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    US Open 2024: analisi del tabellone maschile. Percorso accidentato per Sinner, assai meno per Djokovic e Alcaraz

    US Open, Arthur Ashe Stadium

    Ingresso nel torneo discreto, poi la strada di Jannik Sinner a US Open si farà molto, molto accidentata. E il sorteggio per gli azzurri al quarto Slam stagionale è interessante, ma impegnativo con più di un’insidia.
    Partiamo dal nostro miglior giocatore, il n.1 del mondo e tra i favoriti a New York. In attesa di capire come reagirà in campo alla tempesta mediatica che sta attraversando per le “note” ragioni, Jannik esordirà contro McDonald, ovviamente favorito, poi potrebbe esserci un qualificato o la potenza del giovane yankee Michelsen. Magari Jarry o O’Connell al terzo turno, poi arriva… Tommy Paul, che dopo la foto postata sui social non sarà esattamente ben visto dalle nostre parti… Ruggine extra campo a parte, Paul sul cemento indoor è un tennista molto pericoloso, tra quel che poteva capitare agli ottavi era uno dei possibili avversari “da evitare”, visto che i tennisti di casa tendono ad esaltare di fronte al rumoroso pubblico dell’Ashe e diventare ancor più tosti. Nei quarti ipoteticamente ci sarà la rivincita con Medvedev (o Tsitsipas/Auger-Aliassime/Mensik). Daniil non sta attraversando un bel momento, ma US è il torneo a lui più caro, dove si è rivelato al mondo, l’unico Slam che ha vinto, dove ha fatto finale lo scorso anno. Quindi: era da evitare. E invece… eccolo. In semifinale non c’è Zverev ma Alcaraz. Idem come sopra. La dea bendata continua ad impedire una finale ipotetica tra Carlos e Jannik, che tutto il mondo della racchetta aspetta. Pazienza, prima o poi, accadrà. Ricapitolando: Sinner avrà un ingresso nel torneo discreto, poi c’è da pedalare di brutto se si vuol puntare alla coppa. Più dell’attenzione all’extra campo che sarà comunque pesante, il mio personale pensiero va all’anca. Sinner ha vinto a Cincy di testa e agonismo, non di atletismo e di tecnica. Quella è ferma da un po’, e non va bene. US è uno degli Slam più duri per le mutevoli condizioni, umidità, dure battaglie; solo un Sinner al 100% delle sue possibilità atletiche ce la può fare. La speranza è possa esserlo, ma solo strada facendo potremo saperlo. Ancor più di sempre, FORZA JANNIK, fai parlare la tua racchetta.
    Nella parte bassa del draw ci saranno Djokovic (2), Zverev (4), Ruud, Rune, Shelton e Berrettini, come possibile spauracchio per tutti. Matteo esordisce contro Ramos-Vinolas, poi potrebbe esserci Fritz, sfida molto difficile. Ma tra i forti, Fritz è forse il meno continuo e quello che risponde peggio, quindi la speranza è che Berrettini arrivi a NYC bello cattivo, spacchi la palla col servizio e diritto e possa puntare a sorprendere. Se passa l’esame-Fritz, vederlo nei quarti vs. Zverev potrebbe esser più di un sogno…
    Djokovic, come gli capita di frequente, ha pescato davvero bene. Non sappiamo in che condizione arriverà, quanto si è davvero allenato, ma i primi turni saranno sulla carta allenamenti agonistici, il suo torneo inizierà negli ottavi vs. Shelton, o Tiafoe. Difficile che i vari Rublev, Dimitrov e compagnia possano esser un ostacolo davvero tosto, lo immaginiamo già in “semi” vs. Zverev, e lì sarà partita vera. Il tedesco ha qualche insidia in più: Cerundolo, il servizio di Perricard, e soprattutto Rune, che pur nella bassa di questo 2024 resta un tosto agonista, e potrebbe riaccendersi all’improvviso e diventare dura.
    Non ci siamo dimenticati di Alcaraz, quello che molti vedono come il primo o secondo favorito, dietro a Djokovic (o Sinner). Ingresso nel torneo tranquillo per Carlos, poi al terzo turno potrebbe esserci Draper, tennista scomodo, in rampa di lancio. Servirà un bel livello. Poi forse Korda, tanta eleganza, ma… la sostanza? Ha anche la fortuna Alcaraz di affrontare potenzialmente nei quarti uno tra De Minaur, Hurkacz o Khachanov, tutti un po’ mal messi fisicamente. Diciamolo netto: Carlito ha pescato proprio bene, quanto Nole.
    Capitolo italiani: tantissimi! E questa è già l’ottima notizia. Alcuni non hanno pescato male, e si spera possano avanzare e divertire. Sonego è tra quelli che ha avuto meno fortuna: esordio con Paul, una testa di serie forte e che sa giocare al top su questi campi. Difficilissima. Molto meglio Cobolli, che contro Duckworth può far valere la sua maggior completezza di gioco ed energia. Se passa c’è forse Kotov (occhio al suo diritto killer, ma 3 su 5 fa fatica fisicamente) e poi eventualmente Medvedev. Sarebbe una gran partita, che speriamo di vedere.Fognini, bravo ad esser ancor lì in lotta, pesca maluccio con Machac. Il ceco è tennista solido, difficilmente regala, e farà correre tanto Fabio. Se il ligure riesce ad incasinare i ritmi, potrebbe esserci partita, ma Tomas è oggettivamente favorito. Arnaldi (n.30 del draw) è nell’ultimo slot della parte alta. Non facile: Svajda è tennista poco noto ma ottimo sul piano del gioco, poi Safiullin, uno che può giocare molto bene. Al terzo turno eventualmente Hurkacz, e lì è da vedere come starà fisicamente. Matteo ha insidie, ma potrebbe anche far saltare il banco se gioca al suo meglio, e magari sognare una bella sfida negli ottavi a De Minaur (in brutte condizioni) o Khachanov. Chissà..
    Parte bassa. Già detto di Berrettini, Musetti è nello slot appena sotto, da testa di serie n.18. Molto – o tutto – dipenderà da lui. La sensazione è che sul ritmo e rimbalzi alti del duro sarà ancora un po’ meno efficace rispetto all’erba o alla natia terra, ma speriamo di vedere lo spirito offensivo e l’aggressività degli ultimi tempi. Contro Opelka all’esordio dovrà avere enorme pazienza, e la sua risposta sarà un filo “sotto tiro”; se passa l’esame col bombardiere americano, potrebbe esser favorito nel secondo match, con prospettiva di sfidare Rune. Sarebbe un gran match, per mille motivi, e lì preparate i popcorn…
    Darderi, appena fuori dal seeding, pesca benino con Baez. Sarà una garra tutta latina, con corse assassine, sperando che Luciano stia bene e possa servire alla grande, per tener fermo la vivacità del rivale. Se vince, contro Griekspoor sarà match piuttosto complicato, anche se l’orange non gioca bene tutti i giorni (se lo facesse, sarebbe top15 fisso!). Resta Nardi, ultimo azzurro, esordio contro Bautista Agut. Lo spagnolo è un laureato su questi campi, ma oggettivamente in fase calante. Se Luca si accende e trova un gran match, al secondo turno potrebbe esserci Shelton, e magari il Centrale o Armstrong, un match da vivere.
    US Open è il quarto Slam dell’anno, e negli anni recenti quello che ha regalato più sorprese e lanciato nuovi campioni Slam. La speranza è che Sinner possa farcela, anche se è molto difficile viste le sue condizioni fisiche non al meglio. Che possa essere la volta buona per Zverev? Ha già fatto una finale qua, praticamente buttata via nel 2020… Buon US Open a tutti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: Berrettini parte a razzo, poi subisce la rimonta di Rune

    Matteo Berrettini a Cincinnati

    Holger Rune era un primo turno difficilissimo come match d’esordio per Matteo Berrettini al Masters 1000 di Cincinnati, tornato sul cemento dopo molti mesi e arrivando dalla terra rossa europea (con due titoli di fila!), ma visto l’andamento e potenza dell’azzurro nel primo set c’avevamo creduto. Poi dal secondo parziale l’inerzia dell’incontro si è totalmente ribaltata: i tanti errori del danese sono scomparsi, mentre il romano – impeccabile nella prima mezz’ora – si è come imballato, ha perso ritmo e fiducia col diritto e il controllo dei tempi di gioco, crollando in tanti errori che gli sono costati il secondo set e un 3-0 “pesante” nel terzo (9 giochi a 1). Una striscia mortale, quasi inspiegabile visto l’eccellente livello della prima parte del match. Spalle al muro, Matteo ha ritrovato precisione e intensità ma è riuscito a recuperare un solo break per il 2-6 6-1 6-4 conclusivo a favore dell’ex n.4 del mondo, che continua la sua strada nel secondo 1000 estivo in Nord America.
    Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca perché Berrettini a livello di tennis non è affatto dispiaciuto, anche considerando il valore del rivale (testa di serie n.15 del torneo), ma quel buco nero a metà partita gli è costato carissimo. Sarà interessante ascoltare le sue parole a freddo, per capire se è stato un calo fisico che gli ha fatto perdere velocità nell’approccio alla palla e quindi precisione e fiducia nei colpi, in particolare col diritto, oppure se è stata l’impennata di qualità di Rune a cambiare le carte in tavola e fargli perdere i migliori riferimenti. Infatti è corretto sottolineare come dall’avvio del secondo set Holger ha cambiato passo. Ha cancellato quasi totalmente le incertezze, fretta ed errori (ben 13) del primo parziale, iniziando a tenere la palla in campo con buon ritmo e ampio margine. Ne aveva bisogno, perché a tratti nella prima fase del match pareva totalmente fuori posizione, non sentiva la palla e non trovava il campo. Quel primo turno di servizio più “cattivo”, rapido e sicuro, l’ha acceso. Anche in risposta il danese ha iniziato a spingere con più aggressività e profondità, e Berrettini si è come irrigidito. La prima palla non l’ha aiutato e ha subito un break immediato, ma è stato il diritto a crollare completamente. Sembrava aver perso la corretta distanza dalla palla e il tempo d’impatto, spesso troppo in pancia o troppo lontana. Per questo è venuto il sospetto di un calo fisico con i piedi incapaci di portarlo al punto ideale d’impatto. Holger poi è grande agonista, ha fiutato il momento e da campione se l’è preso. Tutto è andato troppo rapido e male per Matteo, c’ha messo troppo a ritrovare ritmo e fiducia, quando ormai era crollato sotto di due break nel terzo set. Recuperare un break non è stato abbastanza, ha lottato in risposta e ha ricominciato a tagliare molto col rovescio in back, prendendosi qualche bel punto, ma è bastato.
    Forse questa è stata la fase nella quale Matteo poteva provare a rallentare di più, tra back di rovescio ma anche smorzate, qualche palla molto carica e centrale col diritto, per spezzare il ritmo del rivale e spostarlo dal centro del campo, dove ha dominato. Non facile a farsi, quando servi pure peggio e l’altro ha due pistoni al posto delle gambe, rapidissimo a trovare il centro e da lì menare le danze. Di sicuro nella parte centrale dell’incontro Berrettini è stato scarico di braccio e di gambe, sfiduciato e poco intenso. Contro un lottatore micidiale come il danese non te lo puoi assolutamente permettere. Almeno è piaciuta la reazione a metà terzo set di Matteo: si come rimesso in moto, il diritto è tornato pesante e preciso, ha rincorso molte palle in scambio ma non è riuscito a rispondere abbastanza bene da aprirsi il campo e poter sfoderare il ritrovato feeling col diritto. Peccato, è una sconfitta tutto sommato meritata ma all’avvio e nella parte finale Berrettini c’era, ed era un buon Berrettini.
    Peccato perché questo 1000 di “Cincy” sarebbe stato utilissimo anche in ottica US Open. Un dato statistico curioso: Berrettini col primo set vinto oggi vs. Rune ha portato a 21 la sua striscia di set vinti di fila, un filotto record storico per il tennis azzurro (Sinner ne aveva infilati 20), peccato si sia interrotta e poi sia arrivata anche la sconfitta.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Rune inizia l’incontro al servizio, ma non è un buon avvio. Forza malamente un diritto, poi è sorpreso da un back di Berrettini lungo linea sul quale arriva male. 15-40, due palle break immediate per Matteo, che si prende il BREAK grazie a un brutto errore di rovescio di Holger, fermo coi piedi in spinta. Molto falloso Rune, sembra non sentire bene la palla tanto scappa dalle sue corde. Molto più preciso invece il diritto di Berrettini, eccellente il cross sul 30-15 dopo una solida prima palla in campo. Una risposta strappata in rete vale il 2-0 all’azzurro, calmo e pronto a sfruttare le indecisioni del rivale. Col primo Ace dell’incontro Holger vince il terzo game (1-2). Il romano gioca un tennis pratico, mette potenza ma non rischia traiettorie nei pressi delle righe, ci pensa il danese a sbagliare per primo. 3-1 Berrettini, 14 minuti di ottimo controllo e sostanza. Nel quinto game si inizia a vedere un buon Rune, più centrato nei suoi affondi e senza errori, per il 2-3. Matteo continua a martellare con cadenza musicale, mentre Rune sul 2-4 torna a sbagliare, con un doppio fallo che gli costa lo 0-30. Aggressivo l’azzurro con la risposta di rovescio, pigro nel cercare la palla Rune e sbaglia ancora, 0-40! Regge bene l’azzurro in difesa, e con un altro approccio alla palla pachidermico Holger stecca malamente un diritto che gli costa il DOPPIO BREAK! 5-2 e servizio Berrettini, che con un Ace vola 30-0 (e parziale di 10 punti a 1). Segue un altro “asso”, 40-0 e tre Set Point. Vola via il diritto di Rune, a chiudere un parziale per lui molto negativo. 6-2 per un Berrettini perfetto, 27 minuti senza una sbavatura, solido con servizio e diritto. 4 errori per il romano, 13 per il danese, davvero troppi.
    Secondo set, Rune to serve. Sbaglia malamente il primo colpo il danese, poi cambia ritmo con colpi più aggressivi e una posizione più avanzata nel campo. Si procura una prima palla break sul 30-40, Matteo serve bene e la cancella. Purtroppo il BREAK a favore di Holger è solo rimandato: il danese si prende una seconda chance (errore di diritto di Berrettini, un po’ di fretta qua) e la sfrutta con un altro diritto lungo di Matteo, un po’ sorpreso della risposta centrale e molto carica del rivale. Salito il livello di Rune, ma qualche errore di troppo per Berrettini. Holger vola avanti 3-0, finalmente più centrato col diritto e con molti meno errori. Cresce anche la percentuale di prime palle del danese, fa più fatica l’italiano a trovare impatti profondi e aggressivi in risposta. 4-1 Rune. Purtroppo il romano incappa in un turno di battuta difficilissimo, con Rune super aggressivo. 0-30 (ottima la risposta di Holger) e poi 0-40 dopo una breve sosta per un malore di uno spettatore, con un diritto mal centrato da Matteo. Si aggrappa al pezzo forte del suo repertorio, il servizio, e le cancella tutte. Poi ai vantaggi sbaglia un diritto d’attacco dal centro, la quarta PB gli è fatale, giocata con la seconda di battuta e forzata out ancora col diritto. Dopo un primo set col diritto chirurgico, nel secondo parziale Matteo ha perso precisione, giocato anche un po’ troppo frontale sulle traiettorie più profonde e continue del rivale. Rune chiude il set comodamente per 6-1. Totalmente ribaltata l’inerzia rispetto all’avvio del match, falloso Matteo, più incisivo e continuo Rune.
    Matteo inizia alla battuta il set decisivo. Sul 30-15 scaraventa a rete un diritto comodo da metà campo, errore grave che paga nello scambio successivo, dove esagera con la spinta ancora col diritto – troppa rotazione del busto – con la palla che atterra dopo il corridoio. Palla break Rune sul 30-40, e la prima di servizio non va… Doppio fallo, al centro, di almeno 30 cm. Solo errori per Berrettini a regalare un BREAK doloroso al rivale, che forte del vantaggio ora gioca sciolto, serve con precisione e vola avanti 2-0 in sicurezza. Tutto troppo rapido per Holger, 8 punti di fila per lui e Matteo ora costretto a una difficile rimonta. Sembra aver perso fiducia nel diritto Berrettini, cerca varie traiettorie, di coprirlo e poi spingere, ma non ritrova la sicurezza in spinta. Finalmente ne tira uno potente inside out dal centro sul 30 pari nel terzo game, non ne tirava uno vincente da un po’. Ai vantaggi è ancora un diritto aggressivo a tradire l’azzurro, gli costa una palla del doppio break. Niente, altro diritto scaraventato da rete, stavolta anche piantato con le gambe. Urla Rune sul BREAK che lo porta avanti 3-0 “pesante”, ormai in totale controllo della partita visto il crollo del romano, incappato in troppi errori gratuiti, quasi totalmente col diritto. Rune forse si distrae, doppio fallo e poi un rovescio di scambio in rete. Non una fase del match “esaltante”, dominano gli errori e incertezze. Con pazienza Matteo torna a costruire il punto rallentando la palla col back di rovescio e poi accelerando con buon controllo, 0-40! Ha tre possibilità di respirare. Bravo a correre avanti con controllo del corpo sulla smorzata non perfetta del danese e toccare vincente. BREAK Berrettini, 1-3. All’improvviso Matteo sembra sentire di nuovo la palla, controlla meglio lo scambio e cambia ritmo con una pallata vincente del livello di quelle ammirate nel primo set. Con una solida prima al centro, torna a vincere un turno di battuta Berrettini, 2-3. Si lotta nel sesto game: con coraggio Holger si butta a rete a sfidare il passante (o lob) del nostro, con buoni risultati, mentre Matteo taglia la palla col back per spezzare il ritmo del rivale. Una risposta centrata con poche corde dall’azzurro vale al danese il punto del 4-2. È tornato a buon livello Berrettini, con un game solido a zero resta in scia 3-4, il problema è trovare un turno di risposta super per riaprire l’incontro. Rune ha altri programmi, mette la prima palla e spinge dritto per dritto cercando velocità a basso rischio. 5-3 Rune. Matteo vince un altro turno di battuta a zero, 4-5, fa la “faccia cattiva” al suo angolo. Rune serve per chiudere. Non trema, servizio e diritto potente, entra in campo e chiude. Game Set Match Rune, si interrompe la splendida striscia di set vinti da Matteo. Peccato perché ha giocato una sola partita prima di US Open, era importante mettere un po’ di game e match nelle game sul “duro” prima del quarto Slam. Comunque ottima la reazione di Rune.

    [15] Holger Rune vs [WC] Matteo Berrettini ATP Cincinnati Holger Rune [15]266 Matteo Berrettini614 Vincitore: Rune ServizioSvolgimentoSet 3H. Rune 15-0 30-0 ace 30-15 40-155-4 → 6-4M. Berrettini 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4H. Rune 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 5-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3H. Rune 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2H. Rune 0-15 df 0-30 0-403-0 → 3-1M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A2-0 → 3-0H. Rune1-0 → 2-0M. Berrettini15-40 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2H. RuneA-40 15-0 30-0 30-155-1 → 6-1M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 ace 40-A4-1 → 5-1H. Rune 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-1 → 4-1M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-0 → 3-1H. Rune 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-0 → 3-0M. Berrettini 15-0 15-15 df 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 40-A1-0 → 2-0H. Rune 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace2-5 → 2-6H. Rune 0-15 0-30 df 0-402-4 → 2-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4H. Rune1-3 → 2-3M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3H. Rune 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-300-2 → 1-2M. Berrettini 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-300-1 → 0-2H. Rune 15-0 ace 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1

    Statistiche
    🇩🇰 Rune
    🇮🇹 Berrettini

    Punteggio servizio
    263
    245

    Ace
    4
    7

    Doppi falli
    2
    3

    Percentuale prime di servizio
    62% (42/68)
    61% (44/72)

    Punti vinti con la prima
    62% (26/42)
    73% (32/44)

    Punti vinti con la seconda
    62% (16/26)
    43% (12/28)

    Palle break salvate
    0% (0/3)
    50% (4/8)

    Giochi di servizio giocati
    13
    12

    Punteggio risposta
    168
    200

    Punti vinti in risposta sulla prima
    27% (12/44)
    38% (16/42)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    57% (16/28)
    38% (10/26)

    Palle break convertite
    50% (4/8)
    100% (3/3)

    Giochi di risposta giocati
    12
    13

    Punti vinti a rete
    92% (11/12)
    70% (7/10)

    Vincenti
    20
    19

    Errori non forzati
    10
    18

    Punti vinti al servizio
    62% (42/68)
    61% (44/72)

    Punti vinti in risposta
    39% (28/72)
    38% (26/68)

    Punti totali vinti
    50% (70/140)
    50% (70/140)

    Velocità massima servizio
    218 km/h
    227 km/h

    Velocità media prima di servizio
    192 km/h
    208 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    158 km/h
    173 km/h LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini trionfa a Kitzbuhel: secondo titolo consecutivo e ritorno nei Top 40

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini si laurea campione del torneo ATP 250 di Kitzbuhel, conquistando il suo secondo titolo consecutivo dopo il successo della scorsa settimana a Gstaad. Sulla terra rossa delle Alpi austriache, l’ex numero 6 del mondo ha superato in finale il francese Hugo Gaston con il punteggio di 7-5 6-3 in un’ora e 21 minuti di gioco.
    Per il tennista romano si tratta del decimo titolo in carriera, il terzo in questa stagione, un risultato che gli consentirà di rientrare nei top 40 del ranking mondiale da lunedì proprio alla 40 esima posizione. Questa vittoria segna la decima consecutiva per Berrettini, che sembra aver finalmente ritrovato continuità sia dal punto di vista fisico che mentale dopo alcune stagioni difficili.
    La partita ha visto un inizio equilibrato, con entrambi i giocatori solidi al servizio. Gaston ha mostrato tutto il suo repertorio tecnico, mentre Berrettini ha adottato un approccio più pragmatico. Il momento decisivo del primo set è arrivato nell’undicesimo game, quando Matteo ha sfruttato alcini errori di Gaston, che era avanti per 40 a 0, per ottenere il break e chiudere poi 7-5.
    Il secondo set ha seguito un copione simile, con l’equilibrio che si è spezzato nel quinto game. Un doppio fallo di Gaston ha concesso due palle break a Berrettini, che ne ha approfittato con un vincente di dritto, portandosi sul 3-2. L’italiano ha poi allungato sul 5-2, e nonostante un tentativo di reazione del francese che ha strappato la battuta all’azzurro nell’ottavo gioco, Matteo ha chiuso con un nuovo break l’incontro per 6-3.Questa vittoria conferma il ritorno ai vertici di Berrettini, che sembra aver superato i problemi fisici che lo hanno afflitto nelle ultime stagioni. Il classe ’96 dimostra di aver ritrovato la forma migliore proprio nel momento cruciale della stagione, peccato che non possa essere presente a Parigi.
    ATP Kitzbuhel Hugo Gaston53 Matteo Berrettini76 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2H. Gaston 0-15 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-5 → 3-5H. Gaston 0-15 0-30 0-402-4 → 2-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4H. Gaston 15-0 15-15 15-30 15-40 df2-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-302-1 → 2-2H. Gaston 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1H. Gaston 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-6 → 5-7H. Gaston 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A5-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-4 → 5-5H. Gaston 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-304-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4H. Gaston 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3H. Gaston2-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 ace2-1 → 2-2H. Gaston 15-0 15-15 30-15 ace 40-151-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1H. Gaston 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0

    Statistiche
    🇫🇷 Gaston
    🇮🇹 Berrettini

    Punteggio servizio
    235
    292

    Ace
    3
    8

    Doppi falli
    2
    0

    Percentuale prime di servizio
    66% (40/61)
    75% (41/55)

    Punti vinti con la prima
    63% (25/40)
    80% (33/41)

    Punti vinti con la seconda
    43% (9/21)
    43% (6/14)

    Palle break salvate
    0% (0/4)
    67% (2/3)

    Giochi di servizio giocati
    11
    10

    Punteggio risposta
    120
    231

    Punti vinti in risposta sulla prima
    20% (8/41)
    38% (15/40)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    57% (8/14)
    57% (12/21)

    Palle break convertite
    33% (1/3)
    100% (4/4)

    Giochi di risposta giocati
    10
    11

    Punti vinti a rete
    50% (6/12)
    67% (10/15)

    Vincenti
    13
    25

    Errori non forzati
    10
    7

    Punti vinti al servizio
    56% (34/61)
    71% (39/55)

    Punti vinti in risposta
    29% (16/55)
    44% (27/61)

    Punti totali vinti
    43% (50/116)
    57% (66/116)

    Velocità massima servizio
    204 km/h
    222 km/h

    Velocità media prima di servizio
    176 km/h
    204 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    138 km/h
    166 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Berrettini inarrestabile: Nona vittoria consecutiva e finale a Kitzbuhel

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini continua la sua marcia trionfale sulla terra rossa europea, conquistando la sua seconda finale consecutiva dopo Gstaad. Il tennista romano ha superato Yannick Hanfmann con un convincente 6-4, 6-4 nella semifinale dell’ATP 250 di Kitzbuhel, ottenendo la sua nona vittoria di fila e avvicinandosi sempre più alla top 40 del ranking mondiale.In finale sfiderà uno tra Hugo Gaston o Facundo Diaz Acosta.La partita è stata un monologo di Berrettini, che ha dominato in ogni aspetto del gioco. Il servizio, come sempre, è stato l’arma principale del romano: 11 ace e una percentuale di punti vinti con la prima palla che sfiora il 90% (32 su 36) sono numeri che testimoniano la sua superiorità. Impressionante anche il bilancio tra colpi vincenti ed errori non forzati: 27 a 6, un dato che sottolinea la qualità e la consistenza del suo tennis.
    Il momento chiave del primo set è arrivato nel quinto game, quando Berrettini ha strappato il servizio a Hanfmann con una combinazione di difesa eccellente e errori dell’avversario. Nel secondo set, il break decisivo è arrivato nel settimo game, con Hanfmann che ha ceduto sotto la pressione costante dell’italiano con doppio fallo sulla palla break.
    Questa vittoria non solo conferma il ritorno di Berrettini ai suoi migliori livelli, ma lo proietta con grande fiducia verso la finale di domani. Il romano sta dimostrando di aver superato definitivamente i problemi fisici che lo hanno tormentato negli ultimi mesi, ritrovando quel tennis potente ed efficace che lo aveva portato fino alla finale di Wimbledon nel 2021.
    ATP Kitzbuhel Yannick Hanfmann44 Matteo Berrettini66 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-304-5 → 4-6Y. Hanfmann 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 3-5Y. Hanfmann 0-15 0-30 0-40 15-40 df3-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace3-2 → 3-3Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-02-1 → 2-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-5 → 4-6Y. Hanfmann 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5M. Berrettini 15-0 ace 15-15 15-30 df 30-30 ace 30-40 40-40 ace A-40 ace3-4 → 3-5Y. Hanfmann 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 3-4M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4Y. Hanfmann 0-15 0-30 0-402-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace2-1 → 2-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    Statistiche
    🇩🇪 Hanfmann
    🇮🇹 Berrettini

    Punteggio servizio
    279
    310

    Ace
    2
    11

    Doppi falli
    1
    2

    Percentuale prime di servizio
    74% (45/61)
    67% (36/54)

    Punti vinti con la prima
    69% (31/45)
    89% (32/36)

    Punti vinti con la seconda
    56% (9/16)
    50% (9/18)

    Palle break salvate
    75% (6/8)
    100% (1/1)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    Punteggio risposta
    61
    120

    Punti vinti in risposta sulla prima
    11% (4/36)
    31% (14/45)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    50% (9/18)
    44% (7/16)

    Palle break convertite
    0% (0/1)
    25% (2/8)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    Punti vinti a rete
    78% (14/18)
    64% (7/11)

    Vincenti
    15
    27

    Errori non forzati
    13
    6

    Punti vinti al servizio
    66% (40/61)
    76% (41/54)

    Punti vinti in risposta
    24% (13/54)
    34% (21/61)

    Punti totali vinti
    46% (53/115)
    54% (62/115)

    Velocità massima servizio
    213 km/h
    217 km/h

    Velocità media prima di servizio
    186 km/h
    204 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    162 km/h
    166 km/h

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Berrettini inarrestabile a Kitzbuhel: De Alboran ko, semifinale conquistata

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini continua la sua marcia trionfale all’ATP di Kitzbuhel, volando in semifinale con una prestazione solida e coraggiosa. Il tennista romano ha superato la wild card del torneo, Moreno de Alboran, con il punteggio di 7-6(5), 6-3, confermando il suo ottimo stato di forma.La partita è stata caratterizzata da una battaglia intensa fin dai primi game. Berrettini ha dovuto annullare una palla break nel terzo game, ma ha mostrato grande solidità al servizio, sua arma principale. Il primo set si è deciso al tie-break, dove l’italiano ha dimostrato ancora una volta la sua forza mentale. Sotto 5-3, ha infilato quattro punti consecutivi, mettendo pressione sull’avversario e costringendolo all’errore.
    Nel secondo set, nonostante la resistenza di De Alboran, Berrettini ha alzato ulteriormente il livello del suo gioco. Il momento chiave è arrivato sul 3-3, quando l’azzurro ha salvato due palle break con un tennis aggressivo e preciso. Questo slancio gli ha permesso di strappare il servizio all’avversario nel game successivo, approfittando di un doppio fallo dello statunitense prima di chiudere la partita per 6 a 3 dopo aver tenuto a 15 l’ultimo game di battuta dell’incontro.
    Con questa vittoria, Berrettini si conferma uno dei favoriti per il titolo a Kitzbuhel. Il romano, fresco vincitore del torneo di Gstaad, sembra aver ritrovato la sua migliore condizione dopo un periodo difficile. La sua capacità di vincere i punti cruciali e la solidità al servizio (7 ace nell’incontro) lo rendono un avversario temibile per chiunque.Ora Berrettini si prepara ad affrontare in semifinale il tedesco Yannick Hanfmann, ultimo ostacolo prima di una possibile nuova finale.
    ATP Kitzbuhel Nicolas Moreno De Alboran63 Matteo Berrettini76 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6N. Moreno De Alboran 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 df3-4 → 3-5M. Berrettini 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 3-4N. Moreno De Alboran 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3N. Moreno De Alboran 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2N. Moreno De Alboran 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* ace 1*-2 2*-2 3-2* 3-3* 4*-3 5*-3 5-4* 5-5* 5*-66-6 → 6-7M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace6-5 → 6-6N. Moreno De Alboran 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-405-5 → 6-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5N. Moreno De Alboran 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4M. Berrettini 0-15 df 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4N. Moreno De Alboran 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3N. Moreno De Alboran 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2N. Moreno De Alboran 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1N. Moreno De Alboran 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistiche
    🇺🇸 Moreno De Alboran
    🇮🇹 Berrettini

    Punteggio servizio
    278
    313

    Ace
    2
    7

    Doppi falli
    3
    3

    Percentuale prime di servizio
    61% (46/75)
    69% (47/68)

    Punti vinti con la prima
    72% (33/46)
    89% (42/47)

    Punti vinti con la seconda
    55% (16/29)
    52% (11/21)

    Palle break salvate
    80% (4/5)
    100% (3/3)

    Giochi di servizio giocati
    10
    11

    Punteggio risposta
    58
    103

    Punti vinti in risposta sulla prima
    11% (5/47)
    28% (13/46)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    48% (10/21)
    45% (13/29)

    Palle break convertite
    0% (0/3)
    20% (1/5)

    Giochi di risposta giocati
    11
    10

    Punti vinti a rete
    61% (11/18)
    73% (11/15)

    Vincenti
    15
    22

    Errori non forzati
    13
    12

    Punti vinti al servizio
    65% (49/75)
    78% (53/68)

    Punti vinti in risposta
    22% (15/68)
    35% (26/75)

    Punti totali vinti
    45% (64/143)
    55% (79/143)

    Velocità massima servizio
    223 km/h
    219 km/h

    Velocità media prima di servizio
    201 km/h
    205 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    171 km/h
    165 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini trionfa a Gstaad: Dominio totale e ritorno nella top 50

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini ha conquistato il torneo ATP 250 di Gstaad con una prestazione dominante, sconfiggendo Quentin Halys nella finale con un netto 6-3, 6-1 in soli 59 minuti di gioco. Questa vittoria segna il nono titolo in carriera per l’italiano e il suo secondo trionfo a Gstaad, dopo quello del 2018.La performance di Berrettini a Gstaad manda un chiaro messaggio al circuito ATP: il “Martello” romano è tornato e punta a riconquistare le posizioni di vertice del ranking. Con la stagione sul cemento alle porte, inclusi gli US Open, Berrettini si presenta come uno dei giocatori più in forma e temibili del circuito.
    Il tennista romano ha completato una settimana perfetta, non perdendo nemmeno un set durante tutto il torneo. La finale è stata un monologo di Berrettini, con Halys che ha resistito solo per i primi cinque game prima di cedere sotto i colpi dell’azzurro.Il momento chiave del match è arrivato sul 3-2 per Halys nel primo set, quando Berrettini ha salvato tre palle break consecutive. Da quel momento, l’italiano ha inanellato una serie impressionante di 29 punti a 5, interrotta solo brevemente da una pausa per pioggia.
    Questa vittoria non solo regala a Berrettini il suo secondo titolo del 2024, dopo quello di Marrakech, ma gli garantisce anche il ritorno nella top 50 del ranking mondiale. Un risultato significativo per il tennista italiano, che sta dimostrando di aver superato definitivamente i problemi fisici che lo avevano condizionato nelle scorse stagioni.
    ATP Gstaad Matteo Berrettini [6]66 Quentin Halys31 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 6-1Q. Halys 0-15 15-15 15-30 30-30 ace5-0 → 5-1M. Berrettini4-0 → 5-0Q. Halys 0-15 0-30 0-40 15-403-0 → 4-0M. Berrettini 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0Q. Halys 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Q. Halys 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-3 → 6-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 5-3Q. Halys40-A 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-403-3 → 4-3M. Berrettini 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Q. Halys0-40 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Berrettini1-2 → 2-2Q. Halys15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 ace1-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Q. Halys0-0 → 0-1

    Statistiche
    🇮🇹 Matteo Berrettini
    🇫🇷 Quentin Halys

    Punteggio servizio
    356
    202

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    1
    1

    Percentuale prime di servizio
    78% (29/37)
    44% (19/43)

    Punti vinti con la prima
    90% (26/29)
    68% (13/19)

    Punti vinti con la seconda
    88% (7/8)
    38% (9/24)

    Palle break salvate
    100% (3/3)
    33% (2/6)

    Giochi di servizio giocati
    8
    8

    Punteggio risposta
    211
    23

    Punti vinti in risposta sulla prima
    32% (6/19)
    10% (3/29)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    63% (15/24)
    13% (1/8)

    Palle break convertite
    67% (4/6)
    0% (0/3)

    Giochi di risposta giocati
    8
    8

    Punti vinti a rete
    91% (10/11)
    30% (3/10)

    Vincenti
    22
    10

    Errori non forzati
    2
    7

    Punti vinti al servizio
    89% (33/37)
    51% (22/43)

    Punti vinti in risposta
    49% (21/43)
    11% (4/37)

    Punti totali vinti
    68% (54/80)
    33% (26/80)

    Velocità massima servizio
    208 km/h
    214 km/h

    Velocità media prima di servizio
    197 km/h
    201 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    152 km/h
    163 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Amburgo, ATP 250 Bastad, Newport e Gstaad, WTA 250 Palermo e Budapest: I risultati con il dettaglio delle Finali. In campo Matteo Berrettini nella finale del torneo di Gstaad (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    ATP 250 Bastad (🇸🇪 Svezia) – Finali, terra battuta

    Centre Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)1. Manuel Guinard / Gregoire Jacq vs [3] Orlando Luz / Rafael Matos Il match deve ancora iniziare
    2. [7] Nuno Borges vs [WC] Rafael Nadal (non prima ore: 14:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Newport (🇺🇸 USA) – Finali, erba

    CENTER COURT – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [WC] Robert Cash / James Tracy vs [6] Andre Goransson / Sem Verbeek Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Alex Michelsen vs [2] Marcos Giron (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare

    ATP 500 Amburgo (🇩🇪 Germania) – Finali, terra battuta

    Center Court – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30)1. [3] Fabien Reboul / Edouard Roger-Vasselin vs [2] Kevin Krawietz / Tim Puetz Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Alexander Zverev vs [5] Arthur Fils (non prima ore: 15:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Gstaad (🇨🇭 Svizzera) – Finali, terra battuta

    Roy Emerson Arena – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)1. [6] Matteo Berrettini vs [Q] Quentin Halys Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)1. Ugo Humbert / Fabrice Martin vs [3] Yuki Bhambri / Albano Olivetti Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Palermo (🇮🇹 Italia) – Finale, terra battuta

    20:30 Zheng Q. 🇨🇳 – Muchova K. 🇨🇿GS Roland Garros Alessandro Giannessi462 Sebastian Ofner616 Vincitore: Sebastian Ofner ServizioSvolgimentoSet 3Alessandro Giannessi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-5 → 2-6Sebastian Ofner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-4 → 2-5Alessandro Giannessi 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4Sebastian Ofner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 2-3Alessandro Giannessi 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Sebastian Ofner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2Alessandro Giannessi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1Sebastian Ofner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Alessandro Giannessi 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1Sebastian Ofner 0-15 0-30 0-404-1 → 5-1Alessandro Giannessi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-1 → 4-1Sebastian Ofner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-1 → 3-1Alessandro Giannessi 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1Sebastian Ofner 0-15 0-30 0-40 15-400-1 → 1-1Alessandro Giannessi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Sebastian Ofner 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 4-6Alessandro Giannessi 0-15 0-30 0-404-4 → 4-5Sebastian Ofner 0-15 15-15 15-30 15-40 30-403-4 → 4-4Alessandro Giannessi 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4Sebastian Ofner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4Alessandro Giannessi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-2 → 2-3Sebastian Ofner 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A1-2 → 2-2Alessandro Giannessi 0-15 0-30 15-30 15-401-1 → 1-2Sebastian Ofner 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1Alessandro Giannessi 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    WTA 250 Budapest (🇭🇺 Ungheria) – Finale, terra battuta

    16:00 Shnaider D. 🇷🇺 – Sasnovich A. 🇧🇾GS Roland Garros Donna Vekic [6]466 Anastasia Gasanova622 Vincitore: Donna Vekic ServizioSvolgimentoSet 3Anastasia Gasanova 0-15 15-15 15-30 15-405-2 → 6-2Donna Vekic 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 5-2Anastasia Gasanova 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 4-2Donna Vekic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Anastasia Gasanova 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-1 → 2-2Donna Vekic 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1Anastasia Gasanova 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1Donna Vekic 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Anastasia Gasanova 0-15 0-30 0-405-2 → 6-2Donna Vekic 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2Anastasia Gasanova 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2Donna Vekic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-1 → 4-1Anastasia Gasanova 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1Donna Vekic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 3-0Anastasia Gasanova 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0Donna Vekic 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Anastasia Gasanova 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 4-6Donna Vekic 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 4-5Anastasia Gasanova 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-4 → 4-4Donna Vekic 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-4 → 3-4Anastasia Gasanova 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 2-4Donna Vekic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A2-2 → 2-3Anastasia Gasanova 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A1-2 → 2-2Donna Vekic 0-15 0-30 15-30 15-401-1 → 1-2Anastasia Gasanova 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1Donna Vekic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Berrettini trionfa su Tsitsipas: È finale a Gstaad

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini ha scritto una nuova pagina della sua carriera, superando per la prima volta Stefanos Tsitsipas e conquistando la finale dell’ATP 250 di Gstaad 2024. Con una prestazione magistrale, l’italiano si è imposto con il punteggio di 7-6, 7-5 in 1 ora e 42 minuti di gioco.Il match è stato un capolavoro di tennis offensivo da parte di Berrettini, che ha servito in maniera impeccabile: 7 ace, 91% di punti vinti con la prima e, dato ancora più impressionante, zero palle break concesse al temibile avversario greco.
    Il primo set è stato una battaglia di servizi, con entrambi i giocatori che hanno concesso pochissimo. Berrettini ha avuto due chance di break, ma Tsitsipas le ha annullate con colpi di classe. Il tie-break ha visto l’italiano più lucido nei momenti decisivi, chiudendo 8-6 con una prima vincente.Nel secondo set, l’equilibrio sembrava destinato a protrarsi, ma un passaggio a vuoto di Tsitsipas nel dodicesimo game ha permesso a Berrettini di piazzare il break decisivo e chiudere 7-5.Questa vittoria porta Berrettini alla sua terza finale a Gstaad, confermando il feeling speciale con il torneo svizzero. In finale affronterà il sorprendente Quentin Halys, partito dalle qualificazioni e capace di eliminare avversari del calibro di Gasquet e Struff.
    Per Berrettini, questa finale rappresenta non solo la possibilità di vincere il suo secondo titolo della stagione, ma anche la conferma del suo pieno recupero dopo un periodo difficile. Il tennis italiano guarda con rinnovato ottimismo alle prossime sfide del “Martello” romano.
    ATP Gstaad Stefanos Tsitsipas [1]65 Matteo Berrettini [6]77 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-6 → 5-7S. Tsitsipas30-0 30-15 30-30ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 3-3* 5*-6 6*-6 6-7*6-6 → 6-7M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-06-5 → 6-6S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-05-4 → 5-5S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-4 → 5-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 4-3M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-03-2 → 3-3S. Tsitsipas 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2

    Statistiche
    🇬🇷 Stefanos Tsitsipas
    🇮🇹 Matteo Berrettini

    Punteggio servizio
    289
    336

    Ace
    6
    7

    Doppi falli
    4
    0

    Percentuale prime di servizio
    67% (57/85)
    79% (50/63)

    Punti vinti con la prima
    72% (41/57)
    92% (46/50)

    Punti vinti con la seconda
    57% (16/28)
    62% (8/13)

    Palle break salvate
    67% (2/3)
    0% (0/0)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    Punteggio risposta
    46
    113

    Punti vinti in risposta sulla prima
    8% (4/50)
    28% (16/57)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    38% (5/13)
    43% (12/28)

    Palle break convertite
    0% (0/0)
    33% (1/3)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    Punti vinti a rete
    60% (9/15)
    88% (14/16)

    Vincenti
    20
    27

    Errori non forzati
    12
    4

    Punti vinti al servizio
    67% (57/85)
    86% (54/63)

    Punti vinti in risposta
    14% (9/63)
    33% (28/85)

    Punti totali vinti
    45% (66/148)
    55% (82/148)

    Velocità massima servizio
    214 km/h
    216 km/h

    Velocità media prima di servizio
    200 km/h
    205 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    158 km/h
    168 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO