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    Brugherio show: al Polo VI i Diavoli battono anche Savigliano

    Inizio di nuovo anno esplosivo al Paolo VI di Brugherio per la Gamma Chimica che conquista una straordinaria vittoria 3-2, dopo due ore e mezza di battaglia, contro la terza forza del girone bianco, Monge Gerbaudo Savigliano, alla 17° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca. Poco importa se Meschiari e compagni sciupano il vantaggio 2-0 facendosi rimontare 2-2, perchè al quinto set si vede la “meglio gioventù”, una Brugherio tenace, grintosa, di cuore che in quindici punti è capace di far vedere tutta la voglia di vincere, una voglia che parte dal libero Marini, con le sue spettacolari difese, e che s’irradia al resto della squadra. Una vittoria che in un attimo spazza via San Donà, fa riassaporare l’entusiasmo delle quattro vittorie consecutive pre interruzione e che rinvigorisce la classifica dei rosanero di due importanti punti oltre che a regalare una massiccia dose di energia per affrontare sabato 27 gennaio in trasferta, la regina della classifica, Mantova.

    Coach Delmati schiera Selleri-Prespov sulla diagonale, Mancini e Mellano al centro, Meschiari-Ichino di banda, Marini Libero.

    Coach Simeon parte con in campo Pistolesi al palleggio, opposto Rossato, al centro Dutto e Rainero, Galaverna e Van De Kamp schiacciatori,  Rabbia Libero.

    LA CRONACA

    PRIMO SET 

    Parte con convinzione la Gamma Chimica che s’affida a Mellano dai nove metri per il punto diretto del 2-1, vantaggio che prosegue con un altro ace di Mancini 8-6. Dopo una parentesi in pari (8-8) scandita dai colpi di Van De Kamp e Dutto, è Ichino a realizzare il punto del 10-8 con Prespov e Mancini bene in guardia a muro per difendere il 14-12. Prespov viaggia di tutta potenza in attacco (15-13) ma gli risponde l’olandese Van De Kamp al servizio con tanto di ace del pari 16, equilibrio che prosegue fino al 19 pari, nonostante il temporaneo + 2 degli ospiti (16-18) a firma Rossato. Brugherio accelera col muro di Mellano e la diagonale di Prespov (22-20) ma Savigliano riapre il set dopo l’ace di Galaverna ed il muro di Rainero (22-23). Il capitano sugli scudi, Meschiari  affonda il 23 pari e poi mura il 24-23, Savigliano spreca tre palle set e, dopo l’attacco di Ichino, che vale il 28 pari, Galaverna regala, con attacco out, il 29-28. A chiudere i giochi ci pensa l’ex di turno, Mellano, col primo tempo del 30-28.

    SECONDO SET 

    Riparte di forza dai nove metri Brugherio, Prespov trova l’ace del 3-2, vantaggio che cresce dopo il muro di Mancini (6-4). Galaverna impatta sul 7 ma Prespov aggiusta subito le cose con la seconda linea del 9-8, supportata, a seguire, dal primo tempo di Mancini e dalla pipe di Ichino (13-12). Savigliano si smarca con Van De Kamp e Galaverna che invertono il punteggio (16-18), vantaggio che prosegue anche dopo il time out di Delmati (20-22). A far sentire che Brugherio c’è è capitan Meschiari col mani out del 21-22, coi rosanero bravi a mantenere lucidità e nervi saldi, cosa che non fa Savigliano che, con due attacchi out, gasa i brugheresi, ora avanti 24-22. A nulla è servito il time out di coach Simeon, Meschiari mura il 25-22 del fine set.

    TERZO SET

    Questa volta a partire di slancio è Savigliano, 6-3 dopo l’ace di Van De Kamp, vantaggio ben difeso da Rossato (3-7), invariato sul 7-11 dopo due invasioni dei rosanero. Prespov ed Ichino accorciano 11-12 e, dopo il nuovo allungo di Savigliano (11-14), è Meschiari in diagonale a guadagnare il cambio palla (12-14). Prespov conquista il punto diretto del 14-16 ma uno scatenato Rossato ed il muro di Rainero ristabiliscono il 14-17. Doppio muro per Brugherio (17-18) con Ichino caterpillar in attacco a riportare l’equilibrio in campo (18-18). Sul 18-19 coach Simeon ferma il gioco per bloccare la ripresa della Gamma Chimica; al rientro la combo errori dei brugheresi- muro di Rossato producono il 19-24. Prespov e Meschiari tengono sulle spine Savigliano (21-24) ma il servizio in rete dei rosanero archivia il terzo set a favore degli ospiti 21-25. 

    QUARTO SET

    Apre 1-4 Savigliano ma la difesa di Marini, che Prespov trasforma nel 3-4, è lo slancio che serviva a Brugherio per ripartite ed infatti, con Ichino in diagonale, è pronto il 7-6 che diventa presto 11-8 dopo una serie di errori degli ospiti. Primo tempo per Dutto, muro per Van De Kamp (11-10) e, a parti invertite, è Brugherio ora a concedere troppo agli avversari che, con Van De Kamp, ribaltano 14-15. Delmati chiede tempo. La corsa riparte e le squadre si mettono in pari (18-18) prima che un’invasione ed un attacco out dei rosanero riportino la Monge al + 3 (18-21). Ai nove metri fa capolino Rossato che realizza tre ace consecutivi che trascinano Savigliano al 18-24. Muro per Meschiari 20-24 ma Savigliano non aspetta oltre e chiude 20-25 il set che vale il 2 pari. 

    QUINTO SET

    Attacco di Prespov e due ace di Mellano mettono subito le cose in chiaro. Il tie break comincia 4-1 per i Diavoli. Prespov dalla seconda linea tira qualsiasi pallone gli arrivi (7-3), Rossato risponde con la stessa moneta ed accorcia 7-6, 7 pari dopo il muro di Rainero. Il cambio campo avviene sull’8-7 grazie alla prima intenzione di Selleri ed è ora che cominicia il Marini show. Il libero in maglia rosa si prende gli applausi del palazzetto dopo due incredibili difese che le bocche di fuoco rosanero trasformano poi nel 9-8, 12-10. Rossato ancora una volta è una spina nel fianco (12-11) ma a sistemare le cose è capitan Meschiari con la diagonale lunga del 13-11. Mellano ace (14-11) e la vittoria arriva con l’attacco di Meschiari 15-11. 

    Coach Davide Delmati: “Parto dagli ultimi punti dove il pubblico ci ha davvero spinti alla vittoria, era tutto in piedi ed è stato determinante questo momento per i ragazzi, per dar loro quel coraggio in più per portare a casa la partita. Il mio primo plauso è per i nostri tifosi. Il secondo va alla squadra che ha fatto una grande partita, anche nei set che non siamo riusciti a portare a casa abbiamo lottato sempre. Muro e difesa hanno funzionato bene, abbiamo battuto bene, dando fastidio, e mi è piaciuto nel tie break la nostra voglia di reagire nonostante fossimo di nuovo in pari e lo abbiamo fatto con a nostra volta degli importanti break in battuta. È stata questa una partita in cui non abbiamo sentito pressione, ed è così che dobbiamo affrontare le squadre di alta classifica come Savigliano e come Mantova che sarà la nostra prossima avversaria e contro la quale dovremo giocare così, liberi, sfrontati e a testa alta. Oggi Marini merita il plauso di tutti, al tie break ha fatto delle difese veramente eccezionali, la dimostrazione di non voler far cadere la palla per terra. Credo però che tutta la squadra abbia partecipato alla vittoria perchè quando vinci una partita così non è mai uno che te la fa vincere ma sono tutti. Bravi ragazzi”.

    17° giornata Campionato Serie A3 Credem  Banca

    Gamma Chimica Brugherio- Monge Gerbaudo Savigliano (3-2) (30-28, 25-22, 21-25, 20-25, 15-12)

    Gamma Chimica Brugherio: Selleri 5, Prespov 17, Mancini 5, Mellano 8, Ichino 20, Meschiari 19, Marini L, Carpita, Consonni, Viganò Ne: Chinello, Prada, Grue, CentenaroMonge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 31, Dutto 5, Rainero 8, Galaverna 11, Van De Kamp 18,  Rabbia L, Carlevaris, Brugiafreddo, Gallo L ne: Quaranta, TurkajArbitri: Prati Davide, Di Lorenzo AntoninoDurata set: 37’, 29’, 25’, 31’, 23’,Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 8, battute sbagliate 22, muri 11, attacco 47%, ricezione 43% (perfetta 27%)Monge Gerbaudo Savigliano:battute vincenti 10, battute sbagliate 16, muri 11, attacco 46%, ricezione 49% (perfetta 24%)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La rimaneggiata WiMORE si arrende a Savigliano

    I gialloblù, falcidiati dalle assenze, tengono bene il campo e impegnano, soprattutto, negli ultimi due set l’attuale terza forza del campionato, che si conferma in striscia positiva
    Torna a casa a mani vuote ma dopo aver dato tutto, dal primo all’ultimo pallone, la WiMORE Salsomaggiore Terme che, falcidiata dalle assenze, si arrende a testa alta in tre set (19-25, 23-25, 22-25) sul campo del Monge Gerbaudo Savigliano, salito momentaneamente al terzo posto in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca e alla sua terza vittoria consecutiva. Per i gialloblù, dai numeri simili in attacco ma meno efficaci al servizio e a muro, l’ennesima prestazione generosa e lodevole, seppur non condita da punti all’attivo, e la consapevolezza che, quando recupereranno tutti gli elementi, ci siano ancora i margini per raddrizzare l’andamento di una stagione finora disgraziata. Coach Marcello Mattioli, privo degli indisponibili Beltrami, Leoni e Van Solkema, si affida a Boschi in regia, Muroni opposto, Cantagalli e il neoacquisto Scita in banda, Bussolari e Bucciarelli al centro e Zecca nel ruolo di libero, il collega Simeon, c’è l’olandese Van De Kamp non al meglio, schiera il palleggiatore Pistolesi, l’opposto Rossato, gli schiacciatori Galaverna e Brugiafreddo, i centrali Dutto e Rainero e i liberi Gallo e Rabbia in alternanza che trovano il primo guizzo con l’ace di Galaverna (5-7) seguito dal muro di Dutto (8-11). Il muro di Rainero e il servizio vincente di Pistolesi (10-15) producono il primo time out tra le fila degli ospiti che incassano il secondo ace di Galaverna (11-17), al quale replica Bussolari direttamente dalla linea dei nove metri (13-17) prima che il neoentrato Calcagno ripristini il divario in battuta (13-19). Due muri di Dutto a stretto giro di posta (15-22) innescano la reazione al di qua della rete, contraddistinta dall’ace di Muroni e dal muro di Scita (19-23), ma è l’ace risolutore di Turkaj (19-25), chiamato in causa dalla panchina, a spegnere ogni timida velleità di rimonta. Maggior equilibrio in avvio di secondo parziale, in cui Alberghini sostituisce Bucciarelli sul 7 a 9 e il muro di Brugiafreddo certifica il primo allungo (7-10) rintuzzato, in parte, dall’ace fortunoso di Cantagalli (9-10). La parallela di Rossato (9-12) induce la panchina ducale a fermare il gioco che riprende da un altro servizio, aiutato dal nastro, di Brugiafreddo (9-14) ad anticipare il controbreak di 3 a 0 determinato dal buon turno in battuta di Alberghini (12-14). La diagonale fuori misura di Rossato vale l’aggancio (16-16) in una lotta punto a punto fino al 22 a 22 quando l’ace di Galaverna (22-24) regala due set ball ai suoi concretizzati, al secondo tentativo, dall’attacco di Rossato (23-25). Nel terzo rientra in campo Bucciarelli che stampa subito un muro (1-0) e concede il bis del temporaneo vantaggio (7-6) ribaltato dall’ace di Rossato (8-9) e dal pallonetto di Galaverna (8-10). Sul 10 a 11 Riccò rimpiazza Bucciarelli in battuta che propizia la parallela out di Rossato (11-11) in una situazione di equilibrio spezzata dalla diagonale di Rossato (14-17). Calcagno entra e firma l’ace del più quattro (17-21) ma la WiMORE non si arrende, rientra in scia fino al 22 a 23 e alza bandiera bianca solo dinanzi al muro (22-24) e all’ace conclusivo (22-25) di Galaverna (22-24). A fine gara il direttore sportivo Luca Savi sottolinea lo spirito battagliero del gruppo. “Sicuramente da salvare c’è la tenacia del provare a vincere la partita, nonostante tutti i problemi di mille tipi che stiamo avendo. Vedere i ragazzi che ci hanno provato fino all’ultimo, buttando davvero il cuore oltre l’ostacolo, è il punto di partenza delle prossime settimane. Le assenze? Da un certo punto di vista avevamo il vantaggio -sorride- che la squadra avversaria avrebbe dovuto prendere le contromisure in corso d’opera durante la partita, chiaro che anche per noi avere una defezione ogni due giorni, cambiare sempre daccapo lo scacchiere e muovere i pezzi in base a quelli che sono rimasti ancora in piedi, è dura. Scita è un ragazzo che noi conosciamo bene, sappiamo che ha delle qualità importanti e siamo sicuri che potrà dare un certo contributo alla nostra causa. Avendo appena iniziato ad allenarsi con noi, deve ancora trovare l’equilibrio con i meccanismi sia nella fase dietro che nell’intesa con il palleggiatore ma lo ringraziamo per aver fatto un buon esordio dopo un paio d’allenamenti. Ora con Mirandola servirà che ritornino alcuni dei nostri giocatori, abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela al 100% e aspettiamo soltanto di fare del lavoro in palestra quando saremo al completo”. Prossimo impegno in programma martedì 26 dicembre alle 18.00 a Santo Stefano al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme in casa con la Stadium Mirandola, travolta a domicilio in tre set da Cagliari e scivolata in penultima posizione.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Monge Gerbaudo Savigliano e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per la dodicesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Monge Gerbaudo Savigliano-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Pistolesi 4, Rossato 17, Galaverna 16, Brugiafreddo 8, Dutto 5, Rainero 6, Gallo (L), Rabbia (L), Calcagno 1, Turkaj 1, Carlevaris, Van De Kamp, Quaranta. All.: Simeon-Brignone
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Boschi 1, Muroni 13, Cantagalli 12, Scita 10, Bussolari 6, Bucciarelli 6, Zecca (L), Alberghini, Riccò. N.e. Leoni, Van Solkema, Beltrami, Savi, Monica (L). All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Fabio Pasquali (Bologna)-Fabrizio Giulietti (Perugia)
    NOTE: Monge Gerbaudo Savigliano: servizi vincenti 9, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 43%, errori in attacco 8, muri 7. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 3, s.s. 7, errori in ricezione 9, a.v. 44%, errori in attacco 8, muri 4. Durata set: 21’, 27’, 26 ’: tot. 74’.
    RISULTATI DODICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Monge Gerbaudo Savigliano-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
    Moyashi Garlasco-Geetit Bologna     17/12 ore 18.00
    Belluno Volley-Negrini CTE Acqui Terme     17/12 ore 18.00
    Sarlux Sarroch-Gamma Chimica Brugherio 0-3 (22-25, 17-25, 20-25)
    Stadium Mirandola-CUS Cagliari 0-3 (16-25 18-25, 14-25)
    Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-22, 25-14, 25-21)
    Riposa: Pallavolo Motta
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 32; Personal Time San Donà di Piave** 27; Monge Gerbaudo Savigliano 22; CUS Cagliari 21; Negrini CTE Acqui Terme* 20; Belluno Volley* 19; Pallavolo Motta 13; Sarlux Sarroch 12; Gamma Chimica Brugherio 11; Moyashi Garlasco* 10; Stadium Mirandola, Geetit Bologna* 9; WiMORE Salsomaggiore Terme 5.
    *una gara in meno
    **una gara in più
    I gialloblù, falcidiati dalle assenze, tengono bene il campo e impegnano, soprattutto, negli ultimi due set l’attuale terza forza del campionato, che si conferma in striscia positiva
    Torna a casa a mani vuote ma dopo aver dato tutto, dal primo all’ultimo pallone, la WiMORE Salsomaggiore Terme che, falcidiata dalle assenze, si arrende a testa alta in tre set (19-25, 23-25, 22-25) sul campo del Monge Gerbaudo Savigliano, salito momentaneamente al terzo posto in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca e alla sua terza vittoria consecutiva. Per i gialloblù, dai numeri simili in attacco ma meno efficaci al servizio e a muro, l’ennesima prestazione generosa e lodevole, seppur non condita da punti all’attivo, e la consapevolezza che, quando recupereranno tutti gli elementi, ci siano ancora i margini per raddrizzare l’andamento di una stagione finora disgraziata. Coach Marcello Mattioli, privo degli indisponibili Beltrami, Leoni e Van Solkema, si affida a Boschi in regia, Muroni opposto, Cantagalli e il neoacquisto Scita in banda, Bussolari e Bucciarelli al centro e Zecca nel ruolo di libero, il collega Simeon, c’è l’olandese Van De Kamp non al meglio, schiera il palleggiatore Pistolesi, l’opposto Rossato, gli schiacciatori Galaverna e Brugiafreddo, i centrali Dutto e Rainero e i liberi Gallo e Rabbia in alternanza che trovano il primo guizzo con l’ace di Galaverna (5-7) seguito dal muro di Dutto (8-11). Il muro di Rainero e il servizio vincente di Pistolesi (10-15) producono il primo time out tra le fila degli ospiti che incassano il secondo ace di Galaverna (11-17), al quale replica Bussolari direttamente dalla linea dei nove metri (13-17) prima che il neoentrato Calcagno ripristini il divario in battuta (13-19). Due muri di Dutto a stretto giro di posta (15-22) innescano la reazione al di qua della rete, contraddistinta dall’ace di Muroni e dal muro di Scita (19-23), ma è l’ace risolutore di Turkaj (19-25), chiamato in causa dalla panchina, a spegnere ogni timida velleità di rimonta. Maggior equilibrio in avvio di secondo parziale, in cui Alberghini sostituisce Bucciarelli sul 7 a 9 e il muro di Brugiafreddo certifica il primo allungo (7-10) rintuzzato, in parte, dall’ace fortunoso di Cantagalli (9-10). La parallela di Rossato (9-12) induce la panchina ducale a fermare il gioco che riprende da un altro servizio, aiutato dal nastro, di Brugiafreddo (9-14) ad anticipare il controbreak di 3 a 0 determinato dal buon turno in battuta di Alberghini (12-14). La diagonale fuori misura di Rossato vale l’aggancio (16-16) in una lotta punto a punto fino al 22 a 22 quando l’ace di Galaverna (22-24) regala due set ball ai suoi concretizzati, al secondo tentativo, dall’attacco di Rossato (23-25). Nel terzo rientra in campo Bucciarelli che stampa subito un muro (1-0) e concede il bis del temporaneo vantaggio (7-6) ribaltato dall’ace di Rossato (8-9) e dal pallonetto di Galaverna (8-10). Sul 10 a 11 Riccò rimpiazza Bucciarelli in battuta che propizia la parallela out di Rossato (11-11) in una situazione di equilibrio spezzata dalla diagonale di Rossato (14-17). Calcagno entra e firma l’ace del più quattro (17-21) ma la WiMORE non si arrende, rientra in scia fino al 22 a 23 e alza bandiera bianca solo dinanzi al muro (22-24) e all’ace conclusivo (22-25) di Galaverna (22-24). A fine gara il direttore sportivo Luca Savi sottolinea lo spirito battagliero del gruppo. “Sicuramente da salvare c’è la tenacia del provare a vincere la partita, nonostante tutti i problemi di mille tipi che stiamo avendo. Vedere i ragazzi che ci hanno provato fino all’ultimo, buttando davvero il cuore oltre l’ostacolo, è il punto di partenza delle prossime settimane. Le assenze? Da un certo punto di vista avevamo il vantaggio -sorride- che la squadra avversaria avrebbe dovuto prendere le contromisure in corso d’opera durante la partita, chiaro che anche per noi avere una defezione ogni due giorni, cambiare sempre daccapo lo scacchiere e muovere i pezzi in base a quelli che sono rimasti ancora in piedi, è dura. Scita è un ragazzo che noi conosciamo bene sappiamo che ha delle qualità importanti e siamo sicuri che potrà dare un certo contributo alla nostra causa. Avendo appena iniziato ad allenarsi con noi, deve ancora trovare l’equilibrio con i meccanismi sia nella fase dietro che nell’intesa con il palleggiatore ma lo ringraziamo per aver fatto un buon esordio dopo un paio d’allenamenti. Ora con Mirandola servirà che ritornino alcuni dei nostri giocatori, abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela al 100% e aspettiamo soltanto di fare del lavoro in palestra quando saremo al completo”. Prossimo impegno in programma martedì 26 dicembre alle 18.00 a Santo Stefano al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme in casa con la Stadium Mirandola, travolta a domicilio in tre set da Cagliari e scivolata in penultima posizione.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Monge Gerbaudo Savigliano e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per la dodicesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Monge Gerbaudo Savigliano-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Pistolesi 4, Rossato 17, Galaverna 16, Brugiafreddo 8, Dutto 5, Rainero 6, Gallo (L), Rabbia (L), Calcagno 1, Turkaj 1, Carlevaris, Van De Kamp, Quaranta. All.: Simeon-Brignone
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Boschi 1, Muroni 13, Cantagalli 12, Scita 10, Bussolari 6, Bucciarelli 6, Zecca (L), Alberghini, Riccò. N.e. Leoni, Van Solkema, Beltrami, Savi, Monica (L). All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Fabio Pasquali (Bologna)-Fabrizio Giulietti (Perugia)
    NOTE: Monge Gerbaudo Savigliano: servizi vincenti 9, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 43%, errori in attacco 8, muri 7. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 3, s.s. 7, errori in ricezione 9, a.v. 44%, errori in attacco 8, muri 4. Durata set: 21’, 27’, 26 ’: tot. 74’.
    RISULTATI DODICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Monge Gerbaudo Savigliano-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
    Moyashi Garlasco-Geetit Bologna 17/12 ore 18.00
    Belluno Volley-Negrini CTE Acqui Terme 17/12 ore 18.00
    Sarlux Sarroch-Gamma Chimica Brugherio 0-3 (22-25, 17-25, 20-25)
    Stadium Mirandola-CUS Cagliari 0-3 (16-25, 18-25, 14-25)
    Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-22, 25-14, 25-21)
    Riposa: Pallavolo Motta
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 32; Personal Time San Donà di Piave** 27; Monge Gerbaudo Savigliano 22; CUS Cagliari 21; Negrini CTE Acqui Terme* 20; Belluno Volley* 19; Pallavolo Motta 13; Sarlux Sarroch 12; Gamma Chimica Brugherio 11; Moyashi Garlasco* 10; Stadium Mirandola, Geetit Bologna* 9; WiMORE Salsomaggiore Terme 5.
    *una gara in meno
    **una gara in più
    INTERVISTA LUCA SAVI (DIRETTORE SPORTIVO WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    Novità di peso in casa Savigliano, da Cuneo arriva il palleggiatore Luca Filippi

    Di Redazione Novità in casa Volley Savigliano. Direttamente da Cuneo di A2 arriva il palleggiatore, classe 97, Luca Filippi. Cresciuto pallavolisticamente a Cuneo dove gioca tutte le giovanili sino ai 17 anni, dopo si sposta per un anno al Club Italia. Gioca per sei anni al Parella Torino tra serie B e A3, per poi tornare a Cuneo lo scorso anno per la sua prima esperienza in A2. Il prossimo anno a Savigliano pensa che sarà una bella sfida, una squadra giovane con molta voglia di lavorare e buoni presupposti per far bene, sicuramente Savigliano vorrà riscattare la passata stagione. Sarà un anno lungo, impegnativo in cui sarà fondamentale partire con il piede giusto. Il sogno nel cassetto di Luca nel volley è arrivare a giocare ai massimi livelli possibili. Fuori dal campo pensa a laurearsi (manca poco) e a realizzarsi nel mondo del lavoro. Savigliano è ansiosa di vedere Luca all’opera, sicura che riuscirà a dar vita alla giusta sinfonia di squadra. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prime conferme e nuovi arrivi in casa Savigliano: ecco Nasari e Spagnol

    Di Redazione Prime mosse di mercato in casa Volley Savigliano: sono quattro al momento le conferme del Club. Francesco Dutto è il primo giocatore ad essere riconfermato; il centrale è alla sua quarta stagione in bianco blu e quest’anno sarà il veterano del nuovo roster a disposizione del fresco duo Simeon-Brignone. Confermato anche Andrea Galaverna. Nella stagione passata, dopo l’inizio in sordina per l’infortunio all’addome, lo schiacciatore si è fatto carico della squadra laureandosi top scorer saviglianese con 436 punti, di cui 34 ace e tra i primi 10 ricettori “perfetti” in tutta la categoria. Nessuna variazione in seconda linea: la difesa sarà ancora una volta affidata a Paolo Rabbia pallavolisticamente nato e cresciuto a Savigliano. Ad affiancarlo ci sarà sempre Daniele Gallo. Annunciati inoltre i primi due acquisti: si tratta di Marco Spagnol e Andrea Nasari. Spagnol, schiacciatore/opposto classe 2000 inizia la sua carriera pallavolistica nella squadra provinciale della sua zona vicino a Treviso, dove gioca sino al campionato di Under 18. Il primo trasferimento è nella squadra della città maggiore, il volley Treviso, dove gioca Under 20 e per la prima volta in serie B. L’anno successivo si trasferisce a Ferrara dove gioca nuovamente in serie B e dove inizia gli studi in scienze motorie. Nella stagione 20/21 approda alla Geetit Pallavolo Bologna, società ambiziosa che milita in serie B e dove Marco Spagnol diventa uno dei protagonisti per la promozione in serie A3 abbracciando un ottimo progetto di squadra d’esperienza con innesto di giovani talenti. Lo scorso anno gioca il suo primo campionato di A3, rivelandosi un vero osso duro per gli avversari con i suoi 442 punti in stagione; purtroppo la stagione del Bologna si chiude al penultimo posto condannando Marco e compagni alla retrocessione. Andrea Nasari, schiacciatore classe 96 è vero esperto della categoria con già 4 stagioni di A3 alle spalle. Andrea muove i primi passi nel volley a Chieri dove gioca campionati giovanili e serie B2 da giovanissimo. Per anni è protagonista delle squadre torinesi di Parella, San Mauro, Sant’Anna e anche a Fossano, con le quali milita nei campionati regionali e in serie B1. La prima esperienza fuori casa è stata in Sardegna ancora in serie B1 e poi non rientra più in Piemonte: negli anni scende in campo per Piacenza (due anni in serie B), Macerata (un anno in A2 e uno in A3), Portomaggiore (A3) e lo scorso anno Fano (A3) in cui è stato avversario del Volley Savigliano. Quello con Savigliano è il rientro di Andrea in Piemonte dopo otto anni: sarà lui a completare la diagonale con Galaverna. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione Savigliano? Vittone, Garelli e Testa i primi a salutare

    Di Redazione In un comunicato “triplo”, il Monge-Gerbaudo Savigliano comunica i nomi dei “primi tre adii” (quanti altri ce ne saranno?) che non faranno parte del roster della prossima stagione. Si tratta dello storico regista Alberto Vittone (dopo quattro stagioni in bianco blu), Marco Garelli (dopo due stagioni in bianco blu) e il giovane Andrea Testa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Volley Savigliano si separa da Roberto Bonifetto: “Ci ha spinto verso orizzonti inimmaginabili”

    Di Redazione Il Volley Savigliano nella prossima stagione disputerà ancora il campionato di Serie A3, grazie all’acquisto del diritto da Torino, ma lo farà senza il suo storico condottiero: Roberto Bonifetto lascia la panchina della squadra piemontese dopo ben 12 anni, un “matrimonio” da record nel corso del quale la squadra ha completato una strepitosa scalata dalla Serie C alla A. “In questo arco di tempo – scrive la società nel suo commosso comunicato di saluto – il suo rapporto con il Volley Savigliano è diventato simbiotico, travalicando il piano tecnico e agonistico per inglobare quello umano. A Savigliano ‘Boni’ ha trovato l’ambiente ideale per formarsi come allenatore, lui cresciuto a ‘pane e pallavolo’ (senza mai trascurare, nell’ordine, famiglia, lavoro e il ‘Toro’), e nel mentre lo ha plasmato, questo ambiente, facendone la sua seconda famiglia“. “Con sana ironia e autoironia – prosegue la nota – ha sempre detto di apprezzare e di riconoscersi nello stile ‘pane e salame’ della società biancoblù (a proposito: quante cene memorabili), di sentirsi a suo agio in una realtà pulita, senza pressioni e senza filtri. La passione, la competenza, la professionalità che non ha mai lesinato, e la signorilità cui non ha mai derogato anche nelle sfide più calde, sono stati un esempio e uno stimolo costanti per giocatori (alcuni allevati da lui) e dirigenti“. Le ragioni del commiato, assicura il club, non hanno nulla a che vedere con la retrocessione, ma “con l’ineluttabile ciclicità dell’esperienza umana. La reciproca, serena consapevolezza di ambo le parti che un longevo e proficuo filone si era esaurito, ha portato alla decisione consensuale di intraprendere strade diverse. Serviva ad entrambi voltare pagina e ripartire“. E così il Volley Savigliano “ringrazia di cuore coach Roberto Bonifetto, augurandogli di seminare e raccogliere altrove quanto fatto qui. Con una convocazione anticipata: alla festa per i 50 anni del sodalizio, nel 2023, gli spetta un posto d’onore. Il minimo della riconoscenza per chi questa storia ha contribuito a spingerla verso orizzonti un tempo neanche immaginabili“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, contro Torino è dentro o fuori

    Di Redazione Come e più dell’ultima giornata di regular season, dove bastava un punto (e poi fu vittoria da 3) per il biglietto dei play-out. A distanza di due settimane esatte, domenica 24 aprile al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore con inizio alle 18, il Monge Gerbaudo Savigliano si prepara a ricevere la ViviBanca Torino con l’obbligo della vittoria. Non importa con quale punteggio: la squadra di coach Bonifetto deve assolutamente vincere se vuole ripresentarsi a sua volta al PalaCupole di Torino per “la bella” salvezza (venerdì 29 aprile).  La sconfitta nel primo round è arrivata dopo 2 ore e 40 minuti di gara, al tie-break, il dato di un serrato braccio di ferro. Per i saviglianesi, i grattacapi sono venuti principalmente da Umek, opposto portentoso e, in certe fasi, incontenibile (top scorer con 29 punti). Ma anche le bande, capitan Richeri e il giovane Brugiafreddo, hanno impegnato severamente la ricezione e la difesa dei saviglianesi. In settimana i biancoblù ripreso il lavoro in palestra per recuperare le energie, smaltire qualche acciacco e mettere a punto le contromisure tattiche ai cugini del Parella. Così capitan Fabrizio Bossolasco: “Abbiamo studiato molto i nostri errori, le fasi decisive che hanno portato alla sconfitta, come il finale del primo set, e altri piccoli black-out di una partita comunque sempre tirata. Abbiamo rivisto le azioni che andavamo gestite meglio in tutte le fasi di gioco, ricezione, alzata, scelte muro-difesa. Sappiamo che in casa possiamo fare la partita, possiamo contare sulla nostra esperienza, diversi di noi hanno già affrontato queste genere di partite che sono come delle finali. Troveremo un avversario agguerrito ma abbiamo le carte in regola per andare a gara 3, compresa quella di avere il pubblico dalla nostra“. La dirigenza del Volley Savigliano ha stabilito l’ingresso gratuito per gli abbonati. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo 3 ore di battaglia, Gara1 playout la vince Torino al tie-break su Savigliano

    Di Redazione Il ViViBanca Torino vince gara 1 dei play-out di Serie A3 superando 3-2 Monge Gerbaudo Savigliano al termine di una battaglia durata quasi 3 ore in cui alla fine, il cuore e l’orgoglio dei parellini hanno avuto la meglio sulla maggiore esperienza dei cuneesi. Si va così a gara 2 con Torino in vantaggio e con un altro match point dopo quello non sfruttato nella giornata finale della regular season ma con l’eventuale appello di gara 3 da giocare ancora in casa domenica 1 maggio. ViViBanca Torino che conferma Carlevaris in palleggio con Umek opposto, insieme a Richeri in banda gioca Brugiafreddo, preferito a Genovesio, Orlando e Maletto sono i centrali con Valente libero.Risponde Savigliano con Vittone regista e Ghibaudo opposto, Galaverna e Dutto sono gli schiacciatori, Ghio e Mellano i centrali e Gallo il libero. Grandi emozioni fin dal primo set quando, dopo un avvio equilibrato, è Savigliano a provare la fuga e portarsi fino al +4 (14-18) con Torino incapace di concretizzare le tante occasioni di break create. Nel finale però arriva la reazione. Prima i parellini si riavvicinano poi, dal 22-24, arriva un filotto di tre punti che li porta a condurre 25-24 e al successivo turno di battuta, il contrattacco di Umek trasforma il 27-25 finale. Le emozioni non mancano neppure nel secondo set dove Savigliano questa volta vola addirittura fino al +6 (8-14) ma i parellini non si danno per vinti e rientrano con Corazza che a servizio mette in crisi la ricezione cuneese (16-17). Nuovo allungo ospite ma dal 20-24, con Umek in battuta, Torino recupera e mette la freccia: 25-24. Non riesce però a chiudere e, nel convulso finale, è Savigliano a spuntarla 28-30. Terzo set invece a senso unico con i padroni di casa che mettono la testa avanti fin dalle prime battute (5-2, poi 15-10) e mantengono sempre il vantaggio. Nel finale poi i torinesi allungano ulteriormente fino a chiudere 25-17. Nel quarto torna a regnare l’equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce mai a prendere margine e, dopo l’iniziale 1-4 in favore di Savigliano subito rintuzzato, si vive di continui cambi al comando ma senza fughe. Dal 19-20, con Brugiafreddo a servizio i torinesi allungano 22-20 e sembra essere il momento decisivo, ma i cuneesi rientrano subito 22-22 per poi chiudere 24-26. Tie-break giusto epilogo di una sfida intensa ed equilibrata con i padroni di casa bravi a portarsi subito avanti nel punteggio (2-0) e allungare senza mai concedere a Savigliano la possibilità di rientrare. Un ace di Brugiafreddo dà la giusta consapevolezza e il 12-9. E’ poi l’errore a servizio di Galaverna a consegnare il 15-11 finale che vale gara 1.Gara 2 domenica prossima alle 18 a Cavallermaggiore. “Questa è stata davvero la dimostrazione di una vittoria di squadra – commenta a fine gara coach Simeon – Abbiamo giocato con due titolari che non hanno quasi mai giocato durante l’anno, Brugiafreddo e Fabbri, e si sono dimostrati pronti disputando un’ottima partita. Lo stesso Corazza quando è entrato a servizio ci ha sempre permesso di conquistare almeno un break e quindi è la dimostrazione che il gruppo è unito, ci crede e ci tiene tantissimo. Ovviamente non dobbiamo far calare adrenalina e tensione perchè questa è solo la prima di due o tre battaglie. Giochiamo contro una squadra molto preparata e organizzata e sappiamo che per andare a vincere in casa loro dovremo giocare ancora meglio. Ma faremo di tutto per evitare gara 3″.  VIVIBANCA TORINO-MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 3-2 (27-25, 28-30, 25-17, 24-26, 15-11)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 2, Umek 30, Richeri 15, Brugiafreddo 17, Orlando 12, Maletto 12, Valente (L), Corazza 1, Gonzi 1, Genovesio, Fabbri. N.e: Cian. All: Lorenzo Simeon.MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Vittone 3, Ghibaudo 24, Galaverna 19, Dutto, Ghio 9, Mellano 5, Gallo (L), Gonella 7, Bosio 6, Bossolasco 6, Bergesio, Garelli, Rabbia (L). N.e: Testa. All: Roberto Bonifetto. Note: ace 8-4, battute sbagliate 14-20, ricezione 56% (23%)-60% (17%), attacco 47%-42%, muri 16-11, errori 30-29. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO