State (25-23, 27-25, 25-20 i parziali), che a sua volta aveva eliminato nel primo turno Belmont Abbey, l’unica altra formazione ammessa ai play off. Le semifinali si disputeranno tra giovedì 6 e venerdì 7 maggio: Hawaii-Santa Barbara alle 23 italiane, BYU-Lewis alle 2 di notte. La finalissima per il titolo è invece in programma domenica 9 maggio, sempre alle 2 italiane. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO