F1, Mekies (Ferrari): “Non sappiamo dove siamo rispetto agli altri”
ROMA – Archiviata la stagione 2021 di F1, segnata dall’emozionante testa a testa tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, per i team è tempo di prepararsi per il 2022. La nuova stagione vedrà l’entrata in scena di numerose novità, che potrebbero incidere pesantemente sugli equilibri in pista. O almeno, questo è quello che sperano quelle Scuderie che più hanno sofferto nell’impossibilità di lottare veramente negli ultimi anni contro Red Bull e Mercedes. Tra queste c’è certamente la Ferrari, con Mattia Binotto che non ha mai nascosto la mole di lavoro concentrata al futuro, per cercare di farsi trovare pronti nella nuova stagione. Il direttore sportivo della Ferrari Laurent Mekies, però, ha recentemente smorzato gli entusiasmi: “Non abbiamo idea di dove ci troviamo rispetto agli altri”, ha candidamente ammesso ad Auto Motor und Sport.
Mekies: “Speriamo che la vettura rispetti aspettative del simulatore”
Il dirigente francese ha poi aggiunto: “Non c’è alcun riferimento all’inizio, la perdita di tempo sul giro rispetto allo scorso anno è stata enorme. Ne abbiamo recuperato molto, ma nessuno sa se è abbastanza. A Barcellona metteremo la macchina in pista e speriamo che faccia quello che le simulazioni e la galleria del vento promettono”. Parole che di certo non mettono di buonumore i tifosi della Rossa, dopo settimane di dichiarazioni di ben altro tenore. È giusto però rimanere realisti, visti anche i limiti di spesa che condizionano inevitabilmente lo sviluppo nel corso della stagione. “Ci sono meno soldi disponibili per lo sviluppo durante la stagione perché anche il budget complessivo si è ridotto. Vedremo più aggiornamenti rispetto alla stagione 2021, ma meno rispetto al 2018 o al 2019″, ha concluso Meikes. LEGGI TUTTO