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    Nba, Gallinari show: Atlanta batte Minnesota

    Prestazione straordinaria di Danilo Gallinari, che gioca (finalmente) con continuità e trascina gli Hawks al successo sul campo dei Timberwolves. Coach McMillan, anche per via delle tante assenze in ala nel roster degli Hawks, lo utilizza 24 minuti e l’azzurro risponde con con 20 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Atlanta si impone 121-110 su Minnesota con cinque giocatori in doppia cifra. Su tutti Trae Young con 29 punti e 11 assist. Successo importante dei Warriors, che sconfiggono gli Orlando Magic 126-95 con Wiggins protagonista (28 punti). 
    Chris Paul trascina i Suns
    Philadelphia si impone sul campo degli Hornets 124-127, dopo un tempo supplementare. Decisivi i 43 punti, 15 rimbalzi e 7 assist di Joel Embiid. Vittorie anche per i Clippers (102-90 contro Portland con 21 punti per Paul George), i Pacers, che sconfiggono 115-110 i Wizards trascinati da Domantas Sabonis (30 punti e 10 rimbalzi), i Thunder (114-103 sui Pistons con 30 punti e 13 assist per Shai Gilgeous-Alexander). Grazie ai 17 punti di Adams i Grizzlies sconfiggono 105-90 gli Heat. Prestazione convincente per i Bulls (109-97 sui Nuggets con 32 punti per Zach Lavine), Bucks (112-104 con 27 punti e 12 rimbalzi per Giannis Antetokounmpo) e i Suns (108-104 sugli Spurs con 21 punti e 10 assist per Chris Paul). LEGGI TUTTO

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    Nba, colpo San Antonio: battuti i Warriors al Chase Center

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Notte Nba da 7 partite con la clamorosa vittoria dei San Antonio Spurs sul campo di Golden State Warriors di Steph Curry. Al Chase Center di San Francisco finisce 112-107 in favore dei texani guidati da Dejounte Murray (23 punti e 12 rimbalzi) e Derrick White (25 punti), per i Warriors (reduci da 11 vittorie casalinghe consecutive) vana la rimonta finale: infatti dal -22 i padroni di casa riescono anche a prendere il comando della partita (106-103 a 2′) ma nel finale i ragazzi di Popovich piazzano il break decisivo di 8-1.
    Brooklyn si arrende a DeRozan-LaVine
    Altra vittoria di rilievo in trasferta quella dei Chicago Bulls di DeMar DeRozan (29 punti) e Zach LaVine (31 punti) sul campo dei Brooklyn Nets di Kevin Durant per 111-107: decisiva la tripla a 19″ di Lonzo Ball per il +5 (110-105). Nikola Jokic chiude con 32 punti e 11 rimbalzi nel comodo successo a NY contro i Knicks per 113-99, i Bucks (senza Antetokounmpo) archiviano Miami 124-102 con 22 punti di Khris Middleton e 23 di Pat Connaughton.
    Anche Portland cade in casa!
    I Boston Celtics infliggono la 2ª sconfitta casalinga stagionale ai Portland Trail Blazers dominandoli 145-117 con 31 punti a testa per Jayson Tatum e Dennis Schroder. Memphis sfrutta le assenze di Doncic e Porzingis e vince a Dallas 97-90 trascinata dai 29 punti di Desmond Bane. Infine sconfitta esterna dei Clippers a Sacramento per 109-104. LEGGI TUTTO

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    Nba, Curry e i Warriors cadono in casa per mano degli Spurs

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Sono 7 le partite della notte Nba la vittoria shock dei San Antonio Spurs al Chase Center di San Francisco contro di Golden State Warriors . Il punteggio finale recita 112-107 in favore dei nerargento guidati da Dejounte Murray (23 punti e 12 rimbalzi) e Derrick White (25 punti). Primo referto giallo per Golden State dopo 11 successi consecutivi in casa, un match che ha visto i padroni di casa rimontare dal -22 e prendere anche il comando della partita a 2′ dalla conclsuione sul 106-103, ma nel finale i ragazzi di Popovich hanno reagito con un parziale di 8-1.
    DeRozan-LaVine e Chicago vince a Brooklyn
    I Chicago Bulls di DeMar DeRozan (29 punti) e Zach LaVine (31 punti) battono a domicilio Brooklyn Nets di Kevin Durant per 111-107: è Lonzo Ball l’eroe della partita con la sua bomba del +5 (110-105) realizzata a 19″ dalla sirena finale. Nikola Jokic (32 punti e 11 rimbalzi) e i suoi Denver Nuggets passeggiano al Madison Square Garden contro i Knicks per 113-99 (toccando anche il +30), Milwaukee deve ancora fare a meno di Giannis Antetokounmpo ma si sbarazza in scioltezza di Miami 124-102 con 22 punti di Khris Middleton e 23 di Pat Connaughton.
    Boston domina Portland, Clippers ko
    Seconda sconfitta casalinga stagionale dei Portland Trail Blazers dominati 145-117 dai Boston Celtics grazie ai 31 punti a testa di Jayson Tatum e Dennis Schroder. Luka Doncic e Kristaps Porzingis non scendono in campo e Memphis vince a Dallas 97-90 trascinata dai 29 punti di Desmond Bane. Infine Sacramento doma i Clippers 109-104 con un ispirato Terrence Davis da 29 punti. LEGGI TUTTO

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    LeBron James può tornare a giocare: era falso positivo

    La Nba fa sapere che LeBron James può tornare a giocare: il suo era un caso di falsa positività al Coronavirus. L’asso dei Lakers è uscito dai protocolli anti-Covid dopo due tamponi molecolari negativi. “James è stato originariamente inserito nei protocolli sanitari martedì 30 novembre dopo che una serie di test ha fornito risultati contrastanti, incluso un primo test positivo che è stato raccolto il 29 novembre” comunica la Nba. Poi “ulteriori test hanno confermato che non è un caso positivo”. 
    James disponibile per il derby
    James potrà essere già in campo nel derby contro i Clippers di domani notte. In dettaglio, fa sapere la Nba, “in conformità con i protocolli e la pratica di test coerente in vigore dal riavvio della stagione 2019-20 a Orlando, il campione che ha prodotto il test positivo iniziale è stato rieseguito due volte e ha restituito un risultato negativo e uno positivo su due diversi strumenti Pcr”, ha fatto sapere l’Nba. “Di conseguenza, James è stato sottoposto a ulteriori test. il 30 novembre, con un tampone che ha restituito un risultato negativo e un secondo test con un risultato clinicamente inconcludente”.  LEGGI TUTTO

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    Giannis Antetokounmpo diventa Gianni Alemanno: svista social in Usa

    MILWAUKEE (Stati Uniti) – “Gianni Alemanno vince questa battaglia, anche se LaMelo Ball realizza il career high con 36 punti e 8 triple”. non è una battuta ma è quello che il portale americano “theScore” ha scritto sulla sua pagina Facebook per celebrare la super prestazione di Giannis Antetokounmpo. La stella dei Bucks ha chiuso a referto con 40 punti e 12 rimbalzi aiutando Milwaukee a battere Charlotte e proseguire la striscia di vittorie consecutive (8). Il sito americano, che vanta oltre 4 milioni di followers, preso dall’eccitazione della sfida tra “Greek Freak” e LaMelo Ball, non si è accorto del tag sbagliato e lo ha lasciato online.
    Alemanno: “Preferisco alpinismo e arti marziali”
    L’errore social è diventato virale in un attimo tanto da arrivare fino all’ex sindaco di Roma che ci ha scherzato sopra: “Grazie per la qualificazione….Ma preferisco l’alpinismo e le arti marziali”. La parte più divertente sono stati i commenti come: “Dall’Italia al Wisconsin solo per ottenere la vittoria. Tutti acclamano il grande “Gianni Alemanno” che fa politica durante il giorno per ballare e dominare in campo di notte” o in stile Wwe: “Great game Gianni Alemanno!! Out of nowhere!! (facendo il verso alla mossa del wrestler Randy Orton)”. Fino a paragoni attuali: “Manny Pacquiao sarebbe orgoglioso i questo atleta/politico che segue le sue orme”. LEGGI TUTTO

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    Svista social: Alemanno taggato al posto di Antetokounmpo

    MILWAUKEE (Stati Uniti) – Notte superba per Giannis Antetokounmpo che grazie ai suoi 40 punti e 12 rimbalzi, oltre al canestro decisivo, ha aiutato i Bucks a vincere contro gli Hornets l’ottava partita consecutiva, una prestazione riportata da tutti i portali anche se uno si è contraddistinto. Infatti “theScore” per esaltare il super duello tra Giannis e LaMelo Ball ha erroneamente taggato Gianni Alemannno con questo risultato: “Gianni Alemanno vince questa battaglia, anche se LaMelo Ball realizza il career high con 36 punti e 8 triple”. Il sito americano, oltre 4 milioni di followers, non si è accorto della svista lasciando il tag per tanto tempo.
    La reazione di Alemanno
    Diventato virale anche lo stesso diretto interessato ha voluto commentare: “Grazie per la qualificazione….Ma preferisco l’alpinismo e le arti marziali”. Il sito americano non si è corretto dando vita ad una serie di commenti al quanto esilaranti come: “Great game Gianni Alemanno!! Out of nowhere!! (facendo il verso alla mossa del wrestler Randy Orton)” o “Manny Pacquiao sarebbe orgoglioso i questo atleta/politico che segue le sue orme” fino all’acclamazione “Dall’Italia al Wisconsin solo per ottenere la vittoria. Tutti acclamano il grande “Gianni Alemanno” che fa politica durante il giorno per ballare e dominare in campo di notte”. LEGGI TUTTO

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    Gallinari trascina Atlanta. I Celtics vincono sulla sirena

    Vittorie in trasferta per Atlanta (con un’ottima prestazione di Danilo Gallinari) e Cleveland, che si impongono contro Indiana e Miami. Vincono in casa Orlando (su Denver), Washington (contro Minnesota) e Boston che sconfigge al termine di una sfida tiratissima Philadelphia. Gli Hawks prima sembrano dilagare, grazie ai 33 punti di Young, poi subiscono il ritorno dei Pacers, ma alla fine portano a casa la vittoria (111-114): per Gallinari 9 punti (frutto di tre conclusioni dalla distanza) in 29 minuti. I Magic interrompono la striscia di cinque sconfitte consecutive battendo in casa i Nuggets 108-103. Ottima le prove di Anthony, che chiude con 24 punti ed otto rimbalzi.
    I Celtics vincono sulla sirena
    Washington sconfigge Minnesota 115-107, sfruttando un ultimo quarto giocato alla grande e chiuso con il parziale di 12-3. Sugli scudi Harrel (27 punti) e Beal, che chiude con 19 punti. Vittoria esterna per i Cavaliers che si impongono a Miami (che ha dovuto rinunciare a Butler e Adebayo) 85-111. La gara si decide nel terzo quarto con gli ospiti (trascinati da Love) che chiudono un parziale di 18-4. Tiratissimo ed equilibrato il match tra Boston e Philadelphia, che si è chiuso con il successo dei Cetics 88-87: decisiva, all’ultimo secondo una stoppata di Williams III su un tentativo di Niang. LEGGI TUTTO

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    LeBron James, altro stop: entra nella lista Covid Nba

    SACRAMENTO (Stati Uniti) – Nella notte Nba i Los Angeles Lakers hanno agevolmente battuto i Sacramento Kings senza LeBron James in campo. Il leader dei gialloviola è stato fermato (a 3 ore dalla palla a due) dall’Nba in quanto risultato positivo al coronavirus malgrado fosse vaccinato. In automatico James è stato inserito nell’health and safety protocols della Lega e dovrà stare lontano dal campo minimo 10 giorni. L’ex Cleveland però potrebbe anticipare i tempi se risultasse negativo a due test nell’arco di 24 ore. Per James un inizio di stagione 2021-22 da dimenticare: 11 partite giocate su 23 di cui 8 saltate per un infortunio agli addominali e una per sospensione dopo i tafferugli di Detroit. LEGGI TUTTO