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    Nba, Denver allunga il passo contro Minnesota

    NEW YORK (Stati Uniti) – Nella notte italiana sono andate in scena altre tre partite del primo turno dei playoff del campionato Nba. Nella Eastern conference, i Milwaukee Bucks pareggiano il conto con i Miami Heat vincendo per 138-122. Nonostante l’assenza di Giannis Antetokounmpo, i padroni di casa sfruttano il fattore campo afrazie alla superba prestazione di Brook Lopez, che mette a referto 25 punti.
    Western conference
    Nell’altro raggruppamento, i Denver Nuggets allungano il passo vincendo la seconda partita della serie contro i Minnesota Timberwolves per 122-113. Murray infila quasi un terzo dei canestri realizzando 40 punti, Nikola Jokic ne segna 27 mentre Michael Porter Jr. offre il proprio contributo con 16 punti. Nell’altra sfida della Western conference Memphis riporta in equilibrio la serie battendo i Los Angeles Lakers per 103-93. LEGGI TUTTO

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    Nba, playoff: Boston vola sul 2-0, pareggiano Phoenix e Cleveland

    BOSTON (STATI UNITI) – Sono tre le gare disputate nella notte dei playoff Nba. Boston si porta sul 2-0 contro Atlanta nella serie dei quarti della Eastern Conference: i Celtics si aggiudicano infatti gara-2 battendo gli Hawks per 119-106 con una doppia doppia da 29 punti e 10 rimbalzi di Tatum, top-scorer dell’incontro assieme al rivale Murray. Agli Hawks, che ora disputeranno gara-3 e gara-4 tra le mura amiche della ‘State Farm Arena’, non bastano nemmeno i 24 punti di Young, i 18 di Bogdanovic e la doppia doppia di Hunter (18 punti e 12 rimbalzi).
    Nba, Cavs e Suns impattano la serie 
    La partita più spettacolare della notte oltreoceano va in scena a Phoenix: i Suns pareggiano la serie contro i Los Angeles Clippers (123-109 e 1-1) grazie alle fiammate di Devin Booker (38 punti), all solidità di Kevin Durant (25 punti) e a un Chris Paul da antologia (16 punti e 8 decisivi assist) nell’ultimo periodo. Pareggia i conti anche Cleveland: i Cavaliers impattano sull’1-1 superando i i New York Knicks per 107-90 grazie ai 32 punti di Garland, ai 24 di LeVert e alla doppia doppia (17 punti più 13 rimbalzi) di Mitchell. Ai newyorkesi non bastano i 22 punti di Randle e i 20 di Brunson. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba, Warriors sotto 2-0 con Sacramento: Curry non basta, follia Green

    SACRAMENTO (Stati Uniti) – Chi lo avrebbe mai detto: i campioni in carica sull’orlo del precipizio. Sacramento si aggiudica anche gara-2  per 114-106 e per la prima volta nell’era Curry, i Warriors si trovano sotto 2-0 in una serie di Playoff. I Kings vengono trascinati da un super Fox (24 punti) ma la chiave del match è a 7′ dalla fine quando Green calpesta sul petto Sabonis mentre è a terra e viene espulso. Un g LEGGI TUTTO

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    Nba, Butler e Strus trascinano Miami ai playoff

    MIAMI (STATI UNITI) – Si è completato nella notte il quadro dei playoff Nba. Sono Miami e Minnesota le ultime due franchigie che staccano il pass per il post-season. Nell’ultimo turno del play-in, gli Heat superano 102-91 i Chicago Bulls grazie ai 31 punti di Butler e Strus, ai quali si sommano i 17 rimbalzi di Adebayo. Non bastano invece agli ospiti i 26 punti a referto di DeRozan. Miami vola così ai playoff, dove affronterà i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, prima testa di serie. Si qualifica per il post-season anche Minnesota: i Timberwolves risolvono la pratica Oklahoma con un 120-95 che non ammette repliche e acciuffano in extremis quell’ottava piazza che mette in palio la sfida ai Denver Nuggets. Tra i padroni di casa spiccano le tre triple doppie di Towns (28 punti + 11 rimbalzi), Gobert (21+10) ed Edwards (19+10). Il solito Gilgeous-Alexander (22 punti e 7 rimbalzi) non evita ai Thunder un doloroso -25 e la fine anticipata della stagione.
    Nba, playoff al via
    La post-season dell’Nba inizierà questa sera con le due partite del primo turno in programma: si parte alle 19 (ora italiana) con la gara tra i Philadelphia 76ers e i Brooklyn Nets. A seguire, alle 21.30 (ora italiana), appuntamento con i vice campioni dei Boston Celtics che iniziano la loro corsa verso il 18° titolo contro gli Atlanta Hawks.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Doncic non basta a Dallas. New Orleans si impone su Los Angeles

    Dallas rischia e non poco: nella notte italiana della regular season dell’Nba è arrivata l’ennesima sconfitta per i Mavericks che rischiano rimanere fuori dalla zona play-in. I 42 punti, 10 rimbalzi e 8 assist di un magistrale Luka Doncic e i 31 punti di Hardaway Jr non impediscono alla squadra di casa di raggiungere la vittoria con Miami, che si impone con un punteggio di 129-122 viziato da Butler che mette a referto per gli Heat 35 punti e 12 assist

    New Orleans Pelicans – Los Angeles Clippers 122-114

    Continua il buon momento dei Pelicans, capaci di imporsi 122-114 allo Smoothie King Center sui Los Angeles Clippers, nonostante i 40 punti di Kahwi Leonard e i 24 punti, con 9 assist, di Westbrook. Per New Orleans ottima prestazione di Brandon Ingram (36 punti per lui) oltre anche a Valanciunas in doppia con 23 punti e 12 rimbalzi. Con questa vittoria i Pelicans consolidano la settima posizione a Ovest e insidiano gli stessi Clippers per il sesto posto. LEGGI TUTTO

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    Nba, Tatum show: Boston annienta Milwaukee. Denver ko

    MILWAUKEE (STATI UNITI) – Crollano le due regine di Western ed Eastern Conference nella notte Nba (solo 2 i match disputati). I Bucks crollano in casa contro i Celtics che si impongono 140-99: una vittoria travolgente degli ospiti che riaprono i giochi per il primato a Est. Protagonisti del match Tatum e Brown che firmano 70 punti in due (40 il primo, 30 il secondo) mentre dalla parte opposta non bastano i 24 punti del solito Antetokounmpo.

    Pelicans corsari a Denver

    Nell’altro match della serata oltreoceano Denver paga l’assenza del suo leader Jokic e cade in casa 107-88 contro New Orleans, che tiene vive le speranze per l’accesso al play-in. Protagonista assoluto del match Ingram, autore di una tripla doppia con 31 punti, 11 rimbalzi e 10 assist, bene anche McCollum con 23 punti. Inutili per i Nuggets i 21 punti e 7 assist di Murray.  LEGGI TUTTO

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    Nba, ufficiale: Gallinari è un nuovo giocatore dei Celtics

    BOSTON (STATI UNITI) – Non ci sono più dubbi: Danilo Gallinari è un nuovo giocatore dei Boston Celtics. La conferma ufficiale arriva dalla stessa ala azzurra che ha pubblicato un post su Instagram con un eloquente “Il posto che ho sempre sognato”, con tanto di foto con la sua nuova maglia. Il 33enne di Sant’Angelo Lodigiano, nelle ultime due stagioni agli Atlanta Hawks, era finito a San Antonio nell’ambito della trade che ruotava attorno a Dejounte Murray ma è stato subito liberato dagli Spurs e ha trovato un accordo con Boston per un biennale da 13,3 milioni di dollari, con player option per la seconda stagione.
    Nba, Banchero scalpita: “Non vedo l’ora di iniziare”
    Gallinari a Boston: il sogno titolo nel mirino
    ll “Gallo” si appresta dunque ad affrontare la sua quindicesima stagione in Nba con la sesta franchigia diversa in carriera, dopo le precedenti esperienze con New York Knicks, Denver Nuggets, Los Angeles Clippers, Oklahoma Thunder e Atlanta Hawks. Arrivato alla soglia dei 33 anni, l’azzurro di Sant’Angelo Lodigiano corona il suo sogno di indossare la canotta biancoverde dei Celtics, con la concreta possibilità di competere per il titolo anche se partirà con un ruolo da comprimario: Gallinari rappresenterà infatti per i Celtics il classico sesto uomo di peso e di esperienza di coach Ime Udoka, una pedina fondamentale che, con Derrick White e Grant Williams, darà quei punti che servono a Boston per migliorare il risultato delle finals 2022. Il grande obiettivo, l’anello, manca infatti dal 2008: Gallinari è pronto a dare il suo decisivo contributo. LEGGI TUTTO

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    Nba, Gallinari approda ai Boston Celtics: è ufficiale

    BOSTON (STATI UNITI) – La notizia era nell’aria da tempo e ora arriva anche l’ufficialità: Danilo Gallinari è un nuovo giocatore dei Boston Celtics. La conferma ufficiale arriva dallo stesso giocatore ex Olimpia Milano che, sul proprio profilo Instagram, ha pubblicato una foto con la sua nuova canotta più un eloquente frase, che molto dice della voglia del “Gallo” di approdare ai biancoverdi del Massachussets: “Il posto che ho sempre sognato”. La conferma sull’affare è arrivata ieri e confermata dall’agente del giocatore, Michael Tellem, il quale aveva anche reso noto che Gallinari ha firmato un contratto biennale da 13,3 milioni di dollari ma non è tutto: l’accordo con il club vice-campione Nba includerà la possibilità di esercitare una player-option per la seconda stagione. Reduce da una fugace parentesi in Texas con San Antonio, semplice tappa di passaggio in seguito alla trade che ha portato Dejounte Murray a trasferirsi agli Hawks, Gallinari percepirà in questa sua prima stagione in Massachusetts una cifra superiore ai 17 milioni di dollari, grazie al versamento della quota parzialmente garantita del precedente contratto firmato con gli Hawks, che gli Spurs hanno dovuto onorare prima di conferigli lo status di free agent.
    Nba, ufficiale: Bryant è il nuovo centro dei Lakers
    Gallinari-Boston: il sogno titolo in comune
    Con l’approdo ai Celtics, Gallinari indosserà la sesta canotta di una franchigia Nba in 15 stagioni: il “Gallo” ha infatti indossato le prestigiose casacche di Knicks, Nuggets, Clippers, Thunder e Hawks. Boston e Gallinari condividono lo stesso grande obiettivo: il titolo Nba. Gallinari avrà un ruolo non di prima fascia ma importante per la chimica di una squadra perché sarà infatti il sesto uomo, la primissima alternativa ai cinque titolarissimi. Un profilo di esperienza di peso nello spogliatoio dei biancoverdi che si rivelerà molto utile per coach Ime Udoka che può già contare su due riserve di altissimo livello come Grant Williams e Derrick White. Le premesse per una stagione da sogno ci sono tutte: l’obiettivo comune di Gallinari e Celtics è il titolo che manca in Massachusetts dal lontano 2008. LEGGI TUTTO