More stories

  • in

    La Lube si consola a Verona: netto 3-0 all’esordio

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova inaugura il campionato di Superlega maschile con una netta vittoria: nel posticipo della prima giornata, la squadra di De Giorgi si impone per 3-0 sulla NBV Verona, in quello stesso AGSM Forum dove tre giorni prima si era arresa a Perugia nella finalissima di Del Monte Supercoppa.
    Partita dominata dall’inizio alla fine dai cucinieri, nonostante i guizzi di Verona con Kaziyski e Boyer. A fare la voce grossa i 5 ace (3 per Simon, MVP del match) e i 6 muri dei biancorossi, che attaccano al 56% con Rychlicki miglior realizzatore con 13 punti. La squadra di Stoytchev ancora una volta resta a secco, ma evidenzia un atteggiamento diverso rispetto alle delusioni di Coppa Italia, entusiasmando il pubblico presente (in numero limitato) sugli spalti.
    La cronaca:Fefè De Giorgi parte come nelle ultime uscite con De Cecco-Rychlicki, Simon-Anzani, Juantorena-Leal, Balaso libero. Coach Stoytchev ritrova in banda Jaeschke in coppia con Kaziyski, Spirito in regia, Boyer opposto, Caneschi-Aguenier al centro, Bonami libero.
    Subito break della Cucine Lube Civitanova con De Cecco e Simon (4 punti con il 100% in attacco per il cubano nel set) a dare spettacolo, poi l’errore di Boyer manda i biancorossi al +3 (4-7). Kaziyski e l’errore di Leal riportano sotto Verona (10-10) ma i cucinieri ritornano subito avanti con Juantorena e Aguenier che non trova il campo (11-14). Due ace di Simon lanciano la Cucine Lube Civitanova (15-19), Kaziyski non si arrende (20-21) e su una palla chiamata out a Rychlicki (sembrava ci fosse un tocco del muro veronese) si va 23-23. Il primo set ball è biancorosso, Jaeschke spara out il suo unico pallone del set (80% in attacco) ed è 23-25.
    La Cucine Lube scappa anche nel secondo set grazie al turno al servizio di Simon che mette in difficoltà la ricezione di Verona (6-9) e nonostante il solito Kaziyski (12-13) la battuta del cubano continua a fare la differenza (ace del 13-16). Juantorena e Anzani si esaltano a muro (13-19), Boyer sbaglia (14-21) consegnando di fatto il secondo parziale ai biancorossi: unico brivido sul turno al servizio di Kaziyski (due ace e 20-23), il 20-25 finale arriva sull’errore del neo entrato Asparuhov. Rychlicki 5 punti con l’83% in attacco nel set.
    Verona prova a tenere testa alla Cucine Lube Civitanova partendo aggressiva nel terzo set (5-4) con Boyer e Jaeschke, ma è solo una fiammata perché Juantorena e Leal in contrattacco riportano avanti gli uomini di De Giorgi (8-10) che poi salgono al +4 (10-14). I biancorossi spingono sull’acceleratore per chiudere subito i conti (13-18) approfittando anche di un errore dei veneti, Juantorena trova l’ace del 18-23. Il 21-25 è firmato da Simon, MVP del match.
    NBV Verona-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 20-25, 21-25)NBV Verona: Spirito, Kaziyski 14, Aguenier 8, Boyer 13, Jaeschke 9, Caneschi 3, Donati (L), Kimerov, Bonami (L), Asparuhov. N.E. Zanotti, Peslac. All. Stoytchev.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Anzani 9, Rychlicki 13, Leal 11, Simon 9, Marchisio (L), Balaso (L), Falaschi 0, Yant Herrera 0. N.E. Kovar, Larizza, Hadrava. All. De Giorgi.Arbitri: Tanasi, Cappello.Note: Spettatori 652. Durata set: 28′, 26′, 27′; tot: 81′. Verona: 15 battute sbagliate, 3 aces, 2 muri vincenti, 44% in ricezione (13% perfette), 51% in attacco. Lube: 12 b.s., 5 aces, 6 m.v., 50% in ricezione (22% perfette), 56% in attacco.
    CLASSIFICA AGGIORNATAItas Trentino 3, Allianz Milano 3, Cucine Lube Civitanova 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, Vero Volley Monza 3, Sir Safety Conad Perugia* 0, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 0, Leo Shoes Modena 0, Consar Ravenna 0, NBV Verona 0, Top Volley Cisterna 0, Kioene Padova 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

  • in

    Un super Rossard guida la Tonno Callipo alla prima vittoria sul campo di Verona

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia chiude con un sorriso la sua partecipazione alla Del Monte Coppa Italia espugnando in tre set il campo della NBV Verona nell’ultima partita del Girone A. Prima gioia stagionale per la formazione di Baldovin, trascinata da un Rossard in serata di grazia (20 punti) ma anche dagli ace di Dramé Neto, MVP di serata. In difficoltà invece i gialloblu, alla terza sconfitta in altrettante gare.
    Combattuto il primo set, in cui Verona si procura una chance per chiudere sul 24-23 con una gran pipe di Boyer ma poi cede con un errore dello stesso opposto francese; nel secondo, invece, Vibo comanda dall’inizio alla fine e chiude con Cester. Nel terzo parziale prova a reagire la NBV con Kaziyski e Boyer: i padroni di casa restano avanti per più di metà set, ma la Tonno Callipo trova il pari sul 16-16 con Dramé Neto. Aguenier tiene avanti i veronesi nel testa a testa finale, ma un errore in battuta rilancia gli ospiti, che chiudono la partita con un ace di Dramé Neto.
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (24-26, 21-25, 24-26)NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 13, Aguenier 6, Boyer 12, Asparuhov 10, Caneschi 4, Bonami (L), Donati (L). N.E. Jaeschke, Peslac. All. Stoytchev.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 20, Chinenyeze 4, Drame Neto 13, Defalco 13, Cester 4, Sardanelli (L), Chakravorti 0, Rizzo (L), Corrado 0. N.E. Almeida Cardoso, Dirlic, Fioretti, Gargiulo. All. Baldovin.Arbitri: Pozzato, Florian.Note: Spettatori 210. Durata set: 29′, 31′, 31′; tot: 91′. NBV Verona: attacco 43%, ricezione 48% (perfetta 19%), muri 7, battute: ace 1, sbagliate 12. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: attacco 49%, ricezione 41% (perfetta 10%), muri 3, battute: ace 4, sbagliate 14.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    NBV Verona, in arrivo Zingel e un secondo opposto?

    Di Redazione
    Due ritocchi in vista per la NBV Verona? Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano L’Arena, la società sta negoziando il ritorno di Aidan Zingel, il centrale australiano che si è allenato per diverse settimane con il gruppo di Stoytchev e che ha un passato di ben 7 stagioni in maglia gialloblu. Zingel tornerebbe così nella città scaligera dopo 3 anni di assenza. Ma non solo: il roster potrebbe completarsi con un secondo opposto, forse proveniente dalla Russia. Entrambi i giocatori potrebbero eventualmente scendere in campo in Superlega solo dopo la terza giornata.
    Intanto si aspetta una svolta anche nella trattativa con il main sponsor, di cui la squadra è rimasta orfana dopo la fine della partnership con Calzedonia e il rinnovo della società. LEGGI TUTTO

  • in

    Spostate le gare della prima giornata di Superlega di Civitanova e Perugia

    Di Redazione
    Cambia il programma della prima giornata di Superlega al via domenica 27 settembre.
    La gara NBV Verona – Cucine Lube Civitanova si giocherà lunedì 28 settembre alle ore 20.30, mentre Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia andrà in scena alle 20.30 di mercoledì 30 settembre.
    Civitanova e Perugia, infatti, scenderanno in campo per la Finale della Del Monte Supercoppa, venerdì 25 settembre all’AGSM Forum di Verona. Necessario dunque lo spostamento della prima giornata di andata per permettere alle due formazioni coinvolte nella finale di preparare al meglio la partita di campionato.
    AGSM Forum di VeronaVenerdì 25 settembre 2020, ore 21.30Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad PerugiaDiretta RAI 2Anteprima su RAI Sport dalle 21.00Diretta streaming su Raiplay.it
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Jaeschke: “Abbiamo perso in 5 set, ma c’era cuore e testa”

    Foto Facebook BluVolley Verona

    Di Redazione
    La Nbv Verona aveva la vittoria in mano contro Monza. Vittoria che valeva il passaggio ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. Sopra 2-0, poi, i ragazzi di Stoytchev hanno avuto un blackout e Monza si è riportata sul 2-2, andando poi a strappare la vittoria al tie break (16-25, 15-25, 25-22, 28-26, 8-15).
    Ad analizzare la sconfitta è Thomas Jaeschke, schiacciatore classe 1993, approdato quest’anno a Verona: “Mi trovo bene in campo, abbiamo perso ma ora dobbiamo pensare alla partita di mercoledì sera”.

    (Fonte: Instagram Nbv Verona) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza resiste alla rimonta di Verona e festeggia la qualificazione

    Di Redazione
    Parte subito col piede giusto la stagione 2020-2021 della Vero Volley Monza, che con la vittoria per 3-2 firmata all’AGSM Forum contro la NBV Verona, si qualifica ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. Prestazione maiuscola quella messa in campo dalla squadra di Soli nel secondo match della Pool A: i lombardi sono capaci di approcciare col turbo i primi due parziali, trainati da un gioco fluido e divertente. La ricezione e la difesa tengono il servizio e l’attacco scaligero, Holt mura con tempismo i tentativi dei padroni di casa e Sedlacek e Lagumdzija martellano con continuità.
    Sembra che i veneti siano in down, ed invece con Kaziyski e Boyer si galvanizzano andando a conquistare il terzo e quarto parziale con generosità. Monza però è brava a mantenersi lucida e a non sciupare le occasioni capitategli nel tie-break. Guidata da un incontenibile Dzavoronok (MVP finale con 29 punti, 3 ace ed il 62% in attacco), la squadra rossoblù si regala il successo ed il matematico passaggio del turno (la gara di mercoledì contro Milano metterà in palio il primo posto nel Girone A).
    La cronaca:Soli sceglie la formazione della prima stagionale: Orduna in diagonale con Lagumdzija, Dzavoronok e Sedlacek in banda, Holt e Galassi al centro, Federici libero. Subito break Vero Volley Monza con il velenoso turno al servizio di Dzavoronok (anche un ace per lui), 3-0. Palla out di Boyer, giocata di Lagumdzija e Stoytchev chiama time-out sul 7-3 per i lombardi. Asparuhov e Caneschi cercano di riavvicinare i veronesi (10-6), ma tre lampi di Lagumdzija intervallati da due muri di Holt (su Caneschi e Boyer) portano la Vero Volley sul 17-8. Boyer e Kaziyski firmano il break NBV (18-11) ma i monzesi continuano a macinare gioco e punti, allontanandosi con Dzavoronok e grazie alla palla out di Kaziyski, 20-11. Invasione di Verona dopo il punto di Sedlacek, poi Caneschi dal centro per i padroni di casa (22-13). Monza non sbaglia quasi nulla, sfrutta il vantaggio e chiude il primo gioco, 25-16, con Holt.
    Nel secondo set entra in campo Jaeschke al posto di Asparuhov per Verona e si parte in equilibrio (4-4). Nuovamente monzesi più lesti a firmare il break con due assoli di Sedlacek e una magia di Dzavoronok (7-4). Muro di Sedlacek su Boyer, poi giocata di Jaeschke a tenere in corsa Verona, ma Lagumdzija in evidenza a regalare il più cinque Monza (12-7) e costringere Stoytchev al time-out. Invasione del muro di Verona dopo la fiammata di Sedlacek, con Monza che continua a martellare con precisione,16-9. I padroni di casa si appoggiano all’ace di Kaziyski e al lampo centrale di Aguenier per provare a rincorrere, ma i monzesi sono davvero in giornata di grazia (muro di Orduna su Jaeschke), 20-12. Dentro Peslac per Spirito in regia tra i veronesi: ancora muro di Orduna su Jaeschke (23-13). Kaziyski a bersaglio per gli scaligeri ma Lagumdzija chiude il primo gioco per la Vero Volley, 25-15.
    Nuovo set e questa volta break di Verona con Kaziyski e l’errore di Holt (4-1). L’americano di Monza però si rifà prontamente, Sedlacek lo imita bene per due volte, Boyer sbaglia e Lagumdzija piazza l’ace: filotto di cinque punti degli ospiti e sorpasso, 6-4. Sedlacek a consolidare il break Vero Volley per due volte (9-7 e 11-8),  ma Kaziyski mura Lagumdzija (11-9). La NBV infila tre punti consecutivi con Boyer e Kaziyski e passa avanti, 13-12, ma i monzesi non perdono lucidità e tornano in vantaggio con il primo tempo di Holt, 14-13 e Stoytchev chiama time-out. Alla ripresa del gioco ace di Lagumdzija, poi attacco centrale di Holt al quale risponde Jaeschke per Verona, ma i monzesi sono avanti con Dzavoronok (18-16). Caneschi tiene viva Verona (20-18), brava prima a piazzare la parità con Kaziyski e Boyer (20-20) e poi il sorpasso con il fallo di Galassi, 21-20 e Soli chiama time-out. Alla ripresa del gioco Verona sale d’intensità con Boyer, Beretta prende il posto di Galassi, ma gli scaligeri chiudono il gioco 25-22.
    Nel quarto set si riparte con i sestetti iniziali del parziale precedente: Boyer e Caneschi piazzano il break Verona, 5-3. Boyer sale d’intensità in fase offensiva trainando i suoi (7-5), Dzavoronok risponde per i monzesi, accompagnandoli alla parità con due giocate importanti, 8-8. Mani fuori di Boyer e nuovo più due NBV Verona (10-8), capace di allungare con Kaziyski (12-9) e Soli chiama time-out. Dzavoronok inizia a pungere in attacco, ma Kaziyski gli risponde sia in attacco che al servizio (ace), 14-10. Sedlacek suona la carica dei lombardi in attacco e a muro, poi Beretta prende il posto di Galassi (14-12 Monza). Qualche errore in battuta per parte accompagna il gioco sul 17-15 per Verona, poi dentro Brunetti per Sedlacek. Dzavoronok martella bene, Kaziyski fa lo stesso ed è 19-16 NBV. Dzavoronok e Holt portano la Vero Volley a meno uno, 19-18, e Stoytchev chiama la pausa. Holt mura Boyer ed è 19-19, poi punto a punto fino al 26-26 (Dzavoronok e Lagumdzija annullano quattro set-point ai veneti), momento in cui  il muro di Jaeschke su Lagumdzija regala il gioco i padroni di casa, 28-26.
    Si va al tie break: Beretta confermato al centro per Galassi tra le fila di Monza e Dzavoronok apre il quinto gioco con due ace consecutivi (2-0). Sedlacek e Dzavoronok martellano bene per i lombardi (4-2), capaci di chiudere in vantaggio al cambio di campo nonostante la reazione scaligera guidata da un super Kaziyski e Jaeschke, 8-6. Dentro anche Brunetti per Sedlacek a rinforzare la ricezione lombarda. Due assoli di Dzavoronok valgono il 10-6 Vero Volley ed il time-out NBV Verona. Finale tutto monzese con Orduna e Lagumdzija a regalare set, 15-8, e gara 3-2 alla squadra di Soli.
    Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “Da come era cominciata la gara ci aspettavamo di chiuderla in tre set e con i tre punti. Loro però nel roster hanno giocatori fortissimi e la resistenza che hanno opposto c’era da aspettarsela. Siamo stati molto bravi a tornare in partita nel quarto set e ad approcciare il tie-break con determinazione dopo aver subito una rimonta. Oggi siamo stati davvero in palla in attacco, sbagliando poco e non abbiamo mollato mai: queste sono state le chiavi che ci hanno regalato il passaggio ai quarti di finale e che saranno fondamentali durante tutta la stagione”.
    NBV Verona-Vero Volley Monza 2-3 (16-25, 15-25, 25-22, 28-26, 8-15)NBV Verona: Asparuhov 2, Caneschi 5, Spirito, Kaziyski 23, Aguenier 8, Boyer 18; Bonami (L). Peslac, Jaeschke 5, Donati (L). Ne. Magalini, Zanotti. All. Stoytchev.Vero Volley Monza: Dzavoronok 29, Galassi 5, Lagumdzija 24, Sedlacek 19, Holt 11, Orduna 4; Federici (L). Calligaro, Brunetti, Beretta 1. Ne. Falgari, Ramirez Pita. All. Soli.Arbitri: Frapiccini Bruno, Luciani UbaldoNote: Durata: 22′, 23′, 31′, 34’, 15’. Tot. 2h05’. NBV Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, muri 5, errori 20, attacco 47%. Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 24, muri 14, attacco 54%. Spettatori: 250.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Allianz Milano prende le misure a una NBV Verona spaesata

    Di Redazione
    La prima gara della stagione 2020-2021 la fa sua l’Allianz Milano. La formazione di coach Piazza bagna il suo esordio assoluto nel nuovo anno sportivo con un convincente successo per 3-0 sulla NBV Verona. I milanesi si portano a casa i tre punti nel confronto valido per la prima gara del girone A degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia con i parziali di 25-21, 25-17, 25-17, nel match andato in scena al Centro Pavesi FIPAV.
    Dopo 1 ora e 17 minuti di gioco, Matteo Piano e compagni hanno conquistato la vittoria contro gli scaligeri al termine di un match quasi a senso unico. Sestetto base per coach Piazza che trova per la prima volta dal primo scambio Piano, che non scendeva in campo con la maglia di Milano dal 24 febbraio 2019 (proprio contro Verona). Insieme a lui al centro lo sloveno Kozamernik, con la nuova diagonale di posto 2 formata da Sbertoli e Patry, Maar ed Ishikawa in posto 4 e Pesaresi libero.
    Primo set equilibrato in partenza, con l’allungo finale decisivo piazzato da Milano con due muri di Piano e l’ace di Kozamernik (23-18), ma è il muro finale di Sbertoli a chiudere la frazione sul 25-21. Sprint in partenza anche nel parziale successivo per i meneghini, che trovano il massimo vantaggio nella parte iniziale (+8 sul 21-13) trascinati da Ishikawa, per chiudere 25-17 sull’errore di Verona. Terzo parziale in partenza equilibrato con Verona che prova a riaprire la partita, ma la squadra di Stoytchev non riesce a trovare la chiave di volta: Milano prende di nuovo il largo e con il muro finale di Piano chiude il match (25-17).
    A fare la differenza nel match è la stata la verve sotto rete della squadra di casa, guidata dalla regia magistrale di Sbertoli che ha sollecitato tutti gli attaccanti a disposizione. Best scorer del match è Maar, ma a vincere il titolo di MVP è il giapponese Ishikawa (11 punti con 1 ace e 3 muri). Ottima la prova al centro di Kozamernik (10 punti) al pari di quella del capitano Piano che ritrova il campo chiudendo con 3 muri. Spicca il fondamentale del muro nella metà campo di Milano: sono 11 i block vincenti per i meneghini. Un ottimo viatico per iniziare la stagione nel migliore dei modi.
    Foto Powervolley Milano
    La cronaca:Il primo punto della stagione è di Jan Kozamernik, mentre il primo break del match arriva sull’attacco out di Patry (3-5). Ishikawa chiude la diagonale per Milano che vale il 7-8, Nuovo allungo di Verona con l’ace di Kaziyski (6-10), con il primo time out di coach Piazza che arriva sull’8-12. Ancora Ishikawa a colpire in pipe (9-12), seguito dall’ace con complicità della rete di Kozamernik (10-12). Patry trova il mani out del -1 (14-15), con la difesa di Ishikawa che porta il punteggio sul 17-17. Il sorpasso lo effettua Kozamernik a muro su Boyer (18-17), con il primo punto in gara di Piano che arriva in primo tempo per il 20-18. Ancora Piano che si ripete a muro due volte consecutive, lanciando Milano sul 22-18. Ace di Kozamernik (23-18). Verona non molla e si avvicina con Boyer (23-21), poi è Sbertoli a chiudere a muro per il 25-21.
    Nel secondo set subito di scena Sbertoli con una grande difesa che si chiude con lo smash di Kozamernik (1-0), poi è l’ace di Ishikawa a portare il punteggio sul 4-1. I padroni di casa spingono sull’acceleratore e prima con il muro di Maar e poi con lo smash di Piano volano sul 7-2. Bella ricostruzione Milano con Sbertoli per Patry (9-3), con i veneti che cercano di rimanere a contatto con il block out di Boyer (11-7). Monster block di Patry (14-9), con il time out di Stoytchev sul 15-9. Ishikawa insacca nel muro avversario la palla del 20-13 (+7 Milano), con il giapponese che si supera a muro per il 21-13. Grandissima diagonale del giapponese per il 24-16, con l’errore di Verona a servizio per il 25-17.
    Altro allungo di Milano nel terzo set con Maar e l’errore di Boyer (7-3), con l’ace del canadese che trova il punto del 9-6. Verona si rifà sotto chiudendo uno scambio lungo con Boyer (9-8), con le due squadre a lottare punto su punto. Milano mantiene un break di vantaggio con il colpo in attacco di Maar (15-13), trovando il +3 con Ishikawa in diagonale lunga da posto 4 (16-13). Ancora il giapponese che trova il muro vincente del 19-15, con Patry a chiudere in diagonale stretta per il 22-15. Pipe di Maar (23-16), poi è il capitano Piano a chiudere a muro per il 25-17.
    “Siamo contenti, dopo un lungo periodo di stop è stato bello tornare a giocare – analizza a fine gara Nicola Pesaresi –. Abbiamo iniziato con il piede giusto, anche se eravamo un po’ emozionati all’inizio, ma era giusto che fosse così. Abbiamo giocato bene, pian piano siamo cresciuti e questo è stato importante anche per testarci durante la gara. La vittoria era il nostro obiettivo, l’abbiamo ottenuto e siamo molto felici“. 
    Matey Kaziyski: “Il nostro è stato un esordio duro contro una squadra solida. Siamo entrati carichi e ci siamo presi un vantaggio importante, poi però abbiamo pagato i troppi errori. Ci siamo persi e non siamo riusciti a reagire. In ricezione non siamo stati all’altezza, questo ha fatto la differenza. In settimana dovremo ritrovare più sicurezza nei nostri mezzi. Giocare a porte chiuse? La situazione è questa e dobbiamo adeguarci. Dispiace per i tifosi, ma dobbiamo guardare avanti e sperare in momenti migliori”.
    La prima gara della stagione va così in archivio: da lunedì al via una nuova settimana di lavoro in vista del secondo impegno ufficiale in calendario sabato 19 settembre in trasferta a Vibo Valentia per la seconda sfida del girone.
    Allianz Milano-NBV Verona 3-0 (25-21, 25-17, 25-17)Allianz Milano: Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozamernik 10, Patry 10, Maar 14, Piano 7, Pesaresi (L), Basic 0. N.E. Meschiari, Daldello, Mosca. All. Piazza.NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 5, Aguenier 5, Boyer 13, Asparuhov 9, Caneschi 3, Bonami (L), Donati (L), Peslac 0. N.E. Zanotti, Jaeschke, Magalini. All. Stoytchev.Arbitri: Venturi, Goitre.Note: Durata set: 29′, 25′, 23′; tot: 77′. Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, muri 11, attacco 50%, 43% (20% perfette) in ricezione. Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, muri 8, attacco 37%, 41% (16% perfette) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, a Milano e Piacenza c’è subito aria di big match

    Di Paolo Cozzi
    Finalmente si torna a parlare di volley maschile e di partite ufficiali, addirittura con la possibilità per alcune squadre di avere una parte dei propri supporter in tribuna, situazione che fino a pochi giorni fa sembrava impossibile. E così la Del Monte Coppa Italia, che si presenta con una veste rinnovata e innovativa, è ufficialmente il primo atto (insieme alle semifinali di Supercoppa Italiana) di quella ripresa della Serie A di cui tutto il movimento aveva bisogno, una ripartenza a testa alta che darà sicuramente slancio e fiducia a quelle migliaia di piccole società che proprio in questi giorni stanno lottando per riportare i ragazzi in palestra, fra impianti scolastici ancora chiusi e mille problemi burocratici.
    Due gironi da quattro e tante squadre rinnovate, con molte pretendenti pronte a gettare impegno e sudore sul taraflex per passare il turno. I match del weekend propongono già sfide interessanti, in una fase in cui sicuramente i valori in campo possono risentire della lunga inattività, e gli equilibri interni delle squadre sono ancora tutti da costruire.
    Match clou di giornata sono secondo me Milano-Verona e Piacenza-Cisterna. I milanesi arrivano a questa partita con una squadra molto rinnovata, cambiare i tre laterali in un colpo solo non è cosa da poco, ma coach Piazza ha dimostrato già l’anno scorso di saper plasmare al meglio lo spirito dei suoi ragazzi. Dalle giovani ma già esperte mani di Sbertoli, che si giocherà quest’anno un posto per Tokyo 2020, passeranno palloni importanti che il palleggiatore dovrà affidare a un nuovo leader da trovare in fretta.
    Gli scaligeri, da parte loro si presenteranno al Centro Pavesi con un Kaziyski in più nel motore, e non è cosa da poco, ma lo immagino ancora in rodaggio in questa fase della preparazione. Mi aspetto invece un Boyer già in palla e una coppia di centrali che a muro potrebbe essere davvero fastidiosa. Conoscendo Stoytchev, vedremo una squadra che ha già lavorato tanto, come dimostrato anche dalla vittoria di giovedi in amichevole con Padova.
    Altro bello scontro si prospetta quello di Piacenza, dove la squadra di casa si presenta ai blocchi di partenza con il titolo di regina del mercato. In queste prime amichevoli si sono intraviste già le linee guida di coach Gardini, per un gruppo che mai come quest’anno può insidiare il trono delle Big Four. Osservati speciali bomber Grozer e Hierrezuelo, ma tutta la squadra è pronta per lottare alla pari con chiunque
    Anche Cisterna, dopo qualche stagione in sordina a lottare nelle zone meno nobili della classifica, ha fatto una campagna acquisti importante, rinforzando la rosa con giocatori dalla tecnica sopraffina come Tillie e Cavuto e altri dal braccio pesante come Sabbi e Randazzo. La scommessa è forse il palleggiatore Seganov, da verificare ad alto livello, ma l’esperienza del veterano ex azzurro Sottile tornerà sicuramente utile
    Sembra un match a pronostico chiuso la sfida fra Monza e Vibo Valentia, non fosse altro che i monzesi  hanno avuto più possibilità di verificare la loro condizione con amichevoli di livello. Orduna sembra già in grande forma, pronto a imbeccare tutti i suoi attaccanti, che siano laterali o centrali; manca forse un uomo chiave di esperienza in banda. Radiomercato parla di Lanza… se così fosse sarebbe un colpo da 90. Molta varietà di scelta anche al centro, con Holt sicuro del posto e il duo Galassi–Beretta pronto a lottare per l’altra maglia da titolare.
    La Tonno Callipo si presenta a questo avvio di coppa con una coppia di centrali dal potenziale offensivo importante, ma con un palleggiatore che nelle sue caratteristiche di gioco preferisce il gioco spinto. I palloni importanti passeranno quindi dalle mani di Aboubacar, opposto un po’ troppo discontinuo l’anno scorso che al secondo anno in Italia è chiamato ad una crescita importante.
    L’ultima sfida del week end vede di fronte Ravenna e Padova, due squadre che nel recente passato erano riuscite a costruire sestetti interessanti, mentre quest’anno danno la sensazione di essere rimaste un po’ ferme al palo. Ravenna punta su un mix di giovani italiani e stranieri affidate alle sapienti mani di Bonitta, una garanzia nel riuscire a spremere il 120% dai suoi ragazzi. Per non correre rischi si affida ad un palleggiatore di esperienza infinita, il quarantenne brasiliano Redwitz, che a suon di samba dovrà far trovare ai suoi attaccanti continuità. Occasione d’oro per il “modenese” Pinali, che dopo le buone prove in maglia azzurra in VNL e in campionato alle spalle di Zaytsev è chiamato a dimostrare tutto il suo potenziale.
    Per Padova tanti, troppi addii a cui far fronte, a partire dall’allenatore Baldovin che in questi anni ha fatto crescere molto il valore tecnico del gruppo, passando per Dragan Travica, non solo capitano ma anche anima e trascinatore dei patavini. I punti fermi sono il libero Danani, autentico fenomeno in seconda linea e il centrale Volpato, ma su tutti gli altri fronti le scommesse fatte sono davvero molte a partire da Milan titolare, alla sua prima esperienza in serie A.
    Quello che conta veramente però è che la pallavolo riparte, riparte con voglia, grinta e passione, pronta a far esultare i milioni di appassionati. E, dopo quanto successo, non è una cosa poi così banale e scontata! LEGGI TUTTO