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    F1, Ricciardo: “Per me è un privilegio correre a Melbourne”

    ROMA – “Naturalmente sono elettrizzato se penso di tornare a casa. Dall’ultima volta è passato del tempo, ho sentito che i biglietti sono volati ai botteghini e che ci sarà un’atmosfera da sogno, quindi non vedo l’ora. Ci tengo personalmente alla gara di Melbourne perché sono australiano: è un privilegio per me”. Così ai canali ufficiali della Formula 1 Daniel Ricciardo, pilota McLaren di Perth, che si prepara – anche emotivamente – al Gran Premio d’Australia, che per lui ha un sapore speciale. “Anche Verstappen è elettrizzato. Ogni pilota adora Melbourne, anche come evento in generale”.
    Sui miglioramenti della pista
    Il tracciato in Australia è cambiato dall’ultima volta che ha ospitato la Formula 1. Era il 2019 e da allora la pista è stata resa ancor più veloce e i punti di sorpasso sono aumentati. “È emozionante – ha aggiunto Ricciardo – vedere queste modifiche. Si creeranno nuove opportunità di sorpasso. Penso che questo nuovo design dell’Albert Park possa rendere ancor più spettacolare la gara. È sempre stata una pista stretta, quindi cercheremo di sfruttare di più la scia, per avere più possibilità di sorpasso in frenata”. Il Gran Premio d’Australia si prepara dunque ad accogliere il Circus, per un evento speciale per tutti, ma che Ricciardo sente in particolar modo. Per lio la gara di Melbourne potrebbe essere l’occasione infatti per raccogliere i suoi primi punti quest’anno.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo: “Bello tornare in Australia, spero in una pista favorevole”

    ROMA – Daniel Ricciardo si prepara a tornare a casa. La Formula 1 tra due settimana sarà infatti in Australia, nello specifico a Melbourne, per la seconda tappa della stagione. Il pilota della McLaren si presenta però all’appuntamento più atteso nel continente senza alcun punto conquistato in classifica dopo il 14esimo posto in Bahrain e il ritiro a Jeddah. Ricciardo cerca dunque il positivo in questo periodo grigio della McLaren: “Sono felice di gareggiare a casa. Non possiamo ancora promettere nulla, ma continueremo a lavorare duro. Arriveranno tempi migliori”, ha detto l’australiano ai microfoni ufficiali del Circus.
    Sulla pista
    Per quanto riguarda il Gran Premio dell’Arabia Saudita, Daniel Ricciardo non sa ancora cosa sia andato storto per l’esattezza: “A naso direi che è stato l’albero di trasmissione, ma non sono un meccanico, quindi non credetemi sulla parola. Avremmo potuto ottenere doppi punti, risultato fantastico per il weekend. Abbiamo ancora molto da fare, ma ci sono sicuramente dei progressi, il che è positivo. Spero che la pista ci sia favorevole”.Tra Jeddah e il Gp di Melbourne la scuderia di Woking avrà però a sua disposizione tanti giorni per lavorare sullìassetto della MCL35M, sulla quale c’erano ben altre aspettative. LEGGI TUTTO

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    Mette il diesel invece che la benzina: danni per la McLaren F1 GTR di un milionario

    Scambiare la pompa del diesel con quella della benzina o viceversa è un errore che può commettere chiunque. Un piccolo sbaglio che però può causare gravi danni alla propria vettura, soprattutto se a farne le spese è una McLaren F1 GTR e il suo conducente è nientemeno che il collezionista Francois Perrodo, pilota e vincitore della 24 Ore di Le Mans dello scorso anno.
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    Pieno… di distrazione
    Come raccontato dall’uomo su Instagram, durante un viaggio con alcuni amici si è fermato a fare rifornimento e non ha intuito che la pompa scelta non fosse quella giusta, dato che le nuove McLaren a benzina non sono dotate di bocchettone di dimensioni maggiori. Perrodo ha immediatamente capito l’errore commesso nel momento in cui l’automobile faceva fatica a camminare. L’accaduto ha scatenato ironia e risate sullo stesso profilo social del pilota, con tanti followers che raccontavano di aver commesso lo stesso sbaglio. Insomma, un piccolo lapsus può capitare a chiunque, ma rovinare il motore di una supercar del genere non è proprio un errore da niente. Non che il multimilionario in questione non abbia la possibilità di comprare una nuova McLaren…
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    F1, Norris: “Da Sochi 2021 ho imparato tanto, ora è tutto nelle mie mani”

    ROMA – Fidarsi della propria scuderia: Lando Norris si avvicina alla Formula 1 2022 con questa lezione ben impressa in mente. Il pilota della scuderia di Woking, infatti, non aveva seguito le istruzioni della sua scuderia e al Gran Premio di Russia la vittoria è sfumata: “Ho imparato tanto da quella gara. Ma lì ho scoperto – dice Norris al “The Guardian” – di essere pronto per vincere”. Il passato però è lontano e il futuro è vicino, con il Gran Premio del Bahrain che incombe: “Speriamo di avere un’auto leggermente più veloce quest’anno. Ma ora dipende solo di me e cercherò di mostrare a tutti il mio lato ??migliore, che sono abbastanza bravo da sfidare Hamilton e Verstappen”.Guarda la galleryNuova McLaren MCL36: la Papaya svelata da Norris e Ricciardo
    Le parole di Norris
    Tanto dei risultati in pista in Formula 1 passa dall’alchimia che pilota e team riescono a costruire fra loro. Un aspetto che Norris non tralascia, nonostante i suoi 22 anni: “Recentemente ho girato molto per il nostro quartier generale di Woking al mattino. Volevo vedere come stavano tutti. E questa è una cosa molto importante per me, perché un pilota deve stringere un legame con i propri tecnici per provare ad essere vincenti in pista”. In questi giorni frenetici di avvicinamento al semaforo verde, Norris spera che il sistema di frenata, che nei test ufficiali hanno lasciato a desiderare, possa migliorare. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Speriamo in una McLaren migliore, ma ora tocca a me”

    ROMA – Lando Norris punta alla Formula 1 con l’entusiasmo di chi ha imparato una severa lezione: avere fiducia nel proprio team. Il pilota della McLaren, infatti, non aveva ascoltato le istruzioni della sua scuderia e al Gran Premio di Russia la vittoria è sfumata: “Ho imparato tanto da quella gara. Ma lì ho scoperto – dice Norris al “The Guardian” – di essere pronto per vincere”. Il passato però è lontano e il futuro è vicino, con il Gran Premio del Bahrain che incombe: “Speriamo di avere un’auto leggermente più veloce quest’anno. Ma ora dipende solo di me e cercherò di mostrare a tutti il mio lato ??migliore, che sono abbastanza bravo da sfidare Hamilton e Verstappen”.
    Questione di chimica
    Tanto dei risultati in pista in Formula 1 passa dall’alchimia che pilota e team riescono a costruire fra loro. Un aspetto che Norris non tralascia, nonostante i suoi 22 anni: “Recentemente ho girato molto per il nostro quartier generale di Woking al mattino. Volevo vedere come stavano tutti. E questa è una cosa molto importante per me, perché un pilota deve stringere un legame con i propri tecnici per provare ad essere vincenti in pista”. Nel frattempo, Norris si prepara a concretizzare sull’asfalto i buoni segnali che la McLaren ha inviato durante i test pre-season. Magari provando a migliorare il sistema di frenata, non proprio affidabile nei test in Bahrain. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo negativo al Covid: via libera per il Gp del Bahrain

    ROMA – Il Covid smette di tormentare Ricciardo, ora pronto a correre per il Gran Premio del Bahrain. Il pilota australiano della McLaren è dunque guarito e ora non gli resta che scaldare i motori verso il suo esordio stagionale. La scuderia della Papaya tira così un sospiro di sollievo dopo le preoccupazioni sia per la salute del suo pilota, che per il pensiero di dover affontare la prima gara della Formula 1 con il solo Lando Norris in pista. Ricciardo era risultato positivo lo scorso sabato, traendo il lato positivo da questa vicenda: “Meglio questo weekend che il prossimo”, aveva infatti detto.
    La nota della McLaren
    È la stessa casa di Woking a riportare con una nota la notizia della guarigione di Ricciardo: “Il team McLaren F1 conferma che, dopo essere risultato positivo al Covid-19 la scorsa settimana, Ricciardo è ora risultato negativo a una serie di test. Tornerà quindi nel paddock giovedì (domani, ndr), pronto per competere nel Gp del Bahrain di questo fine settimana. Il pilota acquisiva forze giorno dopo giorno e continuava il suo percorso riabilitativo seguendo le normative sanitarie del Bahrain”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo negativo al Covid: potrà correre in Bahrain

    ROMA – Daniel Ricciardo è guarito dal Covid ed è pronto a correre per il Gran Premio del Bahrain. Il pilota australiano della McLaren si è dunque ristabilito e ora non gli resta che scaldare i motori verso il suo esordio stagionale. La scuderia della Papaya tira così un sospiro di sollievo dopo le preoccupazioni sia per la salute del suo pilota, che per il pensiero di dover affontare la prima gara della Formula 1 con il solo Lando Norris in pista. Ricciardo era risultato positivo lo scorso sabato, traendo il lato positivo da questa vicenda: “Meglio questo weekend che il prossimo”, aveva infatti detto.
    Il comunicato della McLaren
    È la stessa casa di Woking a riportare con una nota la notizia della guarigione di Ricciardo: “Il team McLaren F1 conferma che, dopo essere risultato positivo al Covid-19 la scorsa settimana, Ricciardo è ora risultato negativo a una serie di test. Tornerà quindi nel paddock giovedì (domani, ndr), pronto per competere nel Gp del Bahrain di questo fine settimana. Il pilota si sentiva meglio giorno dopo giorno e continuava a ristabilirsi in isolamento, seguendo le normative in materia vigenti in Bahrain”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Mi sento a mio agio con la nuova macchina”

    ROMA – I primi giri di Barcellona fanno sorridere Lando Norris. Il britannico della McLaren aveva fatto segnare il miglior tempo nella giornata inaugurale dei test di Montmelò, proseguendo i restanti due giorni senza concentrarsi troppo sul cronometro: “È stata una buona settimana e un buon inizio d’anno, molte cose sono andate bene. Naturalmente, ci sono stati un paio di problemi qua e là, ma abbiamo superato molti dei nostri programmi di test ed abbiamo capito meglio la macchina. Come pilota, sono stato in grado di sentirmi a mio agio con l’auto in modo piacevole e veloce”, ha dichiarato.
    Parla Daniel
    Si dice ottimista anche Daniel Ricciardo, al suo secondo anno in McLaren: “È stato bello correre un po’ sul bagnato – ha spiegato l’australiano – c’era molto da imparare da questo. Abbiamo poi intrapreso un programma diverso da quello di ieri, dove abbiamo accumulato un sacco di giri, il che è stato davvero produttivo. Ora si tratta di trasferire queste informazioni alla squadra e cercare di costruire su questo inizio positivo. Penso che siamo in una buona posizione, ma c’è sempre qualcosa su cui lavorare e migliorare”. LEGGI TUTTO