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    MotoGp, niente pubblico per i due GP a Valencia

    ROMA – Niente per pubblico per i due Gran Premi a Valencia. Gli organizzatori del circuito spagnolo hanno annunciato che i due eventi di MotoGp si svolgeranno a porte chiuse dopo la riunione per rispondere alla richiesta di accogliere pubblico in minima parte. La domanda è stata respinta per l’aumento di casi affetti dal Covid-19. “Abbiamo fatto del nostro meglio per provare a portare qualche tifoso sulle tribune del Circuit Ricardo Tormo”, ha dichiarato il general manager Gonzalo Gobert. “Sarà certo una situazione strana, avere i migliori piloti del mondo in pista senza fan sugli spalti. La salute pubblica però viene prima di tutto. Ora dobbiamo solo pensare a dare l’immagine migliore del circuito e della Comunità Valenciana ai milioni di spettatori che riusciranno a seguirci attraverso la TV”. Il circuito ha prorogato dunque il termine per richiedere il rimborso dei biglietti fino al 15 novembre e ha anche aperto la possibilità di tenerli per il il Gran Premio 2021. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, l'avvocato di Iannone: “È come custodia cautelare sportiva”

    ROMA – “Lo slittamento dei tempi ha mortificato la liturgia processuale. Per fortuna il valore di chi giudica andrà oltre queste difficoltà logistiche”. Così Antonio De Rensis, legale di Andrea Iannone, a due giorni dall’udienza al Tas riguardo la squalifica inflitta al pilota abruzzese. “Noi avevamo richiesto un’udienza pubblica. C’era stato accordato. I tempi si sono dilatati e il Tas ha dovuto revocarla. In ogni vicenda più luce c’è, più tutti siamo tranquilli. La Wada ha usato formalmente in in maniera corretta ciò che poteva utilizzare, anche a causa dell’emergenza sanitaria. Pensare che consulenti di altissimo livello debbano ridursi all’ultimo secondo dell’ultimo giorno lo ritengo altamente improbabile”, ha spiegato in conferenza stampa nella sede di LaPresse a Milano. “Il processo doveva svolgersi prima dell’estate, ne eravamo convinti. Ma siamo arrivati a metà ottobre. Chiederemo che il dispositivo venga notiziato il prima possibile. Spero, visto che le argomentazioni sono chiare, che nel giro di qualche giorno il dispositivo possa essere reso noto. Per le motivazioni ci vorrà più tempo. L’udienza purtroppo non vedrà tutte le parti a Losanna e questo – ha aggiunto – è un grande dispiacere”.
    “Come una custodia cautelare sportiva”
    “Senza drammatizzare, dico che questa è una custodia cautelare sportiva. Andrea, in attesa di una sentenza definitiva, è sospeso. Non c’è una sentenza definitiva. Questo meccanismo va assolutamente modificato, ma non per il caso Iannone, per tutti gli sportivi. C’è una giustizia che non può essere scalfita e deve interessare tutti”, ha terminato De Rensis.
    Rivola: “Non vediamo l’ora di rivedere Iannone in moto” LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Non vediamo l'ora di rivedere Iannone in moto”

    ROMA – “La mia presenza è di supporto. Siamo straconvinti della sua innocenza, conosciamo Andrea. Quando tornerà in moto sarà più motivato che mai, non vediamo l’ora di vederlo in moto. Speravamo prima di questa estate. Sono curioso di conoscere i motivi di questi ritardi a Losanna. A noi Andrea manca”. Così l’Amministratore delegato dell’Aprilia, Massimo Rivola torna a commentare la squalifica inflitta a Iannone durante una conferenza stampa nella sede di LaPresse a Milano con Andrea Iannone, a due giorni dall’udienza al Tas di Losanna.
    Iannone: “Non auguro a nessuno quello che mi è successo” LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Iannone: “Obiettivo superare vicenda e tornare più forte di prima”

    ROMA – “È il giorno più importante della mia vita, non mi sarei aspettato di vivere questa situazione. Oggi sono sofferente, ma allo stesso tempo più maturo e consapevole. Questo periodo mi ha insegnato tanto, che nella vita tutto è imprevedibile e difficile da calcolare. Oggi, se sento persone che si lamentano di cose futili, dico loro di imparare ad apprezzare le cose che hanno. La mia vita è cambiata. Da un giorno all’altro mi sono trovato senza poter fare quello che ho sempre fatto, non per mia scelta. Non lo auguro a nessuno”. Lo ha detto Andrea Iannone durante la conferenza stampa nella sede di LaPresse a Milano, a due giorni dall’udienza al Tas di Losanna riguardo la squalifica dopo essere risultato positivo ad un controllo antidoping. “È stato un anno molto difficile. Il nostro obiettivo è riuscire a tornare e superare questa vicenda in modo positivo, affrontandola con determinazione, per portare alla luce quello che conosciamo, la giustizia. E tornare, mi auguro, in moto”, ha proseguito il pilota abruzzese. “L’Aprilia è sempre stata dalla mia parte, mi ha aspettato. Seguo sempre la mia squadra, non posso che augurarmi di tornare il prima possibile ed essere anche più forte di prima”, ha concluso Iannone. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Aragon pista ostica ma c'è fiducia”

    LE MANS – “Siamo in una buona condizione, non credo dovremmo cambiare nulla sulla moto. Aragon è una pista che potrebbe risultare ostica per noi ma abbiamo le motivazioni per ottenere un ottimo risultato”. Le parole di Fabio Quartararo, attuale leader della MotoGP, trasmettono serenità e fiducia in vista del doppio appuntamento in programma sul circuito di Alcañiz.
    Fiducia per Aragon
    Il francese della Yamaha Petronas appare sereno nonostante il pessimo risultato a Le Mans, chiuso in nona posizione, visto che ha visto aumentare il suo vantaggio in classifica. El Diablo, come riporta il portale specializzato Speedweek.com, è l’unico che finora è riuscito a centrare tre vittorie ed ora, a 5 gare dal termine, ha otto punti di vantaggio sullo spagnolo della Suzuki Joan Mir: “Stiamo lottando per il titolo mondiale e siamo riusciti ad aumentare il distacco in classifica nonostante le condizioni difficili in Francia: sono fiducioso per questo weekend” ha concluso Quartararo. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Quartararo: “Molto forte sull’asciutto, purtroppo il meteo è cambiato”

    ROMA – “Ero molto forte sull’asciutto, ma purtroppo il meteo è cambiato”. Inizia così l’analisi di Fabio Quartararo dopo il nono posto nella gara MotoGp del GP di Francia 2020. Il pilota della Yahama, che ha perso qualche punto nella classifica mondiale ma ancora leader, spiega i motivi del risultato di Le Mans: “È stata la mia prima gara in MotoGP con il bagnato, non ho esperienza in queste condizioni, ma alla fine sono finito davanti a Mir e Viñales”. Ma alla fine “sono soddisfatto, perché sembrava che la gara dovesse finire in un modo molto peggiore per me, ma quando Mir mi ha passato alla 8, ho pensato che avrei dovuto fare subito qualcosa alla curva nove”, prosegue il pilota francese. “E anche in uscita dall’ultima piega a destra sono rimasto calmo: alla fine è un buon risultato”, conclude Quartararo. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Dovizioso: “Pensavo di ottenere qualcosa di più”

    LE MANS – Andrea Dovizioso ammette di essere un po’ deluso dopo il quarto posto conquistato al termine del Gran Premio di Francia di MotoGP in cui si era anche ritrovato in testa alla gara: “Sono un po’ deluso, perché oggi credevo di poter ottenere un risultato migliore. Danilo era molto veloce e stava guidando veramente bene. Sono riuscito a stare con lui per quasi tutta la gara, ma sul finale abbiamo forse pagato una scelta di gomma errata”. 

    Le parole del pilota forlivese
    Dovizioso sale comunque al terzo posto della classifica piloti e resta in lotta per il Mondiale: “Montavo una soft sia all’anteriore che al posteriore e negli ultimi giri non riuscivo più a curvare correttamente. In queste condizioni è sempre difficile fare la scelta corretta, perché non sai mai se la pista rimarrà completamente bagnata o inizierà ad asciugarsi. In ogni caso, oggi abbiamo guadagnato punti preziosi per il campionato e sono contento per la vittoria di Danilo. Ora siamo già concentrati sulla prossima gara ad Aragón”. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Valentino Rossi: “Periodo sfortunato, avevo gran potenziale”

    LE MANS – Ancora uno zero totalizzato da Valentino Rossi in MotoGP ed è il terzo consecutivo. Il pilota italiano della Yamaha è caduto già ne primo giro del Gran Premio di Francia a Le Mans: “Sono un po’ sfortunato in questo periodo, non abbiamo preso punti in queste ultime tre gare, mentre la mia velocità e il mio potenziale non erano così male. Dobbiamo riprovarci la prossima settimana ad Aragon”. 

    Le parole del pilota Yamaha
    Il Dottore racconta quanto accaduto in curva 3, spiegando come abbia perso il posteriore: “È un vero peccato, perché una caduta come questa alle prime curve si fa facilmente in condizioni di metà asciutto e metà bagnato. Ero partito bene ed ero già in una buona posizione. Sono entrato nella seconda curva molto lentamente, come tutti gli altri. Giravamo tutti piano perché erano condizioni molto difficili, purtroppo ho perso il posteriore”.  LEGGI TUTTO