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    La Lube batte l’Al Ahly 3-1 e sfida Trento nella Semifinale iridata

    A distanza di tre anni la Cucine Lube Civitanova tornerà a disputare una Semifinale iridata e lo farà nel derby italiano contro la Trentino Itas. All’Arena Sabiazinho di Uberlandia, decisivo il successo in quattro set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) contro i campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly. Un risultato valido per il secondo posto nella Pool A con 7 punti all’attivo, uno in meno dei campioni d’Asia iraniani del Foolad Sirjan. Le Semifinali andranno in scena oggi: la sfida tra Foolad Sirjan e Sada Cruzeiro, seconda forza della Pool B, è in programma alle 13 30 brasiliane (17.30 in Italia), mentre il derby italiano tra Trento e Civitanova è fissato per le ore 17 brasiliane sullo stesso campo (ore 21 in Italia). Gialloblù è biancorossi si sono incrociati anche pochi giorni fa all’Eurosuole Forum, con trionfo dei cucinieri per 3-1. Quando marchigiani e dolomitici si incontrano ogni match è una battaglia sportiva aperta a qualsiasi risultato. Due i precedenti derby iridati: la Finale 2018 vinta in Polonia da Trento e l’incontro conquistato dai biancorossi nella Semifinale 2021 in Brasile.
    Una Lube grintosa ma con il mirino fuori fuoco porta a casa la partita in quattro set, ma getta alle ortiche la vittoria del secondo parziale e si complica la vita da sola con 28 errori al servizio. Il trascinatore è ancora una volta Alex Nikolov, top scorer con 20 punti (55% nelle offensive e 2 muri), seguito da Lagumdzija (17 punti), risorto nell’arco del match dopo un avvio incolore, e Bottolo (12 punti). Sul fronte opposto in doppia cifra si registrano solo Asran (12) e Salah (10). Buona la performance a muro dei biancorossi (13 i vincenti) e la tenuta complessiva in ricezione. Negativo il saldo tra errori ed ace (solo 2 le battute vincenti), altalenante l’attacco.
    LA GARA
    La Lube si presenta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov al palleggio, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Il team egiziano risponde con Hossam in cabina di regia e Salah terminale offensivo, Asran ed Elhossiny in banda, Halim e Hamada al centro, Garcia Alvarez libero.
    In avvio la Lube parte troppo fallosa, ma poi compensa il giro a vuoto con un finale importante e il 57% in attacco. Dopo la fiammata iniziale degli egiziani (1-4), Civitanova trova il filo del gioco e mette il naso avanti con Nikolov, autore di 7 punti nel set con il 78% (8-7). L’Al Ahly risponde con tre punti di fila (8-10) e allunga sul tocco ravvisato con chiamata Challenge (10-13), ma si procede a strappi (13-13) con diversi errori da ambo le parti. Il gioco dei due team si stabilizza e ne nasce una fase di punto a punto finita con il sorpasso della Lube, complice un’invasione (21-20). I rivali soffrono il servizio di Boninfante: il primo tempo di Chinenyeze, l’attacco di Lagumdzija e l’errore dell’Al Ahly valgono il 24-20. Il muro cuciniero chiude i giochi (25-21).
    Nel secondo set torna l’equilibrio. Alla Lube, che si concede 12 errori e un attacco deficitario, non bastano una buona gestione del muro (6 i vincenti) e i 7 punti di Nikolov. Sui due block di Podrascanin arriva un break (11-9). Per gli egiziani entra in corsa il numero 2 Abdalla. Buona la gestione biancorossa del muro anche con Bottolo (13-11), ma basta un attimo di distrazione e l’Al Ahly ne approfitta (14-15). Ancora decisivo il muro (Babar) per il sorpasso (16-15), subito prima dell’ingresso di Dirlic. I biancorossi perdono lucidità al servizio e in attacco (21-23). Sul 22-24 Bottolo tiene vivo il set con un diagonale e Nikolov lo riapre a muro (24-24). L’errore cuciniero in attacco e l’ace di Abdalla chiudono il parziale (24-26).
    Nel terzo atto la Lube trova un buon approccio, ma soffre in ricezione e continua a sbagliare troppo, surclassando però i “faraoni” a muro (4 a 0) e in attacco (55% contro il 32%). Civitanova vola sul +4 (8-4) dopo la giocata di Chinenyeze e il block vincente. Quando gli uomini di Medei limitano gli errori il pallino del gioco è loro (13-7). Il mani out di Bottolo tiene a distanza gli egiziani (16-10). In una fase piuttosto confusa di gioco a trarne vantaggio sono Balaso e compagni, che sfruttano le disattenzioni dell’Al Ahly (19-11). Medei non gradisce il calo di tensione dei suoi (20-15) e il team marchigiano riprende a macinare gioco (23-15). A chiudere il parziale è l’infrazione degli avversari (25-16), ma i 6 punti di Lagumdzija, di cui uno dai nove metri e 2 a muro, incidono.
    Nel quarto set la Lube parte con Gargiulo al posto del Potke. La squadra di Medei trova l’accelerata decisiva mandando in crisi l’attacco sterile degli egiziani. A spezzare l’equilibrio sono la conclusione di Nikolov e l’invenzione di Boninfante, seguite dal mani out e dall’ace di Lagumdzija (11-7). I campioni d’Africa perdono lucidità (15-9), la Lube rischia invece di perdere Chinenyeze per un fastidio al ginocchio, ma il centrale transalpino stringe i denti. Sull’attacco del solito Lagumdzija Civitanova cammina sul velluto (20-13). Anche Gargiulo trova un colpo importante (21-15). Nel finale c’è spazio anche per un acclamatissimo Tenorio, debuttante al Mondiale e autore del punto che precede l’attacco out degli egiziani per il 25-17 finale.
    LE DICHIARAZIONI
    ROMANO GIANNINI (secondo allenatore): “Nel finale di partita l’intero staff era un po’ agitato perché nell’arco del match la squadra non riusciva a mettere in pratica giocate piuttosto semplici e quando i gesti tecnici non riescono come si vorrebbe è normale che ci sia un po’ di nervosismo, fa parte del gioco. Il coach si è fatto sentire e ha dato il meglio di se, ma per un obiettivo così importante si fa questo e altro. Sono contento per i ragazzi perché si meritano di essere tra le prime quattro e noi, dopo tre anni torniamo a disputare una Semifinale iridata.
    MARKO PODRASCANIN: “Anche oggi troppi errori, parecchie battute sbagliate, però siamo riusciti a vincere e a coronare uno dei nostri obiettivi, giocarcela tra le prime quattro. C’è ancora una buona dose di rammarico per la sconfitta nel primo match con il Foolad, questa sera invece avremmo dovuto chiudere prima il match, ma la missione è compiuta. Dobbiamo essere contenti perché oggi non era facile, gli egiziani hanno fatto una bella partita, ma non siamo rimasti sempre in gara imponendoci alla distanza. Dobbiamo comprendere bene il fatto che ci mancano solo due partite per il titolo Mondiale. Bisogna ragionare un passo alla volta. Ora recuperiamo le energie, poi ci concentreremo su una rivale importante come la Trentino Itas”
    MATTIA BOTTOLO: “Dovevamo rompere il ghiaccio e prendere il nostro ritmo gara. Non ci siamo riusciti nel primo match, lo abbiamo fatto nel secondo, anche per demerito degli avversari che non sono riusciti a opporre resistenza, mentre in questa partita abbiamo trovato la svolta dopo il secondo set. Noi grintosi? Magari il fattore attitudinale ha giocato un ruolo importante, ma sottolineo che negli ultimi due set si è rivista la Lube delle ultime partite di campionato. Cercheremo di giocare a quei livelli la partita con Trento. Sarà indispensabile perché finora il percorso di Trento qui a Uberlandia è stato eccellente. Esigiamo molto da noi, siamo venuti qui con la consapevolezza che avemmo affrontato Trento nelle partite chiave. Capiterà in Semifinale, siamo pronti a dare battaglia”.
    DAVI TENORIO: “Sono molto felice, è stato emozionante sentire i tifosi brasiliani che acclamavano il mio nome al momento dell’ingresso in campo. Alla fine ho raggiunto i compagni sul taraflex senza pensare più a niente e appena si è presentata l’opportunità ho realizzato un punto nell’euforia generale. C’era tanta confusione sugli spalti e nella mia testa, un delirio!”
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 20, Lagumdzija 17, Dirlic , Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei.
    AL AHLY: Abdalla 1, Halim 5, Salah 10, Hamada 4, Ramadan, (L), Elhossiny 8, Asran 12, Islam 1, Garcia (L), Hossam, Khaled, Seif Abed 2, Seoudy, Osama ne. All. Munoz Benitez
    Arbitri: Casado (ARG), Carbajal Mozzo (URU)
    Note: durata set 30’, 32’, 23’, 23’. Totale 1h 48’. Civitanova: errori al servizio 28, ace 2, muri 13, attacco 47% ricezione 55% (23%). Al Ahly: errori al servizio 19, ace 1, muri 6, attacco 39%, ricezione 44% (19%).
    Si rinnova la sfida con Trento
    Incrocio numero 101
    Sono 100 i precedenti, la Lube ne ha vinti 55 ed è uscita sconfitta in 45 occasioni.
    Gli ex nei roster
    Marko Podrascanin a Trento dal 2020/21 al 2023/24; Gabi Garcia Fernandez a Civitanova nel biennio 2021/22-2022/23, Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17; Kamil Rychlicki a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21.
    Classifiche e calendario
    Pool A – La classifica finale
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 8 punti
    Cucine Lube Civitanova 7 punti
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti
    Praia Clube (BRA) 0 punti
    Pool B – La classifica finale
    Trentino Itas 7 punti
    Sada Cruzeiro (BRA) 5 punti
    Shahdab Yazd (IRI) 3 punti
    Ciudad Voley (ARG) 3 punti
    Programma Fasi Finali – Arena Sabiazinho
    Prima Semifinale
    Sabato 14 dicembre, ore 13.30 in Brasile (ore 17.30 in Italia)
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA)
    Seconda Semifinale
    Sabato 14 dicembre, ore 17 in Brasile (ore 21 in Italia)
    Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova
    Finale per il 3° posto
    Domenica 15 dicembre, ore 11 in Brasile (ore 15 in Italia)
    Perdente prima Semifinale – Perdente seconda Semifinale
    Finalissima
    Domenica 15 dicembre, ore 14.30 in Brasile (ore 18.30 in Italia)
    Vincente prima Semifinale – Vincente seconda Semifinale LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Lube si rialza con un 3-0 contro il Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.
    Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale.
    Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.
    LA GARA
    La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.
    Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).
    Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25).
    In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).
    Le dichiarazioni 
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi è piaciuto molto l’approccio, perché avevo chiesto alla squadra di mostrare una reazione dopo la sconfitta di ieri. Non mi è piaciuto invece il modo in cui ci siamo rilassati nel terzo parziale, non deve più succedere. La vittoria odierna ci rimette in corsa per la qualificazione, a tale fine ci aspetta un’altra sfida che sarà determinante per riuscire a staccare il biglietto per la Semifinale. Dai ragazzi mi aspetto una prestazione di più alto livello, specie dal punto di vista della continuità”.
    ALEX NIKOLOV: “Vittoria molto importante, che ci rimette decisamente in corsa dopo la sconfitta dell’esordio, contro la squadra iraniana. Mi è piaciuto molto come abbiamo reagito dopo la battuta d’arresto di ieri, nei primi due parziali non abbiamo lasciato nulla ai nostri avversari odierni, che tra l’altro giocava praticamente in casa. Nel terzo set ci siamo invece rilassati un po’, ma per fortuna siamo poi riusciti a gestire bene il finale. Per tornare a Civitanova con il titolo dobbiamo vincere tutte le rimanenti partite, quella di stasera è stata semplicemente la prima tappa”.
    FABIO BALASO: “Sono contento della vittoria, arrivata con una prestazione buona, perché abbiamo sbagliato molto meno rispetto alla gara dell’esordio, e nel contempo siamo anche cresciuti notevolmente in ricezione. Questi due fattori sono stati sicuramente determinanti, così come lo è stata la nostra battuta nel finale del terzo parziale. Venerdì ci aspetta la partita più importante, quella che vale il passaggio del turno. Da qui in avanti ogni match rappresenta una finale”.
    Pool A – La situazione nel girone dopo la 2ª giornata
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 5 punti, 2 vittorie
    Cucine Lube Civitanova 4 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Praia Clube (BRA) 0 punti, 2 sconfitte
    Programma 3a giornata Pool A – Arena Sabiazinho di Uberlandia
    Giovedì 12 dicembre, ore 17.00 brasiliane (ore 21 in Italia)
    Praia Clube (BRA) – Foolad Sirjan Iranian (IRI)
    Venerdì 13 dicembre, ore 20.30 brasiliane (le 00.30 di sabato in Italia)
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (EGY)
    IL TABELLINO
    Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)
    PRAIA: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon Ribeiro
    CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)
    Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%). LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Lube cede al tie break con il Foolad al debutto

    Falsa partenza per i biancorossi al Mondiale per Club 2024 in Brasile. Il primo match della Pool A all’Arena Sabiazinho di Uberlandia si chiude con una sconfitta della Cucine Lube Civitanova al tie break (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14) contro i campioni d’Asia, gli iraniani del Foolad Sirjan, abili nello sfruttare qualche incertezza dei marchigiani in ricezione con battute float a raffica nell’incontro d’esordio. Un risultato che non pregiudica la qualificazione, ma che complica la vita agli uomini di Giampaolo Medei, costretti ad alzare il livello nella sfida contro i padroni di casa del Praia Clube, in programma domani, mercoledì 11 dicembre, alle 17 brasiliane (le 21 in Italia), e nell’ultimo match del raggruppamento, fissato alle 20.30 di venerdì 13 dicembre in Brasile (alle 00.30 di sabato 14 dicembre in Italia).
    Balaso e compagni incamerano un punto utile, ma ora servono due vittorie. I 9 ace a 4 e i 12 block a 11, uniti ai 21 punti di uno scatenato Chinenyeze (top scorer con l’80% in attacco, 3 ace e 2 muri) e ai 18 punti a testa di Lagumdzija e Nikolov, non bastano per la manata vincente dei cucinieri, traditi da 30 battute sbagliate e messi in difficoltà dai quattro atleti in doppia cifra del Foolad: Hajipour (16), Abdolhamidi (15), Seyed (14) e Mohammed (10). Penalizzata da una brutta partenza, la formazione di Medei va in vantaggio per 2 set a 1, ma perde in volata quarto parziale e tie break.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.
    Il Foolad si conferma una squadra ostica e lavora bene sia a muro (4 i vincenti nel set) che in attacco (55%), aiutata da una Lube che fatica a entrare nel match e cerca soluzioni scomode finendo sotto 14-9. Civitanova si riavvicina con una reazione d’orgoglio, tradotta in attacchi veloci e nel block di Nikolov (15-13). I biancorossi alzano il livello a muro (16-15). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic. In una fase chiave gli iraniani riprendono il largo (20-17). Rientra la diagonale titolare e sul 22-18 va in campo Bottolo per Loeppky. La fiammata dei cucinieri (22-20) ritarda solo la giocata vincente di Seyed (25-21).
    Civitanova lascia la sua brutta copia fuori dal taraflex e torna in campo con un altro piglio, attacca con il 67%, realizza 5 ace e 4 muri vincenti, con Lagumdzija (8 punti) e Chinenyeze (6) sugli scudi. La Lube vola sul +3 dopo l’ace di Nikolov e il fallo di posizione di un Foolad impaurito dalla metamorfosi cuciniera (6-9), per poi allungare con il diagonale di Loeppky e il muro di Babar (7-12). I marchigiani marciano a pieno ritmo con Chinenyeze in attacco e al servizio grazie a un ace fulminante (11-17). Lagumdzija fa altrettanto (12-19). I cambi non risollevano i rivali, che incassano anche il secondo ace di Nikolov (13-23). Il muro di Chinenyeze chiude il parziale (14-25).
    In un terzo set al cardiopalma torna l’equilibrio e gli uomini di Ataei Nouri riprendono a pungere, ma a fare la differenza sono a maggior efficacia in attacco e in ricezione della Lube nelle fasi clou, con Nikolov autore di 6 punti. La Lube va sotto 11-8, ma non si scompone e annulla il gap con un parziale di 3 a 0 chiuso dal “rigore” dello schiacciatore bulgaro (11-11). I biancorossi mettono il naso avanti a muro (12-13), ma il set resta ruvido (15-13). L’aggancio italiano arriva sul 17-17. Dopo l’ace di Abdolhamidi e l’errore di Nikolov il Foolad trova la fuga (22-19). La Lube trova una reazione poderosa coronata dal muro del nuovo entrato Bottolo per il pari a 23 e dall’ace di Nikolov per il sorpasso (23-24). Hajipour tiene vivo il set (24-24). L’attacco di Potke e il muro di Dirlic, entrato in corsa, firmano una svolta (24-26).
    Anche il quarto atto della gara, con Bottolo in campo, è molto combattuto, ma la Lube paga la l’intraprendenza in attacco di Seyed e compagni. Si procede tra sorpassi e controsorpassi, come in occasione dell’ace di Chinenyeze (12-13) e del muro iraniano per il 16-14. Il parziale avanza senza padroni (16-17). Il muro targato bottolo e gli attacchi out degli avversari mandano la Lube sul +3 (17-20). Il Foolad chiude la rimonta con un mani out, per poi mettere il naso avanti a muro (21-20). La ricezione difettosa dei biancorossi complica la vita alla Lube (24-22), che poi annulla un set point con Nikolov, rientrato dopo la parentesi in campo di Loeppky. Il mani out finale premia il Foolad (25-23).
    Il tie break si apre punto a punto fino al break su mani out del Foolad prima del cambio di campo (8-6). I biancorossi trovano subito l’aggancio (8-8) e rispondono colpo su colpo (10-10). Medei inserisce Orduna e Dirlic. L’errore al servizio della Lube e l’ace dei rivali sono una mazzata (13-11). Chinenyeze annulla una palla match e il successivo ace di Bottolo riapre i giochi (14-14). Verdetto solo rimandato, il Foolad vince con un muro in campo (16-14).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi aspettavo una gara complicata e avevo preparato i ragazzi. Sapevo che avevamo perso ritmo e che avremmo affrontato un avversario ostico. Parecchie cose non sono andate. Il tema tecnico è la nostra ricezione su battute float di buona qualità. Non siamo troppo abituati a ricevere questo tipo di servizio, con variazioni. Abbiamo sofferto questo fattore per tutta la gara. Il secondo tema importante è il muro su palla alta, in cui loro sono stati bravi e noi avremmo potuto fare meglio. Anche in difesa i rivali sono andati molto bene, mentre al servizio noi siamo stati troppo fallosi, ma abbiamo recuperato anche grazie al lavoro dai nove metri. Il risultato alla fine è il frutto del nostro gioco discontinuo. Ora siamo con le spalle al muro perché dobbiamo vincere due partite, ma sono convinto che avremo la motivazione e le capacità per riprenderci e arrivare a giocare per le medaglie, ma dobbiamo crescere. Questa è la strada per coltivare i nostri obiettivi!”
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Giocare qui, con questo caldo e dopo un lungo viaggio, non è mai facile, lo sapevamo. Poi rompere il ghiaccio in una competizione così importante è complicato. Il vero problema è stata la gestione di alcune battute e dei colpi in attacco. Quando si sbaglia troppo non si può vincere. La loro battuta float ci ha creato problemi anche al tie break e i nostri errori dai nove metri non ci hanno aiutato. Sappiamo cosa dobbiamo fare. La prossima partita sarà domani, ma ciò che conta è ricalibrare il nostro gioco ancor prima di pensare agli avversari!”
    IL TABELLINO
    Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)
    SIRJAN: Karami, Ashkan, Seyed 14, Esi 7, Ahmadreza, Abdolhamidi 15, A. Ramezani 4, A. Khalili, Hajipour 16, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 10. All. Ataei Nouri
    CIVITANOVA: Chinenyeze 21, Gargiulo, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 18, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin 6, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar)
    Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%). LEGGI TUTTO

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    Mondiale, Lube in campo martedì con il Foolad. Le parole del Potke

    Conto alla rovescia per il debutto della Cucine Lube Civitanova nella Pool A al Mondiale per Club in Brasile contro il Foolad Sirjan Iranian. I biancorossi scenderanno in campo domani, martedì 10 dicembre, alle 13.30 brasiliane (ore 17.30 in Italia, con diretta DAZN, VBTV e Radio Arancia), contro i campioni d’Asia sul campo dell’Arena Sabiazinho di Uberlandia, nel Minas Gerais. Partire bene sarà fondamentale nell’economia del girone a quattro squadre che comprende anche i padroni di casa del Praia Clube e gli egiziani dell’Al-Ahly, campioni d’Africa. Ieri gli uomini di Giampaolo Medei si sono allenati nella sala pesi del centro sportivo del Praia Clube, mentre oggi, alle 12.30  (ore 16.30 italiane) si prepareranno in campo in vista dell’esordio ufficiale.
    LA FORMULA
    Il torneo prevede la divisione degli otto team in due gironi all’italiana da quattro squadre con sola andata. Le prime due classificate di ogni pool si incroceranno in gara unica nelle Semifinali. Le vincenti lotteranno per il titolo.
    I GIRONI
    Pool A
    Praia Clube (BRA)
    Foolad Sirjan Iranian (IRI)
    Cucine Lube Civitanova
    Al Ahly SC (EGY)
    Pool B
    Trentino Itas
    Sada Cruzeiro (BRA)
    Ciudad Voley (ARG)
    Shahdab Yazd (IRI)
    Roster completo del Foolad Sirjan Iranian
    Karami (O), Fayazi (S), Ashkan (P), FAllah (C), Mahdi (C), Seyed Mousavi (C), Esi (S), Ahmadreza (L), Barbast (O), Abdolhamidi (S), Mirzaj (S), Ramezani (P), Sadati (O), Khalili (S), Hajipour (O), Vada (P), Marandi (L), Armin (C), Mohammad (C), Esfandiar (S).
    HEAD COACH: Behrouz Ataei Nouri
    Roster completo del Praia Clube (BRA)
    Arthur (P), Wallaf Wesley (O), Gustavo (P), Cargnin (O), Lucas Loh (S), Rech (C). Joao Centola (L), Pietro (C), Temponi (S), Aladdin (S), Etiezer (C), I. Ferreira (C), Maicon (S), Pedro (L), Rafa (S), Bruno Alves (P), Murilo Santos (C).
    HEAD COACH: Fabiano Preturlon Ribeiro
    Roster completo dell’Al-Ahly (EGY)
    Abdalla (P), Halim (C), A. Salah (O), Hamada (C), M. Ramadan (L), Elhossiny (S), Asran (S), Eslam (S), Garcia (L), Hossam (S), Khaled Ali (C), Seif Abed (O), A. Seoudy (C), a. Ibrahim (C), Sheryy (O), Zyad Osama (O), Azab (S).
    HEAD COACH: Fernando Munoz Benitez
    Le parole di Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Siamo arrivati nella parte opposta del mondo dopo un lungo viaggio e affronteremo le migliori squadre dei rispettivi continenti. Anche gli avversari vorranno vincere il titolo. La prima rivale secondo me è la squadra più insidiosa della Pool A. Gli iraniani del Foolad sono i vincitori dello Scudetto nel proprio paese e si sono laureati campioni d’Asia. Il nostro compagno ha giocato insieme a molti di loro, quindi abbiamo avuto modo di parlarne, diversi giocatori della Nazionale Iraniana militano nel Sirjan, dovremo fare attenzione. Non è semplice passare dal freddo dell’inverno italiano ai 30 gradi dell’estate brasiliana, ma siamo preparati anche a superare queste difficoltà. Vogliamo partire bene perché l’obiettivo è vincere il girone e poi giocarci l’accesso alla Finalissima iridata. Ora pensiamo alle singole sfide della Pool A!”.
    Le info sui match sono disponibili anche nell’area riservata sul sito web FIVB:

    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Live streaming su DAZN e Volleyball TV, ma si potrà seguire anche sulle Radio Arancia Network (FM e App dedicata). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Livescore su lubevolley.it
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley.
    Il calendario della Pool A con le ultime modifiche (orari italiani)
    Impianto: Sabiazinho Arena Tancredo Neves
    1° turno
    Martedì 10 dicembre 2024, ore 17.30
    Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova
    Mercoledì 11 dicembre 2024, ore 21
    Praia Clube – Al Ahly SC
    2° turno
    Mercoledì 11 dicembre 2024, ore 14
    Foolad Sirjan Iranian – Al Ahly SC
    Mercoledì 11 dicembre 2024, ore 21
    Praia Clube – Cucine Lube Civitanova
    3° turno
    Giovedì 12 dicembre 2024, ore 21
    Praia Clube – Foolad Sirjan Iranian
    Sabato 14 dicembre 2024, ore 00.30
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC LEGGI TUTTO