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    F1, Gp Belgio: Bottas comanda le prime libere, Ferrari vicine al podio

    SPA – Valtteri Bottas chiude in testa le prime prove libere del Gp del Belgio di Formula 1. Il finlandese della Mercedes, infatti, è riuscito a chiudere con il miglior tempo – fermando il cronometro sull’1:45.199 – precedendo la Red Bull di Max Verstappen e l’Alpha Tauri di Pierre Gasly. Subito alle loro spalle ecco le due Ferrari con Charles Leclerc a prendersi il quarto tempo e il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, a seguirlo a ruota.
    Hamilton attardato
    Sesto tempo, invece, per l’altra Red Bull guidata da Sergio Perez che chiude davanti all’Aston Martin di Sebastian Vettel e alla McLaren di Lando Norris. Chiudono la top ten, infine, le due Alpine di Esteban Ocon e di Fernando Alonso. Perso nelle retrovie, invece, Lewis Hamilton, il grande assente di questa prima sessione che però è stato protagonista di una incomprensione con la Williams di Latifi, finendo con due ruote sul’erba e costretto a frenare nel giro in cui stava facendo il suo miglior tempo che lo avrebbe proiettato nelle posizioni di vertice. L’inglese ci proverà nella seconda sessione per dimostrare, ancora una volta, di essere lui l’uomo da battere. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Belgio: nelle prime prove libere comanda Bottas. Leclerc 4° davanti a Sainz

    SPA – Le prime prove libere del Gp del Belgio di Formula 1 vedono Valtteri Bottas in grande spolvero. Il finlandese della Mercedes, infatti, è riuscito a chiudere con il miglior tempo – fermando il cronometro sull’1:45.199 – precedendo la Red Bull di Max Verstappen e l’Alpha Tauri di Pierre Gasly. Subito alle loro spalle ecco le due Ferrari con Charles Leclerc a prendersi il quarto tempo e il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, a seguirlo a ruota.
    Hamilton nelle retrovie
    Sesto tempo, invece, per l’altra Red Bull guidata da Sergio Perez che chiude davanti all’Aston Martin di Sebastian Vettel e alla McLaren di Lando Norris. Chiudono la top ten, infine, le due Alpine di Esteban Ocon e di Fernando Alonso. Perso nelle retrovie, invece, Lewis Hamilton, il grande assente di questa prima sessione che però è stato protagonista di una incomprensione con la Williams di Latifi, finendo con due ruote sul’erba e costretto a frenare nel giro in cui stava facendo il suo miglior tempo che lo avrebbe proiettato nelle posizioni di vertice. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test al simulatore Mercedes per Quartararo

    ROMA – Dalla MotoGp alla Formula 1. Fabio Quartararo segue le orme di Valentino Rossi e, approfittando della trasferta in Gran Bretagna della MotoGp, impegnata nel weekend sul circuito di Silverstone, il francese non ha perso occasione per concedersi una giornata al simulatore utilizzato solitamente da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas per preparare le gare di Formula 1: “Che esperienza! È stato super bello provare il simulatore Mercedes e visitare la fabbrica”, ha commentato Quartararo sui propri social network
    Quartararo come Valentino Rossi
    Un periodo, quello vissuto da Fabio Quartararo, d’oro sia dentro che fuori dalla pista. Il leader del mondiale, infatti, guida il campionato con 47 punti di vantaggio su Francesco “Pecco” Bagnaia mentre anche lontani dai circuiti “El Diablo” ha trovato il modo di far parlare di sè prima con la visita alla Juventus e la foto con Cristiano Ronaldo, poi con questo fuori programma al simulatore Mercedes. Una mossa che qualche tempo fa riuscì anche a Valentino Rossi, passato per la factory di Brackley prima di scendere in pista scambiando il mezzo con Lewis Hamilton. Una vicenda che il francese spera di replicare, sognando, magari tra qualche anno, di scendere in pista al volante della monoposto di Formula 1. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo in visita alla Mercedes: test al simulatore per il francese

    ROMA – La MotoGp si trasferisce in Gran Bretagna per la gara di Silverstone e Fabio Quartararo ne approfitta per fare visita alla Mercedes. La scuderia anglo-tedesca, infatti, ha la propria sede a Brackley, proprio in Inghilterra e il leader del mondiale non ha perso occasione per concedersi una giornata al simulatore utilizzato solitamente da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas per preparare le gare di Formula 1: “Che esperienza! È stato super bello provare il simulatore Mercedes e visitare la fabbrica”, ha commentato Quartararo sui propri social network
    Quartararo sulla scia di Rossi
    Un periodo, quello vissuto da Fabio Quartararo, d’oro sia dentro che fuori dalla pista. Il leader del mondiale, infatti, guida il campionato con 47 punti di vantaggio su Francesco “Pecco” Bagnaia mentre anche lontani dai circuiti “El Diablo” ha trovato il modo di far parlare di sè prima con la visita alla Juventus e la foto con Cristiano Ronaldo, poi con questo fuori programma al simulatore Mercedes. Una mossa che qualche tempo fa riuscì anche a Valentino Rossi, passato per la factory di Brackley prima di scendere in pista scambiando il mezzo con Lewis Hamilton e ritrovandosi a guidare così una Mercedes vera, lo stesso percorso che tra qualche tempo potrebbe toccare anche a Fabio Quartararo. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas sul rinnovo: “Hamilton vuole me come compagno di squadra”

    ROMA – La Mercedes riflette sul futuro della propria seconda guida. Da un lato la solidità e l’esperienza di Valtteri Bottas, dall’altro la freschezza e il talento di George Russell. Toto Wolff vuole sciogliere il nodo entro settembre per iniziare a programmare il 2022 e lasciare al pilota escluso la possibilità di scegliere la strada migliore. Tra i due, però, il finlandese può vantare un alleato niente male, come ammesso dallo stesso Bottas in una intervista concessa all’emittente finlandese Mtv Sport: “Lewis mi ha detto abbastanza direttamente che vorrebbe che fossi io il suo compagno anche nella prossima stagione. Insieme possiamo fare molto bene, ma i piloti non possono fare molto su questo tipo di decisioni e questo è terribile. C’è una macchina più grande dietro che decide quindi resta da vedere cosa succederà”, le sue parole.
    Bottas ha l’appoggio di Hamilton
    Un appoggio importante quello sul quale può contare Bottas, deciso a tenersi stretto il sedile anche per la prossima stagione di Formula 1 non solo con le prestazioni in pista, ma anche grazie all’ottimo rapporto con il compagno di squadra, aiutato più volte a conquistare vittorie e titoli mondiali. “Non posso dire con chi parleremo e cosa sta succedendo ma stiamo parlando in modo da poter trovare la migliore opzione per la prossima stagione“, ha concluso il finlandese. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas sul futuro: “Hamilton mi vuole come compagno di squadra nel 2022”

    ROMA – Valtteri Bottas o George Russell: è questo il dilemma della Mercedes che riflette sul futuro della propria seconda guida. Toto Wolff vuole sciogliere il nodo entro settembre per iniziare a programmare il 2022 e lasciare al pilota escluso la possibilità di scegliere la strada migliore. Tra i due, però, il finlandese può vantare un alleato niente male, come ammesso dallo stesso Bottas in una intervista concessa all’emittente finlandese Mtv Sport: “Lewis mi ha detto abbastanza direttamente che vorrebbe che fossi io il suo compagno anche nella prossima stagione. Insieme possiamo fare molto bene, ma i piloti non possono fare molto su questo tipo di decisioni e questo è terribile. C’è una macchina più grande dietro che decide quindi resta da vedere cosa succederà”, le sue parole.
    Bottas sul rinnovo
    Un appoggio importante quello sul quale può contare Bottas, deciso a tenersi stretto il sedile anche per la prossima stagione di Formula 1 non solo con le prestazioni in pista, ma anche grazie all’ottimo rapporto con il compagno di squadra, aiutato più volte a conquistare vittorie e titoli mondiali. “Non posso dire con chi parleremo e cosa sta succedendo ma stiamo parlando in modo da poter trovare la migliore opzione per la prossima stagione“, ha concluso il finlandese che, dal canto suo, può giocare la carta Hahmilton per convincere la casa della Stella a puntare ancora una volta su di lui. LEGGI TUTTO

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    Formula 1 sugli scudi: in crescita tra i più giovani e sui social network

    ROMA – Sempre più giovani guardano la Formula 1. Lo dicono le ultime ricerche di “The Insights Family”, azienda che dal 2019 collabora con la Formula 1 e Liberty Media; dalle analisi, infatti, ha mostrato un aumento del 17% su base annua, passata da 17,3 milioni a 20,1 milioni, un tasso di crescita più rapido rispetto al calcio, che è cresciuto solo del 6%. La Formula 1 ha condotto una combinazione di ricerche qualitative e quantitative in sette mercati con un campione totale di 162.774 ragazzi di età compresa tra 12 e 18 anni con l’obiettivo di capire cosa interessa ai cosidetti fan del futuro scoprendo come la classe regina dell’automobilismo sia il secondo sport più in crescita, con un +36%, rispetto all’anno precedente e che il dietro le quinte, i riassunti delle gare e i contenuti generati dai piloti siano le cose che più appassionano le nuove generazioni.
    La nuova Formula 1 piace ai giovani
    Inoltre, l’interesse per l’ingegneria e la tecnologia è stato considerato come un punto di ingresso rispetto alle gare stesse, con la fascia di ragazzi compresa tra i 10 e i 18 anni che aspirano a diventare ingegneri che hanno l’86% di probabilità in più rispetto alla media di guardare la Formula 1. Un notevole impatto è arrivato anche dalla serie “Drive to Survive” che ha coinvolto le nuove generazioni. Ellie Norman, direttore marketing e comunicazione della F1, ha commentato così i risultati raccolti: “Con queste ricerche intendiamo capire le future generazioni e come esplorare nuovi modi di espandere l’interesse per la categoria. Vedere che il lavoro fatto per raggiungere un pubblico nuovo e più giovane sta pagando è motivo di soddisfazione. Attraverso l’utilizzo di social e piattaforme digitali, abbiamo abbattuto qualsiasi muro del nostro complesso sport e avvicinato la nuova generazione di tifosi”, le sue parole che dimostrano come la strategia voluta da Liberty Media stia dando i suoi frutti. LEGGI TUTTO

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    F1, Mercedes: a settembre la scelta tra Russell e Bottas per il 2022

    ROMA – La Mercedes prenderà una decisione sul pilota che nel 2022 affiancherà Lewis Hamilton nel mese di settembre. Una decisione complicata in vista dell’anno che promette di rivoluzionare il mondo della Formula 1 e da non sbagliare, come sa bene anche Toto Wolff, team principal della Mercedes: “Dobbiamo scegliere tra la stabilità di Bottase il talento di Russell. Voglio che la questione relativa al futuro pilota venga affrontata a settembre in modo che entrambi possano posizionarsi adeguatamente per la prossima stagione”, ha dichiarato un una intervista rilasciata al quotidiano Bild am Sonntag.
    A settembre si saprà il futuro pilota Mercedes
    La rosa dei candidati è limitata ai due piloti: da un lato Valtteri Bottas, perfetto numero due di Hamilton e pilota in grado di portare punti grazie alla suo solidità, dall’altra il giovane rampante George Russell, voglioso di mettersi in mostra che non accetterebbe di buon grado un ruolo da secondo designato, se non al primo anno. Una decisione complicata, da non sbagliare; il nodo relativo all’altro pilota che affiancherà Hamilton sarà risolto a settembre innescando, probabilmente, un effetto domino in tutta la Formula 1. Ancora pochi giorni, poi sia Bottas sia Russell conosceranno il proprio destino. LEGGI TUTTO