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    MotoGp, Bagnaia: “Che bello tornare ad Assen, ce l'ho tatuato sul braccio”

    ROMA – Francesco Bagnaia si appresta a cominciare il weekend su uno dei suoi tracciati preferiti, quello di Assen, tanto da decidere di disegnarselo sul braccio. ‘Pecco’ vuole tornare a lottare per il podio al Gran Premio d’Olanda dopo quattro gare che lo hanno visto fuori dalla top-3, tra cui l’ultima in Germania dove ha raccolto un buon quinto posto: “Sono molto contento di tornare a correre ad Assen, una pista che mi piace molto e dove ho vinto sia in Moto3 che in Moto2, tanto che ce l’ho addirittura tatuata sul braccio. E’ un tracciato particolare e le condizioni meteo qui saranno sicuramente un fattore decisivo questo fine settimana. Sulla carta non siamo tra i favoriti, ma anche lo scorso fine settimana in Germania non lo eravamo. Invece, se non fossi partito così indietro in gara al Sachsenring, avrei potuto sicuramente lottare per il podio. Siamo a metà campionato, perciò è importante riuscire ad ottenere un altro buon risultato prima della pausa estiva”, le sue parole. 
    Le parole di Miller
    Parola anche a Jack Miller. L’australiano a sua volta è ancora in lotta per il titolo nonostante la distanza da Fabio Quartararo. Tuttavia, Assen sulla carta non sorride troppo alla Ducati: “Dopo il GP di Germania, anche questo fine settimana correremo su una pista che non è tra le più favorevoli per le caratteristiche della nostra moto – dichiara -. Sono però ottimista perché anche al Sachsenring, dove non eravamo tra i favoriti, siamo invece riusciti ad essere competitivi sia in prova che in qualifica, anche se poi ci è mancato qualcosa in gara. In Olanda, le condizioni meteo saranno una variabile molto importante e, proprio qui sul bagnato nel 2016 ho ottenuto la mia prima vittoria in MotoGp”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Pronto per voltare pagina dopo il Mugello”

    ROMA – Francesco Bagnaia cancella il disastroso Gran Premio d’Italia, avvicinandosi con fiducia alla gara di Barcellona di questo weekend. Il pilota della Ducati, reduce da uno zero che gli è costato il secondo posto nel Mondiale, vuole ridurre il gap sul leader Quartararo: “Lo scorso anno ero riuscito a compiere una bella rimonta, finendo sesto dopo essere partito quattordicesimo. Quest’anno sarà importante iniziare il weekend con il piede giusto fin dal venerdì e disputare poi una buona qualifica il sabato. Rispetto al 2020, correremo in un periodo dell’anno diverso e anche il layout del circuito è leggermente cambiato, dopo la variazione che è stata apportata alla curva 10. Sono pronto per tornare in pista per voltare finalmente pagina dopo tutto quello che è successo al Mugello”, le parole del classe 1997. 
    Le parole di Miller
    L’altro pilota della Ducati, Jack Miller, traccia il target per il weekend di gara. Un piazzamento nei primi 3 farebbe felice l’australiano dopo l’opaco Gp d’Italia: “Dopo qualche giorno di pausa – dichiara – torniamo a correre su un altro tracciato che mi piace molto: il circuito del Montmeló. Conosco la pista molto bene anche perché, vivendo ad Andorra, vengo qui spesso ad allenarmi con la mia Panigale V4 S. Ora però è finalmente tempo di tornarci con la mia Desmosedici GP. Mi sento pronto per affrontare questo Gran Premio: nel 2020 avevo chiuso la gara al quinto posto, ma quest’anno l’obiettivo sarà sicuramente quello di lottare per il podio”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Non è facile correre così, ma è il nostro lavoro”

    SCARPERIA – Marc Marquez chiude anticipatamente il Gran Premio d’Italia, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Dopo pochi giri, il Cabroncito finisce fuori pista e cade, non riuscendo a proseguire la gara. Durante l’intervista ai microfoni di Sky Sport, però, il pensiero va soprattutto alla tragica scomparsa di Jason Dupasquier di poche ore prima: “Non è facile perdere un compagno del paddock – commenta . Un’ora prima ricevi la notizia, fai un minuto di silenzio e poi devi fare la gara. Ma è un rischio che noi piloti ci prendiamo. Non è facile, è molto dura, ma voglio mandare un grande abbraccio al team di Dupasquier e alla sua famiglia”. 
    Sulla gara di oggi
    Marquez si sofferma poi sulla sua gara di oggi, terminata dopo pochi giri: “La mia caduta? Fisicamente sono contento, perché durante il weekend mi aspettavo molto peggio. Quello che non volevo era finire la gara troppo presto, perché ho bisogno di fare giri e chilometri sulla moto. Una caduta come quella di oggi si è vista spesso, però è stata colpa mia, sono andato io all’interno nella curva 2, e quando ho fatto il cambio di direzione ho avuto il contatto. E’ un incidente di gara, per fortuna non è successo niente. Per me il fine settimana è stato positivo, mentre per il motociclismo è stato disastroso”. LEGGI TUTTO