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    C femminile: Rosaltiora in trasferta a Ivrea. “Non prendiamo la partita sottogamba”

    Gara in trasferta per la Mokavit Rosaltiora: la formazione di Fabrizio Balzano sarà chiamata sabato 16 marzo alle 20.30, alla palestra Antonicelli di Ivrea, a sfidare il Canavese Volley, fanalino di coda del campionato, formazione molto giovane che ha totalizzato ad oggi un solo punto in classifica. La gara di andata al PalaManzini filò via liscia, con un risultato netto a favore della squadra verbanese. Il pronostico ovviamente sorride alle ragazze di Balzano, che vogliono mettere nel sacco punti importanti nella corsa verso la salvezza.

    “Stiamo recuperando le acciaccate con riposo e cure fisioterapiche – spiega coach Fabrizio Balzano – mentre le altre stanno lavorando sui nostri punti di forza e sulle nostre lacune di pari passo. Ci attende una trasferta che comunque è certamente insidiosa perché questo genere di partite se prese con sufficienza sono rischiose e la possibilità di fare brutta figura è sempre dietro l’angolo. Non bisogna farlo mai, bisogna sempre rispettare ogni squadra che ci troviamo davanti e certamente non siamo nelle condizioni di prendere nessun avversario sottogamba“.

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    C femminile: altro scontro diretto per Rosaltiora, arriva Piossasco

    Nuova partita contro una diretta concorrente alla salvezza per la Mokavit Rosaltiora, che sabato 9 marzo alle 20.30 al PalaManzini accoglierà la MV Impianti BZZ Piossasco. È uno scontro ovviamente importante, come lo sarà ogni passo che la squadra verbanese dovrà compiere da qui alla fine del campionato. Quella giallonera è una formazione che, come Rosaltiora, è in lotta per evitare i play out e per cercare la permanenza in categoria.

    All’andata, in quel del PalaCamusso di Cumiana, fu una partita che lasciò molto rammarico e che vide non solo le lacuali avanti 2-1, ma soprattutto gettare letteralmente al vento un quarto set che pareva ormai delineato, con la successiva sconfitta al tie break. Tra le mura amiche ci vorrà una prestazione importante, un buon tenore di gioco, una grande unità di intenti. I punti in palio sono pesanti e contro Siviero e compagne sarà necessario anche il sostegno del pubblico amico.

    “Arriviamo da due vittorie consecutive e giochiamo in casa davanti al nostro pubblico – spiega coach Fabrizio Balzano – e per questo motivo ci teniamo a fare una bella partita in un incrocio che ancora una volta è uno scontro diretto. Purtroppo la settimana che stiamo attraversando si sta rivelando molto complicata, visto che dobbiamo fare conto di attacchi influenzali, defezioni per questioni scolastiche ed alcuni acciacchi da gestire. Detto questo cercheremo di stringere i denti ancora una volta per regalare ai nostri tifosi ancora una bella prestazione“.

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    C femminile: Rosaltiora torna da Cuneo con tre punti pesanti

    La Mokavit Rosaltiora c’è. Dopo il successo casalingo contro Omegna la squadra di Fabrizio Balzano, reduce da una settimana non facile tra lavoro, acciacchi ed infortuni da gestire, non replica la bella prestazione vista contro la squadra verdeviola ma si porta a casa comunque tre punti dal campo della Labtravel Honda Cuneo, portandosi a 17 punti in classifica, scavalcando una posizione e mettendosi a pari punti con tutte le formazioni che sono in lotta per la salvezza.

    La cronaca:Per questioni di studio manca Giulia Alberti Giani, Balzano parte con una Chiara Francioli non al top in regia, opposta è Nadia Caffoni, bande le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. Da segnalare la prima convocazione in prima squadra del giovanissimo centro Greta Fornara.

    L’inizio è tutto di Rosaltiora che tiene un ritmo alto, mette in difficoltà il gioco di casa e scappa 4-8 con time out della panchina di casa. La partita è in mano alla Mokavit che trova punti dai lati e dal centro: il 7-17 che porta al secondo time out dice tutto. Spazio nel finale di parziali per Camilla Osele che rileva Sonia Cottini e per Greta Medali che rileva l’acciaccata Emily Velsanto. Set solo da chiudere e lo si chiude: 13-25 ed è 1-0 Verbania.

    Il secondo set vede qualche errore di troppo. Basti pensare che dal 10-7 ci si trova 17-9 dopo una sequela di errori in tutti i fondamentali. Balzano cambia regia inserendo Clotilde Villa, si prova a cucire il disavanzo ma ora Cuneo sfrutta il vantaggio ed impatta sul 25-17.

    Il terzo set è un punto a punto sino sul 6-6 per la Mokavit che spinge ed allunga 8-11 che dopo un time out di casa diventa 9-14. Le lacuali mantengono i punti di vantaggio e quando Cuneo prova ad avvicinarsi riescono a fare controbreak ed a non farsi prendere: Da 17-23 la Labtravel Honda arriva sul 19-23. Balzano chiama tempo ma le cuneesi fanno 21-24. Rimonta? No, perché la Mokavit chiude 21-25 e va sul 2-1.

    Torna Chiara Francioli, il quarto set parte maluccio con un 6-3 di Cuneo che diventa 9-5. Qui Verbania vince la partita perché non si disunisce e con pazienza pian piano si avvicina impattando sul 11-11. C’è il break decisivo della Mokavit che scappa sul 13-17 con Giulia Cometti a rilevare una Sonia Cottini che ha risentito del lungo stop. La panchina di casa protesta spesso per alcune decisioni arbitrali, che però non paiono sbagliate.

    Cuneo si avvicina sin sul 16-17. Il finale vede meglio le lacuali: le battute di Annalisa Cottini, i punti dal centro oltre che una buonissima difesa imperiata su Beatrice Folghera portano tutti sul 20-23. Torna Sonia Cottini per rimpolpare la fase ricezione, sul 20-24 si va al match point. Cuneo ne annulla uno, ci pensa poi Kendra Calabrese dal centro: 21-25 ed è 3-1 Mokavit.

    “Siamo contenti per aver vinto ancora – spiega Fabrizio Balzano – forse abbiamo fatto un passo indietro sul profilo del gioco ma un prezioso risultato ce lo siamo portato a casa, comunque, ed è quel che conta. Abbiamo giocato bene nel primo set vincendolo in scioltezza poi nel secondo parziale alla prima difficoltà le ragazze si sono contratte, innervosite ed il nostro gioco ne ha risentito tanto che lo abbiamo perso. Le ragazze però li sono state brave a stringere i denti ed a portare a casa l’intera posta. In questa partita il risultato era importante ed averlo preso dopo una lunghissima trasferta logisticamente complicata ha un bel peso. Siamo felici e ci godiamo questo ottimo risultato proseguendo nel nostro cammino“.

    Labtravel Honda Cuneo-Mokavit Rosaltiora 1-3 (13-25, 25-17, 21-25, 21-25)Labtravel Honda Cuneo: Tomatis 7 , Brocchiero, Thior 15, Cavallera 1, Bernardi (L2) ne, Viglietti 12, Donadei, Teppa 9, Cassini 3, Romano (L), De Carlini, Testa 1, Oberti 1, Oliva ne. All: Danilo Giordanetto.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa 2, Caffoni 4, Fornara ne, Cottini S. 4, Cottini A. 19, Osele 3, Cometti 1, Velsanto 11, Calabrese 8, Medali, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne: All: Fabrizio Balzano.

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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora rialza la testa e piega Omegna 3-0

    C’era voglia di vincere in casa Mokavit Rosaltiora dopo un periodo di risultati che non arrivavano, di prestazioni discutibili, dopo una settimana che sarebbe sbagliato definire ‘da resa dei conti’.

    Tanto, tantissimo e la vittoria è arrivata nella giornata più bella, quella del derby contro gli amici di Sara Pallavolo Omegna, formazione che alla vigilia arrivava al PalaManzini in piena fiducia, con in saccoccia risultati importanti, ottenuti col piglio della grande squadra qual’ è.

    Palasport verbanese gremito in tutti i posti, un vero e proprio spot per la pallavolo , come ha spiegato il presidente Carlo Zanoli a fine partita: “Si, al di là del risultato stasera vedere la palestra piena, con tanto tifo sempre corretto è stato bellissimo – ha detto il massimo dirigente lacuale – peccato che in questo territorio di partite da tutto esaurito potevano essercene molte di più ed invece ne abbiamo potuta viverne una sola; chi di dovere dovrebbe pensarci”.

    La partita? Verbania è finalmente al completo, anche Sonia Cottini è recuperata, seppur ancora non al top e dopo oltre 4 mesi gioca una partita intera. Le ragazze di Balzano hanno ricevuto con percentuali altissime, hanno trovato punti sia dai lati che dal centro (probabilmente un fattore decisivo) e non sono non si sono disunite con ottimi vantaggi in saccoccia ma sono andate a riprendere un terzo set che pareva scappare via.

    Insomma, una vittoria bella, limpida e voluta, come ha dimostrato l’esultanza finale della squadra. Nel derby di andata iniziarono le problematiche che portarono questa formazione in un vortice complicato, nel derby di ritorno arriva un bel successo: da Omegna ad Omegna, si potrebbe dire: di certo con questo tenore di gioco nessun obiettivo sarà davvero precluso. Una ultima annotazione: bello, bellissimo vedere le tante giocatrici delle formazioni giovanili in tribuna a tifare e anche molte ‘ex’ a vedere la partita. Finalmente una bella serata, che in casa Rosaltiora meritavano tutti.

    PRIMO SET

    Novità nel sestetto verbanese: Fabrizio Balzano parte con Clotilde Villa in cabina di regia, opposta è Giulia AlbertiGiani, le bande sono le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese. Si vede subito che la Mokavit ha un piglio importante; sin dal primo time out di coach Roberto Pesce sul 7-3. Verbania batte forte, dl centro fa molto male ma Omegna non si disunisce ed anzi risponde colpo su colpo. Rosaltiora però mantiene qualche punto di vantaggio; dal centro Velsanto e Calabrese maramaldeggiano ma il pallone va già anche dai lati con una Annalisa Cottini inspirata e con una Sonia Cottini che ancora non al 100% sciorina qualche lampo di classe. Anche Sara Assicurazioni ha tante armi importanti; Serena Albertini trova personali importanti contro le mani avversarie ed è un bel punto a punto sino sul 19-18. Omegna non molla, si conferma forte e impatta sul 20-20 ma qui c’è la differenza con i match scorsi. Il treno verbanese non deraglia ed anzi dopo il cambio palleggio opposto con in campo Chiara Francioli e Nadia Caffoni si va sul 24-21. Morelli e compagne ne annullano due, si va sul 24-23, Balzano ferma tutto e ci parla su: fa bene perché al rientro è 25-23 che porta avanti la formazione di casa.   

    SECONDO SET

    L’1-2 cusiano diventa un 8-4 Mokavit e dà il via al set un pochino meno giocato rispetto al precedente ed al successivo: dice tutto il 10-4 con coach Pesce che ha fermato il gioco ma senza riuscire ad invertire il trend. La battuta (pur con qualche errore) è ottima, il resto dei fondamentali si mantiene altissimo ma anche la squadra verdeviola pian piano si ridesta e si riavvicina. Sugli spalti è uno spettacolo davvero notevole e sul 18-16 è stavolta Balzano a chiamare tempo per evitare un ritorno cusiano. Il 20-16 invece fa fermare il gioco a coach Pesce, al rientro è 23-18 con la Mokavit che mette e terra i due palloni successivi: 25-18 è 2-0 Rosaltiora.

    TERZO SET

    Ci si attende una Omegna che prova a riaprire la partite e inizia forte sul 1-5. La Mokavit mantiene la testa in partita, legge le trame ospiti e va pian piano ad avvicinarsi in una situazione che da 8-13 vede il set impattarsi sul 13-13. Contro-break di Sara Pallavolo ed è 13-16. Omegna riesce a mantenere il vantaggio di tre punti anche se la Mokavit non si tira certo indietro. Sul 17-20 tornano in campo Chiara Francioli e Nadia Caffoni, l’opposto lacuale, che ha rilevato una AlbertiGiani che molto ben figurato, trova un ace pesantissimo ma dopo un time out di Fabrizio Balzano è 20-23 Omegna. Set perso? No; torna in campo il sestetto titolare, quarto tocco in attacco delle ospiti: 21-23, Annalisa Cottini al servizio, Omegna attacca, difesa ottima delle padrone di casa con Giulia AlbertiGiani che chiude: 22-23. Ancora Annalisa al servizio, scambio lungo, ennesima rigiocata verdeviola e muro punto di Kendra Calabrese che dice 23 pari, altro servizio Verbania in una bolgia vera e propria; dopo una girata di Pagliarini Clotilde Villa chiama un primo tempo a Kendra Calabrese: punto ed è 24-23 per il match point della Mokavit. Chiude una battuta spin eccezionale di Annalisa Cottini: 25-23, il PalaManzini esplode, Rosaltiora torna a vincere e gli abbracci si sprecano bagnati da qualche lacrima di gioia. Ci voleva, ci voleva proprio.

    Mokavit Rosaltiora-Sara Pallavolo Omegna 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)

    Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa 1, AlbertiGiani 6, Caffoni 1, Cottini S. 14, Cottini A. 15, Osele ne, Cometti, Velsanto 4, Calabrese 17, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Sara Pallavolo Omegna: Beltrami (L2) ne, Mariotti 3, Toscani ne, Gibertoni ne, Merletti 6, Albertini 16, Cavagliotti ne, Romanini 1, Creola ne, Carmellino (L), Morelli 10, Viero, Pagliarini 1, Masetto: All: Roberto Pesce.   

    “Sono contento, molto felice, ci voleva proprio – ha detto Fabrizio Balzano – le ragazze sono state molto brave stasera ma ci tengo a dire che sono state tutte ma proprio tutte ottime in settimana e dopo lo schiaffo di sabato scorso non era facile. Ora spero che saremo più consapevoli dei nostri mezzi e continueremo con queste prestazioni. Alla fine della stagione vedremo dove saremo arrivate ma il gioco, l’attenzione ed il lavoro devono essere quelle di questa settimana. Bravi tutti, pubblico compreso, ed ora testa a Cuneo”    

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora cerca il riscatto nel derby con Omegna

    All’andata è stata la partita che “girato” il campionato della Mokavit Rosaltiora: una partita che nel primo set pareva aperta, finché ricadendo dopo un muro si fece male Sonia Cottini. Non sembrava che fosse qualcosa di così grave ed invece la caviglia della schiacciatrice verbanese ha necessitato di oltre quattro mesi per rimettersi a posto nei legamenti e non solo. Fatto sta che da quel momento la squadra di Verbania ha giocato un torneo di sofferenza, che ha reso necessarie una rivoluzione tecnica ed una “ricostruzione” non facile della mentalità e delle sicurezze di squadra. Anche la partita finì in quel momento e vide una netta affermazione della Sara Pallavolo Omegna, che sta portando avanti un campionato di alto livello, con una classifica tranquilla e con una serie di risultati importanti.

    Il derby di ritorno per la squadra di Fabrizio Balzano, non di certo in un periodo positivo, non sarà facile. Sabato 24 febbraio alle 20.30 si attende un grande pubblico al PalaManzini, per una partita che si attende bella e stimolante da giocare, che vedrà la voglia delle verbanesi di fare bene in casa e la voglia delle cusiane di proseguire nella corsa. Non va dimenticata, al di là della rivalità sportiva, la bella collaborazione di “scambio pullmini” per le trasferte delle due formazioni, al fine di sostenere le spese che la composizione dei gironi ha provocato.

    “Non stiamo attraversando un buon momento – ammette coach Fabrizio Balzano – i risultati non arrivano e le prestazioni sono altalenanti. Ovviamente nemmeno il morale è alto ma in palestra stiamo lavorando tanto, guardando soprattutto a noi stessi, sia dentro che fuori. Abbiamo finalmente recuperato Sonia Cottini, anche se solo parzialmente. È ancora al 30% e di certo non vogliamo rischiare di perderla ulteriormente. Sabato ci attende una partita molto difficile, contro una squadra che sta facendo bene e che ha il doppio dei nostri punti. Favoriti? Ovviamente questi numeri fanno cadere il pronostico per i nostri avversari ma si sa che i derby sono sempre partite particolari e strane; noi di certo ci teniamo a fare una buona prestazione davanti ai nostri tifosi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: lunga trasferta in vista per Rosaltiora a Villar Perosa

    Prima trasferta, alquanto lunga, del girone di ritorno per Mokavit Rosaltiora: la squadra di Fabrizio Balzano è attesa nientemeno che a Villar Perosa, nella palestra di Via Dante, dove affronterà RMI Mollificio Valchisone.

    Nel paese caro alla famiglia Agnelli arriva uno scontro diretto importante per le lacuali, che contro la formazione di coach Antonio Manna giocano la classica sfida contro una diretta concorrente alla salvezza magari senza passare dalla post-season, in questa stagione che non lascia tregua: dopo la lunga trafila con le prime di classifica subito uno scontro importante.

    Conviene subito togliere ogni equivoco; sarà una partita durissima, perché se è vero come è vero che al PalaManzini fu una partita vinta nettamente dalle padrone di casa è altrettanto vero che Valchisone soprattutto in casa è squadra difficile da affrontare, basti pensare che nell’impianto costruito nei pressi del celebre campo sportivo dedicato al compianto Gaetano Scirea, nel quale per anni la Juventus ha giocato la prima amichevole di tante stagioni contro la formazione primavera alla presenza dell’Avvocato, hanno perso punti anche tante squadre importanti, come Montalto Dora e TeamWork ToPlay.

    Questo fa capire perché servirà il massimo da parte di Velsanto e compagne, che dovranno toccare quei livelli di pallavolo che si sono visti a sprazzi e che saranno necessari nel girone di ritorno per tentare di raggiungere gli obiettivi preposti. Si gioca con inizio alle 17.00.

    “Stiamo affrontando la settimana di lavoro con pazienza e fiducia – spiega coach Fabrizio Balzano – tutti noi siamo consapevoli dell’importanza e della delicatezza della partita che andiamo a giocare, abbiamo molto analizzato i numeri della scorsa partita e stiamo lavorando per scendere in campo senza commetterli. La trasferta sarà sia molto lunga che moto difficile, la partita dell’andata non conta, ValChisone in casa è una squadra molto temibile, visto che soprattutto in casa è riuscita a fare molto buone partite anche contro squadra di medio alta classifica”.    

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    C femminile: Mokavit Rosaltiora contro Rivarolo per il giro di boa

    In questo periodo di fine 2023-inizio 2024 davvero complicato per la Mokavit Rosaltiora, anche per uno scherzo del calendario che ha messo in sequenza la maggior parte delle partite contro le primissime della classifica, arriva il giro di boa della Serie C femminile. Le lacuali chiudono il girone di andata del campionato con, appunto, una sfida difficilissima, contro una squadra forte e ben carrozzata come la Finimpianti Rivarolo.

    La formazione di Ricardo Cignetti, scesa a fine della scorsa stagione da quella B2 conquistata due campionati or sono proprio vincendo il gironcino play off che comprendeva Rosaltiora (che peraltro vinse la partita al PalaManzini), è attualmente terza in classifica, in piena bagarre post-season, ed è ovviamente una formazione alquanto competitiva con giocatrici giovani ed esperte come, per citarne alcune, Giorgia Garrone e Sara Crespan. Rivarolo ad oggi conta 28 punti (tre punti di ritardo dalla vetta) frutto di 10 vittorie e 2 sconfitte. Ovvio l’obiettivo della formazione canavesana; tentare di tornare al piano di sopra.

    Seppur davanti al proprio pubblico che non farà mancare il proprio sostegno, non sarà facile per le ragazze di Fabrizio Balzano, reduci però dalla gar a Villanova che, pur persa, ha lasciato sorrisi e soddisfazione.

    “Purtroppo, questa settimana nelle prime sessioni di allenamento l’assente sono stato io – spiega coach Balzano – perché mi sono preso una fastidiosa influenza. La squadra comunque ha sempre lavorato bene con lo staff ed anzi devo dire grazie ad Alessandro Fontanini, che oltre ad essere uno scoutman qualificato da massimi livelli dirige alla grande anche gli allenamenti, e ovviamente al preparatore atletico Andrea Castellan che per noi è una figura sempre importantissima. Grazie a loro ed a tutte le ragazze che lavorano sempre in maniera impeccabile anche in mia assenza senza mai mollare un centimetro. Che dire; sabato per noi è ancora una partita molto dura, per il valore e per la forza della squadra avversaria che è di altissima classifica. Da parte nostra però non vogliamo partire con i remi tirati in barca, ma anzi vogliamo giocarcela e cercheremo di fare una grande prova di squadra come successo nello scorso turno“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: una coriacea Mokavit porta Villanova al tie-break

    Mokavit Rosaltiora ha giocato in quel di Villanova Mondovì contro Villanova Bam quella che è stata decisamente la miglior prestazione dell’ultimo periodo, contro una formazione di alta classifica. La squadra di Fabrizio Balzano ha giocato alla pari, a tratti anche meglio, della formazione di casa che si è presa la vittoria ma ha dovuto cedere una fetta della torta alle lacuali che addirittura questa volta meritavano di più. Dopo essersi trovati con merito avanti 2-1 Velsanto e compagne hanno sbagliato qualcosa di troppo sia nel finale di quarto set sia nel tie break che ha visto prevalere la squadra di casa (con anche un cartellino giallo a coach Balzano che protestava per una invasione inesistente fischiata alla stessa Emily Velsanto (ma non era la prima topica arbitrale a sfavore delle ospiti). Un punto può essere poco ma in questo caso è tanto; perché intanto ha mosso la classifica che attualmente vede Verbania in zona play out (anche per risultati non di certo favorevoli ma si sa, serve contare sule proprie forze) e perché è arrivato dopo una gara giocata davvero in maniera intensa. Una cosa deve essere certa; questa è la strada giusta per centrare gli obiettivi preposti, con l squadra che a breve potrà finalmente essere al completo. Infine, giusto per dovere di cronaca: partenza del pullman alle ore 15.00, tre ore e mezza di viaggio all’andata (con necessaria sosta), due ore e mezza di partita, tre ore di viaggio al ritorno, pullman che parte da Villanova alle 23.50 e che arriva a Verbania precisamente alle ore 3.05 del mattino; un pochino troppo per una regular season di Serie C; chi di dovere ci pensi.

    La cronaca

    Si parte nel primo set con Chiara Francioli in regia, Nadia Caffoni opposta, Annalisa Cottini e Camilla Osele di banda, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con libero Beatrice Folghera. L’inizio è da film horror e vede Villanova andare sul 9-1. Balzano si arrabbia e cambia regia inserendo Clotilde Villa che pian piano riesce a far girare un meglio la squadra A e manterrà il posto per tutta la partita. La Mokavit inizia a far crescere il muro-difesa, mette giù palla ed arriva sempre più vicina alle padrone di casa sul 17-15. Verbania è in partita, Balzano ferma tutto quando Villanova va sul 21-16 è il finale è bello tirato: cambio in regia, con Francioli che torna al posto di Villa, dentro anche Giulia Cometti per Camilla Osele. Sul 24-21 Verbania annulla di set point portandosi 24-23 ma il 25-23 regala l’1-0 alla squadra di casa. Nel secondo set si gioca a senso unico. È una bellissima Mokavit che oltre a trovare punti non lascia cadere nulla. Il gioco è in mano alla verbanesi che scappano 5-12 con time out di coach Castellino. Nulla da fare per il Villanova in questo set.

    Fa tutto Rosaltiora che davvero piace per intensità e carattere: 12-19, 14-20, dentro il cambio regia-opposto con Chiara Francioli per Clotilde Villa e Giulia Alberti Giani per Nadia Caffoni. Finisce 16-25 e Mokavit Rosaltiora va sull’1-1 con enorme merito. Anche nel terzo set è un bel vedere. Il punto a punto si rompe sull’8-8 con Verbania che riscappa sul 10-13. La palla va già sua dal centro che dai lati, sia con le bande che con l’opposto, dietro la difesa imperniata su una Folghera in grande spolvero tiene bene: Pur con qualche fischio un pochino contorto (fischiato fuori un attacco lacuale che era in campo di almeno due spanne) il 14-19 indirizza il set.

    Ancora cambio palleggio-opposto per Verbania, Villanova cerca di avvicinarsi ma pur con qualche piccolo errore in più la Mokavit chiude 21-25 e va avanti 2-1. Il quarto set è abbastanza simile al precedente ma a colori contrari: Villanova si prende due punticini di vantaggio dopo il punto a punto iniziale (13-12, 16-14, 19-17). Nel finale del set però le padrone di casa allungano sul 21-18. Mokavit non molla, si avvicina sul 21-20 ma è Villanova Bam a trovare i punti successivi: 25-21 e si va al quinto set. Bel quinto set, comunque, perché all’inizio è 4-1 Villanova ma si gira il campo sul 6-8 per Verbania. Qui però si infilano alcuni errori abbastanza gratuiti e si va sul 13-9 per le bianco azzurre, il match point lo regala la assurda invasione fischiata a Verbania col cartellino giallo al tecnico di Rosaltiora: Finisce 15-11 con errore al servizio ospite, vince Villanova ma in casa Mokavit si può sorridere.

    Villanova Mondovì Bam-Mokavit Rosaltiora 3-2 (25-23, 16-25, 21-25, 25-21, 15-11)

    Villanova Mondovì Bam: Garelli 2, Giacosa, Castellino 7, Giordano 7, Ambrosio 15, Busca 16, Ballario 8, Fantini 3, Bessone 6, Passerotti (L1), Verra 7, Candela ne, Gioannini ne, Gola (L2) ne. All: Luigi Castellino.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa 2, Caffoni 6, AlbertiGiani 1, Cottini S. ne, Cottini A. 17, Osele 14, Cometti, Velsanto 12, Calabrese 14, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2) ne. Alla: Fabrizio Balzano.     

    (fonte. comunicato stampa) LEGGI TUTTO