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    ATP 500 Vienna: Matteo Berrettini centra i quarti di finale e venerdì sfiderà Carlos Alcaraz

    Matteo Berrettini nella foto

    Matteo Berrettini approda ai quarti di finale nel torneo ATP 500 di Vienna.
    Il 25enne romano, n.7 del ranking mondiale e terzo favorito del seeding, ha sconfitto in rimonta al secondo turno il georgiano Nikoloz Basilashvili, n.25 ATP con il risultato di 67 (5) 62 63 dopo 2 ore e 6 minuti di partita.Ai quarti di finale sfiderà Carlos Alcaraz classe 2003 e n.42 ATP.
    Da segnalare che Matteo dopo aver perso il primo set al tiebreak si è subito portato avanti di due break nel secondo set per 4 a 1, prima di chiudere la frazione per 6 a 2.Nel terzo set l’azzurro nel secondo gioco, dal 30 a 0, piazzava il break a 30 e poi sul 4 a 2 annullava una pericolosa palla break prima di chiudere la partita per 6 a 3 dopo aver tenuto a 30l’ultimo game di battuta dell’incontro.
    ATP ATP Vienna Basilashvili N.723 Berrettini M.666 Vincitore: Berrettini M. ServizioSvolgimentoSet 3Berrettini M. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 3-6Basilashvili N. 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-4 → 2-5Basilashvili N. 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4Berrettini M. 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4Basilashvili N. 15-0 30-0 40-00-3 → 1-3Berrettini M. 15-0 30-0 40-0 40-150-2 → 0-3Basilashvili N. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2Berrettini M. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Basilashvili N. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-5 → 2-6Berrettini M. 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Basilashvili N. 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4Berrettini M.1-3 → 1-4Basilashvili N. 15-0 30-0 40-0 40-150-3 → 1-3Berrettini M. 15-0 30-0 40-00-2 → 0-3Basilashvili N. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A0-1 → 0-2Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 2*-1 3*-1 3-2* 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 6-4* 6*-56-6 → 7-6Berrettini M. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-306-5 → 6-6Basilashvili N. 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5Basilashvili N. 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4Basilashvili N. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3Basilashvili N. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 3-2Berrettini M. 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2Basilashvili N. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1Berrettini M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1Basilashvili N. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0
    5 ACES 224 DOUBLE FAULTS 154/83 (65%) FIRST SERVE 62/95 (65%)41/54 (76%) 1ST SERVE POINTS WON 51/62 (82%)16/29 (55%) 2ND SERVE POINTS WON 19/33 (58%)2/5 (40%) BREAK POINTS SAVED 3/3 (100%)14 SERVICE GAMES PLAYED 1511/62 (18%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 13/54 (24%)14/33 (42%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 13/29 (45%)0/3 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 3/5 (60%)15 RETURN GAMES PLAYED 148/10 (80%) NET POINTS WON 6/10 (60%)16 WINNERS 3027 UNFORCED ERRORS 2157/83 (69%) SERVICE POINTS WON 70/95 (74%)25/95 (26%) RETURN POINTS WON 26/83 (31%)82/178 (46%) TOTAL POINTS WON 96/178 (54%)212 km/h MAX SPEED 226 km/h182 km/h1ST SERVE AVERAGE SPEED 202 km/h152km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 169km/h LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini dopo la seconda qualificazione alle ATP Finals: “Essermi qualificato per la seconda volta per un evento così importante mi rende molto fiero e il fatto che si terrà in Italia rende tutto ancora più speciale”

    Matteo Berrettini nella foto

    Matteo Berrettini parla dopo la seconda qualificazione alle ATP Finals cosa che non era mai accaduta ad un tennista italiano.
    “Le parole non possono descrivere la felicità che sto provando in queste ore, essermi qualificato per la seconda volta per un evento così importante mi rende molto fiero e il fatto che si terrà in Italia rende tutto ancora più speciale.É sempre un grandissimo onore giocare davanti ai miei tifosi italiani, spero di rendervi orgogliosi.Ci vediamo a novembre Torino!“ LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: Avanza Matteo Berrettini. Fuori Hurkacz. Ora Sinner spera

    Matteo Berrettini nella foto

    Matteo Berrettini è approdato al secondo turno del torneo ATP 500 di Vienna.Il 25enne romano, n.7 del ranking mondiale e terzo favorito del seeding, in serata ha sconfitto all’esordio l’australiano Alexei Popyrin, n.77 ATP, passato attraverso le qualificazioni con il risultato di 76 (3) 63 dopo 1 ora 33 minuti di partita.Al secondo turno l’azzurro sfiderà Nikoloz Basilashvili.
    Da segnalare che nel primo set Matteo mancava una palla break sul 5 pari ma nel tiebreak era più incisivo e conquistava la frazione per 7 punti a 3.Nel secondo set Berrettini sul 3 a 2 piazzava la zampata vincente e pochi minuti dopo chiudeva la partita per 6 a 3 regalando un solo punto al servizio nei restanti due turni di battuta.
    Fuori a sorpresa Hurkacz battuto in tre set da Andy Murray.Dopo questa sconfitta inattesa per Jannik Sinner ora ci sono possibilità di superare il polacco già in questo torneo. Ma dovrà arrivare almeno in semifinale.
    ATP ATP Vienna Popyrin A.63 Berrettini M.76 Vincitore: Berrettini M. ServizioSvolgimentoSet 2Berrettini M. 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Popyrin A. 15-0 30-0 40-0 40-152-5 → 3-5Berrettini M. 30-0 30-15 40-152-4 → 2-5Popyrin A. 15-15 15-30 15-402-3 → 2-4Berrettini M. 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3Popyrin A. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 2-2Berrettini M. 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2Popyrin A. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 2-4* 3*-4 3*-5 3-6*6-6 → 6-7Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6Popyrin A. 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5Berrettini M. 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5Popyrin A. 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4Popyrin A. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3Popyrin A. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 3-2Berrettini M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2Popyrin A. 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1Popyrin A.15-0 30-0 40-00-0 → 1-0
    3 ACES 52 DOUBLE FAULTS 238/68 (56%) FIRST SERVE 43/63 (68%)29/38 (76%) 1ST SERVE POINTS WON 34/43 (79%)16/30 (53%) 2ND SERVE POINTS WON 14/20 (70%)3/4 (75%) BREAK POINTS SAVED 0/0 (0%)10 SERVICE GAMES PLAYED 119/43 (21%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 9/38 (24%)6/20 (30%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 14/30 (47%)0/0 (0% )BREAK POINTS CONVERTED 1/4 (25%)11 RETURN GAMES PLAYED 1016/25 (64%) NET POINTS WON 12/18 (67%)18 WINNERS 1326 UNFORCED ERRORS 1545/68 (66%) SERVICE POINTS WON 48/63 (76%)15/63 (24%) RETURN POINTS WON 23/68 (34%)60/131 (46%) TOTAL POINTS WON 71/131 (54%)220 km/h MAX SPEED 227 km/h192 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 197 km/h158 km/h2ND SERVE AVERAGE SPEED 163 km/h LEGGI TUTTO

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    Race ATP LIVE 2021 – Torino: La situazione aggiornata. Jannik Sinner supera Cameron Norrie

    Scritto da me-cir te noChiunque arrivi a Bercy con 800 punti in meno di Hurkacz, ha speranze concrete, basta vincere l’ultimo torneo con il rivale che si ferma ai quarti. Anche un Karatsev dovesse vincere Mosca ed il mille potrebbe teoricamente sperare.Questo vuole anche dire che se anche Sinner non vincesse Anversa ed uscisse prematuramente a Vienna, potrebbe sempre fare il colpaccio a Parigi.
    teoricamente si, in pratica dubito che i vari Tsitsipas, Zverev, Medvedev, Rublev, Berrettini lascino tanto volentieri lo spazio ai pretendenti per le finals, quindi prima di pensare che a Bercy si possa stravolgere tutto, teniamo conto che l’entrylist sarà quella di uno slam, al netto dei soliti 4 fuori (nole, roger, rafa e thiem). LEGGI TUTTO

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    Race ATP LIVE 2021 – Torino: La situazione aggiornata. Matteo Berrettini alle Finals

    Matteo Berrettini nella foto

    Race ATP Live 2021- Road Torino1 ✓ Novak Djoković 83702 ✓ Daniil Medvedev 64703 ✓ Stefanos Tsitsipas 56504 ✓ Alexander Zverev 50955 ✓ Andrey Rublev 41656 ✓ Matteo Berrettini 4000———————————————————————————————– Punti per essere certi della qualif. alle ATP Finals 3860———————————————————————————————–7 Casper Ruud 30158 Rafael Nadal 29859 Hubert Hurkacz 295510 Cameron Norrie 279511 Jannik Sinner 264012 Félix Auger-Aliassime 233013 Aslan Karatsev 207514 Pablo Carreño Busta 192515 Nikoloz Basilashvili 188516 Denis Shapovalov 183517 Diego Schwartzman 175018 Roberto Bautista Agut 163019 Reilly Opelka 150520 Lloyd Harris 140721 Lorenzo Sonego 1405 LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini giocherà il prossimo anno ad Acapulco

    La presentazione di Berrettini per l’Abierto Mexicano

    L’Abierto Mexicano TelCel, ATP 500 giocato in un resort di lusso sulla spiaggia di Acapulco, ha iniziato a svelare le carte sui partecipanti alla prossima edizione.
    Il torneo, che è posto in calendario appena prima del Masters 1000 di Indian Wells e sostenuto dal magnate delle telecomunicazioni Carlos Slim, proporrà un vero parterre de rois: è confermata la presenza di Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas, il campione in carica Alexander Zverev e, novità, Matteo Berrettini. Sarà l’esordio in Mexico per il nostro miglior giocatore.
    Ecco il tweet che conferma la presenza del n.1 azzurro nell’ATP 500 messicano.

    Por primera vez en Acapulco… @MattBerrettini
    Un jugador con una gran pasión por este deporte y con un estilo tan vistoso como efectivo
    Benvenuto, Matteo! pic.twitter.com/kP51lcPXlp
    — Abierto Mexicano (@AbiertoTelcel) October 20, 2021

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Da Ercolano: Vincenzo Santopadre, allenatore di Berrettini, per assistere al derby italiano “Grande momento, ora sono gli altri che vengono in Italia per ‘copiarci”

    Vincenzo Santopadre con Gian Marco Moroni

    Vesuvio Cup: Vincenzo Santopadre allenatore di Berrettini, per vedere Cobolli-GiustinoSul tennis italiano: “Grande momento, ora sono gli altri che vengono in Italia per ‘copiarci’”Sul numero 7 al mondo: “Fine stagione intenso, Atp Finals di Torino un sogno per Matteo”
    È arrivato allo Sporting Poseidon, dove è in corso di svolgimento il challenger Atp 80 di tennis, poco prima di mezzogiorno. Una visita a sorpresa per sedersi sugli spalti del centrale di Ercolano e godersi il derby tutto italiano dei quarti tra Flavio Cobolli e Lorenzo Giustino. A spingerlo a ridosso dei campi della Vesuvio Cup l’amicizia con Cobolli e col fratello e allenatore Stefano: “Non a caso ho portato anche mio figlio” sorride.
    Un’occasione ovviamente per parlare di tennis e del fantastico momento che vive l’Italia. Partendo da una considerazione fatta nei giorni scorsi da Claudio Pistolesi sull’importanza per tale crescita dei coach: “Come non essere d’accordo con Claudio, che ha molta più esperienza di me. Il nostro più che un lavoro è una missione, missione che si deve portare avanti con grande dedizione. Se c’è un allenatore che ha passione, questi riesce a trasmetterla anche al suo allievo. In Italia c’è una nutrita schiera di allenatori, ex giocatori, che si dedica anima e cuore ai ragazzi e i risultati si vedono, visto i tanti giovani che stanno salendo in classifica e nel rendimento. L’esempio di Flavio Cobolli è lampante, dato il lavoro di Stefano. L’operato di chi crede in questi ragazzi, ne segue il percorso sapendo che i risultati non sono affatto garantiti, è fondamentale”.
    Saluta tante persone allo Sporting Poseidon, trova un altro protagonista del torneo, Gian Marco Moroni (ieri vincitore contro Marco Cecchinato) e scatta una foto: “Foto tra romani” scherza. Poi la chiacchierata scivola su Berrettini: “Matteo giocherà a Vienna e Parigi Bercy prima delle Atp Finals di Torino e della Coppa Davis. Un finale di stagione intenso, incandescente, pregno di appuntamento importanti. Le Finals in casa? Sarebbero il coronamento di una stagione magistrale, perché in tutta onestà va detto che non c’è ancora la certezza matematica, pur essendoci buone opportunità. Giocare le Atp Finals in Italia penso sia il sogno di qualsiasi giocatore. Matteo è contento e per il movimento italiano è una cosa grandiosa”.
    Sul futuro del tennis italiano, infine, Vincenzo Santopadre esprime l’auspicio che “possa essere ancora più roseo, visto che è giusto che ogni tennista deve sempre ambire a qualcosina in più. Viviamo un momento esaltante, dobbiamo essere bravi a godercelo, essendo consapevoli di quanto i ragazzi hanno faticato. Fino a qualche anno fa eravamo noi italiani ad andare in giro per il mondo a cercare di copiare, ‘rubare’ qualche spunto, utile a catturare informazioni importanti. Oggi l’Italia è presa ad esempio e questa ritengo sia il risultato più importante”. LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini: “Sarebbe bellissimo se io e Sinner arrivassimo a Torino. Non so bene cosa sia successo. Non sono riuscito a trovare l’adrenalina giusta”

    Matteo Berrettini nella foto

    Matteo Berrettini : “Non so bene cosa sia successo. Non sono riuscito a trovare l’adrenalina giusta, non era neanche una questione di tennis, ma di energie nervose. Ho fatto veramente fatica a trovare il giusto piglio. Era tanto tempo che non mi succedeva, qualche volta succede. Mi dispiace perché pensavo di poter giocare bene, c’era una bella atmosfera, ma non sono riuscito a fare di più.Non era una questione di tennis, è una questione di attivazione mentale. Purtroppo succede, per fortuna non succede troppo spesso. Sto cercando anch’io la motivazione dentro di me. Forse il motivo è che sono umano e ogni tanto capitano giornate così. Peccato perché ci tenevo a fare bene qui, purtroppo non è successo. Forse il motivo è che la stagione è lunga, e qualche piccolo passo falso a volte capita.Alcune volte ci sono diversi livelli di adrenalina prima di un match, e quando c’è meno tensione spesso c’è meno attaccamento al punto. Questo è un po’ quello che è successo anche oggi. Paradossalmente ero molto molto teso la partita precedente, perché era un po’ che non giocavo, perché fisicamente ero sul forse; oggi mi sentivo bene, mi sentivo che volevo giocare, ma avevo poca “cazzimma” che alla fine fa la differenza, che ti fa fare il servizio vincente sulla palla break invece che il doppio fallo.Sinner? E’ impressionante che lo stia facendo a questa età.”
    “Jannik Sinner? E’ impressionante che lo stia facendo a questa età. Sarebbe bellissimo se tutti e due arrivassimo a Torino. Credo di non dire una falsità quando dico che abbiamo fatto tutti e due un’annata buonissima. Lui ha vinto tre tornei addirittura.Credo di meritarmelo e credo che lo se meriti anche lui di andare alle Finals. Però ci sono ovviamente altri giocatori pronti a toglierci il posto. Quindi finché non è matematico ancora non dobbiamo festeggiare.L’ho visto e gli ho fatto un in bocca al lupo, sarebbe piaciuto anche a me, sarebbe stata una cosa bella sfidarsi agli ottavi, però speriamo magari di giocare contro in un altro torneo importante“. LEGGI TUTTO