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    L’Aurispa Libellula Lecce è ancora viva: con Macerata si va alla “bella”

    Di Redazione L’Aurispa Libellula Lecce fa sua Gara 2 dei quarti di finale contro la Med Store Macerata con una prestazione straordinaria e convincente sul taraflex amico di Tricase, rimandando alla “bella” di mercoledì il verdetto della serie. Una vittoria dedicata da capitan Rau e compagni al coach Francesco Denora, tornato in panchina dopo l’assenza nella gara di andata per la prematura scomparsa del padre Antonio. Prestazione maiuscola di tutta la squadra leccese che ha avuto, nel regista Peppe Longo, abile a smistare il gioco con imprevedibiltà e continuità, nell’ormai consacrato Pawel Stabrawa (21 punti), nel centrale Agrusti, autore di una prova maiuscola, e in Disabato (19 punti), tornato con costanza in forma “mondiale”, i punti di forza che hanno permesso di ottenere un successo meritato, e per certi versi imprevisto nel punteggio finale. Aurispa Libellula Lecce-Med Store Macerata 3-0 (25-23, 26-24, 27-25)Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Disabato 19, Agrusti 11, Stabrawa 21, Capelli 5, Rau 9, Ciardo 0,Bisci (L), Catena 0, Morciano N.e., Lisi N.e., Poli N.e., Laganà N.e.. All. Denora Caporusso. Vice Amoroso.Med Store Macerata: Pasquali 3,Calonico 3, Dennis 20,Margutti 6,Ferri 12, Pizzichini 4, Monopoli 0, Pahor 0, Cordano 0, Princi 0, Gabbanelli (L), Valenti (L). All. Di Pinto. Vice Domizioli.Arbitri: Capolongo, Stancati. Note: Durata set: 25′, 29′, 33′; tot: 87′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ferri “Non ci faremo sorprendere, vogliamo la semifinale”

    Domani alle 19 la Med Store Macerata è attesa dall’Aurispa Libellula Lecce nella trasferta della gara 2 dei quarti di finale dei play off di Serie A3, in diretta sul sito legavolley.tv. I biancorossi partono col vantaggio della vittoria in gara 1, arrivato al termine di una partita combattuta, che ha confermato le premesse della sfida: l’Aurispa Libellula ha iniziato lentamente ma dal finale di secondo set ha dato prova di potersela giocare, strappando un set ma cedendo poi al quarto, per il 3-1 finale che ora costringe i pugliesi a vincere domani per rimandare il passaggio del turno alla gara 3.
    Lo schiacciatore Stefano Ferri racconta la gara d’andata, “È stata una partita strana, il primo set siamo stati in pieno controllo del gioco e non abbiamo rischiato nulla. Anche è il secondo è andato molto bene, anche se nel finale l’Aurispa Libellula ha recuperato alcuni punti. Nel terzo farci ci siamo un po’ adagiati mentre loro hanno cominciato a carburare e ci hanno sorpresi, riaprendo la partita. Nel quarto set siamo stati bravi a lottare fino alla fine, strappando la vittoria negli ultimi punti”. Domani vi aspetta una nuova battaglia al Palazzetto dello Sport di Tricase. “Cercheranno di sfruttare il fattore casa, in più sanno che questa è l’ultima occasione per crearsi l’opportunità di raggiungere le semifinali di play off. Partiranno sicuramente forte, mi aspetto ritmi alti, noi dovremo essere attenti e determinati come nella gara di andata, riuscire ad andare avanti nel punteggio e provare a controllare”. Nella scorsa partita l’Aurispa Libellula ha messo in mostra anche alcuni giocatori di qualità, come Stabrawa, avete pronte delle contromisure? “Rispetto alla gara 1 conosciamo meglio i nostri avversari, avendoli esaminati dal vivo. Sapevamo della loro roster e hanno confermato di essere una squadra pericolosa, ma ci siamo preparati al meglio in questa settimana e possiamo prendere le misure anche dei loro migliori giocatori. Non ci faremo sorprendere”. LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita Lecce. Margutti: “Aurispa non molla mai, neanche quando la partita sembra decisa”

    Di Redazione Prosegue il cammino della Med Store Macerata nei play off, domenica alle 19 è il turno dei quarti di finali, con l’Aurispa Libellula Lecce attesa al Banca Macerata Forum per la gara 1. I biancorossi si sono imposti 3 a 0 nella trasferta di Portomaggiore, bissando il risultato della prima gara e guadagnandosi i quarti grazie a due prestazioni importanti. Affronteranno ora una delle sorprese di questa seconda fase di stagione, l’Aurispa Libellula ha strappato l’accesso ai play off e al primo turno ha eliminato Efficienza Energia Galatina ribaltando la sconfitta in gara 1 con un 2-3 al cardiopalma in trasferta, in gara 3. “Affronteremo una squadra in forma, che ha fatto vedere quanto può essere pericolosa”, commenta lo schiacciatore Pietro Margutti, “Si sono creati l’opportunità di giocare questo turno di play off con grande determinazione e abbiamo visto la grinta che mettono in campo, non mollano mai anche quando la partita sembra decisa. Saranno sicuramente ancora più pericolosi in casa, un po’ come è stato con Portomaggiore”. Nella doppia sfida contro gli emiliani avete confermato il vostro buon momento.  “Sono state due belle partite e due ottime prestazioni ma i 3 a 0 finali non devono ingannare, ci siamo sudati quelle vittorie. Soprattutto nella gara 2 Portomaggiore ha dato il massimo ma siamo stati bravi a tenere alta la pressione e far valere il nostro gioco. Da lunedì comunque abbiamo la testa sulla gara di domenica”. Aurispa Libellula Lecce vuol dire anche una trasferta difficile e da qui in avanti potrebbe non essere l’unica.  “Più andremo avanti più potremo incappare in lunghe trasferte, ad Alessano sarà dura, sia per il lungo viaggio che ci aspetta che per la prestazione dell’Aurispa Libellula, si esaltano nel loro palazzetto. Abbiamo comunque la fortuna di giocare la gara 1 ed eventualmente anche la gara 3 in casa, grazie al terzo posto conquistato in regular season. Seppure mancano i tifosi, ci sentiamo più a nostro agio al Banca Macerata Forum, sperando che il pubblico possa tornare presto a sostenerci dal vivo. Intanto siamo concentrati sulla prossima sfida, dobbiamo vincere per affrontare poi al meglio la gara 2 ad Alessano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Margutti “Fondamentale il fattore campo, Aurispa Libellula avversario temibile”

    Prosegue il cammino della Med Store Macerata nei play off, domenica alle 19 è il turno dei quarti di finali, con l’Aurispa Libellula Lecce attesa al Banca Macerata Forum per la gara 1. I biancorossi si sono imposti 3 a 0 nella trasferta di Portomaggiore, bissando il risultato della prima gara e guadagnandosi i quarti grazie a due prestazioni importanti. Affronteranno ora una delle sorprese di questa seconda fase di stagione, l’Aurispa Libellula ha strappato l’accesso ai play off e al primo turno ha eliminato Efficienza Energia Galatina ribaltando la sconfitta in gara 1 con un 2-3 al cardiopalma in trasferta, in gara 3.
    “Affronteremo una squadra in forma, che ha fatto vedere quanto può essere pericolosa”, commenta lo schiacciatore Pietro Margutti, “Si sono creati l’opportunità di giocare questo turno di play off con grande determinazione e abbiamo visto la grinta che mettono in campo, non mollano mai anche quando la partita sembra decisa. Saranno sicuramente ancora più pericolosi in casa, un po’ come è stato con Portomaggiore”. Nella doppia sfida contro gli emiliani avete confermato il vostro buon momento. “Sono state due belle partite e due ottime prestazioni ma i 3 a 0 finali non devono ingannare, ci siamo sudati quelle vittorie. Soprattutto nella gara 2 Portomaggiore ha dato il massimo ma siamo stati bravi a tenere alta la pressione e far valere il nostro gioco. Da lunedì comunque abbiamo la testa sulla gara di domenica”. Aurispa Libellula Lecce vuol dire anche una trasferta difficile e da qui in avanti potrebbe non essere l’unica. “Più andremo avanti più potremo incappare in lunghe trasferte, ad Alessano sarà dura, sia per il lungo viaggio che ci aspetta che per la prestazione dell’Aurispa Libellula, si esaltano nel loro palazzetto. Abbiamo comunque la fortuna di giocare la gara 1 ed eventualmente anche la gara 3 in casa, grazie al terzo posto conquistato in regular season. Seppure mancano i tifosi, ci sentiamo più a nostro agio al Banca Macerata Forum, sperando che il pubblico possa tornare presto a sostenerci dal vivo. Intanto siamo concentrati sulla prossima sfida, dobbiamo vincere per affrontare poi al meglio la gara 2 ad Alessano”. LEGGI TUTTO

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    Macerata passa il turno, battuta in tre set Portomaggiore

    Di Redazione Si conferma in trasferta Macerata con un’altra prova di carattere. I biancorossi hanno strappato il primo set ai vantaggi, annullando diversi match ball e mettendo la partita sui giusti binari; si sono poi ripetuti nel terzo set, quando Portomaggiore ha provato a giocarsi il tutto per tutto ma è crollata 24-26. Secondo set invece gestito con autorità dai biancorossi, che non hanno lasciato scampo ai padroni di casa. Una doppia vittoria netta tra andata e ritorno che conferma l’ottimo stato di forma della Med Store Macerata. LA CRONACA – Non cambia rispetto alla prima gara coach Di Pinto, confermati Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli, libero Gabbanelli che scambia con Valenti. Portomaggiore risponde con l’ex Nasari, Graziani e Albergati, al centro Felloni e Quarta, quindi Marzola e come libero Benedicenti. Inizio gara che conferma le premesse, buoni ritmi e tanto equilibrio: guida Portomaggiore ma le squadre giocano punto a punto, 5-5. Alza la pressione Macerata e con la serie in battuta di Ferri oltre a trovare il vantaggio allunga fino al 5-8, che costringe coach Cruciani a chiamare il primo time out. Lo stop carica i padroni di casa che recuperano e ribaltano, Macerata dopo un momento di difficoltà si riorganizza e con pazienza torna di nuovo avanti 14-15, ma è un vantaggio temporaneo. Gara molto combattuta con sorpassi e controsorpassi continui, le squadre raggiungono il 20-20 per un finale imprevedibile: guida Portomaggiore ma i biancorossi rispondono colpo su colpo, 24-24. Macerata resiste anche ai vantaggi e si prende il set, muro di Calonico e punto decisivo di Dennis, 26-28. Stavolta parte forte Macerata: grande difesa sull’attacco di Portomaggiore e Monopoli serve Dennis per il 2-4, quindi arriva l’ace di Margutti. Padroni di casa in difficoltà e i biancorossi scappano, 4-8 con una fucilata di Dennis; controlla ora Macerata e lo schiacciatore cubano si inventa il punto del 6-10 risolvendo un appoggio lungo con un tocco in diagonale sotto rete che spiazza la difesa avversaria. Ottimo momento dei biancorossi che si portano sul 9-15, coach Cruciani prova a scuotere i suoi con un time out: Portomaggiore torna in campo aggressiva e accorcia lo svantaggio ma Macerata non ci sta, si riorganizza e ritrova il +4 col muro-out di Ferri. Forzano il gioco i padroni di casa e con qualche errore aiutano gli ospiti ad allungare 17-24, chiude un set dominato l’ace di Margutti. Si gioca tutto in questo set Portomaggiore, che parte forte ma non riesce a scappare, ancora una vola Macerata recupera, 5-5. Dopo una fase giocata punto a punto i padroni di casa tornano avanti e con Nasari trovano il +2, ma Ferri e il muro biancorosso riportano la gara in parità, 12-12. Come nel primo set, buoni ritmi e grande equilibrio, le squadre si rincorrono e arrivano al 20-20, nuovo finale tirato: il copione non cambia, Nasari manda fuori per il 23-24 ma Graziani rimedia, vantaggi. Stavolta Macerata chiude subito, diagonale vincente di Margutti ed ace di Dennis. Il tabellino: SA.MA. PORTOMAGGIORE 0 MED STORE MACERATA 3 PARZIALI: 26-28, 18-25, 24-26. Durata set: ’30, ’24, ‘29. Totale: ‘83. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 10, Ciccarelli, Marzola 1, Masotti, Gabrielli, Zanni, Graziani 13, Benedicenti, Albergati 13, Ferrari 5, Quarta 4. NE: Bragatto. Allenatore: Cruciani. MED STORE MACERATA: Pasquali, Calonico 5, Cordano, Dennis 20, Margutti 10, Ferri 16, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Marconi e Nava. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Med Store vola ai quarti di play off, 3-0 anche a Portomaggiore

    Si conferma in trasferta Macerata con un’altra prova di carattere. I biancorossi hanno strappato il primo set ai vantaggi, annullando diversi match ball e mettendo la partita sui giusti binari; si sono poi ripetuti nel terzo set, quando Portomaggiore ha provato a giocarsi il tutto per tutto ma è crollata 24-26. Secondo set invece gestito con autorità dai biancorossi, che non hanno lasciato scampo ai padroni di casa. Una doppia vittoria netta tra andata e ritorno che conferma l’ottimo stato di forma della Med Store Macerata.
    LA CRONACA – Non cambia rispetto alla prima gara coach Di Pinto, confermati Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli, libero Gabbanelli che scambia con Valenti. Portomaggiore risponde con l’ex Nasari, Graziani e Albergati, al centro Felloni e Quarta, quindi Marzola e come libero Benedicenti. Inizio gara che conferma le premesse, buoni ritmi e tanto equilibrio: guida Portomaggiore ma le squadre giocano punto a punto, 5-5. Alza la pressione Macerata e con la serie in battuta di Ferri oltre a trovare il vantaggio allunga fino al 5-8, che costringe coach Cruciani a chiamare il primo time out. Lo stop carica i padroni di casa che recuperano e ribaltano, Macerata dopo un momento di difficoltà si riorganizza e con pazienza torna di nuovo avanti 14-15, ma è un vantaggio temporaneo. Gara molto combattuta con sorpassi e controsorpassi continui, le squadre raggiungono il 20-20 per un finale imprevedibile: guida Portomaggiore ma i biancorossi rispondono colpo su colpo, 24-24. Macerata resiste anche ai vantaggi e si prende il set, muro di Calonico e punto decisivo di Dennis, 26-28. Stavolta parte forte Macerata: grande difesa sull’attacco di Portomaggiore e Monopoli serve Dennis per il 2-4, quindi arriva l’ace di Margutti. Padroni di casa in difficoltà e i biancorossi scappano, 4-8 con una fucilata di Dennis; controlla ora Macerata e lo schiacciatore cubano si inventa il punto del 6-10 risolvendo un appoggio lungo con un tocco in diagonale sotto rete che spiazza la difesa avversaria. Ottimo momento dei biancorossi che si portano sul 9-15, coach Cruciani prova a scuotere i suoi con un time out: Portomaggiore torna in campo aggressiva e accorcia lo svantaggio ma Macerata non ci sta, si riorganizza e ritrova il +4 col muro-out di Ferri. Forzano il gioco i padroni di casa e con qualche errore aiutano gli ospiti ad allungare 17-24, chiude un set dominato l’ace di Margutti. Si gioca tutto in questo set Portomaggiore, che parte forte ma non riesce a scappare, ancora una vola Macerata recupera, 5-5. Dopo una fase giocata punto a punto i padroni di casa tornano avanti e con Nasari trovano il +2, ma Ferri e il muro biancorosso riportano la gara in parità, 12-12. Come nel primo set, buoni ritmi e grande equilibrio, le squadre si rincorrono e arrivano al 20-20, nuovo finale tirato: il copione non cambia, Nasari manda fuori per il 23-24 ma Graziani rimedia, vantaggi. Stavolta Macerata chiude subito, diagonale vincente di Margutti ed ace di Dennis.
    Il tabellino:
    SA.MA. PORTOMAGGIORE 0
    MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 26-28, 18-25, 24-26.
    Durata set: ’30, ’24, ‘29. Totale: ‘83.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 10, Ciccarelli, Marzola 1, Masotti, Gabrielli, Zanni, Graziani 13, Benedicenti, Albergati 13, Ferrari 5, Quarta 4. NE: Bragatto. Allenatore: Cruciani.
    MED STORE MACERATA: Pasquali, Calonico 5, Cordano, Dennis 20, Margutti 10, Ferri 16, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Marconi e Nava. LEGGI TUTTO

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    Cruciani: “Portomaggiore non è una vittima sacrificale”

    Di Redazione È arrivato il momento dell’esordio nei Play Off Promozione per la Sa.Ma. Portomaggiore, che domani alle 19 affronterà la Med Store Macerata in Gara 1 degli ottavi di finale al Macerata Forum. Un traguardo per nulla scontato, ottenuto grazie alla conquista del sesto posto nell’ultima partita della regolar season contro San Donà. Alla vigilia dell’appuntamento, coach Simone Cruciani ha risposto ad alcune domande dell’ufficio stampa della società ferrarese. Il sesto posto per Portomaggiore è un traguardo importante, avete mai avuto l’impressione di non riuscire a centrarlo? “Il percorso che ci ha portato a raggiungere questo bel traguardo è stato particolare. Il girone d’andata è stato quasi perfetto, nel girone di ritorno abbiamo faticato di più, a causa di molti fattori, ma il fieno messo in cascina nella prima metà della stagione ci ha permesso di mantenere sempre vivo l’obiettivo. Nella mia testa, volontariamente, tenevo l’idea di non riuscire a raggiungere l’obiettivo: questo aspetto mi permetteva di non mollare mai di un centimetro. Alla fine ci siamo riusciti e la gioia è stata tanta“. Come vi siete preparati al match contro Macerata in queste due settimane? “Abbiamo provato a recuperare le energie mentali e fisiche, cercando di affinare pochi aspetti per provare a migliorarli. In questo frangente di stagione conta molto come fai le cose, servono molta lucidità e consapevolezza dei propri mezzi. Sono convinto che l’intera rosa si farà trovare pronta, anche perché abbiamo lavorato duramente per molti mesi per questo momento della stagione ed ora bisogna raccogliere i frutti“. Cosa vi aspettate dalla Med Store? “Mi aspetto una squadra che scenderà in campo con la consapevolezza di aver tutte le carte in regola per superare il turno, ma non dovrà mai commettere l’errore di considerare Portomaggiore una vittima sacrificale. Possono contare sull’esperienza di molti loro atleti, hanno anche una rosa molto lunga ma, ripeto, dovranno fare in modo di non concedere mai il fianco perché proprio in quel momento noi ci faremo trovare pronti ad affondare il colpo e a vendere cara la pelle“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata verso i Play Off. Di Pinto: “Le partite complicate ci hanno insegnato tanto”

    Di Redazione Settimana di lavoro per la Med Store Macerata che, dopo aver conquistato il derby contro la Vigilar Fano, si prepara alla prossima sfida che segnerà il debutto ai play off, direttamente dagli ottavi dei play off. Un risultato in linea con gli obiettivi di inizio stagione anche se la squadra ha dovuto affrontare una partenza difficile, dimostrando quindi il doppio del carattere andando a prendersi il terzo posto e conquistando sfide importanti. Chiudere la regular season con una vittoria nel derby, finale perfetto.  “Sono stati bravi i ragazzi a crederci fino all’ultimo”, commenta il coach Adriano Di Pinto, “Abbiamo affrontato un’ottima squadra come Fano e quando siamo arrivati al tie break, per certi versi un risultato quasi scontato visto l’equilibrio, sapevamo di avere sicuro il terzo posto in classifica ma la squadra ha continuato a lottare e si è presa un’altra soddisfazione. Ci tenevano visto che era un derby e volevano regalare una gioia ai tifosi”. Un’altra partita dove si è visto il carattere di questa squadra, capace di reagire nei momenti difficili, quanto sarà utile questo aspetto durante i play off?  “Le partite più complicate ci hanno insegnato tanto, abbiamo imparato a conoscere i nostri punti di forza e anche quelli di debolezza. Sappiamo dove dover lavorare e proseguiamo per mantenere la continuità, non dobbiamo adagiarci su questo buon momento e possiamo sempre migliorare. Nei play off incontreremo avversari forti quanto noi, ma li affronteremo sapendo di aver superato al meglio questa prima parte di stagione che non è stata semplice all’inizio”. In effetti dopo una partenza complicata non era certo scontato finire al terzo posto, c’è stato un momento in cui hai visto la svolta e che questa squadra avrebbe potuto crescere così tanto?  “Ci sono stati diversi momenti, sicuramente la prima striscia di vittorie quando siamo andati a prenderci punti contro squadre all’apparenza più facili ma in realtà molto combattive, squadre giovani che hanno giocato a viso aperto, lì ho capito che saremmo potuti arrivare in alto. Poi la reazione dopo la sconfitta interna contro Motta di Livenza, ci ha permesso di capire meglio cosa ancora non andava e i ragazzi l’hanno subito dimostrato nella successiva vittoria a Porto Viro. Ricordo anche la vittoria a Prata di Pordenone, una vittoria di squadra, dove ci siamo imposti con un netto 3 a 0. Ora ripartiamo da queste belle emozioni e sensazioni, ci aspetta una seconda parte di stagione tutta da vivere e ce la giocheremo fino in fondo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO