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    MotoGp, Valentino Rossi: “Sempre uniti con la Yamaha”

    PORTIMAO – “La mia storia con la Yamaha è come un film”. Non nasconde la propria emozione Valentino Rossi, prima del Gran Premio del Portogallo, visto che domani, sul circuito di Portimao, darà l’addio al team Factory dopo tantissime stagioni.
    Ricevuto e dato tanto
    Il Dottore, ai microfoni di Sky Sport fa un bilancio della sua lunghissima avventura in Yamaha iniziata nel 2004 e che gli sono valsi 4 titoli in MotoGP: “È stata come un film, con primo e secondo tempo” le parole di Valentino. “Il primo tempo è stato indimenticabile, sportivamente parlando abbiamo quasi sempre vinto. La Yamaha mi ha dato la possibilità di tornare nel team ufficiale dopo due anni deludenti con la Ducati, quando già ero abbastanza grande. Per questo sarò per sempre grato alla Yamaha: era un momento della mia carriera molto difficile, ero piuttosto disperato, senza quella possibilità forse avrei anche smesso”.
    Il nove volte iridato afferma come, oltre ad aver ricevuto tanto, abbia anche dato molto al team nipponico: “Penso di essere un pilota molto importante per loro, perché li ho riportati alla vittoria del campionato nel 2004 dopo più di 20 anni. Credo di aver dimostrato insieme che la Yamaha poteva essere una moto vincente, una moto al top, stavano soffrendo da tanti anni. Credo di essere il pilota che ha vinto di più con la Yamaha, quindi la nostra storia sarà per sempre unita”.
    Dovizioso e Crutchlow
    Rossi però lancia subito uno sguardo al futuro: “Mi dispiace che Crutchlow (nel 2021 farà il collaudaore Yamaha) e Dovizioso (anno sabbaico) vadano via. Intanto perché erano i due piloti più vicini alla mia età e quindi sarò un po’ più solo. Ho un buon rapporto con entrambi, abbiamo fatto un sacco di gare insieme, un sacco di battaglie. Andrea me lo ricordo quando correvamo con le minimoto insieme, io avevo 11 anni e lui era piccolino… È stato un grande pilota, spero che non sia proprio la fine per lui, e vorrei rivederlo in Motogp per correrci ancora contro”. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: super Miller nelle FP3, Valentino Rossi chiude 20°

    PORTIMAO – Jack Miller mette tutti in riga nelle terze libere del Gran Premio del Portogallo prova finale del Motomondiale 2020 di MotoGP. Il numero 43 della Ducati Pramac vola sull’asfalto di Portimao e ferma il cronometro a 1:39.205 mettendo la sua ruota davanti a Miguel Oliveira, KTM Tech3, staccato di 0.125. La terza piazza del sabato mattina è appannaggio di Alex Rins sulla Suzuki che chiude lontano di 0.150.
    Valentino Rossi, dopo le difficoltà del venerdì per il bilanciamento della sua Yamaha M1, continua a non trovare feeling e chiude in ventesima posizione a 1.517 dal leader della mattinata.
    Bene Dovizioso
    Andrea Dovizioso, all’ultima in Ducati, si piazza al quarto posto. In Top Ten le due Yamaha Petronas di Morbidelli e Quartararo, le Honda di Nakagami e Bradl; Viñales con la Yamaha Factory e Pol Espargarò con la KTM. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Valentino Rossi: “Domani settaggio tradizionale”

    PORTIMAO – “Questa pista è fantastica, è diversa dagli altri tracciati. È difficile perché si va molto forte, ma è bella e divertente da guidare. Oggi abbiamo provato diverse cose, ma alla fine non abbiamo trovato il passo giusto”. Valentino Rossi appare sereno nonostante la prima gioranta al Gran Pemio del Portogallo sul circuito di Portimao non sia stata delle migliori.
    Prove sulle gomme
    Il Dottore, attraverso i canali ufficiali della Yamaha, analizza un venerdì complesso: “Ero un po’ più veloce con la moto che ho usato prima della caduta” prosegue Valentino.
    L’idea per la giornata di domani è di utilizzare un settaggio diverso: “Sfortunatamente, ho perso l’anteriore alla curva 4: sono caduto, ma sto bene. Non avevo la stessa sensazione con la seconda moto, non ero abbastanza veloce. Abbiamo provato a migliorare l’aderenza al posteriore, ma ho perso velocità in entrata di curva: quello che abbiamo guadagnato lo abbiamo perso in altre parti. Domani ci atterremo a un setting più standard e cercheremo di capire se possiamo essere più veloci” ha concluso il nove volte iridato. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Zarco senza rivali nelle libere, solo 21° Valentino Rossi

    PORTIMAO – Johann Zarco si prende la scena nelle libere del Gran Premio del Portogallo, in programma domenica sul circuito di Portimao. Il francese della Ducati Avintia ferma il cronometro a 1:39.417 precedendo Maverick Viñales, in sella alla Yamaha Factory numero 12, che rimane staccato di 0.119. Il podio del venerdì pomeriggio viene chiuso da Aleix Espargarò, Aprilia, lontano dal leader del pomeriggio di 0.228. Valentino Rossi, in grande difficoltà questa mattina per un bilanciamento alla sua Yamaha M1, è vittima di una caduta a venti minuti dalla fine e termina la prima giornata a Portimao al 21° posto a 1.862 da Zarco.
    Mir in sesta posizione
    Oltre a Zarco, si confermano le moto di Borgo Panigale con Dovizioso, settimo, e Miller, nono, nella Top Ten. Nei dieci rientrano anche il neo campione del mondo Joan Mir, sesto con la Suzuki, Binder e Pol Espargarò con la KTM, Morbidelli e Quartararo con le Yamaha Petronas. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Oliveira imprendibile nelle libere, indietro Valentino Rossi 19°

    PORTIMAO – Il Gran Premio del Portogallo, in programma domenica sul circuito di Portimao, sconosciuto a tutti i piloti del Motomondiale, vede sfrecciare Miguel Oliveira nelle prime prove libere del venerdì mattina. Il portoghese, in sella alla KTM Tech3, non lascia scampo agli avversari e fa segnare il tempo di 1:40.122.
    Il numero 88 è tallonato da Maverick Viñales, sulla Yamaha Factory, staccato di soli 40 millesimi. Il terzo posto della mattinata finisce nelle mani di Aleix Espargarò con l’Aprilia lontano 0.114. Valentino Rossi, alla sua ultima apparizione con la Yamaha Factory prima di passare alla Petronas, chiude la mattina del venerdì in diciannovesima posizione dopo alcuni problemi al bilanciamento della sua M1 numero 46.
    Vola Savadori
    Le moto di Borgo Panigale non entrano nella Top Ten dove invece fa il suo ingresso un ottimo Savadori con la seconda Aprilia. Tra i dieci anche Pol Espargarò (KTM), il neo campione del mondo Joan Mir con la Suzuki che fa segnare il settimo tempo; poi un terzetto Honda formato da Crutchlow, Nakagami e Bradl e Quartararo con la prima delle Yamaha Petronas. LEGGI TUTTO

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    Iannnone riceve il Tapiro d'oro: “Vorrei essere d'aiuto alla MotoGP”

    MILANO – “Cercherò di capire come essere utile alla Moto Gp”. Andrea Iannone è molto sincero mentre riceve dalle mani di Valerio Staffelli il Tapiro d’oro.
    Si pensa al ricorso
    Il pilota abruzzese, squalificato per 4 anni dal Tribunale Arbitrale dello Sport, su richiesta della Wada (Agenzia mondiale antidoping), ha ricevuto il tapiro dall’inviato di ‘Striscia la notizia’ e ha ammesso come “sia stato fatto il possibile per evitare una sentenza così dura”. Iannone ha poi spiegato che “il ricorso si può fare, però bisogna capire”. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Dovizioso: “Concludere al meglio l'avventura in Ducati”

    PORTIMAO – “Sarà la mia ultima gara in sella alla Desmosedici GP e sicuramente sarà molto emozionante. Correremo su un circuito nuovo per la MotoGP e questo renderà il fine settimana ancora più speciale. Spero di potermi divertire”. Nonostante non voglia pensarci, Andrea Dovizioso è consapevole di andare incontro a un weekend speciale nel Gran Premio del Portogallo, dove, dopo otto anni, dirà addio alla Ducati.
    Chiudere al meglio
    La gara di domenica prossima avrà così un sapore speciale per il pilota di Forlì, visto che farà calare il sipario sulla sua lunga avventura con la Desmosedici. Ma Dovi, atteso da un anno sabbatico prima di considerare nuove offerte per il 2022, cercherà di restare concentrato sulla corsa: “Ho molta voglia di ritornare in pista questo fine settimana a Portimão. Anche se sarà molto difficile, possiamo ancora giocarci la seconda o la terza posizione in campionato e sarebbe bello poter concludere la mia avventura in Ducati e una stagione così difficile centrando questo obiettivo”.
    Weekend emozionante
    Ai saluti anche Danilo Petrucci, pure lui all’ultima uscita con la Rossa di Borgo Panigale: “Nonostante abbiamo fatto un test a Portimão qualche settimana fa, girando con la Superleggera V4 stradale, nessun pilota ha esperienza in sella ad una MotoGP su questo tracciato, perciò partiremo tutti da zero e con pochissimi riferimenti a disposizione” le parole di Petrux. “Sarà anche la mia ultima gara in sella alla Ducati dopo sei anni, due dei quali trascorsi nel team ufficiale, e mi aspetto un fine settimana emozionante sotto tanti aspetti: voglio pensare solo a concludere questa avventura con un bel risultato e cercherò di dare il massimo per ottenerlo”. LEGGI TUTTO