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    Post Vallefoglia-Firenze: il dispiacere di Michieletto, i buoni propositi di Butigan

    Il girone di ritorno della Serie A1 Tigotà si apre con un risultato identico alla prima giornata del girone d’andata, a campo invertito: resta indigesto Il Bisonte Firenze alla Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che come il 6 ottobre cade al tie-break ed esattamente allo stesso modo, in vantaggio 2-1. La squadra di coach Pistola infatti, dopo l’iniziale 0-1 subìto 24-26, si impone nel secondo e nel terzo set, 25-19 e 25-22, così come aveva fatto nella prima uscita stagionale. Come allora, la squadra di coach Bendandi si dimostra però osso durissimo per le biancoverdi e, anche per merito di una Leonardi sugli scudi in difesa e con il 52% di perfette in ricezione, MVP dell’incontro, si porta a casa i due punti con il 12-15 del gioco corto. Francesca Michieletto (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Ci dispiace tantissimo, non riusciamo sempre ad esprimere il nostro gioco. Dobbiamo tornare in palestra e lavorare, questa squadra ha un grandissimo potenziale che non sempre mostriamo in campo. In certe situazioni siamo un po’ contratte, dobbiamo trovare la chiave per uscirne: anche perché quando invece ci sciogliamo riusciamo a mettere in campo un bel gioco”.Božana Butigan (Il Bisonte Firenze): “È stata una vittoria molto importante, di squadra: veniamo da un periodo molto difficile e quindi ogni punto vale tanto. Siamo molto contente, ci siamo dette che da oggi comincia una nuova stagione per noi e speriamo di continuare così. Baijens è una giocatrice molto talentuosa, è diventata subito parte del gruppo e ci potrà aiutare molto, mentre Leonardi oggi ha preso davvero tutto e per noi è una giocatrice molto importante perché ci dà ordine e carica dall’alto della sua esperienza e del suo carisma. Contro Scandicci sappiamo che sarà una battaglia tostissima, ma ora siamo cariche e vogliamo mostrare che possiamo giocarcela contro tutti come abbiamo fatto nella prima parte dell’andata: daremo tutto e vedremo come andrà”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio esterno di Firenze, battuta Vallefoglia al tie-break

    Il Bisonte Firenze inaugura il girone di ritorno con una importantissima vittoria contro Vallefoglia, bissando il 3-2 dell’andata con una bella rimonta al PalaMegabox. Due punti che sono un bel regalo di Natale per le bisontine, capaci di riorganizzarsi dopo due set persi male e di ritrovare verve grazie ai cambi (bene dalla panchina Battistoni, Cagnin e anche Giacomello) e a una ottima prestazione a muro (17 vincenti di cui ben 5 di Butigan): favolosa la leadership tecnica e psicologica di capitan Leonardi, alla fine premiata meritatamente come MVP del match, ma da sottolineare anche il debutto di Indy Baijens, capace di chiudere con 15 punti di cui 11 in attacco (col 52%) e 4 a muro.Starting Players – Coach Bendandi schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pistola, privo di Degradi e Lee, risponde con Kobzar in regia, Bici opposto, Giovannini e Michieletto in posto quattro, Weitzel e Candi al centro e De Bortoli libero.1° set – Dopo un inizio equilibrato, con Baijens che trova i suoi primi due punti in fast dal 6-4 al 6-6, Vallefoglia piazza il primo break dal 7-8 all’11-8 col muro di Weitzel e i due attacchi di Bici, con Bendandi che chiama il primo time out: la sua squadra risponde con Davyskiba e Malual (11-11), Pistola ferma tutto e le tigri tornano immediatamente sul + 3 col muro di Candi (15-12), ma Il Bisonte reagisce ancora e dal 16-13 ribalta sul 17-18 con Baijens, Agrifoglio e Davyskiba. L’elastico continua, la Megabox torna avanti 20-18 con Giovannini e Bendandi spende il secondo time out, poi Malual impatta sul 20-20 e lo stesso opposto trova il mani-out del vantaggio sul 22-23, con Pistola che decide di parlarci su: al rientro Candi impatta col primo tempo (23-23), Malual passa sopra il muro per il 23-24 ma ancora Candi annulla (24-24), poi Malual (9 punti nel set) procura un secondo set point (24-25) e Bendandi alza il muro con Giacomello per Agrifoglio, venendo premiato proprio dalla nuova entrata che corregge una ricezione slash per il 24-26.2° set – Il Bisonte sfrutta l’inerzia e parte fortissimo nel secondo set con due muri di Baijens per l’1-5, Pistola inserisce Carletti e Perovic per Michieletto e Kobzar e la sua squadra torna subito sul 5-6 con Candi, poi l’errore in attacco di Davyskiba vale la parità sul 9-9 e l’ace di Weitzel porta al sorpasso (12-11): le tigri continuano a spingere, sul 14-11 di Bici Bendandi deve chiamare time out e sul 15-11 inserisce Battistoni in regia per Agrifoglio, con le bisontine che tornano a carburare e Pistola che sul 16-14 decide di fermare il gioco, poi però Giovannini riallunga (18-14) e Bendandi si gioca anche Cagnin per Nervini e Acciarri per Butigan. Sull’ace di Candi (20-15) Bendandi spende il time out, ma adesso la Megabox è incontenibile e Weitzel chiude 25-19.3° set – Nel terzo rimangono in campo Perovic e Carletti da una parte e Cagnin dall’altra, e sul 5-7 Il Bisonte si incaglia subendo cinque punti consecutivi per il 10-7 che costringe Bendandi a chiamare time out: Weitzel trova il muro del 12-8 e Bendandi inserisce Battistoni per Agrifoglio, l’attacco non funziona più (2% di efficienza nel set) e la Megabox sale 14-8, poi sul 18-11 entra Giacomello per Malual e arriva una piccola reazione (18-14), ma l’ace di Perovic ristabilisce le distanze (22-16) e Candi chiude 25-22 dopo il tentativo di orgoglio di Giacomello con due attacchi e un muro.4° set – Nel quarto rimane in campo Battistoni, e Cagnin prova a suonare la carica con tre punti in attacco (3-6) che costringono Pistola a chiamare time out, per poi inserire Michieletto per Carletti sul 3-7 di Baijens: Malual trova due ace di fila (3-9), Pistola ferma di nuovo il gioco e poi sul 4-12 prova il doppio cambio con l’esordiente Lazda e Kobzar per Perovic e Bici, ma Il Bisonte stavolta non si fa rimontare e Davyskiba chiude col pallonetto spinto del 19-25.5° set – Al tie break rimane in campo Michieletto e il primo break arriva grazie a un muro di Cagnin su Bici e a una fast di Baijens (2-5), con Pistola costretto a chiamare time out e Cagnin (10 punti per lei con 2 muri) che al rientro trova la parallela del 2-6: un paio di ingenuità clamorose riportano Vallefoglia sul 5-6, l’errore in pipe di Malual vale il 7-7, poi Firenze riallunga col muro di Davyskiba su Bici (8-10) e Pistola chiama il time out inserendo anche Carletti per Michieletto. Un altro muro, stavolta di Butigan su Giovannini, vale l’8-11, poi la stessa Giovannini spara out (8-12) e Butigan stampa ancora Bici (8-13), ma arriva un altro incredibile black out e sull’11-13 Bendandi deve parlarci su: al rientro Malual interrompe l’emorragia e procura tre match point, con Giovannini che sul secondo batte in rete per il definitivo 12-15.Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Il Bisonte Firenze 3(24-26 25-19 25-22 19-25 12-15)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Giovannini 11, Weitzel 15, Bici 24, Michieletto 5, Candi 11, Kobzar, De Bortoli (L), Perovic 7, Carletti 2, Lazda 1. Non entrate: Lee (L), Torcolacci, Feduzzi. All. Pistola. Il Bisonte Firenze: Agrifoglio 1, Davyskiba 17, Butigan 6, Malual 22, Nervini 2, Baijens 15, Leonardi (L), Cagnin 10, Giacomello 5, Battistoni 2, Acciarri 1. Non entrate: Lapini. All. Bendandi.Arbitri: Salvati, Cappello.Note – Spettatori: 627, Durata set: 31′, 24′, 26′, 28′, 19′; Tot: 128′.MVP: Leonardi.Top scorers: Bici E. (24) Malual A. (22) Davyskiba A. (17) Top servers: Malual A. (3) Candi S. (2) Davyskiba A. (1) Top blockers: Butigan B. (5) Weitzel C. (5) Davyskiba A. (4)Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 39 (13 – 0); Savino Del Bene Scandicci 30 (10 – 3); Numia Vero Volley Milano 28 (10 – 3); Igor Gorgonzola Novara 27 (10 – 3); Eurotek Uyba Busto Arsizio 26 (9 – 4); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 23 (9 – 4); Bergamo 21 (7 – 6); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 18 (5 – 9); Wash4green Pinerolo 15 (5 – 8); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 9); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11 (3 – 10); Cda Volley Talmassons Fvg 9 (2 – 11); Honda Olivero Cuneo 8 (2 – 11); Smi Roma Volley 7 (2 – 11).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia comincia il ritorno contro Firenze, Weitzel: “Ci siamo preparate bene”

    Nella prima giornata di ritorno del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca la prima di due partite casalinghe consecutive. Sabato 21 dicembre alle 20.30 arriva al PalaMegabox Il Bisonte Firenze, decimo in classifica a 12 punti, staccato dalle tigri di 5 lunghezze, attestate all’ottavo.La squadra allenata da Simone Bendandi in settimana ha fatto alcuni movimenti di mercato sulla direttrice Firenze-Scandicci: la centrale ex tigre Giulia Mancini e il secondo libero Manuela Ribechi sono andate alla Savino Del Bene, mentre a Firenze, in luogo di Mancini, è arrivata l’olandese Indy Baijens. Quanto alla Megabox, assente Simone Lee, in settimana si è aggiunta all’organico guidato da Andrea Pistola l’opposta lettone Irbe Lazda. Nella gara di andata, Il Bisonte la spuntò in casa per 3-2 dopo un interminabile testa a testa chiuso dopo due ore e 43 minuti.Così racconta la settimana la centrale di Vallefoglia Camilla Weitzel: “Ci siamo preparate bene per questa partita, abbiamo fatto un buon lavoro in palestra. Siamo cariche per questa prima sfida del girone di ritorno, e ci piacerebbe vedere tante persone al PalaMegabox. Siamo pronte per affrontare la seconda parte della stagione adesso”.Quanto ai prossimi impegni delle tigri, dopo la partita di sabato altro incontro casalingo di campionato giovedì 26 dicembre alle 17 con la Bartoccini Mc-Restauri Perugia. Seguirà lunedì 30 dicembre alle 19 la trasferta al Palaverde di Villorba contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano, valida per i Quarti di finale di Coppa Italia.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bici soddisfatta nonostante il tie break, Cuneo in silenzio stampa

    La Honda Olivero Cuneo muove la propria classifica dopo la sconfitta per 2-3 rimediata in casa contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La sfida si è dimostrata estremamente equilibrata, finché il tie break non ha dato ragione alle ospiti.Il primo parziale vede un ottima Honda Olivero Cuneo in avvio, capace di allungare di un break (8-6). Nella parte centrale di set regna l’equilibrio, ma Vallefoglia recupera una lunghezza (16-15). Dopodiché le Gatte provano a fare la differenza, ma le ospiti rimontano quattro punti di svantaggio nel finale e chiudono il set sul 23-25. Il secondo set vede lo stesso copione del primo in avvio: Gatte avanti 8-5. Il cammino delle biancorosse è di livello, tanto da continuare a mantenere un break di vantaggio (16-14). Al contrario del primo set, le padrone di casa allungano e non si guardano indietro, pareggiando i conti e chiudendo il parziale sul 25-18.Il terzo parziale si apre con il solito copione: Honda Olivero Cuneo avanti di due lunghezze (8-6). Il vantaggio delle Gatte aumenta nella parte centrale, con le biancorosse che allungano sul 16-13. Nel finale Vallefoglia non ci sta e tenta la seconda rimonta di serata: si va ai vantaggi, ma la Honda Olivero Cuneo resiste e sale 2-1, chiudendo il set sul 27-25. Nel quarto set inizia a farsi sentire la stanchezza da entrambi i lati della rete. Questa volta parte meglio Vallefoglia, avanti 5-8. Le ospiti fanno quindi il vuoto nella parte centrale di parziale, allungando prima sul 12-16 e poi sul 12-21. Così Vallefoglia chiude il set, portandosi a casa il tie break, sul 13-25.Si va al quinto con la sensazione che l’equilibrio sia difficile da spezzare. Le Gatte partono meglio, conquistano un break importante e salendo 5-3. Dopodiché la Honda Olivero Cuneo allunga, portandosi sul 10-7, ma il finale riserva delle sorprese. Infatti a Vallefoglia riesce la rimonta: le ospiti portano a casa tie break (12-25) e vittoria.Enrico Anghilante (dirigente Honda Olivero Cuneo): “Il gruppo resta in un sano silenzio stampa, deciso dopo la partita con Il Bisonte, finché non troveremo gli equilibri giusti. Stasera raccogliamo un punto, che è magro, ma lo prendiamo. Non si butta via nulla e cercheremo di portare a casa tutto il possibile. Finisce il girone d’andata, ma non come speravamo e non come meriterebbero i nostri tifosi. Però il campionato è lungo: aspettiamo Savino del Bene e lo aspettiamo concentrati”.Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “L’importante era vincere, abbiamo avuto degli alti e bassi ma siamo restati sempre sul pezzo, senza mai perdere il filo del gioco. Questa partita contava tantissimo per noi, e anche per Cuneo. Loro hanno lottato tanto, ma noi dovevamo dimostrare che siamo capaci di aggiudicarci anche i tie-break”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Festa grande per Vallefoglia, per la prima volta giocherà i quarti di Coppa Italia

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca il suo quarto tie-break consecutivo e, al termine dell’ennesima maratona (due ore e mezza di gioco), si aggiudica la vittoria sul campo della Honda Olivero Cuneo e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, primo obiettivo della stagione e traguardo mai raggiunto nella storia del club. Tra le tigri, spiccano le prestazioni di Erblira Bici (27 punti, 4 muri e un ace, quello che ha chiuso il quarto set), Camilla Weitzel (15 punti con il 66% dal campo e 2 ace) e la neo arrivata Federica Carletti, che partendo dalla panchina e alternandosi con Francesca Michieletto, ha firmato 12 punti con ben 5 muri.1° set – Nel primo set partono meglio le piemontesi, subito 4-2 e poi 7-5 grazie a Bjelica e a un muro di Polder su Candi. Le tigri mettono la prima voltra il muso avanti sul 10-8 con un muro di Bici, ma un ace di Polder e un muro di Cecconello riportano Cuneo avanti 14-12. Giovannini trova il nuovo sorpasso sul 17-16, poi su un turno di servizio della solita Polder la Honda Olivero scappa via 23-19. Pare fatta, ma la Megabox trova la rimonta su un turno di servizio di Weitzel: due servizi vincenti, un attacco out di Bjelica e un muro di Carletti siglano il 6-0 e il 25-23 che chiude il set.2° set – Nel secondo parziale parte nuovamente meglio la Honda Olivero, trascinata da Kapralova e Bjelica. Un attacco out di Giovannini dà il +3 alle piemontesi, ma è la stessa schiacciatrice biancoverde a trovare il sorpasso sul 9-8. SI procede testa a testa, poi due errori in fila di Giovannini e Bici dànno il la alla fuga decisiva delle padrone di casa, che raggiungono il 24-17 con una scatenata Polder e chiudono al secondo set-point grazie ad un’altra palla out di Bici.3° set – Nel terzo set l’inerzia è di Cuneo, che parte forte, prima 3-0 e poi 11-6 con Bjelica e Martinez sugli scudi. Candi e Kobzar si fanno sentire a muro, una palla out di Polder riporta il punteggio in parità (12-12). La Honda Olivero dà un nuovo strappo, arrivando con Bjelica sul 19-14. Ma anche questa volta le tigri non mollano, due muri consecutivi di Carletti su Bjelica suonano la carica e, sul 24-21, Giovannini, Weitzel e un errore di Kapralova pareggiano il conto. Si finisce ai vantaggi, ma la spunta di un soffio Cuneo con Martinez (27-25)4° set – Nel quarto set la Megabox parte con un piglio diverso: Carletti firma l’ace del +4, Polder manda out l’attacco successivo (6-11). Due volte Bjelica e Cecconello rosicchiano un break, ma poi la squadra biancoverde scappa via a suon di muri, chiudendo il parziale 25-13 con l’ace di Bici.5° set – Nel tie-break la Megabox in avvio rischia di complicarsi la vita da sola, con 4 errori nella prima parte del set che consegnano alla Honda Olivero il vantaggio di 8-4 al cambio campo.  Ma anche stavolta la squadra di Pistola non molla: un ace di Giovannini e un muro di Bici su Martinez siglano l’11-11, l’ultimo vantaggio delle piemontesi lo firma Bjelica (12-11), ma il finale è tutto delle tigri. Chiude Bici 15-12.Così alla fine della partita la Mvp Erblira Bici: “L’importante era vincere, abbiamo avuto degli alti e bassi ma siamo restati sempre sul pezzo, senza mai perdere il filo del gioco. Questa partita contava tantissimo per noi, e anche per Cuneo. Loro hanno lottato tanto, ma noi dovevamo dimostrare che siamo capaci di aggiudicarci anche i tie-break.”.Honda Olivero Cuneo 2Megabox Ond. Vallefoglia 3(23-25, 25-18, 27-25, 13-25, 12-15)Honda Olivero Cuneo: Martinez 9, Polder 11, Signorile 1, Kapralova 22, Cecconello 12, Bjelica 22, Panetoni (L), Lazic 1, Sanchez Savon 1, Bakodimou, Scialanca (L), Turco. Non entrate: Bisegna, Colombo. All. Pintus.Megabox Ond. Vallefoglia: Giovannini 11, Weitzel 15, Bici 27, Michieletto 4, Candi 12, Kobzar 1, De Bortoli (L), Carletti 12, Perovic 3, Feduzzi. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Serafin, Goitre.Note – Spettatori: 859, Durata set: 29′, 27′, 34′, 24′, 22′; Tot: 136′.MVP: Bici.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia strappa un punto d’oro anche a Novara. Tolok 36 punti, Candi 10 muri!

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca una partita super per impegno e abnegazione, reagendo con i nervi all’infortunio di Lee (out all’inizio del quarto set, con le tigri già sotto due set ad uno) e costringe la Igor Gorgonzola Novara a giocarsi sino ai vantaggi il tie-break finale.Le ospiti hanno sciupato nel primo set un vantaggio di 22-17, prendendo poi il sopravvento nei due set centrali. L’infortunio di Lee non ha fermato la rimonta delle tigri, e il finale testa a testa ha premiato Tolok (MVP con 36 punti, record stagionale, con il 37% su 64 attacchi) e compagne, uscite alla distanza anche grazie ad un organico più lungo e completo. Prezioso il contributo dalla panchina di Villani (6 punti e il rush finale nel tie-break). Nelle tigri, Sonia Candi scatenata a muro (10, altro record stagionale per un totale di 18 punti con il 53%),1° set – Nel primo set si procede in equilibrio in avvio: Vallefoglia parte 2-0, Novara prende il primo break sul 6-4 e allunga a +3 con un ace di Tolok (10-7). Lee mantiene a contatto le tigri, che tornano a -1 grazie a qualche errore della Igor. Alsmeier allunga nuovamente 16-12, Squarcini guadagna ancora un punto (18-13). Pistola inserisce Michieletto per Giovannini sul +6 ospite, Novara scappa 22-17 ma Bici rosicchia un break e Bernardi spende il primo timeout per la Igor. Un ace di Kobzar riporta le tigri a -2 (20-22), Tolok commette infrazione in attacco e la Megabox si ritrova sul 21-22, con la Igor costretta al secondo timeout. Alsmeier e Tolok mantengono il mini-break di vantaggio, Weitzel mura il primo set-point, il secondo lo annulla Candi su ricezione lunga. Candi firma a muro il sorpasso, pareggia Tolok che poi sorpassa per il nuovo set-point ospite. Novara spreca due battute in fila, Lee sorpassa di nuovo (28-27), chiude a muro Candi.2° set – Nel secondo set tre errori in fila delle tigri fanno scappare le ospiti (5-1, Pistola spende subito il primo time-out). Il muro su Bici manda la Igor 8-3, Alsmeier manda out e riporta a -2 le tigri. Bici viene murata sulla palla del -1, Alsmeier firma un ace fortunato e Candi manda out l’attacco successivo: Novara si trova di nuovo a +5, e Pistola è costretto a chiamare tempo (13-8). Un ace di Tolok sigla il 16-10, un muro su Lee allunga ancora. Torna Giovannini per Lee, Tolok mura Michieletto per il 21-13. Esce Kobzar per Perović, ma ormai il set è andato per la Igor, che chiude 25-17 con Bonifacio.3° set – Nel terzo set Pistola ripropone Lee e Giovannini, un turno di servizio di Kobzar sigla un break di tre punti che porta avanti la Megabox. Ora la partita è di nuovo equilibrata, due muri in fila di Candi suonano la carica ma la Igor impatta con Alsmeier (8-8). Bici ribatte colpo su colpo, una ricezione lunga sul servizio di Tolok punita da Ishikawa riporta Novara avanti 14-12 e Pistola chiama timeout. Esce Kobzar per Perović, Tolok e Ishikawa  bucano il muro biancoverde (17-12, 6-0 di parziale). L’errore di Lee prolunga l’emorragia, ora Novara non fa cadere a terra più niente. Tolok alla fine sbaglia il servizio, ma il suo turno dai nove metri ha portato le compagne avanti di 7 lunghezze (19-12). Esce Bici per Michieletto, Tolok strappa il 24-17, Lee manda out e ils set va a Novara (25-17).4° set – Nel quarto set Giovannini al servizio dà l’avvio giusto alla Megabox (3-0). Esce Lee per un infortunio muscolare, ma Michieletto e un muro di Candi allungano ancora il break (5-0). Weitzel vince un doppio duello a rete per l’8-1 a favore delle tigri. La centrale tedesca trova un altro punto sul turno di servizio di Candi (9-1), ma la Igor prova subito a rimontare. Pistola chiama timeout dopo tre punti in fila delle piemontesi, la Megabox è viva nonostante le rotazioni praticamente azzerate. Bartolucci sostituisce Bosio e trova subito due attacchi di seconda. Giovannini le mura il terzo, Bici firma l’ace del 15-8, Bernardi schiera Villani per Alsmeier.L’attaccante ospite firma due punti in fila, un errore di Bici riporta a -4 la Igor (17-13), Ishikawa rosicchia ancora un punto, poi commette un’ingenuità e si fa colpire da una palla chiaramente out. Tolok comunque rilancia la rimonta ospite, ma viene murata da Weitzel per il nuovo +3  Megabox (20-17). Candi mura Bonifacio (22-18), che si rifà poi su Giovannini (22-20). Pistola chiama timeout, Candi trova il 23-20 ma il muro di Mazzaro su Bici riporta a -1 le piemontesi (23-22). Candi mura Ishikawa per il 24-22, un’ingenuità a rete sciupa il primo match-point ma poi Ishikawa getta fuori il pallonetto finale (25-23).5° set – Nel tie-break la Megabox va avanti sulla forza dei nervi: trova il 4-2 con Michieletto, ma Novara pareggia subito con il muro di Squarcini. Un servizio vincente di Weitzel sigla il 7-5, è sempre Tolok a replicare. Un pallonetto di Michieletto mantiene il +2 (10-8), Novara sbaglia due battute in fila con Tolok e Ishikawa, pareggia e sorpassa Villani 13-12. Squarcini sbaglia il servizio, Villani trova il match-point, lo annulla Candi. Tolok trova il secondo, lo annulla Giovannini. Ishikawa guadagna il terzo, ma Candi è implacabile. Ishikawa manda out, è il match-point per la Megabox. Poi Feduzzi sbaglia il servizio, Michieletto viene murata, nuovo match-point per Novara: lo chiude Tolok 19-17.Così alla fine della partita la capitana Sonia Candi: “Sono molto orgogliosa della partita che abbiamo fatto, ho ancora i brividi per le emozioni vissute in campo. Anche stasera abbiamo, come mercoledì, giocato sino all’ultima palla contro una squadra fortissima. Ognuna di noi ha dato il massimo, abbiamo guadagnato un altro punto molto importante e presto arriveranno anche le vittorie che meritiamo”.Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Igor Gorgonzola Novara 3(29-27, 17-25, 17-25, 25-23, 17-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Giovannini 5, Candi 18, Kobzar 1, Lee 16, Weitzel 13, Bici 20, De Bortoli (L), Michieletto 7, Feduzzi, Perovic. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Ishikawa 17, Squarcini 13, Bosio 2, Alsmeier 12, Bonifacio 4, Tolok 36, De Nardi (L), Villani 6, Mazzaro 2, Bartolucci 2, Mims, Fersino. All. Bernardi. Arbitri: Brancati, Cruccolini.Note – Spettatori: 641, Durata set: 35′, 24′, 25′, 33′, 23′; Tot: 140′. MVP: Tolok.Top scorers: Tolok T. (36) Bici E. (20) Candi S. (18) Top servers: Tolok T. (2) Bonifacio S. (1) Alsmeier L. (1) Top blockers: Candi S. (10) Squarcini F. (3) Weitzel C. (2)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Danesi: “Mi è piaciuta la reazione nel quarto set”; Candi orgogliosa nonostante la sconfitta

    Turno infrasettimanale da due punti per la Numia Vero Volley Milano. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, ha superato con qualche sofferenza la formazione marchigiana della Megabox Ond. Savio Vallefoglia.Di fronte al pubblico di casa dell’Opiquad Arena di Monza, le meneghine hanno impiegato oltre due ore e cinque set (30-28; 19-25; 24-26; 25-20; 15-9) per avere la meglio sulle Tigri e conquistare così punti preziosi in vista della Coppa Italia. MVP della sfida Anna Danesi, autrice di una prestazione mostre con 8 muri. Top scorer invece Egonu con 26 palloni a terra, seguita da Kurtagic e Sylla, entrambe in doppia cifra con 13 e 11 punti. Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “Il nostro gioco non è fluido, ci sono alcune cose che non vanno però abbiamo conquistato due punti e dobbiamo esserne contente. Mi è piaciuta molto la reazione che abbiamo avuto nel quarto set; ora dobbiamo lasciarci alle spalle le ultime due partite, in cui non abbiamo espresso al meglio il nostro gioco, per guardare alla prossima sfida. Ho fiducia in quello che stiamo facendo bene”.Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato molto bene, sono contenta e orgogliosa di quello che io e le mie compagne abbiamo fatto. È stato un grande lavoro di squadra da parte nostra. Il ritorno a Monza per me è stato molto emozionante, ho passato qui sei anni, per me è come casa mia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: quinto tie-break per Milano, Vallefoglia si arrende a suon di muri (21)

    Turno infrasettimanale da due punti per la Numia Vero Volley Milano. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, ha superato con qualche sofferenza la formazione marchigiana della Megabox Ond. Savio Vallefoglia nell’undicesima giornata di andata della Serie A1 Tigotà. Di fronte al pubblico di casa dell’Opiquad Arena di Monza, le meneghine hanno impiegato oltre due ore e cinque set (30-28; 19-25;24-26; 25-20; 15-9) per avere la meglio sulle Tigri e conquistare così punti preziosi in vista della Coppa Italia.Milano ha iniziato il match in svantaggio, ma grazie a Egonu, Danesi e Sylla è riuscita a ribaltare la situazione, vincendo il primo set ai vantaggi (30-28). Nel secondo parziale, Vallefoglia ha mantenuto il controllo e, nonostante una rimonta milanese, ha chiuso 19-25, pareggiando i conti. Nel terzo set, dopo una lunga lotta punto a punto, è stata la Megabox a spuntarla per 24-26. Milano, trascinata da Pietrini ed Egonu, ha reagito con decisione nel quarto set, vincendolo 25-20 e forzando al tie-break. Nel quinto set, la Numia ha dominato con un’ottima prestazione di squadra, chiudendo la partita 15-9 grazie a Danesi. MVP della sfida proprio la capitana della Nazionale, autrice di una prestazione monstre con 8 muri. Top scorer invece Egonu con 26 palloni a terra, seguita da Kurtagic e Sylla, entrambe in doppia cifra con 13 e 11 punti.1° set – In avvio di match è la Megabox ad averne di più e a portarsi in vantaggio sul 4-7; Egonu però trova il primo monster block della serata, subito seguita da Kurtagic che avvicina così le sue al -1 (6-7). La rimonta la completa ancora Egonu con un ace. Il muro di Danesi suona la carica per Milano, mentre l’ace di Sylla sigla il primo vantaggio della partita per le padrone di casa e il time-out per Vallefoglia (14-12). Le ospiti provano a mantenersi in scia, ma Daalderop e il suo vincente del 18-16 rimette margine. Nuovo tentativo delle marchigiane di avvicinarsi e sul 20-19 è coach Lavarini a sospendere il gioco. Alla ripresa, ruggito delle Tigri, che si portano prima 21-21 e poi 23-24. Egonu annulla il set point, mentre Kurtagic ne guadagna uno per Milano (25-24). Dopo il time-out, finale di set ai vantaggi con Daalderop che annulla una nuova occasione per le marchigiane e l’ace di Cazaute, entrata per l’olandese, che ne regala una alle padrone di casa. Ad aggiudicarsi il parziale alla fine è Milano per 30-28.2° set – Anche nella seconda frazione, equilibrio tra le due formazioni fino al 5-7 che consegna alle ospiti il vantaggio. L’attacco di Bici regala un +3 (7-10) alle marchigiane, ma Sylla di potenza chiude un filotto di tre punti e ritrova subito la parità (10-10). Guidata ancora da Bici, Vallefoglia riprende il comando (11-14); risponde Egonu con il 14-14 e si riparte. L’ace di Candi sul 15-18 costringe la panchina di Milano ai 30″. Al rientro in campo cerca di allungare la Megabox con un vantaggio di +5 (15-20), ma le meneghine rientrano fino al 18-21. Sono cinque i set point a disposizione di Vallefoglia (19-24) che capitalizza subito e pareggia i conti.3° set – Come nel parziale inaugurale, è la Megabox a prendere il largo nel terzo set e sullo 0-4 coach Lavarini richiama a sé le proprie ragazze. Il turno al servizio di Cazaute si rivela efficace tanto che Milano risale fino al -1 (4-5). Nuovo allungo per le ospiti che mettono quattro punti di margine sulle meneghine (5-9). Due consecutivi scuotono Milano: Danesi dal centro va per l’8-11, mentre Daalderop mette a terra il punto successivo grazie ad uno splendido salvataggio di Sylla. L’ace di Egonu completa la rimonta a quota 12-12. La parità si interrompe con due attacchi vincenti di Lee, che valgono il 18-20. Cazaute toglie alle avversarie l’occasione del set point (21-23), mentre Kurtagic disinnesca il 21-24. Danesi e due suoi monster block valgono il 24-24. Vallefoglia si aggiudica però il parziale per 24-26.4° set – Continua il momento positivo per la Megabox, che prova subito a scappare, ma subisce a sua volta il break di Milano (6-4). Sul 6-7 tutta l’Opiquad Arena accoglie in campo Pietrini per la sua prima partita in casa; è proprio la neo entrata a mettere a segno il vincente che spezza la parità sul 13-11. Nuovo allungo per la formazione di casa (17-14), anche se Bici sembra essere incontenibile e prova a tenere agganciate le sue. Con decisione le marchigiane si prendono un -1 (19-18) in un momento delicato del set e coach Lavarini ferma il gioco. Il monster block di Danesi rimette un margine di +4 (22-18) sulle avversarie. Cinque set point per Milano, ma Weitzel annulla il primo. Ci pensa Egonu a mettere la firma sul parziale (25-20) e mandare la sfida al tie-break.5° set – Subito mini-break per Milano (3-0) e time-out Vallefoglia. Vantaggio per la Numia Vero Volley che con l’ace di Cazaute manda tutti al cambio campo. Sylla a segno per il 9-5, mentre l’ennesimo muro di Danesi consegna alla Vero Volley l’11-7. Egonu vola per il match-point (14-9), mentre Danesi chiude set e partita.Numia Vero Volley Milano 3Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2(30-28; 19-25; 24-26; 25-20; 15-9)Numia Vero Volley Milano: Cazaute 9, Gelin (L), Heyrman, Pietrini 1, Danesi 14, Konstantinidou 5, Fukudome (L), Kurtagic 13, Sylla 11, Egonu 26, Daalderop 8. N.E. Guidi, Marinova, Da Pos. All. Lavarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 26, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 5, De Bortoli (L), Candi 13, Perovic, Kobzar 1, Weitzel 14, Lee 18. N.E. Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Dominga Lot, Maurizio CanessaSpettatori: 2273Durata set: 36′, 25′, 32′, 27′, 14′. Tot: 2h28′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO