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    Garlasco, la presidentessa Strigazzi: “Il rammarico c’è ma stiamo già pianificando la prossima stagione”

    Sono passati pochi giorni dalla conclusione della Regular Season del campionato di serie A3 Credem Banca. A seguito della sconfitta per 3-2 subita in casa contro Brugherio, la Moyashi Garlasco non è riuscita a centrare l’obiettivo salvezza.

    Nonostante la delusione di un risultato mancato, la società Volley 2001 Garlasco non si fa frenare e inizia subito a guardare nuovi orizzonti. La presidentessa Silvia Strigazzi non smette di credere negli obbiettivi che sono sempre stati alla base della società: la crescita dei giovani atleti e la presenza sul territorio.

    “È chiaro il rammarico per la conclusione sportiva di questa stagione sfortunata – racconta la presidentessa garlaschese – Insieme al DS Savino Di Noia abbiamo già cominciato a pianificare la prossima stagione con l’obiettivo di continuare il percorso di crescita che coinvolge atleti, strutture e realtà che ci sostengono.”

    Ripartita immediatamente con il lavoro di programmazione per il futuro, la società è orgogliosa di poter annunciare l’ingresso di due nuove figure di riferimento nel corpo dirigenziale: Francesco Riccardo, nel ruolo di direttore generale per i rapporti con federazione, istituzioni e sostenitori e Cristiano Dondi, come responsabile amministrativo.

    Con il sostegno di queste due nuove figure, la società è pronta a ripartire e tornare a puntare in alto, senza perdere di vista la prima squadra femminile, attualmente terza nel campionato di serie B1 e che nelle prossime sei giornate, prima delle quali contro la Rimont Progetti Genova, si giocherà l’ingresso ai play off e la possibilità di salire di categoria.

    Un occhio di riguardo anche al settore giovanile e all’organizzazione del centro estivo coordinato dalle società Volley 2001 Garlasco, FC Garlasco e Lomellina Basket, che partirà il 15 giugno e coinvolgerà 7 comuni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ripartenza di Garlasco

    Sono passati pochi giorni dalla conclusione della Regular Season del campionato di serie A3 Credem Banca. A seguito della sconfitta per 3-2 subita in casa contro Brugherio, la Moyashi Garlasco non è riuscita a centrare l’obiettivo salvezza.
    Nonostante la delusione di un risultato mancato, la società Volley 2001 Garlasco non si fa frenare e inizia subito a guardare nuovi orizzonti. La presidentessa Silvia Strigazzi non smette di credere negli obbiettivi che sono sempre stati alla base della società: la crescita dei giovani atleti e la presenza sul territorio.
    “È chiaro il rammarico per la conclusione sportiva di questa stagione sfortunata – racconta la presidentessa garlaschese – Insieme al DS Savino Di Noia abbiamo già cominciato a pianificare la prossima stagione con l’obiettivo di continuare il percorso di crescita che coinvolge atleti, strutture e realtà che ci sostengono.”
    Ripartita immediatamente con il lavoro di programmazione per il futuro, la società è orgogliosa di poter annunciare l’ingresso di due nuove figure di riferimento nel corpo dirigenziale: Francesco Riccardo, nel ruolo di direttore generale per i rapporti con federazione, istituzioni e sostenitori e Cristiano Dondi, come responsabile amministrativo.
    Con il sostegno di queste due nuove figure, la società è pronta a ripartire e tornare a puntare in alto, senza perdere di vista la prima squadra femminile, attualmente terza nel campionato di serie B1 e che nelle prossime sei giornate, prima delle quali contro la Rimont Progetti Genova, si giocherà l’ingresso ai play off e la possibilità di salire di categoria.
    Un occhio di riguardo anche al settore giovanile e all’organizzazione del centro estivo coordinato dalle società Volley 2001 Garlasco, FC Garlasco e Lomellina Basket, che partirà il 15 giugno e coinvolgerà 7 comuni. LEGGI TUTTO

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    Brugherio si prende il derby lombardo, Garlasco saluta l’A3

    Si ferma qui l’avventura Moyashi in serie A3. Ci credono fino in fondo i neroverdi, ma contro una Brugherio già salva non riescono a mettere in campo un gioco preciso, cedendo la vittoria ai diavoli per 2-3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15).

    Gli altri campi hanno dato la possibilità alla Moyashi di conquistare i play-out al tie-break, ma i troppi errori in battuta e la fatica in ricezione, presenti per buona parte della stagione, non hanno dato tregua ai neroverdi neanche in questa partita decisiva. Tanta amarezza per quest’ultima chance sprecata.

    Formazioni: Per l’ultima di campionato coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Chadtchyn e Cavalcanti in banda, Biasotto, e Orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Delmati schiera Prada in regia con Meschieri opposto, Ichino e Prespov in banda, Compagnoni e Mellano in centro con Consonni libero.

    La cronaca

    L’ansia gioca brutti scherzi nella metà campo neroverde in cui cadono diversi palloni dovuti alla distrazione dei padroni di casa. Cavalcanti e Orlando provano a tenere testa ai diavoli (3-8). Riprende in mano la situazione la Moyashi, che con Chadtchyn e Cavalcanti riesce a portarsi a -3, ma la favola non dura molto: Brugherio non si lascia intimorire e si porta sul 16-11 approfittando della solidità a muro. I neroverdi, trainati da Chadtchyn, provano a tenere a bada i diavoli (17- 21). Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma le difficoltà dei neroverdi, soprattutto in battuta, consentono ai diavoli di prendere il primo set 21-25.

    Mossa dall’orgoglio la Moyashi prova a recuperare nel secondo parziale con capitan Puliti e Chadtchyn (8-5). Continua a martellare l’accoppiata Puliti–Chadtchyn, ma Brugherio non ci mette troppo a riportarsi in testa approfittando di un muro neroverde non efficace (16-14). Chiamati in campo Pedroni, Vattovaz e Tomassini la Moyashi riesce a dare una risposta decisa ai diavoli recuperando e portandosi sul 22-18 grazie ad una buona battuta e a un buon momento di Tomassini. Un errore in battuta dei diavoli regala ai neroverdi il set point, confermato da un altro errore rosa (25-21).

    Il derby lombardo si fa sempre più vivo. Confermati i cambi dello scorso set, i neroverdi si portano subito in testa grazie al contributo di tutti i membri in campo (8-6). I diavoli non si fanno però mettere i piedi in testa, e nonostante il buon apporto di Puliti e Vattovaz, trovano la quadra giusta con Meschiari e Mellano per portarsi sulla parità (16-16). Capitan Puliti non molla di un centimetro, riuscendo a condurre i suoi sul 21-18, vantaggio concretizzato da Vattovaz con il 25- 21 finale che assicura ai neroverdi un punto.

    Si fa sentire la pressione sulla Moyashi, che con diversi errori permette ai diavoli di avanzare (6- 8). Vattovaz dà il meglio di sé, ma non basta a contenere Brugherio che si porta sul 16-11. Ci prova Tomassini, ma i diavoli tirano fuori tutta la loro determinazione mettendo in grave difficoltà la

    ricezione neroverde (22-15). Con Vattovaz e Chadtchyn la Moyashi prova a recuperare Brugherio, ma non basta e Meschiari consegna ai suoi il set (22-25).

    Decisivo il tie-break per la Moyashi, sia per la vittoria che per la permanenza in campionato. I neroverdi vengono messi in difficoltà dal muro invalicabile dei diavoli (4-0), ma riescono a riprendersi con il buon apporto di Chadtchyn e Tomassini. Non è ancora sufficiente però, e al cambio campo è Brugherio ad essere in vantaggio (8-5). La situazione si fa pesante per la Moyashi che fatica in ricezione, e sul 5-12 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Peslac e Martinez. Il cambio non sortisce però gli effetti desiderati e un errore in battuta neroverde detta la fine dell’esperienza Moyashi in serie A3.

    MOYASHI GARLASCO – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 2.3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15)

    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini 7, Cavalcanti 4, Pedroni 3, Chadtchyn 16, Martinez 3, Vattovaz 14, Calitri L, Accorsi, Orlando Boscardini 10, Puliti 11. All. Galimberti, vice Moro.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 21, Ichino 13, Prespov 19, Compagnoni 11, Consonni L, Mellano 13, Prada 3, Bevilacqua. All. Delmati, vice PiazzANote. Garlasco: 12 muri, 4 ace, 14 errori al servizio, 45% rice positiva (34% perfetta), 41% efficienza in attacco. Brugherio: 15 muri, 8 ace, 13 errori al servizio, 48% ricezione positiva (40% perfetta), 42% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio, tempo di derby contro un’agguerrita Garlasco: “Ci faremo trovare pronti”

    A Garlasco per il gran finale. Calerà definitivamente domenica 24 marzo alle ore 18:00 sul campo della Moyashi Garlasco, 26° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca, il sipario sulla stagione 2023/24 della Gamma Chimica Brugherio. Un’ultima di campionato dal sapore dolce per i ragazzi di coach Delmati che settimana scorsa hanno ufficialmente blindato la salvezza in campionato grazie alla vittoria in casa 3-0 contro Sarroch che ha definito l’8° posto (32 punti) nel girone bianco.

    Un traguardo bello, importante, che però non impedirà a capitan Meschiari e compagni di arrivare al the end agguerriti per chiudere la stagione con un successo, coronamento di un girone di ritorno esaltante per i giovani rosanero, nel tentativo di replicare il risultato dell’andata, la vittoria 3-0.

    Un derby che però, se si guarda sul fronte Garlasco, diventa cruciale per una squadra che è in lotta salvezza/play out. Attualmente infatti i neroverde occupano l’11° posizione (22 punti) e sarà l’ultima di campionato a deciderne il destino.

    Il pre gara del vice coach Massimo Piazza: “Domenica scendiamo in campo per affrontare Garlasco nell’ultima partita di questa stagione. Ci siamo guadagnati la possibilità di affrontare la gara senza la pressione del risultato avendo ottenuto la salvezza contro Sarroch davanti al nostro pubblico, Garlasco al contrario scenderà in campo per ottenere i punti necessari a raggiungere i playout; motivazioni sicuramente diverse ma stessa voglia di fare bene. Guardando la classifica del girone di ritorno siamo tra le prime del campionato, a conferma della bontà del lavoro svolto e della cresciuta individuale dei ragazzi, e chiudere con una vittoria sarebbe importante per salutare nel migliore dei modi questa bella stagione”.

    “Garlasco – prosegue – è una squadra con delle individualità importanti, che hanno tanti anni di esperienza nei campionati di serie A, scenderanno in campo lottando su ogni pallone per provare a raddrizzare una situazione di classifica complicata. La chiave di lettura della partita sarà la battuta, nella gara d’andata è stata determinate in quanto abbiamo creato grossi problemi alla loro linea di ricezione mentre loro avevano trovato poca continuità nel fondamentale. Un girone dopo e a campi invertiti potrebbe essere più complicato ma ci faremo trovare pronti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco alla resa dei conti: “Contro Bologna abbiamo il dovere categorico di vincere”

    Arriva la resa dei conti per la Moyashi Garlasco. Domenica 17 marzo alle 18 i neroverdi scenderanno in campo contro la Geetit Bologna per definire ufficialmente il futuro della formazione garlaschese.

    Le due squadre si contendono la salvezza dall’inizio del girone di ritorno, e se a Bologna manca poco a raggiungerla, la Moyashi dovrà approfittare di questa sfida per non permettere agli emiliani di allontanarsi e condannarli alla retrocessione. Ad oggi i punti di distanza tra le due formazioni sono solo 3, e i neroverdi dovranno lottare con le unghie e con i denti per agganciare i bolognesi e non permettergli di allungare a 5 punti di vantaggio, limite oltre al quale la Moyashi non avrebbe più il diritto di disputare i play-out.

    I neroverdi non si possono permettere di commettere errori, e dovranno scendere in campo conuna determinazione diversa da quella esibita nelle scorse giornate.

    “La gara di domenica con Bologna – spiega l’assistant coach Federico Moro – è semplicemente l’ultima possibilità che abbiamo per restare aggrappati alla categoria: dovremo andare in casa dei diretti concorrenti e lottare come forse non abbiamo ancora mai fatto in questa stagione, consapevoli di rappresentare ciascuno ben più di un singolo giocatore o atleta. Domenica ciascuno di noi scenderà sul campo di Bologna in nome delle ambizioni di una squadra, di una società e di una città che meritano molto di più di quello che siamo riusciti ad offrire fino ad oggi”.

    Capitan Leonardo Puliti spiega come la squadra sia ben consapevole dell’importanza della sfida.I neroverdi si stanno preparando al meglio per affrontare una formazione di tutto rispetto contro cui non sarà facile imporsi:

    “Siamo pienamente consapevoli del valore che la gara con Bologna ha in termini di posta in palio. È una sfida che assegna punti importanti in ottica salvezza e play out, e interviene in un momento in cui entrambe le squadre sono in piena corsa per garantirsi la permanenza nella categoria. Non sarà sicuramente una passeggiata: Bologna è una squadra ben strutturata, con dei giocatori che sbagliano poco e hanno ottime qualità. Sanno stare in campo e difendere, e hanno elementi che possono metterci in difficoltà, come Sacripanti, Maletti e Baciocco, giocatore che noi conosciamo bene e che è estremamente efficace in attacco. Inoltre hanno l’ottimo supporto di Sitti, palleggiatore in grado di valorizzare sempre i suoi attaccanti. Sono una squadra con molte soluzioni che vengono sfruttate al meglio. Noi abbiamo il dovere categorico di vincere e curare molto bene la nostra preparazione, per trovare un modo sia per arginare i loro attacchi, sia per prepararci a una squadra che saprà difendersi molto bene. Preparare queste gare è sempre complicato. Mentalmente bisogna disporsi ad affrontare tutti i vari tipi di scenario che possono verificarsi, ed essere pronti a reagire a qualsiasi tipo di situazione e ambiente. La squadra questo lo sa ed è pronta a dare il tutto per tutto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moyashi, notte fonda con Savigliano

    28 febbraio 2024, Garlasco – Si interrompe la serie di 5 successi consecutivi per la Moyashi Garlasco che capitola con un secco 0-3 in casa contro Savigliano (18-25, 15-25, 19-25). La potenza a muro dei piemontesi non lascia scampo ai neroverdi, che faticano a mettere a terra palloni e a concretizzare. Incontenibili Rossato (18 punti) e Galaverna (17 punti), che mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e conducono i loro a una vittoria senza troppi pensieri. Galimberti le prova tutte per riaccendere la scintilla dei suoi. Chadtchyn e Vattovaz danno qualche segnale positivo ma non basta. Una sconfitta che pesa sulle spalle dei Garlacticos, che dovranno dare il tutto per tutto nelle prossime sfide dirette, prima di tutte quella con Mirandola, per provare ad ottenere l’agognata salvezza diretta.
    Formazioni: Per la decima di ritorno coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Simeon chiama Pistolesi in regia con Rossato opposto, Raniero e Dutto in centro, Galaverna e Brugiafreddo in banda con Gallo libero.
    La gara
    Partita in salita per la Moyashi, che nonostante il contributo di capitan Puliti, subisce in ricezione (4-8). L’ace di Peslac e la diagonale stretta di Martinez provano a ristabilire un buon ritmo, ma le disattenzioni neroverdi sono troppe e Savigliano si porta sull’11-17. Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non dà gli effetti sperati e i piemontesi si portano sul 14-20. Buono il contributo di Biasotto dal centro accompagnato dall’ace di Orlando e da un efficiente Cavalcanti (17-21), ma il muro piemontese è invalicabile e Savigliano si prende il set 18-25.
    La situazione non migliora nel secondo parziale: la ricezione neroverde subisce ancora (3-8). Coach Galimberti chiama in campo Vattovaz, che con Orlando prova a recuperare. Sul 6-15 vengono buttati nella mischia anche Chadtchyn e Tomassini. Savigliano tiene le redini del gioco sin dal servizio non concedendo nulla in difesa con un ottima distribuzione di Pistolesi. Danno tutto capitan Puliti e Chadtchyn provando a contrastare la potenza di fuoco piemontese che si porta sul 13-21. Ancora una volta il muro piemontese si fa sentire, e Savigliano si prende il set 15-25.
    Faticoso anche l’inizio del terzo parziale per la Moyashi, con capitan Puliti che ci prova in ogni modo ma la Moyashi fatica a metter palla a terra (4-9). Dà del suo meglio Vattovaz, e con l’ace di Chadtchyn Garlasco tenta di riportarsi vicino a Savigliano (12-16). Non basta l’energia di capitan Puliti e Peslac, la Moyashi va a intermittenza e un Brugiafreddo implacabile porta i suoi sul 16-21. Continuano a lottare Chadtchyn e Vattovaz, ma Savigliano ha la meglio anche questa volta e chiude la pratica senza troppi pensieri 19-25.

    TABELLINO:
    MOYASHI GARLASCO 0 – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
    PARZIALI: 18-25, 15-25, 19-25
    MOYASHI GARLSCO: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri L, Accorsi, Orlando 4, Puliti 8.
    All. Galimberti, vice Moro.
    1 muro, 3 ace, 9 errori in battuta, 59% rice positiva (31% perfetta), 38% efficienza in attacco.

    MONGE GERBAUDO SABIGLIANO: Calcagno, Gallo L, Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia L, Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta.
    All. Simeon, vice Brignone.
    11 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 49% rice positiva (29% perfetta), 54% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Javier Martinez e la rimonta di Garlasco: “Abbiamo riscoperto il piacere di giocare insieme”

    È un percorso, quello di Javier Martinez, nel quale la pallavolo ha sicuramente contraddistinto l’unione di molti tasselli della sua vita: la famiglia, l’amicizia, ciò che tutti chiamiamo casa e le ambizioni. Ogni qualvolta Javi si è presentato di fronte a qualcosa di nuovo o di consolidabile che inevitabilmente la vita sceneggiatrice ti pone davanti, si è presentato come uomo e protagonista della nostra pallavolo. Non è un caso che, alla soglia dei 29 anni, questo sia forse il primo vero anno della maturità pallavolistica di Martinez. E Javier ha scelto di trascorrerlo alla Moyashi Garlasco, dove nelle ultime settimane lui e molti inossidabili giocatori di A3 hanno deciso di risalire la china in una stagione che finora non li aveva ancora visti esprimere il meglio del proprio potenziale:

    “Abbiamo fatto molta fatica sin da subito. Una lunga fase in cui collaudare il gioco e far funzionare ogni elemento per essere un gruppo è stato ciò a cui abbiamo pensato sempre. Stiamo pian piano uscendo da una situazione di stallo, in cui veniva fuori poco da parte di tutti, e nelle prossime settimane dovremo fare di tutto per centrare un obiettivo che dobbiamo tenere sempre in mente, ossia la salvezza“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Evitare i Play Out è il traguardo?

    “Sì, in parole povere vogliamo cercare di evitare quella classifica che ci porrebbe di fronte alla sfida salvezza di fine campionato. Dobbiamo provarci e giocarcela con Parma, Mirandola e soprattutto Bologna“.

    Le cose stanno migliorando.

    “Forse ci stiamo riscoprendo. Il piacere di giocare assieme, anche superare le diversità iniziali tra alcuni di noi. Credo che abbiamo imparato a conoscerci negli ultimi mesi e questo è parte integrante di quello che poi chiamiamo squadra ed è anche parte integrante di un’amicizia che magari resta nel tempo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sembra anche che la pallavolo sia tornata ad essere fondamento della sua vita.

    “La mia vita è molto cambiata nell’ultimo anno. Mi sono fatto molte domande, credo di avere anche cambiato l’ordine delle priorità. Ho visto altre persone attorno a me crescere, o semplicemente cambiare e questo mi ha aiutato parecchio a ridefinire tutto. In questi anni ho lavorato parecchio, ho cercato di capire cosa volessi dalla carriera e ho trovato un mio equilibrio“.

    Sono lontani i tempi in cui lei era conosciuto come il pallavolista che voleva fare tv.

    “Sì, è vero che la gente per qualche tempo mi conosceva solo per quello. Sicuramente è stata un’esperienza divertente, anche proficua se vogliamo. Poi capisci che devi andare avanti e non puoi essere solo quello che vorrebbe vedere la gente“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro, poi due anni Modica e poi Cisterna. È stato proprio l’ultimo anno quello che è servito di più.

    “È stata un’occasione che ho saputo cogliere. Non mi aspettavo la loro chiamata e quando mi è stata fatta la proposta sono corso letteralmente nel Lazio. Avere compagni come Zingel o Kaliberda è stato fantastico, non tanto per la caratura dei personaggi, ma per lo stimolo che ti arriva ogni giorno nel cercare di fare cose di cui solitamente non credi di essere capace. A livello tecnico sono opportunità con le quali effettui una crescita esponenziale“.

    Lei ha tre grandi tifosi: i suoi fratelli Russo e Mariano e suo papà.

    “La A3 quest’anno oltre a farmi capire che è questo il campionato in cui mi sento perfettamente centrato, mi ha dato l’occasione di ritornare per due volte in Sardegna, dove vive la mia famiglia. Non le dico nemmeno quanto sia stato felice di passare qualche giorno in più con loro“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’ho sentita parlare di casa, assieme a loro.

    “Io ho sempre viaggiato e ho sempre considerato le Marche come la mia prima casa. Adesso, quando ritrovo la mia famiglia in Sardegna, capisco che casa è dove vive l’affetto che provo nei loro confronti“.

    Un futuro a forma di isola?

    “È un sogno tornare a vivere accanto ai miei fratelli. Magari tra qualche tempo dovrò pensare anche a questo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Il cuore non basta, la WiMORE si ferma al tie-break

    Dopo oltre due ore di battaglia i gialloblù escono dal campo tra gli applausi cedendo in cinque set al Moyashi Garlasco che sbanca Salso in volata e ottiene la quinta vittoria di fila
    Restano solo gli applausi per la WiMORE Salsomaggiore Terme che, al termine di un’autentica battaglia durata due ore e quindici minuti di gioco, si arrende a testa alta al tie-break al Moyashi Garlasco (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15), corsaro anche al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme e alla sua quinta vittoria consecutiva, tuttavia non ancora sufficiente a uscire dalla zona Play Out del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Partita di spessore quella dei gialloblù che, a dispetto dell’ultima posizione in classifica e di una situazione ormai largamente compromessa, dimostrano, dall’inizio alla fine, di essere una squadra viva, tenace e tutt’altro che arrendevole, strappando un punto meritatissimo grazie anche alla prova monumentale dell’opposto Bulfon, top scorer a quota 25 con la percentuale del 51% in attacco. Coach Marcello Mattioli si affida a capitan Leoni in regia, Bulfon opposto, al duo Cantagalli–Van Solkema in banda, Bussolari e Alberghini al centro e ai giovani Zecca e Monica che si alternano nel ruolo di libero, il collega Galimberti schiera il palleggiatore Peslac, l’opposto Javier Martinez, gli schiacciatori Cavalcanti e Puliti, i centrali Orlando Boscardini e Biasotto e il libero Calitri che incassano due primi tempi di Alberghini (2-2), propedeutici all’allungo in avvio dei padroni di casa (7-3), complici alcune imprecisioni di troppo al di là della rete. Due aces consecutivi di Van Solkema rinsaldano il vantaggio (10-5) ridotto, in parte, dalla parallela di Cavalcanti (10-7) che poi si ripete dalla linea dei nove metri (11-9). Il muro di Bulfon e la diagonale di Van Solkema dilatano nuovamente il divario (16-11) poi una gran difesa di Monica propizia il “mani out” di Bulfon (23-18) prima del contrasto a rete di Van Solkema che decide il primo set (25-19). L’ace di Biasotto segna la riscossa degli ospiti (1-3) riagguantati momentaneamente dalla “fast” di Bussolari (7-7) ma capaci di ricrearsi ancora un margine minimo sulla diagonale di Martinez (7-9). Il muro di Bussolari vale l’aggancio (15-15) cancellato dalla diagonale di Puliti (15-17) al quale risponde immediatamente Bulfon a muro (17-17) e in diagonale (18-17). Il muro e l’attacco del neoentrato Vattovaz capovolgono il punteggio (20-21) consolidato dal muro di Orlando Boscardini (20-22) e legittimato dalla diagonale dello stesso Vattovaz (23-25). Il muro di Orlando Boscardini e l’ace di Puliti inaugurano il terzo parziale (3-7), dentro Boschi e Scita al posto di Leoni e Van Solkema, poi è l’ace di Martinez a certificare il tentativo di fuga (9-14) reso vano dal “mani out” di Scita (13-14) e rinvigorito dall’ace di Orlando Boscardini (14-17) e dal muro di Cavalcanti (15-19). Van Solkema rientra in campo e assiste a due muri di fila di Alberghini (18-22) e Bulfon (19-22) che, però, non impediscono il ribaltone sancito dall’errore in battuta di Cantagalli (20-25). L’ace di Bulfon suona la carica in principio di quarto (5-2) caratterizzato dal muro di Cantagalli (9-6) e dal tocco sotto rete di Van Solkema (11-8) ma riequilibrato dal muro di Vattovaz (12-12). La parallela fuori misura di Cantagalli produce il provvisorio sorpasso (14-15) seguito dalla “pipe” del controsorpasso di Van Solkema (16-15) e dall’ennesima parità fissata dal servizio vincente di Cavalcanti (18-18). Il muro di Alberghini spinge avanti i suoi (20-18) riavvicinati dall’ace di Tomassini (21-20) e raggiunti dalla diagonale di Martinez (21-21). L’attacco out di Puliti (23-21), che rimedia subito firmando il 23 a 23, precede una lotta punto a punto risolta ai vantaggi, al secondo set ball, dal primo tempo di Bussolari (26-24). Peslac mette a terra lo 0 a 2 del tie-break, dove il pallonetto di Bulfon (3-3) è annullato dal successivo muro di Orlando Boscardini (4-6) in una fase incerta che si protrae anche alla diagonale di Puliti (7-8) al cambio campo. Cavalcanti passa in mezzo al muro (8-10) ma non è ancora finita perché l’attacco di Bussolari esalta il pubblico (11-11) ammutolito dai muri di Tomassini (11-13) e Martinez (11-14) prima del “mani out” di Puliti (13-15) che regala ai compagni un sofferto successo in volata. A fine gara il libero Filippo Monica, classe 2007, che si è alternato a Zecca, è dispiaciuto solo per il risultato. “È stata una bella partita, mi ha fatto piacere anche che lo staff tecnico e la società abbiano deciso di darmi fiducia. Noi abbiamo dato tutto, sicuramente potevamo sistemare qualcosa però un punto ce lo siamo comunque portati a casa. Diciamo che c’è stata una piccola ricaduta dopo il primo set ma è stato bello aver avuto una reazione ed esser arrivati al tie-break. Eravamo lì punto a punto, forse una difesa in più non avrebbe fatto male. A livello personale avrei potuto fare qualche difesa in più in parallela da posto 2 sul loro opposto, la ritengo una media prestazione ma sicuramente posso fare di più. Il finale di stagione? Mai mollare e poi sarà quello che sarà”. Prossimo impegno in programma domenica 25 febbraio 2024 alle 18 al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio in casa della Gamma Chimica Brugherio, contro cui all’andata tra le mura amiche arrivò l’unica vittoria stagionale.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Moyashi Garlasco valida per la ventunesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Moyashi Garlasco 2-3 (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni, Bulfon 25, Cantagalli 10, Van Solkema 23, Bussolari 8, Alberghini 12, Zecca (L), Monica (L), Boschi 1, Scita 3. N.e. Beltrami, Bucciarelli, Riccò, Conforti. All.: Mattioli-Montanini
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, J.Martinez 19, Cavalcanti 21, Puliti 13, Orlando Boscardini 12, Biasotto 4, Calitri (L), Vattovaz 3, Pedroni, Accorsi, Tomassini 6. N.e. Chadtchyn. All.: Galimberti-Moro
    ARBITRI: Roberto Guarneri (Messina)-Antonio Mazzarà (Milano)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 5, servizi sbagliati 15, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 50%, errori in attacco 7, muri 10. Moyashi Garlasco: s.v. 7, s.s. 14, errori in ricezione 5, a.v. 44%, errori in attacco 11, muri 12. Durata set: 24’, 30’, 29’, 33’, 19’: tot. 135’. Spettatori 98
    RISULTATI VENTUNESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Moyashi Garlasco 2-3 (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15)
    Monge Gerbaudo Savigliano-Pallavolo Motta 0-3 (16-25, 16-25, 16-25)
    Gamma Chimica Brugherio-Belluno Volley 2-3 (21-25, 25-23, 18-25, 25-22, 12-15)
    Sarlux Sarroch-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-20, 25-22, 23-25, 25-23)
    Personal Time San Donà di Piave-CUS Cagliari 19/02 ore 20.00
    Gabbiano Mantova-Stadium Mirandola 3-1 (19-25, 25-21, 25-14, 25-15)
    Riposa: Geetit Bologna
     
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 50; Personal Time San Donà di Piave 41; Belluno Volley 36; Pallavolo Motta** 34; CUS Cagliari*, Monge Gerbaudo Savigliano 33; Negrini CTE Acqui Terme 32; Sarlux Sarroch** 27; Gamma Chimica Brugherio** 23; Moyashi Garlasco** 22; Geetit Bologna 21; Stadium Mirandola 15; WiMORE Salsomaggiore Terme 8.
    *una gara in meno
    **una gara in più
    INTERVISTA FILIPPO MONICA (LIBERO WiMORE SALSOMAGGIORE)
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