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    Olimpiadi di Tokyo, domani le liste a 20 delle nazionali azzurre

    Di Redazione Domani i commissari tecnici Gianlorenzo Blengini e Davide Mazzanti comunicheranno le liste a 20 atleti/e delle nazionali italiane per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Da questi elenchi verranno poi scelti i 12 azzurri e le 12 azzurre che parteciperanno all’Olimpiade, in programma nella capitale giapponese dal 23 luglio all’8 agosto 2021.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martedì 15 giugno il sorteggio del Campionato Mondiale under 21 maschile

    Di Redazione Si terrà martedì 15 giugno alle ore 11.30, presso la sede federale di via Vitorchiano, il sorteggio del Campionato Mondiale under 21 maschile, organizzato congiuntamente da Italia e Bulgaria (dal 23 settembre al 3 ottobre 20021). Due gironi e la fase finale della rassegna iridata si disputeranno in Sardegna a Cagliari e Carbonia. Al momento si conoscono 15 dei 16 nomi delle squadre che prenderanno parte al Mondiale, considerata la rinuncia nelle ultime ore della Corea del Sud. Gli azzurrini di Angiolino Frigoni (vice campioni continentali U20) nell’ edizione 2019 del Campionato del Mondo U21 ottennero la medaglia d’Argento, sotto la guida di Monica Cresta. Il sorteggio sarà trasmesso in diretta streaming dalla pagina facebook della Federazione Italiana Pallavolo e dal canale Youtube della Fivb.    L’elenco delle squadre partecipanti: Italia e Bulgaria (Paesi Ospitanti); Iran (vincitrice torneo asiatico U20); Egitto e Camerun (vincitrice e seconda classificata del torneo africano U21); Russia e Belgio (vincitrice e terza classificata dell’Europeo U20); Brasile e Argentina (vincitrice e seconda classificata del torneo africano U21): Cuba, Canada (attraverso il ranking continentale Norceca); Polonia (in sostituzione della Cina), Marocco, Bahrain, e Repubblica Ceca (attraverso il ranking Mondiale U21, aggiornato al 1° marzo 2021). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nazionale italiana chiude lo stage internazionale con una vittoria ai danni della Tunisia

    Di Redazione Si è chiuso ieri sera lo stage internazionale con la Tunisia per la Nazionale Maschile che dopo i primi due allenamenti congiunti di ieri e mercoledì, ha chiuso con una vittoria, 3-0 (26-24, 25-18, 25-23), anche l’ultimo impegno in programma ieri sera. Così come accaduto ieri dopo al termine dei lavori è stato disputato un quarto parziale, vinto anche questo da Zaytsev e compagni con il punteggio di 25-21. Domani il rompete le righe del gruppo azzurro dopo la seduta di lavoro mattutina. ITALIA-TUNISIA 3-0 (26-24, 25-18, 25-23)ITALIA: Mazzone 1, Giannelli 5, Lavia 15, Anzani 9, Zaytsev 11, Kovar 3, Colaci (L). Candellaro 3, Saitta, Vettori 10, Lanza 9, Piano 3, Ricci 1, Antonov 9. Ne: Juantorena. All: BlenginiTUNISIA: Elyes 3, Omar 5, Wassim 5, Miledi 9, Salim 4, Khaled, Saddem (L). Ahmed 6, Kassis (L), Aymen 2, Hamza 3, Ismail 9, Mehdi, Mohamed 3, Maktouf, Ali 2 All: GiacobbeDurata set: 28’, 25’, 28’Italia: a 5 bs 23 mv 15 et 35Tunisia: a 2 bs 8 mv 9 et 22 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Sbertoli: “Non abbiamo una star, ma tutti sono protagonisti”

    Di Redazione La netta vittoria per 3-0 sull’Australia proietta gli azzurri in zone più “nobili” della classifica della VNL maschile e fa la felicità del palleggiatore e capitano Riccardo Sbertoli: “Sono molto felice, perché era una partita da non sottovalutare e da portare a casa. Tutte le partite sono molto importanti per noi, e sono contento che questo gruppo stia crescendo così tanto. Punteremo a fare bene anche nelle prossime gare“. “Stasera sono contento – aggiunge il regista dell’Italia – soprattutto per l’approccio al match. Poi abbiamo attaccato molto bene, sia dal centro sia da altre zone, quindi credo che questa sia stata la chiave. Noi non abbiamo una stella o un uomo decisivo: ad ogni partita devo ‘trovare’ un nuovo protagonista, ma non è così difficile perché tutti i miei compagni di squadra sono ottimi giocatori“. LEGGI TUTTO

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    Gli azzurri strapazzano l’Australia e festeggiano il quarto successo

    Di Redazione Successo pesante per l’Italia a conclusione della terza tornata di gare di VNL maschile: gli azzurri si impongono nettamente sull’Australia, vincendo per 3-0 una partita mai in discussione. È il quarto successo della squadra di Antonio Valentini nella competizione, un risultato che permette a Sbertoli e compagni di riagganciare a quota 4 vittorie e 11 punti l’Argentina (oggi vittoriosa sul Giappone). Ottima prova per tutti gli azzurri, ma da evidenziare soprattutto la grande serata di Gianluca Galassi, autore di 13 punti personali con 12 attacchi vincenti. Bene anche Giulio Pinali e Alessandro Michieletto, ben orchestrati da Sbertoli in regia. L’unica cattiva notizia è l’assenza di Gabriele Nelli, fermato da un risentimento muscolare alla coscia sinistra. La cronaca: Galassi ritrova il campo dopo lo stop a causa di un affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori nelle ultime due gare e fa coppia con Leandro Mosca che riceve ancora la fiducia di Valentini mentre la diagonale palleggiatore opposto è affidata a Sbertoli e Pinali. Spazio ad Oreste Cavuto in banda insieme al miglior realizzatore azzurro di questa VNL, Alessandro Michieletto con Fabio Balaso libero. La firma del primo punto del match è di Giulio Pinali che a muro ferma l’attacco australiano per l’1-0. Un’invasione aerea sul tentativo di palleggio di Sbertoli vale il 3-2 per l’Italia. Il feeling tra Sbertoli e Mosca, insieme a Milano, vale il punto del 4-2. La difesa di Balaso prima e la palla spinta bene sul muro avversario di Michieletto, portano l’Italia avanti 7-3. Al primo time out tecnico Italia avanti 8-4 grazie ad un primo tempo vincente di Mosca. Sbertoli si inventa attaccante e sull’alzata di Michieletto non ci pensa su un attimo e chiude con il block out che vale il 9-4. L’Australia accorcia le distanze e si porta a cinque lunghezze dagli azzurri che mantengono il vantaggio 11-6. L’ace di Smith, il miglior realizzatore tra gli australiani fino ad oggi, vale l’ottavo punto per l’Australia contro i 12 dell’Italia. Al secondo time out tecnico Italia avanti 16-11 con un primo tempo vincente di Mosca, cercato spesso oggi da Sbertoli. Al ritorno in campo ancora Mosca a segno, suo il muro del 17-11. L’Italia mantiene il vantaggio ma l’errore di Michieletto al servizio porta gli australiani sul 16 contro i 20 dell’Italia. Michieletto attacca out dopo un recupero fantastico di piedi di Perry, Italia avanti 21-17. L’Australia non molla, il primo tempo di O’Dea vale il 23-20 ma Michieletto consegna all’Italia la prima palla set sul 24-23. L’errore in attacco di Graham chiude il set a favore degli azzurri 25-23. Nel secondo set Valentini conferma il 6+1 iniziale. Fase di avvio abbastanza equilibrata, l’attacco vincente di Smith vale il 3-4 con gli azzurri avanti di una lunghezza, parità raggiunta con un errore in attacco di Michieletto che manda out il pallone del 4-4. Un altro errore di Michieletto in attacco, funziona il muro australiano, porta in vantaggio Smith e compagni 4-5. Cavuto porta l’Italia avanti 8-7 al primo time out tecnico ma l’Australia ritrova il vantaggio su errore dello stesso Cavuto in attacco. L’ace di Pinali riporta l’Italia avanti di una lunghezza 11-10. Squadre avanti a braccetto fino al secondo time out tecnico che vede l’Italia avanti di una lunghezza 16-15. L’Italia prova ad allungare, il primo tempo di Galassi vale il 17-15. L’australia tiene testa all’Italia, gli azzurri mantengono però i due punti di vantaggio 21-19. Valentini chiama Cavuto, al suo posto Recine e Pinali continua a macinare punti, 22-20 a favore dell’Italia. Spazio anche per Vitelli che prende il posto di Mosca. Il muro di Galassi e Michieletto ferma l’Australia e firma il 23-20 per l’Italia che manda in campo Spirito per Sbertoli per una sola rotazione, torna in campo subito Sbertoli. L’errore al servizio di Aubrey vale il 24-21 per gli azzurri. Un gran primo tempo di Galassi chiude il secondo set 25-22.  Il terzo set comincia con il 6+1 iniziale, col ritorno in campo di Oreste Cavuto. Sbertoli sfrutta Galassi che mette a terra il 4-2 a favore dell’Italia. Michieletto prova a staccare l’Australia, il suo ace porta gli azzurri sul più 3, 5-2, e ancora il centrale del Vero Volley, questa volta con un pallonetto, firma il 6-3.  Il vantaggio azzurro aumenta, al primo time out tecnico Italia avanti 8-4 col pallonetto vincente di Cavuto. Michieletto da seconda linea mette a terra il punto dell’ 11-5 per l’Italia che diventa più 7 sul 12-5. Giallo per proteste a Dosanjh da parte di Maroszek, primo fischietto di questa gara. Sale il nervosismo in campo con l’Australia che cerca di contenere l’avanzata azzurra che arriva al secondo time out tecnico sul punteggio di 16-9. L’Italia raggiunge il massimo vantaggio sul 19-10. Il muro di Michieletto su Azeez porta l’Italia sul 23-13 mettendo in cassaforte il match, ed è lo stesso Michieletto che conquista il primo match point sul 24-14. Match chiuso dal muro di Pinali per il definitivo 25-15. Italia-Australia 3-0 (25-20, 25-22, 25-14)Italia: Gardini ne, Balaso (L), Galassi 12, Sbertoli 1, Michieletto 13, Spirito, Pinali 13, Cavuto 6, Vitelli, Cortesia ne, Recine, Bottolo ne, Mosca 6, Federici (L) ne. All. Valentini.Australia: Graham 5, Dosanjh 4, Macdonald ne, Weir ne, O’Dea 6, Perry (L), Mote 8, Smith 9, Butler ne, Senica 1, Taylor 4, Aubrey, Azeez 1, Greber (L) ne. All. Miranda.Arbitri: Maroszek (Polonia) e Macias (Messico).Note: Durata Set: 28′, 33′, 30′. Australia: 3 a, 15 bs, 5 mv, 22 et. Italia: 1 a, 10 bs, 4 mv, 18 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli azzurri calano alla distanza e il Giappone vince al tie break

    Di Redazione Una bella Italia solo a metà nella sfida di VNL maschile contro il Giappone: gli azzurri partono benissimo e vanno per due volte in vantaggio, ma a metà del quarto set si bloccano e assistono impotenti alla fuga di Ishikawa e compagni, che dominano anche il tie break. Sulla prestazione degli azzurri incide sicuramente un po’ di stanchezza dopo una lunghissima battaglia, caratterizzata come di consueto dalle straordinarie difese dei nipponici; manca però quella reazione di carattere chiesta a più riprese da Valentini, che prova tutte le mosse possibili per cercare di rianimare i suoi, ma senza esito. Tra gli azzurri prova generosa di Recine (16 punti, top scorer insieme a Nelli) e di Bottolo, coinvolto però nel naufragio finale così come Spirito, a cui è affidata la regia dall’inizio della gara. Grandi difese da parte di Fabio Balaso, ma in questo fondamentale l’Italia non ha davvero nulla da rimproverarsi. Nella squadra giapponese non si può che sottolineare la grande prestazione di Yuki Ishikawa e del giovanissimo Ran Takahashi, entrambi autori di 19 punti. La cronaca:Avvio equilibrato, ma sono gli azzurri a firmare il primo break sul servizio di Recine (8-6). Poi si scatena Bottolo che, in attacco e a muro, fa volare l’Italia sull’11-7; dopo il time out arriva anche il più 5. Ancora Bottolo protagonista con un ace per il nuovo break azzurro del 16-10. Nelli sigla anche il 18-11, ma il Giappone non molla e dal 20-13 rimonta fino al 20-17. Michieletto tiene a distanza gli avversari (23-19), Nelli si procura il set point e Mosca chiude a muro per il 25-20. Nel secondo set parte forte il Giappone, che si stacca sul 4-7 con Otsuka protagonista. L’Italia riduce subito il gap (6-7) ma ancora Otsuka firma il nuovo allungo nipponico (9-11, 10-13). Recine accorcia nuovamente le distanze e Nelli completa la rimonta per il 14-14; nel punto a punto che segue però i giapponesi mettono di nuovo la testa avanti (15-17) e Ishikawa è determinante nella fuga del 17-21. Non si arrendono Nelli e Bottolo (20-21), ma ancora Ishikawa mette a segno due punti consecutivi per il 21-24 e Takahashi sfrutta il secondo set point per il pareggio (22-25). Arriva subito la reazione azzurra in avvio di terzo set (3-1), ma il Giappone non si lascia staccare e pareggia sul 6-6 con l’ace di Otsuka. Inizia un punto a punto serrato (8-7, 9-10) che si sblocca solo sul servizio di Recine per il 15-13. Due muri di Bottolo e Vitelli fanno scappare l’Italia sul 17-14, ma Shimizu riporta sotto gli avversari (18-17). Nuovo break azzurro con Recine (20-17) e nuova risposta di Shimizu con l’ace del 20-19. Nelli fa la voce grossa in attacco e a muro (22-19), ma poi sbaglia per il 23-22; ci pensa Michieletto a conquistarsi comunque il set point, trasformato da Spirito con il muro vincente del 25-22. Nel quarto set gli azzurri sembrano determinati a chiudere subito: 5-2 con l’ace di Bottolo. Dal 7-4 firmato Recine, però, il Giappone rimonta e pareggia con l’ace di Takahashi (7-7), portandosi poi in vantaggio sull’8-9. Ancora il giovane Takahashi mette la firma sul break del 9-12, che spinge Valentini al tie break. Dentro Sbertoli e Pinali per il doppio cambio, ma dal 12-14 arriva un altro parziale di 0-5 con i punti di Otsuka e Ishikawa (12-19). Gli azzurri non riescono più a ritrovarsi e il Giappone dilaga con Shimizu e un altro turno di servizio devastante di Takahashi (14-24), prima di chiudere con Ishikawa. Il trend favorevole ai nipponici continua nel tie break: subito 2-4 firmato da Takahashi, che poi replica per il 3-6. Anche i centrali Yamauchi e Ri si iscrivono alla festa e al cambio di campo è 4-8. L’Italia si rialza con il servizio di Pinali e l’attacco di Recine (7-8), ma non completa la rimonta e subisce il 7-10 di Ishikawa. Il resto lo fa Takahashi con un altro ace e una pipe devastante (7-12). Cavuto sbaglia la battuta dell’ultima speranza e Ri infila l’ace del match point (8-14); al secondo tentativo è Ishikawa a scrivere la parola fine (9-15). Mattia Bottolo commenta così la gara degli azzurri: “Ovviamente non siamo contenti per il risultato, stiamo crescendo di partita in partita ma una vittoria serve per far salire l’orgoglio e la consapevolezza nei nostri mezzi. Oggi è andata così, portiamo a casa ciò che c’è di buono, resettiamo e pensiamo a domani. Il Giappone è una buona squadra con ottimi difensori, ma noi forse abbiamo fatto ancora meglio di loro in difesa: questa è la chiave per la prossima partita, però dobbiamo crescere al servizio e in attacco“. Italia-Giappone 2-3 (25-20, 22-25, 25-22, 15-25, 9-15)Italia: Gardini, Balaso (L), Sbertoli, Michieletto 8, Nelli 16, Spirito 4, Pinali, Cavuto, Vitelli 7, Cortesia 5, Recine 16, Bottolo 15, Mosca 3, Federici (L) ne. All. Valentini.Giappone: Shimizu 5, Onodera 3, Fujii 1, Fukuzawa ne, Yamauchi 5, Sekita, Ishikawa 19, Ri 11, Takahashi K. 2, Takanashi, Otsuka 16, Yamamoto (L), Takahashi R. 19, Ogawa (L) ne. All. Nakagaichi.Arbitri: Caçador (Brasile) e Collados (Francia).Note: Durata Set: 33′, 32′, 33′, 30′, 17′. Giappone: 6 a, 14 bs, 7 mv, 21 et. Italia: 3 a, 14 bs, 13 mv, 25 et. LEGGI TUTTO

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    L’Italia si impone per 3-0 nel secondo test match contro la Tunisia

    Di Redazione Secondo giorno di lavoro e secondo successo per la nazionale maschile, impegnata in questi giorni presso il CPO Giulio Onesti di Roma in una serie di allenamenti congiunti con la Tunisia di Antonio Giacobbe. Vinti i primi tre set dagli azzurri, le squadre hanno disputato anche un quarto parziale, vinto anche questo da Zaytsev e compagni con il punteggio di 15-8. Anche oggi pomeriggio Blengini ha concesso campo a tutti gli uomini a disposizione, che stanno proseguendo la preparazione in vista delle Olimpiadi di Tokyo. Italia-Tunisia 3-0 (25-17, 26-24, 25-23)ITALIA: Giannelli 4, Juantorena 10, Piano 5, Zaytsev 7, Lavia 14, Mazzone, Colaci (L). Saitta 1, Vettori 7, Lanza 11, Ricci 4, Antonov 3, Anzani 3, Candellaro, Kovar (L). All: Blengini.TUNISIA: Aymen, Omar 5, Hamza 1, Elyes 10, Salim, Khaled 3, Saddem (L). Ahmed 3, Kassis (L), Miledi 4, Ismail 9, Wassim 9, Mohamed 4, Ali 4. Ne: Mehdi, Maktouf. All: GiacobbeDurata set: 23′, 31′ 27′. Italia: a 6 bs 14 mv 15 et 20. Tunisia: a 6 bs 7 mv 6 et 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima in amichevole per l’Italia contro la Tunisia

    Di Redazione Si è tenuto ieri sera a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti il primo dei tre allenamenti congiunti in programma tra Italia e Tunisia. Le due squadre, che si ritroveranno a Tokyo per i Giochi Olimpici (la formazione nordafricana allenata da Antonio Giacobbe è inserita nella pool B; l’Italia è nella A), hanno poi disputato quattro set durante i quali i due commissari tecnici hanno potuto valutare e testare lo stato di forma dei loro atleti dopo questo lungo periodo di preparazione che li condurrà al Torneo Olimpico in Estremo Oriente. Per la cronaca Zaytsev e compagni hanno chiuso la sessione di lavoro con il punteggio di 3-1 (25-19, 23-25, 29-27, 29-27) dopo circa due ore. ITALIA-TUNISIA 3-1 (25-19, 23-25, 29-27, 29-27)ITALIA: Anzani 4, Giannelli 10, Juantorena 21, Piano 10, Zaytsev 14, Kovar 5, Colaci (L). Vettori 8, Lanza 5, Ricci 3, Antonov 4, Candellaro, Saitta, Lavia, Ne: Mazzone. All: Blengini.TUNISIA: Ismail 9, Omar 9, Hamza 8, Elyes 14, Salim 1, Khaled 5, Saddem (L). Ahmed 4, Kassis (L), Miledi 5, Aymen 6, Wassim 8, Ali 2. Ne: Mehdi, Mohamed, Maktouf. All: GiacobbeDurata set: 26’, 28’, 35’, 34’Italia: a 8 bs 14 mv 13 et 24Tunisia: a 7 bs 16 mv 10 et 22 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO