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    Lady Bonucci, che rabbia questi monopattini! Lo sfogo è social

    È diventato virale lo sfogo di Martina Maccari, moglie di Leonardo Bonucci, stanca di vedere monopattini elettrici abbandonati per le vie della città di Torino. La donna è stata toccata in prima persona dal problema, denunciando attraverso le Instagram stories l’ignoto guidatore irrispettoso che ha lasciato proprio uno di questi mezzi a due ruote davanti il cancello di casa sua. 
    Incidente con un’auto, scambia la moto con un monopattino per farla franca
    Il super sfogo di lady Bonucci sui social
    Apostrofandoli con un epiteto, la moglie di Bonucci ha mostrato tutta la sua rabbia su Instagram verso chi ha abbandonato davanti al suo cancello un monopattino elettrico. Alla stories che mostrava il mezzo incustodito all’entrata dell’edificio sono ovviamente arrivate le risposte dei suoi fedeli followers che, d’accordo con lo sfogo, hanno consigliato alla ragazza gesti estremi e sicuramente poco rispettosi. “Buttalo per terra”, “passaci sopra”, “sfascialo”, sono stati i messaggi arrivati alla Maccari, che ha ritenuto necessario rispondere con ulteriori storie social per chiarire l’accaduto.
    “Chi lascia questa roba lo fa sapendo che tali monopattini appartengono a delle società che offrono servizi di affitto di questi mezzi. Per tale motivo non posso fare cose del genere poichè sarebbe un danno non verso chi mostra menefreghismo lasciando i mezzi incustoditi, ma a chi ne è proprietario, queste società appunto. Non è un problema per gli incivili essere “bloccato” dalle applicazioni per il noleggio, perchè può sempre cambiare sito e affittarne di nuovi”. “Bisognerebbe passare sulle gambe a chi li lascia”, è stata la frase conclusiva dello sfogo, un’affermazione forte ma che dimostra tutta la rabbia della donna. Il monopattino è stato spostato poi dal figlio di Martina e Leonardo Bonucci, aiutato da un passante: un semplice gesto che ha messo finalmente fine al nervosismo di una mamma davvero troppo infastidita.
    Milano, senza casco in monopattino: ecco le prime multe LEGGI TUTTO

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    In monopattino con i due figli, picchia il vigile: padre ai domiciliari

    Una reazione del tutto violenta e inaspettata che ha causato un labbro rotto al vigile il quale cercava solo di far rispettare le regole. Per evitare il traffico delle vie cittadine, un uomo residente a Goito, in provincia di Mantova, ha accompagnato i suoi due figli a scuola facendoli salire entrambi, più lui, a bordo di un monopattino elettrico. Arrivato davanti all’istututo, è stato fermato per essere sanzionato. Il giovane padre ha scaraventato a terra il mezzo a due ruote e ferito l’agente.
    Padre arrestato, vigile ricoverato
    L’ausiliario, in servizio la scorsa mattina di fronte alla scuola Dante Alighieri, ora si trova in ospedale in prognosi riservata dopo l’intervento necessario alla ricostruzione del labbro. Il padre dei bambini, infatti, incurante sia del codice della strada che dell’incolumità dei figli ha gettato a terra il mezzo a due ruote sferrando un pugno al malcapitato vigile sotto gli occhi attoniti degli altri studenti e genitori all’ingresso della scuola. L’uomo, arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è attualmente ai domiciliari in attesa del processo. Secondo le nuove regole del codice della strada, è assolutamente vietato viaggiare sul monopattino elettrico in più di una persona. Inoltre, chi viene sorpreso a infrangere questa nuova norma rischia una sanzione fino a 200 euro, a prescindere dalla tratta percorsa e dall’età dei guidatori del mezzo.
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    Incidente con un'auto, scambia la moto con un monopattino per farla franca

    L’occasione fa l’uomo ladro, o almeno gli permette di provarci. Peccato – per il protagonista – che non vada sempre tutto liscio. Quando si viene coinvolti in un incidente, la voglia di farla franca sopraggiunge velocemente e il cervello si mette in moto per trovare una scappatoia repentina. Già, ma nessuno di noi è Diabolik o Lupin.
    Moto? No, monopattino
    Brembate (Bergamo), si verifica un incidente tra un’auto e una motocicletta. Protagonista un trentenne sulla due ruote. Dopo l’impatto, si decide di chiamare la polizia per ricostruire la dinamica dei fatti. Chiusa la telefonata, al motociclista viene in mente di montare in sella e scappare. Torna poco dopo sulla scena dell’incidente, questa volta a bordo di un monopattino. Davanti ai testimoni e al conducente dell’auto increduli, ha provato a far valere la sua tesi con i poliziotti, affermando che fosse il monopattino il mezzo interessato dall’incidente.
    Testimoni e telecamere
    Naturalmente l’automobilista e i testimoni si sono opposti alla sua versione, mentre gli agenti hanno visionato le telecamere di sorveglianza, scoprendo rapidamente la verità. Perché l’uomo ha provato questa mossa disperata? Semplice: perché aveva la patente revocata. Inutile il tentativo di giustificarsi, è arrivata una multa da 5.000 euro.
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    Torino, monopattino elettrico taglia la strada al bus: 15 feriti

    Un altro incidente con protagonista un monopattino elettrico. Non passa settimana, addirittura giorno, che tra le notizie non circolino sinistri in cui sono coinvolti i piccoli mezzi a zero emissioni. Questa volta siamo a Torino, dove nel tardo pomeriggio dell’11 ottobre un monopattino ha letteralmente tagliato la strada a un autobus, provocando addirittura 15 feriti, nessuno grave ma il fatto è stato abbastanza grave da richiedere l’intervento del 118. E, va detto, poteva finire molto molto peggio. 
    Passeggeri scaraventati a terra
    Stando a quanto ricostruito, la persona a bordo del monopattino avrebbe pericolosamente e consapevolmente tagliato la strada al bus in transito che, per non investire il pilota del mezzo elettrico, è stato costretto a inchiodare. La brusca frenata, però, ha provocato la caduta dei passeggeri a bordo dell’autobus, che certo non si aspettavano un impatto così improvviso. Scaraventati a terra, non hanno riportato fortunatamente alcun danno, ma si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza per assicurare che tutti stessero bene.
    Si tratta dell’ennesimo incidente che vede coinvolti i monopattini (solo a Roma a settembre 2021 si è registrato un +400% di sinistri), la cui regolamentazione non ha ancora preso una direzione precisa. Sul tema è anche recentemente intervenuto Alessandro Morelli, viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili: “Ok le iniziative prese in autonomia da Comuni e Regioni, ma il problema deve essere affrontato e risolto a livello nazionale”. Ma dal Governo non si hanno ancora notizie in merito: sono state presentate delle proposte di legge in Parlamento, tra cui spiccano l’obbligo del caso e dell’assicurazione e l’utilizzo solo per i maggiorenni, ma per adesso non sono stati fatti passi in avanti e nel frattempo soprattutto nelle grandi città gli incidenti si fanno sempre più numerosi.
    Milano, si schianta sulle rotaie con il monopattino: 24enne in codice rosso LEGGI TUTTO

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    Dragonfly Luxury Hyperscooter: l'evoluzione del monopattino

    Con i suoi Luxury Hyperscooter, l’azienda londinese Dragonfly ha portato sul mercato una specie di evoluzione del monopattino: si tratta di una sorta di ibrido tra monopattino, appunto, ed escooter, vista la struttura più massiccia e la potenza più elevata. Scopriamo meglio di cosa si tratta.
    ACI e i monopattini elettrici: proposti casco, targa e assicurazione obbligatori
    Sfreccia fino a 40 km/h
    Una delle differenze tra gli hyperscooter di Dragonfly e i monopattini elettrici sta nelle ruote, che possono essere tre (due anteriori e una posteriore, se il modello è il D3) o quattro (D4). La scelta di aumentare il numero delle ruote ha l’obiettivo di proporre al cliente un mezzo più stabile e con maggiore equilibrio, oltre a una pedana con maggiore spazio per i piedi. Nonostante la struttura più massiccia, il peso aumenta di poco per telaio e pedana sono stati utilizzati carbonio misto ad alluminio. A cambiare è anche la potenza: ci sono due motori, all’anteriore, ognuno da 1.800 Watt. Aumenta anche la velocità: 40 km/h.
    Dragonfly non ha intenzione di fermarsi e sta già allargando la sua famiglia di Hyperscooter con tre nuovi modelli, con caratteristiche ben precise e specifici utilizzi, dall’offroad alla città : DFX Explorer, DFX City e DFX Trail.
    Il dibattito sulla micromobilità
    Considerato il crescente dibattito intorno alla micromobilità, non sappiamo se questi nuovi mezzi potenziati potranno trovare terreno fertile. C’è già molta confusione sulle regole che riguardano i monopattini, come verrano considerati mezzi ancora più potenti ma con la stessa struttura? Senza contare che gli Hyperscooter viaggiano a una velocità decisamente maggiore rispetto ai limiti consentiti non solo in Italia, ma anche in altri Paesi.
    Aprilia eSR2: da Noale il nuovo monopattino elettrico LEGGI TUTTO

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    Parigi, scappa in monopattino dopo furto in gioielleria

    Da quando i monopattini hanno iniziato a pullulare le grandi città, oltre ai vari aspetti positivi (tra tutti il fatto che sono sostenibili e il loro utilizzo non si riversa sul traffico urbano) abbiamo sentito anche di tante follie. Vi ricordate di episodi di guida in autostrada? O delle gare di velocità clandestine? Al lungo elenco mancava la rapina, che adesso possiamo aggiungere. Il triste episodio è avvenuto a Parigi, dove dopo aver compiuto il furto, il ladro è fuggito a bordo proprio di un monopattino elettrico. Vediamo i dettagli della vicenda.
    Minacce con la pistola 
    Nella Capitale francese è avvenuto quello che potremmo vedere in un film. E, invece, è tutto vero. Un uomo è entrato in una gioielleria, da Chaumet in rue François 1er, per rapinarla. Il furto è andato a buon fine, purtroppo, e il ladro è fuggito con un bottino davvero importante, tra i 2 e i 3 milioni di euro. Fingendosi un cliente, l’uomo si è fatto mostrare una serie di gioielli dicendo di volerli acquistare, ma ha poi estratto una pistola puntandola contro il personale che si è visto costretto a cedere i gioielli. Ma quello che colpisce della triste vicenda è un altro: il ladro, infatti, è riuscito a fuggire indisturbato a bordo di un monopattino elettrico.
    Monopattini, sempre più incidenti a Torino e 50 multe al giorno LEGGI TUTTO