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    Manuela Leggeri: “In azzurro per portare umiltà ed esperienza”

    Il nuovo corso della nazionale femminile riparte da una campionessa del mondo: come annunciato da pochi giorni, ci sarà anche Manuela Leggeri nello staff guidato da Julio Velasco. Una sorpresa per la stessa ex giocatrice, capitana dell’Italia ai Mondiali 2002, che nell’intervista a Giorgio Marota per Tuttosport rivela: “Non ci ho pensato un attimo. Avevo appena ripreso ad allenare a Piacenza dopo tre anni di stop, prima per il Covid e poi per la malattia di mio marito. Con la sua morte sono rimasta isolata dal mondo. E all’improvviso arriva la nazionale, un segno dal cielo. Mi sono detta: ‘Io che c’entro?’“.

    Il colloquio con Velasco, spiega l’ex centrale, è stato molto chiaro: “Mi ha chiesto di portare dentro lo spogliatoio l’umiltà della Manu e il bagaglio esperienziale della Leggeri“. E poi approfondisce: “Gli ingredienti del successo sono umiltà, dedizione e tenacia. Da giocatrice mi dicevo sempre: ‘Non permettere alle tue paure di ostacolare i tuoi sogni’, ma il talento va innaffiato con il sudore. Se a una giocatrice dovrò spiegare cosa significa indossare la maglia azzurra, significa che lei è nel posto sbagliato… Ciò che mi mancava di più della pallavolo era proprio l’emozione dell’azzurro e oggi ho la fortuna di poter indossare ancora quella divisa. Mi sento fortunata, sono una bimba felice. E vorrei vedere lo stesso spirito nelle giocatrici“.

    Nel gruppo, però, la nuova assistente di Velasco vuole portare anche tranquillità: “Dobbiamo lasciar fuori dallo spogliatoio critiche e polemiche. I social hanno troppo potere, influenzano la vita di queste ragazze. Distinguere la persona dall’atleta è fondamentale. Ai miei tempi dicevo: ‘Giudicate le prestazioni di Leggeri, ma lasciate stare Manuela’“.

    Leggeri, infine, dice la sua sull’argomento della carenza di allenatrici donne, sollevato anche dalla collega Alessandra Campedelli in un’altra intervista: “È un tema culturale complesso. Forse le donne, facendo figli, sono meno libere di muoversi. La nostra società, poi, è piena di pregiudizi: ancora ci sorprendiamo se una direttrice di banca è donna. Io ho avuto grandi guide donne, tutte fondamentali per la mia carriera: Rizzi, Avalle, Vannini, Benelli, Lang Ping“.

    (fonte: Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    È cominciato da Monza il “tour” di Julio Velasco in Serie A

    Il primo giorno di lavoro settimanale dell’Allianz Vero Volley Milano è coinciso con una visita speciale: Julio Velasco, allenatore della nazionale femminile. Il nuovo CT azzurro ha scelto proprio la Opiquad Arena di Monza per cominciare il suo tour tra le squadre del campionato di Serie A1 Tigotà. Osservate speciali la capitana Myriam Sylla, Alessia Orro e Paola Egonu, con le quali Velasco si è intrattenuto in brevi colloqui individuali. Il CT ha poi parlato a lungo con Marco Gaspari e il suo staff e rivolto un saluto all’intera squadra, assistendo alla seduta di allenamento sul campo.

    “Sono impegnato nel mio giro per visionare le giocatrici della nazionale, perché voglio conoscerle personalmente – ha spiegato Velasco – e ne ho approfittato anche per parlare con Marco (Gaspari, n.d.r.), perché ci sentiamo da tempo vista la sua grande esperienza nella pallavolo femminile. Stamattina ho visionato la sessione di pesi e tecnica individuale, mentre oggi pomeriggio ho seguito l’allenamento tecnico: una giornata molto proficua“.

    Quello di Monza è solo il primo di tanti impegni del neo-CT: “Devo andare a vedere altre squadre, poi sarò a Parigi per un sopralluogo degli impianti per le Olimpiadi e a Trieste per le finali di Coppa Italia. In generale c’è molto da fare in vista della nuova stagione: stiamo studiando statisticamente le giocatrici sia a livello italiano che internazionale, sono molto entusiasta e concentrato sul lavoro“.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiali gli staff delle nazionali azzurre: c’è anche Manu Leggeri

    Si è tenuta oggi a Roma la riunione del Consiglio Federale della Federazione Pallavolo, nel corso della quale sono stati affrontati numerosi temi. 

    In apertura è stato ricordato lo storico segretario Fipav Gianfranco Briani, scomparso lo scorso dicembre. 

    I lavori sono stati aperti poi dalle comunicazioni del presidente Giuseppe Manfredi, la prima delle quali ha riguardato le date della prossima Assemblea Nazionale Fipav. L’Assemblea si svolgerà nel week end del 22-23 febbraio 2025.

    STAFF NAZIONALI – Sono stati deliberati gli staff tecnici e sanitari delle nazionali azzurre, qui di seguito si riportano i nomi dei tecnici, mentre nei prossimi giorni gli elenchi completi saranno disponibili sul sito federale. 

    NAZIONALE SENIORES MASCHILE – Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Ass. Allenatore e Prep. Atletico), Giacomo Tomasello (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE SENIORES FEMMINILE – Julio Velasco (1° Allenatore), Massimo Barbolini (2° Allenatore), Lorenzo Bernardi (3° Allenatore), Manuela Leggeri (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE UNDER 22 MASCHILE – Vincenzo Fanizza (1° Allenatore e Ass. Allenatore Naz. seniores), Mario Di Pietro (2° Allenatore), Giacomo Bozzo (Ass. Allenatore). 

    NAZIONALE DI SITTING FEMMINILE – Amauri Ribeiro (1° Allenatore), Massimo Beretta (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE DI SITTING MASCHILE – Alireza Moameri (1° Allenatore), Assistente allenatore da nominare.

    TROFEO DELLE REGIONI – L’organizzazione dell’AeQuilibrium Cup Trofeo delle Regioni 2024 è stata affidata al CR FIPAV Calabria. L’evento si terrà a Trebisacce, Spezzano Albanese, Corigliano-Rossano e Sibari.

    FINALE NAZIONALE UNDER 16 FEMMINILE – La finale nazionale under 16 femminile si disputerà a Bormio dal 21 al 26 maggio 2024. 

    CAMPIONATO ITALIANO DI SITTING VOLLEY – È stata indetta la 7a edizione del Campionato Italiano maschile e femminile di Sitting Volley per società. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sylvia Nwakalor tra i migliori Under 40 d’Italia per la rivista “Fortune”

    Di Redazione C’è anche una pallavolista della nazionale tra i migliori Under 40 d’Italia per l’anno 2022 secondo la rivista Fortune Italia: è l’opposta Sylvia Nwakalor, giocatrice de Il Bisonte Firenze, campionessa d’Europa e convocata anche per le VNL Finals ad Ankara. La versione italiana di “Fortune“, celebre rivista fondata nel 1930, compila ogni anno un elenco dei 40 talenti più promettenti del paese, sulla base dei profili pervenuti in redazione nel corso dell’anno, premiando i giovani che contribuiscono non solo all’affermazione personale e delle proprie aziende ma anche al cambiamento del sistema Italia. La lista completa (disponibile online) comprende top manager, ricercatori, innovatori, content creator, professionisti e, in questa edizione, anche tre sportivi: oltre a Nwakalor ci sono il tennista Jannik Sinner e l’arbitra di calcio Maria Sole Ferrieri Caputi. È la prima volta che il mondo della pallavolo entra nello speciale elenco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    All’Arena di Verona l’inaugurazione degli Europei femminili 2023?

    Di Redazione La grande pallavolo torna ad accarezzare il “sogno” dell’Arena di Verona. L’idea di giocare una partita all’aperto nello storico anfiteatro romano, come avvenne nell’iconico match del 1988 tra USA e URSS, ricorre da tempo nelle alte sfere del volley: ci provò la Lega maschile in occasione della Del Monte Supercoppa 2020, ma le previsioni meteo e l’umidità (con il nefasto precedente femminile a Vicenza) la convinsero a desistere dal proposito. Ora l’Arena torna d’attualità come location di un match ancora più importante: la partita inaugurale dei Campionati Europei femminili 2023, che saranno ospitati proprio dall’Italia insieme a altri 3 paesi (Belgio, Estonia e Germania). Il Corriere di Verona svela oggi che per l’evento è già stata bloccata una data: quella di Ferragosto, il 15 agosto 2023, una delle poche libere da spettacoli musicali. C’è però un ostacolo da superare: la nota avversione della Sovrintendenza ai Beni Archeologici, guidata da Vincenzo Tinè, a concedere l’utilizzo dell’Arena per lo sport (in ballo c’è anche la possibilità di disputare un torneo internazionale di tennis). A sbloccare la situazione potrebbe essere il neo-sindaco Damiano Tommasi, ovviamente vicino al mondo sportivo e in particolare alla pallavolo (era stato tra i fondatori di AIP): il presidente della Fipav Verona Stefano Bianchini spiega che il primo cittadino “gli ha assicurato il suo impegno per appianare eventuali difficoltà“. LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro dei Giochi del Mediterraneo: ottavo oro per l’Italia femminile

    Di Redazione Con il successo ottenuto ieri a Orano, l’Italia si conferma assoluta dominatrice del torneo di pallavolo femminile dei Giochi del Mediterraneo: in 13 edizioni della manifestazione la nostra nazionale ha conquistato 11 medaglie, di cui ben 8 d’oro. L’ultima edizione disputata, nel 2018 a Tarragona, era stata una delle due sole occasioni in cui le azzurre erano rimaste fuori dal podio. Undici anche le medaglie conquistate dalla nazionale maschile, ma in questo caso il torneo si è disputato per 17 volte. Sette ori, due argenti e due bronzi per l’Italia, che con il terzo posto di Orano è andata sul podio per la quarta volta consecutiva: l’ultima edizione senza medaglie è quella del 2005. Foto Federazione Italiana Pallavolo ALBO D’ORO FEMMINILE1975 1. Jugoslavia, 2. ITALIA, 3. Turchia1979 1. ITALIA, 2. Jugoslavia, 3. Francia1983 1. ITALIA, 2. Francia, 3. Jugoslavia1987 1. Albania, 2. Turchia, 3. ITALIA1991 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Grecia1993 1. Croazia, 2. Francia, 3. Turchia1997 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Francia2001 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Francia2005 1. Turchia, 2. Grecia, 3. ITALIA2009 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Croazia2013 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Croazia2018 1. Croazia, 2. Grecia, 3. Turchia2022 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Serbia ALBO D’ORO MASCHILE1959 1. ITALIA, 2. Turchia, 3. Libano1963 1. Jugoslavia, 2. ITALIA, 3. Turchia1967 1. Jugoslavia, 2. Francia, 3. Turchia1971 1. Jugoslavia, 2. Turchia, 3. Grecia1975 1. Jugoslavia, 2. ITALIA, 3. Francia1979 1. Jugoslavia, 2. Grecia, 3. Francia1983 1. ITALIA, 2. Francia, 3. Grecia1987 1. Spagna, 2. Turchia, 3. ITALIA1991 1. ITALIA, 2. Jugoslavia, 3. Spagna1993 1. Francia, 2. Spagna, 3. Turchia1997 1. Francia, 2. Turchia, 3. Croazia2001 1. ITALIA, 2. Tunisia, 3. Turchia2005 1. Egitto, 2. Spagna, 3. Serbia e Montenegro2009 1. ITALIA, 2. Spagna, 3. Slovenia2013 1. ITALIA, 2. Tunisia, 3. Francia2018 1. ITALIA, 2. Spagna, 3. Grecia2022 1. Croazia, 2. Spagna, 3. ITALIA LEGGI TUTTO

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    Giochi del Mediterraneo, è oro per le azzurre di coach Pieragnoli

    Di Redazione E’ oro! La Nazionale femminile vince la finale dei Giochi del Mediterraneo battendo la Turchia per 3-1 (26-24, 25-20, 22-25, 25-22) e a nove anni di distanza dall’ultima volta torna sul gradino più alto del podio. Con quella conquistata questa sera sale a 9 il numero di medaglie conquistate dalla Nazionale Femminile ai Giochi del Mediterraneo: 7 Ori (1979, 1983, 1991, 1997, 2001, 2009, 2013, 2022), 1 Argento (1975) e 1 Bronzo (2005). Le azzurre, dopo un avvio estremamente equilibrato, che porta alla conquista dei primi due parziali, cedono un set alla Turchia ma si rimettono subito in carreggiata. L’attacco vincente di Frosini consegna all’Italia la medaglia d’oro, chiudendo il set 25-22. Un successo frutto dell’ottima prova di squadra delle ragazze di Luca Pieragnoli che sono sempre riuscite a tenere testa alle avversarie e a non perdere la concentrazione nei momenti decisivi del match. Anche per questa finale il tecnico azzurro Luca Pieragnoli fa scendere in campo il sestetto composto dalla diagonale Bosio-Diop, dalle schiacciatrici D’Odorico e Perinelli, dalle centrali Mazzaro e Squarcini e il libero Panetoni. Come avvenuto per la partita tra Italia e Turchia nella fase preliminare, coach Hamurcu Alper si affida al sestetto composto da Unal, Aydin, Yildirim, Yuzgenc, Erkek, Akyol e al libero Sonsirma. La cronaca:Sin dalle prime battute la Turchia prova a mettere in difficoltà l’Italia (1-5). Il time out chiamato da coach Pieragnoli rimette in corsa le azzurre che accorciano (5-3) e ristabiliscono l’equilibrio (6-6). Le due formazioni viaggiano quindi appaiate per un lungo tratto (13-13). Sono le azzurre a rompere l’inerzia a proprio favore (13-15) e a respingere ogni tentativo di rimonta avversaria mantenendo il vantaggio (17-19). Nel finale le turche riescono a ristabilire la parità (22-22) e a portare il set ai vantaggi (24-24). Un mani out di D’Odorico e un muro di Bosio chiudono il parziale a favore dell’Italia (24-26). Alla ripresa del gioco sono le azzurre a partire col piede giusto (3-6) e ad allungare grazie a un ottimo gioco di squadra (8-13). Le turche si disuniscono, l’Italia cresce e il vantaggio azzurro arriva a +9 (12-21). Nel finale la Turchia prova a reagire (17-22) ma Perinelli e compagne sono brave a mantenere la concentrazione e a conquistare anche il secondo set (20-25). Più equilibrata la terza frazione: la Turchia tiene il passo dell’Italia e si procede punto a punto (5-5). Le azzurre sono brave a ricucire sull’allungo avversario (7-5) e il match imbocca nuovamente i binari dell’equilibrio (13-13). Un errore delle turche e un attacco vincente di D’Odorico spostano temporaneamente l’inerzia a favore dell’Italia (13-15). La Turchia riaggancia (15-15) e trova il nuovo vantaggio (19-17). Le azzurre faticano a rientrare (22-20) e le turche trovano il guizzo giusto per vincere il set(25-22) e riaprire la partita. Sulla scia del set precedente la Turchia prova a sorprendere le azzurre (4-2) che reagiscono con prontezza: D’Odorico pareggia i conti (4-4) e un ace di Squarcini vale il primo vantaggio azzurro (5-6). Le azzurre continuano a macinare buon gioco e punti: Frosini a segno e l’Italia sale a +3 (6-9). La Turchia non riesce a contenere Perinelli e compagne e il vantaggio azzurro aumenta (11-15). L’Italia è brava a non disunirsi e a non perdere la concentrazione e rimane sempre avanti (16-19). Respinto anche l’ultimo tentativo di riaprire il match da parte delle turche (21-22), con determinazione le azzurre chiudono set e partita (22-25) e possono festeggiare l’oro. Turchia-Italia 1-3 (24-26, 20-25, 25-22, 22-25)Turchia: Unal, Aydin 14, Yildirim 14, Yuzgenc 2, Erkek 3, Akyol 13; Sonsirma (L), Yilmaz, Akyaldiz 2, Kilic 2, Cebecioglu 12. Ne: Arici. All. Alper.Italia: D’Odorico 15, Mazzaro 6, Diop 12, Perinelli 14, Squarcini 15, Bosio 3; Panetoni (L), Battistoni, Cagnin 3, Frosini 6. Ne: Nwakalor. All. Pieragnoli.Arbitri: Eyike (CMR), Jurkovic (CRO)Note: Durata Set: 35’, 29’, 32’, 37’. Turchia: 5 a, 3 bs, 12 mv, 24 et. Italia: 5 a, 9 bs, 8 mv, 29 et (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Enweonwu operata a Villa Stuart, i tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni

    Di Redazione Nella serata di ieri la schiacciatrice azzurra Terry Enweonwu ha raggiunto la Clinica Villa Stuart di Roma per la valutazione del trauma distorsivo riportato durante la partita tra Italia e Algeria ai Giochi del Mediterraneo. In seguito agli accertamenti eseguiti dall’équipe del professor Mariani l’atleta, questa mattina, è stata sottoposta con successo alla ricostruzione del legamento crociato anteriore e alla regolarizzazione delle lesioni ad esso associate. Il percorso di riabilitazione – conclude la nota della Federazione – e i tempi di recupero saranno definiti in base al decorso post-operatorio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO