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    Lunedì pomeriggio si gioca con i campioni sotto il Duomo di Milano

    Allianz Milano ha deciso di regalare un momento davvero unico per tutti gli appassionati di volley. È l’atto più importante ed evidente dell’abbraccio della società del presidente Lucio Fusaro con la Città di Milano e i suoi quartieri, iniziato già da alcune settimane. A pochi giorni dell’esordio della squadra nel campionato di Superlega Credem Banca questo abbraccio si concretizza lunedì 16 ottobre con un allenamento speciale open-air nel luogo più iconico di Milano, piazza Duomo.

    In collaborazione con il Csi di Milano, Allianz Milano installerà infatti un campo da gioco proprio sotto la Madonnina e farà sfilare tutti i suoi campioni per un pomeriggio indimenticabile.

    L’evento inizierà alle 14.30 e si concluderà dopo oltre due ore intense di pallavolo in piazza. Centinaia di bambine e bambini avranno la possibilità di palleggiare direttamente in campo con i propri idoli. I tesserati delle squadre del Csi Milano, i tanti giovanissimi che fanno parte del progetto Diavoli Power con squadre maschili e femminili dal minivolley.

    Con loro sottorete i piccoli atleti incontreranno i propri idoli. Uomini e ragazzi che hanno scritto, stanno scrivendo e scriveranno la storia del volley nazionale e internazionale. Dal capitano di Allianz Milano, Matteo Piano, all’MVP dell’ultimo campionato di Superlega Matey Kaziyski, passando per il neocampione d’Asia, Yuki Ishikawa o il neocampione del Sudamerica Agu Loser, gli azzurri Paolo Porro, Marco Vitelli e Damiano Catania, il cubano Osniel Melgarejo, i “bomber” Petar Dirlic e Ferre Reggers e ancora i giovani Zonta, Innocenzi e Colombo. One Team, One City, One Dream. La campagna abbonamenti è ancora aperta per qualche giorno (vai sulla pagina dedicata del sito di Allianz Milano per tutte le info). Intanto in piazza Duomo, il 16 ottobre 2023, si scrive una nuova pagina di storia per il volley milanese e la scrive Allianz Milano. LEGGI TUTTO

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    Basket: Virtus Bologna e Milano non sbagliano all’esordio, Tortona ko

    TORINO – Dopo il successo in Supercoppa che ha fatto da antipasto all’inizio della nuova Serie A, la Virtus Bologna parte con il piede giusto e non sbaglia la prima in campionato. Buono l’esordio per Luca Banchi che a Scafati passa senza problemi per 81-75 con uno Shengelia inarrestabile. Sorridono anche i campioni in carica dell’Olimpia Milano che, seppur con qualche fatica, riescono a portare a casa il match contro Treviso grazie a Mirotic e Shields (86-80). Ko per Tortona che si arrende ad un super Wiltjer sul parquet di Venezia 76-60, è invece Christon allo scadere a consegnare la vittoria a Brescia contro Pesaro (81-79). Travolgente la Gevi Napoli che trascinata da Zubcic ed Ennis affonda Sassari per 111-90.
    Serie A, i risultati
    Brindisi e Varese fuori dalla Champions
    Dopo l’anticipo con il successo di Trento su Cremona per 91-84 con un super Grazulis, per chiudere il quadro del primo turno di campionato restano le sfide Brindisi-Reggiana e Varese-Pistoia. Esordio rimandato in Serie A per Happy Casa e Openjobmetis che crollano contro Cholet e faliscono l’accesso alla prossima Champions League. LEGGI TUTTO

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    Milano Design Week, quali sono le Case auto protagoniste

    Audi House of Progress è l’installazione della Casa dei Quattro Anelli all’interno dell’Hotel Portrait Milano in Corso Venezia 11. L’installazione si chiama “The Domino Act” del designer Gabriele Chiave con Controvento, ed è la reinterpretazione artistica del concetto della sostenibilità attraverso quello del “domino” per sottolineare come la decisione in un ambito strategico possa innescare un processo virtuoso impattando sugli altri, al centro sarà esposta Audi skysphere concept, l’avveniristica roadster full electric dal passo variabile.
    In occasione della Design Week, BMW inaugura il nuovo spazio del Marchio in Via Monte Napoleone 12 e i visitatori tro- veranno l’installazione “A Cre- ative’s Journey” by BMW De- sign; un viaggio alla scoperta del processo creativo e artistico del Gruppo.
    Debutto alla Design Week anche del primo concept del futuro di Lancia, la Ypsilon elettrica. La concept car sarà esposta al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica in Via San Vit- tore 21, con ingresso anche da via Olona.
    Peugeot, per restare in Casa Stellantis, esporrà al Magna Pars, via Tortona 15, la Hypercar 9×8, che corre nel Campionato del Mondo Endurance, con una livrea curata da J. Demsky, artista visivo poliedrico di origine spagnola che vuole trasmettere un messaggio potente, nella grande tradizione delle Art Cars che hanno segnato la storia dell’automobile.
    Tre originali GranTurismo One Off del Programma Maserati Fuoriserie, tra reale e virtuale, al Maserati Rossocorsa Milano, in Viale di Porta Vercellina 16. L’ artista giapponese Hiroshi Fujiwara, padrino dello streetwe- ar, presenterà una Digital One Off e la sua capsule collection.
    Da 12 anni Hyundai è sostenitrice di Fuorisalone.it e auto ufficiale del Fuorisalone, e sarà presente in Via Tortona con Ioniq 6 e Ioniq 5, ma quest’anno raddoppia la sua presenza all’evento milanese e sarà protagonista anche alla Solferino Design Week presso la sede del Corriere della Sera con un’installazione, curata dallo studio Migliore + Servetto, ispirata al futuro attraverso lo spazio e il tempo.
    L’installazione“Shapedby Air”, Superstudio via Tortona 27, dell’artista e architetto newyorkese Suchi Reddy sarà il fulcro della presenza alla Design Week del brand Lexus che, come di consueto, prevede anche la presentazione dei progetti creati dai quattro vincitori del Lexus Design Award 2023.
    Nuovi materiali, pelle vegana e fibre naturali come il lino o la canapa al posto del carbonio per accrescere la sostenibilità sono alla base dell’installazione Core and Fluid che rappresentano la visione del futuro del design di Cupra creati da Francesca Sangalli, Head of Colour and Trim Strategy del Centro stile Cupra, esposti al Cupra Garage di Piazza 25 Aprile.
    La nuova Smart #1 sarà protagonista nel progetto espositivo realizzato da Archiproduct Milano, dove architettura e design si incontrano per dialogare con mondi affini come fashion, travel, sport, food e ora anche l’automotive. Nel concept di living di via Tortona 31 ogni oggetto è in mostra per stimolare il processo creativo ed è pronto per essere acquistato o preordinato.
    I quattro pilastri della filosofia del design di Kia saranno il cuore dell’esposizione che la Casa ha realizzato al Palazzo della Permanente, in via Filippo Turati 34. Un viaggio immersivo dove la presenza della vettura non è in primo piano ma ne riscopre la filosofia che l’ha ispirata.
    Il Gruppo Koelliker che è il mobility partner di Certosa District con I modelli Maxus e Aiways, e in questo distretto affiancherà Designtech, in Via Giovanni da Udine 45, nell’evento La Cattedrale dove sarà esposto il Microlino e ogni sera si terranno eventi e DJ set. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Milano, ufficiale il rinnovo di Gigi Datome

    MILANO – Fumata bianca tra Gigi Datome e l’Olimpia Milano per il rinnovo di contratto. Il club campione d’Italia in carica ha comunicato ufficialmente l’estensione con l’ex Fenerbahce entusiasta di poter ancora vestire la maglia biancorossa: “Sono felice di continuare la mia esperienza all’Olimpia Milano – dice Datome -. Ho la voglia e l’ambizione di fare sempre meglio in un club che ha grandi aspirazioni, e sono contento di farlo insieme ad un gruppo di lavoro collaudato. Allo stesso tempo sono molto curioso di conoscere i compagni che si uniranno a noi per aiutarci a raggiungere altri traguardi”. Con l’Olimpia Datome, oltre allo scudetto di questa stagione, ha vinto 2 Coppe Italia (una da Mvp) e una Supercoppa. Per Milano si tratta del 2° rinnovo di contratto dopo quello con Kyle Hines. LEGGI TUTTO

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    Stellantis pronta ad illuminare il MiMo 2022 con le ultime novità

    Tra i protagonisti più attesi dell’edizione 2022 del MiMo c’è sena dubbio Stellantis. Il Gruppo sarà presente all’evento diffuso tra Milano e Monza in programma dal 16 al 19 giugno per esporre alcuni modelli di marchi europei e americani. Luci puntate sull’affascinante Suv Alfa Romeo Tonale, ma anche sulle vetture Peugeot, Citroën, DS e Opel, Lancia e Fiat. 
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    I modelli da ammirare
    Il MiMo 2022 vedrà la partecipazione di ben 50 brand del mondo dell’auto e della mobilità: tra questi, anche i Marchi di Stellantis, che ha deciso di partecipare portando a Milano un’ampia rappresentanza della propria produzione, europea e non solo. L’anno scorso, il MiMo fu per il settore automotive italiano un’occasione di ripartenza dopo la pandemia. Oggi, in uno scenario completamente diverso, Stellantis punta a riavvicinarsi ancora di più al pubblico. Mostrando per le strade di Milano il presente e il futuro della mobilità a quattro ruote, con vetture che incarnano filosofie e concetti diversissimi tra loro e spesso agli antipodi, dalle piccole citycar 100% elettriche alle imponenti e potentissime muscle car a stelle e strisce.
    Le novità di Stellantis saranno sparse per la zona centrale di Milano, nelle vie che ospiteranno la manifestazione del 16-19 giugno: in Piazza Duomo saranno esposte la Fiat 500 elettrica Cabrio in versione “La Prima by Bocelli”, la nuova Alfa Romeo Tonale, la Lancia Ypsilon Alberta Ferretti e la Jeep Grand Cherokee 4xe Overland. Poi, in anteprima nazionale, la nuova Citroën C5 Aircross plug-in, la DS 4 E-Tense e le Peugeot 308 SW e Opel Astra, entrambe in variante plug-in hybrid. Ognuna delle vetture esposte sarà abbinata a un QR Code che, una volta inquadrato, rimanderà alle caratteristiche della vettura.
    Protagoniste saranno poi anche Dodge Challenger SRT Jailbreak (la muscle car più veloce del mondo, grazie al suo V8 da 6,2 litri e 807 cavalli di potenza) e la RAM 1500 Limited Night Edition, anch’essa V8, con 5,7 litri di cilindrata e 395 cv di potenza, nonché una capacità di traino di 3.500 kg. Non presenti nei listini ufficiali di Stellantis in Europa, questi modelli sono disponibili in Italia grazie all’importatore KWA e al dealer Cavauto.
    Gli eventi
    Come detto, grande importanza avranno anche i test drive: l’area riservata alle prove su strada dei modelli Stellantis sostenibili sarà al Castello Sforzesco, dove ci si potrà mettere al volante delle vetture elettrificate del Gruppo: Alfa Romeo Tonale “Edizione Speciale”, Citroën Ami – 100% ëlectric, su Fiat Nuova 500 3+1 di Leasysgo!, Citroën C5 X e Opel Astra plug-in hybrid, Lancia Ypsilon Hybrid Alberta Ferretti, Peugeot e-2008 GT, DS 4 E-Tense e Jeep Wrangler 4xe Sahara saranno a disposizione dei visitatori per i test drive. Per prenotare la prova, sarà necessario scaricare il MiMo Pass sul sito www.milanomonza.com. Attraverso questo strumento sarà possibile anche usufruire di vari servizi e sconti nell’ambito della manifestazione.
    L’appuntamento con le novità di Stellantis al MiMo è per il 16 giugno, giorno dell’inaugurazione della manifestazione Alle 10:00 è in programma il taglio del nastro, che darà ufficialmente il via all’esposizione statica delle oltre 100 vetture presenti al salone. Poi, alle 19:00, prenderà il via la “Premiere Parade”, la sfilata di anteprime e novità guidate dai rappresentanti dei brand.
    Fiat 500X Hybrid e Tipo Hybrid, le elettrificate a tutto gas LEGGI TUTTO

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    Finale scudetto. Melli e Milano avanti, con più energia e lucidità

    TORINO – Le immagini (appassionati, giocatori, tecnici, tutti), le prepari (gli allenatori) e poi raramente vanno come previsto. Qualcuno avrebbe detto: “sono i playoff, bellezza”. Di sicuro le serie eancor più di finale, le amiamo come si amano le serie tv. Perché sono racconti ricchi di colpi di scena, imprevedibili e sorprendenti. Uno si aspetta che Milano vinca con la proverbiale difesa-emblema di una squadra con anima e identità corale. E invece l’Armani Exchange nel clamoroso 94-82 di gara-3 sulla Virtus Segafredo Bologna ha infilato appunto 94 punti, colpendo i bianconeri con le armi proprie dei felsinei: contributo generalizzato, rendimento delle stelle, gioco poggiato nei pressi del ferro, attaccando in post e sui tagli a centro area di Melli. La stessa Milano che nei momenti difficili della stagione ha manifestato problemi offensivi, irrigidimenti. E che nelle prime due gare di finale – pur passando una volta a Bologna – aveva segnato 66 e 68 punti. Ma già in tutti i playoff era apparsa più fluida. La medesima Milano che aveva attentato alle strutture dei ferri della Fiera bolognese in gara-1 e 2 (13 e 26,9 per cento da tre punti), ha realizzato il 47,8 dei tentativi da oltre l’arco. Insomma, a chi non l’ha vista potrebbe essere sembrata una partita al contrario. E invece no. Invece nei playoff oltre agli accorgimenti tattici contano un paio di altri fattori, variabili inconoscibili: gli individui e le condizioni fisiche e mentali del collettivo. Milano è in vantaggio 2-1 perché Nicolò Melli ha deciso di attaccare anche individualmente, chiudendo con 22 punti in 20. Stavolta aggressivo in ogni possesso per mettere in difficoltà Shengelia (che ne aveva messi 22 per celebrare il rinnovo biennale in gara-2), o colpire Alibegovic. E con lui, dopo l’avvio straordinario di Shields e Datome, ecco apparire Jerian Grant, nipote, figlio e fratello d’arte Nba, considerato a lungo in stagione un ingaggio sbagliato. Invece giocatore di qualità difensiva, tenuta e nell’occasione anche intraprendente, per 14 punti chiave.La condizione poi conta e soltanto all’interno delle squadre è nota, perciò le serie finali a capo di stagioni interminabili, non sono leggibili. Milano l’anno scorso era evaporata nella Final Four di Eurolega. Adesso Bologna sembra avere meno energie dopo il trionfo in Eurocup. Pajola e Weems, elementi cardine, sembrano esausti dopo aver tirato la carretta oltre 9 mesi. Hackett è stato stellare, Teodosic è stato attaccato in ogni momento da una Milano in questo aspetto chirurgica come le squadre Nba.Ettore Messina dopo il sucesso ha parlato di semplice capitolo di una serie probabilmente lunga. Se Milano la spunterà domani sera alle 20.30 (tv Rai Sport ed Eurosport 2) nel Forum di nuovo stracolmo di 12.300 magliette e anime rosse, ebbene sul 3-1 crediamo che possa essere assai breve. Ma le finali sono impronosticabili, lo abbiamo appena detto. Ah, il ct Pozzecco ha abbracciato Tommaso Baldasso, esempio di abnegazione e faccia tosta. Come dodicesimo azzurro sempre capace di farsi trovare pronto, un pensierino sul ragazzo torinese e torinista lo faremmo per questa estate. Come lo ha fatto Messina che ha scoperto di poter ruotare 10 giocatori e ottenere risposte positive da tutti. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Milano conquista gara 1: Virtus Bologna sconfitta

    BOLOGNA – Strappa subito il fattore campo nella Finale Scudetto l’Olimpia Milano che si aggiudica gara 1 alla Segafredo Arena per 66-62 contro la Virtus Bologna. Messina conquista il primo atto della serie con un grande Shields, un ispirato Datome e la doppia doppia di Hines decisivo a rimbalzo. Scariolo si proietta a gara 2 dove servirà ancora di più nonostante la solita super prestazione di Teodosic. Dopo 80″ subito colpo di scena con l’infortunio del numero 44 felsineo Milano approfitta dello shock subito dai padroni di casa e sull’asse Rodriguez-Hines si porta avanti di 3. Per fortuna della Virtus il serbo recupera subito la condizione, ma alla fine del primo quarto sono le due difese a fare bella figura con il punteggio che registra il 10-13 per i meneghini. Nel secondo le due formazioni restano a contatto e si rispondono colpo su colpo fino al 27-28 che manda tutti negli spogliatoi. Al ritorno in campo Shields suona la carica con la schiacciata, il Chacho risale in cattedra e Milano piazza il primo break allungando sul +8 che porta Scariolo al timeout. L’inerzia però non cambia e gli ospiti allungano anche sul +13: serve Belinelli per interrompere il tutto con un mini parziale di 4-0. Prima dell’ultimo quarto è 40-50 per l’Armani. Si accende finalmente gara 1 e Bologna ricuce subito sul -5 con Teodosic, Rodriguez mantiene le distanze, ma Sampson prima e Shengelia poi inchiodano due schiacciate che riportano le V Nere a -2. Nel miglior momento dei padroni di casa è Datome a risollevare i suoi riportandoli a due possessi pieno di vantaggio: ancora Shengelia riduce di due punti il distacco, Teodosic inventa una tripla e riporta tutto nuovamente a -2 con 17″ da giocare e Hall in lunetta che firma il finale visto che l’ultimo attacco di Bologna non va a segno. LEGGI TUTTO