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    Wimore Salsomaggiore, contro Garlasco serve il colpo di coda

    Cercasi colpo di coda per restare a galla e non sprofondare definitivamente negli inferi. Dopo aver osservato il turno di riposo, la WiMORE Salsomaggiore Terme, nel secondo impegno consecutivo tra le mura amiche, riceve domenica pomeriggio alle 18 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il ritrovato Moyashi Garlasco, ancora al terzultimo posto in piena zona Play Out ma reduce da un poker esaltante di vittorie nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    Al contrario, i gialloblù hanno conosciuto l’unica gioia stagionale lo scorso 3 dicembre (3-1 su Brugherio) e sembrano ormai rassegnati al destino ineluttabile della retrocessione ma hanno il dovere di continuare a lottare e crederci almeno finché la matematica non sancirà una condanna inevitabile. A maggior ragione, alla vigilia del primo dei quattro scontri diretti nelle rimanenti sei giornate di Regular Season, in cui, a situazione largamente compromessa (troppi i tredici punti di distacco sui diciotto disponibili dallo stesso Garlasco che, ad oggi, si giocherebbe la permanenza in categoria nello spareggio con Bologna), esiste la concreta possibilità di diventare gli arbitri nella corsa alla salvezza. Sempre più alla portata dei lanciatissimi lombardi che hanno inanellato una striscia di quattro successi in stecca, tutti contro formazioni di alta classifica, gli ultimi due al tie-break ai danni di Mantova, alla seconda battuta d’arresto, e San Donà, che occupano rispettivamente la vetta e la piazza d’onore.

    Una sfida mai banale, che nell’ottobre 2022 segnò il debutto della nuova avventura in Serie A di Parma, che si impose 3-2 al PalaRaschi, e all’andata provocò le dimissioni di coach Alberto Raho, che perse malamente in tre set e lasciò spazio al successore Mattioli.

    Sull’altra sponda la cura Galimberti, che a fine dicembre subentrò in corsa a Bertini, sta cominciando a dare i suoi frutti ma lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Marco Cantagalli, è intenzionato, assieme ai compagni di squadra, a vendere cara la pelle anche per provare a chiudere a testa alta una stagione disgraziata. 

    “Ci stiamo allenando bene, stiamo andando forte e siamo convinti di poter giocare una buona gara. Abbiamo bisogno di riscatto, siamo carichi per domenica. Sarà una partita difficile, loro vengono da quattro belle vittorie e, secondo me, l’atteggiamento sarà molto importante, soprattutto, da parte nostra: dobbiamo riuscire a reagire prima di testa e poi anche tecnicamente in campo. Ci manca lucidità in alcune situazioni, soprattutto, quando prendiamo un break degli avversari facciamo fatica a reagire forse perché è dall’inizio dell’anno che le vittorie non arrivano e questo un po’ ci penalizza però sono convinto che questa partita possa andare bene. L’obiettivo da qui a fine stagione? Fare più punti possibili e cercare di giocarsela alla pari con tutte le squadre dimostrando quelli che siamo davvero”. 

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE, cercasi colpo di coda per restare a galla

    Dopo aver osservato il turno di riposo, i gialloblù ultimi a quota 7 ospitano domenica pomeriggio alle 18 il Moyashi Garlasco in zona Play Out ma reduce da un poker di vittorie
    Cercasi colpo di coda per restare a galla e non sprofondare definitivamente negli inferi. Dopo aver osservato il turno di riposo, la WiMORE Salsomaggiore Terme, nel secondo impegno consecutivo tra le mura amiche, riceve domenica pomeriggio alle 18 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il ritrovato Moyashi Garlasco, ancora al terzultimo posto in piena zona Play Out ma reduce da un poker esaltante di vittorie nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Al contrario, i gialloblù hanno conosciuto l’unica gioia stagionale lo scorso 3 dicembre (3-1 su Brugherio) e sembrano ormai rassegnati al destino ineluttabile della retrocessione ma hanno il dovere di continuare a lottare e crederci almeno finché la matematica non sancirà una condanna inevitabile. A maggior ragione, alla vigilia del primo dei quattro scontri diretti nelle rimanenti sei giornate di Regular Season, in cui, a situazione largamente compromessa (troppi i tredici punti di distacco sui diciotto disponibili dallo stesso Garlasco che, ad oggi, si giocherebbe la permanenza in categoria nello spareggio con Bologna), esiste la concreta possibilità di diventare gli arbitri nella corsa alla salvezza. Sempre più alla portata dei lanciatissimi lombardi che hanno inanellato una striscia di quattro successi in stecca, tutti contro formazioni di alta classifica, gli ultimi due al tie-break ai danni di Mantova, alla seconda battuta d’arresto, e San Donà, che occupano rispettivamente la vetta e la piazza d’onore. Una sfida mai banale, che nell’ottobre 2022 segnò il debutto della nuova avventura in Serie A di Parma, che si impose 3-2 al PalaRaschi, e all’andata provocò le dimissioni di coach Alberto Raho, che perse malamente in tre set e lasciò spazio al successore Mattioli. Sull’altra sponda la cura Galimberti, che a fine dicembre subentrò in corsa a Bertini, sta cominciando a dare i suoi frutti ma lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Marco Cantagalli, è intenzionato, assieme ai compagni di squadra, a vendere cara la pelle anche per provare a chiudere a testa alta una stagione disgraziata. “Ci stiamo allenando bene, stiamo andando forte e siamo convinti di poter giocare una buona gara. Abbiamo bisogno di riscatto, siamo carichi per domenica. Sarà una partita difficile, loro vengono da quattro belle vittorie e, secondo me, l’atteggiamento sarà molto importante, soprattutto, da parte nostra: dobbiamo riuscire a reagire prima di testa e poi anche tecnicamente in campo. Ci manca lucidità in alcune situazioni, soprattutto, quando prendiamo un break degli avversari facciamo fatica a reagire forse perché è dall’inizio dell’anno che le vittorie non arrivano e questo un po’ ci penalizza però sono convinto che questa partita possa andare bene. L’obiettivo da qui a fine stagione? Fare più punti possibili e cercare di giocarsela alla pari con tutte le squadre dimostrando quelli che siamo davvero”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELLA VENTUNESIMA GIORNATA
    Domenica 18 febbraio 2024 ore 18.00
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Moyashi Garlasco
    Monge Gerbaudo Savigliano-Pallavolo Motta 17/02 ore 20.30
    Gamma Chimica Brugherio-Belluno Volley ore 16.00
    Sarlux Sarroch-Negrini CTE Acqui Terme 17/02 ore 16.00
    Personal Time San Donà di Piave-CUS Cagliari 19/02 ore 20.00
    Gabbiano Mantova-Stadium Mirandola 17/02 ore 17.00
    Riposa: Geetit Bologna
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 47; Personal Time San Donà di Piave* 41; Belluno Volley 34; CUS Cagliari, Monge Gerbaudo Savigliano 33; Negrini CTE Acqui Terme 32; Pallavolo Motta* 31; Sarlux Sarroch* 24; Gamma Chimica Brugherio* 22; Geetit Bologna* 21; Moyashi Garlasco* 20; Stadium Mirandola 15; WiMORE Salsomaggiore Terme 7.
    *una gara in più
    Di seguito, i roster delle due squadre di WiMORE Salsomaggiore Terme e Moyashi Garlasco impegnate nella ventunesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 7 Van Solkema (S), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 20 Scita (S), 21 Monica (L), 23 Conforti (C), 30 Bulfon (O). All.: Mattioli-Montanini
    MOYASHI GARLASCO: 1 Peslac (P), 3 Tomassini (C), 4 Cavalcanti (S), 5 Pedroni (P), 6 Chadtchyn (S), 7 J.Martinez (O), 8 Biasotto (C), 9 Vattovaz (C), 10 Calitri (L), 12 Accorsi (S), 14 Orlando Boscardini (C), 16 Puliti (S). All.: Galimberti-Moro
    ARBITRI: Roberto Guarneri (Messina)-Antonio Mazzarà (Milano)
    INTERVISTA MARCO CANTAGALLI (SCHIACCIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    San Donà sottotono, Garlasco si impone al tie break

    Gara senza esclusione di colpi quella tra Moyashi Garlasco e Personal Time San Donà di Piave. Dopo oltre 2 ore di gara è la Moyashi ad avere la meglio per 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15) di una San Donà sottotono ma mai doma.

    Dopo un primo set impalpabile, i neroverdi mettono il turbo nel secondo e terzo parziale, lottando con le unghie e con i denti per rientrare in un quarto set che si era messo male, concluso solo ai vantaggi a favore dei veneti. La spunta Garlasco al tie-break contro un Giannotti di fuoco sino alle ultimissime fasi della partita. I neroverdi rispondono così alla vittoria di Bologna su Savigliano, salendo anche loro a quota 18 punti e trovando il terzo successo consecutivo.

    Continua ad essere di grande impatto il contributo della panchina, sempre pronta a mettersi al servizio della squadra, a partire da un Tomassini in gran forma e la diagonale Pedroni-Vattovaz decisiva nella crescita del secondo e terzo parziale. Poteva forse essere bottino pieno ma quel che è certo è che i neroverdi stanno trovando la loro identità e la continuità nei risultati non può che entusiasmare e motivare un gruppo capace di ribaltare per la terza gara consecutiva il pronostico.

    Tutta un’altra storia sarà domenica prossima contro Mantova, regina del girone e poco intenzionata a lasciare punti per strada.

    A San Donà coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro e libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Moretti chiama in campo Tulone in regia con l’ex neroverde Giannotti opposto, Guastamacchia e Iorno al centro, Favaro e Umek in banda con Bassanello libero.

    La gara 

    In difficoltà la Moyashi nell’inizio sfida con San Donà. Ci provano Biasotto e Cavalcanti, ma il muro veneto guidato da Guastamacchia non permette ai neroverdi di mettere palla a terra (8-4). Dopo un primo momento di incertezza, prova a riprendersi la Moyashi grazie a Martinez e Puliti in attacco e agli ace di Peslac e Biasotto (15-12). Peslac continua ad affidarsi a Martinez, ma San Donà prende definitivamente il largo sul servizio di Giannotti (21-14). Sul 23-14 entra in campo Tomassini, ma San Donà si prende di forza il set 25-15.

    Per il secondo set coach Galimberti conferma Tomassini e cambia diagonale, affidandosi a Pedroni e Vattovaz. Il cambio concede ai neroverdi una boccata d’aria: appoggiandosi a capitan Puliti, Vattovaz e all’ace di Tomassini è presto 3-8. La grande attenzione in ricezione e la buona distribuzione di Pedroni consentono a Vattovaz, Puliti e Orlando di allungare (10-16). Riesce tutto ai neroverdi: Pedroni trova gloria personale, Puliti e Cavalcanti concludono su palla alta e San Donà non riesce a reagire (15-22). Sono un infuocato Vattovaz e un solido Orlando a rimettere il match in parità (17-25).

    Inizio shock per la Moyashi nel terzo set, subito sopra 1-5 con San Donà sorpresa dall’energia neroverde. Si riprende San Donà grazie a Favaro, ma i neroverdi riprendono presto il pallino del gioco e sulla difesa spettacolare di Calitri trovano il +6 (6-12). L’ansia da prestazione mette in difficoltà la Moyashi che subisce il rientro di Giannotti, ma riesce presto a divincolarsi dagli errori e portarsi sul 15-21 con Vattovaz e Puliti. Buono l’apporto di Tomassini, che guida i suoi verso il set point concretizzato da Cavalcanti (20-25).

    Si alza la posta in gioco nel quarto set. La Moyashi si lascia guidare da capitan Puliti e Tomassini per contrastare la ripresa di San Donà trainata da Giannotti (8-6). Con Favaro al servizio i veneti volano via, e sul 10-6 coach Galimberti deve ricorrere al doppio cambio con Peslac e Martinez. Tornano a farsi sotto i neroverdi con Cavalcanti e Tomassini (13-13), e il muro di Orlando rilancia la Moyashi sul +2 (16-18). Non mollano i veneti, che tornano a martellare con il bomber Giannotti (20-20). Sul 21 pari Galimberti chiude il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz che tengono i neroverdi attaccati al set (23-23). Il set si allunga ai vantaggi, ma è Giannotti a farla da padrone e conquistare di forza il parziale 26-24.

    Parte bene Tomassini che, aiutato dall’ace di Pedroni, porta subito i neroverdi in vantaggio (1-5). Ci provano capitan Puliti e Vattovaz a mantenere la guida del set, ma Umek e Giannotti si fanno sotto permettendo ai loro di avvicinarsi (6-8). Tomassini sale in cattedra e stampa San Donà mettendo una buona ipoteca sul set (9-12). L’ace di Pedroni assegna ai neroverdi il match point, ma Giannotti non ci sta e annulla 2 occasioni (12-14). Al terzo match point annullato entrano in campo Peslac e Martinez. È capitan Puliti a sancire la terza vittoria consecutiva per i neroverdi 13-15.

    “Commentiamo una sconfitta la seconda in casa al PalaBarbazza– dice coach Moretti (San Donà)-, avevo avvertito i ragazzi che sarebbero stata  una partita molto  combattuta. Li avevo messi sul chi va là e sulle difficoltà che avremo potuto trovare”.

    E’ un Moretti che guarda avanti: “D’ora in poi, ogni match che rimane da giocare, sarà da dentro o fuori, per questo motivo non bisogna mai mollare. Lavoreremo sull’aspetto mentale per farci trovare pronti ad ogni appuntamento”.

    Il tecnico sprona ulteriormente i suoi: “La prossima giocheremo con Acqui Terme, è un altro match non scontato. Bisognerà lavorare tanto per essere pronti e non perdere altri punti per strada”.

    Personal Time San Donà di Piave-Moyashi Garlasco 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15)PERSONAL TIME SAN DONÀ: Tulone 2, Bassanello (L), Giannotti 30, Favaro 15, Guastamacchia 6, Iorno 5, Paludet (L), Cunial, Umek 14, Lazzarini. NE: Parisi, Trevisol, Lazzaron, Tuis. All. Moretti, Vice Mamprin.MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 14, Cavalcanti 14, Pedroni 4, Martinez 5, Biasotto 2, Vattovaz 15, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 17. NE: Chadtchyn. All. Galimberti, Vice Moro.Note: San Donà: 8 muri, 7 ace, 17 errori al servizio, 43% ricezione positiva (18% perfetta), 49% efficienza in attacco. Garlasco: 15 muri, 11 ace, 16 errori al servizio, 56% ricezione positiva (19% perfetta), 47% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco, Cavalcanti assicura: “Le prossime gare saranno durissime, ma siamo motivati”

    Dopo l’avvincente vittoria con Acqui Terme, beffata con una rimonta dall’8-4 al tiebreak, si sono ravvivati gli animi in casa Moyashi Garlasco. Capitan Puliti e compagni hanno di fronte una serie di 4 gare su 5 contro le primissime della classe, nelle quali non possono permettersi di scendere in campo come agnello sacrificale vista la situazione di classifica.

    Si ricomincia il tour de force domenica 28 gennaio alle 16.00 al PalaRavizza dove arriva Cus Cagliari, formazione stabile al quarto posto con 10 gare vinte, 5 perse e pochi punti lasciati per strada alle formazioni di media e bassa classifica. Questo a testimoniare la solida mentalità dei sardi e a suggerire un pronostico fotocopia rispetto all’andata, dove Cagliari si era imposta con un perentorio 3-0 senza che i neroverdi riuscissero mai neppure ad entrare in partita. Ma ormai si sa che ogni gara deve essere una finale per i Garlacticos che hanno la missione di uscire dalla zona retrocessione rosicchiando pian piano punti alle concorrenti.

    Coach Igor Galimberti continua il suo lavoro senza farsi abbagliare dalla prima vittoria conquistata sulla panchina neroverde: “Ai ragazzi ho ribadito che non dobbiamo né deprimerci troppo (il giusto), tantomeno esaltarci troppo (solo il giusto e per il giusto tempo) anche considerando la vittoria di domenica scorsa. Dobbiamo rimanere concentrati, rimetterci sempre al lavoro mantenendo il focus su ciò che ci porterà agli obiettivi prefissati. Il lavoro deve proseguire e migliorare centrandosi soprattutto su noi”.

    “Il certo valore di Cagliari è dato da una squadra poco fallosa che tende sempre a trovare soluzioni… – continua Galimberti – ha nell’opposto e S1 due ottime bocche di fuoco e in S2 un giocatore di sostanza che varia tanto il gioco… per non parlare di 2 centri molto alti e capaci e un palleggio, Kindgard, che spinge sempre al massimo. Quindi il nostro approccio dev’essere ancora più centrato sull’attenzione e sulla pulizia tecnica e tattica… Abbiamo ben presente i valori in campo ma dobbiamo affrontarli con il giusto piglio e la giusta mentalità”.

    Forte del suo 64% di efficienza in attacco contro Acqui Terme, lo schiacciatore portoghese Gustavo Cavalcanti ha dato una grossa mano ai suoi per raggiungere la prima vittoria del 2024 e rilanciarli con più convinzione verso le prossime gare:

    “Nell’ultima partita siamo stati molto costanti in attacco e a muro, penso che sia stata la chiave per una buona partita! Per la prossima gara contro Cagliari dovremo cercare di mantenere la qualità che abbiamo espresso contro Acqui Terme, concentrandoci sulle cose che ci sono venute meno bene. Sappiamo che le prossime gare sono durissime ma siamo più motivati che mai e domenica cercheremo ancora punti importantissimi per la nostra classifica!”.

    Appuntamento, dunque, al PalaRavizza per supportare i Garlacticos nel tentativo di sfatare il taboo delle formazioni sarde, che in questa stagione hanno beffato i neroverdi in tutte e 3 le occasioni di scontro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Garlasco che si impone al tie-break su Acqui Terme

    Grande prova di forza per la Moyashi Garlasco nella trasferta contro Acqui Terme. Dopo un primo set in salita i neroverdi hanno saputo imporsi sui padroni di casa per poi conquistare la definitiva vittoria per 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15). Un po’ di alti e bassi nei parziali, ma ciò che è rimasto costante per tutta la partita è stata la determinazione della Moyashi di trovare in questa sfida la rivalsa su un campionato complicato. Monumentale Puliti autore di 24 punti e ben coadiuvato da un attacco neroverde molto incisivo con Orlando, Cavalcanti e il buon ingresso di Tomassini. Dalla trasferta i Garlacticos tornano a casa con 2 punti preziosissimi e un urlo liberatorio che vuole essere il primo di tanti altri.

    Formazioni: Contro Acqui Terme coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Negro schiera Baratti in cabina di regia con Cester opposto, Perassolo e Esposito al centro, Graziani e Bettucchi in banda con Russo libero.

    La cronaca

    Ci prova subito la Moyashi contro Acqui. I neroverdi si affidano a Martinez e Orlando per stare attaccati ai padroni di casa entrati in campo con il coltello tra i denti (9-9). Buono l’apporto di Cavalcanti che porta presto i suoi sul 13-16. Mantengono la concentrazione i neroverdi, ma la potenza in attacco di Acqui mette in difficoltà la Moyashi che continua a seguire i padroni di casa (21-18). Cala la prestazione neroverde sulle fasi finali del set e Acqui se lo porta a casa per 25-22.

    Partenza equilibrata anche nel secondo set, con i neroverdi che si impongono sui padroni di casa grazie a Cavalcanti in ace e gli attacchi di capitan Puliti (6-8). Mantiene il vantaggio la Moyashi, con l’ace di Tomassini e il momento d’oro di capitan Puliti e Orlando che portano di forza i neroverdi sul 17-12. Non si fa fermare la Moyashi, che con l’ace di Peslac e la forza di Cavalcanti e Tomassini prende il largo (15-22). È capitan Puliti a chiudere la pratica e conquistare di prepotenza il secondo set 18-25.

    Più complicato l’inizio del terzo parziale, con capitan Puliti, Orlando e Tomassini che provano a tenere i neroverdi attaccati ad Acqui (9-6). La Moyashi si affida a Cavalcanti e Martinez per non far scappare Acqui, che resta avanti (16-13). Non si sblocca la situazione: la Moyashi le prova tutte con capitan Puliti e Cavalcanti, ma i padroni di casa non cedono e mantengono il vantaggio 21-19 con Baratti a imbeccare bene i suoi centrali. Non basta la determinazione dei neroverdi e un errore in battuta regala il set ai padroni di casa per 25-23.

    Parte in salita il quarto parziale, con i neroverdi che provano a non far scappare Acqui appoggiandosi su Puliti e Cavalcanti (9-7). Capitan Puliti guida i suoi nella conquista della parità fiancheggiato da Martinez e Tomassini (16-16). Continuano a combattere sulla parità le due formazioni, ma alla fine è Puliti a sancire il vantaggio e trascinare i suoi sul 19-21. Non si fermano

    i neroverdi, che con un attento Calitri conquistano il 23-20 e il mancino di Cavalcanti manda sul 24-21 la Moyashi. È Martinez a confermare la vittoria del quarto set 23-25.

    Molta tensione per il set decisivo, con i neroverdi che provano con Puliti a imporsi contro una determinata Acqui (5-3). Ci prova Orlando, ma i padroni di casa si portano presto sull’8-4. Martinez trascina i suoi sul 10-10 insieme a Tomassini. Capitan Puliti si fa sentire e porta di forza i suoi sul 11-13 per poi sancire la vittoria 12-15.

    Negrini CTE Acqui Terme – Moyashi Garlasco 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15)

    Moyashi Garlasco Peslac 9, Tomassini 10, Cavalcanti 18, Pedroni, Chadtchyn, Martinez 15, Biasotto 1, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 9, Puliti 24. NE: Vattovaz. All. Galimberti, Vice Moro.13 muri, 6 ace, 25 errori al servizio, 55% ricezione positiva (33% perfetta), 56% efficienza in attacco.Negrini CTE Acqui Terme: Russo (L), Perassolo 6, Baratti 2, Corrozzatto 1, Stamegna 1, Graziani 8, Morchio 6, Bettucchi 6, Esposito 13, Cester 6. NE: Martina (L), Garra, Russello, Passo, D’Onofrio, Fois, Martino. All. Negro, Vice Astori.3 muri, 6 ace, 17 errori al servizio, 42% ricezione positiva (13% perfetta), 50% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco affronta l’ostica Acqui Terme, coach Galimberti: “Intravediamo la luce”

    Sempre più vicina la quarta giornata di ritorno, che vedrà i Garlacticos affrontare una delle squadre più ostiche di questo campionato. Domenica 21 gennaio alle 18, i neroverdi scendono in campo a Valenza contro la Negrini CTE Acqui Terme, quinta in classifica con 26 punti, 15 in più della Moyashi.

    Gara a senso unico quella d’andata al PalaRavizza, con la Moyashi ferita dai colpi del trittico di palla alta, Martino-Cester-Graziani e in grave difficoltà sin dalla ricezione. Lo scontro sembra quindi quanto mai impari, vista la crisi di risultati dei neroverdi e una classifica che li vede bloccati a 11 punti in zona retrocessione diretta.

    Dall’altro lato della rete, la situazione di Acqui Terme non è però delle migliori, con la banda Martino e il libero Martina che non potranno prendere parte alla gara a causa di infortuni. Se per i Garlacticos ogni domenica si gioca una finale per la salvezza, i piemontesi, lungi dal farsi scoraggiare dalle assenze, vogliono continuare la loro marcia per riagganciare le prime quattro formazioni del girone bianco.

    C’è ancora molto lavoro da fare, ma coach Igor Galimberti non si scoraggia e continua a gestire la settimana di allenamenti a testa alta, convinto che con il lavoro i miglioramenti arriveranno: “Per adesso ci stiamo concentrando su di noi. In questo momento dall’altra parte della rete sembrano tutti più forti, in realtà noi creiamo un’insicurezza nel nostro gioco che porta la nostra prestazione verso il basso. Nelle ultime partite abbiamo comunque messo in difficoltà le squadre che abbiamo incontrato in certi momenti, ma dobbiamo ancora lavorare molto. Siamo troppo fallosi e dobbiamo accendere un focus sulle nostre difficoltà. Dobbiamo consolidare il nostro gioco: la nostra concentrazione non è tanto sull’avversario quanto sul rendere continuo e efficace il lavoro che facciamo in palestra. Si può intravedere un barlume di luce a cui dobbiamo ancora avvicinarci, ma dobbiamo avere un po’ più di concretezza, determinazione e rispetto delle cose che proviamo in settimana”.

    Ridimensionati gli obiettivi di inizio stagione, i neroverdi devono spendersi con tutte le loro forze per dimostrare quelle qualità che in alcuni frangenti si vedono in palestra e in gara e che, espresse con continuità, possono portare la Moyashi alla salvezza. Anche la Presidentessa Silvia Strigazzi continua ad esser fiduciosa nel gruppo e nel lavoro intrapreso con il nuovo coach: “Dal suo arrivo coach Galimberti ha lavorato subito tanto con i giocatori per provare ad accendere in loro un sentimento di rivalsa a cui aggrapparsi in questo momento di difficoltà. I ragazzi stanno reagendo e hanno dato dei segnali di miglioramento su alcuni aspetti. Per ora non è ancora sufficiente: la posizione in classifica non è delle migliori e dobbiamo dare ancora tanto per rialzarci. Stiamo provando con qualsiasi mezzo a recuperare la situazione e abbiamo fiducia di riuscire a salvarci per la fine di questo campionato”.

    L’ambiente si stringe dunque al gruppo, perché in campo possa esprimere con entusiasmo il suo gioco, senza farsi irrigidire dai momenti critici, ma costruendo gara dopo gara una salvezza nella quale il club crede fortemente.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un altro ko per la Moyashi con Motta

    14 gennaio 2024, Pavia – Non riesce a sbloccarsi la Moyashi Garlasco, alla quinta sconfitta consecutiva con una Pallavolo Motta che si impone 3-1 (25-20, 21-25, 14-25, 18-25). La buona partenza nel primo set fa sognare i tifosi neroverdi di poter rivedere la Moyashi tornare alla vittoria, ma Motta prende pian piano fiducia e con Mazzotti e Mian fa la voce grossa in attacco, permettendo ai veneti di vincere in rimonta il secondo set, dominare il terzo e chiudere la pratica in quattro set. Sfuma l’occasione di far punti per i neroverdi che sembrano per buoni tratti potersi esprimere con qualità, per poi attraversare fasi troppo altalenanti per poter provare a mettere in difficoltà i veneti.
    Formazioni: coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro con libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Marzola schiera Catone in regia con Mazzotti opposto, Saibene e Mian in banda, Luisetto e Arienti al centro con Pirazzoli libero.
    La gara
    Partenza equilibrata per la Moyashi, con Cavalcanti e capitan Puliti a guidare i neroverdi contro i veneti (9-6). Mantiene il vantaggio la Moyashi affidandosi a Cavalcanti e Puliti in ace (17-12). Continua a martellare Cavalcanti, che riesce facilmente a sfruttare l’imprecisione avversaria per portare i suoi sul 22-17. Qualche ingenuità neroverde concede il 23-20, ma Orlando e Martinez chiudono la pratica 25-20.
    Inizio di secondo in cui i neroverdi sono costretti a rincorrere, ritrovando la parità grazie al servizio aggressivo di Martinez (4-4) e ad un capitan Puliti in grande spolvero (8-7). La Moyashi riesce a scucire un break grazie al muro di Biasotto (12-10) e tiene il vantaggio anche grazie al buon ingresso di Vattovaz e Pedroni con il doppio cambio (17-15) ma il muro veneto e la diagonale di Mian girano l’inerzia del set, con Motta che si affida ai suoi attaccanti di palla alta per il 20-22. Puliti sblocca i suoi ma a nulla vale e Mazzon firma il 21-25 che vale l’1 pari nel computo dei set.
    Subito avanti Motta che allunga 1-7 in gran fiducia. Galimberti butta nella mischia Chadtchyn e Pedroni per provare a cambiare qualcosa ma il turno al servizio di Luisetto si ferma solo sul 2-11. Sembra ricominciare a funzionare il cambio palla dei neroverdi (5-13) ma la Moyashi soffre senza riuscire a reagire nonostante l’ingresso di Colella (8-19). Catone può gestire in tranquillità i suoi e Mazzon chiude 14-25.
    Confermato Pedroni in regia nel quarto set con una Moyashi più coriacea (5-4). Biasotto e Orlando ricominciano a farsi sentire dal centro (7-5) ma Motta sfrutta gli errori in attacco dei neroverdi per tornare avanti (11-12). L’ace di Mazzon e Luisetto dal centro costringono Galimberti al time-out sul 13-16, ma Motta è in palla e allunga ancora con Luisetto (13-18). Orlando sblocca (14-18) ma la Moyashi perde la bussola (15-22). Rientra Peslac che stampa Mian per una mini reazione neroverde (17-22). Non basta e nel momento decisivo Mian fa la voce grossa dai 9 metri (18-24) e Catone chiude 18-25.
    TABELLINO:
    PALLAVOLO MOTTA 3 – MOYASHI GARLASCO 1
    PARZIALI: 25-20, 21-25, 14-25, 18-25.
     MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Cavalcanti 8, Pedroni, Chadtchyn 1, Martinez 13, Biasotto 9, Vattovaz 2, Calitri (L), Colella 1, Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 10. NE: Tomassini, Viola (L).
    All. Galimberti, Vice Moro.
    5 muri, 2 ace, 11 errori al servizio, 69% ricezione positiva (43% perfetta), 38% efficienza in attacco.
     PALLAVOLO MOTTA: Saibene 2, Nardo, Mazzotti 17, Catone 3, Bortolozzo, Mian 21, Luisetto 10, Arienti 6, Pirazzoli (L), Mazzon 15. NE: Santi (L), Murabito, D’Annunzi.
    All. Marzola, Vice Vanini.
    11 muri, 5 ace, 11 errori al servizio, 54% ricezione positiva (31% perfetta), 48% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Solo un punticino con Sarroch per la Moyashi

    30 dicembre 2023, Pavia – Parte in salita il girone di ritorno per la Moyashi Garlasco, che perde per 2-3 in casa contro la Sarlux Sarroch (18-25, 25-18, 25-21, 19-25, 11-15). Nonostante un primo set in salita i neroverdi hanno saputo mettere in campo determinazione e voglia di portare a casa questa partita. Purtroppo, non è bastato a colmare la difficoltà in ricezione e battuta. Buono l’apporto di Martinez (20 punti) e la coppia di palla alta Puliti (15 punti) e Cavalcanti (14 punti), che hanno provato fino all’ultimo a dare concretezza al lavoro della squadra. Si dovrà accontentare di un solo punto la Moyashi, prendendo spunto dalla determinazione mostrata in questa partita per affrontare la lunga trasferta di gennaio a Belluno.
    Formazioni:
    Sul taraflex del PalaRavizza scendono in campo Peslac in regia, Martinez opposto, al centro Biasotto e Orlando, in banda Cavalcanti e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto sardo mister Giombini punta su Fabroni in palleggio e Romoli opposto, Leccis e Fortes al centro, in banda Ntotila e Sideri, Mocci libero.
    La gara:
    Parte equilibrata la prima gara di ritorno, con capitan Puliti e Cavalcanti che non faticano a tenere i neroverdi incollati ai sardi (7-8).  Ci provano Martinez e Orlando a trovare un vantaggio, ma Sideri mette a dura prova la ricezione neroverde portando i suoi sul 12-16. Cavalcanti e Martinez tentano di recuperare il vantaggio conquistato da Sarroch sotto la guida di Fortes, ma i sardi continuano a martellare (16-21). Sul 17-23 coach Galimberti chiama in campo Pedroni, Chadtchyn e Accorsi per provare a inseguire i sardi, ma Leccis consegna il primo set ai suoi 18-25.
    All’inizio del secondo set gli errori al servizio non aiutano la Moyashi a conquistare il vantaggio, ma con Cavalcati e Orlando a muro i neroverdi riescono a raggiungere il 9-6. i neroverdi continuano a faticare in fase di ricezione, ma con Orlando e Cavalcanti riescono a mantenere il vantaggio contro un forte Romoli (16-14). Con una ritrovata determinazione i neroverdi si fanno guidare da Martinez sul 20-15. Coach Galimberti chiama in campo Tomassini e Accorsi e i neroverdi conquistano il secondo set 25-18 con Cavalcanti e Biasotto.
    Partenza in salita nel terzo parziale, con i neroverdi in difficoltà sotto il fuoco sardo (5-8). Con Biasotto in battuta la Moyashi trova break di respiro per avvicinarsi ai sardi e raggiungere il vantaggio con Martinez e Cavalcanti (16-15). Con un buon Orlando a muro e Cavalcanti, i neroverdi mantengono il vantaggio sudato portandosi sul 21-18. Entra in campo Accorsi e con un muro rafforzato e il contributo di Cavalcanti e Martinez, i neroverdi conquistano anche il secondo set 25-21.
    Si impone subito la Moyashi nel quarto parziale, appoggiandosi a capitan Puliti e Biasotto per portarsi sul 4-0. I sardi tentano la rincorsa, ma con Martinez e Cavalcanti i neroverdi si portano sul 9-6. Ancora Martinez e l’ace di Biasotto tengono i Garlacticos in vantaggio, ma i sardi li raggiungono presto. Con Fabroni al servizio trovano il break necessario a portarsi in parità (12-12). Fatica la Moyashi contro il muro sardo, che porta presto gli ospiti ad appropriarsi del vantaggio (14-17). Entra in campo Pedroni nel tentativo di ristabilire l’equilibrio iniziale, ma Sarroch non molla la presa e si porta sul 17-22. Orlando e Cavalcanti ci provano a recuperare gli ospiti, ma niente da fare, Sarroch conquista il quarto set 19-25 portando la partita al tie-break.
    Il muro sardo mette a dura prova la Moyashi nell’avvio di quinto set. Ci provano Capitan Puliti e Martinez a contrastare gli ospiti guidando i neroverdi, ma Sarroch tiene stretto il vantaggio 4-5. Con Martinez i padroni di casa provano a contrastare la forza sarda, ma qualche difficoltà a muro permette agli ospiti di portarsi sul 7-11. Coach Galimberti chiama in campo Pedroni, che appoggiandosi a capitan Puliti permette ai neroverdi di portarsi sul -2 (10-12). Non basta, le difficoltà in ricezione non consentono alla Moyashi di concretizzare e Sarroch conclude 11-15 l’ultima gara del 2023.
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 2 – SARLUX SARROCH 3
    PARZIALI: 18-25, 25-18, 25-21 19-25, 11-15
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 5, Tomassini, Cavalcanti 14, Pedroni, Chadtchyn, Martinez 20, Biasotto 10, Calitri (L), Orlando Boscardini 11, Puliti 15, Accorsi 1. NE: Vattovaz, Colella, Viola (L).
    14 muri, 4 ace, 21 errori in battuta, 64% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    SARLUX SARROCH: Fabroni 3, Ntotila 3, Leccis 7, Agostini 5, Mocci (L), Sideri 6, Beghelli, Romoli 11, Pisu 1, Fortes 10. NE: Curridori, Ciupa, Giaffreda (L).
    9 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 62% ricezione positiva (35% perfetta), 46% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO