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    Alessio Alberini: il palleggiatore veneto torna a Cantù

    Lo chiamano “il cannibale del volley giovanile”, e a ragione: ha vinto ben sette scudetti nelle varie categorie. Stiamo parlando, ovviamente, di Alessio Alberini. È il regista veneto il primo tassello del Pool Libertas Cantù versione 2022-2023. Classe 1998, non è un volto nuovo nella Brianza comasca: Alessio ha già infatti indossato la maglia canturina nella stagione 2018-2019, conclusa con l’eliminazione alla “bella” della semifinale Play-Off Promozione contro l’Olimpia Bergamo.
    “Alessio è uno dei palleggiatori più talentuosi della categoria – commenta Coach Francesco Denora –, e sono molto contento di averlo dalla nostra parte. Avevamo molti nomi a disposizione per un ruolo delicato come questo, ma con il presidente non abbiamo avuto dubbi quando siamo andati decisi su di lui. Oltre alle abilità tecniche del ruolo, si può dire che è un giocatore completo, porta diversi punti con muro e servizio e sarà sicuramente un arma in più per noi. La scorsa stagione è tornato in A2 dopo alcuni anni e ha dimostrato di esser maturato molto e più che pronto per la categoria, questa sarà per lui la stagione per consacrarsi”.
    “Ebbene sì, torno a Cantù – dice il palleggiatore veneto –: è una squadra dove mi sono trovato molto bene. Ho voglia di tornare in un ambiente che mi è proprio piaciuto, anche se mi spiace parecchio non giocare al Parini come tre anni fa. Sono venuto a giocare da avversario al PalaFrancescucci, e mi è piaciuto molto. Sono anche curioso di scoprire insieme ai tifosi quelli che saranno i miei compagni in questa avventura: sono sicuro che il Presidente allestirà una squadra che saprà farci divertire e appassionare i tifosi”.

    LA SCHEDA
    ALESSIO ALBERINI
    NATO A: Portogruaro (VE)
    IL: 03/03/1998
    ALTEZZA: 185cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2013-2014: Sisley Treviso (C)
    2014-2017: Volley Treviso (B2/B)
    2017-2018: Aurispa Alessano (A2)
    2018-2019: Pool Libertas Cantù (A2)
    2019-2020: Tinet Gori Wines Prata di Pordenone (A3)
    2020-2022: HRK Motta di Livenza (A3/A2)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    PALMARES
    Scudetto Under 14 (2011 e 2012)
    Scudetto Under 17 (2014 e 2015)
    Scudetto Under 19 (2016)
    Junior League (2017 e 2018) LEGGI TUTTO

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    Welcome to Cantù, Dante Chakravorti!

    Padre indiano, madre parmense, entusiasmo statunitense. Questo è l’identikit di Dante Chakravorti, palleggiatore italo-americano classe 1997 che prenderà il posto in cabina di regia lasciato vacante da Manuel Coscione al Pool Libertas Cantù. Il regista americano è approdato in Italia appena finito il college all’University of California – Irvine, alla Aurispa Alessano in Serie A3 Credem Banca. La scorsa stagione l’ottima militanza alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia alle spalle di Davide Saitta, mentre in questa aveva iniziato con la maglia della Synergy Mondovì per rescindere il contratto a inizio dicembre, pochi giorni prima della sfida di campionato proprio contro i canturini.
    Il Pool Libertas Cantù ringrazia la Lega Pallavolo Serie A, tutte le società di Serie A2 Credem Banca e la FIPAV per la preziosa e fattiva collaborazione: sia per aver dato la possibilità della riapertura di una finestra di mercato per permettere di risolvere una delicata situazione a seguito della rescissione contrattuale con Manuel Coscione, sia per aver permesso di far arrivare un giocatore che era già stato tesserato per una squadra di pari categoria, anche se il suo contratto era stato precedentemente rescisso.
    Coach Matteo Battocchio commenta così il nuovo arrivo: “Sono molto contento che Dante abbia accettato la nostra proposta perché è un ragazzo solare e molto positivo, e, al di là delle questioni strettamente legate alla pallavolo, questo è quello che ci serve in questo momento dal punto di vista umano. È un giocatore che seguo da quando era ancora nel college, e ho continuato anche quando è arrivato in Italia, quindi sono già parecchi anni che vedo sue partite. Sono curioso di lavorare insieme a lui, ora. Sono contento anche perché con il suo arrivo riusciamo anche a far quadrare un po’ il cerchio, e si aggiunge ai recuperi che stiamo ultimando. Penso che sia talmente ovvio da sembrare banale, ma credo che lavorare a ranghi completi sia d’aiuto per tutti sia a livello prestativo sia a livello emotivo. Ci vorrà un po’ di tempo per mettere a posto gli automatismi, e noi dovremo essere bravi a metterci il meno possibile. Però io sono molto fiducioso perché c’è grande serenità e dialogo da parte di tutti, e servirà solo tanta pazienza, perché avremo bisogno del tempo necessario per trovare il nostro gioco”.
    Queste, invece, le parole del giocatore: “Sono molto contento di venire a Cantù. Mi è piaciuto molto conoscere Coach Battocchio, e i ragazzi sono stati fantastici e molto accoglienti nei miei confronti all’interno del gruppo. Io darò il massimo per aiutare la squadra, e rendere orgogliosi il club e le persone che mi hanno fatto sentire il benvenuto finora”.

    LA SCHEDA
    DANTE CHAKRAVORTI
    NATO A: Plano, Texas (USA)
    IL: 20/08/1997
    ALTEZZA: 190cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2015-2019: University of California – Irvine (USA)
    2019-2020: Aurispa Alessano (A3)
    2020-2021: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1)
    2021-…: Synergy Mondovì + Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Suv più attesi nel 2022: la Top 3+1 firmata Jeep, Alfa Romeo, Maserati e Ferrari

    Il 2022 è alle porte e con sé vedremo l’arrivo di una prima offensiva di nuovi SUV firmati Stellantis. Modelli che “parlano italiano” e promettono di sbaragliare la concorrenza sul mercato. A comandare l’aria fresca di nuove auto ci sono 3 dei brand capostipiti del gruppo: Jeep, Alfa Romeo e Maserati. Ma in questa super Top3 non potevamo non inserire anche l’eccellenza del Made in Italy: la Ferrari. Una Rossa a sorpresa nel panorama FCA-Stellantis. LEGGI TUTTO

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    Le moto impattano meno e aiutano l'economia: uno studio lo conferma

    Le moto fanno bene all’ambiente e all’economia europea. A rivelarlo uno studio condotto da Oxford Economics, leader nelle previsioni globali e nell’analisi quantitativa, che ha dimostrato come l’intera industria motociclistica riesca a generare un impatto sull’economia europea sostanziale (ben 21,4 miliardi di PIL, 389.000 posti di lavoro e 16,6 miliardi di euro di entrate fiscali) e contemporaneamente un minor effetto sull’ambiente. 
    UE, stop ai motori tradizionali dal 2035: appuntamento al buio per le moto
    Il ruolo delle moto 
    Dal rapporto commissionato da ACEM, l’industria motociclistica in Europa, pare quindi chiaro il ruolo delle moto. Oltre a generare un’ottima spinta in termini economici, l’impatto medio della flotta di mezzi a due ruote nell’intero territorio europeo risulta di circa 99 grammi di CO2 per km. Ovvero, meno della metà dei 210 g CO2 per km generati dall’auto, indifferentemente dal tipo di carburante che utilizzano (benzina o diesel che sia). Stando alla ricerca, risulta poi interessante notare come le motociclette fino a 250 cc emettono in media 62 grammi CO2 per km e che circa il 62% delle due ruote presenti in UE rientra proprio in questo segmento.
    Un settore fortissimo
    Insomma, dopo lo studio eseguito da Oxford Economics è arrivata la conferma: la mobilità in moto non offre vantaggi solo in termini economici, ma li offre anche in termini ambientali rispetto ad altri mezzi.
    “La ricerca di Oxford Economics – ha dichiarato Stefan Pierer, presidente di ACEM e CEO di KTM AG – dimostra che il settore motociclistico fornisce un prezioso contributo economico e sociale all’economia e alla mobilità in Europa. Nonostante le recenti sfide come la pandemia di Covid-19 o un difficile contesto commerciale internazionale, il nostro settore rimane forte. L’industria motociclistica continuerà a svolgere un ruolo positivo in termini di creazione di posti di lavoro, crescita economica e mobilità urbana”.
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    PEPPINO CARBONE COMPLETA IL ROSTER DELLA PRISMA

    La Prisma Taranto Volley completa il roster che parteciperà al prossimo campionato di SuperLega andando a pescare in A/3 un martello ricevitore con le caratteristiche adatte (in ricezione soprattutto) ad integrare un reparto che si presenta molto ben assortito.
    Peppino Carbone – classe 1996, alto 187 cm – nato e cresciuto pallavolisticamente a Palmi (Reggio Calabria) è un nuovo giocatore rossoblù.
    “Prima di questa occasione non ho mai minimamente valutato l’opportunità di allontanarmi da casa, anche perché il programma stilato dal mio club, per la prossima stagione, è ambizioso. A Palmi ho fatto tutta la trafila dal settore giovanile alla serie A/3 ma quando si è presentata la proposta di Taranto ho pensato subito ad un’opportunità da cogliere al volo anche se inizialmente mi ha messo destabilizzato un tantino” – racconta con voce entusiasta e quasi emozionata.
    “È tutto così inatteso. Sono felicissimo di poter far parte di un progetto di una società storica come la Prisma Volley della quale tutti mi hanno parlato molto bene sia per la serietà della proprietà che per l’attenzione che lo staff tecnico rivolge nella gestione della crescita tecnica dei giovani”.
    Obiettivi personali: “Sarò a completa disposizione del gruppo. Ho deciso di prendere al volo il treno Taranto per mettermi in gioco con la possibilità di fare un salto di qualità nel mio percorso di crescita tecnica. Far parte del roster di un club di SuperLega come Taranto per me rappresenta uno stimolo affascinante. Sono conscio che andrò a confrontarmi con un mondo che è più grande di me. Non vedo l’ora di cominciare”
    Ufficio Stampa Prisma Taranto Volley 
    stampa.prismatarantovolley@gmail.com
    Web: https://prismatarantovolley.it/
    Facebook: https://www.facebook.com/prismatarantovolleyofficial
    Instagram: https://www.instagram.com/prismatarantovolley_official/ LEGGI TUTTO

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    Matteo Salvador completa il reparto schiacciatori del Pool Libertas Cantù

    Ha trascorso la sua carriera ai Diavoli Rosa di Brugherio, partendo dalle giovanili e arrivando fino alla prima squadra in Serie A3 Credem Banca. È dal terzo campionato nazionale che Matteo Salvador, schiacciatore classe 2001, arriva al Pool Libertas Cantù e chiude così il relativo reparto nella squadra canturina.
    “Sono molto contento dell’arrivo di Matteo – dice Coach Matteo Battocchio – perché è un giocatore che finora ha raccolto meno di quanto credo sia il suo valore, e la possibilità di lavorare con lui è molto intrigante. E’ dotato di un gran fisico, ma a questo unisce doti tecniche importanti: mi aspetto tanto da lui, vorrei che sviluppasse un po’ di ‘cattiveria agonistica’ sana e vorrei che potesse essere per lui una stagione che sia un punto di partenza per quella che, sono convinto, potrà essere per lui una buona carriera”.
    “Giocare in A2 è un bel passo in avanti per me – dice lo schiacciatore di Sesto San Giovanni –, e quando è arrivata la proposta di Cantù ho accettato subito. La squadra mi sembra ben costruita, e sono sicuro che faremo bene anche se ci sarà da lavorare molto. Personalmente, devo lavorare tanto sui fondamentali per continuare il mio percorso di crescita sia a livello tecnico che a livello di esperienza. Vorrei anche farlo con l’aiuto dei giocatori più esperti che ci sono nel roster: cercherò di carpire più suggerimenti possibili dai miei compagni”.

    LA SCHEDA
    MATTEO SALVADOR
    NATO A: Monza (MB)
    IL: 07/03/2001
    ALTEZZA: 198cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2016-2019: Diavoli Rosa (MB) (Giov.)
    2019-2020: Powervolley Milano (B)
    2020-2021: Gamma Chimica Brugherio (A3)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Torna in biancorossoblu il palleggiatore Andrea Carlevaris

    La ViViBanca Torino comunica l’acquisizione a titolo definitivo delle prestazioni sportive di Andrea Carlevaris, palleggiatore classe ’93, cresciuto proprio nel Parella dove è arrivato fino alla prima squadra, conquistando sul campo la promozione in B1.Sempre con la maglia biancorossoblu ha poi disputato tre campionati di Serie C, raggiungendo sempre i play-off, prima di cercare fortuna altrove, in Serie B, con le maglie di Chieri (un anno), Sant’Anna (due stagioni con Lorenzo Simeon allenatore) e le ultime due stagioni ad Alto Canavese, culminate con i play-off promozione in A3.Al Parella, Carlevaris è rimasto legato anche una volta lasciata la società come giocatore in quanto, dalla stagione successiva alla promozione in B1, ha anche allenato le squadre giovanili fino allo scorso anno, affiancando il papà Ezio.
    Andrea è un graditissimo ritorno – commenta soddisfatto il presidente Paolo Brugiafreddo – È un ragazzo che ha sempre fatto bene sia in termini tecnici che di comportamento quando ha militato con noi e che ha già fatto parte della prima squadra. Lo abbiamo seguito molto in questi anni e proprio per questo abbiamo deciso di puntare su di lui in un anno come questo in cui i pilastri dello spogliatoio hanno lasciato la squadra: infatti pochi conoscono come lui l’ambiente e ci sembrava doveroso poter affidare le chiavi dello spogliatoio in mano a uno che conoscesse la storia e le dinamiche Parella. Lui abbina a questo doti tecniche importanti e sarà un supporto valido e utile nel corso della stagione. Questa scelta deve far riflettere i nostri giovani che vengono chiamati a fare esperienze altrove perché la scelta di Carlevaris sta a significare come il Parella non dimentichi nessuno e non smetta mai di osservare nessuno. Tutti possono tornare dalla porta principale, anche ad un’età più avanzata”.
    “L’idea di tornare a casa dopo anni in giro è un’occasione stupenda, soprattutto in un contesto del genere con un allenatore con cui ho avuto sempre un ottimo feeling – dice emozionato Andrea Carlevaris – Di conseguenza non posso che essere felice e voglioso di iniziare. Sono anche consapevole che per la prima volta sarò il più grande del gruppo e, come esperto della società, il mio ruolo sarà importante anche per questo. Sarà emozionante tornare nelle palestre in cui sono cresciuto”. LEGGI TUTTO

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    Promosso anche il libero Luca Fabbri

    Il ViViBanca Torino comunica la promozione in prima squadra del libero Luca Fabbri, classe 2002 lo scorso anno in forza alla Serie C e Under 19 biancorossoblu.Dopo aver iniziato giovanissimo nel San Paolo, già a partire dall’Under 11 passa al Parella dove cresce e disputa tutte le categorie giovanili fino all’Under 19.
    “Sono molto contento della promozione dal settore giovanile alla prima squadra di Luca Fabbri, la terza stagionale – afferma visibilmente soddisfatto il responsabile del vivaio parellino maschile, Attilio Giorda – La storia di Luca inoltre mi sta molto a cuore perchè, terminato il percorso giovanile in Under 18, è riuscito a raccogliere la sfida che gli avevamo lanciato e quindi di mettersi in gioco e di cambiare ruolo, e in due anni è riuscito in maniera ottimale a fare quel salto di qualità fisico, tecnico e mentale che gli ha permesso di essere aggregato in questa stagione in Serie A3. Gli auguro il massimo per quanto riguarda la sua esperienza e spero che possa essere d’esempio per tutti quei ragazzi che in futuro avranno bisogno di sfidare se stessi per migliorare”.
    “Sono molto felice di essere riuscito a raggiungere la prima squadra nella società che mi ha cresciuto sia a livello pallavolistico che personale – dice emozionato Luca Fabbri – Non posso fare a meno di ringraziare tutti i coach che mi hanno seguito in questo percorso, partendo da Alessandro Forlino ed arrivando a Francesco Mollo, che ha creduto in me e mi ha fatto crescere come libero. Sono fiero della società in cui milito dall’under 11 e molto felice inoltre di far parte di un gruppo giovanissimo e non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni ed i tifosi che spero ci potranno supportare durante la prossima stagione”.

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