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    Pinerolo vince la maratona con Vallefoglia e ora la tallona in classifica

    Un match davvero intenso quello disputato al Pala Megabox tra Vallefoglia e la Wash4Green Pinerolo. A festeggiare la vittoria al tie break sono Akrari e compagne che nella prima metà della gara hanno guidato il gioco portandosi in vantaggio 2-0. Nel terzo parziale, sul punteggio di 1-7 la partita sembrava ormai destinata a chiudersi con un risultato netto ma il cambio in regia nella metà campo di casa (fuori Perovic, dentro Kobzar) ha permesso alla Megabox di reagire, cambiare ritmo e pareggiare i conti. Così anche la prima metà del quinto set poi la battaglia si è fatta serrata, ai vantaggi entrambe le formazioni hanno dimostrato di voler portare a casa la vittoria ma il guizzo finale è stato di Pinerolo, brava a mantenere la giusta determinazione.

    Perinelli è la Mvp con 22 punti (46% di efficienza in attacco), una certezza per Cambi e sempre solida in seconda linea. Akrari a muro fa la voce grossa (4 dei 12 totali di squadra) e con 16 punti torna ad essere uno dei principali terminali offensivi della squadra. Ottima anche la prestazione di Smarzek che chiude con 18 punti. Tra le fila di casa Lee è la top scorer con 27 punti, seguita da Bici (20). 

    1° set – La gara parte equilibrata, Lee risponde bene a Smarzek per il 4-4. Si procede punto a punto fino all’ 11 pari poi Candi sbaglia il servizio mentre Sorokaite piazza l’ace del +2. Perinelli sfrutta bene le mani del muro di casa poi Sylves blocca l’attacco di Bici firmando il punto del 13-17. Coach Pistola ferma il gioco ma la Wash4Green difende il vantaggio tenendo Vallefoglia a distanza (17-22). Chiude il primo tempo di Sylves 20-25.

    2° set – È la formazione di casa ad iniziare con il piede giusto: Candi in attacco e Lee a muro per il 5-2. Giovannini dai nove metri non trova il rettangolo rosa regalando il cambio palla. Il turno al servizio di Akrari consente alle pinelle di agganciare e mettere la testa avanti, complici anche alcuni errori delle padrone di casa (5-7). Il pallonetto di Perinelli vale il +3. Perovic rimette in corsa Vallefoglia affidandosi a Bici (14-13). La Megabox tiene la testa avanti fino al 22-20 poi Akrari e Perinelli pareggiano i conti. Bici manda out ed è controsorpasso di Pinerolo. Il set point è una giocata d’astuzia di Perinelli poi ci pensa Bracchi a fermare la fast di Candi e chiudere di misura 23-25.

    3° set – La Wash4Green riparte sull’onda del finale di secondo set portandosi subito avanti 1-7. Due attacchi di Giovannini accorciano le distanze poi una serie di errori delle piemontesi consentono alle padrone di casa di recuperare il gap di svantaggio (9-10). L’attacco di Pinerolo fatica a mettere palla a terra e Vallefoglia ne approfitta per portarsi a +2 (13-11). Giovannini sfrutta bene le mani del muro per far salire le compagne 18-14. Le pinelle si rifanno sotto (19-18) ma la formazione di Pistola riprende palla e riapre il match (25-22).

    4° set – Giovannini e Bici per il 4-1. La Wash4Green insegue, rimane in scia alle avversarie fino al 13-10 poi Vallefoglia ingrana la quinta, Weitzel al servizio è brava a mettere in difficoltà la ricezione ospiti e il vantaggio sale a +7 (17-10). Perinelli prova a dare una scossa alle sue (20-18) ma Lee firma il cambio palla e senza concedere nulla alle avversarie la Megabox pareggia i conti e porta la gara al tie break (25-20).

    5° set – Dopo un iniziale equilibrio le padrone di casa mettono la testa avanti con Giovannini al servizio (6-3). Al cambio campo il punteggio è 8-6. Le biancoverdi tengono la testa avanti con Lee in attacco poi Candi piazza il 12-9. Perinelli riporta palla nella metà campo ospite e il servizio di Akrari consente alla Wash4Green di siglare un break di 3 punti e sorpassare (12-13). È un testa a testa serrato che si chiude solo sul 20-22. La vittoria è di Pinerolo.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Wash4Green Pinerolo 3(20-25, 23-25, 25-22, 25-20, 20-22)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Giovannini 13, Candi 11, Perovic 1, Lee 27, Weitzel 13, Bici 20, De Bortoli (L), Feduzzi 1, Michieletto, Kobzar. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola. Wash4Green Pinerolo: Cambi 3, Sorokaite 6, Akrari 16, Smarzek 18, Perinelli 22, Sylves 6, Moro (L), Bracchi 4, D’odorico 3, Moreno Reyes 3, Olinga Andela 2, Di Mario (L), Avenia. Non entrate: Cosi. All. Marchiaro. Arbitri: Saltalippi, Caretti.Note – Spettatori: 681, Durata set: 26′, 31′, 34′, 28′, 31′; Tot: 150′.MVP: Perinelli.

    Top scorers: Lee S. (27) Perinelli E. (22) Bici E. (20) Top servers: Akrari Y. (2) D’Odorico S. (2) Giovannini G. (2) Top blockers: Akrari Y. (4) Smarzek M. (3) Lee S. (3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Vallefoglia-Pinerolo, Lee: “In settimana abbiamo lavorato molto su difesa e coperture”

    Nella decima giornata del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna a giocare di fronte al proprio pubblico domenica 1° dicembre alle 17 al PalaMegabox contro la Wash4Green Pinerolo, nona in classifica a sole due lunghezze dalle tigri di coach Pistola.

    In palio, punti preziosissimi per mantenere l’ottavo posto in classifica al termine del girone di andata e qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia, traguardo mai raggiunto dal club. L’incontro, diretto da Luca Saltalippi e Stefano Caretti, sarà trasmesso in streaming su VBTV.

    Così racconta la preparazione alla partita la schiacciatrice biancoverde Simone Lee: “In questa settimana abbiamo lavorato molto sulla difesa e sulle coperture, ed è stato un allenamento molto utile. È stata una settimana molto intensa e il lavoro svolto ci aiuterà ad affrontare nel modo giusto la partita di domenica, soprattutto se lo faremo con l’atteggiamento giusto ai fini del risultato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Spirito “grande prova di forza” su una Vallefoglia calante nel rendimento

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ottiene contro Vallefoglia la prima vittoria stagionale da 3 punti al PalaFenera. Con una prova in crescendo le biancoblù vincono 3-1 in due ore tonde tonde. Aggiungono alla loro classifica punti di fondamentale importanza, dando continuità alla vittoria esterna con Bergamo del fine settimana precedente.

    Spirito e compagne sono protagoniste di un ottimo avvio di gara. Poi sul 18-14 a loro favore si arenano sul turno servizio di Weitzel (alla prima da ex al PalaFenera), nel finale Vallefoglia è più brillante e fa suo il primo set 23-25. Appannaggio di Chieri secondo e terzo set, entrambi conclusi 25-20: nel secondo le chieresi piazzano l’allungo decisivo sul 13-13; nel terzo in rimonta da 3-9 dopo un lungo tira e molla trovano il break risolutivo sul 18-17.

    Senza storia la quarta frazione che Chieri si aggiudica 25-13; imprimendo un ritmo forsennato grazie anche a una serie di strepitose difese. Il premio di MVP va a Gicquel, miglior realizzatrice con 20 punti. Spiccano nel tabellino anche i 18 punti di Zakchaiou (con ben 8 muri) e i 10 di Bujis che entra in campo nel terzo set dando la svolta alla partita. 

    Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Già nel terzo set in cui eravamo sotto di diversi punti abbiamo dimostrato che potevamo uscirne, ne siamo uscite e questa è una grande prova di forza. Nel quarto set siamo state brave a mantenere il vantaggio e chiudere il più velocemente possibile”.

    Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato molto bene il primo set per poi calare via via nel nostro rendimento, e questa non è la prima volta che ci capita. Anche nel secondo e nel terzo abbiamo combattuto sino ad un certo punto, poi non siamo riusciti a chiudere a nostro favore. Nel quarto set abbiamo mollato, e anche questo spero non capiti più”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri in crescendo trova contro Vallefoglia il primo successo stagionale da tre punti

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ottiene contro Vallefoglia la prima vittoria stagionale da 3 punti al PalaFenera. Con una prova in crescendo le biancoblù vincono 3-1 in due ore tonde tonde e aggiungono alla loro classifica punti di fondamentale importanza, dando continuità alla vittoria esterna con Bergamo del fine settimana precedente.

    Spirito e compagne sono protagoniste di un ottimo avvio di gara, ma sul 18-14 a loro favore si arenano sul turno servizio di Weitzel (alla prima da ex al PalaFenera), nel finale Vallefoglia è più brillante e fa suo il primo set 23-25. Appannaggio di Chieri secondo e terzo set, entrambi conclusi 25-20: nel secondo le chieresi piazzano l’allungo decisivo sul 13-13; nel terzo in rimonta da 3-9 dopo un lungo tira e molla trovano il break risolutivo sul 18-17. Senza storia la quarta frazione che Chieri si aggiudica 25-13 imprimendo un ritmo forsennato grazie anche a una serie di strepitose difese.

    Il premio di MVP va a Gicquel, miglior realizzatrice con 20 punti. Spiccano nel tabellino anche i 18 punti di Zakchaiou (con ben 8 muri) e i 10 di Bujis che entra in campo nel terzo set dando la svolta alla partita.

    1° SET – L’incontro si apre con un muro di Skinner su Bici. Sono appannaggio di Chieri anche quattro scambi successivi e quando l’attacco di Bici si ferma sul nastro Pistola chiara il primo time-out (5-1). Al rientro in campo l’incontro si fa più equilibrato. Il distacco rimane pressoché invariato fin quando sul 18-14 il turno di servizio di Weitzel frutta la rimonta a 18-18 grazie a un attacco di Giovannini, due muri di Candi su Skinner e l’attacco lungo di Gicquel.

    Ottenuta la parità le marchigiane passano in vantaggio grazie a una pipe di Lee. Chieri torna a muovere il suo punteggio quando Weitzel serve in rete (19-19). Si prosegue punto a punto fino al 23-23. Il primo tempo di Weitzel dà una palla set a Vallefoglia, nello scambio successivo il mani-out di Bici sancisce il 23-25.

    2° SET – Vallefoglia prende un paio di punti di vantaggio con Bici (1-3). Chieri rientra sul 6-6 (Gicquel) ma le ospiti tornano subito ad allungare e dopo l’attacco fuori di Omoruyi Bregoli ferma il gioco (6-9). Nuova parità sul 9-9 (Gicquel), quindi le biancoblù passano avanti per la prima volta nel set con Zakchaiou (11-10).

    Da 13-13 Chieri sale a 15-13 con Skinner e un attacco fuori di Bici, quindi allunga ulteriormente sul turno di servizio di Van Aalen che piazza pure due ace (19-14). Di lì in avanti Chieri gestisce bene il vantaggio. Sul 24-18 Vallefoglia annulla due set-point, finché sul 20-24 il tocco di seconda da Van Aalen chiude 25-20. Nelle statistiche del set svetta Gicquel con 9 punti e il 66% di positività in attacco.

    3° SET – Vallefoglia riparte fortissimo sul servizio di Giovannini che piazza anche quattro ace. Sull’1-5 Bujis dà il cambio a Skinner. Chieri interrompe il filotto ospite con Omoruyi che mette a terra il pallone del 2-7. Sul 3-9 le padrone di casa realizzano un break di 5 punti su battuta di Omoruyi (8-9). Il pallonetto di Bujis e la diagonale di Gicquel riportano il punteggio in parità (10-10). Si prosegue a strappi: 10-12, 12-12, 13-15, 15-15, 15-17, 17-17- Le chieresi tornano avanti sul 18-17 con Zakchaiou. Ancora Zakchaiou (muro), Bujis (attacco da da posto 4) e Gray (muro) firmano il 22-20, Bujis sfonda il muro ospite e realizza il 24-20, quindi un’incomprensione di Vallefoglia sotto rete frutta il 25-20.

    4° SET – Bujis viene confermata nel sestetto al posto di Skinner. I muri di Zakchaiou e i servizi di Gicquel scavano subito un solco importante (4-1). Sulle ali dell’entusiasmo a Chieri continua ad allungare, non lascia più cadere un pallone sfoderando una straordinaria difesa e imprime al gioco un ritmo forsennato. Eloquente l’andamento del punteggio nella prima metà del set: 8-1 (attacco di Gicquel), 14-2 (muro di Van Aalen). Pistola inserisce Kobzar, Michieletto, Storck e Torcolacci senza però riuscire a cambiare l’inerzia. Chieri raggiunge il vantaggio massimo di 15 punti sul 22-17 (primo tempo di Zakchaiou), infine alla seconda palla match fa scendere i titoli di coda con Bujis (25-13).

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1(23-25 25-20 25-20 25-13)

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 5, Skinner 7, Gray 9, Gicquel 20, Omoruyi 9, Zakchaiou 18, Spirito (L), Buijs 10, Rolando, Anthouli, Alberti. Non entrate: Guiducci, Carletti (L), Lyashko. All. Bregoli.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Weitzel 6, Bici 15, Giovannini 12, Candi 10, Perovic 2, Lee 9, De Bortoli (L), Michieletto 3, Storck 1, Kobzar, Feduzzi, Torcolacci. All. Pistola.

    ARBITRI: Rossi, Armandola. NOTE – Spettatori: 1316, Durata set: 29′, 25′, 29′, 28′; Tot: 111′. MVP: Gicquel.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Giovannini in esclusiva: “L’oro olimpico? Tre mesi dopo ho ancora i brividi”

    Spesso basta un attimo per cambiare la propria vita. Questione di piccoli dettagli: una scelta ponderata può portare a grandi benefici ed è anche così che svolta una carriera. La piena maturazione tecnica e mentale che incontra il giusto ambiente, allenatori che credono in te e la fame di arrivare sono gli altri elementi necessari. L’ultimo anno è stato quello della sterzata per Gaia Giovannini: il salto in una nuova dimensione dove tutte le componenti precedentemente citate si sono allineate alla perfezione. Un arco temporale in cui sono racchiuse tappe dense di significato, come l’esordio assoluto con la maglia della nazionale e la vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi.

    Ed è proprio dall’esperienza a Parigi 2024 che inizia la nostra intervista alla schiacciatrice originaria di San Giovanni in Persiceto, che dalla scorsa stagione è uno dei pilastri della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.

    foto Fipav/Tarantini

    Gaia Giovannini, campionessa olimpica con la nazionale italiana femminile di pallavolo: ti fa ancora effetto sentirlo dire, o ti sei abituata? Insomma, sei riuscita a realizzare tutto quello che avete fatto?

    “Sì, mi fa ancora un grande effetto. A distanza di tre mesi, ho realizzato quello che è successo e mi vengono i brividi al solo pensiero“.

    Se ripensi al vostro percorso a Parigi, qual è la prima istantanea che ti viene in mente?

    “Forse è una risposta un po’ scontata, ma direi la vittoria in finale. Allo stesso tempo, però, credo che ogni momento sia stato magico e fondamentale. Tutte le partite hanno avuto la loro importanza, in particolare quella contro la Serbia“.

    foto FIPAV/Tarantini

    Come si vive la finale olimpica? C’è chi dice che bisogna immaginarla come una partita qualunque.

    “È quello che abbiamo cercato di fare. Arrivate a quel punto del torneo, è normale avvertire nervosismo e tensione; tuttavia, abbiamo cercato di mettere da parte queste emozioni e trasformarle in grinta e determinazione, qualità che ci hanno contraddistinto contro gli Stati Uniti. Eravamo consapevoli di giocare la finale olimpica, ma alla fine possiamo dire di esserci godute la partita“.

    Quali sono stati i punti di forza che vi hanno permesso di essere dominanti alle Olimpiadi?

    “È stato fondamentale pensare a una partita alla volta. In questo modo siamo riuscite a concentrarci meglio sul presente. Inoltre, si percepiva una forte coesione tra di noi in campo, poiché eravamo unite da un grande obiettivo comune“.

    Prima della partenza per Parigi, avete avuto un colloquio individuale con il CT Velasco. Avete parlato di qualcosa in particolare?

    “Abbiamo svolto questo colloquio individuale principalmente per condividere i nostri pensieri, esprimere come ci sentivamo e comunicare a Julio ciò che volevamo dirgli“.

    foto Volleyball World

    Cosa ti porti dietro dall’estate azzurra? Il fatto di aver dato un contributo importante ai successi della nazionale in VNL e alle Olimpiadi ti ha dato maggiore consapevolezza dei tuoi mezzi?

    “L’esperienza con la nazionale mi ha trasmesso molti valori e, senza dubbio, mi ha aiutato ad avere maggiore fiducia in me stessa e nelle mie capacità“.

    Quando militavi nelle file dell’Anderlini in Serie B2 o ti sei confrontata per la prima volta con la Serie A vestendo la maglia di Montale, immaginavi di poter raggiungere risultati così importanti? Quando hai capito di avere le carte in regola per giocare in nazionale?

    “Non pensavo di riuscire a ottenere risultati così importanti nella mia vita. Tuttavia, indossare la maglia azzurra è sempre stato un mio obiettivo. Ci è voluto tempo, ma ho sempre creduto di potercela fare, prima o poi“.

    Pensi di avere più talento o dedizione?

    “Penso di possedere entrambe le qualità, ma forse ho un po’ più di dedizione; infatti, ho sempre dato il massimo per cercare di raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissata“.

    foto Volleyball World

    Ci sono stati dei momenti durante la tua carriera in cui hai vacillato nella sicurezza di voler fare la pallavolista professionista?

    “Quando ero più giovane non avevo piena consapevolezza di quello che volessi realmente fare. Diventare una pallavolista professionista è stato il risultato del percorso che ho seguito. Tuttavia, è sempre stato uno dei miei desideri“.

    Veniamo alla tua esperienza nelle Marche. Come ti trovi alla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e cosa ti piace maggiormente di questo club?

    “Mi trovo molto bene a Pesaro, a Vallefoglia e con la società. Credo che la Megabox sia un club che ogni anno mira a migliorarsi, e per me questa è una qualità importante“.

    foto Rubin/LVF

    Come descriveresti la squadra di quest’anno?

    “Penso che siamo una bella squadra. Ci impegniamo sempre molto durante la settimana e ho la sensazione che tutte desideriamo migliorarci e dare il massimo, sia a livello individuale che come squadra“.

    Quali sono le tue impressioni dopo le prime giornate di campionato? Sei soddisfatta del rendimento di Vallefoglia?

    “A questo punto del campionato, le impressioni sono positive. In campo si percepisce il nostro affiatamento e la nostra grinta; stiamo lavorando intensamente per farli emergere in tutte le partite. Ovviamente, ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare, ma dal mio punto di vista siamo sulla strada giusta“.

    Un’ultima curiosità. Come la vivi se la tua squadra non raggiunge il risultato sperato o tu non metti in campo la tua migliore prestazione?

    “Quest’anno non la vivrei benissimo, perché credo nelle nostre potenzialità. So che possiamo fare ancora meglio di quanto si sia visto finora e, perciò, stiamo lavorando duramente ogni giorno“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Una Vallefoglia tutta grinta passa da tre punti in casa di Roma

    Preziosissima vittoria della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che passa a Roma in quattro set rintuzzando la rimonta delle generose padrone di casa, che nel terzo set parevano avere l’inerzia della partita in mano. I tre punti presi a Roma riportano le tigri a ridosso delle big, riagganciando Bergamo e superando Chieri.

    La Megabox ha alternato set eccellenti a passaggi a vuoto che le sono costati il secondo set e parevano poter pregiudicare anche il terzo: ma nel momento più difficile, la capitana Sonia Candi ha suonato la carica e le biancoverdi hanno strappato il set ad un’avversaria che pareva lanciatissima. Nell’ultimo parziale, le padrone di casa della Smi sono letteralmente crollate, schiantate dalla fatica e dalla delusione per il set precedente sfuggito in volata.

    Nelle tigri, 19 punti per Simone Lee, a tratti inarrestabile, e ottime prove per Bici (17 punti) e per le due centrali (Candi 16 punti con il 61% in attacco e 5 muri; Weitzel 11 punti con il 61% in attacco e 3 ace). Tra le padrone di casa, encomiabili per generosità Orvosova (19 punti) e Rotar (11 punti).

    1° SET – Nel primo set la Megabox scappava via subito: il muro di Lee su Orvosova siglava il primo break (5-3), da lì in poi Roma non rimetteva più il naso avanti: una palla out di Rotar siglava il -5, un attacco di Mirkovic riportava a -2 le padrone di casa ma la Megabox strappava di nuovo (19-12 con Lee). Ciarrocchi riportava a tre lunghezze la Smi (17-20), ma Bici e Lee riprendevano in mano la partita, chiudeva un errore di Orvosova (20-25).

    2° SET – Il secondo set si apriva con un 2-0 Megabox, ma le tigri accusavano un primo passaggio a vuoto (5-0) che faceva scappare le avversarie sul +3. Lee siglava il controsorpasso (12-11), e un nuovo break delle padrone di casa (altro 5-0) portava la Smi avanti 16-12. Pistola cambiava Perović con Kobzar e poi anche Giovannini con Michieletto e  Bici con Storck, ma Roma riusciva a conservare le tre lunghezze di vantaggio che le valevano il set del pareggio (25-22, chiusura di Orvosova).

    3° SET – Come domenica scorsa a Bergamo, il parziale decisivo era il terzo: stavolta la Smi partiva subito gasatissima, strappava il 5-2 su un’invasione di Bici e poi il + 4 (11-7) con un muro di Schoeltzel su Lee. Due muri in fila di Candi (8 punti nel solo terzo set) rallentavano la corsa delle Wolves (13-12), ma un errore in ricezione di Lee pareva chiudere i giochi (20-17). Nel momento più difficile, le tigri rialzavano la testa: due errori di Mirkovic (servizio) e Rotar (attacco out) e un attacco di Candi pareggiavano i giochi, un errore in ricezione della pur impeccabile Zannoni faceva addirittura passare in vantaggio la Megabox. Lee prima falliva la palla del +2, poi convertiva il 24-22. Chiudeva Candi al secondo set-point (25-23).

    4° SET – Nel quarto set le padrone di casa cedevano di schianto. L’ultimo vantaggio interno era sul 4-3 (muro di Rotar su Bici), da quel momento in poi c’era solo la Megabox in campo, nonostante i generosi tentativi di rimonta della squadra di coach Cuccarini, che gettava in campo anche la palleggatrice Muzi e la centrale Costantini.

    Così alla fine della partita la MVP Simone Lee: “Questo premio non è per me ma tutte noi, abbiamo conquistato assieme una preziosa vittoria. Abbiamo lottato, attaccato, difeso e murato e alla fine abbiamo portato a casa tre punti fondamentali per noi. Sono molto orgogliosa di fare parte di questa squadra”.

    Luna Cicola (libero SMI Roma Volley): “Nel quarto set non siamo riuscite a fare il gioco che speravamo ed abbiamo perso di lucidità. Per gran parte della gara, anche grazie ad una buona pressione a muro, abbiamo messo in difficoltà un avversario forte come Vallefoglia, dimostrando una reazione rispetto alle ultime partite di campionato. Adesso dobbiamo subito pensare alla gara di ritorno di martedì prossimo a Bucarest, dove vogliamo strappare il pass per gli ottavi di finale di Challenge Cup. Sono sicura che questo gruppo potrà dare tanto a questa città”.

    SMI Roma Volley 1Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3(20-25, 25-22, 23-25,14-25)SMI Roma Volley: Rotar 11, Ciarrocchi 5, Orvosova 19, Adelusi 3, Schoeltzel 7, Mirkovic 5; Zannoni (L), Provaroni 3, Cicola, Rucli, Costantini 1, Muzi. Non entrate: Salas (L2), Melli. All. Cuccarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Weitzel 11, Bici 17, Giovannini 9, Candi 16, Perović 5, Lee 19; De Bortoli (L), Feduzzi (L2), Michieletto, Kobzar, Storck. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Cappello e Serafin.Note – Spettatori: 1100. Durata set: 27’, 30’, 29’, 25’. Tot: 122’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, il ds Simone mette in guardia: “Roma vorrà interrompere la striscia negativa”

    Nella settima giornata del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ha davanti a sè la seconda trasferta consecutiva (la quinta nelle prime sette giornate di campionato) domenica 10 novembre alle 17 sul campo della Smi Roma, reduce dalla vittoria nei sedicesimi di finale di Coppa CEV contro le romene del Rapid Bucarest. L’incontro sarà trasmesso in streaming su VBTV.

    Questa la presentazione della partita da parte del Direttore sportivo delle tigri Alessio Simone: “Roma è reduce da una striscia negativa di sconfitte che vorrà interrompere, è una buona squadra con individualità di livello come Rotar, Zannoni e Orvosova. Sarà un impegno difficile per noi, ma la squadra vuole assolutamente rifarsi dal passo falso con Bergamo: per come si era messa la partita, c’è grande rammarico da parte nostra. La nostra squadra ha comunque la forza per puntare alla vittoria, ed è con questo obiettivo che abbiamo lavorato questa settimana”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano passeggia in casa di Vallefoglia, primo titolo di MVP per Zhu

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley inanellano la sesta vittoria in altrettante partite, altri tre punti ottenuti sul campo minato di Pesaro contro la sorpresa Megabox Vallefoglia. Con la squadra al completo, Gabi e Zhu sempre più inserite, l’infrasettimanale marchigiano ha dato importanti segnali a un soddisfatto coach Santarelli in vista del big match di domenica al Palaverde con la Savino del Bene Scandicci, attesissimo dai tifosi gialloblù che hanno già assaltato le prevendite assicurando il “tutto esaurito”.

    SESTETTI – La Megabox si schiera con il 6-1 base di coach Pistola che prevede Perovic-Bici, Candi-Weitzel, Giovannini-Lee (ex), libero De Bortoli (altra ex Pantera). In campo dall’inizio per la Prosecco DOC Imoco il sestetto dei sogni con la capitana Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, schiacciatrici le star Gabi e Zhu, e poi le medaglie d’oro olimpiche: Fahr e Lubian al centro, libero Moki De Gennaro. 1° SET – Come domenica al Palaverde il primo set è da fuochi d’artificio per la squadra di coach Santarelli con tutte le sue “all star” calate nella parte. Inizia Zhu Ting con fuochi d’artificio in attacco e a muro, poi le battute vincenti della stessa cinese e di Marina Lubian scavano il primo break 4-9. Nonostante gli sforzi di Giovannini (altra olimpionica in campo stasera a Pesaro) e delle ragazze di coach Pistola, con una battuta efficace le Pantere mettono in difficoltà l’attacco di casa, poi la spallata  che rompe il set arriva con i gran muri della coppia Zhu-Lubian (5-12). Anche Isabelle Haak si iscrive alla festa e il punteggio continua ad arridere alle campionesse d’Italia, che spingono fin dal servizio: 16-10.

    La ricezione viaggia su percentuali altissime, Gabi gioca a tuttocampo, attacca e difende con aggressività, capitan Wolosz è in vena e ne beneficia anche Sarah Fahr (11-17). La Megabox prova a spingere, ma Zhu Ting (7 punti nel set, 1 muro e un aces con colpi mozzafiato) si trova già a meraviglia con la sua capitana e trova colpi da fuoriclasse: doppietta della “zhuper” cinese per il 13-19. Candi reagisce a muro, ma risponde Isabelle Haak che è un terminale implacabile (4 punti nel set). Il vantaggio accumulato, tra un ace di una Zhu Ting “elettrica” e una difesa della coppia De Gennaro-Gabi porta alla comoda chiusura del primo set: 19-25 ed esulta il gruppo di tifosi gialloblù che stasera sostengono le Pantere anche a Pesaro.2° SET – Inizia bene anche il secondo set con Gabi che offre spettacolo, primi cedimenti per la Megabox sul 2-5 dopo un “tip” della brasiliana e un’altra prodezza di Zhu. Wolosz fa ammattire il muro di Vallefoglia, ora tocca ad Haak colpire, ma ancora Candi con un guizzo d’esperienza porta le marchigiane vicine, poi l’ace di Weitzel per il pareggio (7-7). Punte nell’orgoglio le Pantere tornano a graffiare, Asia Wolosz di prima chiude con astuzia un lungo scambio, poi Lubian lavora bene in attacco (3 punti) e a muro, coach Pistola deve chiedere time out per fermare il break di De Gennaro e compagne (7-11). Il muro-difesa della Prosecco DOC Imoco è da manuale, le giocate di Wolosz esaltano le qualità delle sue pregiate bocche da fuoco (stavolta è Gabi protagonista con 7 punti nel set), e il punteggio si dilata ancora: 8-15.

    Il ritmo della Prosecco DOC Imoco di stasera, al gran completo, sarebbe difficile da sostenere per chiunque, la Megabox ci prova anche inserendo giocatrici dalla panchina, ma non riesce a reggere (12-20). Nel finale spazio al collaudato doppio cambio con Adiwge e Seki. Michieletto ha l’ultimo sussulto per Vallefoglia, ma le campionesse d’Italia chiudono 19-25 anche il secondo parziale.3° SET – Vallefoglia prende il primo vantaggio della partita a inizio terzo set (3-2) con una vivace Weitzel, ma Fahr risponde colpo su colpo, tre punti della centrale azzurra ed è sorpasso di Conegliano. Anche Zhu, sempre più inserita nei meccanismi “santarelliani” si fa sentire con i suoi centimetri sotto rete (3-6). Time out marchigiano.L’argine di Vallefoglia si rompe sotto i colpi di Sarah Fahr (11 punti alla fine, sempre in doppia cifra!) in battuta e di Marina Lubian a muro (4 in totale nel match con 8 punti in carniere), i punti delle olimpioniche portano la Prosecco DOC Imoco a +5 (4-9). Wolosz si diverte ad innescare a turno, senza spremerle, tutte le sue stelle, ma tutto nasce dal muro-difesa con De Gennaro e Gabi (12 punti nel match per la super brasiliana) dietro e una prima linea granitica, Lubian mura il 7-15 e per la Megabox è notte fonda.Zhu Ting (MVP del match con 14 punti, 4 muti, 47% in attacco e 1 ace) e compagne continuano a spingere e arrivano al traguardo a braccia alzate, dominando anche il finale di gara dopo un match corale, impressionante per qualità, continuità ed attenzione: 12-25 l’impietoso finale del terzo set ed è il sesto successo da tre punti in altrettante gare per la Prosecco DOC Imoco Conegliano.

    Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto dura, Conegliano è una squadra super, con loro è sempre complicato giocare Onestamente potevamo fare meglio, soprattutto in battuta: dovevamo spingere di più, invece abbiamo sbagliato tanto, ci siamo impegnate tantissimo e ci sono stati momenti anche belli di gioco soprattutto in difesa. Purtroppo ci è mancata la conitinuità che serve contro squadre del genere”.Asia Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Volevamo venire qui e fare una bella partita, perché adesso che siamo tutte al completo abbiamo bisogno di partite così contro avversarie forti come Vallefoglia per trovare il ritmo e trovare i meccanisimi giusti. Oggi è andata bene, abbiamo fatto un buon lavoro e sono contenta specie per l’inserimento di Zhu che è con noi da poco, ma oggi ha fatto vedere chi è. Questa vittoria è la migliore preparazione per il match di domenica al Palaverde con Scandicci, vogliamo fare una grande partita di fronte al nostro pubblico”.

    Megabox Ond. Savio vallefoglia 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(10-25,19-25,12-25)Megabox Vallefoglia: Giovannini 2, Candi 4, Perović, Lee 8, Weitzel 8, Bici 9, De Bortoli, Michieletto 5, Feduzzi ne, Torcolacci ne, Storck 3, Kobzar. All. Pistola.Prosecco DOC Imoco: Gabi 12, Zhu 14, Fahr 11, Seki, Lubian 8, De Gennaro, Haak 8, Wolosz 2, Adigwe 1, Lanier ne, Lukasik ne, Chirichella ne, Bardaro ne, Eckl ne. All. SantarelliArbitri: Papadopol e VagniDurata set: 25′,28′,21′Note: Errori battuta Co 6,Vf 10; Aces: 5-3; Muri: 12-7MVP: Zhu

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO