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    Mercedes, Wolff: “Non abbiamo più nulla da dimostrare”

    ROMA – Toto Wolff ha analizzato la situazione della stagione quando mancano poche gare al termine del Mondiale di Formula 1. Il team principal della Mercedes ha parlato della lotta con la Red Bull, che è anche quella tra Lewis Hamilton e Max Verstappen per il titolo piloti. “Da sette stagioni siamo i punti di riferimento per tutti. Quest’anno ci ha portato una sfida molto più difficile, sappiamo perché. A ogni modo, ci piace la lotta. Non solo: ci viene facile combattere, e penso che sia vantaggioso nella nostra situazione visto che abbiamo due piloti forti”. 
    Verso il finale di stagione
    “Sono davvero impaziente per le prossime gare, non ritengo che possano essere difficili o che andremo in sofferenza – ha aggiunto Wolff -. Le cose andranno come dovranno andare, ci divertiremo. È la Formula 1, è lo sport, non stiamo parlando di politica. E in più non abbiamo più nulla da dimostrare dopo sette anni. Abbiamo ottenuto molti record e vogliamo aggiungerne di nuovi, perché siamo ambiziosi e odiamo perdere. Ma non dobbiamo dimenticare di goderci lo spettacolo, questo è il miglior lavoro del mondo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Mercedes non ha più niente da dimostrare”

    ROMA – “Da sette stagioni siamo i punti di riferimento per tutti. Quest’anno ci ha portato una sfida molto più difficile, sappiamo perché. A ogni modo, ci piace la lotta. Non solo: ci viene facile combattere, e penso che sia vantaggioso nella nostra situazione visto che abbiamo due piloti forti”. Queste le parole di Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sports, quando mancano poche gare al termine della stagione di Formula 1. Il team principal della Mercedes ha parlato della lotta con la Red Bull, che è anche quella tra Lewis Hamilton e Max Verstappen per il titolo piloti.
    Verso le prossime gare
    “Sono davvero impaziente per le prossime gare, non ritengo che possano essere difficili o che andremo in sofferenza – ha aggiunto Wolff -. Le cose andranno come dovranno andare, ci divertiremo. È la Formula 1, è lo sport, non stiamo parlando di politica. E in piùnon abbiamo più nulla da dimostrare dopo sette anni. Abbiamo ottenuto molti record e vogliamo aggiungerne di nuovi, perché siamo ambiziosi e odiamo perdere. Ma non dobbiamo dimenticare di goderci lo spettacolo, questo è il miglior lavoro del mondo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Stati Uniti in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – La Formula 1 riparte dal Gran Premio degli Stati Uniti, sedicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Dopo il weekend di Istanbul, con la prima vittoria stagionale di Valtteri Bottas e Max Verstappen a comandare il mondiale grazie al 2° posto conquistato, si torna in pista nella giornata di venerdì 22 ottobre con le prove libere 1 alle 18.30 e la seconda sessione alle 22. Sabato 23 si partirà alle ore 20 con le prove libere 3, per proseguire con le qualifiche alle 23. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 21 di domenica 24 ottobre ad Austin.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio degli Stati Uniti sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 22 ottobre
    PL1: 18:30
    PL2: 22:00
    Sabato 23 ottobre
    PL2: 20:00
    Qualifiche:  23:00
    Domenica 24 ottobre
    Gara: 21:00 LEGGI TUTTO

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    F1, diretta tv Gp Stati Untii: orari, canale e dove vederlo

    ROMA – Scatta nel fine settimana il Gran Premio degli Stati Uniti, sedicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Dopo il weekend di Istanbul, con la prima vittoria stagionale di Valtteri Bottas e Max Verstappen a comandare il mondiale grazie al 2° posto conquistato, si torna in pista nella giornata di venerdì 22 ottobre con le prove libere 1 alle 18.30 e la seconda sessione alle 22. Sabato 23 si partirà alle ore 20 con le prove libere 3, per proseguire con le qualifiche alle 23. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 21 di domenica 24 ottobre ad Austin.
    Le informazioni sul Gp degli Stati Uniti
    Il Gran Premio degli Stati Uniti sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su Tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 22 ottobre
    PL1: 18:30
    PL2: 22:00
    Sabato 23 ottobre
    PL2: 20:00
    Qualifiche:  23:00
    Domenica 24 ottobre
    Gara: 21:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Allison: “Mercedes superiore grazie alla temperatura delle gomme”

    ROMA – “Penso che sia difficile prendere la Turchia come una sorta di metro di paragone di ciò che ci aspetterà per il resto della stagione. Sicuramente si è tratto di un fine settimana molto consistente, siamo stati forti nelle diverse condizioni, dall’asciutto al bagnato, dalle prove libere alle qualifiche sino alla gara. In questo weekend siamo stati forti. Ma si è trattato di un posto inusuale, con un asfalto insolito”. Queste le parole di James Allison sulla prestazione delle due Mercedes nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il direttore tecnico della scuderia di Brackley ha spiegato quali sarebbero le ragioni della superiorità delle due frecce d’argento sulla Red Bull: “Uno dei nostri ingegneri ha spiegato che le nostre gomme avevano sempre una temperatura ‘magica’, non troppo calde, non troppo fredde, su un asfalto particolarmente esigente. Sapevamo di essere particolarmente forti, ma eravamo consapevoli che il margine tra essere così forti e normali era molto sottile. Qualche grado in più o in meno ci avrebbe mandato fuori da questa zona magica”.
    Le parole di Allison
    “E’ stata una ottima prestazione e la vettura è sembrata ben bilanciata e non abbiamo sofferto di sottosterzo – ha aggiunto Allison -. Non penso però che queste sensazioni si potranno riflettere automaticamente nelle prossime gare. Per dare una lettura al mondiale è meglio considerare le ultime sei gare. A Silverstone abbiamo portato un buon pacchetto di sviluppo sulla macchina, che ha reso migliore la nostra stagione. Da allora solo in una gara ci siamo trovati battuti, ed è stato a Zandvoort. Negli altri gran premi ce la siamo giocata per essere i più veloci e in alcune gare siamo andati meglio, come Istanbul, ma anche Sochi o Monza. Ma è un lancio della monetina più che una garanzia di essere sempre i migliori da ora in poi. Sicuramente saremo in lotta. Ci saranno parametri diversi dalla velocità da considerare in queste corse, come l’affidabilità, i pit stop, il meteo: una gamma completa degli imprevisti che può fornire la F1” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Quarto ICE di Hamilton a rischio, potremmo doverlo cambiare”

    ROMA – Toto Wolff ha parlato della decisione di montare il quarto ICE sulla monoposto di Lewis Hamilton nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il sette volte campione del mondo è partito dall’undicesima casella in griglia, per via della penalità di dieci posizioni dovuta al cambio del motore a combustione interna. “La sostituzione dell’ICE? Non è stata una decisione tattica, abbiamo riscontrato alcuni parametri non promettenti provenienti dal motore a combustione interna e un ritiro in gara sarebbe un killer per il nostro campionato”. 
    Possibile un altra sostituzione
    Wolff ha poi aggiunto che il quarto ICE potrebbe non durare fino a fine stagione, costringendo il team a un altra sostituzione e, di conseguenza, a un’altra penalità: “Il quarto elemento potrebbe durare sino al termine della stagione, ma potrebbe anche arrivare il momento in cui pensiamo che possa valere la pena di montare un nuovo ICE, perché quello utilizzato lo reputiamo a rischio. È qualcosa che valuteremo strada facendo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Potremmo dover sostituire di nuovo il motore a Hamilton”

    ROMA – “La sostituzione dell’ICE? Non è stata una decisione tattica, abbiamo riscontrato alcuni parametri non promettenti provenienti dal motore a combustione interna e un ritiro in gara sarebbe un killer per il nostro campionato”. Queste le parole di Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sport, sulla decisione di montare il quarto ICE sulla monoposto di Lewis Hamilton nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il sette volte campione del mondo è partito dall’undicesima casella in griglia, per via della penalità di dieci posizioni dovuta al cambio del motore a combustione interna.
    Possibili altre penalità
    Wolff ha poi aggiunto che il quarto ICE potrebbe non durare fino a fine stagione, costringendo il team a un altra sostituzione e, di conseguenza, a un’altra penalità: “Il quarto elemento potrebbe durare sino al termine della stagione, ma potrebbe anche arrivare il momento in cui pensiamo che possa valere la pena di montare un nuovo ICE, perché quello utilizzato lo reputiamo a rischio. È qualcosa che valuteremo strada facendo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Per il Mondiale decisiva l'affidabilità”

    ISTANBUL – “Abbiamo una macchina molto veloce, oggi Bottas è stato il migliore e sono soddisfatto della performance. Cosa deciderà il mondiale? L’affidabilità è molto importante perché se non finisci la gara e l’altro vince sono 25 punti di differenza. Dobbiamo fare meglio possibile in ogni weekend, è questa la formula per vincere. Oggi siamo sei punti dietro Verstappen e può essere che chi vinca ad Abu Dhabi vincerà il campionato. Mi piace questa lotta con Red Bull”. Queste le parole di Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sport, dopo il Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il team principal della Mercedes ha elogiato la prestazione di Valtteri Bottas, vincitore a Istanbul, oltre ad aver parlato della lotta al titolo tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, separati da pochi punti in classifica.
    Su Hamilton
    Wolff ha poi parlato della strategia utilizzata per Lewis Hamilton, il quale dopo la gara ha spiegato che avrebbe potuto montare le slick: “Avevamo due possibilità: fare una strategia conservativa cambiando le gomme come tutti gli altri giocandosela con Leclerc e Perez o di rimanere fuori. Abbiamo visto che perdevamo tempo e abbiamo deciso così. Mettendo le slick rischiavamo di non finire neanche nei punti. Ferrari? Mi piace che vada più veloce di prima e speriamo che l’anno prossimo ci siano più di due squadre che possano vincere”. LEGGI TUTTO