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    Novak Djokovic si cancella dal Masters 1000 di Toronto. Thiem e Wawrinka forfait anche a Cincinnati

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Novak Djokovic non prenderà parte al Masters 1000 di Toronto, in programma dal 9 al 21 agosto, subito dopo i Giochi di Tokyo. “Sarebbe stato fantastico avere qui il numero uno al mondo – ha dichiarato Karl Hale, il direttore del torneo canadese – Ciononostante, dopo la conquista del suo 20o Slam e la partecipazione alle Olimpiadi, capiamo la sua scelta e gli auguriamo il meglio per il resto della stagione”.
    Gli organizzatori hanno anche confermato, insieme al serbo, si sono ritirati anche Stan Wawrinka (ATP 29), l’austriaco Dominic Thiem (6) e il belga David Goffin (20).Da segnalare che Thiem e Wawrinka si sono cancellati anche da Cincinnati.
    (Clicca per vedere l’entry list) Toronto (ATP) Inizio torneo: 09/08/2021 | Ultimo agg.: 24/07/2021 10:02Main Draw (cut off: 48 – Data entry list: 24/07/21 – Special Exempts: 0/0)

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    Niente “bolla” al prossimo US Open, regole più severe in Canada

    Al prossimo US Open (30 agosto – 12 settembre) i tennisti potranno tornare a muoversi senza le dure restrizioni della “bolla” sanitaria anti-covid. Lo riporta il quotidiano iberico Marca, che ha anticipato quelli che dovrebbero essere i protocolli di sicurezza dello Slam statunitense.
    L’organizzazione proporrà ai giocatori e membri del team due hotel ufficiali, l’Intercontinental Barclay e il Lexington Autograph, entrambi situati a Manhattan. I giocatori saranno liberi di soggiornare in altri hotel o case private, ma la transportation ufficiale del torneo sarà gratuita ed operativa soltanto da e per i due hotel ufficiali. Chi volesse soggiornare altrove, avrà libertà di farlo ma tutto sarà a proprie spese.
    Il torneo informa che tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di essere vaccinati nei rispettivi paesi o anche in alcuni tornei  (Charleston) e non avrà un hub dedicato alla vaccinazione, o almeno non è stato comunicato. Sia l’Intercontinental Barclay che il Lexington Autograph avranno un’area designata per i pasti, la palestra, la fisioterapia e una lounge per il relax.
    La direzione sconsiglia di condividere una stanza con qualcuno che non è vaccinato: qualora risultasse positivo, sarà costretto a rimanere in quarantena a stretto controllo medico e, ovviamente, sarà estromesso dagli US Open.
    Non ci sarà alcuna PCR obbligatoria per i tennisti vaccinati e i loro accompagnatori. Se non sono vaccinati, allora sarà obbligatorio un test Covid-19 all’arrivo e, successivamente, entro un periodo di tre o quattro giorni. I controlli verranno effettuati esclusivamente presso l’Intercontinental Barclay.
    Queste dovrebbero essere le regole per NY. Situazione differente invece in Canada, dove andranno in scena i due classici Masters 1000 e Premier WTA.  A differenza degli Stati Uniti, i due eventi canadesi hanno deciso di mantenere un regime più stringente, con i giocatori costretti a rimanere nella “bolla” sanitaria, che consentirà loro solo di spostarsi dall’hotel ai campi da gioco – allenamento e viceversa. Solo le persone direttamente coinvolte ai tornei rimarranno presso la residenza ufficiale.
    Allo stesso modo, all’inizio del tour americano sarà necessario passare una PCR all’ingresso nel Paese, anche se si è vaccinati. L’organizzazione metterà a disposizione un jet privato per coloro che arriveranno in semifinale, in modo da potersi trasferire velocemente a Cincinnati, sede del torneo seguente prima di US Open.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO