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    Savigliano liquida Acqui Terme nell’ultima di regular season e blinda il quarto posto

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano gioca una gran gara e saluta la regular season con un netto 3-0 nel derby contro il Negrini CTE Acqui Terme, travolto in tre parziali.

    La cronaca del match

    In 70’ di gioco, i ragazzi di coach Lorenzo Simeon giocano una buona pallavolo, approfittando soprattutto degli errori e delle imprecisioni degli avversari, non nella loro serata migliore. I primi due parziali sono molto simili: Savigliano parte forte, si fa rimontare nel cuore del set, ma poi vincono. Nel terzo, invece, con Negro che inserisce Garra per Martino, si gioca maggiormente punto a punto, ma alla fine il Monge-Gerbaudo vince ancora.

    Il contemporaneo 3-0 di Belluno contro Motta di Livenza vale il sorpasso al fotofinish: Savigliano chiude quarto in classifica, come nel 2022/23, e giocherà quindi in casa gara-2 dei playoff proprio contro Motta di Livenza. Gara-1, di conseguenza, si giocherà in provincia di Treviso nel giorno di Pasquetta.

    I sestetti iniziali

    Coach Lorenzo Simeon ritrova il sestetto visto prima della sfida di Salsomaggiore Terme: al centro torna capitan Dutto a far coppia con Rainero; diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Brugiafreddo schiacciatori. Liberi alternati Gallo-Rabbia.

    Coach “Lele” Negro risponde con il ritorno in campo di Matteo Martino, che con Graziani compone il pacchetto in posto 4. Diagonale Baratti-Cester, centrali Perassolo ed Esposito. Libero Martina.

    Primo set

    Savigliano parte subito forte e prova a dare un’impronta al match sin dalle prime battute di gara. Con alcuni buoni servizi, i biancoblu volano a +4 sul 12-8, ma poi spengono la luce e gli alessandrini rientrano fino a piazzare il sorpasso con un attacco sbagliato da Galaverna (13-14). Time-out Simeon. Lo schiacciatore cuneese, però, è in vena e al rientro piazza due ace consecutivi, riportando i suoi sul 16-14. Si torna a lottare punto a punto, fino al 23-23, quando Simeon inserisce Calcagno al servizio e Martino mette out la risposta. Time-out Negro, ma al rientro in campo Rainero mura Perassolo regalando il primo set ai suoi.

    Come nella prima frazione, anche nella seconda, con gli stessi sestetti iniziali in campo, vede un ottimo inizio di Savigliano: i cuneesi approfittano soprattutto degli errori di Acqui e scappano sul 7-3, con Negro costretto a fermare il gioco. Al ritorno in campo, però, un’incomprensione in ricezione tra gli ospiti consente a Brugiafreddo di trovare l’ace (8-3). Un muro di Dutto su Martino vale il 12-7, massimo vantaggio Monge-Gerbaudo. Ancora una volta, però, Savigliano dilapida lentamente il vantaggio, con Martino che sale in cattedra al servizio con due ace (16-15). I biancoblu però riprendono il ritmo e un ace di Galaverna vale il 21-18. Negro, che già aveva cambiato in regia inserendo Corrozzato, getta nella mischia anche Stamegna per Cester, ma “Gala” non si tiene: altro ace e 24-18. Sulla palla successiva, Martino prova il pallonetto, ma Rossato intuisce e mura: 25-18 e 2-0.

    Il parziale si apre con una novità tra gli ospiti: ritrovato Baratti in regia, tra gli schiacciatori c’è Garra al posto di Martino. Questa volta, Savigliano non riesce a prendere il largo, ma sembra comunque avere sempre qualcosa in più degli avversari. La svolta sul 19-18, quando Rossato piazza due punti consecutivi e, al rientro in campo dopo il time-out Acqui, Rainero mura ancora: 21-18. Anche Simeon si gioca un time-out e Rossato mette a terra un punto pesante, seguito dall’ace di Brugiafeddo: 24-21 e tre match-point per i padroni di casa, con Negro che prova il tutto per tutto fermando ancora il gioco. Acqui trova il punto con un primo tempo di Perassolo, e questa volta tocca a Simeon chiamare time-out per riorganizzare i suoi. Graziani trova l’ace, ma l’attacco a due mani di Galaverna chiude la contesa: 25-23 e 3-0 Monge-Gerbaudo.

    Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro con l’omaggio della maglia, offerta da Volley Sport Torino, e il cesto gastronomico, offerto dal negozio Delizie e Sapori di Caramagna Piemonte, è premiato Matteo Pistolesi, che commenta così: “Era importante chiudere bene, e lo abbiamo fatto, trovando la quarta vittoria di fila, che ci consente di arrivare con entusiasmo ai playoff. Abbiamo giocato una buona gara, contro un avversario forte, che siamo riusciti a mettere in difficoltà. Ora sotto con i playoff, che sono un altro campionato e che vorremo giocare al meglio”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 17, Galaverna 10, Brugiafreddo 8, Dutto 7, Rainero 5, Gallo (L1), Rabbia (L2); Carlevaris, Calcagno; N.E. Quaranta, Turkaj. All. Simeon.Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 4, Martino 6, Graziani 9, Cester 9, Perassolo 6, Esposito 7, Martina (L1); Garra 4, Corrozzato, Stamegna, Bettucchi; N.E. Russo. All. Negro.

    Durata set: 24’, 21’, 25’

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Monge Gerbaudo Savigliano espugna Salsomaggiore al tie-break

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano parte forte, cala nel cuore del match, ma alla fine si riprende e strappa due punti importanti sul campo di un mai domo Salsomaggiore Terme, nell’ultima trasferta di regular season nel Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    I sestetti iniziali

    Coach Simeon, invece, sorprende al centro: out capitan Dutto, a comporre la giovane coppia con Rainero c’è Quaranta. Confermati gli altri titolari: diagonale Pistolesi-Rossato, schiacciatori Galaverna e Brugiafreddo, liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Mattioli, invece, propone i suoi con la diagonale Leoni-Bulfon, il talento di Van Solkema e Scita in posto 4, Bussolari e Bucciarelli al centro, libero Zecca.

    La cronaca del match

    I ragazzi di coach Lorenzo Simeon partono forte e provano a imporre il gioco sin dal primo set, forti anche del loro ottimo stato di forma recente. Salsomaggiore prova a restare agganciata al match, ma i 7 punti di Rossato e la buona fase break piemontese fa la differenza: il Monge-Gerbaudo prende il largo e vince 18-25, dopo aver condotto sin dal 5-8 iniziale.

    Di tutt’altro tenore il secondo parziale, il più lungo dell’incontro (28 minuti complessivi). I gialloblu di casa partono forte (8-5), il Monge-Gerbaudo prova la rimonta nel cuore del set (15-16), ma paga i sei errori al servizio, con Salsomaggiore Terme che rientra nel finale e vince 25-23, ristabilendo la parità.

    Nel terzo set, la squadra di coach Mattioli parte sulle ali dell’entusiasmo e si porta su un ampio vantaggio (14-8), mentre coach Simeon opta per qualche rotazione, con l’ingresso di Carlevaris, Turkaj e Calcagno per Pistolesi, Rossato e Brugiafreddo, che restano in campo quasi fino a fine parziale. Il margine si allarga ancora e un muro su Galaverna regala nove set-point ai parmigiani. Rossato annulla il primo, ma Galaverna mette out il servizio successivo: 25-16 e sorpasso WiMore.

    Nel quarto parziale, i piemontesi tornano in campo con la formazione vista a inizio match e, dopo un inizio ancora di marca emiliana, tornano a macinare gioco e punti. La panchina di Parma ferma il la contesa sull’11-8 e la squadra di casa rientra sul 12-12, ma, con un buon turno di Pistolesi al servizio, il Monge-Gerbaudo si porta sul 12-16. Altro time-out per Mattioli, ma i piemontesi allungano ancora (17-22). Nel finale, gli ospiti si prendono tre palle-set, Parma annulla la prima e Simeon ferma il gioco (22-24). Al rientro, la tattica paga: Pistolesi per Rossato per due volte e la palla finalmente va giù. 22-25 e si va al quinto set.

    Savigliano parte meglio al tie-break, portandosi subito sull’1-3, ma i termali lentamente rientrano e, trascinati da Van Solkema, la ribaltano, andando al cambio di campo sull’8-6. Il primo pallone a campi invertiti è un ace di Bussolari su Galaverna (9-6). Ci vogliono due ace consecutivi di Rossato per riportare il Monge-Gerbaudo in partita e inaugurare un finale giocato punto a punto, che, come naturale conseguenza, si esaurisce ai vantaggi. Savigliano annulla tre palle-match ai padroni di casa, poi passa a condurre con un ace di Galaverna e, nonostante il time-out di Mattioli, chiude subito i conti: la difesa di casa riceve come può sul 9 ospite, ed è Brugiafreddo a mettere a terra il pallone del definitivo 16-18. Top scorer è Rossato, autore addirittura di 33 punti, contro i 26 di Van Solkema, migliore dei suoi.

    Un derby per chiudere la regular season. Dopo aver concluso le trasferte di regular season in provincia di Parma, i biancoblu concluderanno invece la loro stagione regolare tra le mura amiche. Il gran finale, che è anche uno scontro diretto, vedrà di scena il Monge-Gerbaudo e i “cugini” piemontesi di Acqui. L’appuntamento è, eccezionalmente, per domenica 24 marzo alle 18, orario in cui si disputeranno tutte le partite dell’ultima giornata, per garantire la contemporaneità.

    A fine gara il centrale della WiMORE Salsomaggiore, Nicholas Bucciarelli, autore di sei muri, applaude i compagni di squadra. “Abbiamo fatto un’ottima partita sia dal punto di vista tattico che fisico, siamo mancati in quelle palle importanti e ci è mancata un po’ di grintta e cattiveria. Nel tie-break è venuta meno anche un po’ di fortuna. La mia prova? Molto positiva, vado avanti così e continuo ad allenarmi. Siamo in crescendo e cercheremo di chiudere nel migliore dei modi”. Prossimo e ultimo impegno in programma domenica 24 marzo alle 18 al Palasport “Marco Simoncelli” di Mirandola in casa della Stadium Mirandola, penultima della classe ma ancora in corsa per accedere ai Play Out.

    WiMore Salsomaggiore Terme – Monge-Gerbaudo Savigliano 2-3

    Parziali: 18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18

    WiMore Salsomaggiore Terme: Leoni 2, Bulfon 18, Van Solkema 26, Scita 11, Bucciarelli 12, Bussolari 3, Zecca (L1); Cantagalli, Alberghini 8; N. E. Boschi, Beltrami, Riccò, Monica, Conforti. All. Mattioli.

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 33, Brugiafreddo 11, Galaverna 18, Rainero 10, Quaranta 5, Rabbia (L1), Gallo (L2); Calcagno 1, Carlevaris, Turkaj 3, Dutto. All. Simeon.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE Salsomaggiore, continua la maledizione tie-break

    Nell’ultima partita casalinga della stagione i gialloblù non concretizzano tre match ball e si arrendono a Savigliano solo ai vantaggi del quinto set mancando di un soffio il tris
    La maledizione tie-break continua a colpire la WiMORE Salsomaggiore Terme che nell’ultima partita casalinga della stagione non concretizza tre match ball e si arrende ai vantaggi in volata (18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18) al Monge Gerbaudo Savigliano, ora appaiato al Belluno Volley al quarto posto in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, al termine di oltre due ore di battaglia. Tris di successi soltanto sfiorato dai gialloblù che dominano a muro (19 a 3 il computo totale) ma, per la sesta volta in altrettante circostanze, escono sconfitti, seppur a testa alta, al quinto set, dimostrando, però, nonostante la matematica certezza della retrocessione, di voler onorare la categoria fino in fondo. Buonissima la prova dell’olandese Van Solkema, secondo top scorer con 26 punti dietro all’opposto dei piemontesi, Rossato, che si spinge a quota 33 e al 54% in attacco. Coach Marcello Mattioli, privo dell’infortunato Beltrami, si affida a capitan Leoni in regia, all’opposto Bulfon, al duo Scita–Van Solkema in banda, Bussolari e Bucciarelli al centro e Zecca nel ruolo di libero, il collega Simeon schiera Pistolesi al palleggio, l’opposto Rossato, gli schiacciatori Galaverna e Brugiafreddo, i centrali Rainero e Quaranta e, infine, Gallo e Rabbia in alternanza nel ruolo di libero che sfruttano l’ace fortunoso di Rossato (1-3) e un paio di errori di Bussolari in attacco (5-8) per prendere subito il largo. La diagonale di Rossato (6-11) obbliga i padroni di casa, dentro Alberghini al centro, a chiamare il time out e la mossa sortisce qualche effetto perché Bucciarelli a muro (11-14) e, in risposta al servizio di Rainero aiutato dal nastro (12-17), Van Solkema in diagonale (14-17) riducono le distanze ripristinate dal solito Rossato in attacco (15-20) che poi chiude i conti in diagonale (18-25). I muri di Van Solkema (3-1) e Alberghini (5-2) inaugurano il secondo set caratterizzato in avvio dalla diagonale dello schiacciatore olandese (6-2) al quale replicano la “pipe” di Galaverna (10-11) e l’ace di Brugiafreddo (12-12). La diagonale di Rossato vale il sorpasso (13-14) annullato dal controsorpasso di Bulfon (16-15) consolidato dalla “ricezione slash” di Alberghini (23-21) prima del contrasto tra Leoni e Brugiafreddo (25-23) che premia i ducali. Nel terzo la schiacciata di Van Solkema (6-2) conferma l’inversione di tendenza ribadita dal primo tempo di Alberghini (9-3) che lascia il segno anche dalla linea dei nove metri (12-5) seguito a ruota dal muro di Bucciarelli (13-5). La diagonale di Galaverna (14-9) riavvicina i suoi ricacciati indietro dai muri di Van Solkema (16-10) e Alberghini (17-10) poi nella fase cruciale sono i due muri in stecca di Bucciarelli (24-15) a sancire il netto dominio completato dal servizio fuori misura di Galaverna (25-16). Van Solkema firma il 2 a 0 in principio di quarto parziale riequilibrato dal “mani out” di Rossato (5-5) e ribaltato dal tocco sottorete di Brugiafreddo (6-8) e dalla parallela di Galaverna (8-11). La “ricezione slash” di Van Solkema riporta il punteggio in parità (11-11) spezzata da due attacchi a stretto giro di posta di Rossato (12-15) e dalla “ricezione flash” di Quaranta (12-16). Van Solkema mette a terra un pallone impossibile e dimezza lo svantaggio (17-19) allargato di nuovo dalla diagonale di Rossato (17-22). Il muro di Van Solkema (21-23) è l’ultimo sussulto reso vano dalla diagonale di Rossato (22-25) che conduce l’incontro al tie-break. In cui Bulfon fa la voce grossa a muro (3-3) e Scita esalta il pubblico dalla seconda linea (5-4) esattamente come lo stesso Bulfon che si inventa una diagonale da applausi (7-5). L’ace di Bussolari dopo il cambio campo certifica il 9 a 6 cancellato da due “bombe” al servizio di Rossato (10-11). Il muro a uno di Bucciarelli capovolge la situazione (12-11) ma non bastano tre match ball (pesano i due errori al servizio di Cantagalli e Van Solkema) per indirizzare la contesa risolta ai vantaggi dall’ace di Galaverna (16-17) e dalla successiva diagonale di Brugiafreddo (16-18). A fine gara il centrale della WiMORE Salsomaggiore, Nicholas Bucciarelli, autore di sei muri, applaude i compagni di squadra. “Abbiamo fatto un’ottima partita sia dal punto di vista tattico che fisico, siamo mancati in quelle palle importanti e ci è mancata un po’ di grinta e cattiveria. Nel tie-break è venuta meno anche un po’ di fortuna. La mia prova? Molto positiva, vado avanti così e continuo ad allenarmi. Siamo in crescendo e cercheremo di chiudere nel migliore dei modi”. Prossimo e ultimo impegno in programma domenica 24 marzo alle 18 al Palasport “Marco Simoncelli” di Mirandola in casa della Stadium Mirandola, penultima della classe ma ancora in corsa per accedere ai Play Out.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Monge Gerbaudo Savigliano valida per la venticinquesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Monge Gerbaudo Savigliano 2-3 (18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 2, Bulfon 18, Scita 11, Van Solkema 26, Bussolari 3, Bucciarelli 12, Zecca (L), Alberghini 8, Cantagalli. N.e. Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti. All.: Mattioli-Montanini
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Pistolesi 2, Rossato 33, Galaverna 18, Brugiafreddo 11, Rainero 10, Quaranta 5, Gallo (L), Rabbia (L), Calcagno 1, Carlevaris, Turkaj 3, Dutto. All.: Simeon-Brignone
    ARBITRI: Eustachio Papapietro (Matera)-Davide Prati (Albuzzano)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 3, servizi sbagliati 16, errori in ricezione 6, attacchi vincenti 50%, errori in attacco 7, muri 19. Monge Gerbaudo Savigliano: s.v. 6, s.s. 19, errori in ricezione 3, a.v. 49%, errori in attacco 5, muri 3. Durata set: 23’, 28’, 24’, 27’, 25’: tot. 127’. Spettatori 107
    PROGRAMMA VENTICINQUESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Domenica 17 marzo ore 18.00
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Monge Gerbaudo Savigliano 2-3 (18-25, 25-23, 25-16, 22-25, 16-18)
    Geetit Bologna-Moyashi Garlasco
    Negrini CTE Acqui Terme-Belluno Volley ore 19.00
    Gamma Chimica Brugherio-Sarlux Sarroch ore 15.30
    CUS Cagliari-Stadium Mirandola ore 16.00
    Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano Mantova ore 19.00
    Riposa: Senini Motta di Livenza
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 55; Personal Time San Donà di Piave* 47; Senini Motta di Livenza* 43; Belluno Volley, Monge Gerbaudo Savigliano* 41; Negrini CTE Acqui Terme 36; CUS Cagliari 33; Gamma Chimica Brugherio 29; Sarlux Sarroch 27; Geetit Bologna 25; Moyashi Garlasco 22; Stadium Mirandola 21; WiMORE Salsomaggiore Terme* 15.
    *una gara in più
    INTERVISTA NICHOLAS BUCCIARELLI (CENTRALE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    WiMORE Salsomaggiore, obiettivo chiudere bene in casa

    Ultima partita interna della stagione per i redivivi gialloblù, reduci da due vittorie consecutive, che nell’anticipo di domani sera alle 20.30 ospitano il Savigliano quinto
    Ultima partita in casa della stagione per la WiMORE Salsomaggiore Terme che domani sera alle 20.30, nell’anticipo della venticinquesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, ospita tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il Monge Gerbaudo Savigliano, quinto in classifica e già matematicamente qualificato ai Play Off. Si affronteranno due squadre in salute, entrambe reduci da una duplice vittoria consecutiva: stupiscono, soprattutto, quelle dei gialloblù che, nonostante la retrocessione già certificata da tempo, si sono rimboccati le maniche e, in poco più di una settimana, hanno piegato contro pronostico, in rapida successione, Acqui Terme e Sarroch, assetato di punti salvezza. Ora la caccia al tris, inimmaginabile fino a un mese fa, per provare a chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico ma difficilmente ci saranno sconti da parte dei piemontesi che, pur perdendo in corso d’opera, da inizio febbraio, l’olandese Van de Kamp (salta la sfida nella sfida con il connazionale Van Solkema), stanno conducendo, per il secondo anno di fila, un cammino ad altissimi livelli, caratterizzato dalla partecipazione alla Final Four della Del Monte Coppa Italia di A3 (0-3 in semifinale da Palmi poi vincitrice del trofeo) e dalla fresca inversione di tendenza grazie ai recenti successi in tre set su Garlasco e San Donà seconda della classe a interrompere il precedente filotto di sei sconfitte in stecca che, però, non hanno mai messo minimamente in discussione l’accesso alla fase post season. Sull’altro versante, scendere in campo senza eccessive pressioni ha portato indubbi benefici a Leoni e compagni che in Sardegna sono riusciti a trovare la prima affermazione in trasferta al culmine di una prova collettiva da applausi, premiata da quattro giocatori in doppia cifra. La condizione fisica in crescendo di alcuni elementi chiave, pur alimentando qualche rimpianto per quello che poteva essere e non è stato, aiuta a comprendere ancora meglio il quadro alla vigilia delle rimanenti due gare stagionali che, dati alla mano, non potranno più schiodare i termali, distanti sette lunghezze da Mirandola prossimo avversario, dal ruolo di fanalino di coda. Ma il centrale della WiMORE Salsomaggiore, Manuel Bussolari, che si appresta a tagliare il traguardo delle cento presenze in Serie A, sogna di proseguire nella striscia positiva. “Ci stiamo allenando con intensità, forti delle ultime due vittorie. Sicuramente dovremo rimanere uniti come abbiamo sempre fatto e sapere che possiamo mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Acqui Terme e Sarroch? A un certo punto ci siamo liberati di molta pressione. La mia stagione la giudico comunque positiva perché ho lavorato sodo e, nonostante i risultati non si siano visti, so che ho potuto dare una mano alla squadra”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELLA VENTICINQUESIMA GIORNATA
    Domenica 17 marzo ore 18.00
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Monge Gerbaudo Savigliano 16/03 ore 20.30
    Geetit Bologna-Moyashi Garlasco
    Negrini CTE Acqui Terme-Belluno Volley ore 19.00
    Gamma Chimica Brugherio-Sarlux Sarroch ore 15.30
    CUS Cagliari-Stadium Mirandola ore 16.00
    Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano Mantova ore 19.00
    Riposa: Senini Motta di Livenza
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 55; Personal Time San Donà di Piave* 47; Senini Motta di Livenza* 43; Belluno Volley 41; Monge Gerbaudo Savigliano 39; Negrini CTE Acqui Terme 36; CUS Cagliari 33; Gamma Chimica Brugherio 29; Sarlux Sarroch 27; Geetit Bologna 25; Moyashi Garlasco 22; Stadium Mirandola 21; WiMORE Salsomaggiore Terme 14.
    *una gara in più
    Di seguito, i roster delle due squadre di WiMORE Salsomaggiore Terme e Monge Gerbaudo Savigliano impegnate nella venticinquesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 7 Van Solkema (S), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 20 Scita (S), 21 Monica (L), 23 Conforti (C), 30 Bulfon (O). All.: Mattioli-Montanini
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: 3 Quaranta (C), 5 Calcagno (S), 6 Gallo (L), 7 Carlevaris (P), 8 Rainero (C), 9 Galaverna (S), 10 Rabbia (L), 11 Rossato (O), 14 Brugiafreddo (S), 15 Turkaj (O), 17 Dutto (C), 18 Pistolesi (P). All.: Simeon-Brignone
    ARBITRI: Eustachio Papapietro (Matera)-Davide Prati (Albuzzano) LEGGI TUTTO

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    San Donà contro il tabù Savigliano: “Andremo in Piemonte per fare risultato”

    A dieci giorni dalla vittoria casalinga con Mirandola, la Personal Time San Donà torna in campo: i veneti giocheranno sabato 9 marzo a Cavallermaggiore contro la Monge-Gerbaudo Savigliano (inizio alle 20.30, diretta YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A).

    È la penultima gara della regular season per San Donà: “La squadra ha lavorato sodo – commenta coach Moretti – sia sul campo che in palestra, questa sarà la trasferta più lunga della stagione con quasi sei ore di pullman. Dovremo farci trovare pronti fin dal primo pallone per giocare una grande partita“.

    La Personal Time in questa annata ha perso entrambe le partite (campionato e Coppa Italia) con i piemontesi, che hanno espugnato per due volte il PalaBarbazza: “Hanno attraversato un brutto periodo, ma nell’ultimo turno hanno vinto 3-0 in trasferta a Garlasco. Andremo in Piemonte per fare risultato e poi successivamente cercheremo di chiudere bene la regular season in casa con Mantova. Una partita per volta in cui proveremo a fare il meglio possibile, solo li guarderemo la classifica finale“.

    Il match sarà diretto da Roberto Russo e Virginia Tundo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi supera Savigliano 3-0 e raggiunge Fano in finale

    La OmiFer Palmi conquista la Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, superando la Monge Gerbaudo Savigliano con il massimo scarto.

    La formazione di coach Porcino è parsa sempre in controllo del match, complice anche qualche errore di troppo nella metà campo piemontese, come emerge dai singoli parziali: 20-25, 23-25, 20-25. In Finale i calabresi incontreranno la Smartsystem Fano, che nel pomeriggio ha superato la Gabbiano Mantova 3-1. La gara è in programma domani alle ore 18.00 al Palasport Allende di Fano.

    La cronaca

    Savigliano in campo con Pistolesi al palleggio, opposto a Rossato, gli schiacciatori sono Galaverna e Brugiafreddo, i centrali Rainero e Dutto, i liberi Gallo (in fase di ricezione) e Rabbia (in fase di difesa). Palmi risponde con Cottarelli in regia, opposto a Stabrawa, in banda Corrado e Carbone, al centro Maccarone e Gitto, il libero è Donati.

    Parte forte Savigliano, che trova subito il +3 (7-4), allungando poi 12-8 con Brugiafreddo. Palmi ricuce lo strappo, tornando a contatto sul 12-11 e agguanta la parità 16-16 con ace di Rossato. Il sorpasso arriva invece grazie ad un ottimo turno al servizio di Stabrawa, che con due ace consecutivi mette la firma sul 18-19. Gitto dal centro regala il set point a Palmi (20-24), ed è sempre lui ad approfittarne trovando il muro che chiude il parziale 20-25.

    Equilibrio in campo nel secondo set, giocato punto a punto dalle due squadre, fino al break OmiFer sul 9-12 (attacco vincente di Stabrawa). Savigliano insiste e recupera subito il distacco (12-12, out l’attacco avversario), ma Palmi scappa di nuovo con muro di Corrado su Rossato (13-16). La Monge Gerbaudo tenta il tutto per tutto e conquista di nuovo la parità a quota 20 con Galaverna. L’equilibrio permane fino al fotofinish, quando Stabrawa firma il 23-25, che regala a Palmi lo 0-2.

    Nel terzo parziale Savigliano continua a commettere errori e Palmi può andare subito avanti 2-5, allungando 6-11 con Corrado. Galaverna tenta di tenere a galla la Monge Gerbaudo (10-12), ma Stabrawa continua a spingere al servizio con tre ace consecutivi e l’OmiFer può volare sul 10-16. Savigliano accorcia ancora le distanze (15-18, vincente l’attacco di Rossato), ma nel finale Palmi controlla e fa suo il set con il punteggio di 20-25.

    SPETTATORI: 704 (Sold Out)

    Andrea Galaverna (Monge Gerbaudo Savigliano): “Sapevamo che arrivando da un periodo non facile avremmo dovuto dare tutto. Dobbiamo uscire a testa alta da questa Semifinale, per il prosieguo del campionato. Dobbiamo cercare fiducia da questa sconfitta per il finale di stagione, siamo una squadra competitiva nonostante la perdita del giocatore più forte. Siamo venuti a Fano con l’obiettivo di vincere, il secondo set lo abbiamo perso ai vantaggi, questione di episodi quindi. Palmi, squadra molto fisica, è stata un’avversaria ostica, bravi loro”.

    Coach Lorenzo Simeon commenta così la delicata situazione dei suoi: “In questa fase, che è un po’ sotto gli occhi di tutti, mi sento solo di elogiare i miei ragazzi. Non è facile, ma stanno davvero facendo quadrato, con lo staff tecnico e la società, per provare ad ottenere il massimo. La partita è stata quella che ci aspettavamo. Ora conta solo continuare a lavorare in attesa di tempi migliori”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-OmiFer Palmi 0-3

    Francesco Corrado (OmiFer Palmi): “Abbiamo giocato una partita senza sbavature, un’ottima pallavolo. Siamo contentissimi per questa Finale ma non c’è tempo per festeggiare, domani affronteremo una squadra tostissima come Fano. L’emozione per me, che da calabrese gioco per una calabrese, è doppia. Sono orgoglioso della mia squadra, di portare in alto i colori di Palmi e della mia terra. Eravamo pronti per una partita combattuta con Savigliano, ottima squadra che sta attraversando un periodo non buono, portiamo a casa una prestazione eccellente. Domani ritroviamo Fano, l’abbiamo incontrata due volte, con una vittoria a testa. Loro avranno il pubblico dalla loro parte, è una Finale e la giocheremo col coltello tra i denti”.

    Monge Gerbaudo Savigliano – OmiFer Palmi 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)

    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Galaverna 12, Dutto 4, Rossato 16, Brugiafreddo 9, Rainero 2, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Turkaj 0. N.E. Quaranta. All. Simeon. OmiFer Palmi: Cottarelli 3, Corrado 15, Gitto 7, Stabrawa 20, Carbone 5, Maccarone 4, Donati (L). N.E. Iovieno, Amato, Russo, Rau, Pellegrino. All. Porcino. Arbitri: Chiriatti, Selmi. Note: durata set: 23′, 28′, 29′; tot: 80′.

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    Belluno, Colussi: “Sottovalutare Savigliano sarebbe il peggior errore da commettere”

    Andare all’attacco per difendere. Un ossimoro? Non nel caso del Belluno Volley. E, più precisamente, della sfida diretta in programma domenica 25 febbraio, ore 19, alla Spes Arena, contro il Monge Gerbaudo Savigliano. Sì, perché da difendere c’è il fattore campo, ma soprattutto il terzo posto in classifica: un piazzamento che vorranno agganciare i piemontesi, staccati di tre lunghezze proprio dai rinoceronti. La coppia arbitrale designata per il confronto sarà composta da Stefano Nava di Monza e Marco Pernpruner di Trento. 

    Savigliano è reduce da cinque stop e, negli ultimi tempi, ha avuto diverse defezioni. A cominciare dall’olandese Van de Kamp, la cui stagione è terminata anzitempo: “Ma, indipendentemente da tutto, affrontiamo un’ottima squadra – afferma coach Gian Luca Colussi –. E sottovalutarla sarebbe il peggior errore che potremmo commettere. Dobbiamo pensare a noi stessi, a condurre al meglio la nostra partita”. È bandito ogni tipo di distrazione: “Dopo mesi di allenamenti intensi, in settimana abbiamo un po’ rallentato, a causa di qualche acciacco in gruppo e in considerazione del fatto che avremo due sfide in una manciata di giorni (mercoledì sera è prevista la trasferta di Bologna con la Geetit)”. 

     I bellunesi proveranno ad allungare a cinque la striscia di risultati utili: “Già quando mancavano otto tappe al traguardo, ai ragazzi ho detto che per noi ogni confronto sarebbe stato una finale. Mi sarebbe piaciuto ottenere 24 punti: uno lo abbiamo perso, e ci può stare, ma abbiamo compiuto comunque tre passi importanti”. L’ultimo dei quali a Brugherio: “Contro la Gamma Chimica ho avuto risposte positive, abbiamo dato vita a una gara vera, di fronte a una compagine giovane, frizzante ed energica. Alcuni errori ci sono costati il secondo set e, di sicuro, non è stata la nostra miglior prestazione dell’annata. Ma non era per nulla scontato ottenere un risultato positivo. Non abbiamo mai mollato e, in più, siamo arrivati molto lucidi al tie-break”. 

    Rispetto al girone d’andata, il cambio di passo è stato evidente: “Eravamo partiti con l’idea di rimanere fra le prime – conclude Colussi -. E ci siamo. Poi, andando ad analizzare il cammino, è indubbio che almeno 5, 6 punti li abbiamo lasciati per strada. Ma allo stesso modo, guardando il quadro da un’altra prospettiva, i punti potevamo anche essere meno. Quindi, direi che tutto sommato siamo in linea con le aspettative di inizio campionato. Perché un conto è ragionare sulla carta, un altro è concretizzare determinate previsioni sul campo: nell’arco di una stagione esistono gli avversari, gli infortuni e tante variabili”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quinto stop consecutivo per Savigliano, liquidata da Motta con un triplice 16-25

    Nulla può il Monge-Gerbaudo Savigliano, che, con un’emergenza amplificata nel corso del match, incassa contro Pallavolo Motta la quinta sconfitta consecutiva, nella ventunesima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    È un’altra settimana d’emergenza quella che i piemontesi si sono lasciati alle spalle, con un reparto schiacciatori ancora atipico. Simeon lo “copre” inserendo ancora Brugiafreddo con Turkaj, mentre gli ospiti si presentano a ranghi completi e vogliosi di trovare il sesto successo nelle ultime sette, con annesso sorpasso in classifica.

    La partita che ne consegue è il frutto del diverso stato fisico e mentale delle due squadre: il Monge-Gerbaudo ci prova, sospinto dall’orgoglio e dal tifo del pubblico amico, ma Motta è sempre praticamente avanti. I primi due set sono molto simili: i veneti prendono margine nel cuore del parziale e chiudono entrambe le volte sul 16-25. 

    Alla fine del secondo, Turkaj, nel tentativo di murare senza fortuna Mian, si fa male, lasciando il posto nel terzo parziale a Calcagno. L’ennesima defezione da affrontare fa crollare psicologicamente i biancoblu, che ci provano ancora, ma nulla possono contro la fame dei verdi, che chiudono i conti ancora sul 16-25.

    Sestetti – Coach Lorenzo Simeon conferma il sestetto “d’emergenza” visto a Cagliari: diagonale Pistolesi-Rossato, Brugiafreddo e Turkaj a presidiare posto 4, Dutto e Rainero centrali. Liberi alternati Gallo-Rabbia. Marzola schiera i suoi con la diagonale Catone-Mian, Mazzon e Saibene schiacciatori, Luisetto e Arienti al centro. Libero Pirazzoli. 

    1° Set – L’inizio è in equilibrio, ma, soprattutto grazie a un servizio più incisivo, Motta prova ad allungare. Il vero strappo arriva con due muri consecutivi su Brugiafreddo e Rossato: 8-12 e time-out Simeon. Un ace, aiutato dal nastro, di Catone indirizza quasi definitivamente il parziale (10-17) e Savigliano ferma ancora il gioco. Simeon lancia nella mischia anche Calcagno al servizio e soprattutto Galaverna per Turkaj dal 13-19, ma Motta prende il largo e chiude i conti 16-25. Il Monge-Gerbaudo chiude il parziale con otto errori al servizio complessivi.

    2° Set – Simeon inserisce nuovamente Turkaj per Galaverna dall’inizio ed è proprio il suo opposto “adattato” a mettere a terra il primo pallone di un parziale che resta equilibrato fino alle fasi centrali. Lì Motta, che aveva comunque sempre mantenuto un vantaggio di due punti, allunga a +4 con una giocata intelligente sotto rete di Catone: 13-17. Time-out Monge-Gerbaudo. I trevigiani, però, hanno ormai messo la freccia: un lob di Mian vale il +6 sul 15-21, con nuovo time-out di Simeon. Marzola inserisce Nardo al servizio e la ricezione saviglianese va in crisi, tanto che il subentrato mantiene la battuta fino alla fine. È Mian a mettere a terra ancora una volta il 16-25. 

    3° Set – Proprio sul punto decisivo del secondo parziale, Turkaj, nel tentativo di murare, cade a terra malamente, tra l’apprensione generale. Anche lui, quindi, è costretto a lasciare il campo, con Simeon che s’inventa l’inedita coppia Brugiafreddo-Calcagno in posto 4. Il contraccolpo psicologico, però, è forte per i biancoblu, che partono male: 3-7 e time-out. Con gli ospiti in fuga, Simeon prova anche qualche rotazione, inserendo Carlevaris in regia per Pistolesi e Quaranta per Rainero al centro. La contesa è ormai termina e a porre la parola fine è il servizio out di Dutto, dopo qualche attimo di tensione per una decisione del direttore di gara criticata dai padroni di casa. Finisce ancora 16-25.

    Nel post-gara, coach Lorenzo Simeon commenta così la delicata situazione dei suoi: “In questa fase, che è un po’ sotto gli occhi di tutti, mi sento solo di elogiare i miei ragazzi. Non è facile, ma stanno davvero facendo quadrato, con lo staff tecnico e la società, per provare ad ottenere il massimo. La partita è stata quella che ci aspettavamo. Ora conta solo continuare a lavorare in attesa di tempi migliori”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Pallavolo Motta 0-3 (16-25, 16-25, 16-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 14, Brugiafreddo 6, Turkaj 2, Dutto 8, Rainero 1, Gallo (L1), Rabbia (L2); Calcagno 2, Galaverna, Carlevaris, Quaranta 1; N.E. Guiotto. All. Simeon.Pallavolo Motta: Catone 5, Mian 14, Mazzon 12, Saibene 9, Luisetto 5, Arienti 1, Pirazzoli (L1); Nardo; N.E. Santi (L2), Mazzotti, Murabito, D’Annunzio, Bortolozzo, Lazzaro. All. Marzola.Durata set: 25’, 26’, 23’

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO