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    Mondiale per Club, la seconda semifinale parla italiano: Trento sfida Civitanova come nel 2021

    Si giocano sabato 14 dicembre all’Arena Sabiazinho di Uberlandia (Brasile) le semifinali del Mondiale per Club 2024. La sfida tra Foolad Sirjan e Sada Cruzeiro è in programma alle 13.30 brasiliane (17.30 in Italia), mentre il derby italiano tra Trento e Civitanova è fissato per le ore 17 brasiliane sullo stesso campo (ore 21 in Italia). Diretta su DAZN e VBTV.Chiusa la prima fase ancora all’alba di venerdì con i cinque set giocati contro il Sada, la compagine gialloblù trova i marchigiani fra sé ed un’altra possibile finale internazionale, come accaduto nell’ultima edizione di Champions League e ancora prima nel Mondiale per Club 2021. Il remake della finale iridata 2018 e della semifinale 2021 in questo caso parte senza favoriti della vigilia, anche tenendo conto della vittoria per 3-1 di Civitanova appena due settimane prima all’Eurosuole Forum nell’incontro valevole per il decimo turno di SuperLega.Incrocio numero 101 per i due top team italiani. Sono 100 i precedenti, la Lube ne ha vinti 55 ed è uscita sconfitta in 45 occasioni. Gli ex nei roster: Marko Podrascanin a Trento dal 2020/21 al 2023/24; Gabi Garcia Fernandez a Civitanova nel biennio 2021/22-2022/23, Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17; Kamil Rychlicki a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21.“Mi aspetto una bella semifinale, fra due squadre che sono in salute in questo momento specifico della stagione – ha affermato l’allenatore Fabio Soli – . In particolare, Civitanova ha dimostrato di essere in grande crescita ed è piena di energia e talento; l’esperienza della recente partita di SuperLega giocata contro questa squadra ci fa già intuire quello che ci aspetterà sin dalla prima azione. Dovremo essere presenti e bravi a contenere il servizio e la fisicità degli avversari; come ci siamo ripromessi di fare prima di partire per il Brasile, cercheremo di esprimere la miglior versione di noi stessi per poter avere legittime possibilità di conquistare l’accesso alla Finale”.Classifiche e calendarioPool A – La classifica finaleFoolad Sirjan Iranian (IRI) 8 puntiCucine Lube Civitanova 7 puntiAl Ahly SC (EGY) 3 puntiPraia Clube (BRA) 0 puntiPool B – La classifica finale Trentino Itas 7 puntiSada Cruzeiro (BRA) 5 puntiShahdab Yazd (IRI) 3 puntiCiudad Voley (ARG) 3 puntiProgramma Fasi Finali – Arena SabiazinhoPrima SemifinaleSabato 14 dicembre, ore 13.30 in Brasile (ore 17.30 in Italia)Foolad Sirjan Iranian (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA)Seconda SemifinaleSabato 14 dicembre, ore 17 in Brasile (ore 21 in Italia)Trentino Itas – Cucine Lube CivitanovaFinale per il 3° postoDomenica 15 dicembre, ore 11 in Brasile (ore 15 in Italia)Perdente prima Semifinale – Perdente seconda SemifinaleFinalissimaDomenica 15 dicembre, ore 14.30 in Brasile (ore 18.30 in Italia)Vincente prima Semifinale – Vincente seconda Semifinale(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Podrascanin: “Anche stavolta troppi errori, ma la missione Semifinale è compiuta”

    Nella notte Italiana la Cucine Lube Civitanova ha piegato i Campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) e sfiderà così Trento nella gara della Semifinale del Mondiale per Club.Romano Giannini (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): “Nel finale di partita l’intero staff era un po’ agitato perché nell’arco del match la squadra non riusciva a mettere in pratica giocate piuttosto semplici e quando i gesti tecnici non riescono come si vorrebbe è normale che ci sia un po’ di nervosismo, fa parte del gioco. Il coach si è fatto sentire e ha dato il meglio di se, ma per un obiettivo così importante si fa questo e altro. Sono contento per i ragazzi perché si meritano di essere tra le prime quattro e noi, dopo tre anni torniamo a disputare una Semifinale iridata”. Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Anche oggi troppi errori, parecchie battute sbagliate, però siamo riusciti a vincere e a coronare uno dei nostri obiettivi, giocarcela tra le prime quattro. C’è ancora una buona dose di rammarico per la sconfitta nel primo match con il Foolad, questa sera invece avremmo dovuto chiudere prima il match, ma la missione è compiuta. Dobbiamo essere contenti perché oggi non era facile, gli egiziani hanno fatto una bella partita, ma non siamo rimasti sempre in gara imponendoci alla distanza. Dobbiamo comprendere bene il fatto che ci mancano solo due partite per il titolo Mondiale. Bisogna ragionare un passo alla volta. Ora recuperiamo le energie, poi ci concentreremo su una rivale importante come la Trentino Itas”.Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Dovevamo rompere il ghiaccio e prendere il nostro ritmo gara. Non ci siamo riusciti nel primo match, lo abbiamo fatto nel secondo, anche per demerito degli avversari che non sono riusciti a opporre resistenza, mentre in questa partita abbiamo trovato la svolta dopo il secondo set. Noi grintosi? Magari il fattore attitudinale ha giocato un ruolo importante, ma sottolineo che negli ultimi due set si è rivista la Lube delle ultime partite di campionato. Cercheremo di giocare a quei livelli la partita con Trento. Sarà indispensabile perché finora il percorso di Trento qui a Uberlandia è stato eccellente. Esigiamo molto da noi, siamo venuti qui con la consapevolezza che avemmo affrontato Trento nelle partite chiave. Capiterà in Semifinale, siamo pronti a dare battaglia”.Davi Tenorio (Cucine Lube Civitanova): “Sono molto felice, è stato emozionante sentire i tifosi brasiliani che acclamavano il mio nome al momento dell’ingresso in campo. Alla fine ho raggiunto i compagni sul taraflex senza pensare più a niente e appena si è presentata l’opportunità ho realizzato un punto nell’euforia generale. C’era tanta confusione sugli spalti e nella mia testa, un delirio!”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova supera l’Al Ahly in quattro set e raggiunge la semifinale mondiale

    A distanza di tre anni la Cucine Lube Civitanova tornerà a disputare una Semifinale iridata e lo farà nel derby italiano contro la Trentino Itas.All’Arena Sabiazinho di Uberlandia, per la Cucine Lube Citvitanova decisivo il successo in quattro set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) contro i campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly. Un risultato valido per il secondo posto nella Pool A con 7 punti all’attivo, uno in meno dei campioni d’Asia iraniani del Foolad Sirjan.Una Lube grintosa ma con il mirino fuori fuoco porta a casa la partita in quattro set, ma getta alle ortiche la vittoria del secondo parziale e si complica la vita da sola con 28 errori al servizio. Il trascinatore è ancora una volta Alex Nikolov, top scorer con 20 punti (55% nelle offensive e 2 muri), seguito da Lagumdzija (17 punti), risorto nell’arco del match dopo un avvio incolore, e Bottolo (12 punti).Sul fronte opposto in doppia cifra si registrano solo Asran (12) e Salah (10). Buona la performance a muro dei biancorossi (13 i vincenti) e la tenuta complessiva in ricezione. Negativo il saldo tra errori ed ace (solo 2 le battute vincenti), altalenante l’attacco. SESTETTI – La Lube si presenta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov al palleggio, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Il team egiziano risponde con Hossam in cabina di regia e Salah terminale offensivo, Asran ed Elhossiny in banda, Halim e Hamada al centro, Garcia Alvarez libero.1° SET – In avvio la Lube parte troppo fallosa, ma poi compensa il giro a vuoto con un finale importante e il 57% in attacco. Dopo la fiammata iniziale degli egiziani (1-4), Civitanova trova il filo del gioco e mette il naso avanti con Nikolov, autore di 7 punti nel set con il 78% (8-7). L’Al Ahly risponde con tre punti di fila (8-10) e allunga sul tocco ravvisato con chiamata Challenge (10-13), ma si procede a strappi (13-13) con diversi errori da ambo le parti.Il gioco dei due team si stabilizza e ne nasce una fase di punto a punto finita con il sorpasso della Lube, complice un’invasione (21-20). I rivali soffrono il servizio di Boninfante: il primo tempo di Chinenyeze, l’attacco di Lagumdzija e l’errore dell’Al Ahly valgono il 24-20. Il muro cuciniero chiude i giochi (25-21). 2° SET – Nel secondo set torna l’equilibrio. Alla Lube, che si concede 12 errori e un attacco deficitario, non bastano una buona gestione del muro (6 i vincenti) e i 7 punti di Nikolov. Sui due block di Podrascanin arriva un break (11-9). Per gli egiziani entra in corsa il numero 2 Abdalla. Buona la gestione biancorossa del muro anche con Bottolo (13-11), ma basta un attimo di distrazione e l’Al Ahly ne approfitta (14-15).Ancora decisivo il muro (Babar) per il sorpasso (16-15), subito prima dell’ingresso di Dirlic. I biancorossi perdono lucidità al servizio e in attacco (21-23). Sul 22-24 Bottolo tiene vivo il set con un diagonale e Nikolov lo riapre a muro (24-24). L’errore cuciniero in attacco e l’ace di Abdalla chiudono il parziale (24-26). 3° SET – Nel terzo atto la Lube trova un buon approccio, ma soffre in ricezione e continua a sbagliare troppo, surclassando però i “faraoni” a muro (4 a 0) e in attacco (55% contro il 32%). Civitanova vola sul +4 (8-4) dopo la giocata di Chinenyeze e il block vincente. Quando gli uomini di Medei limitano gli errori il pallino del gioco è loro (13-7).Il mani out di Bottolo tiene a distanza gli egiziani (16-10). In una fase piuttosto confusa di gioco a trarne vantaggio sono Balaso e compagni, che sfruttano le disattenzioni dell’Al Ahly (19-11). Medei non gradisce il calo di tensione dei suoi (20-15) e il team marchigiano riprende a macinare gioco (23-15). A chiudere il parziale è l’infrazione degli avversari (25-16), ma i 6 punti di Lagumdzija, di cui uno dai nove metri e 2 a muro, incidono. 4° SET – Nel quarto set la Lube parte con Gargiulo al posto del Potke. La squadra di Medei trova l’accelerata decisiva mandando in crisi l’attacco sterile degli egiziani. A spezzare l’equilibrio sono la conclusione di Nikolov e l’invenzione di Boninfante, seguite dal mani out e dall’ace di Lagumdzija (11-7). I campioni d’Africa perdono lucidità (15-9), la Lube rischia invece di perdere Chinenyeze per un fastidio al ginocchio, ma il centrale transalpino stringe i denti.Sull’attacco del solito Lagumdzija Civitanova cammina sul velluto (20-13). Anche Gargiulo trova un colpo importante (21-15). Nel finale c’è spazio anche per un acclamatissimo Tenorio, debuttante al Mondiale e autore del punto che precede l’attacco out degli egiziani per il 25-17 finale. Cucine Lube Civitanova 3Al Ahly SC 1(25-21, 24-26, 25-16, 25-17)CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 20, Lagumdzija 17, Dirlic , Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei. AL AHLY: Abdalla 1, Halim 5, Salah 10, Hamada 4, Ramadan, (L), Elhossiny 8, Asran 12, Islam 1, Garcia (L), Hossam, Khaled, Seif Abed 2, Seoudy, Osama ne. All. Munoz BenitezArbitri: Casado (ARG), Carbajal Mozzo (URU).Note: durata set 30’, 32’, 23’, 23’. Totale 1h 48’. Civitanova: errori al servizio 28, ace 2, muri 13, attacco 47% ricezione 55% (23%). Al Ahly: errori al servizio 19, ace 1, muri 6, attacco 39%, ricezione 44% (19%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube batte l’Al Ahly 3-1 e sfida Trento nella Semifinale iridata

    A distanza di tre anni la Cucine Lube Civitanova tornerà a disputare una Semifinale iridata e lo farà nel derby italiano contro la Trentino Itas. All’Arena Sabiazinho di Uberlandia, decisivo il successo in quattro set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) contro i campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly. Un risultato valido per il secondo posto nella Pool A con 7 punti all’attivo, uno in meno dei campioni d’Asia iraniani del Foolad Sirjan. Le Semifinali andranno in scena oggi: la sfida tra Foolad Sirjan e Sada Cruzeiro, seconda forza della Pool B, è in programma alle 13 30 brasiliane (17.30 in Italia), mentre il derby italiano tra Trento e Civitanova è fissato per le ore 17 brasiliane sullo stesso campo (ore 21 in Italia). Gialloblù è biancorossi si sono incrociati anche pochi giorni fa all’Eurosuole Forum, con trionfo dei cucinieri per 3-1. Quando marchigiani e dolomitici si incontrano ogni match è una battaglia sportiva aperta a qualsiasi risultato. Due i precedenti derby iridati: la Finale 2018 vinta in Polonia da Trento e l’incontro conquistato dai biancorossi nella Semifinale 2021 in Brasile.
    Una Lube grintosa ma con il mirino fuori fuoco porta a casa la partita in quattro set, ma getta alle ortiche la vittoria del secondo parziale e si complica la vita da sola con 28 errori al servizio. Il trascinatore è ancora una volta Alex Nikolov, top scorer con 20 punti (55% nelle offensive e 2 muri), seguito da Lagumdzija (17 punti), risorto nell’arco del match dopo un avvio incolore, e Bottolo (12 punti). Sul fronte opposto in doppia cifra si registrano solo Asran (12) e Salah (10). Buona la performance a muro dei biancorossi (13 i vincenti) e la tenuta complessiva in ricezione. Negativo il saldo tra errori ed ace (solo 2 le battute vincenti), altalenante l’attacco.
    LA GARA
    La Lube si presenta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov al palleggio, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Il team egiziano risponde con Hossam in cabina di regia e Salah terminale offensivo, Asran ed Elhossiny in banda, Halim e Hamada al centro, Garcia Alvarez libero.
    In avvio la Lube parte troppo fallosa, ma poi compensa il giro a vuoto con un finale importante e il 57% in attacco. Dopo la fiammata iniziale degli egiziani (1-4), Civitanova trova il filo del gioco e mette il naso avanti con Nikolov, autore di 7 punti nel set con il 78% (8-7). L’Al Ahly risponde con tre punti di fila (8-10) e allunga sul tocco ravvisato con chiamata Challenge (10-13), ma si procede a strappi (13-13) con diversi errori da ambo le parti. Il gioco dei due team si stabilizza e ne nasce una fase di punto a punto finita con il sorpasso della Lube, complice un’invasione (21-20). I rivali soffrono il servizio di Boninfante: il primo tempo di Chinenyeze, l’attacco di Lagumdzija e l’errore dell’Al Ahly valgono il 24-20. Il muro cuciniero chiude i giochi (25-21).
    Nel secondo set torna l’equilibrio. Alla Lube, che si concede 12 errori e un attacco deficitario, non bastano una buona gestione del muro (6 i vincenti) e i 7 punti di Nikolov. Sui due block di Podrascanin arriva un break (11-9). Per gli egiziani entra in corsa il numero 2 Abdalla. Buona la gestione biancorossa del muro anche con Bottolo (13-11), ma basta un attimo di distrazione e l’Al Ahly ne approfitta (14-15). Ancora decisivo il muro (Babar) per il sorpasso (16-15), subito prima dell’ingresso di Dirlic. I biancorossi perdono lucidità al servizio e in attacco (21-23). Sul 22-24 Bottolo tiene vivo il set con un diagonale e Nikolov lo riapre a muro (24-24). L’errore cuciniero in attacco e l’ace di Abdalla chiudono il parziale (24-26).
    Nel terzo atto la Lube trova un buon approccio, ma soffre in ricezione e continua a sbagliare troppo, surclassando però i “faraoni” a muro (4 a 0) e in attacco (55% contro il 32%). Civitanova vola sul +4 (8-4) dopo la giocata di Chinenyeze e il block vincente. Quando gli uomini di Medei limitano gli errori il pallino del gioco è loro (13-7). Il mani out di Bottolo tiene a distanza gli egiziani (16-10). In una fase piuttosto confusa di gioco a trarne vantaggio sono Balaso e compagni, che sfruttano le disattenzioni dell’Al Ahly (19-11). Medei non gradisce il calo di tensione dei suoi (20-15) e il team marchigiano riprende a macinare gioco (23-15). A chiudere il parziale è l’infrazione degli avversari (25-16), ma i 6 punti di Lagumdzija, di cui uno dai nove metri e 2 a muro, incidono.
    Nel quarto set la Lube parte con Gargiulo al posto del Potke. La squadra di Medei trova l’accelerata decisiva mandando in crisi l’attacco sterile degli egiziani. A spezzare l’equilibrio sono la conclusione di Nikolov e l’invenzione di Boninfante, seguite dal mani out e dall’ace di Lagumdzija (11-7). I campioni d’Africa perdono lucidità (15-9), la Lube rischia invece di perdere Chinenyeze per un fastidio al ginocchio, ma il centrale transalpino stringe i denti. Sull’attacco del solito Lagumdzija Civitanova cammina sul velluto (20-13). Anche Gargiulo trova un colpo importante (21-15). Nel finale c’è spazio anche per un acclamatissimo Tenorio, debuttante al Mondiale e autore del punto che precede l’attacco out degli egiziani per il 25-17 finale.
    LE DICHIARAZIONI
    ROMANO GIANNINI (secondo allenatore): “Nel finale di partita l’intero staff era un po’ agitato perché nell’arco del match la squadra non riusciva a mettere in pratica giocate piuttosto semplici e quando i gesti tecnici non riescono come si vorrebbe è normale che ci sia un po’ di nervosismo, fa parte del gioco. Il coach si è fatto sentire e ha dato il meglio di se, ma per un obiettivo così importante si fa questo e altro. Sono contento per i ragazzi perché si meritano di essere tra le prime quattro e noi, dopo tre anni torniamo a disputare una Semifinale iridata.
    MARKO PODRASCANIN: “Anche oggi troppi errori, parecchie battute sbagliate, però siamo riusciti a vincere e a coronare uno dei nostri obiettivi, giocarcela tra le prime quattro. C’è ancora una buona dose di rammarico per la sconfitta nel primo match con il Foolad, questa sera invece avremmo dovuto chiudere prima il match, ma la missione è compiuta. Dobbiamo essere contenti perché oggi non era facile, gli egiziani hanno fatto una bella partita, ma non siamo rimasti sempre in gara imponendoci alla distanza. Dobbiamo comprendere bene il fatto che ci mancano solo due partite per il titolo Mondiale. Bisogna ragionare un passo alla volta. Ora recuperiamo le energie, poi ci concentreremo su una rivale importante come la Trentino Itas”
    MATTIA BOTTOLO: “Dovevamo rompere il ghiaccio e prendere il nostro ritmo gara. Non ci siamo riusciti nel primo match, lo abbiamo fatto nel secondo, anche per demerito degli avversari che non sono riusciti a opporre resistenza, mentre in questa partita abbiamo trovato la svolta dopo il secondo set. Noi grintosi? Magari il fattore attitudinale ha giocato un ruolo importante, ma sottolineo che negli ultimi due set si è rivista la Lube delle ultime partite di campionato. Cercheremo di giocare a quei livelli la partita con Trento. Sarà indispensabile perché finora il percorso di Trento qui a Uberlandia è stato eccellente. Esigiamo molto da noi, siamo venuti qui con la consapevolezza che avemmo affrontato Trento nelle partite chiave. Capiterà in Semifinale, siamo pronti a dare battaglia”.
    DAVI TENORIO: “Sono molto felice, è stato emozionante sentire i tifosi brasiliani che acclamavano il mio nome al momento dell’ingresso in campo. Alla fine ho raggiunto i compagni sul taraflex senza pensare più a niente e appena si è presentata l’opportunità ho realizzato un punto nell’euforia generale. C’era tanta confusione sugli spalti e nella mia testa, un delirio!”
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 20, Lagumdzija 17, Dirlic , Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei.
    AL AHLY: Abdalla 1, Halim 5, Salah 10, Hamada 4, Ramadan, (L), Elhossiny 8, Asran 12, Islam 1, Garcia (L), Hossam, Khaled, Seif Abed 2, Seoudy, Osama ne. All. Munoz Benitez
    Arbitri: Casado (ARG), Carbajal Mozzo (URU)
    Note: durata set 30’, 32’, 23’, 23’. Totale 1h 48’. Civitanova: errori al servizio 28, ace 2, muri 13, attacco 47% ricezione 55% (23%). Al Ahly: errori al servizio 19, ace 1, muri 6, attacco 39%, ricezione 44% (19%).
    Si rinnova la sfida con Trento
    Incrocio numero 101
    Sono 100 i precedenti, la Lube ne ha vinti 55 ed è uscita sconfitta in 45 occasioni.
    Gli ex nei roster
    Marko Podrascanin a Trento dal 2020/21 al 2023/24; Gabi Garcia Fernandez a Civitanova nel biennio 2021/22-2022/23, Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17; Kamil Rychlicki a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21.
    Classifiche e calendario
    Pool A – La classifica finale
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 8 punti
    Cucine Lube Civitanova 7 punti
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti
    Praia Clube (BRA) 0 punti
    Pool B – La classifica finale
    Trentino Itas 7 punti
    Sada Cruzeiro (BRA) 5 punti
    Shahdab Yazd (IRI) 3 punti
    Ciudad Voley (ARG) 3 punti
    Programma Fasi Finali – Arena Sabiazinho
    Prima Semifinale
    Sabato 14 dicembre, ore 13.30 in Brasile (ore 17.30 in Italia)
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA)
    Seconda Semifinale
    Sabato 14 dicembre, ore 17 in Brasile (ore 21 in Italia)
    Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova
    Finale per il 3° posto
    Domenica 15 dicembre, ore 11 in Brasile (ore 15 in Italia)
    Perdente prima Semifinale – Perdente seconda Semifinale
    Finalissima
    Domenica 15 dicembre, ore 14.30 in Brasile (ore 18.30 in Italia)
    Vincente prima Semifinale – Vincente seconda Semifinale LEGGI TUTTO

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    Al via l’operazione Mondiale per Club per Conegliano, la carica di Santarelli e Wolosz

    Al via l’operazione Mondiale per Club per le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano che partiranno al mattino per la Cina dall’aeroporto Marco Polo di Venezia con il volo diretto Venezia-Shanghai, 13 ore di volo per poi raggiungere in pullman in un paio d’ore la città di Hangzhou. Sabato, alle ore 9.00 prima di imbarcarsi per la Cina le Pantere riceveranno il saluto ufficiale della Regione Veneto che sostiene la trasferta in terra d’Oriente della Prosecco DOC Imoco.L’Assessore al Turismo della Regione Federico Caner con il gonfalone del Veneto, poserà assieme a tutta la squadre, lo staff e il presidente Garbellotto sotto l’aereo che porterà il team gialloblù a Shanghai, per una suggestiva e si spera beneaugurante foto ricordo di questo evento. La Regione Veneto è partner di Prosecco DOC Imoco Volley per l’avventura nel Mondiale per Club.E’ la quarta partecipazione all’FIVB Club World Championship per la Prosecco DOC Imoco Conegliano che nelle prime tre partecipazioni ha collezionato due vittorie e una finale: nel 2019 in Cina a Shaoxing arrivò il primo successo con la leggendaria rimonta nel tie break della semifinale con il Vakif e il trionfo in finale con Eczacibasi Istanbul; nel 2021 ad Ankara in Turchia le Pantere vennero bloccate solo in finale dalle rivali del Vakifbank Istanbul, per poi prendersi la rivincita sempre in Turchia nel 2022, ma ad Antalya dove conquistarono il secondo titolo mondiale.Prima volta al Mondiale per Merit Adiwge, Katja Eckl, Khalia Lanier, Martyna Lukasik, Nanami Seki e Sarah Fahr, ai box per infortunio sia nel 2021 che nel 2022. Due titoli con Conegliano per le veterane De Gennaro e Wolosz, uno per Lubian e Bardaro nel 2022 con Conegliano, uno per Gabi nel 2021 con il Vakifbank, mentre hanno vinto due volte Isabelle Haak con Vakif nel 2021 e con la Prosecco Doc Imoco nel 2022, e Zhu Ting con il Vakifbank nel 2017 e nel 2018. Chirichella ha partecipato al Mondiale per Club nel 2019 a Shaoxing con Novara (4° posto).Tutte le partite verranno trasmesse in diretta su DAZN e su Volleyballworld.tv (in abbonamento).La Prosecco DOC Imoco è inserita nel girone B, si inizia martedì 17 alle 5.30 del mattino in Italia (12.30 locali) contro le brasiliane del Dentil Praia, poi mercoledì 18 seconda giornata alle 2.00 del mattino (9.00 in Cina) contro le vietnamite del LP Bank Ninh Binh., terzo ed ultimo turno del girone venerdì 20 alle 8.00 italiane (h.15 in Cina) con le giapponesi del Red Rockets Kawasaki. Sabato 21 alle 8.00 la prima semifinale (prima del gruppo A contro seconda del gruppo B) e alle 12.30 la seconda (1° del gruppo B contro seconda del gruppo A). Domenica 22 dicembre il gran finale, partita per il 3° posto alle 8.00 italiane, finalissima per il titolo di Campione del Mondo per Club alle 12.30.Il girone A è composto da Numia Milano (finalista Champions League), dalle cinesi del Tianjin Bohai Bank “padrone di casa”, dalle brasiliane del Gerdau Minas (allenate dal trevigiano Nicola Negro) campionesse del Sudamerica, e dalle egiziane dello Zamalek Sporting Club in reppresentanza del continente africano.Il girone B è composto dalle campionesse d’Europa della Prosecco DOC Imoco Conegliano, dalle brasiliane vice campionesse del Sudamerica del Dentil Praia, dalle campionesse d’Asia, le Red Rockets giapponesi, e dalla finalista del campionato asiatico, Lp Bank Ninh Binh che viene dal Vietnam. Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Ho visto le ragazze molto concentrate più si avvicina il momento di partire per il Mondiale in Cina. Abbiamo dei bellissimi ricordi legati a questa manifestazione e il fatto di non esserci stati lo scorso anno rende ancor più “calda” l’attesa per questo evento. Abbiamo avuto dei buoni test per arrivare al massimo della performance nelle partite del Mondiale, tante partite che ci sono servite per oliare il meccanismo della squadra e nonostante qualche alto e basso siamo arrivati pronti e carichi all’appuntamento. Stiamo bene fisicamente e questo è importante, affronteremo partite ravvicinate, si spera cinque gare in una settimana se arriviamo in fondo e ci vorrà il contributo di tutta la rosa, come del resto è successo per tutta questa parte di stagione. Proprio per questo ho ruotato molto le pedine nelle ultime partite, volevo avere tutte pronte per questo torneo in Cina che si giocherà a ritmi non abituali. Il livello delle avversarie del nostro girone? Le stiamo studiando assieme al mio staff, affronteremo squadre di differenti scuole pallavolistiche a partire dalle brasiliane che probabilmente sono le più toste della nostra pool, hanno attaccanti di valore e d’esperienza come Gattaz e Adenizia, due centrali di alto livello, una certezza come Macris al palleggio, una squadra scafata che non sarà facile da affrontare. Le vietnamite non le conosciamo bene, c’è poco materiale da studiare, ma hanno un’opposta che attacca molto forte e il tipico gioco veloce orientale, un po’ come le Red Rockets del Giappone, squadra che punta molto anch’essa sulla velocità e come da loro tradizione sull’applicazione e reattività in difesa. Non sarà facile adattarsi, bisognerà avere pazienza e cercare di imporre il nostro gioco al di là dei fattori ambientali, degli orari di gioco mattutini e delle caratteristiche delle avversarie. Nello sport non c’è niente di scontato, vedi il Mondiale maschile che ha avuto sorprese, andremo fino in fondo al girone solo se daremo il massimo.”Joanna Wolosz (capitana Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Arriviamo molto cariche a questo appuntamento con il Mondiale, non vediamo l’ora di arrivare in Cina e di giocare questo torneo che stiamo preparando da un po’ di tempo. Siamo migliorate di partita in partita e abbiamo raggiunto il livello di gioco che volevamo, questa squadra ha un gruppo forte con tante giocatrici importanti, sia in campo che in panchina, e ognuno dà sempre il suo contributo. In Cina iniziamo subito con una partita impegnativa perchè il Dentil è la tipica squadra brasiliana molto fisica, ha giocatrici importanti nel suo roster e delle centrali fisiche ed esperte che possono mettere in difficoltà chiunque. Sarà molto importante partire bene e rompere il ghiaccio. Poi abbiamo le due asiatiche che dovrebbero essere un po’ meno pericolose, ma sono sempre squadre difficili da affrontare perchè hanno uno stile di gioco abbastanza diverso dall’Europa, giocano molto veloce, difendono tanto come da loro abitudine e bisogna stare molto attente per non avere problemi. L’anno scorso non abbiamo giocato il Mondiale, io personalmente sono molto affezionata a questa manifestazione fin dalla prima indimenticabile vittoria nel 2019, è un torneo bellissimo diverso da tutti gli altri e mi sono preparata assieme alle mie compagne per dare il massimo. Dovremo abituarci in fretta a giocare di mattina, a un volley diverso da gara in gara, ma è parte del nostro lavoro e siamo concentrate e cariche perchè questo è uno dei grandi obiettivi della stagione.”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soli dopo Trento-Sada Cruzeiro: “Le risposte di chi ha giocato sono stato positive”

    Già certi da ventiquattrore della qualificazione alle semifinale iridata di sabato come primi classificati del proprio raggruppamento, i Campioni d’Europa della Trentino Itas si sono presentati all’ultimo appuntamento della prima fase del Mondiale per Club contro il Sada Cruzeiro con uno schieramento inedito, che ha consentito a giocatori come Sbertoli, Michieletto e Lavia di tirare il fiato in vista del rush finale della manifestazione.“Non abbiamo vinto la partita, come ci eravamo chiesti alla vigilia in spogliatoio, ma ci siamo andati vicini e dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto mettendo in campo una formazione molto sperimentale – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine della partita – . Le risposte di chi ha giocato sono state infatti davvero positive; siamo riusciti ad esprimere per lunghi tratti una bella pallavolo, facendo più di quanto era logico aspettarsi. Credo che sia stata comunque una bella serata e lo dico perché è stato bello vedere il giusto atteggiamento anche di chi è stato in panchina; un plauso quindi a tutti e adesso possiamo concentrarci sulla semifinale di sabato sera”.Nella notte fra venerdì e sabato la Trentino Itas conoscerà il nome dell’avversario da sfidare in semifinale: affronterà la vincente dell’incontro fra Civitanova e Al Ahly, che conclude la prima fase. Salvo variazioni del programma, il match si giocherà il 14 dicembre alle ore 21 italiane, con diretta su DAZN e VBTV.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: l’Itas, già qualificata, fa turnover e cede al Sada Crezeiro

    La Trentino Itas manda in archivio l prima fase del Mondiale per Club 2024 in Brasile con una ininfluente sconfitta contro i Campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro. Nella notte italiana la formazione gialloblù, in versione decisamente sperimentale, ha completato infatti il suo percorso nella Pool B, cedendo solo al tie break all’Arena Sabiazinho contro la miglior formazione del continente.Tutto questo senza perdere assolutamente il proprio spirito combattivo e determinato, peculiarità che hanno permesso alla squadra di Soli di andare avanti 1-0 e poi anche 2-1, prima di subire il ritorno dei brasiliani che dovevano necessariamente vincere per continuare a sperare nella qualificazione alla Final Four. A reggere benissimo il campo in questo caso sono stati quindi i vari Acquarone (brillante serata in regia), Magalini (19 punti col 65% in attacco e due muri), Bristot (10 con due ace), ma anche i due opposti Rychlicki (18 palloni vincenti col 58% e quattro block nei due set e mezzo giocati) e Gabi Garcia (10 col 71%) che l’allenatore trentino ha alternato in campo nel corso dei cinque set. Con le spalle al muro, il Sada ha trovato maggiore continuità nella propria azione a partire dalla quarta frazione, ma ha comunque dovuto sudare sino all’ultimo e sfruttare tutto il sostegno del proprio rumoroso pubblico per riuscire a ribaltare la situazione.Starting Players – La Trentino Itas si presenta in campo con uno starting six assolutamente inedito per la stagione in corso; in vista della semifinale di sabato sera, l’allenatore Fabio Soli applica un ampio turnover, schierando Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Bristot e Magalini schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro e Laurenzano libero. Il Sada Cruzeiro risponde con Matheus al palleggio, Wallace opposto, Vaccari e Rodriguinho in posto 4, Otavio e Saatkamp centrali, Alexandre libero.1° set – Dai blocchi di partenza escono meglio i gialloblù (3-1 e 5-3), grazie ad un contrattacco di Magalini; un ace di Bristot allarga la forbice (7-4), poi un muro di Rychlicki su Vaccari ed un errore a rete di Wallace offrono il +5 (11-6), costringendo i brasiliani a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa serve aspettare sino al 14-11 (ace dello stesso opposto locale) per vedere una minima però reazione del Sada; la Trentino Itas non si fa intimorire. Bristot e Magalini garantiscono i cambiopalla in attacco e Rychlicki firma un altro muro per il 18-13. Il Sada prova di nuovo a risalire la china (19-16), ma in seguito la squadra di Soli non concede più nulla (22-17) e chiude il primo set già sul 25-19, senza dover più soffrire, trascinata da Rychlicki.2° set – Dopo il cambio di campo i sudamericani provano a reagire, puntando forte sul servizio e sul braccio dell’eterno Wallace, che produce il primo strappo in attacco (2-5). I gialloblù riacciuffano subito gli avversari con un errore a rete di Vaccari ed un contrattacco(!) di Acquarone (5-5). L’equilibrio dura sino al 10-10, poi Rychlicki mura Rodriguinho e offre il vantaggio italiano (12-10); il Sada replica col muro (13-13) e poi mette la freccia coi servizi di Otavio, che costringono Soli ad interrompere il gioco (15-17). Trento barcolla (16-19), ma resta in piedi (18-20), capitalizzando qualche sbavatura dei biancazzurri. Il finale di parziale è quindi allo sprint (21-22) e di fatto viene deciso dai servizi di Rodriguinho (21-25, con anche un ace diretto).3° set – Il terzo set riparte sulla contesa punto a punto (4-4 e 8-8), senza che le due squadre concedano all’altra più di un punto di vantaggio, pur alternandosi al comando del punteggio. Ci pensa allora Magalini (pipe e successivo muro su Wallace) a garantire il primo +2 della frazione (13-11), ma subito dopo il margine raddoppia (15-11) grazie ad un errore a rete del Sada con Vaccari e un ace di Bristot. In campo ora c’è anche Gabi Garcia in un turnover ragionato con Rychlicki e proprio un suo attacco dopo una difesa spettacolare di Laurenzano spinge i suoi al +6 (20-14); il Sada Cruzeiro non ci crede più e Trento viaggia veloce verso il 2-1 (23-17), che arriva sul 25-18 con un contrattacco vincente di Pellacani.4° set – Nel quarto parziale Fabio Soli tiene in campo sia Gabi Garcia sia Bartha, subentrato nel finale del precedente set a Flavio. Proprio un primo tempo out del rumeno dà il primo vantaggio ai brasiliani (3-4), che provano a sfruttare l’onda emotiva ora favorevole per scappare via sul 8-4. Trento fatica a passare in attacco e si rifugia in un time out, alla ripresa si riavvicina sino al meno due (6-8, muro di Pellacani su Wallace), ma poi sbanda di nuovo, frenata a muro dal Sada Cruzeiro (7-11). Il time out schiarisce in parte le idee ai gialloblù, che approfittano di un errore di Vaccari per riportarsi in scia (12-14), prima di subire l’ace di Otavio e due contrattacchi dello stesso posto 4 sudamericano (12-18). Il tie break è nell’aria (15-22) e arriva in fretta, già sul 25-16, con i gialloblù che non riescono più a rialzare la testa.5° set – Il quinto set si apre nel segno di Saatkamp (un attacco e due ace per lo 0-3 brasiliano); è già uno strappo importante, perché poi Trento prova faticosamente a recuperare lo svantaggio (3-4), ma viene trafitta dagli attacchi di Wallace (4-8). Dopo il cambio di campo, però, i gialloblù rialzano la testa con Acquarone (due muri consecutivi su Vaccari per il 7-8); il Sada Cruzeiro fiuta il pericolo e da lì in poi non concede più nulla (10-12), chiudendo la contesa sul 12-15 con il 27° punto personale nel match di Wallace.Sada Cruzeiro 3Trentino Itas 2(19-25, 25-21, 18-25, 25-16, 15-12)Sada Cruzeiro: Saatkamp 6, Matheus 1, Rodriguinho 11, Otavio 9, Wallace, Vaccari 15, Alexandre (L), Oppenkoski. N.e. Felipe, Velasco, Batista, Rodrigo, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.Trentino Itas: Flavio 2, Acquarone 3, Magalini 19, Pellacani 6, Rychlicki 18, Bristot 10, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 10, Sbertoli, Pesaresi (L), Michieletto. N.e. Lavia. All. Fabio Soli.Arbitri: Vera Mechan (Perù) e Cespedes Lassi (Repubblica Dominicana).Durata set: 25’, 28’, 26’, 26’, 17’; tot. 2h e 2’.Note: 3.674 spettatori. Sada Cruzeiro: 7 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 48% (17%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 2 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 58% in attacco, 47% (19%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, 1^ fase chiusa col ko indolore col Sada Cruzeiro

    Uberlandia (Brasile), 13 dicembre 2024
    La Trentino Itas manda in archivio l prima fase del Mondiale per Club 2024 in Brasile con una ininfluente sconfitta contro i Campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro. Nella notte italiana la formazione gialloblù, in versione decisamente sperimentale, ha completato infatti il suo percorso nella Pool B, cedendo per solo al tie break all’Arena Sabiazinho contro la miglior formazione del continente.Già certi da ventiquattrore della qualificazione alle semifinale iridata di sabato come primi classificati del proprio raggruppamento, i Campioni d’Europa si sono presentati all’appuntamento con uno schieramento inedito, che ha consentito a giocatori come Sbertoli, Michieletto e Lavia di tirare il fiato in vista del rush finale della manifestazione. Tutto questo senza perdere assolutamente il proprio spirito combattivo e determinato, peculiarità che hanno permesso alla squadra di Soli di andare avanti 1-0 e poi anche 2-1, prima di subire il ritorno dei brasiliani che dovevano necessariamente vincere per continuare a sperare nella qualificazione alla Final Four. A reggere benissimo il campo in questo caso sono stati quindi i vari Acquarone (brillante serata in regia), Magalini (19 punti col 65% in attacco e due muri), Bristot (10 con due ace), ma anche i due opposti Rychlicki (18 palloni vincenti col 58% e quattro block nei due set e mezzo giocati) e Gabi Garcia (10 col 71%) che l’allenatore trentino ha alternato in campo nel corso dei cinque set. Con le spalle al muro, il Sada ha trovato maggiore continuità nella propria azione a partire dalla quarta frazione, ma ha comunque dovuto sudare sino all’ultimo e sfruttare tutto il sostegno del proprio rumoroso pubblico per riuscire a ribaltare la situazione.
    Di seguito il tabellino dell’incontro del terzo turno della Pool B della prima fase del Mondiale per Club 2024, giocato all’Arena Sabiazinho di Uberlandia.
    Sada Cruzeiro-Trentino Itas 3-2(19-25, 25-21, 18-25, 25-16, 15-12)SADA CRUZEIRO: Saatkamp 6, Matheus 1, Rodriguinho 11, Otavio 9, Wallace, Vaccari 15, Alexandre (L), Oppenkoski. N.e. Felipe, Velasco, Batista, Rodrigo, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.TRENTINO ITAS: Flavio 2, Acquarone 3, Magalini 19, Pellacani 6, Rychlicki 18, Bristot 10, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 10, Sbertoli, Pesaresi (L), Michieletto. N.e. Lavia. All. Fabio Soli.ARBITRI: Vera Mechan (Perù) e Cespedes Lassi (Repubblica Dominicana).DURATA SET: 25’, 28’, 26’, 26’, 17’; tot. 2h e 2’.NOTE: 3.674 spettatori circa. Sada Cruzeiro: 7 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 48% (17%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 2 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 58% in attacco, 47% (19%) in ricezione.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO