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    Nba, Curry e Doncic show: Wembanyama firma il primo successo degli Spurs

    Dopo la sconfitta all’esordio contro i Dallas Mavericks, gli Spurs rialzano la testa e superano, ancora in casa, gli Houston Rockets ai supplementari con il punteggio di 126-122. Sugli scudi il 19enne francese Victor Wembanyama, autore di 21 punti e 12 rimbalzi in 31 minuti. Il classe 2004 griffa così la sua prima vittoria in Nba firmando il canestro del pareggio nel derby texano. Il migliore per i padroni di casa è però Devin Vassell che manda in visibilio l’AT&T Center con 25, mentre per i Rockets tutto il quintetto in doppia cifra con le doppie doppie di Fred VanVleet (24 con 12 assist) e Alperen Sengun (25+14).  LEGGI TUTTO

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    Basket, Nba e Serie A in lutto: Brandon Hunter morto a 42 anni

    ROMA – Lutto nel mondo del basket che piange la scomparsa a 42 anni di Brandon Hunter, ex cestista statunitense che in Italia tra il 2006 e il 2009 ha indossato le maglie di Napoli, Livorno, Biella e Montegranaro e dopo il ritiro si era dedicato alla carriera di coach e dirigente.
    Morto Hunter, il messaggio della Ohio University
    Ad annunciarne la morte, senza chiarire le cause del decesso, è la ‘Ohio University’ con cui ha giocato spiccando poi il volo verso la Nba che lo ha visto protagonista con i Boston Celtics e gli Orlando Magic. “Siamo addolorati nell’apprendere della perdita di Brandon Hunter, leggenda del basket dell’Ohio – ha scritto l’università sui propri profili social -. In questo momento i nostri pensieri vanno alla famiglia di Brandon”. LEGGI TUTTO

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    Banchero si irrita per una domanda sull’Italia: la reazione gela tutti

    ROMA – Ha lasciato tutti di sasso, con una risposta che in pochi si sarebbero aspettati. Paolo Banchero, stella dei Magic in Nba, ha deciso di snobbare platealmente l’Italia e i tifosi azzurri. Nel corso di un’intervista con i media, infatti, la prima scelta assoluta al Draft 2022, selezionato davanti a Chet Holmgren e Jabari Smith, ha creato un momento di gelo.

    La risposta di Banchero

    L’episodio in questione è avvenuto quando un giornalista gli ha chiesto se avesse un messaggio per i tifosi italiani. E dopo pochi istanti di riflessione, Banchero ha elaborato la sua risposta, racchiudendola in un secco: “No”. Domani, alle ore 14.40 alla Mall of Asia Arena di Manile, nelle Filippine, Banchero sfiderà proprio la Nazionale di Pozzecco per il primo turno ad eliminazione diretta. LEGGI TUTTO

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    Winning Time 2, dinastia Lakers: quando esce e dove vederlo in tv

    Winning Time 2: la trama e le parole della regista
    Una seconda stagione che neanche a dirlo restituirà grandi emozioni, a partire dalla storica rivalità tra Magic Johnson e Larry Bird, considerata all’epoca una sorta di guerra santa. Si parlerà anche dell’avvicendamento alla guida tecnica dei Lakers, con Pat Riley che prenderà le redini del team ed entrerà nella leggenda. Prima di quei gloriosi anni Ottanta la pallacanestro non era né popolare né ricca. Furono proprio i Lakers a portare il basket ai livelli che conosciamo oggi. Salli Richardson-Whitfield, regista e produttrice esecutiva della seconda stagione di Winning Time ha commentato dicendo: “Quest’anno gli autori hanno creato una “guida di accompagnamento” che uscirà con gli episodi, così che il pubblico possa vedere cos’è successo veramente e quali licenze ci siamo presi. È una serie drammatica, non una biografia né un documentario, quindi è normale che non tutto sia raccontato proprio come si è svolto. Sono passati anni, i ricordi si sono affievoliti”.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Antetokounmpo come Mbappé: niente rinnovo con i Bucks

    ROMA – Kylian Mbappé nel calcio, Giannis Antetokounmpo nel basket Nba. Così come l’attaccante francese del Psg (per il quale sono state fatte offerte folli dall’Arabia Saudita), anche il 28enne talentuoso cestista greco, miglior realizzatore nella storia dei Bucks, ha informato il club di Milwaukee di non voler firmare l’estensione del contratto. “Non avrebbe senso a livello economico. In ogni caso devo sentire che siamo tutti focalizzati sul voler vincere il titolo, altrimenti non firmo”, ha detto il campione ellenico dalle colonne di The New York Times.
    La situazione contrattuale di Antetokounmpo
    Antetokounmpo, insomma, vuole temporeggiare. Nell’annata al via percepirà qualcosa come circa 45 milioni di dollari dai Bucks, nella prossima arriverà a guadagnare dal club di Milwaukee quasi 50 milioni di dollari. Per la stagione 2025-26, infine, il greco è in “player option” e otterrebbe dal suo club la bellezza di 52 milioni di dollari.
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    LeBron James, le prime emozionanti parole dopo l’incidente del figlio

    ROMA – Ha rotto il silenzio, LeBron James, che ha parlato pubblicamente per la prima volta, tre giorni dopo che suo figlio di 18 anni Bronny ha subito un arresto cardiaco. La stella Nba lo ha fatto attraverso i suoi profili social, in cui ha ringraziato il pubblico per il supporto ricevuto.
    LeBron James, il messaggio sul figlio
    Questo il messaggio pubblicato su Twitter e Instagram: “Voglio ringraziare le innumerevoli persone che inviano amore e preghiere alla mia famiglia. Lo sentiamo e ne sono molto grato. Tutti sono fantastici. Abbiamo la nostra famiglia unita, sana e salva, e sentiamo il vostro amore. Avrò altro da dire quando saremo pronti, ma voglio far sapere a tutti quanto il vostro supporto significhi per tutti noi!”. LEGGI TUTTO

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    Nba, LeBron James annuncia: “Ritiro? Quel giorno non è ancora arrivato”

    James rassicura tutti sul suo futuro
    Tutti i dubbi sono stati però fugati sul palco degli Espys, i trofei sportivi organizzati dall’emittente Espn: dopo aver ritirato il trofeo per celebrare il record di punti (38.652) della regular-season che ha battuto lo scorso 7 febbraio (fino a quel giorno di Kareem-Abdul Jabbar con 38.387), l’ex Cleveland e Miami è stato chiaro: “Non mi interessa quanti altri punti segnerò, cosa posso o non posso fare in campo. La vera domanda per me è se posso giocare senza barare”, sottolinea LeBron che poi aggiunge: “Il giorno in cui non potrò più dare tutto in campo, sarà finita. Fortunatamente per voi, quel giorno non è arrivato”. Il classe 1984 è sotto contratto con i Lakers (guadagna 47,6 milioni di dollari, ovvero 42,70 milioni di euro). Ha poi un’opzione per il 2024-2025 fino a 51,4 milioni di dollari (46,10 milioni di euro). LEGGI TUTTO