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    La ricezione tradisce Cuneo e Ravenna torna al successo vincendo 3-1

    La Consar Ravenna sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività).

    Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.

    SESTETTI – Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.

    1° SET – L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.

    2° SET – Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.

    3° SET – Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.

    4° SET – Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Secondo me è stata una bella partita, molto tirata. E’ successa una cosa un po’ insolita per noi, ovvero primo e terzo set persi in ricezione. Una partita in cui abbiamo giocato molto bene, nel quarto set un po’ sfortunati, peccato aver perso di misura. Ravenna ha fatto un’ottima partita, soprattutto in battuta e ha meritato alla fine di vincere”.

    Consar Ravenna 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)

    Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo ritrova Pinali e vince lo scontro diretto con Acicastello al tie break

    Per la quarta giornata consecutiva, il verdetto per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo arriva al tie-break, con un’importantissima vittoria ai danni della Cosedil Acicastello.

    I primi due set hanno visto capitan Sottile e compagni dirigere i giochi, con un’ottima difesa e una ridotta percentuale di errore. Bene l’attacco e nel secondo parziale anche la prestazione a muro. Sul 2-0 per i padroni di casa, ladi mister Camillo Placì, parte forte con un gap di +7 (1-8) sui cuneesi.

    Esordio stagionale per Giulio Pinali, l’opposto biancoblù è tornato a disposizione di coach Battocchio dopo che dei fastidi addominali lo avevano tenuto fuori per la prima parte del girone d’andata. Troppo il distacco dei siciliani che recuperano un set. Il quarto set vede nuovamente partire avanti Saitta e compagni. Coach Battocchio inserisce Agapitòs per Allik e ancora Pinali per Brignach. Nonostante i numeri mostrino parità di attacchi vincenti e appena 2 ace e un muro in più per i catanesi, gli 8 errori dei cuneesi pesano sul risultato finale (18-25).

    Il match si decide al tie-break, dove Cuneo arriva per primo all’8° punto che ne determina il cambio campo. Nessuna esclusione di colpi e c’è il match ball per i padroni di casa sul 14-11, Argenta prima e il muro catanese poi lo annullano, ma è l’opposto Giulio Pinali a sfondare il muro e trovare il 15-13 che vale il 3-2 al Palasport di Cuneo che s’infiamma con i suoi 1103 spettatori. Mvp del match il libero biancoblù, Domenico Cavaccini.

    SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Placì schiera: Saitta palleggio, Argenta opposto, Bartolucci e Bossi al centro, Basic e Rottman schiacciatori; Pierri (L). 

    1° SET – Avvio rapido per i piemontesi (3-0) con la Cosedil Saturnia Acicastello pronta a recuperare ed a ridurre il distacco (5-4). I padroni di casa sono bravi a mantenere il controllo del gioco, con Brignach e Volpato decisivi in più occasioni. Non mancano tuttavia le risposte da parte dei biancoblu che rimangono in scia fino al 16-14. Cuneo sfrutta un nuovo allungo e coach Placì chiama il secondo time-out del set sul 21-16. Nel finale, l’errore in battuta di Bartolucci consegna il primo gioco agli avversari. 

    2° SET – Placì gioca la carta Volpe per far rifiatare Bossi, il set si avvia in equilibrio con le squadra affiancate fino al 5 pari. I ragazzi di Battocchio centrano un paio di ace di seguito, Cosedil Saturnia Acicastello subisce il colpo (11-7) e Placì chiama tempo. Al rientro arriva la reazione (12-11), e poi l’aggancio qualche scambio più avanti, sul 16 pari. Al nuovo break per piemontese (18-16) Placì ferma ancora il gioco. La mossa non sortisce gli stessi effetti della pausa precedente e Cuneo si allontana. Non basta il tentativo di Rottman, abile ad annullare il primo set point, ad invertire la tendenza: il secondo punto finisce nella cascina locale. 

    3° SET – Cosedil Saturnia Acicastello parte con piglio convinto e con Argenta in battuta balza subito sul +3. Allik prova a fermare la corsa, ma gli ospiti sono determinati e ottengono ancora il servizio allungando poi sul 1-5. Battocchio chiede di parlare con i suoi, al rientro Argenta mette a segno il suo attacco e poi un muro di Bartolucci insieme ad un errore locale permettono ai biancoblu di incrementare il vantaggio (1-8).

    L’allenatore locale gioca anche la seconda chance per fermare il gioco, il parziale però è ormai indirizzato. Saitta e compagni infatti mantengono alta la concentrazione nella loro metà campo continuando a macinare gioco in maniera ordinata. Il muro di Rottman e Bossi su Brignach suggella la netta vittoria del terzo set. 

    4° SET – La carica ospite continua: ace di Bossi, errore di Allik, ace di Argenta ed i catanesi vanno sul +3 (1-3). Cuneo si riavvicina (3-4) ed il set prosegue punto a punto. Il nuovo allungo castellese arriva sul 12-15 e porta la firma di Basic. Battocchio chiede due time out ravvicinati, il margine in favore degli ospiti aumenta (14-19). Un mani fuori di Argenta (7 punti per lui nel set) ed un attacco fuori misura di Pinali posticipano il verdetto finale al tie break. 

    5° SET – Cuneo si appropria del pallino del gioco schizzando sul +3 in avvio (4-1). I ragazzi di Placì accorciano 4-3, il muro di Bossi su Codarin segna l’aggancio (6 pari). I padroni di casa rimettono la testa avanti approfittando di qualche sbavatura di troppo da parte degli avversari (13-10). Argenta accorcia, Allik trova il match ball, l’opposto ospite lo annulla (14-12) e poi a muro in compagnia di Rottman e Bossi porta il tabellone sul 14-13. Il mani fuori di Pinali assegna la vittoria ai padroni di casa. 

    A fine match queste le considerazioni del coach di Cuneo Matteo Battocchio: “C’è stato un momento dove era, non dico frustrante, ma quasi perché li staccavi da rete e loro passavano da sopra, forte, alto… D’altronde questa è una squadra fisicamente importante, sono tutti giocatori che hanno fatto una scelta precisa venendo in A2, non perché non avessero proposte in Superlega. Vincere 3-2 è stata tanta roba”.

    “Una lunga partita -spiega al termine il coach di Acicastello Camillo Placì-, una maratona. Cuneo è partito bene, noi male ma poi abbiamo ripreso e nel tie break qualche dettaglio ha fatto al differenza. Adesso recupereremo Manavì, che questa sera è stato comunque ben sostituito da Rottman, e dovremo riprendere il ritmo e la vittoria già nella prossima partita”. 

    MA Acqua San Bernardo Cuneo 3Cosedil Saturnia Acicastello 2(25-20; 25-19; 15-25; 18-25; 15-13) 

    MA Acqua San Bernardo Cuneo: Codarin 10, Sottile 2, Sette 16, Brignach 11, Allik 13, Volpato 9, Pinali 6, Mastrangelo 0, Cavaccini (L), Agapitos 2, Oberto 0. Ne: Malavasi, Compagnoni, Chiaramello (L). All. Battocchio. Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 11, Rottman 16, Argenta 22, Bartolucci 11, Saitta 1, Pierri (L), Bossi 4, Sabbi 0, Volpe 2, Orto 0, Bernardis 0. Ne: Lombardo (L), Bartolini. All. Placì. 

    Arbitri: Venturi Giuliano e Russo Roberto. NOTE – Durata Set: 27’; 24’; 26’; 31’; 19’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Fano: Cuneo superata al tie break dopo quasi tre ore di gioco

    Quasi tre ore di battaglia al Palasport Allende di Fano per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che porta a casa un punto importante, nonostante la sconfitta.

    Sul finale del quarto set, con Cuneo avanti, la svolta che dopo 46 minuti si conclude 32-30 per i fanesi. Il tie-break viene combattuto su ogni pallone ed infine il 18-16 che sentenzia la vittoria della Smartsystem Essence Hotels Fano per 3-2 e segna la prima sconfitta stagionale dei cuneesi.

    SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Mastrangelo schiera: Coscione palleggio, Marks opposto, Acuti e Mengozzi al centro, Merlo e Roberti schiacciatori; Raffa (L).

    CRONACA – Dopo un primo set condotto dai padroni di casa, capitan Sottile e compagni ribaltano la situazione, dominando la seconda e la terza frazione. Il match si accende all’improvviso nel quarto set dopo che nei primi tre parziali entrambe le squadre avevano commesso parecchi errori: male Cuneo nel primo, e fallosa Fano negli altri due con la formazione di Battocchio che ne approfitta da grande squadra e si porta sul 2 a 1.

    Dal quarto set in poi succede di tutto: Mastrangelo fa entrare lo sloveno Klobucar e rispolvera Marks, entrambi decisivi assieme a Roberti nei convulsi finali. I virtussini vanno avanti 16-14 ma Cuneo reagisce (20-23) con Allik al servizio. I piemontesi vanno sul 24-22, Brinach sbaglia l’attacco decisivo e Fano si rianima. Cuneo ha altri quattro match ball ma la coppia Klobucar-Roberti non perdona rimandando tutto al quinto set. Nell’ultimo parziale i padroni di casa vanno sul 9-7, Cuneo reagisce e si conquista altri due match ball ma alla fine è Fano ad esultare sull’attacco out di Allik.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Un grandissimo punto innanzitutto; scontro diretto in trasferta l’obiettivo era fare punti e un punto lo abbiamo portato a casa. Chiaro che c’è grosso rammarico perché i punti potevano essere tre più che due. Le occasioni le abbiamo avute nel quarto set e non le abbiamo sfruttate e lo hanno fatto gli altri”.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2(25-18, 13-25, 20-25, 32-30, 18-16)

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 15, Acuti 7, Marks 18, Merlo 5, Mengozzi 6, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 11, Sorcinelli 0, Compagnoni 1, Tonkonoh 2. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 14, Codarin 6, Brignach 17, Sette 15, Volpato 11, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 2, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Cecconato, Gasparro. NOTE – durata set: 25′, 24′, 34′, 46′, 29′; tot: 158′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo ancora imbattuta: Porto Viro cede in quattro set

    Quando il pubblico è presente si sente e così La MA Acqua S.Bernardo Cuneo vince anche la terza giornata, supportata in tutto e per tutto dal palazzetto galvanizzato. Una vittoria per 3-1 contro Porto Viro che porta a 8 il salvadanaio biancoblù.MVP di serata e top scorer del match, lo schiacciatore estone Karli Allik con 21 punti personali. Primi due set equilibrati con azioni interessanti da ambo i lati del campo, poi un terzo set in discesa per i padroni di casa con coach Morato che inserisce tutta la panchina nerofucsia in campo. Nell’ultimo set i cuneesi allungano da metà parziale e chiudono 25-17.SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Morato schiera: Santambrogio palleggio, Arguelles opposto, Sperandio e Eccher al centro, Andreopoulos e Pedro schiacciatori; Morgese (L). 1° SET – Parte forte Cuneo sul turno in battuta di Sottile (3-1), arriva anche l’ace di Allik per il 5-2. Accorcia Arguelles con una castagna dai nove metri (5-4), per il pareggio nerofucsia bisogna aspettare un errore offensivo di Allik (9-9), che però si fa subito perdonare con il block dell’11-9. Buona azione difensiva ospite e nuova parità siglata da Arguelles (11-11), la squadra di casa si stacca ancora grazie al servizio vincente di Codarin (14-12), ma questa volta Porto Viro non riesce a controbattere, anche perché in battuta sta sbagliando troppo.Cuneo invece martella col servizio, da lì nasce il più tre firmato da Allik: 20-17, time per Morato. Ennesimo ace piemontese, il secondo personale di Codarin: 22-18 e seconda interruzione ravvicinata richiesta da Morato. Dopo la pausa, Volpato stampa un muro che sa di pietra tombale sulle speranze polesane. È proprio così, chiude i conti un altro block di Volpato: 25-19, 1-0.2° SET – Porto Viro scatta fortissimo dai blocchi al cambio campo, doppietta a muro di Sperandio, contrattacco vincente di Arguelles, un errore offensivo della squadra di casa: 2-6 con un time già speso da Battocchio. Lunga azione chiusa da Andreopoulos e ospiti a più cinque (3-8), poi il muro di Eccher su Volpato (5-11) che convince Battocchio a spendere anche il secondo discrezionale.Come nel primo set, Cuneo ha bisogno delle sue “punture” in battuta per provare a rientrare, come quella del 10-13 di Allik, ma la Delta Group può contare su un Pedro gigantesco (8 punti con il 73% in attacco) per mantenere le distanze. Allunga di nuovo Arguelles da seconda linea (13-18), Battocchio si gioca la carta Mastrangelo al servizio e riguadagna subito la lunghezza persa (15-18). Secondo ace di Allik, Moratoinserisce Magliano (per Pedro) che però attacca out: time out ospite sul 19-20. Porto Viro ora ha il fiato corto e le idee un po’ confuse, ma riesce comunque a tagliare il traguardo grazie alla furbata di prima intenzione di Santambrogio: 23-25, 1-1.3° SET – Il primo mini-break di vantaggio del terzo set lo guadagna Cuneo con Sette (6-4). Allik e Codarin (muro) spingono la squadra di casa avanti di quattro: 11-7, time per Morato. L’attacco nerofucsia spara ancora tre volte a salve (due muri di Brignach): Cuneo scappa 14-7, Porto Viro vara addirittura un triplo cambio con Magliano, Chiloiro e Innocenzi che rilevano Pedro, Andreopoulos e Eccher.Nessuna reazione, anzi, la Delta Group sprofonda sempre più giù sul turno in battuta di Allik (quattro ace): 21-8, sono usciti anche Sperandio per Ballan, Arguelles per Bellia, Ghirardi per Santambrogio, Morgese per Lamprecht. Se non fosse chiaro, Morato sta già pensando al prossimo parziale, che per fortuna arriva di lì a breve: 25-10, 2-1.4° SET – Tornano i titolari sul taraflex e Porto Viro avanza 0-2 in apertura di quarto set. Sette pareggia ma Sperandio a muro riconquista immediatamente il doppio vantaggio (3-5), quindi zampata di Arguelles in contrattacco e invasione di Volpato per il più quattro ospite: 4-8, time per Battocchio. Due attacchi polesani out (7-8), il pareggio è dietro l’angolo, lo firma Sottile a muro: 9-9. C’è anche il sorpasso piemontese, di Codarin: 11-10, Morato interrompe il gioco. Santambrogio è un cecchino dalla linea di fondo campo (15-14), Arguelles invece ha la mira sballata da posto quattro, poi il graffio di Sette: 17-15, time per Morato. Ancora un pallone fuori misura degli ospiti, ancora un colpo break di Sette: 19-15, esce Arguelles per Bellia. Il check pesca nuovamente in errore l’attacco polesano, sempre puntualissimo (e spietato) l’ex Sette sul contrattacco successivo: 21-15. Allik mette giù anche il 23-16, per Porto Viro ormai non c’è più scampo, la condanna definitiva giunge sull’ennesimo attacco out della serata: 25-17, 3-1.Le considerazioni di coach Daniele Morato: “Ci hanno messo sempre tanta pressione con la battuta, noi invece abbiamo faticato un po’ in questo fondamentale, ma quando ci è entrato abbiamo fatto bene. Purtroppo oggi il fattore esperienza è venuto fuori, a metà del quarto set abbiamo incassato un parziale di 9-2, pur avendo ricezione positiva non siamo riusciti a trovare la chiave giusta per mettere giù palla e restare vicini a Cuneo. Dispiace perché i ragazzi stavano facendo bene e per un momento di poca lucidità abbiamo perso l’occasione di fare punti. Non voglio trovare scuse ma oggettivamente quella che abbiamo vissuto è stata una settimana complicata, ora cerchiamo di resettare e affrontare Pineto con la giusta carica, la squadra c’è per cui saremo pronti”.A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio “Una grandissima vittoria, contro una grande squadra. Loro erano a punteggio pieno non a caso, il loro allenatore li sta facendo giocare veramente bene e oggi si è visto. Credo che il nostro muro-difesa nel 3° e 4° set sia stato spettacolare”.MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Delta Group Porto Viro 1 (25-19, 23-25, 25-10, 25-17)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 21, Codarin 10, Brignach 11, Sette 14, Volpato 5, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 1. N.E. Oberto, Chiaramello. All. Battocchio. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 5, Andreopoulos 8, Sperandio 4, Arguelles Sanchez 13, Pedro Henrique 13, Eccher 4, Ballan 0, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. All. Morato.ARBITRI: Pasin, Marigliano. NOTE – durata set: 24′, 34′, 25′, 30′; tot: 113′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo conferma Matteo Battocchio in panchina

    Il Cuneo Volley, salutato Capitan Iacopo Botto e tutti i giocatori che per motivi diversi non giocheranno con la maglia di Cuneo nella prossima stagione, da il via alla stagione 2024/2025 confermando la direzione tecnica della prima squadra, affidata per il secondo anno consecutivo a Matteo Battocchio. Il tecnico torinese, insieme al Direttore sportivo Paolo Brugiafreddo e i vertici del Club sono al lavoro per creare un gruppo caparbio e senza remore.

    “Sono molto contento di poter continuare a lavorare in questa società e in questa piazza. Sono entrato dentro ad una struttura che vuole fortemente crescere, ed essere coinvolto in questo percorso è per me motivo di grande orgoglio. Consapevoli del costante sviluppo del campionato di Serie A2, che vede sempre più giocatori di alto livello scegliere di competere in questa categoria per raggiungere obiettivi ambiziosi, noi stiamo lavorando alla costruzione di una squadra che sia pronta a dare battaglia senza timori reverenziali, pronta a sacrificarsi e lottare per Cuneo.” – queste le prime parole di coach Matteo Battocchio.

    Nelle prossime settimane inizieranno ad essere ufficializzati i giocatori che faranno parte del nuovo roster biancoblù, tra conferme e nuovi arrivi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Cervia il collegiale dell’Under 20 maschile, i convocati

    Di Redazione Prosegue la preparazione della Nazionale Under 20 maschile che dal 17 al 25 settembre sarà impegnata nei campionati Europei di categoria, in programma in Italia a Montesilvano e Vasto. La formazione guidata dal tecnico Matteo Battocchio da oggi si è spostata a Cervia (RA) dove sarà impegnata in un nuovo collegiale che terminerà il 3 luglio. Questa mattina presso il Fantini Club, struttura che ospiterà gli azzurrini e lo staff nelle prossime settimane, si è tenuta anche la conferenza stampa di presentazione del raduno. Presenti all’evento, introdotto dal padrone di casa Claudio Fantini, il consigliere federale Eugenio Gollini, il DT del settore giovanile maschile Julio Velasco, il presidente del CT FIPAV Ravenna Emanuele Monduzzi, il consigliere del CR FIPAV Crer Sanzio Sacchetti, il Capo Segreteria di presidenza della Regione Emilia Romagna Giammaria Manghi, il sindaco della Città di Cervia Massimo Medri, il tecnico della nazionale under 20 maschile Matteo Battocchio e il CT della nazionale dilettanti femminile Federgolf Roberto Zappa. Durante la conferenza stampa è stato ricordato l’accordo di convenzione triennale sottoscritto da Federazione Italiana Pallavolo e Regione Emilia Romagna. L’accordo prevede che la Regione diventi una delle sedi principali delle discipline federali ospitando, a vario titolo, eventi di caratura internazionale, manifestazioni nazionali, collegiali di preparazione delle nazionali giovanili, tappe del campionato italiano di beach volley, le finali del campionato italiano di sitting volley, la cerimonia della Hall of Fame e alcune tappe del Volley S3. Il clou dell’attività saranno sicuramente le Finals di Volleyball Nations League Maschile in programma a Bologna dal 20 al 24 luglio e, il prossimo anno, le Finali dei Campionati Europei Maschili sempre nella città delle due torri. Questi i 17 atleti convocati per il collegiale: Mattia Boninfante e Luca Porro (Prata Di Pordenone); Alessandro Alberto Bovolenta e Mattia Orioli (Robur Ravenna); Gaetano Penna e Ionut Alin Ambrose (Volley Lube); Pietro Galdenzi (fino al 28 giugno) e Federico Roberti (Virtus Volley Fano); Alessandro Fanizza, Gabriele Laurenzano e Cosimo Balestra (Matervolley Castellana); Nicola Mazzon (Volley Treviso); Luca Cardona Abreu (Cuneo Volley); Mattia Eccher e Matteo Staforini (Diavoli Rosa); Nicolò Volpe (Volley Milano) e Francesco Guerrini (Sir Safety Perugia). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Matteo Battocchio

    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Matteo Battocchio. Il Coach torinese ha guidato la compagine canturina per due stagioni, ritornando a disputare i Play Off Promozione dopo un’assenza durata due anni nella stagione 2020-2021, mentre in quella appena ultimata ha conquistato la salvezza all’ultima giornata.
    “Matteo mi ha comunicato mercoledì sera la sua decisione di accettare una proposta quasi irrinunciabile fatta da un’altra società di serie A2 – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Dopo la cena di lunedì sera con la squadra e lo staff, si era un po’ colto che nell’aria c’era già questa offerta molto importante che aveva ricevuto. Da parte mia devo dire che questi 2 anni trascorsi con lui hanno forse segnato un cambiamento importante nelle nostre esperienze in Serie A2, in quanto si è trattato del primo allenatore nella nostra storia a tempo pieno impegnato nella gestione di una squadra. Con lui siamo cresciuti anche noi molto sia da un punto di vista organizzativo sia di approccio molto puntuale a tutte le varie gare. La convocazione poi come responsabile della formazione Juniores della Nazionale Italiana è stata un po’ la ciliegina sulla torta di una sua crescita importante. Ancora una volta la Libertas è stata il trampolino di lancio di un coach giovane che penso farà molta strada in futuro. Da parte mia e di tutta la società lo ringrazio per il lavoro fatto a Cantù, convinto che gli resterà nel cuore questa esperienza, e gli faccio un grande in bocca al lupo per suo futuro pallavolistico”.
    “Sono veramente grato ad Ambrogio ed alla famiglia Molteni – dice Coach Matteo Battocchio – dell’opportunità che mi è stata data: sono stati due anni molto densi ed importanti per la mia crescita, professionale ed umana, e sentire sempre e comunque il loro appoggio mi ha fatto molto piacere, non è una cosa scontata. Credo che Cantù abbia passato in modo egregio queste due stagioni molto complicate, e possa essere ora, sperando torni il Parini, molto ottimista per le prossime: abbiamo fatto, tutti insieme, un ottimo lavoro e dobbiamo essere orgogliosi di noi. Porterò sempre con me il calore delle persone al palazzetto nell’ultima gara, rivederne così tante è stato stupendo. Soprattutto non dimenticherò mai l’affetto che ho sentito dai tifosi, Angelo in primis: impagabile. Sono stato fortunato ad avere questa opportunità e a poter lavorare con uno staff così pazzescamente preparato: gran parte delle cose belle che abbiamo fatto è merito loro. Ho dato tutto quello che potevo: sicuramente ho fatto qualche errore, ma altrettanto sicuramente non c’è stato un solo giorno di questi in cui non abbia lavorato, e fatto lavorare chi era a fianco a me, per una crescita costante e continua di tutta la squadra. E credo che questo, in campo, si sia visto. Grazie a tutti e un abbraccio grande” LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio: “Senza il Covid Cantù sarebbe stata tra le prime quattro”

    Di Redazione Il tanto sospirato verdetto è arrivato domenica scorsa, con la salvezza conquistata nel derby contro Brescia. Adesso Matteo Battocchio, allenatore del Pool Libertas Cantù, a mente fredda può riflettere su una stagione davvero ardua: “La cosa più difficile – dice nell’intervista a La Provincia di Como – è stata accettare di passare da giocarsi un piazzamento che conta a lottare per una salvezza che, a gennaio, tutti davano come una chimera“. I numeri sciorinati dal coach canturino, per spiegare i problemi della squadra, sono impressionanti: “Abbiamo fatto 219 allenamenti con la palla e in sole 11 occasioni c’è stata tutta la rosa disponibile. Non credo serva altro per esprimere le difficoltà tecniche, e dal lato logistico è andata anche peggio, perché giravamo un po’ in tutta la provincia, senza una casa e su terreni molto duri, con problemi alle ginocchia e agli adduttori che sono esplosi alla fine non per caso. Credo che senza le questioni Covid, che hanno portato allo stravolgimento di classifica e di squadra, saremmo arrivati dentro le prime quattro, avremmo lottato senza problemi per la seconda o terza piazza“. Nonostante tutto, però, Battocchio è soddisfatto della sua squadra: “Sono molto orgoglioso della crescita avuta da alcuni giocatori, che sono esplosi in maniera importante o si sono riconfermati su livelli assoluti. Sono convinto che tre o quattro giocatori di questa squadra avranno richieste dalla Superlega“. Già, ma il futuro del coach? Secondo il quotidiano la trattativa con il presidente Ambrogio Molteni è già in corso, ma ci sono da valutare anche le offerte di altri club. LEGGI TUTTO