More stories

  • in

    Si separano le strade tra Garlasco e coach Vittorio Bertini

    Garlasco, 28 dicembre 2023 – Termina alla terza stagione di Serie A3 maschile (quarta, se si considera il campionato di serie B anno 2016-2017) la collaborazione tra Vittorio Bertini e il Volley 2001 Garlasco. Il tecnico – brugherese di nascita, cresciuto in Piemonte e viareggino d’adozione – saluta al termine del girone di andata.
    «La stagione non sta procedendo come ci si aspettava  – commenta Bertini – ed è naturale mettersi in discussione. Da qualche settimana con la presidentessa Silvia Strigazzi ragionavamo sulla necessità di modificare qualche cosa. Credo sia opportuno provare e offrire un cambiamento utile e necessario per tutte le parti in causa. Ringrazio la Società per l’opportunità offerta tre stagioni fa, per la fiducia riposta e per il bel percorso fatto insieme. Garlasco è un luogo speciale, e farò il tifo anche da distante».
    Sulla stessa linea la Presidentessa, già consigliere nazionale Fipav e fondatrice del sodalizio: «Con Vittorio c’è stima e affetto reciproco: lui aveva già espresso qualche tempo addietro la disponibilità a fare un passo indietro, se necessario. Adesso serve operare un cambiamento che restituisca a tutti responsabilità e determinazione. Ci salutiamo con un abbraccio, come si fa tra persone che si vogliono bene, lasciando la porta aperta. Come è solito ricordare il grande Julio Velasco, “nessuno potrà toglierci i balli che abbiamo ballato”».
    Per quanto riguarda il nome del nuovo allenatore della Moyashi Garlasco bisognerà invece attendere le prossime ore. LEGGI TUTTO

  • in

    WiMORE Salsomaggiore, ora è davvero notte fonda

    Nello scontro diretto di Pavia i gialloblù incassano un pesantissimo 3 a 0 da Moyashi Garlasco e collezionano la settima sconfitta che complica il cammino verso la salvezza
    Ora è davvero notte fonda per la WiMORE Salsomaggiore Terme che nello scontro diretto del PalaRavizza di Pavia, valevole come anticipo dell’ottava giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, incassa un pesante 3 a 0 (25-22, 25-21, 25-22) dal Moyashi Garlasco, penultimo fino alla vigilia e reduce da una striscia nera di cinque sconfitte consecutive. Si allunga, invece, a sette il filotto di ko dei gialloblù, ancora a secco e fanalino di coda a quota uno, che vedono allontanarsi il gruppo delle concorrenti nella corsa alla salvezza. Unico sussulto d’orgoglio nel terzo set, quando la squadra si è trovata avanti di quattro punti fino al 20 a 16 prima di crollare alla distanza al termine di una prestazione incolore, in cui sono emerse le croniche difficoltà in difesa e, soprattutto, in ricezione. Coach Alberto Raho schiera il palleggiatore Leoni, l’opposto Beltrami, gli schiacciatori Van Solkema e Ferraguti, i centrali Bussolari e Alberghini e il libero Cantagalli, il collega Bertini si affida a Peslac in regia, Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Biasotto e Orlando Boscardini al centro e Calitri nel ruolo di libero che creano in avvio il mini break con il primo tempo di Biasotto (4-6) e la diagonale di Cavalcanti (6-9) fino a toccare, complice qualche disattenzione di troppo al di là della rete, le cinque lunghezze di margine al time out (8-13). L’ace di Leoni tiene vive le speranze (12-15), sul 14 a 17 Zecca entra in seconda linea al posto di Van Solkema, ma il servizio vincente di Peslac ristabilisce il gap (14-18) dimezzato da un altro ace di Beltrami (17-19) e quasi azzerato dal contrattacco di Van Solkema (19-20). L’ace di Martinez, a stretto giro di posta, equivale a una sentenza (19-22) solo rimandata dalla diagonale di Van Solkema (21-22) ma confermata dal tocco di seconda di Peslac (22-25). I due muri consecutivi di Puliti e Biasotto inaugurano il secondo parziale (5-7) che, dopo il provvisorio aggancio (8-8), riprende lo stesso andamento sulla “ricezione slash” di Orlando Boscardini (10-13) e sul “mani fuori” di Martinez (10-14). Il muro di Beltrami riporta in scia i suoi (13-14) ricacciati indietro dall’ace di Orlando Boscardini (14-18) e riavvicinati dalla diagonale di Van Solkema (18-19). Il muro di Peslac (18-21) spegne ogni tentativo di rimonta vanificata dal muro finale di Orlando Boscardini (21-25). Bucciarelli sostituisce Alberghini al centro e mette a terra il primo punto del terzo, contraddistinto in principio da due pallonetti in stecca di Van Solkema (4-1) e dal sorpasso ad opera di Martinez (6-7). I muri di Van Solkema e Bucciarelli certificano il controsorpasso (10-8) rinvigorito dall’ace di Beltrami (13-10). Sul 19 a 16 spazio a Muroni in battuta ma quando sembra che i giochi siano fatti (20-16) arrivano i muri di Orlando Boscardini (20-18) e Martinez (20-20) che precedono il ribaltone firmato dal primo tempo dello stesso Orlando Boscardini (20-21) e dal pallonetto di Puliti (21-23). A chiudere i conti ci pensa il muro di Peslac (22-25) che legittima un successo pesantissimo in ottica salvezza. A fine partita il palleggiatore e capitano Giacomo Leoni non nasconde i problemi. “È arrivata una sconfitta in un match importantissimo per noi contro una diretta rivale al percorso verso la salvezza. È mancato tanto, non è un discorso d’atteggiamento: questa squadra ha la grinta giusta ma sono mancati secondo me alcuni fondamentali. Loro sono stati più incisivi nei momenti decisivi a muro, hanno sfruttato il fattore campo e battuto molto meglio di noi che siamo stati più remissivi in alcuni tratti. Dobbiamo recriminare il terzo set perché eravamo in vantaggio di qualche punto e non siamo stati capaci tecnicamente di uscire da una situazione difficile. È successo alcune volte di essere sopra e non riuscire a concretizzare, dobbiamo lavorare e bisogna metterci la faccia come stiamo facendo in questo momento. Siamo in difficoltà, dobbiamo migliorare su tanti aspetti e ci sono molte cose da sistemare. Bisogna voltare pagina e concentrarci su quella che sarà la nostra partita con Brugherio, una partita non dico da dentro o fuori ma che inizia a scottare. Abbiamo avuto due settimane per preparare la trasferta di Garlasco, evidentemente non sono bastate o non abbiamo fatto quanto bastava. Adesso tra sette giorni dovremo cercare di fare sicuramente meglio”. Prossimo impegno in programma domenica 3 dicembre alle 18.00 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme in un nuovo scontro diretto con Gamma Chimica Brugherio, penultima della classe.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Moyashi Garlasco e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per l’ottava giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-22, 25-21, 25-22)
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 7, Martinez 13, Cavalcanti 11, Puliti 8, Biasotto 8, Orlando Boscardini 8, Calitri (L), Vattovaz. N.e. Tomassini, Pedroni, Chadtchyn, Colella, Accorsi (L). All.: Bertini-Moro
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Beltrami 15, Van Solkema 19, Ferraguti 8, Bussolari 2, Alberghini 1, Cantagalli (L), Zecca, Bucciarelli 2, Muroni. N.e. Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti. All.: Raho-Montanini
    ARBITRI: Marco Pernpruner (Trento)-Eustachio Papapietro (Matera)
    NOTE: Moyashi Garlasco: servizi vincenti 3, servizi sbagliati 9, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 54%, errori in attacco 6, muri 10. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 3, s.s. 9, errori in ricezione 3, a.v. 43%, errori in attacco 6, muri 5. Durata set: 25’, 28’, 30’: tot. 83’
    PROGRAMMA OTTAVA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Domenica 26 novembre ore 18.00
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-22, 25-21, 25-22)
    Pallavolo Motta-Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-20)
    Belluno Volley -Gamma Chimica Brugherio
    Negrini CTE Acqui Terme-Sarlux Sarroch ore 15.30
    CUS Cagliari-Personal Time San Donà di Piave ore 17.00
    Stadium Mirandola-Gabbiano Mantova ore 19.00
    Riposa: Geetit Bologna
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Personal Time San Donà di Piave*, Gabbiano Mantova 18; Pallavolo Motta**, Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano* 12; CUS Cagliari, Belluno Volley 11; Stadium Mirandola 9; Geetit Bologna* 8; Moyashi Garlasco**, Sarlux Sarroch* 7; Gamma Chimica Brugherio* 6; WiMORE Salsomaggiore Terme* 1.
    *una gara in più
    **due gare in più
    INTERVISTA GIACOMO LEONI (PALLEGGIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Urlo liberatorio Moyashi: con Salso sono 3 punti

    25 novembre 2023, Pavia – Ritrova finalmente la vittoria la Moyashi Garlasco, che si impone 3-0 (25-22, 25-21, 25-22) contro una Wimore Salsomaggiore Terme che rimane fanalino di coda del girone bianco. Con questa vittoria la Moyashi compie quel passo in avanti tanto ricercato nelle ultime gare. L’ottima prestazione in battuta di Cavalcanti e Orlando, accompagnata da un Martinez punto di riferimento sicuro di Peslac e da un’ottima prestazione a muro di Biasotto e compagni, consente ai neroverdi di collezionare 3 punti importantissimi per il morale. Con questa rinnovata grinta, la Moyashi torna a lavorare in palestra approfittando del turno di stop per preparare la decima giornata contro la Monge Gerbaudo Savigliano.
    Formazioni: Per la delicata sfida con Salsomaggiore coach Bertini schiera Peslac in cabina di regia con opposto Martinez. Al centro Orlando e Biasotto, con Cavalcanti e Puliti in banda e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Raho schiera Leoni in regia con Beltrami opposto, Bussolari e Alberghini in centro e Ferraguti e Van Solkema in banda con Zecca libero.
    La gara
    Buona la partenza della Moyashi, con capitan Puliti, Biasotto e Calvalcanti che portano subito in vantaggio i neroverdi approfittando degli errori in battuta degli emiliani (9-6). Con Peslac e Biasotto i neroverdi continuano a tener testa agli avversari portandosi sul 16-13. Nonostante l’ace di Peslac e Cavalcanti, nella seconda parte del set i neroverdi subiscono Bussolari, portando Bertini a chiamare lo stop sul 20-19. Torna in campo carica la Moyashi, che con l’ace di Martinez e il tocco di seconda di Peslac, conquista il set 25-22.
    È il muro neroverde di capitan Puliti e Biasotto a far da protagonista all’inizio del secondo parziale, che accompagnato dagli attacchi di Martinez, consente alla Moyashi di condurre (8-7). Con Orlando e Cavalcanti la Moyashi tiene testa a Salsomaggiore, mantenendo il vantaggio e portandosi sul 16-14. Van Solkema dà filo da torcere ai neroverdi, riportando i suoi sul -1 (19-18), ma con Vattovaz in battuta e il muro di Peslac e Biasotto, la Moyashi si riporta presto sul 22-19. È il servizio di Peslac a mettere in difficoltà la ricezione emiliana e consegnare il set alla Moyashi per 25-21.
    Più incisivo l’attacco di Salso nelle prime fasi del terzo set, ma capitan Puliti rimette subito le carte in regola trovando il 5-5. Cercano il vantaggio Martinez e Cavalcanti, ma con Buciarelli gli emiliani si portano sull’8-10. Con Martinez e Puliti la Moyashi prova a tener testa alla Wimore, ma gli ospiti mantengono il vantaggio (15-16). Gli ospiti tentano l’allungo, ma con Cavalcanti al servizio i neroverdi trovano un buon break e Orlando e Martinez li portano sul 21-20. L’allungo finale riesce ai neroverdi che concretizzano con il 25-22 che vale 3 punti.

    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3 – WIMORE SALSOMAGGIORE TERME 0                                     
    PARZIALI: 25-22, 25-21, 25-22
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 8, Cavalcanti 9, Martinez 16, Biasotto 7, Vattovaz, Orlando Boscardini 8, Calitri (L), Puliti 10. NE: Tomassini, Pedroni, Chadtchyn, Accorsi (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    10 muri, 3 ace, 9 errori al servizio, 64% ricezione positiva (38% perfetta), 58% efficienza in attacco.
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Van Solkema 19, Muroni, Zecca (L), Cantagalli, Beltrami 15, Bucciarelli 2, Ferraguti 8, Bussolari 1, Alberghini 1. NE: Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti
    All. Raho, Vice Montanini.
    4 muri, 3 ace, 9 errori al servizio, 40% ricezione positiva (15% perfetta), 44% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

  • in

    Garlasco-Salsomaggiore per scacciare la crisi

    L’anticipo di domani sera alle 20.30 a Pavia metterà di fronte le ultime due della classe con i lombardi, a secco da quattro partite, e i gialloblù ancora in cerca della prima vittoria
    Torna in campo la WiMORE Salsomaggiore che, dopo aver osservato il turno di riposo, domani sera sarà di scena alle 20.30 al PalaRavizza di Pavia per affrontare il Moyashi Garlasco nell’anticipo dell’ottava giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Uno scontro salvezza da brividi tra le due compagini che, attualmente, occupano gli ultimi posti in classifica: i lombardi, penultimi a quota 4 con una gara in più, sono reduci da cinque sconfitte consecutive, di cui quattro in stecca senza aggiudicarsi nemmeno un set, i gialloblù, invece, che, pure prima della pausa, avevano lasciato intravvedere qualche timido segnale di ripresa, cercano ancora la prima vittoria stagionale e finora hanno raccolto un solo punto nella gara inaugurale persa in rimonta al tie-break contro la capolista San Donà. Da allora un filotto negativo di sei ko di fila, possibilmente da interrompere nel primo dei tre confronti diretti in programma da qui alle prossime due settimane anche per rimanere aggrappati al treno delle pericolanti che si contenderanno la permanenza in categoria. Entrambe le squadre, che lo scorso anno incrociarono le armi all’esordio (doppio 3-2 per i ducali sia all’andata che al ritorno) e raggiunsero a braccetto i Play Off, hanno cambiato tanto in estate ma stanno incontrando più difficoltà del previsto e ora vogliono uscire dalla crisi di risultati. Beltrami, ex della sfida (a Garlasco ottenne la promozione in A3 nella stagione 2020/2021), e compagni appaiono in crescita sul piano delle prestazioni come dimostrano il secondo parziale di Belluno, vinto ai vantaggi dopo aver annullato diverse palle set, e la lotta ad armi pari al cospetto di Motta (quel margine di 20 a 14 nel terzo, sul punteggio di 1-1, grida tuttora vendetta), ma in tutte e due le circostanze sono stati pagati a caro prezzo i black out e i cali di tensione nei momenti caldi della partita. Il tecnico della WiMORE Salsomaggiore, Alberto Raho, ha provato a far quadrato nella lunga marcia d’avvicinamento a un match delicatissimo che, in caso di bottino pieno, garantirebbe l’aggancio agli avversari e una buona iniezione di fiducia. “Abbiamo lavorato molto bene cercando di dare più anima e più grinta negli allenamenti. Nei sei contro sei il ritmo è aumentato per trovare anche delle risorse che finora magari erano rimaste sopite in partita. Dobbiamo cambiare questo nostro atteggiamento che dopo la prima metà del set ci fa perdere un attimo la via, abbiamo avuto la difficoltà durante queste due settimane dell’infortunio alla caviglia di Cantagalli però pian piano sta recuperando e siamo convinti potrà esserci d’aiuto anche sabato. È sicuramente una partita importantissima perché dopo la pausa la sete della nostra prima vittoria è ancora più grossa e anche loro hanno avuto delle difficoltà ultimamente con quattro partite di seguito perse 3 a 0. Entrambe le squadre saranno assetate di punti e vorranno assolutamente prendere la massima posta in palio. I tre punti fanno gola a tanti ma di certo a noi e a Garlasco più di tutti. La partita si potrebbe decidere sul fattore grinta che non è sempre super allenabile ma alle volte deve venire fuori dai singoli giocatori: nel momento in cui scatta da uno o due giocatori gli altri vanno dietro. Queste cose chi ama lo sport le conosce e sono dei momenti importanti. Dal nostro punto di vista cercheremo di spingere molto sulla battuta per mettere in difficoltà la loro ricezione perché hanno una fisicità importante e superiore a noi in certi casi. Abbiamo chiarito alcuni aspetti sul muro difesa e se funzionerà sicuramente daremo filo da torcere. Quella di Belluno più che una sconfitta tendo a ricordarmela come una crescita ulteriore: abbiamo vinto un set, per la prima volta ai vantaggi, veramente emblematico, in cui anche gli allenatori avversari nelle interviste finali ci hanno fatto i complimenti perché comunque siamo riusciti a lottare fino in fondo, recuperare il punteggio, avere e subìre dei set ball fino a chiuderlo a nostro favore. La caparbietà che abbiamo dimostrato in quel frangente deve essere un leit motiv del nostro campionato, nei due set successivi purtroppo questo non è stato possibile però sono convinto che siamo sulla strada giusta e bisogna credere in questi ragazzi che si stanno impegnando davvero tanto e anche loro, al pari dei nostri tifosi, vogliono la prima vittoria e regalare una gioia alla società che ci sta supportando in ogni modo e, soprattutto, a noi stessi. Siamo sicuri che, lottando e giocando tutti assieme, la potremo raggiungere”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELL’OTTAVA GIORNATA
    Domenica 26 novembre 2023 ore 18.00
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 25/11 ore 20.30
    Pallavolo Motta-Monge Gerbaudo Savigliano 25/11 ore 18.00
    Belluno Volley-Gamma Chimica Brugherio
    Negrini CTE Acqui Terme-Sarlux Sarroch ore 15.30
    CUS Cagliari-Personal Time San Donà di Piave ore 17.00
    Stadium Mirandola-Gabbiano Mantova ore 19.00
    Riposa: Geetit Bologna
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Personal Time San Donà di Piave*, Gabbiano Mantova 18; Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano 12; CUS Cagliari, Belluno Volley 11; Pallavolo Motta*, Stadium Mirandola 9; Geetit Bologna* 8; Sarlux Sarroch* 7; Gamma Chimica Brugherio* 6; Moyashi Garlasco* 4; WiMORE Salsomaggiore Terme 1.
    *una gara in più
    Di seguito, i roster delle due squadre di Moyashi Garlasco e WiMORE Salsomaggiore Terme impegnate nell’ottava giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    MOYASHI GARLASCO: 1 Peslac (P), 3 Tomassini (C), 4 Cavalcanti (S), 5 Pedroni (P), 6 Chadtchyn (S), 7 Martinez (O), 8 Biasotto (C), 9 Vattovaz (C), 10 Calitri (L), 11 Colella (S), 12 Accorsi (L), 14 Orlando Boscardini (C), 16 Puliti (S). All.: Bertini-Moro
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 7 Van Solkema (S), 8 Muroni (O), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 13 Ferraguti (S), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 21 Monica (L), 23 Conforti (C). All.: Raho-Montanini
    ARBITRI: Marco Pernpruner (Trento)-Eustachio Papapietro (Matera)
    INTERVISTA ALBERTO RAHO (COACH WiMORE SALSOMAGGIORE)
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Moyashi rimonta a metà, il tiebreak è di Motta

    Sembrava già chiaro il risultato della partita nelle fasi finali del terzo set: le grandi difficoltà in battuta e in attacco della Moyashi non hanno permesso ai Garlacticos di entrare veramente in campo fin dal primo punto, portandoli a perdere i primi due parziali per 25-17 e 25-20. Quando ormai si dava per scontata una vittoria dei veneti, i neroverdi hanno saputo tirare fuori una grinta inaspettata, che gli ha permesso di vincere in rimonta il terzo parziale per 23-25. Riaccesa la fiamma, la Moyashi si porta al tiebreak con il notevole contributo di Cavalcanti, vincendo il quarto set 23-25. La lotta per la vittoria è viva fino alle fasi finali, ma quel qualcosa in più lo mette la squadra di casa che la spunta per 15-12.
    Formazioni: Per la seconda trasferta di campionato, Bertini schiera in regia Peslac con opposto Martinez. Al centro piazza Biasotto e Orlando, mentre in banda entrano Cavalcanti e Puliti. Accorsi gioca come libero. Nell’altra metà campo entrano Catone in regia e Mazzotti opposto. In banda coach Zanardo schiera Mazzon e Mian, con Luisetto e Bortolozzo in banda e Santi libero.
    La gara
    Non parte al massimo la terza di campionato per la Moyashi. La difficoltosa ricezione dei neroverdi porta Martinez a incappare nel muro veneto e Motta è subito sull’11-6. Bertini  è costretto a chiamare il time-out, ma nonostante i tentativi di Peslac e Biasotto,  la Moyashi non si riprende. Troppi gli errori in battuta per i neroverdi e i padroni di casa allungano 17-10. Bertini ricorre al doppio cambio con Vattovaz e Pedroni ma non sortisce alcun effetto e i veneti raggiungono il 22-16.  Il coach neroverde fa un ultimo tentativo chiamando in campo Tomassini, ma con l’errore in battuta di Martinez, Motta conquista il primo set 25-17.
    Buona partenza della Moyashi nel secondo parziale che va subito in vantaggio con l’ace di Peslac (0-3). Non riesce però a mantenere il distacco , e si fa presto raggiungere dai veneti, conducendo la prima parte del set sulla parità (7-7). La Moyashi ritrova qualità in ricezione, ma in questa fase è l’attacco che manca, e i veneti trovano il 16-12 con gli attacchi di Luisetto. È Mian show, e i neroverdi faticano a trovare un buona attacco, portando Bertini a chiamare in campo Pedroni e Vattovaz, con cui la Moyashi ritrova ritmo e si porta a -3 (19-16). Motta però non si fa spaventare, e chiude il secondo set 25-20.
    Bertini conferma Vattovaz e Tomassini, e la Moyashi trova il vantaggio nella prima fase con l’ace di capitan Puliti (8-5). Con Mazzotti i veneti si riportano in vantaggio mettendo in difficoltà la difesa garlaschese (14-12). Bertini chiama il cambio con Martinez, Pedroni e Chadtchyn, con cui la Moyashi tenta di ripristinare il ritmo. Sul 18-14 i neroverdi cercano di rimanere attaccati con le unghie e con i denti alla partita, ma Mian mette le cose in chiaro. Con Vattovaz al servizio i neroverdi provano a recuperare i veneti, e grazie all’attacco di Chadtchyn la Moyashi si porta a casa il terzo set 23-25.
    Motta accusa il colpo del set vinto dai neroverdi, e la Moyashi approfitta degli errori veneti per portarsi in vantaggio nel quarto parziale con la buona presenza a muro di Chadtdhyn, Vattovaz e Peslac (3-8). Motta prova ad accorciare il vantaggio dei neroverdi con Mian (11-16). Nella fase centrale la Moyashi regala due punti preziosi con gli errori in battuta, ma con Cavalcanti e Tomassini i neroverdi mantengono il vantaggio (17-22). Mazzoti ritrova i suoi colpi e non bastano i tentativi di Vattovaz e Chadtcyn ad impedire il recupero di Motta. Finale da brivido con 2 palle set annullate che costringono Bertini a fermare il gioco. Al terzo e ultimo tentativo è Cavalcanti a coronare la rimonta. Si va al tie-break.
    Con Cavalcanti al servizio la Moyashi conferma il vantaggio su Motta (3-6). I veneti non mollano il colpo, e con Mian in battuta provano a raggiungere gli ospiti, trovando la parità sul settimo punto. Cambio campo sull’8-7 con tutta l’inerzia che passa dalla parte di Motta, che conferma il vantaggio con un cambio palla fluido. Con l’entrata in campo di Pedroni e Martinez la Moyashi ristabilisce la parità sul 9-9. Cavalcanti e Vattovaz fanno sudare il match point ai veneti, ma con il tocco del tetto sulla difesa neroverde Motta conquista la partita 15-12.

    TABELLINO-PALLAVOLO MOTTA 3 – MOYASHI GARLASCO 2
    PARZIALI: 25-17, 25-20, 23-25, 23-25, 15-12.
     
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 5, Tomassini 5, Cavalcanti 19, Pedroni 1, Chadtchyn 11, Martinez 7, Biasotto 1, Vattovaz 11, Accorsi (L), Orlando Boscardini 8, Puliti 7. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    13 muri, 5 ace, 23 errori al servizio, 64% ricezione positiva (28% perfetta), 46% efficienza in attacco.
     
    PALLAVOLO MOTTA: Santi (L), Saibene 2, Mazzotti 27, Catone, Bortolozzo 2, Mian 18, Luisetto 4, Mazzon 15. NE: Nardo, D’Annunzio, Lazzaro, Bulfon
    All. Zanardo, Vice Donadi.
    14 muri, 4 ace, 18 errori al servizio, 56% ricezione positiva (27% perfetta), 48% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

  • in

    Riscatto Moyashi, con Belluno sono 3 punti

    22 ottobre 2023, Pavia – Sembrava in salita anche la prima gara di casa della Moyashi, ma dopo il primo set concluso in rimonta da Belluno (28-30), i neroverdi ritrovano la fame di vittoria ch,e alimentata dal calore del pubblico, li porta a imporsi nei parziali seguenti e portare a casa la prima vittoria stagionale (25-22, 25-19, 25-22). Essenziale il contributo dei centrali Biasotto (100% in attacco) e Orlando (83%), e un servizio che ha alzato la sua intensità punto dopo punto, fino a mandare KO i bellunesi. MVP della serata è il regista Milan Peslac con 13 palloni messi a terra e grande lucidità nella gestione del gioco.
    Formazioni – Per la prima partita di casa, Bertini mette in campo la regia di Peslac, con Cavalcanti e Puliti in banda, Martinez opposto, Biasotto e Orlando al centro e Accorsi libero. Belluno scende in campo con Maccabruni in regia e Bisi opposto. Al centro coach Colussi posiziona Stufano e Antonaci, in banda Bucko e Schiro. Come libero entra Orto.
    La gara
    Inizia bene la prima gara casalinga della Moyashi, che trova subito il vantaggio su Belluno grazie a Cavalcanti e Biasotto (8-5). Quando si trova sull’11-8, una sfilza di errori diretti costringono Bertini al time-out sull’11-13 di Belluno. Gli ospiti allungano sul 13-17, ma un momento di calo e il muro di Martinez riportano i neroverdi a misura (21-22). Con Cavalcanti al servizio i padroni di casa ritrovano il vantaggio, e grazie ai muri di Puliti e Martinez è subito 23-22. Sul set-point Bertini chiama in campo Tomassini, ma Belluno pareggia e si va ai vantaggi (24-24). Nessuna delle due squadre intende cedere, ma Garlasco perde l’occasione e si invertono le sorti (28-29). È il muro di Antonaci e Maccabruni a sancire il definitivo 28-30.
    Secondo parziale molto combattuto, e con Puliti e Biasotto i neroverdi agguantano Belluno sul nove pari. Essenziale il contributo del capitano Puliti e di Cavalcanti in questo set caratterizzato da una perenne parità nei punteggi. La Moyashi non riesce ad ingranare al servizio, e sul 19 pari Bertini chiama in campo Tomassini per ricercare il break. È ancora parità ma il cambio giusto è quello di Chadtchyn. Con lui in servizio la Moyashi trova l’agognato +2 (23-21), e una gran difesa di Accorsi dà ai suoi l’impeto per portarsi sul match point. È un’invasione dei Bellunesi a consegnare il primo set del campionato alla Moyashi (25-22).
    È l’attacco di Orlando ad essere protagonista all’inizio del terzo set, ma i bellunesi non si fanno intimorire e continuano a cercare il vantaggio approfittando degli errori al servizio (9-9). Sulla scia del set precedente, le squadre si rincorrono sulla parità, ma è il muro di Peslac e Orlando a portare la Moyashi sul +3 (17-14). Migliora notevolmente il servizio dei neroverdi, che forti della lucida regia di Peslac mettono in difficoltà i bellunesi ottenendo il 21-17. L’errore in battuta di Schiro regala il primo punto in classifica alla Moyashi (25-19).
    Il servizio preciso di Peslac, che consegna alla Moyashi i primi tre punti del terzo set, costringe Colussi a chiamare un precoce stop. Gli errori in battuta della squadra ospite e gli attacchi di Puliti tengono ai neroverdi avanti (8-7). Un gioco imperfetto da parte della Moyashi fa salire Belluno, ma con Biasotto al servizio i neroverdi ritrovano ritmo, tornando a prevalere (15-12). Con Puliti e Cavalcanti la Moyashi allunga il vantaggio segnando il 21-17. Belluno recupera grazie a Bucko mettendo in difficoltà la difesa, ma dopo il time-out chiamato da Bertini, Belluno sbaglia in battuta e consegna la prima vittoria stagionale alla Moyashi (25-22).
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3- BELLUNO VOLLEY 1
    PARZIALI: 28-30, 25-22, 25-19, 25-22
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 13, Tomassini, Cavalcanti 12, Chadtchyn, Martinez 11, Biasotto 11, Accorsi (L), Orlando Boscardini 8, Puliti 15. NE: Calitri (L), Colella, Pedroni, Vattovaz.
    All. Bertini, Vice Moro.
    12 muri, 8 ace, 21 errori al servizio, 52% ricezione positiva (18% perfetta), 53% efficienza in attacco
    BELLUNO VOLLEY: Stufano 2, Schiro 16, Bucko 16, Maccabruni 7, Bisi 9, Martinez, Orto (L), Mozzato 6, Antonaci 3, Martinez. NE: Reyes Leon, Fraccaro (L), Guolla, De Col.
    All. Colussi, Vice De Cecco.
    8 muri, 5 ace, 23 errori in battuta, 44% ricezione positiva (19% perfetta), 44% efficienza in attacco LEGGI TUTTO

  • in

    Inizio in salita per la Moyashi. A Cagliari manca intensità

    14 ottobre 2023, Cagliari – Inizia in salita la stagione della Moyashi Garlasco che cede per 0-3 contro la Sarlux Sarroch con parziali di 25-19, 25-19, 25-16. Una gara a senso unico, con troppe difficoltà in ricezione per i neroverdi e poca incisività in fase break. Bertini cambia molto, gettando nella mischia Chadtchyn, Vattovaz, Tomassini e Pedroni, ma non trova lo spunto giusto per far entrare davvero i suoi in partita. Merito a una Sarroch che riesce a mantenere il controllo di tutti e 3 i parziali grazie alla buona distribuzione di Fabroni, oltre che il buon rendimento di Ntotila, Ciupa e Romoli. Nonostante il risultato della prima giornata, la Moyashi non perde le speranze per un campionato che ha ancora tanto da dare. Al ritorno da Cagliari la squadra di coach Bertini comincerà la preparazione per la prima giornata in casa di domenica prossima contro Belluno Volley, in cui avrà la possibilità di cercare la rivalsa.
    Formazioni – Coach Bertini schiera in regia Peslac, Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, al centro Orlando e Biasotto, libero Accorsi, alla prima esperienza da titolare in A3. Nel sestetto sardo mister Franchi punta su Fabroni in palleggio e Romoli opposto, Pisu e Fortes al centro, in banda Ntotila e Ciupa, Giaffreda libero.
    La gara
    Comincia bene la Moyashi che allunga su Sarroch sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa e affidandosi a Cavalcanti e Puliti (2-4). I sardi alzano il ritmo, prima pareggiando 5-5 con due mani fuori e un ace, poi passando avanti 15-11 complice un Fabroni impeccabile nella distribuzione. Il doppio errore di Ntotila rimette in carreggiata i neroverdi (16-14) ma i sardi capitanati da Romoli prendono il largo (19-15). Entra in campo Tomassini, concedendo il cambio a Biasotto, ma questo non spezza il ritmo di Sarroch, che allunga (21-16). Non basta il tentativo di Orlando Boscardini dal centro, e Sarroch va a chiudere il set 25-19.
    Nel secondo set parte meglio la Moyashi (1-2), con Chadchyn subentrato a Cavalcanti, ma Sarroch torna avanti con Ntotila (5-4). La Moyashi approfitta delle difficoltà in difesa dei sardi, prendendosi il vantaggio guidata da Martinez al servizio e Peslac a muro (5-8) e costringendo coach Franchi a chiamare il time-out. I neroverdi, troppo fallosi al servizio, non riescono ad allungare sulla Sarroch, che trovano il pari 13-13. Un passaggio a vuoto per la Moyashi vale il 16-13 per i sardi, ma non basta il timeout per accorciare i padroni di casa mantengono agilmente il +3 (20-17). Bertini cerca il tutto per tutto con il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz dentro, ma il cambio non sortisce l’effetto desiderato e Sarroch chiude 25-19.
    Nel terzo parziale i sardi sono subito avanti (6-3) con i neroverdi che continuano ad essere imprecisi in ricezione e poco incisivi in attacco. Nonostante i tentativi di Cavalcanti e Biasotto, la Moyashi non ritrova intensità, e concede a Sarroch il vantaggio 13-9. Bertini pesca dalla panchina Tomassini per Orlando, ma i neroverdi non ingranano in fase break (18-13). La Moyashi perde lucidità (20-14), e allora Bertini butta nella mischia anche Pedroni. Ciupa sancisce l’ulteriore allungo (22-15) e il muro sardo chiude la partita sul 25-16.
    TABELLINO
    SARLUX SARROCH 3 – MOYASHI GARLASCO 0
    PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-16
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1 , Tomassini, Cavalcanti 8, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 8, Biasotto 7, Vattovaz 1, Accorsi (L), Orlando Boscardini 3, Puliti 4. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    4 muri, 2 ace, 9 errori al servizio, 53% ricezione positiva (28% perfetta), 39% efficienza in attacco.
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Curridori, Ntotila 11, Leccis 1, Agostini, Ciupa 12, Mocci (L), Gianfredda (L), Romoli 22, Pisu 3, Fortes 6. NE: Sideri, Cristiano, Boghelli
    All. Franchi, Vice Angius.
    6 muri, 2 ace, 10 errori al servizio, 55% ricezione positiva (32% perfetta), 55% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

  • in

    Il punto di Bertini e Pedroni a una settimana dall’inizio

    Matteo Pedroni e Javier Martinez. Ph Beatrice Botto
    8 ottobre 2023, Garlasco – La nuova stagione del campionato di serie A3 Credem Banca è alle porte e per i Garlacticos della Moyashi continuano i preparativi alla prima importante trasferta di Cagliari, dove sabato 14 ottobre i neroverdi se la vedranno con la neopromossa Sarlux Sarroch.
    Ma prima di tuffarsi a capofitto nel campionato, coach Vittorio Bertini e Matteo Pedroni, secondo palleggiatore neroverde, fanno il punto sul mese e mezzo di preparazione, che ha visto i Garlacticos impegnati in diversi allenamenti congiunti, tra i quali anche con formazioni di Superlega quali Powervolley Milano e Vero Volley Monza.
    Vittorio Bertini: “Adesso inizia la fase più emozionante, con parecchie incognite, come è normale all’inizio di ogni stagione”
    Quasi al termine della fase di preparazione, coach Vittorio Bertini fa il punto della situazione, considerando il lavoro compiuto durante le scorse settimane: “Il periodo di preparazione pre-campionato è caratterizzato da fasi molto distinte: nelle prime due settimane abbiamo lavorato esclusivamente sul condizionamento fisico. Si è creata una buona amalgama di gruppo e fin da subito si è evidenziata un’ottima predisposizione al lavoro. Seconda e terza settimana sono state dedicate alla ripresa degli elementi tecnici e ad una primissima, embrionale creazione del gioco di squadra. Sono state due settimane difficili perché fisiologicamente faticose, e all’interno delle quali i diversi test match svolti hanno lasciato una sensazione agrodolce, di “vorrei ma non posso” o meglio “non riesco”. Paradossalmente, le prestazioni non certo esaltanti delle due settimane centrali ci sono servite per trovare grande motivazione, concentrazione e ‘fame’: così le ultime due settimane sono state caratterizzate da una ‘rabbia concentrata’ che, sono sicuro, sarà determinante per affrontare le primissime giornate. Abbiamo la fortuna di non aver avuto nessuno stop per i tipici malanni di ‘pre-season’: questo per una volontà di assecondare la fisiologia e mettere la programmazione al servizio del corpo dei nostri atleti, e non viceversa. Encomiabile in questo senso sono stati anche i diversi atleti-lavoratori che hanno dato ampia disponibilità in questo periodo caratterizzato da poca serialità e molte differenziazioni di programma da una settimana all’altra”.
    Solo una settimana separa la Moyashi Garlasco dall’inizio del campionato, che si prospetta molto competitivo e con un livello molto alto: “Adesso inizia la fase più emozionante, con parecchie incognite, come è normale che sia all’inizio di ogni stagione. Non parlo esclusivamente di noi, ma anche del livello del campionato, delle possibili protagoniste, delle outsider. Penso alle Sarde, a Brugherio, a San Donà… formazioni capaci di dare del filo da torcere a tutti. Per questo mai come quest’anno fare previsioni è complicato: Belluno, Motta e Savigliano paiono un passo avanti, ma credo che anche Mirandola possa posizionarsi in un ‘gruppetto di testa’ nel quale, è inutile nascondersi, noi vorremmo fare parte”.
    Matteo Pedroni: “Stiamo lavorando per affinare certi sistemi di squadra che costituiranno la nostra identità di gioco”
    La squadra ha dovuto imparare a conoscersi in queste settimane, cercando la chiave giusta per portare in campo un gruppo forte e coeso. Matteo Pedroni, vice Peslac, racconta l’evoluzione dei neroverdi: “Sicuramente stiamo creando una forte coesione dentro e fuori dal campo, diverse occasioni extra volley ci stanno dando la possibilità di legare molto come gruppo squadra. In allenamento e in campo sta migliorando la comunicazione e stiamo lavorando per affinare certi sistemi di squadra che costituiranno la nostra identità di gioco. Insieme a questo, si percepisce sempre un clima di sana competitività che fa alzare sicuramente il livello di gioco che proponiamo in campo”.
    I Garlacticos sfruttano quindi l’entusiasmo: “L’imminente arrivo del campionato genera tanta aspettativa e curiosità per vedere finalmente il risultato del lavoro che abbiamo svolto finora – conclude Pedroni – la speranza è indubbiamente quella di toglierci diverse soddisfazioni vivendo una stagione di successi e di crescita, sia personale che collettiva”.
    Non resta che sfruttare al massimo questi ultimi giorni in palestra con entusiasmo e voglia di raccogliere i frutti del lavoro fatto sino ad ora, per poi prendere il volo – letteralmente – per Cagliari in vista della gara di sabato prossimo. LEGGI TUTTO