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    F1, Marko: “Noi sfortunati, ma siamo dei degni campioni del mondo”

    ROMA – Helmut Marko può tracciare un bilancio a mente fredda, senza quella tensione che spesso ha caratterizzato le sue dichiarazioni durante la stagione. Il consulente della Red Bull è convinto che la scuderia di Milton Keynes abbia meritato il titolo con Max Verstappen: “Tutto sommato, siamo dei degni campioni del mondo. Ci sono state alcune gare in cui abbiamo avuto molta sfortuna, come Baku, Silverstone o Budapest. E a Imola è stato regalato un giro a Hamilton con la bandiera rossa”, le sue parole. 
    Il giudizio sulla Mercedes
    I progressi compiuti dai rivali guidati da Wolff non erano semplici da contrastare: “Abbiamo dovuto continuare con gli sviluppi perché la Mercedes aveva fatto un passo avanti a livello di motore. Sul lato elettrico in particolare dopo le ripartenze, nei primi uno o due giri, avevano più energia a disposizione. Abbiamo fattopiù fatica di loro nel lavoro di messa a punto. La Mercedes ha trovato il giusto set-up più velocemente, riuscendo a mettere meglio di noi la vettura nella giusta finestra di utilizzo delle gomme. In qualifica Max è riuscito a fare la differenza, ma in configurazione gara, la Mercedes era la macchina più veloce”, conclude Marko.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone critica la Mercedes: “Parlare di furto non ha senso”

    ROMA – Bernie Ecclestone bacchetta la scuderia di Brackley. L’imprenditore britannico infatti non è d’accordo sul comportamento messo in atto dalla Mercedes in seguito all’ultima tappa stagionale di Abu Dhabi, dove Max Verstappen è stato incoronato campione: “Parlare di furto non ha alcun senso, sono dinamiche che possono verificarsi nel corso di una gara. A Yas Marina Lewis Hamilton ad esempio nel corso del primo giro ha completamente tagliato una curva senza ricevere nessuna penalità quando in occasione di quel sorpasso Max Verstappen non aveva fatto assolutamente nulla di sbagliato”, ammette a Sky Sports Uk l’ex patron del Circus.  
    Il giudizio su Masi
    La gestione della gara è stata in ogni caso rivedibile secondo molti addetti ai lavori. Non per Ecclestone che però critica Michael Masi in maniera generale: “A Yas Marina ha fatto la cosa giusta – prosegue come dichiarato alla Sport Bild – nel corso della stagione, però, troppe volte si è trovato ad essere sopraffatto dal ruolo che ricopre. Forse non avrebbe mai dovuto accettare questo incarico”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone: “Abu Dhabi? Non ha senso parlare di furto”

    ROMA – Bernie Ecclestone interviene a gamba tesa sulla Mercedes, in particolare sul comportamento messo in atto dalla scuderia di Brackley in seguito all’ultima tappa stagionale di Abu Dhabi, dove Max Verstappen è stato incoronato campione: “Parlare di furto non ha alcun senso,sono dinamiche che possono verificarsi nel corso di una gara. A Yas Marina Lewis Hamilton ad esempio nel corso del primo giro ha completamente tagliato una curva senza ricevere nessuna penalità quando in occasione di quel sorpasso Max Verstappen non aveva fatto assolutamente nulla di sbagliato”, ammette a Sky Sports Uk.  
    Su Michael Masi
    La gestione della gara è stata in ogni caso rivedibile secondo molti addetti ai lavori. Non per Ecclestone che però critica Michael Masi in maniera generale: “A Yas Marina ha fatto la cosa giusta – prosegue come dichiarato alla Sport Bild – nel corso della stagione, però, troppe volte si è trovato ad essere sopraffatto dal ruolo che ricopre. Forse non avrebbe mai dovuto accettare questo incarico”. LEGGI TUTTO

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    Compleanno per Hamilton: gli auguri di Mercedes e Formula 1

    ROMA – Il 2021 di Lewis Hamilton è stato senz’altro intenso. Il sette volte campione del mondo, che oggi compie 37 anni, ha dovuto lottare per cercare di riacciuffare Max Verstappen, che poi lo ha sorpassato all’ultimo giro del GP di Abu Dhabi, strappandogli lo scettro iridato. Un compleanno particolare per l’inglese, che resta ancora in silenzio sui social, non aggiornati dallo scorso 11 dicembre. Nel frattempo, però, arrivano gli auguri della Mercedes: “Sette volte campione. Guerriero. Spezza-record. Cavaliere del Regno. Buon compleanno”, il post di auguri della casa.
    Anno in chiaroscuro per il campione
    Un 2021 agrodolce per Hamilton, che ha visto sì, scappare via l’ottavo titolo mondiale, ma che è stato nominato “Sir” dal Principe Carlo, a fianco di sua mamma, visibilmente emozionata. L’inglese ha perso il confronto con Verstappen, ma ha vinto sul piano della sportività, andando a complimentarsi con l’olandese, nonostante una rivalità feroce, emersa più volte in questa stagione di Formula 1. Anche l’account ufficiale del Circus ricalca gli auguri della Mercedes, ma Hamilton ancora non risponde, chiuso nel suo riserbo. Il giorno del suo compleanno potrebbe essere per lui l’occasione ideale per riemergere e dare un messaggio ai fan che aspettano sue notizie da più di un mese. LEGGI TUTTO

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    Hamilton compie 37 anni: gli auguri da Mercedes e dalla Formula 1

    ROMA – È stato un 2021 impegnativo quello vissuto da Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, che oggi compie 37 anni, ha dovuto lottare per cercare di riacciuffare Max Verstappen, che poi lo ha sorpassato all’ultimo giro del GP di Abu Dhabi, strappandogli lo scettro iridato. Un compleanno particolare per l’inglese, che resta ancora in silenzio sui social, non aggiornati dal giorno 11 dicembre. Nel frattempo, però, arrivano gli auguri della Mercedes: “Sette volte campione. Guerriero. Spezza-record. Cavaliere del Regno. Buon compleanno”, il post di auguri della casa.
    Anno agrodolce per il campione
    Un 2021 pieno di luci e ombre per Hamilton, che ha visto sì, scappare via l’ottavo titolo mondiale, ma che è stato nominato “Sir” dal Principe Carlo, a fianco di sua mamma, visibilmente emozionata. L’inglese ha perso il confronto con Verstappen, ma ha vinto sul piano della sportività, andando a complimentarsi con l’olandese, nonostante una rivalità feroce, emersa più volte in questa stagione di Formula 1. E anche il Circus si unisce al coro degli auguri per Hamilton, che però, ad ora, non ha ancora risposto a nessuno dei due post. Tutti ora si aspettano che il silenzio del britannico venga rotto proprio oggi, anche se non è stato così, almeno fino ad adesso.  LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “Io e Hamilton dobbiamo supportarci”

    ROMA – Il 2022 in Formula 1 di George Russell sarà cruciale per la sua carriera nel Circus. Il pilota di King’s Lynn è chiamato al salto di qualità ora che è stato ingaggiato dalla Mercedes. Sarà il compagno di scuderia di Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo e reduce dalla delusione di Yas Marina, che lo ha spinto a un silenzio assoluto sui suoi canali social. Russell, intervistato dal podcast F1 Nation, si è espresso così a proposito del suo connazionale: “Siamo in due diversi momenti delle nostre rispettive carriere. Lui è il più grande di tutti i tempi e penso che dovremmo aiutarci a vicenda perché l’evoluzione delle macchine nel 2022 sarà costante”.
    “Williams mi ha reso migliore”
    Russell sa che avrà un ruolo fondamentale durante la prossima stagione e la Mercedes si aspetta che contribuirà ai successi della casa di Brackley, così come Bottas ha fatto per cinque anni. “Come piloti – ha detto l’inglese – dobbiamo lavorare insieme alla squadra per andare avanti come un tutt’uno. Sarà questa la chiave”. Già campione del mondo in Formula 2 nel 2018, il classe 1998 ha parlato poi della Williams, suo ex team, che lo ha scovato nei tornei giovanili: “Sarò sempre grato per l’opportunità che mi hanno dato. Mi hanno aiutato a migliorare sotto ogni aspetto, andando a sviluppare la mia tecnica”. Il suo sedile la scuderia di Grove lo ha dato ad Alexander Albon, tornato in Formula 1 dopo aver gareggiato nel 2021 nel campionato tedesco di DTM. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell su Hamilton: “Dobbiamo aiutarci ed essere un tutt'uno con il team”

    ROMA – George Russell si prepara a un 2022 impegnativo in Formula 1. Il pilota di King’s Lynn è chiamato al salto di qualità ora che è stato ingaggiato dalla Mercedes. Sarà il compagno di scuderia di Lewis Hamilton, sette volte iridato e reduce dalla delusione di Yas Marina, che lo ha spinto a un silenzio assoluto sui suoi canali social. Russell, intervistato dal podcast F1 Nation, si è espresso così a proposito del suo connazionale: “Siamo in due diversi momenti delle nostre rispettive carriere. Lui è il più grande di tutti i tempi e penso che dovremmo aiutarci a vicenda perché l’evoluzione delle macchine nel 2022 sarà costante”.
    “Sarò sempre riconoscente”
    Russell sa che avrà un ruolo fondamentale durante la prossima stagione e la Mercedes si aspetta che contribuirà ai successi della casa di Brackley, così come Bottas ha fatto per cinque anni. “Come piloti – ha detto l’inglese – dobbiamo lavorare insieme alla squadra per andare avanti come un tutt’uno. Sarà questa la chiave”. Il campione di Formula 2 ha poi un pensiero per la Williams, sua ex scuderia, che lo ha lanciato nel Circus: “Sarò sempre grato per l’opportunità che mi hanno dato. Mi hanno aiutato a migliorare sotto ogni aspetto, andando a sviluppare la mia tecnica”. Il suo posto nella scuderia di Grove sarà preso da Alexander Albon, tornato in Formula 1 dopo una stagione in DTM. LEGGI TUTTO

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    F1, il post di Mercedes su Hamilton: “C'è chi si arrende e chi infrange record”

    ROMA – Lewis Hamilton continua il suo silenzio anche in questi primi giorni del 2022, dopo essere sparito dai social al termine della scorsa stagione. Il sette volte campione del mondo, dopo la delusione di Yas Marina e le controversie legate alla vittoria di Max Verstappen in Formula 1, ha tagliato tutti i ponti. Non rilascia più interviste, non pubblica più sui social – dove era molto attivo – e ha smesso di seguire tutti su Instagram. Attorno a questo vuoto, è stata costruita anche l’ipotesi di un suo ritiro, tanta la delusione dopo Yas Marina. La Mercedes però ha deciso di affrontare la situazione di petto e lanciare un messaggio diretto sui social al suo campione: “Nelle difficoltà alcuni si spezzano, altri infrangono i record”, scrive la scuderia su Instagram, postando una foto dell’inglese.
    Superare Schumacher
    Il record a cui si riferisce la Mercedes è quello di Michael Schumacher, anche lui sette volte iridato. La rimonta fallita ad Abu Dhabi ha sicuramente lasciato delle scorie nell’animo di Hamilton. Scorie che la Stella a Tre Punte invita a mettere da parte per raccogliere ancora una volta la sfida e spazzare via anche questo record. Il pilota inglese, però, non ha reagito – per ora – alla carica suonata dalla casa di Brackley, che spera in un ripensamento del suo campione. Nella mente dei dirigenti Mercedes c’è sicuramente il desiderio che tutto torni come prima, anche per alleggerire la tensione tra tecnici e pilota e affrontare la stagione 2022 di Formula 1 con un clima più disteso. LEGGI TUTTO